Come si fa a trovare l’amore vero?
Che domanda esagerata, che sarà mai questo amore vero?
Sarà vero che esiste o è tutta una bugia?
Noto che c’è un disperato bisogno di amore – sempre di più e un po’ di più di sempre – anche perché c’è poca offerta.
È un po’ come la legge di mercato, la legge della domanda e dell’offerta. Se c’è alta domanda, è anche perché c’è bassa offerta.
La questione è che per essere amati è necessario amare.
Quindi siamo alla solita solfa, amare per essere amati.
E in modo funzionale, non distorto.
Come si fa a trovare l’amore vero, allora?
È utile, come diciamo spesso, partire da sé e il primo passo per partire da sé è prendere consapevolezza delle proprie convinzioni profonde che riguardano la percezione di se stessi, del proprio valore e del mondo che ci circonda.
Una convinzione non è una verità assoluta, è un atteggiamento mentale, una prospettiva, un modo di pensare.
Di preciso è un senso di certezza riguardo qualcosa o qualcuno.
Per esempio io sono convinta, cioè credo con certezza, che il cielo sereno è azzurro e il cielo nuvoloso è grigio.
Possiamo cambiare le nostre convinzioni? Sì che possiamo.
Siamo liberi di scegliere quali sono le convinzioni che ci aiutano (potenzianti) e quali sono quelle che non ci aiutano (depotenzianti).
Lo possiamo fare attraverso l’abitudine e l’allenamento.
È un po’ come se avessimo a disposizione una cassettiera e decidessimo di aprire solo i cassetti con le convinzioni potenzianti e tenere chiusi gli altri o, ancora meglio, di svuotarli.
9 convinzioni potenzianti per l’amore vero
Le convinzioni sono delle specie di lenti, di filtri, attraverso i quali osserviamo e consideriamo il mondo.
La nostra osservazione e la nostra valutazione del mondo influenzano potentemente il nostro comportamento e quindi i nostri risultati.
In un momento storico come questo dove mancano riferimenti forti, fondamenta certe sulle quali costruire le nostre esistenze e il nostro futuro, è quanto più necessario che ciascuno di noi si doti di suoi propri riferimenti certi, che siano potenti, potenzianti.
Proprio perché i presunti riferimenti sono sempre più inafferrabili e in cambiamento, dobbiamo poter contare su “mura portanti” interne che ci permettano di avanzare nella vita limitando la nostra personale fragilità e l’incertezza nostra e di quel che ci circonda.
Anzi, di più.
I riferimenti interni che possiamo costruirci nel tempo ci servono a trasformare la fragilità in forza, il dolore in competenza di vita e la paura in amore.
Sembrano concetti complicati e astratti?
Metti in pratica le convinzioni potenzianti, anche solo alcune di loro e verifica che cosa ti accade.
Apri i cassetti giusti.
Sia nella psicologia, sia nel self-help si insiste molto sull’aspetto di trasformare le proprie convinzioni depotenzianti in potenzianti o di acquisire comunque convinzioni potenzianti.
Io stessa ho sperimentato su di me, talvolta con fatica, non lo nego, quanto sia utile adottare convinzioni rivoluzionarie rispetto a quelle abituali.
Nelle sessioni di coaching con le mie clienti osservo quotidianamente come le convinzioni su di sé e sugli altri e in generale sul mondo condizionano i comportamenti di ciascuno e quindi i suoi risultati.
Come si fa a trovare l’amore vero
Oggi ti voglio proporre 9 convinzioni potenzianti che possono cambiare la tua vita sentimentale (e non solo) in modo permanente e radicale.
Sono convinzioni direi fondamentali per costruire le basi dell’autostima, intesa innanzitutto come totale accettazione di sé.
Il che non vuol dire cancellare ogni ambizione al miglioramento.
Accettarsi pienamente, riconoscendo e amando i propri difetti, anche con il desiderio di superarli, è il prerequisito per essere e per sentirsi accettati dagli altri, così come per accettare gli altri con le loro stranezze e accettare anche le stranezze della vita.
Il mio consiglio personale è di arrivare al fondo dell’articolo con calma, di leggere quali sono le 9 convinzioni che ti propongo e poi di:
1 Chiederti per ciascuna: “Come/che cosa sarebbe la mia vita se potessi osservare il mondo, me stessa e gli eventi con questa convinzione salda dentro di me? Attraverso le lenti di questi occhiali?”
2 Di trascrivere queste convinzioni su un foglio o sul tuo diario o agenda. Oppure anche di stampare l’articolo.
Insomma tieni queste convinzioni sotto mano in modo da usarle come mantra da ripetere regolarmente e da fare tuoi.
Come aprirsi all’amore, alla serenità e alla soddisfazione nella propria vita
1 La vita accade per me e non a me.
Che cosa significa? Significa interpretare anche gli eventi più tragici che ti sono accaduti o ti accadono come eventi dai quali trarre lezione e nutrimento per la tua crescita personale e il raggiungimento della serenità.
Con questa convinzione ben radicata si esce dalla visione di sé come “vittime” della vita e si scopre come “digerire”, metabolizzare e rendere più proficuo anche quello che non va esattamente come si vorrebbe.
Uscire dalla posizione di vittime della vita vuol dire anche mettersi seduti al posto di comando della propria esistenza.
In campo sentimentale, e non solo, questo significa che si possono accettare dei rischi e non vivere sempre in un “bunker” e in ritirata rispetto a vivere le relazioni.
Dunque, proteggersi sempre e vivere con passione il mondo, gli altri e le relazioni giuste per sé.
2 Le persone giuste per me mi accettano nella mia autenticità, mi accettano come sono e accettano ogni aspetto di me, le mie emozioni e il mio modo di esprimermi e di esprimerle.
Attenzione, questa è una riflessione che va compresa con grande equilibrio.
Vi sono molte persone – sempre di più – che si sentono perennemente fuori posto, inadeguate, hanno il terrore del giudizio degli altri e di essere rifiutate.
Per cui cancellano se stesse e le proprie potenzialità.
Sono come “congelate” rispetto agli altri.
Vi sono poi molte altre persone che proclamano a gran voce che gli altri (gli amici, la famiglia, i partner, tutti) devono accettarli così come sono, incondizionatamente.
Quest’ultima “teoria” non è una teoria che messa in pratica porta grandi frutti: se non ci si dà quel minimo di autocontrollo che la vita sociale richiede, non c’è una gran vita sociale.
E allora?
La consapevolezza di sé porta amore
Allora torniamo al punto di partenza: è importante avere piena consapevolezza di sé ed essere certi dei propri valori e di quello che si è.
Essere allineati con se stessi e nel contempo fare proprie le semplici regole di convivenza pacifica e rispettosa degli altri è un atteggiamento sano e maturo.
È un atteggiamento che porta a disegnare confini ben definiti e a fare proprio il principio “vivi e lascia vivere”
Una volta che si è allineati con i propri valori e si è consapevoli di se stessi, allora si apre alle persone giuste la propria autenticità.
Si è pronti per amare ed essere amati.
Desiderare sinceramente il meglio per sé
3 Tutte le parti di me vogliono davvero il meglio per me e desiderano il mio successo.
Che cosa significa? Significa prendere atto che anche le emozioni più negative che si provano non sono per l’auto sabotaggio, anzi hanno una funzione protettiva e di spinta.
Sono “utili” in quanto se ascoltate con attenzione ci spingono alla cura e alla guarigione e al salto in avanti.
Per questo è necessario gestirle in modo corretto, di modo che ci siano di aiuto e non di ostacolo.
4 Nella vita non è possibile tornare indietro, solo andare avanti. Cioè progredire.
Per esempio in molti (uomini e donne) dopo la fine di una relazione importante, dopo un divorzio, dopo un licenziamento, dopo una perdita economica, credono di essere “tornati indietro”, alla casella di partenza, al livello zero.
A botta calda, questa sensazione è perfettamente comprensibile.
Se si osserva tutto da un punto di vista più allargato, attraverso una visione d’insieme, in realtà ci si rende conto, che tra successi e insuccessi, la vita è comunque un progresso continuo,
Certo solo se viviamo ciascun evento come una esperienza che accade nella nostra esistenza per spingerci a un passo in avanti.
Niente e nessuno infatti può portarci via il nostro capitale di esperienza di vita, di saper vivere, di vissuto.
Sei tu che crei le tue esperienze interiori
5 Sono io a creare le mie esperienze.
Il mio cammino esistenziale mi può presentare degli eventi sui quali io non ho avuto e non ho nessuna responsabilità e nessuna influenza.
Allo stesso tempo le mie esperienze sono definite dal filtro attraverso il quale le interpreto.
Ad esempio un uomo che mi piace e con il quale ho una relazione mi lascia.
Posso pensare che ho perduto l’uomo della mia vita e sperimentare un senso di tragedia.
Al contrario, invece, posso pensare che non faceva per me e che il prossimo sarà meglio.
E sperimentare un senso di fiducia nel futuro e di speranza.
Questo ti porta di fatto a essere tu la stratega, l’autrice della tua vita, la responsabile della tua narrazione esistenziale, la costruttrice del tuo destino.
Anche questa convinzione aiuta a uscire dalla posizione di vittima e trascina verso la libertà.
6 Io sono intera e completa. Non ho bisogno di niente e di nessuno per completarmi o per sentirmi completa.
Questo vuol dire che in una relazione non mi avvicino all’altro in cerca di qualcosa che credo mi manchi, con atteggiamento bisognoso.
Non ho bisogno di aiuto, appoggio, denaro. O status.
La relazione non è una transazione.
Invece sono consapevole di valere molto e che non posso e non devo sprecare il mio valore e la mia esistenza.
È ovvio che una persona con questa convinzione vive senza arroganza e con sicurezza, senza senso di “mancanza” e di “scarsità”, ma fiduciosa nell’abbondanza e nelle opportunità che la vita offre.
7 Io mi merito amore.
Hai idea di quante persone, consciamente o inconsciamente, sono convinte di non poter avere e di non poter meritare amore?
Invece tu l’amore te lo meriti, eccome.
Cioè?
Cioè nel momento in cui ti apri al mondo con prudenza e attenzione e insieme con fiducia, con amore verso te stessa, il mondo ti risponde con amore.
Sempre-sempre?
Non siamo nel pianeta delle fate e qualcuno non è capace di amare e qualcun altro non ti amerà, perché così va il mondo.
Questo, per te, è irrilevante.
Tu ti meriti amore e ci sono persone che non vedono l’ora di darti amore e di riceverne da te.
Il fulcro è proprio questa convinzione: “Io mi merito amore”.
È la convinzione della dignità, dell’essere degna.
Questa convinzione ti permette di avvicinarti a una relazione, alle relazioni con realismo e pienezza.
Senza il senso di vuoto di chi cerca disperatamente amore dall’esterno per sentirsi “pieno” e rassicurato sul proprio valore, ma con la pienezza del tuo amore per te.
Non c’è disperazione e ansia, solo certezza e desiderio autentico.
I problemi degli altri non sono i tuoi problemi
8 Ciascuno sta compiendo il proprio cammino, il proprio viaggio. E questo non significa nulla riguardo a me.
Le persone possono essere svalutanti e maliziose e cattive con te.
Questo non ha nulla a che vedere con te e con il tuo valore.
Con questa convinzione lasci andare il senso di colpa, non permetti che gli altri ti affossino e ti “tirino giù”, non paghi l’inadeguatezza e l’infelicità degli altri.
Nemmeno dei peggiori.
Quello che è disfunzionale negli altri non ti riguarda e non ti deve intaccare.
La vita è troppo bella per volare basso
9 La vita è troppo bella per volare basso.
Se siamo qui, io a scrivere e tu a leggere, significa che siamo nella vita e nel mondo.
Vita e mondo sono affollati da cose meravigliose e insieme sono affollati anche da difficoltà spesso ardue da affrontare.
L’essere umano è capace di raggiungere traguardi straordinari e sarà sempre “costretto” dagli stessi limiti.
Non sappiamo davvero perché siamo qui e qual è il nostro destino e la nostra missione, in questa vita.
In questo mistero che ci avvolge e che caratterizza la condizione umana abbiamo il dovere morale (soprattutto verso noi stessi) di apprezzare la meraviglia dell’esistente, affrontare quel che è difficile e dare noi in prima persona un senso al nostro cammino.
Nell’incessante e calma ricerca di senso esprimiamo il meglio di noi, con tutto il nostro fascino e il nostro carisma e questo non può che portarci a incontrare le esperienze giuste e le persone giuste.
Ecco come si fa a trovare l’amore vero.
Shibumi 3 anni fa (7 Agosto 2021 20:44)
Emma 3 anni fa (8 Agosto 2021 11:41)
Emilia 3 anni fa (9 Agosto 2021 18:45)
Il punto 8 per me è il più importante in questo momento. Grazie per l'aiuto che ricevo con i tuoi articoli. Mi aiutano a eliminare un pochino i sensi di colpa... Grazie!Lena 3 anni fa (14 Agosto 2021 10:12)
Non essere schiava del mondo, siine alleata!Elena 3 anni fa (8 Agosto 2021 8:29)
Fabio 3 anni fa (8 Agosto 2021 14:40)
Elena 3 anni fa (9 Agosto 2021 21:37)
Fabio 3 anni fa (11 Agosto 2021 11:45)
Ilaria Cardani 3 anni fa (25 Agosto 2021 14:31)
Elena 3 anni fa (25 Agosto 2021 19:58)
Vic 3 anni fa (26 Agosto 2021 13:09)
Marys 2 anni fa (28 Agosto 2022 19:33)