Imparare a stare sola per trovare l’uomo giusto

solaTutti gli psicologi, i guru,  i filosofi e anche i giornali femminili ripetono a oltranza che per trovare la persona giusta e sedurre un uomo bisogna imparare a stare bene da sola e a vivere sola, felicemente. Ormai è un concetto che viene ripetuto talmente tanto che anche le più sprovvedute lo sanno a memoria e qualcuno addirittura ci fa ironie o addirittura lo considera con pesante scetticismo. In realtà questo è, sì, un concetto molto noto, ma che pochissimi comprendono davvero nel suo profondo significato e nella sua enorme inportanza. Anzi, è un concetto che crea tanta confusione  nella mente e nell’animo delle donne (e anche degli uomini) che non capiscono come si possa stare da sola, come si possa essere felici da sole e nel contempo aprirsi alla possibilità di condividere la propria vita con un uomo, con la persona giusta.

"E se tu sarai solo, tu sarai tutto tuo. Leonardo da Vinci"

Io so perfettamente che quando si dice a una donna di viversi la propria vita in serenità da sola e di abituarsi a vivere da sola, in autonomia e con indipendenza, si rischia di  farla arrabbiare, di farla soffrire e di farla preoccupare. In particolare se questa è una donna che ha dei comportamenti da bisognosa , che sa bene che cosa significa soffrire per amore e che ha sperimentato molte relazioni sbagliate, incontrando quasi sempre solo uomini sbagliati.

Essere sola, con felicità, positività, entusiasmo

Hai mai fatto caso che gli uomini si godono con grande piacere la propria solitudine, ne sono orgogliosi e molto spesso la difendono con le unghie e con i denti? Hai mai fatto caso che gli uomini amano stare da soli perché si sentono liberi di vivere la propria vita come preferiscono e di sperimentare in totale autonomia le proprie avventure sentimentali, le proprie passioni, le proprie sfide professionali? Non ti dà da pensare tutto ciò?

E allora perché tu non dovresti poter vivere con piacere e anche con entusiasmo il fatto di essere sola? Una delle ragioni per cui non ci riesci è che sei intrisa di convinzioni vecchie come il mondo che “impongono” un ennesimo doppio standard, un’ennesima doppia valutazione tra i comportamenti degli uomini e quelli delle donne. Due pesi e due misure: l’uomo solo è un figo che fa della propria vita quello che vuole – concedendosi anche tante libertà per quel che riguarda, ad esempio, il sesso – . La donna sola invece è una povera sfigata, una che nessuno si prenderà mai, una che ha fallito su tutti i fronti (anche se magari è direttore generale dell’industria cosmica universale, sa ballare da dio, è bella e disinvolta) e che è frustrata, infelice e insoddisfatta, da tutti i punti di vista.

Questo è quello che la “massa” pensa da millenni e questo è quello che molte donne si bevono giorno dopo giorno senza minimamente mettere filtri, fare distinzioni e magari decidere di pensare per proprio conto e a modo proprio.

E questa è una considerazione importante, intendo quella, che un uomo solo, autonomo e indipendente è un figo, mentre una donna sola, autonoma e indipendente ci deve avere qualche magagna sotto.

Essere sola e avere infinite possibilità

E c’è un altro forte pregiudizio nella nostra società (e quando dico nostra mi riferisco proprio in particolare alla nostra società italiana, tanto intrisa di pregiudizi vecchi come il mondo, al di sopra della media di altri paesi che, al pari dell’Italia, vengono considerati avanzati) secondo il quale, per forza, la vita di coppia porta dei vantaggi che l’essere sola non porta. Anche perché si sa, la donna deve essere moglie e madre. Tu pensi di non essere influenzata da questi pregiudizi, ma in realtà li respiri ogni giorno intorno a te e, che tu voglia oppure no, ti entrano nella pelle e, soprattutto, condizionano i tuoi compoortamenti, per esempio facendoti diventare bisognosa di una relazione o “costringendoti” ad accontentarti di un uomo non proprio giusto o spingendoti a resistere in storie sbagliate che andrebbero concluse quanto prima.

"La solitudine è, per lo spirito, ciò che la dieta è per il corpo. Vauvenargues"

Essere sola: perché tanti dubbi?

Mesi fa ho ricevuto una mail da una mia lettrice e cliente – chiamiamola Carolina – che diceva: “Ciao Ilaria,
come stai?  Complimenti per la conferenza di lunedì dedicata all’autostima, molto interessante, potente e con tanti argomenti di riflessione. Finalmente ho capito cosa vuol dire autostima, ti sembrerà strano ma era una cosa che proprio non riuscivo a capire. Come non riesco a capire cosa significa la frase che si sente dire nella situazione come la mia… devi imparare a star bene da sola, prima di cercare un uomo. Ma non posso star bene da sola e nello stesso momento cercarlo? Mah… D’altronde non vuol dire che io sia alla ricerca con il bastoncino come il rabdomante, ma non evito neanche le occasioni per trovarlo! Per esempio domenica prossima mi è stato proposto di andare ad una festa in cui ci sarà anche uno speedate e io ho tranquillamente accettato, non significa che vado per trovare qualcuno per forza, vado per divertirmi e per avere la possibilità di incontrare gente nuova. Ora che ho capito anche il significato dell’autostima, non sono preoccupata di non piacere agli altri, anzi. Cercherò invece di capire se in quei pochi minuti c’è qualcuno che sia interessante per me e poi quel che sarà…sarà! E’ un gioco!!
Comunque anche il fatto di star bene da sola mi lascia perplessa, è ovvio che io sto bene da sola, anche ora che ti sto scrivendo sono sola con i miei pensieri, con i miei
7 Pilastri dell’Attrazione da leggere e il mio libretto delle riflessioni scritte da me. Sto bene anche quando leggo un semplice romanzo, faccio una torta o dipingo, ma poi ho voglia di essere circondata da persone, anche solo dai miei figli, o dagli amici, questo perchè mi piace la compagnia e avendo tanti, ma proprio tanti amici e difficile che io sia sola e ho sempre motivi di confrontarmi su argomenti diversi! Non so se sbaglio al riguardo…”

Partendo dal fondo mi viene una riflessione: ma è mai possibile che le donne pensino sempre ai propri errori e prendano sempre-sempre-sempre in considerazione l’ipotesi di sbagliare? Ossignore!

"Quando vuoi davvero l’amore lo troverai che ti aspetta. Oscar Wilde"

Essere sola ed essere padrona della tua vita

Che cosa si intende quando si dice che per avere una buona relazione è fondamentale saper stare bene da sola ed essere felice da sola? Si intende che che una relazione di coppia sana e soddisfacente è fatta da due persone che sono autonome e indipendenti, capaci di camminare ciascuno sulle proprie gambe senza l’aiuto dell’altro. Se è diversamente, significa che uno dei due o tutti e due sono persone “incomplete”, mancanti, e bisognose. E se in una relazione si porta il bisogno, significa solo combinare pasticci, creare guai, andare incontro a grandi sofferenze. Ecco perché è importante il passaggio attraverso lo stare sola. Stare sola ed essere felice permette anche di imparare a essere stronza e a usare il cinismo. Che non sono cose da poco. Imparare a stare bene da sola mette al riparo dalla dipendenza, che è un nemico pericolosissimo.

Esistono delle regole da seguire per avere una vita fortunata e felice? Molto rapida e sintetica, la guida gratuita che rivela ciò che conta per avere una relazione che ti fa stare bene.

Imparare a stare sola ti insegna a selezionare, a non accontentarti, a scegliere tu in prima persona, con determinazione e senza essere influenzata dal bisogno, l’uomo giusto e la relazione giusta per te.

Quanto alle considerazioni che fa Carolina sul piacere di stare da sola e – nel contempo – sul desiderio di essere circondata da altre persone e di trovare l’uomo giusto, è importante tenere presente che imparare a stare sola non significa affatto condannarsi alla solitudine, anzi.

Uno dei più forti bisogni umani è proprio quello di connessione e amore. Dunque desiderare legami forti e di valore con gli altri è sano, normale, naturalissimo. Allo stesso modo l’indipendenza  e l’autonomia – quindi la capacità di vivere da sola, di cavarsela da sola e di essere felice da sola – sono due atteggiamenti che contribuiscono al senso che si ha del valore di sé, del proprio potere e della propria autostima.

"L’amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L’amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso.Hermann Hesse"

Quindi dov’è il punto di equilibrio? Il punto di equilibrio è nel raggiungere l’autonomia emotiva che ti permette di essere serena da sola, senza essere disperatamente dipendente da qualcuno e nel coltivare, soddisfare e appagare il tuo naturale bisogno di amore, senza cadere nel suo estremo, pericolosissimo, la bisognosità.

Il bisogno d’amore e di relazione con gli altri – che è una spinta positiva – nasce da un equilibrato e naturale senso di pienezza, di appagamento personale e da un desiderio incondizionato di condivisione con gli altri. Incondizionato significa non influenzato dalla paura di rimanere sola, di essere abbandonata o di non avere nessuno che provveda a te.

La bisognosità, invece, ahimé, nasce da un senso di vuoto, di paura, di disperazione. E il senso di vuoto di paura e di disperazione ti condizionano pesantemente. Non ti permettono di essere libera, non ti permettono di scegliere, non ti permettono di stare bene da sola, ma nemmeno di stare bene in una relazione.

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105 Commenti

  1. Avatar di Gio

    Gio 11 anni fa (26 Ottobre 2013 19:44)

    Che sentieri divertenti dalle tue parti Rossana76!!! ;-D
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  2. Avatar di Maria Assunta

    Maria Assunta 11 anni fa (26 Ottobre 2013 20:46)

    Cara Ilaria, ho appena finito di leggere la tua guida "La persona giusta per te" e sto cercando di cambiare, Di un cambiamento in particolare vorrei parlare che si è prodoto in me proprio in questi giorni. Mi sto separando da mio marito e nel frattempo sto cercando altre relazioni anche su un sito di incontri. Le storie che ho avuto finora sono state poche, molto brevi e non soddisfacenti. In questo momento non ho nessuno e certo non sono contenta, anche se comunque coltivo delle passioni e sicuramente sono diventata più positiva di prima. Ed ecco il cambiamento che inizialmente aveva sconcertato anche me. Finora quella che considero la mia serietà mi ha sempre portato ad escludere gli uomini sposati, anche perchè desidero un nuovo e soddisfacente rapporto di coppia non a spese di qualcun altro. Mi capita però ora di aver incontrato un uomo sposato che frequenta il mio posto di lavoro e di esserne talmente attratta da essere desiderosa, se anche lui fosse attratto da me, di avere una relazione sessuale con lui, in attesa di un uomo. tutto per me che ancora non trovo. Vedo che lui parla con me piacevolmente e quando va via mi saluta più che calorosamente. Ho deciso di non sfuggirlo perché è sposato, ma anche di non fare avances. Quello che è certo è che non mi tirerò indietro di fronte a un suo invito...Non mi sto ponendo problemi morali come ho fatto finora, e mi chiedo cosa sto diventando: certo su questo cambiamento influisce la mia solitudine e la voglia di "coccole" che non ho da tempo. Mi piacerebbe un tuo parere. Grazie
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  3. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (26 Ottobre 2013 20:48)

    Bè sai com'è Gio, essendo campagna dove vado a correre, ci sono sentieri, ma anche alberi, le rive del fiume, le fresche frasche... Posso sorriderne, ma non tanto; Non deve essere "una figata" , il doversi allontanare da tutto e tutti e buttarsi negli angoli di natura meno frequentati, per viversi cose che dovrebbero essere semplici, magari anche 'buone' E che invece, a quanto pare, la gente vive male, e come situazioni assai complicate... Rendendole con i propri comportamenti doppi, pure 'brutte'.
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  4. Avatar di Gio

    Gio 11 anni fa (26 Ottobre 2013 22:10)

    Certo Rossana76, di sicuro mantenere una facciata che non rispecchia la realtà è qualcosa di pesante ...ci sono persone e situazioni così difficili , per chi le vive, che anche il solo valutare di essere sinceri con se stessi e con gli altri non viene contemplato... Purtroppo... Io ad essere sincera faccio fatica a calarmi per empatia in certe dinamiche , cioè l'accetare certe situazioni in virtù di una parvenza di perbenismo... O peggio, accontentandosi di una vita a metà...mi è capitato proprio l'altro giorno parlando con un'amica di venire a conoscenza di dettagli sulla sua vita di coppia quasi complemente insoddisfacente... Pur non volendo esprimere giudizio davanti all'inazione di entrambi, mi chiedo perché le persone preferiscono soffrire , magari per anni dentro qualcosa che non si risolve invece che affrontare i problemi a muso duro , probabilmente soffrendo un po' meno e mettendo la parola fine..
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  5. Avatar di Gio

    Gio 11 anni fa (26 Ottobre 2013 22:25)

    @Maria Assunta Scusa se mi permetto... con franchezza...ma prima di proporre una relazione a scopo di sesso ad un uomo devi essere sicura - sicura di poter mantenere la promessa con e stessa e di non aspettarti nient'altro, se ti aspetti anche le coccole potresti rimanere molto delusa e cadere in un vuoto ancora più grande... Stai attenta a non farti ancora più male , le relazioni esclusivamente sessuali di solito non prevedono colazione a letto e bacetto del buon giorno ...
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  6. Avatar di Fra

    Fra 11 anni fa (26 Ottobre 2013 23:34)

    vabbe ma Maria Assunta hai comprato un biglietto solo andata x tristoville con bagaglio di mettersi-nella-m-da-sole mai mai mai un uomo impegnato! mai nn devi essere così disperata!!! perchè dopo starai peggio!
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  7. Avatar di Luisa

    Luisa 11 anni fa (27 Ottobre 2013 8:50)

    Quanto è vero!!!! Solo ora, a 32 anni, ho capito che prima devo stare bene da sola e adesso che ci riesco non sento più il bisogno di appoggiarmi a un'altra persone (sempre sbagliata) per credere di stare bene. Non buttatevi in storie solo perché siete bisognose, non farete altro che soffrire e perdere la possibilità di trovare la persona giusta. E ricordate: l'autonomia e l'indipendenza è ORO per noi. Non appoggiatevi ad altri perché se loro si spostano, voi cadete. Ci ho messo 32 anni per capirlo e metterlo in pratica ma finalmente ce l'ho fatta.
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  8. Avatar di Al

    Al 11 anni fa (27 Ottobre 2013 12:00)

    "La sottigliezza delle sensazioni inutili, le violente passioni per nulla, gli amori intensi per ciò che si suppone in qualcuno, tutte queste cose - queste e cio’ che manca in esse eternamente - tutto ciò produce stanchezza, questa stanchezza, stanchezza. C’è senza dubbio chi ama l’infinito, c’è senza dubbio chi desidera l’impossibile, c’è senza dubbio chi non vuole niente - tre tipi di idealisti, e io nessuno di questi: perchè io amo infinitamente il finito, perchè io desidero impossibilmente il possibile, perchè voglio tutto, o ancora di più, se può essere, o anche se non può essere…" (Fernando Pessoa)
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  9. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (27 Ottobre 2013 12:35)

    Bellissima
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  10. Avatar di dario

    dario 11 anni fa (27 Ottobre 2013 12:48)

    La mia fissa: saper stare bene da soli, saper aprirsi agli altri; essere bisognosi, essere autonomi; saper essere obiettivi, saper sognare; voler incontrare la persona giusta, voler essere la persona giusta; saper costruire una storia seria, saper divertirsi; essere sicuri di cosa si vuole, lasciarsi cogliere dalla novità; essere forti, saper ammettere le proprie debolezze... Sono tutte coppie di opposti che possono essere positivi o negativi a seconda del punto di vista. La base per rapporti felici secondo me sta nell'armonia di aspirazioni e di sensibilità. Se c'è un minimo di armonia, affinità, condivisione in queste due sfere è sempre possibile crescere. E se si soffre ricordarsi che la sofferenza può essere utile, ma indica comunque un problema la cui soluzione non sta nella sua causa. La soluzione è sempre al di fuori del "problema" e dal punto di vista che vede il problema :)
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  11. Avatar di antonella

    antonella 11 anni fa (27 Ottobre 2013 14:36)

    @dario Saper essere contemporaneamente tutto ed il contrario di tutto, non si tratta di virtù che sta nel mezzo e neanche di armonia delle parti; l'unica cosa che conta è che tu sia quello che vuoi ma solo se sei consapevole di esserlo, solo se non ti fai portare di qua e di là dalle tue emozioni come una foglia al vento, fino a raggiungere crepe da cui non sai più uscire...solo la tua consapevolezza vera ti può guidare ad essere davvero tutto quello che vuoi. Occorre stare molto attenti però, perchè a volte crdiamo di essere consapevoli ma in realtà non lo siamo e ce ne accorgiamo quando quello che facciamo ci fa soffrire!
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  12. Avatar di Laura

    Laura 11 anni fa (27 Ottobre 2013 14:58)

    "La donna sola è una povera sfigata, una che nessuno si prenderà mai, una che ha fallito su tutti i fronti e che è frustrata, infelice e insoddisfatta, da tutti i punti di vista"...forse è per questo motivo che quando una donna è single fa fatica a trovare un partner, ma quando lo trova gli spasimanti spuntano fuori come funghi?! Forse perchè gli uomini considerano sfigata la donna single e figa la donna impegnata?!
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  13. Avatar di antonella

    antonella 11 anni fa (27 Ottobre 2013 16:28)

    belle gambe Rossana, complimenti!
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  14. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (27 Ottobre 2013 15:43)

    "Essere sola e avere infinite possibilità" È la frase scritta da Ilaria che mi piace di più, e mi fa sentire anche bene. Se ci fermassimo a realizzare quanto preziose siamo, non ci lambiccheremmo più di tanto il cervello . Essere indipendenti non significa essere sole, solo non aver ancora trovato un altro sè in cui essere accompagnate nella corsa trovando spontaneo uno stesso ritmo. Ma questo non ci toglie proprio nulla. Condivido questa cosa con voi; È tempo di crisi quindi ci si deve rimboccare le maniche. Sono molto contenta di me e non sono stata a piangere sul tempo misero nè ad aspettare di essere 'salvata'; visto che il mio primo lavoro non andava, mi sono inventata una attività mia che sto seguendo per farla crescere. Ma è ancora piccola, ancora indifesa . Allora ho dato fondo con determinazione alla mia caparbietà per trovare nuove entrate... e.... Ho chiuso un contratto collaterale ai miei interessi creativi ! Sono il nuovo volto (cioè i piedi) di una marca di scarpe!!! :-)) http://img28.imageshack.us/img28/66/41my.jpg (Ho tagliato il riferimento pubblicitario dalla foto) È un piccolo successo che condivido con voi. Non siamo sole, ma appartenenti a noi stesse , con tutte le nostre spinte vivaci! :-)
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  15. Avatar di Morosita

    Morosita 11 anni fa (27 Ottobre 2013 16:20)

    Ciao Un tempo era la maledizione delle tre S: single, sfigata, sola.Oggi single non è quasi più sinonimo di sfigata/o o sola/o. Single è un termine moderno e fashion per dire che: l’assenza di un partner potrebbe non essere poi così male.Quali sono i vantaggi della cosiddetta “singletudine”?? Perchè i single dovrebbero smetterla di lamentarsi della solitudine?!? Allora: puoi avere storie occasionali con chi ti pare,certo qui da noi si rischia ancora di essere giudicate.Hai più tempo,puoi usarlo come ti pare e coltivare un sacco di hobby e passioni.Non devi aspettarti niente da nessuno e quando non hai aspettative o aspirazioni, è più facile evitare le delusioni.Può uscire con le amiche quando vuoi,può viaggiare sola,collezionare serate mondane e divertenti.Nonostante tutto però, temo che la single rimanga sempre in attesa del Principe Azzurro;) Comunque anch'io ho una relazione tranquilla e piena,frequentare il blog è sempre un confronto al di là di tutto e tutti. Saluti
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  16. Avatar di giulia

    giulia 11 anni fa (27 Ottobre 2013 16:54)

    Cara Ilaria, non intervengo mai con commenti ma oggi leggendo gli ultimi articoli devo davvero farti i complimenti per la grande voglia di migliorare che trasmetti. In effetti nei momenti in cui si è davvero contenti di quello che si è e di quello che si fa nella vita l'energia che si trasmette è diversa. Sono sicura che con questo stato d'animo si riesca senza sforzo anche a scegliere meglio tutte le situazioni e le persone che fanno per noi, per come siamo. Oltretutto senza farlo apposta le persone sono attratte dalla gente che emana voglia di vivere pienamente e nella piena consapevolezza. Grazie, il blog è stato e continua ad essere una scoperta pratica e utile per tutti i giorni. Un saluto e buon proseguimento a tutti! Giulia
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  17. Avatar di Al

    Al 11 anni fa (27 Ottobre 2013 18:30)

    Grande Rossana. Bellissima.
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  18. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (27 Ottobre 2013 19:36)

    Bellissima. Anch'io voglio una attivitá mia ma i tempi non sono maturi. Spero di riuscirci
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  19. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (27 Ottobre 2013 19:04)

    @antonella Eh vedi... Anche se le relazioni non partono, qualcosa di buono dalla conoscenza con uomini nuovi si può ottenere comunque; L'ultimo che ho frequentato , e di cui ho scritto nei giorni scorsi, mi ha passato il suo amore per l'attività fisica e mi ha aiutata a sistemare l'alimentazione. Se ho le gambe che ho (varici mascherate comprese) devo dire grazie a mamma e papà, A me, ma anche all'uso quotidiano della gym ball che lui mi ha regalato e insegnato a usare.
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  20. Avatar di xxelena

    xxelena 11 anni fa (27 Ottobre 2013 20:10)

    @Rossana76 Congratulazioni!!! Belle scarpe (anche belle gambe, verissimo!)
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