Il rispetto: che cos’è e come funziona

rispettoSi fa un gran parlare di rispetto per quel che riguarda le relazioni umane. Si parla del rispetto dei figli verso i genitori, del rispetto dei genitori verso i figli, del rispetto dei giovani verso i vecchi, del rispetto dei politici verso i cittadini. Si legge, si scrive e si dice molto anche a proposito del rispetto degli uomini verso le donne. Poco – non a sufficienza – si parla del rispetto tra partner. E questo causa molti problemi di coppia.

Non si parla praticamente mai e mai ci si occupa della questione “rispetto di se stessi”, cioè del rispetto che si deve a se stessi. A  se stesse, per meglio dire.

"Preferisco l’odio che mi rispetta all’amore che mi insulta. Giuseppe Rovani"

Vuoi sapere come la penso? Io penso che chi vive in modo insoddisfacente e che chi ha relazioni insoddisfacenti abbia grandi carenze riguardo l’amore e il rispetto di sé.

In particolare le donne che sono “abbonate” a soffrire per amore, le donne che amano troppo, non conoscono affatto il rispetto di sé. E’ per questo che si fanno trattare da zerbini e permettono a qualsiasi uomo di pulirsi le scarpe su di loro, soprattutto se è un cretino, uno stronzo, un perditempo. Perché solo cretini, stronzi e perditempo hanno bisogno di donne-zerbini.

Il rispetto di sé e degli altri

Come forse sai – lo scrivo spesso – ricevo una grande quantità di messaggi ogni giorno dalle lettrici (e anche dai lettori) del blog. Nei messaggi che ricevo mi vengono raccontate le storie più varie nelle forme più diverse e con toni sempre differenti. Quello che spiego sempre alle mie interlocutrici, magari con un po’ di ironia, è che è molto più facile ingannare se stesse che gli altri. Che cosa intendo con questo? Che molto spesso – quasi sempre – mi è facile intuire qual è l’atteggiamento mentale che chi mi scrive ha nei confronti degli uomini e delle relazioni.

E’ che io sono un genio? No! E’ che è molto facile. Punto. E’ molto facile perché chi tratta me in un modo, di sicuro tratterà nello stesso modo il proprio partner – o l’uomo che le piace – , i propri genitori, i colleghi etc. E anche se stessa. Chi ha un comportamento abituale  di grande rispetto verso di sé, lo avrà anche nella comunicazione con me e con gli altri. Chi è remissiva e tende a subire, avrà un attegiamento remissivo e troppo conciliante anche con me. Chi si comporta in modo acido e arrogante con me non può farmi credere di essere sinceramente comprensiva e amorevole con l’uomo che le interessa (non sai quante superacide sono convinte di essere superdolci, anzi, sono proprio le superacide che sono convinte di essere superdolci, mentre le superdolci sono convinte di essere cattive!). E chi tenta di “mascherare” aggressività e prepotenza dietro belle e gentili parole spesso eccessive, beh, è ovvio che vorrebbe usare la manipolazione, sia con me, sia con gli altri. Ovviamente è anche piuttosto facile riconoscere colei che potrebbe diventare una stronza eccezionale, se applicasse un po’ di pratica.

"Non è in nome dell’altruismo, ma dell’egoismo che dovremmo rispettarci l’un l’altro. Pino Caruso"

Il rispetto: come farne un’abitudine facile e spontanea

Beh, che cosa voglio dirti con tutto questo pippone sul fatto che capire gli atteggiamenti altrui è facile? Voglio portare la tua attenzione su due aspetti molto importanti per la tua serenità, due aspetti utili a essere felici.

"Se hai un’idea rispettala, non perché è un’idea, ma perché è tua. Jim Morrison"

1)      Se vuoi davvero una vita soddisfacente e di valore, una vita che ti permetta di realizzarti a tutto tondo, non accontentarti dei risultati che hai raggiunto: continua a occuparti della consapevolezza di te, da adesso e per sempre. A che cosa ti serve essere consapevole? Ti serve a imparare l’amore e il rispetto di te, che sono le basi della felicità. Ti serve ad avere importanti rivelazioni e ad accorgerti, per esempio, che forse tu credi di essere gentile ed educata e invece sei prepotente e insistente. Hai idea di quanto una rivelazione del genere possa cambiare la tua vita?

2)     Poni attenzione agli altri con il giusto grado di cinismo, con tanta attenzione e anche sulla base di quello che scopri nell’essere consapevole di te: a poco a poco imparerai a leggere i segnali (anche quelli che oggi credi misteriosi e nascosti) e a evitare le relazioni sbagliate e le persone sbagliate in genere. Alla fine saprai gustarti a pieno il sapore del pieno rispetto di te da parte di te stessa (meraviglioso!) e da parte degli altri. E saprai che cosa significa portare rispetto a chi ti sta intorno. E il rispetto di te e il rispetto degli altri sono pratiche sacre per eccellenza.

Il rispetto ed essere uno zerbino: un esempio pratico

Poche ore fa ho ricevuto una mail da una lettrice, quel genere di lettrici che non hanno ben chiaro che il fatto che si comunichi via computer non significa scrivere delle frasi prive di punteggiatura in uno spazio e premere invio a un certo punto. Anche se si scrive attraverso il computer è utile usare la punteggiatura, iniziare una frase con la lettera maiuscola, esordire con un saluto, inserire magari un “per favore” e concludere, se possibile, con un “grazie”, un saluto di congedo e una firma.

Ma ci sono persone con davvero poco rispetto di sé, ci sono donne che, nello sforzo sovrumano di inseguire un uomo purchessia, hanno perso talmente di vista se stesse e la realtà che le circonda che non ce la fanno nemmeno a mettere un punto in più in una frase.

Non sto provocando (forse un pochino sì), non sto scherzando o ironizzando: le donne che amano troppo, le donne che soffrono troppo per amore, spesso si trovano in una condizione fuori equilibrio che non permette loro di distinguere il bene dal male, il giusto dall’ingiusto. Le donne di questo genere, prese letteralmente da una fame disperata di attenzione, amore e anche di sesso, fanno la cosa peggiore che possono fare: si perdono, perdono se stesse, perdono il mondo attorno a sé.

E non solo le donne che amano troppo: tutte le persone potentemente fuori equilibrio perdono di vista se stesse e gli altri. E mettono in gioco il rispetto.

Esistono delle regole da seguire per avere una vita fortunata e felice? Molto rapida e sintetica, la guida gratuita che rivela ciò che conta per avere una relazione che ti fa stare bene.

Il rispetto autentico: razionalità e amore di sé

Ecco il messaggio al quale mi riferisco, riportato integralmente: “Ma un uomo quando dice che è interessato solo al sesso e non ci può essere nient’altro e poi ti fa parlare al telefono con la mamma cosa vuol dire?”

Una mail di poche righe che contiene più messaggi nascosti (si fa per dire) di tutta l’Odissea intera. Non ci credi? Il primo aspetto interessante è che la lettrice suppone che il vuoto e l’insensatezza delle azioni altrui abbia un significato recondito. Che c’entra la storia di sesso, l’amore e la mamma? Cioè e io dovrei dare senso alle azioni sconclusionate di un pirla di quarta categoria? Con tutti gli sforzi che faccio per sembrare intelligente, mi viene chiesto di capire il pirlese? Mah…

Generosamente propongo un’idea interpretativa: prendere in considerazione l’ipotesi di avere a che fare con un idiota integrale che non sa distinguere, come si dice dalle mie parti, “il davanti e il di dietro” non è un’opzione? Non basta fermare l’attenzione sul fatto che questo signore ha in mente una cosa sola, il sesso, e molto probabilmente ce l’ha in mente nel modo anche più sbagliato possibile, dato che vuole avere una storia di solo sesso? Si vede che proprio ‘sto sesso gli manca proprio, poverino, tanto da ridursi ad avere (e soprattutto a richiedere) una storia di solo sesso.

Un’altra riflessione per la nostra lettrice: non ti basterebbe considerare il fatto che tu, cara amica mia, ti stai a perdere dietro a uno che da te vuole solo sesso, che ti considera solo per un tuo aspetto (il tuo essere uno strumento di soddisfazione sessuale, nulla più), per altro un aspetto per nulla unico e speciale, dato che il sesso, udite udite, possono offrirlo miliardi di donne – prostitute comprese -? Certo, bisogna anche essere capaci a prenderselo il sesso e mica tutti sono capaci di fare la cosa più semplice del mondo. Ci sono anche gli sfigati. Ci sono gli sfigatissimi, quelli che hanno la mamma e la fanno parlare.

Ma  siccome la donna disperatamente bisognosa non è sicura di avere a che fare con uno sfigato d.o.c., fa un passo in più: va alla radice di tanta genialità, va alla sorgente che ha prodotto tale risorsa fondamentale per l’umanità, la causa prima: la mamma.

Cioè, un uomo ti fa parlare con la mamma e tu le parli?! Solo per il fatto che “lui ti fa”: lui fa parlare te con lei e tu le parli. E tu, amica mia, non hai l’autonomia di decidere e di agire, di dire, fare, pensare: “ma io non parlo con la mamma di nessuno, io non permetto a nessuno di “fare di me quello che vuole””. Io decido per me, come voglio e come preferisco. Mica dò retta al primo sfigato che passa solo perché porta i pantaloni.”

Mi domando quale illuminazione fondamentale abbia portato la conversazione con la mamma di tale personaggio.

"Il rispetto s’inspira e non si comanda. Arturo Graf"

Insomma, in estrema sintesi, per tutte le audaci che mi hanno seguito fin qui e che non si sono lasciate turbare dal mio argomentare piuttosto diretto e dal mio vocabolario che non dà adito a fraintendimenti, direi che la storia è semplicissima: non c’è nulla da capire. Ma proprio nulla.

1)      La stragrande maggioranza delle azioni umane non ha una ragione sensata, soprattutto non ha una ragione che vale la pena considerare. Smettila di voler interpretare a tutti i costi quel che un uomo fa o dice. Attieniti ai fatti. I fatti contano.

2)     Non insistere nel voler vedere quello che non c’è: il mister ti ha detto che per lui è solo una storia di sesso. Basterebbe questo a emigrare in Patagonia, ma proprio nella parte desertica, per non rischiare di vederlo nemmeno con la coda dell’occhio.

3)     Impara il rispetto di te. Ma che cosa accidenti ti spinge a perdere il tuo tempo e la tua dignità in vicende di tale vuotezza, di tale meschinità, di tale orrore umano e relazionale? Decidi bene che la prima cosa e più importante della tua vita è scoprire la dignità e il rispetto di te e che niente-niente-niente viene prima. Quando avrai intravisto le prime ombre del rispetto di te in te stessa, di colpo ti scoprirai piena di amore autentico, senza nessuna bisognosità.

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123 Commenti

  1. Avatar di Anna

    Anna 11 anni fa (5 Novembre 2013 16:31)

    Goldie ho combinato una marea di casini.. ho 26 anni, ho ancora molto da imparare, ma sono stanca di sbagliare sempre!!!! Comunque grazie per il tuo sostegno!!!
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  2. Avatar di Irene

    Irene 11 anni fa (5 Novembre 2013 15:35)

    Ciao Ilaria, grazie per il tuo articolo. L'ho letto con attenzione e per quanto razionalmente comprenda l'importanza di quello che dici non riesco ad attuarlo. Frequento un ragazzo da qualche anno. Un paio di settimane fa sono andata a trovarlo nel suo studio ed ho trovato capelli di un'altra donna sul divano (rimesso in ordine alla svelta) che usa per riposarsi quando si trattiene a lungo al lavoro. Nell'immediato, sconvolta, chiedevo spiegazioni e diceva di non averne idea ... supponeva fossero di sua sorella (ti assicuro che non è vero perchè son troppo lunghi!).. ad ogni modo usciva dallo studio e da qual momento non l'ho più visto per una settimana. Nell'arco di quel tempo mi avrà chiamato due o tre volte, spiegava di essersi allontanato perchè si era sentito braccato e soffocato in "casa" sua. Quindi gli dicevo che non si sparisce così, se ci tieni ad una persona cerchi di spiegare... ma nulla ... Alla fine della settimana mi diceva quindi che io ero importante e di non voler rinunciare a me. Sottolineo che non ha mai parlato dell'accaduto (e ti assicuro che io ci ho provato!). Con un po' di titubanza ho ripreso a vederlo perchè sono molto innamorata, lui fa come se niente fosse accaduto, ma io ho un dolore e un dubbio dentro che non immagini. Quando vado nel suo studio guardo i dettagli e stamani credo di aver trovato un altro capello ... Secondo voi è stato rispettoso nei miei confronti a sparire così? Lui dice che aveva bisogno di staccare per pensare, che fa parte del suo carattere ... ed io mi rispetto? Prima di buttare tutto all'aria volevo esser certa del tradimento ma son talmente confusa che ormai rifiuto di vedere anche ciò che è palese e lo giustifico sempre .. Grazie ancora per tutto, ciao Irene
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  3. Avatar di Al

    Al 11 anni fa (5 Novembre 2013 17:21)

    @Goldie: esistono gli uomini bisognosi... eccome se esistono. E sono anche peggio delle donne. E sono da evitare come la peste.
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  4. Avatar di Lussy

    Lussy 11 anni fa (5 Novembre 2013 19:34)

    Ilaria sei preziosa. Seriamente. Che super mega fortuna averti trovato! Smack!
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  5. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 11 anni fa (5 Novembre 2013 22:46)

    MINOU...non so che dirti...io continuo a reputarmi fortunata...brava?ho carattere,vero...secondo me,però,ci vuole anche FORTUNA.
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  6. Avatar di Fiorediloto

    Fiorediloto 11 anni fa (6 Novembre 2013 0:21)

    STANDING OVATION per questo articolo!!!! Grazie Ilaria!!! :-D
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  7. Avatar di stregattax

    stregattax 11 anni fa (6 Novembre 2013 1:19)

    Ciao ilaria,fantastici questi argomenti che affronti,complimenti per il blog. Io vorrei sapere come esercitarsi in questo rispetto per se stesse, la vicenda che hai citato tu è un caso diciamo limite, io mi riferisco alla quotidianità,alle piccole cose. Come farsi rispettare nel concreto? Ad esempio giorni fa io e il mio fidanzato avevamo in programma di vederci,mi disdice qualche ora prima perché riceve un invito dell' ultimo momento. Mi chiede che fare e alla mia risposta di rispettare l'impegno preso in precedenza con me mi dice che non può dire di no. Per adesso non abbiamo modo di vederci spesso ma lui è andato lo stesso dicendomi che non sono comprensiva. Frustrazione e nervi. Quale sarebbe il comportamento giusto da usare perché queste cose non si ripetano? La ripicca dà scarsi risultati perché lui è decisamente più bravo o meglio più stronzo di me. Come affrontare una situazione in cui senti una mancanza di rispetto ma l'altra parte t ribatte di essere solo egoista?
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  8. Avatar di Mary

    Mary 11 anni fa (8 Novembre 2013 18:44)

    Ciao Ilaria,ho appena scoperto il tuo blog e' devo dire che e' una vera fortuna per me,visto che sto affrontando da un paio di mesi la chiusura di una storia (se cosi' posso chiamare)con una persona che di manipolazione ne ha fatta al mio cuore,e direi anche tanto..io vivo al nord e lui nel paese delle mie origini,distante a 600km da me,avevamo avuto gia' nel passato una relazione,durata per anni,basata solo sul sesso e poi interrotta da me (che all'epoca gia' mi ero trasferita)che ormai non avevo piu' interesse a vederlo solo per un'ora di giochi.Cosi' da quell'ultimo incontro passano 4 anni,mai piu' visto ne' sentito,fino a febbraio di quest'anno che per caso,passeggiando per le vie del mio paese,dove mi trovavo in vacanza,l'ho incontro:ci salutiamo,due parole scambiate in fretta e lui mi chiede il mio numero di telefono,senza pensarci troppo glielo do' eva via..io il gorno dopo parto e rientro a casa mia e a distanza di qualche settimana inizia un lungo periodo di telefonate e sms tra di noi..lui mi cercava continuamente,mi telefonova e si chiacchierava per ore,mi chiedeva di me e della mia vita sentimentale,mi chiedeva del perche' non avessi un legame ed io molto sinceramente,gli spiegavo che ero molto cambiata rispetto alla persona frivola che lui ricordava di me e che ero alla ricerca di un rapporto concreto,che se non avevo ancora un rapporto era perche' nesssuno mi dava ancora la sensazione di potermi fidare ,etc etc...e lui continuava a farsi sentire,iniziando a poco a poco a dirmi che per il mio prossimo futuro ritorno voleva rivedermi; non so perche' ma ho accettato e a distanza di 3 mesi d telefonate sono tornata giu',la stessa sera ci siamo visti ed abbiamo trascorso una bella serata,anche se dal giorno dopo pervasa da sensazioni negative avevo voglia di non rivederlo piu'...da li' e' iniziato il mio idillio..lui e' completamente cambiato,la sua frequenza di cercarmi e' cambiata,mi cercava,poi spariva,poi ricompariva,gli dicevo di lasciarmi perdere,che avevamo consumato un momento di passione ma che non volevo continuare,e lui insisteva dicendomi che gli piacevo,gli ero sempre piaciuta e voleva portare avanti questa situazione...mi sono paralizzata,cosi' in questo suo gioco:lui sapeva esattamente che per avermi doveva adattarsi alle mie nuove intenzioni: cioe' farmi credere di avere interesse sentimentale per assicurarsi il mio interesse e portarmi a letto quando voleva..dopo 2 mesi, durante i qualiero arrivata a dirgli di non cercarmi piu' ma lui ricompariva a suo piacimento per poi scomparire subito dopo,ritorno giu' per affrontare le realta':sono stata giu' 2 settimane e l'ho visto una sola volta,si rifiutava di vedermi,fingendosi carico di impegni di lavoro,io ho perso il controllo delle mie azioni,tempestandolo di chiamate e sms,chiedendogli un incontro e un chiarimento,chiedendogli se aveva un'altra etc etc... mi diceva che ero pazza,che una come me non la voleva,che non gli piacevo e non gli ero mai piaciuta..l'unica volta che ci siamo visti,abbiamo parlato con toni alti,poi lui che mi dice basta,non litighiamo piu' e facciamo sesso..ma il giorno dopo ritorna la persona di sempre..io vado via ...e inizia la sofferenza..lui non mi ha piu' cercata..io ho provato a contattarlo:non mi ha risposto al telefono ne' ai miei sms...e cosi' la consapevolezza:la manipolazione..il suo gioco e' stato questo: mi ha fatto credere interesse sentimentale,nel momento che cercavo proprio quello dalla vita,per potermi riavere ed e' stato cosi' bravo che poi non ha saputo piu' gestire la situazione per venirne fuori,ha capito che veramente avevo creduto nelle sue intenzioni( non vere) e cosi' si e' dileguato...grazie al tuo blog la mia mente si sta illuminando..ripenso ancora a lui e a tutto cio' che mi ha fatto,con amarezza e mi chiedo tanti perche'. ....la sua e' stata cattiveria,non si gioca con il cuore delle persone...grazie Ilaria per avermi ascoltata. Mary
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  9. Avatar di wendy

    wendy 11 anni fa (8 Novembre 2013 20:24)

    Grazie Ana_Sienne mi sei stata di grande aiuto, hai messo ordine e dato voce ai miei pensieri, "la pazienza che da aria per avere più pazienza" ha permesso il dilungarsi del mio matrimonio e ora so e capisco quanto in realtà sia stata controproducente. Davvero un'ottima intuizione che Ilaria prontamente ha rilevato regalandoci un'altra perla: fornirsi di una catena lunga non giova, aggiungerei, dotarsi di una collana lunga di perle giova, eccome! Un saluto a tutti ;))
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  10. Avatar di Anna

    Anna 11 anni fa (10 Novembre 2013 9:54)

    Credo il tuo migliore articolo!
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  11. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 11 anni fa (10 Novembre 2013 11:28)

    ciao Ilaria ....ci risiamo..l'analisi non va rivolta verso se stessi ma verso il mondo e la societa che ci circonda..E' giustissimo avere rispetto di se stessi ma tutte le teorie steriotipate che scrivi non servono a nulla... messe in atto in un mondo che toglie e non da nulla... ad esempio dove sono gli uomini e donne pensanti ovvero veri esseri umani che non si lasciano traviare dai caproni che per identificarsi e sfogare le propie repressioni aprono pagine su fb indecenti...dove sono gli esseri umani che fanno discorsi veri propensi alla crescita e all'amore verso la creazione di una famiglia...si trovano sono persone in grado di mercanteggiare in chat 1000 amicizie sterili e se trovano una persona normale che si rispetta e si vuole bene e non si da via come un 'animale viene derisa perche ... NON TROMBA... ma allora Ilaria perche non ci dai dei suggerimenti concreti veri su come arrivare ad essere persone vere con veri valori con passioni ideali obbiettivi, perche non ci suggerisci come formare una famiglia come esseri umani e non bestie in questa societa arrivata ormai alla deriva...IL RISPETTO PRINCIPALMENTE OGGI NON SI HA VERSO LA VITA -...E' QUESTO IL VERO DRAMMA .Si sono perse di vista le tappe da seguire secondo regole che ti portano al successo e alla condivisione di valori ben piu nobili dello stare a cambiare repentinamente parteners o perdere tempo ad analizzarsi ...se ci sono dei problemi futili poi non ne parliamo si fa presto a rompere il rapporto per stare un altra persona ...IL RISULTATO SAI QUAL'E' : LA VERITA' E' CHE VIVIAMO IN MEZZO A TANTI PECORONI FUTILI E SENZA SENSO IN GRADO DI TRASMETTERE SOLO TANTA E MOLTA SOLITUDINE ...
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  12. Avatar di Jill89

    Jill89 11 anni fa (10 Novembre 2013 12:57)

    @ilaria: un uomo con cui ho condiviso la quotidianità per alcuni mesi, una relazione fatta di molto dialogo e poco sesso, che poi ho lasciato io perchè, pur coinvolta, non me la sentivo ancora di avere una storia seria (instabilità su altri miei versanti casa lavoro etc) e perchè per l'appunto pensavo non ci fosse abbastanza chimica... Dopo la rottura mi ha cercata tutta l'estate proponendomi sesso e alla fine ci siamo rivisti ed è stato fuoco, un'attrazione e fisicità completamente nuova ed ero piacevolmente stupita..sono stata al suo gioco di sesso per un po' pensando anche al mio sano divertimento ma contemporaneamente mi sono accorta stando così le cose che il mio desiderio attuale è avere una storia seria da lui, pertanto dopo un paio di volte gli ho detto chiaro e tondo che se vuole una storia di sesso io mi tolgo di torno e mi faccio la mia vita e lui si cerchi una! Lui in risposta dice che non vorrebbe mai solo sesso da me, ma è in un periodo in cui cerca divertimento perchè ha bisogno di essere alleggerito da una situazione personale particolarmente pesante che in effetti da questa estate ha...SCAPPO A GAMBE LEVATE CHE DICI? se ci tenesse mi cercherebbe, invece lo fa poco e se lo fa mi chiede di sottrarlo dalla routine con proposte nuove, non solo di sesso, come se avesse bisogno di essere ravvivato in tutti i fronti...se dicessi di sì e sperimentassi nuove idee sarebbe un venirgli incontro o inzerbinarmi?(perchè diciamolo, se a un uomo interessi NON ti chiede di fargli proposte creative e non ti dice di aver bisogno di svago e soprattutto lui appena mi vede fa per saltarmi addosso fisicamente.. Mi sa che ci sono arrivata da sola no? Che si faccia i cazzi suoi! E' anche vero però che io sono una rompiscatole che vuole sempre aver ragione e nelle relazioni "stai al mio gioco o vivo benissimo sola" è sempre stato il mio motto quindi a volte mi viene l'idea di venirgli incontro per cambiare schema visto che a questo giro penso ne varrebbe la pena se funzionasse...tu dici guarda i fatti: be' i fatti sono che ultimamente non mi cerca oppure se mi cerca fa quei discorsi qua e se mi vede in due minuti prova a ottenere sesso...Grazie Ilaria!
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 11 anni fa (10 Novembre 2013 17:39)

      @ Jill89: ha bisogno di essere alleggerito? Ha bisogno di svago? Ha bisogno di essere ravvivato (ravvivato???!!!) su tutti i fronti? Ha bisogno di proposte creative? E che, ti ha preso per un cinema? Per un teatro? Per un'agenzia pubblicitaria? Gli hai consigliato di andare a Gardaland? Al luna park? Cose del genere intendo... No ma davvero questi morti di sesso vi paiono affascinanti? Un uomo così povero dentro che ha bisogno di tutti questi stimoli per far finta di essere vivo, davvero merita tanta attenzione? E tu, invece, che bisogni hai, scusa?
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  13. Avatar di Tina

    Tina 11 anni fa (10 Novembre 2013 13:11)

    Articolo bellissimo!
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  14. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (10 Novembre 2013 13:02)

    Beh comunque ci sono coppie e famiglie che funzionano. Il problema è in noi stessi e nelle persone sbagliate che purtroppo incrociamo e non sempre riusciamo a riconoscere in tempo
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  15. Avatar di francy

    francy 11 anni fa (10 Novembre 2013 16:39)

    Cara Ilaria, sei semplicemente eccezionale!!!
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  16. Avatar di Fiorediloto

    Fiorediloto 11 anni fa (10 Novembre 2013 16:07)

    Non so se questa cosa c'entri con l'articolo, ma è tanto per testimoniare quanta superficialità giri nel mondo dei social network.... Un tipo belloccio che mi ha chiesto l'amicizia (facevamo parte dello stesso gruppo su facebook), ma non abbiamo mai parlato in chat... Qualche giorno fa mi ha scritto, per la prima volta....chiedendomi a bruciapelo "...ma non mi pensi mai?" Mai parlato con lui in chat prima d'ora... Non so perchè, secondo lui, avrei dovuto pensarlo.... Ma quanto possono essere narcisi e vanesi questi soggetti? Scrivo questo piccolo aneddoto, perché so che qualche anno fa un tipo del genere avrebbe anche potuto affascinarmi, anche per il suo aspetto fisico (aspetto questo, cui sono particolarmente sensibile), per il suo modo sicuro da chi gioca a fare il "bel tenebroso". Ma ora mi si accappona la pelle al solo pensiero di avere anche solo un'amicizia con un tipo del genere.... Meno male che nella vita, attraverso gli errori e le cantonate, si evolve, si cresce....
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 11 anni fa (10 Novembre 2013 17:23)

      @ Fiorediloto: il tuo aneddoto mi ha fatto ridere di cuore. Magari - se interessa - prenderò spunto per un prossimo articolo, dato che in quel "... ma non mi pensi mai?" ci sono moltissimi spunti.
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  17. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (10 Novembre 2013 16:09)

    Se anche la "società" (Eleonora) o gli altri (Goldie) avessero dei problemi, fossero "sbagliati"... non ci deve importare. Ciascuno può provare ad analizzare e cambiare solo sé stesso. Sarebbe già tanto e se ciascuno lo facesse funzionerebbe meglio. Il rispetto? Prima di tutto verso se stessi. E, a proposito, adesso la pianto di scrivere sempre le stesse cose e vado a dedicarmi al mio personale percorso di analisi e cambiamento... :-)
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  18. Avatar di Mary

    Mary 11 anni fa (10 Novembre 2013 16:55)

    Cara Ilaria sei mitica e simpaticissima , sono pienamente d'accordo con te e purtroppo questo articolo descrive perfettamente la realtà di tantissime donne "sole" ma soprattutto DISPERATE che pur di avere un minimo di attenzioni sarebbero disposte a tutto ..che tristezza !!! Continuo a seguirti con immensa stima ,Grazie per i tuoi articoli .
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  19. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (10 Novembre 2013 17:07)

    @Fiorediloto, come sempre sei il mio alter ego ;-)
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  20. Avatar di Silvia

    Silvia 11 anni fa (10 Novembre 2013 17:24)

    Sono sorpresa nel leggere di donne che si domandano ancora, dopo che il lui di turno le sta manipolando con i vari tira e molla di sesso, finto interesse per raggiungere i propri scopi e puttanate varie, se sia il caso di mandarlo a quel paese oppure no....La domanda da porsi credo sia "ma io cosa voglio veramente per me"? Una relazione di sesso, un tira e molla, una relazione seria basata sul rispetto o cosa? Se la risposta fosse "mi rispetto troppo per buttarmi nelle braccia di un pirla che vorrebbe giocare con i miei sentimenti" non ci sarebbe nessun dubbio sul da farsi...Ma quando impareremo noi donne che se vogliamo del rispetto dobbiamo innanzitutto rispettare noi stesse? Se mi rispetto non mi pongo proprio il problema, se ho capito che è un pirla cosa mi spinge a frequentarlo ancora? La solitudine? Meglio soli che male accompagnati...una sana solitudine è meglio di un rapporto da schifo. Come diceva qualcuno qui, la nostra società abbonda di esseri spregevoli indegni di ogni considerazione, esseri che utilizzano i social network per abbindolare "povere creature" , indifese...quindi se abbiamo consapevolezza di questo, perchè non diventare un po' ciniche e meno ingenue, un po' stronze insomma, come spiegava Ilaria in un suo articolo di qualche settimana fa? Abbiamo il dovere verso noi stesse di proteggerci se abbiamo sufficiente autostima da non lasciarci rincoglionire da primo pirla che passa...E che diamine...è tanto difficile da capire? Mi scuso per il linguaggio un po' colorito, ma quando ce vò, ce vò....Grazie Ilaria per gli articoli sempre illuminanti.
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