Quanto sono belle le parole amore e passione: sono le più ricercate su internet, le più usate e abusate nelle canzoni e nei titoli dei libri e le più “efficaci” negli slogan e nelle pubblicità. Suscitano immediate sensazioni di eccitazione, fanno sognare, proiettano in un mondo fantastico. Eh già, come si fa a vivere senza passione?
"Una passione si alimenta di quello che non sai di un’altra persona, molto più che di quello che sai. Andrea De Carlo"
Passione, questa sconosciuta
Pochi giorni fa ho ricevuto una mail da una lettrice, che chiameremo Emma, con un nome di fantasia:
“Ciao Ilaria! Da premettere che sei fantastica! I tuoi modi di spiegare l’amore, così diretti…rendono molto interessante il tutto e io resto sempre più affascinata nel leggere i tuoi articoli. Ti scrivo perchè vorrei da te un valorosissimo consiglio. Sono fidanzata da due anni con una persona stupenda… ci rispettiamo e ci vogliamo bene. A me però spesso capita di pensare al mio passato, a Francesco! Ho avuto una storia con lui di 6 anni, per me di amore, di passione, di tutto… Per lui di solo sesso! Io penso che non potrò mai dimenticare, il mio desiderio nella vita è di riaverlo, vorrei in tutti i modi che lui si innamorasse di me, che venisse sotto casa a prendermi con un cavallo bianco e mi dicesse: <Mi sono innamorato di te. Scappiamo insieme!> Sarebbe cosi bello. Ilaria, come devo fare? Che posso fare? L’unica certezza che ho in questa vita è che vorrei lui per tutta la vita. Morire per lui e morire con lui! Ma lui non mi pensa proprio, a volte vorrei mandargli un messaggio, scrivergli una lettera.Dirgli che nonostante tutto la mia anima è sempre sua,ma mi blocco, penso sia inutile, lui forse neanche si ricorderà di me!”
Bella storia, eh? Parrebbe inventata, invece è vera. E anche verosimile. Ci sono moltissime donne che sognano amori impossibili, pur avendo a portata di mano amori reali. Ci sono molte donne che non apprezzano gli uomini che hanno a fianco o le storie che stanno vivendo, perché pensano che non ci sia passione. E anche ci sono molte donne che sostengono di non trovare l’uomo giusto, perché non apprezzano e non si accorgono che gli uomini che frequentano potrebbero essere quelli giusti. E non se ne accorgono perché non si sentono bruciare di passione. Perché non sentono quella fascinazione potente che fa pensare di poter “morire per e con un uomo”.
La passione e l’amore impossibile
Il messaggio di Emma sembra un’esagerazione, vero? Qualcuno potrebbe pensare “è una cosa assurda”. E’ probabile che molte persone mi scrivano esagerando le proprie emozioni per attrarre la mia attenzione : pensano – forse – di poter ricevere da me una risposta, magari “passando avanti” agli altri lettori o agli altri miei impegni. Se hanno questo atteggiamento con me, di sicuro ce l’hanno anche con altre persone con le quali si relazionano. Esagerano, si “riempiono” di passione più del necessario, pur di far colpo. E questo non è sempre un atteggiamento utile. Anzi, spesso è davvero molto dannoso.
Quindi, mettiamo anche che Emma abbia calcato un po’ la mano: molte donne lo fanno, quando si mettono a parlare o a scrivere di amore. Ma il “calcare la mano” fa perfettamente parte dello schema secondo il quale Emma vive i propri sentimenti.
Madame Bovary e la passione mortale
C’è un romanzo, ritenuto da critici e lettori uno dei capolavori assoluti della narrativa mondiale, che ogni donna dovrebbe leggere. Si tratta di Madame Bovary. Perché ogni donna dovrebbe leggerlo? Non solo perché l’autore, Gustave Flaubert, racconta magistralmente la psicologia femminile, ma perché racconta ancor meglio l’atteggiamento di molti uomini, incluso lo stronzo.
Quindi, se ha voglia di capirci un po’ più di relazioni uomo-donna e di schemi sbagliati di relazione, leggiti Madame Bovary. O rileggilo. Leggere un libro è sempre un’attività positiva.
Ma torniamo alla nostra amica Emma e alla nostra Madame Bovary. Che cosa succede a Madame Bovary? Madame Bovary è una donna bella e affascinante che sposa un medico di campagna, Charles Bovary. Lui è un brav’uomo, innamoratissimo della moglie. Innamorato in modo totalmente cieco. Charles non ha grandi aspirazioni e nemmeno ambizioni. Sua moglie invece ha letto troppi romanzi sentimentali ed è accecata dall’ambizione. Vive distaccata dalla realtà, nelle proprie fantasie di amori impossibili e di passioni estreme, sognando un’esistenza tanto eccitante quanto irrealizzabile.
Vive nei propri sogni densi di passione, si imbarca in due storie clandestine, tradisce ripetutatamente il marito. In sintesi e detto terra-terra: a sua volta viene tradita dai propri amanti, che la illudono e le fanno promesse che non possono mantenere. Nell’inseguire un morboso e irreale disegno di ascesa sociale, si fa imbrogliare e si indebita fino al collo in quella che oggi si chiamerebbe “mania dello shopping”.
Madame Bovary fa davvero una pessima fine, addirittura suicidandosi. Ma, al di là della pessima fine, il peggio è che Madame Bovary ha fatto anche una gran brutta vita, nella perenne insoddisfazione personale, sentimentale ed esistenziale.
Vivere con passione autentica: 3 regole
Tu dirai: “E che c’entro io con la Madame Bovary. Io non sono mica come lei, certe cose non le faccio di certo.” E su questo ti dò perfettamente ragione, ci mancherebbe altro. E allora, in che modo può esserti utile la storia di Madame Bovary? Magari può esserti utile per vivere con autentica passione. Ci sono tre punti da tenere presente.
1) La tua consapevolezza personale: la storia di Madame Bovary è piena di eccessi, che di sicuro non appartengono alla norma delle persone. Piccole tracce di comportamenti simili ai suoi possono esserci negli atteggiamenti di alcune donne: osservati e considera se ogni tanto succede anche a te di fantasticare su amori improbabili e su una passione cocente e impossibile. Considera anche se può esserti utile stare con i piedi per terra e goderti ciò che hai, impegnandoti a trarre il massimo da quello che vivi nel presente.
2) Il tuo senso critico: Madame Bovary ha letto troppi romanzi d’amore che hanno rafforzato la sua propensione ai sogni a occhi aperti, alle facili illusioni e all’essere preda di imbroglioni di ogni genere. Al giorno d’oggi siamo sotto bombardamento costante di “favole” d’amore, di successo e di fortuna che rischiano di mettere a dura prova il nostro senso critico. Molti richiano di perdere il loro equilibrio e la loro capacità di distinguere quel che va bene per loro e da quella che è solo una falsa illusione. Tienine conto quando rifletti sulla tua vita sentimentale.
3) Il tuo rapporto con gli uomini: le donne che interpretano la vita come Madame Bovary incappano molto spesso in uomini sbagliati e ne diventano vittime, mettendosi, letteralmente nelle loro mani. E’ una buona informazione della quale tenere conto, d’ora in avanti.
E tu che ne pensi? Esistono le Bovary? Tu ne hai mai incontrata qualcuna?
Carli 11 anni fa (31 Luglio 2013 0:08)
Vale 11 anni fa (31 Luglio 2013 23:19)
ELEONORA 11 anni fa (1 Agosto 2013 0:11)
bella e molto VERA,VALE...LA FELICITà è UNO STATO D'ANIMO <3Fenice 11 anni fa (24 Ottobre 2013 14:48)
esined 10 anni fa (18 Settembre 2014 12:46)
Vale 10 anni fa (8 Gennaio 2015 14:54)
matilde 10 anni fa (28 Marzo 2015 17:24)
Gea 9 anni fa (21 Novembre 2015 18:32)
Luana 9 anni fa (28 Marzo 2016 20:04)
Anna Rita 9 anni fa (7 Aprile 2016 0:46)
Angela 8 anni fa (28 Dicembre 2016 11:07)
Ilaria Cardani 8 anni fa (28 Dicembre 2016 13:17)
Angela 8 anni fa (28 Dicembre 2016 14:30)
Ilaria Cardani 8 anni fa (28 Dicembre 2016 15:40)
Mi lasciano sempre perplessa quelle (molte in privato soprattutto) che mi scrivono: "Non mi aspettavo che rispndesse/i"... 1) Che gente frequentate di norma? 2) Perché mi scrivete, allora? :DAngela 8 anni fa (5 Gennaio 2017 15:14)
Beh, diciamo pure che mi è capitato spesso di finire sullo sfondo, inosservata come la carta velina! Mi capita quindi di stupirmi se mi viene data attenzione.Anna 8 anni fa (29 Dicembre 2016 10:04)
Quanta gente conoscete ... è la cosa che più mi stupisce delle persone che saltano da una relazione all'altra. La dice lunga sul tempo impegnato in quella che tu chiami la "caccia".Angela 8 anni fa (5 Gennaio 2017 15:11)
Beh, con il genere di lavoro che ho fatto in passato per me è normale conoscere gente, di indole sono piuttosto socievole.emma 8 anni fa (29 Dicembre 2016 12:04)
Wowwww provo le tue stesse sensazioni ma non ero in grado di spiegarle neppure a me stessa! Invece tu sei riuscita a descriverle molto bene. Grazie per questo contributo.Viviana 7 anni fa (7 Novembre 2017 12:42)
Ilaria Cardani 7 anni fa (7 Novembre 2017 12:55)
A te, grazie!Ale 11 anni fa (31 Luglio 2013 13:05)
Livia 7 anni fa (12 Maggio 2018 14:11)
Lilla 7 anni fa (12 Maggio 2018 18:41)
Vittoria 7 anni fa (12 Maggio 2018 2:58)
Livia 7 anni fa (12 Maggio 2018 14:09)
Ilaria Cardani 7 anni fa (12 Maggio 2018 14:20)
Livia 7 anni fa (12 Maggio 2018 15:41)
Ilaria Cardani 7 anni fa (12 Maggio 2018 17:36)
Livia dove ho scritto che tu non sappia consigliare cose intelligenti e utili?Livia 7 anni fa (12 Maggio 2018 18:46)
Ilaria Cardani 7 anni fa (12 Maggio 2018 19:41)
Carlotta 7 anni fa (12 Maggio 2018 21:01)
Ilaria Cardani 7 anni fa (12 Maggio 2018 21:29)
Ilaria Cardani 7 anni fa (12 Maggio 2018 21:36)
Carlotta 7 anni fa (12 Maggio 2018 22:29)
Ilaria Cardani 7 anni fa (12 Maggio 2018 22:41)
Carlotta 7 anni fa (12 Maggio 2018 22:44)
Grazie.Psiche 7 anni fa (13 Maggio 2018 10:14)
Carlotta 7 anni fa (13 Maggio 2018 10:48)
max 7 anni fa (15 Maggio 2018 3:33)
Carlotta, splendido il termine "morbidezza"Carlotta 7 anni fa (15 Maggio 2018 8:26)
Grazie :-)Anna 7 anni fa (14 Maggio 2018 21:57)
Laura 11 anni fa (28 Luglio 2013 9:47)
Livia 7 anni fa (12 Maggio 2018 14:15)
Ilaria Cardani 7 anni fa (12 Maggio 2018 14:23)
Livia 7 anni fa (12 Maggio 2018 15:39)
Era solo per citare le prime che venute in mente, però nel libro ci sono anche attiviste politiche che hanno lottato per la libertà.Vittoria 5 anni fa (18 Giugno 2019 17:23)
Cara Ilaria, ti stimo sempre più!Sara 5 anni fa (15 Dicembre 2019 16:42)