Come innamorarsi dell’uomo giusto e iniziare un amore felice (lasciando perdere il fascino esteriore e l’eccitazione dell’apparenza)

innamorarsiE’ possibile innamorarsi a comando? Cioè: è possibile scegliere di chi innamorarsi e decidere di innamorarsi dell’uomo giusto, lasciando perdere l’infinita proposta di uomini sbagliati? O, ancora, è possibile arrivare a una tale consapevolezza personale e a una tale capacità di tutelare se stesse e di perseguire il proprio progetto di felicità così da saper individuare qual è l’uomo giusto per sé e innamorarsene?
So che molte lettrici a questo punto potrebbero indignarsi: “Come è possibile innamorarsi a comando? L’amore non è bello e attraente proprio perché è irrazionale e passionale e proprio perché al cuore non si comanda? Ma come sarebbe Ilaria, non starai mica dicendomi di trasformarmi in una stronza calcolatrice guidata solo dal cinismo e dal proprio tornaconto personale e priva di emozioni vere e sincere, senza nessuna autentica spontaneità? No, io questo non lo posso accettare…”

"In amore, solo gli inizi hanno fascino. Non mi sorprende che si provi piacere a ricominciare spesso. C.J de Ligne"

Vediamo un po’ e andiamo per gradi. Vi sono moltissime donne – davvero moltissime – che sono letteralmente abbonate al soffrire per amore, passano da una storia sbagliata all’altra, lasciano un uomo sbagliato per mettersi con un uomo altrettanto sbagliato oppure stanno per anni e anni in relazioni (o addirittura matrimoni) che le spengono, dentro e fuori. Oppure, addirittura, si mettono con uomini che le maltrattano, psicologicamente e fisicamente, le offendono, le annientano come persone. E, proprio facendo riferimento a questi amori senza senso, a questi innamoramenti davvero totalmente irrazionali (che cosa c’è di più irrazionale e irragionevole dell’autodistruzione?) che in un articolo di qualche tempo fa, dedicato a quelle donne che tendono a innamorarsi senza senso e senza costrutto, io chiedevo: Ma di che cosa ti innamori quando ti innamori?

In quell’articolo facevo un paragone al quale sono molto affezionata. Quando ero bambina una nota marca di caffé aveva lanciato una celebre campagna con uno slogan diventato famoso: “Il caffé è un piacere, se non è buono, che piacere è?” L’amore è un piacere, giusto? (O è solo sofferenza come le esperienze di molte donne dimostrerebbero?) Se non è un buon amore, che piacere è? Quindi: innamorarsi degli uomini sbagliati e innamorarsi di un uomo sbagliato dopo un uomo sbagliato, non ha nulla a che fare con l’amore, giusto? Probabilmente ha più a che fare con l’autosabotaggio, il masochismo, l’istinto da crocerossina. La profonda mancanza di autostima. Che ne pensi?

Non credi che innamorarsi degli uomini sbagliati come il dongiovanni, il perditempo, lo stronzo, il rospo, l’indeciso, l’irresponsabile, il confuso, l’uomo sposato, il fantasma, il bambinone, il falso figo, colui che usa la manipolazione a carriolate, il cretino, sia un modo per dimostrare a se stesse tutta la propria mancanza di rispetto e di amore?

Innamorarsi dell’uomo giusto e il fascino maschile

C’è un tratto comune a molte donne che soffrono per amore o che non riescono a fare ingranare la loro vita sentimentale. Non solo insistono nell’innamorarsi dell’uomo sbagliato o degli uomini sbagliati, ma, sono molto attratte da alcune specifiche caratteristiche maschili.

Se ti capitasse di entrare in confidenza con una donna che non riesce ad avere la relazione sentimentale che si merita, ti confesserebbe che, per lei, l’attrazione scatta solo per alcuni tipi di uomini e non per altri. Nello specifico, queste donne dalle relazioni sbagliate si sentono attratte da uomini molto “appariscenti”: più prestanti della media dal punto di vista fisico e particolarmente “brillanti” dal punto di vista del carattere. Uomini che hanno la battuta facile, sono un po’ sbruffoni, sono un po’ aggressivi o sembrano molto sicuri di sé. Credono di riuscire a innamorarsi solo di questo tipo d’uomo

Molte donne che soffrono per amore ammettono di non sentirsi attratte dall’uomo “medio”, quello poco prestante fisicamente e magari un po’ meno “brillante”. Diciamo che queste donne si sentono attratte e poi finiscono per innamorarsi del cosiddetto maschio “alfa” (anche se magari non conoscono la definizione di maschio alfa). Quello del maschio “alfa” è uno dei tanti miti totalmente inventati che ha fatto e continua a fare immensi danni alle vite e alle psicologie sia di uomini, sia di donne. In due parole: il maschio “alfa” è il maschio dominante – il capobranco – in un branco di animali (scimmie, leoni etc). La definizione di maschio alfa è stata presa a prestito proprio dalla descrizione del mondo animale e “traslata” ai rapporti tra persone.

" La novità ha per noi un fascino al quale difficilmente possiamo resistere. C. de Saint-Évremond"

“Ilaria, che cosa mi stai dicendo?! Mi stai dicendo che è meglio innamorarsi di uno sfigato sfisicato che non è capace di farsi valere?! Ma davvero, così tocchiamo il fondo… Io non mi posso accontentare e non riesco a innamorarmi di tipi del genere, non riesco proprio a vederli nel mio orizzonte, non li noto nemmeno, non mi dicono niente…”

Innamorarsi dell’uomo giusto, l’apparenza e la sostanza

Il mito dell’uomo “alfa” è una delle tante favole che causano danni e basta. Perché? Perché non vi è nulla di male nell’essere un uomo sicuro di sé, capace di farsi valere e di guidare la propria vita nella direzione voluta. Come non vi è nulla di male nell’essere una donna “alfa” sicura di sé, capace di farsi valere e di guidare la propria vita nella direzione voluta. Anzi, dico di più: ciascuno di noi dovrebbe essere una persona “alfa”, in perfetta sintonia con se stessa e la propria vita.

Fatto sta che viviamo in un mondo e in una società che costantemente scambia lucciole per lanterne e considera “alfa” quel che “alfa” non è, ma è solo l’apparenza di “alfa”, senza la sostanza. Un maschio “alfa” per davvero è un uomo in grado di assumersi le proprie responsabilità, in grado di vivere bene la propria vita e che vive secondo valori sani e forti. Un uomo del quale vale davvero la pena innamorarsi. Un uomo che sa innamorarsi e un uomo che è una gran fortuna far innamorare.

"Il fascino è tanto più irresistibile quanto più chi lo sprigiona è inaccessibile. Roberto Gervaso"

Il fatto è che c’è un vero e proprio mercato e una vera e propria propaganda di valori “alfa” fasulli (e anche un vero e proprio mercato di tecniche di comportamento e di seduzione di pronto consumo diretti a uomini davvero sfigati che vorrebbero essere “alfa”). Questi valori “alfa” fasulli sono costruiti ad hoc per essere raggiunti a buon mercato e senza sforzo e si rivolgono agli adolescenti e a chi (moltissimi) rimangono adolescenti tutta la vita. In poche parole, la “massa” si convince che essere “alfa” significhi essere sbruffone/maleducato, disprezzare gli altri, irriderli e diventare insensibili. Tanto da non riuscire, per esempio, mai a innamorarsi per davvero.

E, giusto per dare la giusta importanza al significato del linguaggio del corpo, l’uomo falsamente “alfa”, secondo questi criteri è colui che ha un linguaggio non verbale (e anche verbale) aggressivo, ha un fisico palestrato o per lo meno atletico, il volto perennemente accigliato (quanto fa figo un volto accigliato?), gli occhiali scuri, etc etc. L’uomo falsamente alfa non ama le donne, le domina e detesta innamorarsi, dato che innamorarsi non è “alfa”. Ed è meglio non innamorarsi di un uomo falsamente “alfa”. Perché non ha nulla, ma proprio nulla da offrire se non l’oceano della propria insicurezza.

Innamorarsi dell’uomo giusto: una prova di maturità

Ma l’inganno dell’apparenza delle caratteristiche falsamente alfa miete moltissime vittime anche tra le donne, le stesse donne che credono nelle false favole dell’amore e che, a furia di favole, pubblicità piene di maschi falsamente “alfa” e “miti sociali” sull’uomo falsamente alfa cadono nella trappola con tutte le scarpe, finendo per credere di poter innamorarsi solo di un uomo (falsamente) alfa.

Aggiungiamo a tutto questo che molte donne che sono portate a soffrire per amore hanno bisogno – più della media – di novità, eccitazione e sensazione di “pericolo” e la frittata è fatta. Queste donne fanno la fortuna del dongiovanni e del falso figo, tipi di uomini che hanno un forte connotato falsamente “alfa”, tanto da attrarle e dal farle innamorare. E, ovviamente, queste donne, che continuano a innamorarsi degli uomini sbagliati, degli uomini falsamente alfa, fanno la propria sfortuna.

E allora che fare? Qui si tratta di costruire la propria felicità e di innamorarsi per davvero dell’uomo giusto, cioè costruire una vera storia d’amore con qualcuno in grado di comprenderti e amarti, esattamente come tu comprendi e ami lui. Né più, né meno. E si tratta di prepararsi al vero amore, non solo a un’infatuazione che è semplice eccitazione, spesso davvero poco sana.

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Non si tratta di certo di innamorarsi, come dicevamo sopra, dello sfigato complessato e pieno di problemi che nessuno considera, sperando che abbia qualche risorsa ben nascosta; e non si tratta nemmeno, secondo una favola-mito nota e distruttiva, di innamorarsi di un uomo senza qualità sperando che il proprio amore e i propri buoni uffici da crocerossina possano salvarlo. No, non si tratta di questo.

Innamorarsi dell’uomo giusto ed essere felici

Si tratta, molto più semplicemente e molto più naturalmente, di decidere di essere felici, di decidere di vivere da persone adulte – quante volte abbiamo detto che il vero amore, il vero piacere (anche sessuale) e le relazioni appaganti non sono cose da bambini, ma cose da adulti? – e di decidere, sì di sfidarsi in vere storie d’amore e non in storie fasulle, fatte solo di apparenza e non di sostanza. Perché innamorarsi dell’uomo giusto non significa rinunciare all’amore e all’eccitazione, ma significa viverle al loro massimo grado.

Come si fa a innamorarsi dell’uomo giusto? Semplice: si apre una finestra di novità e di possibilità nella propria mente e si comincia a lasciare un po’ di spazio all’idea che forse, finora, ci si è limitate a guardare in una sola direzione, verso un solo tipo di uomini e verso solo un insieme di caratteristiche. Si valuta l’ipotesi che l’universo maschile è molto più sfaccettato di quanto si pensi e che forse è il caso di allargare i propri orizzonti e lanciare uno sguardo intorno a sé più ampio.

Poi si può sperimentare, a poco a poco. Si dà una maggiore attenzione a un genere di uomini che si è sempre ignorato o considerato poco e ci si avvicina a questi uomini con curiosità e interesse, come se si esplorasse un territorio sconosciuto. Questo non significa compromettersi, legarsi, limitarsi. Non significa nemmeno dovere innamorarsi per forza (che brutta cosa sarebbe!). Significa, semplicemente, aprirsi a un mondo tutto nuovo di opportunità. Che belle e sorprendenti scoperte si potrebbero fare?

E, in tutto questo, una volta che si è deciso di prendere in mano la propria vita e la propria vita sentimentale, è importante tenere sempre alta la consapevolezza sui propri bisogni, su che cosa ci serve per essere felici: a questo ho dedicato uno dei miei percorsi, I 7 Pilastri dell’Attrazione, un cammino passo passo alla scoperta di sé e al raggiungimento di una maggiore consapevolezza, che permette di realizzare la propria felicità. Perché la propria felicità la si costruisce pezzo per pezzo, lasciando andare quel che è vecchio e inutile e accogliendo quel che è nuovo e utile.

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194 Commenti

  1. Avatar di Bianca

    Bianca 10 anni fa (13 Gennaio 2015 18:28)

    Ilaria, la tua domanda iniziale "ma di che cosa ti innamori quando ti innamori?" è davvero illuminante. La mia risposta è: mi sono sempre innamorata dell'idea che mi facevo di un uomo, cioè lo idealizzavo mentalmente, magari per mesi, prima di concretizzare un inizio di storia. Poi con la conoscenza capivo che non corrispondeva per nulla alla mia idea, ma ormai ero così dentro la storia da non riuscire a spezzarla per tempo, e andavo avanti nella storia sbagliata. E per quanto riguarda il discorso dell'uomo Alfa... io non mi sono mai sentita attratta da loro, perché io già non mi sento all'altezza di quegli uomini, non mi ritengo una donna bella, interessante, ecc. e dunque tendo a guardare più gli Sfigati di turno che i Belli e Alfa. Nonostante ciò non ho successo neppure con loro. Adesso non voglio uscire con nessuno perché convinta di non piacere fisicamente e di non essere all'altezza delle aspettative maschili. Sono ben lontana dalla donna che le copertine propongono: prosperosa, bella, affascinante, seducente. E non posso fare nulla per cambiare le cose, a meno di andare da un chirurgo. Ormai gli uomini guardano solo la presenza fisica (il seno) se manca... non importa quanto una donna può essere intelligente, non scatta la scintilla. Sono cinica ? Forse. Abituarsi a una vita single forse è più sicuro che continuare a cercare l'isola che non c'è.
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  2. Avatar di Cassy

    Cassy 10 anni fa (13 Gennaio 2015 18:46)

    @Fragoletta non capisco perché ti abbiano messo quei pollici in giú. Non mi sono mai trovata nella situazione di cui parli, però posso dirti che da donna ti apprezzo molto. Nonostante a te piacesse la compagnia di quest'uomo (che con te voleva costruire un rapporto vero e proprio) sei stata più che corretta! Sei stata sincera nei suoi confronti e hai fatto sì che si allontanasse. Stai male tu ma non sei tornata da lui. Ed io davvero ti "stimo" per come ti sei comportata. Avresti potuto fare mille giochetti mentali, manipolarlo (visto che sei in una posizione di potere rispetto a lui) ma hai deciso di percorrere la strada della correttezza. Il fatto che tu stia male senza lui può vuol dire tutto e nient . Ma se la lontananza da lui non ti ha fatto dire "no ok voglio una storia vera con lui" allora credo che sia ovvio che al di là dell'affetto che nutri nei suoi confronti non vi sia nulla di più. Inoltre, non ti conosco quindi mi limito al tuo commento, non mi sembri affatto una stupida superficiale. Sei una ragazza/donna che vuole stare bene senza però necessariamente il "vincolo" di stare insieme a questa persona in particolare. Non credo ci sia nulla di male.
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  3. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (13 Gennaio 2015 19:39)

    Da qualche nese frequentona singhiozzi un uomo col quale c'è forte intesa sessuale. Incontri brevi, non abbiamo neanche passato un pomeriggio insieme. All'inizio del breve corteggiamento era abbastanza disponibile, poi mi tiene a distnaza, un po' per viaggi di lavoro, un po' per spiriti di indipendenza. Ho deciso di non cercarlo, a volte torna. Ma non sfocerà in niente. Io continuo la mia vita e di tanto in tanto mi accordo qualche momento di piacere. Ma non sono affatto soddisfatta
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  4. Avatar di Luigia

    Luigia 10 anni fa (13 Gennaio 2015 20:50)

    Ilaria hai perfettamente ragione. Purtroppo sia uomini che donne sono manipolati giornalemente affinchè siano attratti solo da un determinato tipo di donna o uomo. Alla fine tutto questo va sempre a parare nello stesso punto: IL BUSINESS. Sono i soldi a guidare la società e la società ci mette in testa la convinzione che l'uomo giusto sia il fotomodello o la fotomodella. Raul Bova e Belen Rodriguez sono i canoni che ci vengono inculcati nella testa. Come hai detto anche te, l'uomo giusto spesso è quello che dedica la sua vita a tante cose e quindi quando si tratta di seduzione risulta un po' impacciato. Ci sono ragazzi che approcciano su facebook decine di ragazze al giorno, poi ci escono e dopo alcune settimane vengono mollati, perchè sfigati e incoerenti. Molte ragazze penseranno, ma come è possibile che un seduttore seriale non è in grado spesso di gestire una relazione con una donna senza venire mollato e quasi sempre capita (con quelli che approcciano su facebook) che non riescano nemmeno a farsela dare? Il motivo è quello che ha detto Ilaria. Sono talmente bravi ad approcciare e frequentare una donna per qualche settimana, che non sono in grado di fare altro. Rimanere in una relazione e rendere felice la propria donna è possibile solo per un uomo responsabile, dai principi e dai valori sani. E che sopratutto la ami per davvero. Un uomo che ci prova con decine di ragazze al giorno su facebook o anche per strada, non solo non ha nessun principio, ma non sa nemmeno che cosa sono i valori e di responsabilità nemmeno a parlarne. Sono persone che per prime non hanno alcun rispetto per i sentimenti degli altri, perchè non hanno rispetto per loro stessi. Come possono amare una donna e renderla felice. Non vi pare. Il figo e il palestrato quasi sempre è di ascendenza narcisista, poichè pensa ore ed ore al suo aspetto e a quello che può renderlo ancor più bello e sexy. Quando finirà l'infatuazione iniziale o dopo che gliel'avranno data, sparirà in cerca di meglio. E' matematico. Quindi puntate sui valori, la responsabilità e tutti quei fattori che possono darvi un futuro felice, non fatto di alti e bassi.
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  5. Avatar di Luigia

    Luigia 10 anni fa (13 Gennaio 2015 21:03)

    @sara983 Scusami un attimo. Ci sei uscita solo un mese e dici che gliel'hai fatta sudare? Mi sa che ti sei concessa a lui troppo presto. Non dico che dovevi aspettare un anno, ma in un mese nemmeno lo riesci a conoscere un uomo. Secondo me hai sbagliato a bruciare le tappe. Un mese è poco per capire se l'uomo è quello giusto. Nello stesso tempo magari ne aveva anche un altra sotto mano. La prossima volta aspetta più tempo e vedrai subito se l'uomo che hai di fronte ti ama o ti vede solo come un pezzo di carne. Ti faccio un esempio un po' elaborato...Se io voglio fare l'avvocato, studio 5 anni, faccio uno o due anni di tirocinio sotto un avvocato di professione e mi guadagno uno studio tutto mio...realizzo il mio sogno con i giusti tempi. Dimostro così di farlo per passione e amore verso una professione. Se invece mi faccio fare gli esami da CEPU e mi laureo in due anni, mi faccio raccomandare per fare subito l'avvocato dopo appena una settimana che mi sono laureata è chiaro che lo faccio per i soldi e basta. Lo stesso fa un uomo con una donna. Se ne è innamorato non ha fretta di toglierle le mutande e il reggiseno, perchè sà di voler stare con lei per sempre, quindi il farci l'amore lo vedrà come un gesto che si può anche rimandare al momento giusto e magico. Quando per entrambi sarà il momento più bello. L'uomo che vuole solo scoparsi la donna, avrà fretta di farlo il prima possibile, perchè nel frattempo ha già messo gli occhi su di un altra, ma non vuole che con la prima donna ci abbia perso tempo. Quindi se la lavora fino a che ci fa sesso e poi via tra le gambe di un altra donna. L'uomo che è sparito con te è apparso nella vita di un altra donna e le sta già togliendo i vestiti di dosso. Probabilmente è sparito anche da lei. Il mio consiglio è questo...se la malizia inizia troppo presto nei discorsi che fai con un uomo (entro le due settimane) e se quando ti tocca lo fa in modo troppo confidenziale (frequentare un uomo non è un obbligo a concedersi se non si è realmente pronte) allora stai sicura che punta al sesso e basta. Dopo che lo avrà avuto da te, lo cercherà in un altra. Tu fagliela davvero sudare la prossima volta. Almeno 3 mesi se non vuoi correre inutili rischi. A 31 anni non puoi permetterti di farti usare dagli uomini, ne va del tuo futuro. Auguri @sara983
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  6. Avatar di Michela2

    Michela2 10 anni fa (13 Gennaio 2015 21:14)

    Ciao Goldie!Posso farti una domanda?Perché se non sei affatto soddisfatta non ci dai un taglio?! Perché scegli di stare in una situazione che non ti soddisfa? Se ti portano una pizza piena di sale e non ti soddisfa la mangi? Se ti portano un dolce bruciato lo mangi? Una bibita andata a male la bevi? Se qualcuno ti vuole vendere un vestito che non ti piace lo compri? Penso che non faresti un acquisto che non ti soddisfa affatto, non mangeresti un cibo che non ti soddisfa affatto...E allora come in tutti gli altri gesti della vita di no a ció che non ti soddisfa(affatto).Se continui a perdere tempo con quello che non ti soddisfa, quello che ti soddisfa quando lo fai? Vivi Goldie, tu l'amore l'hai provato, l'hai vissuto, non accontentarti, sai quello che ti fa stare bene! Un bacio;-)
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  7. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (13 Gennaio 2015 22:45)

    @ Cassy, mi rendo conto che alcune di voi vorrebbero farmi dire cose che non ho detto e che non hanno nulla a che vedere con la linea del blog e con il mio pensiero personale. E la vostra insistenza nell'attaccarvi al più improbabile appiglio per farmi dire quel che non ho detto e che però metterebbe, secondo la vostra speranza, a tacere le contraddizioni che vi turbano, mi fa capire quanto sia delicato e importante l'aspetto che ho toccato. Il mio pensiero é molto chiaro, perché l'ho spiegato e rispiegato: l'uomo falsamente alfa è il campione degli idioti e degli smidollati; l'uomo alfa è diverso dal falsamente alfa; non saresti tu a dare un'opportunità a lui, ma daresti, finalmente, una opportunità a te stessa. Tranquilla che lui una donna con la quale essere felice la trova di sicuro, perché lui - al contrario del maschio falsamente alfa - è sano, ha una vita piena e interessante ed esplora il mondo in lungo e in largo. Lui, alla propria felicità non rinuncia. "Impacciato" è un termine al quale sei allergica? Mi dispiace. Confesso che non è stato un termine che ho soppesato con il bilancino dell'orefice, dato che mi pareva che il contesto generale aiutasse a comprendere lo specifico. Diciamo "meno appariscente"? Meno "impomatato"? Meno "sfacciato"? Meno "aggressivo"? Ma non è quello il punto su cui focalizzarsi. Sei confusa e tutto ti pare un groviglio? Ottimo. Vuol dire che i semini hanno toccato la terra, vediamo se riusciamo anche a farli germogliare e a far crescere idee e atteggiamenti più funzionali.
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  8. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (13 Gennaio 2015 22:54)

    @ Bianca io credo che il tuo atteggiamento mentale non sia dei più produttivi e anche che tu abbia solo frequentato, permettimi di dirtelo, pessimi ambienti. Io una riflessione su entrambi questi aspetti ce la farei :)
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  9. Avatar di Valeria87

    Valeria87 10 anni fa (13 Gennaio 2015 23:43)

    Cassy, secondo me esistono due diversi tipi di "impacciati". Quello che, pur nutrendo un certo interesse per te, non prende mai un'iniziativa chiara nei tuoi confronti. Anziché chiederti esplicitamente di uscire, ci gira intorno, ogni volta che ti incontra viene a scambiare qualche parola, ti fa dei complimenti, magari ti scrive qualche messaggio privato su facebook... Ma non fa mai nulla di più, e lascia a te l'onere dell'iniziativa. Oppure ti invita fuori, ma cerca di mascherare la cosa sotto una finta amicizia, sempre nella speranza che tu gli tolga le castagne dal fuoco. O magari non gli interessa neanche che tu gli tolga le castagne dal fuoco. Magari avere un'ammiratrice gli è più che sufficiente (a me una volta un uomo l'ha proprio detto: "A me non piace particolarmente fare l'amore, trovo molto più bello stare qui con te a parlare..."). L'altro, invece, prende l'iniziativa: ti chiede il numero, ti chiede di uscire, ecc. Cammin facendo, commette degli errori, fa qualche figuraccia, come facciamo tutti, perché nessuno è perfetto. Ma ti fa sempre sentire il suo interesse. E tu non stai lì a rimuginare: Perché mi ha detto quella frase e poi è sparito?
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  10. Avatar di Cassy

    Cassy 10 anni fa (14 Gennaio 2015 0:28)

    @Ilaria non è che vogliamo farti dire cose che non hai detto, semplicemente vorremmo capire, nel momento in cui qualcosa non la comprendiamo al volo. Magari a te che scrivi gli articoli, e che hai raggiunto una certa consapevolezza sugli uomini, sulla seduzione, sulle relazioni, può essere tutto perfettamente chiaro e limpido, ma a volte magari è chiaro solo a te stessa. Nel senso che noi, anzi io, sono ancora "profana" quindi non colgo molte sfumature che tu dai per scontate, dato che sei tu l'autrice dei tuoi articoli :) in effetti se avessi scritto "meno aggressivo", meno "impomatato" ecc ecc avrei colto con più facilità il concetto, ed infatti ti ringrazio per la delucidazione. Sul fatto di attaccarsi al più improbabile appiglio, io ho commentato in buona fede su un aspetto che non mi era chiaro, e come tu mi insegni, non dovrebbe essere l'esprimere un dubbio oggetto di giudizio........... buona serata :)
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  11. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (14 Gennaio 2015 0:46)

    Chissà perché mi prendo anche la briga di spiegare, motivare, andare in profondità con persone che continuano a guardare solo in una certa direzione e sempre quella e sempre con lo stesso sguardo :D :D :D Persone che in cima al monte Bianco si preoccupano di controllare se hanno le scarpe in tinta con i pantaloni invece di ammirare quello che hanno intorno. Davvero, ma perché?! (Se qualcuno non l'ha capita, si astenga dal chiedere precisazioni incolpando gli altri dei propri limiti, please!)
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  12. Avatar di Michela2

    Michela2 10 anni fa (14 Gennaio 2015 11:28)

    Ciao Ilaria, posso farti una domanda?Io lo scorso anno avevo conosciuto un uomo, bello esteticamente, bella posizione lavorativa, tante passioni e tanti amici.Con il passare del tempo ho capito che era un uomo fintamente alfa.Insicuro,sempre con l'idea di arrivare piu' in alto per cercare di accrescere la sua autostima,amici molti ma a causa del suo lavoro molto lontani e quindi molto solo lui, spesso arrogante se punto nell'orgoglio...insomma un uomo dal quale stare alla larga secondo me.A distanza di piu' di un anno lui ha una fidanzata (anche lei ha un lavoro che la porta a viaggiare spesso quindi si vedranno poco)sembrano innamorati e felici anche se sempre alla ricerca di quel qualcosa in piu'.Ora la mia domanda è: Se era un finto alfa come pensavo io la sua attuale fidanzata sarà destinata a soffrire?Oppure in questo anno e mezzo puo' essere cambiato e quindi essere diventato un reale alfa?Oppure sono 2 persone a creare insieme il mondo alfa e noi 2 non eravamo una coppia alfa ma singoli alfa eventualmente si'? Non so se mi sono spiegata...
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  13. Avatar di Vale

    Vale 10 anni fa (14 Gennaio 2015 12:41)

    @Cassy: Credo che Ilaria voglia dire ciò che avevo scritto sopra. I finti Alfa attraggono perché appagano il loro ego e lavorano solo su quello e quindi hanno maggiori capacità seduttive. I veri uomini, invece, hanno una vita di cui occuparsi e possono passare più inosservati e quindi esclusi. Si rimane abbagliati da chi emana più luce. Ilaria dice di prestare attenzione a tutto, anche a chi si fa meno notare. Poi ci sono altri fattori. Un uomo può essere attraente ma non fa il lavoro che vorremmo che facesse e non lo guardiamo! mentre chi magari è ben vestito si. io ho interpretato così l'articolo.
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  14. Avatar di Vale

    Vale 10 anni fa (14 Gennaio 2015 15:13)

    @Michela: forse dobbiamo considerare anche come sia lei... in genere si dice che "Dio li fa e poi li accoppia" (accoppa, invece, per scherzo) hahah
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  15. Avatar di Vale

    Vale 10 anni fa (14 Gennaio 2015 17:20)

    @Carla: la cosa migliore!
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  16. Avatar di dani

    dani 10 anni fa (14 Gennaio 2015 16:36)

    Mi permetto di spiegare quello che penso volesse dire Cassy, perchè ho avuto lo stesso atroce dilemma. Allora, il mio tipo Alfa è quello con carattere deciso, estroverso e vita alla leggera, o gente che sa come andarsi a casa, forse per compensazione, nella speranza di assorbire qualcosa, ma non ho assorbito niente. Purtroppo sono incappata in persone con carattere troppo deciso o troppo leggero, fattostà che sono state esperienze orrende. Di tanto in tanto nella vita mi sono sforzata di apprezzare ragazzi e poi uomini meno appariscenti ma che pensavo fossero più a sposto (almeno credevo, ma a volte sono capitati brutti, poco appariscenti e più squallidi dei "miei Alfa"). Ma anche con i bravi ragazzi sono state esperienze tristi perchè in realtà non mi piacevano e dopo un po' il problema si ingigantiva. Il dilemma atroce ed angosciante era: ma allora si può solo scegliere tra quello che ti piace ma è una testa di... o bisogna prostituirsi con uno che non ti piace niente ma che razionalmente sai che ci si può fare affidamento? oppure è meglio andare da uno psichiatra? Poi ho cominciato a pensare a tutti i maschi che conosco, uno a uno e vedere se ne esiste uno bravo e affidabile, poco appariscente, che non dice boiate (sono un cittadino del mondo, non voglio storie serie, me le voglio fare tutte, ecc.) che allo stesso tempo mi attiri....ebbene, ESISTONO! Può essere anche lo zio, il cugino o il vicino di casa ma l'importante è rendersi conto che esiste il modello giusto su cui focalizzarsi. Però ancora non so rispondere a questo: ma perchè non li ho mai visti prima? (almeno prima che fossero tutti sposati) forse perchè del tutto inconsciamente quel genere lì lo consideravo troppo per me? forse ho scritto solo una gran banalità ma per me è stata una gran rivelazione, e mi è utilissima come appiglio
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  17. Avatar di Vale

    Vale 10 anni fa (14 Gennaio 2015 17:22)

    Secondo voi,invece, è normale che un uomo ti voglia sentire tutto il tempo? almeno una chiamata al giorno e tanti mes? è comunque molto impegnato e riesce a fare tutto come se avesse tempo libero. Non so cosa pensare.. ho paura che questo comportamento nasconda dell'altro. Voi che dite e cosa mi consigliate?
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  18. Avatar di Morettina76

    Morettina76 10 anni fa (14 Gennaio 2015 21:22)

    Ciao ragazze/i... mah, questa volta sono un po' perplessa... Mi sa che si sta generalizzando un po' troppo!... Quanti uomini "medi" o poco attraenti o non particolarmente appariscenti hanno una ragazza e sono sposati? Non credo che tutte le donne siano superficiali (anche se sicuramente alcune lo sono) e che siano attratte dall'uomo palestrato e st...zo ... Forse queste sono caratteristiche che possono piacere più ad una ragazzina giovane... Io almeno credo sia così... In ogni caso, ci sono uomini prepotenti, manipolatori, ecc ecc, anche tra i più brutti, poco attraenti ed per nulla appariscenti... Una mia amica, quella che si è voluta sposare a tutti i costi (di cui vi ho già parlato), ha un marito veramente brutto (basso, grasso, col naso storto e le tette) che la tratta come una stupida, tende a predominarla e a farle fare ciò che vuole lui... Questo per dirvi che gli uomini marci e vuoti non hanno necessariamente un aspetto carino ecc ecc... Concordo sicuramente sul fatto che alcune donne tendono a ricadere nelle stesse situazioni sentimetali, probabilmente è colpa loro, e, come dice Ilaria, dovrebbero cambiare orizzonte, ma anch'io, che ho avuto ragazzi molto diversi fra di loro, sia per aspetto, che per carattere, mi sono ritrovata, ad un certo punto della mia vita, a soffrire per amore!... Ho sempre pensato fosse giusto trovare una persona intelligente, sensibile e che mi trattasse bene (e che avesse un lavoro onesto), non focalizzandomi particolarmente sugli aspetti attrattivi, ma vi assicuro, che l'attrazionene (non mi riferisco alla bellezza di una persona) fisica è fondamentale.... e questo non l'ho capito subito; per quanto muscoloso, bello, simpatico, brillante, possa essere un uomo, se non ti attrae, non c'è storia... è ovvio che deve nascere anche un'attrazione mentale (altrimenti solo quella fisica comporterebbe la storia di una o qualche notte), ma la sola attrazione mentale, se poi non sorge anche quella fisica non può far andare avanti a lungo una storia! Del mio ultimo ragazzo, quello di cui vi ho parlato più volte, la cosa che mi ha attratta la prima volta che l'ho incontrato è stato l'odore della sua pelle, uscendo insieme a lui mi son fatta conquistare dai suoi modi di trattarmi e di corteggiarmi, dalle sue gentilezze, dai gesti premurosi e molte altre sue caratteristiche..... Inizialmente non mi piaceva particolarmente il suo fisico, ma sono voluta andare oltre... ed oltre ho scoperto di essermi innamorata, ... solo dopo che mi ero innamorata ho però capito quale era il suo vero carattere e il suo vero modo di essere... un manipolatore, insicuro e cattivo... ma queste cose, se una persona non è subito onesta, le scopri solo con il tempo... Gli altri ragazzi che ho avuto, che erano gentili e mi avevano corteggiata allo stesso modo, non si sono rivelati come lui... Quindi posso solo concludere che è difficile fare delle generalizzazioni.. Io mi sono sempre protetta da certi tipi di uomini, ma, anche non volendolo, a volte, ci si può cadere dentro con tutti e due i piedi.. La cosa importante è cercare di rialzarsi e di andare avanti! Questa è la mia opinione. Un bacio a tutte/i.
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  19. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (14 Gennaio 2015 22:39)

    @Michela2: premetto che farsi gli affari degli altri è sempre sbagliato, da molti punti di vista. Primo, non è proprio moralmente limpido (ovviamente non mi sto riferendo alla tua domanda), secondo, noi gli affari degli altri non li possiamo conoscere, dato, che, appunto, sono affari loro che non viviamo e non sperimentiamo e di certo non potremmo vivere e sperimentare con il loro modo di vivere e di sperimentare, terzo, le persone fanno scelte diverse per motivazioni diverse e alla ricerca di diversi risultati. Quarto, fare confronti non ha senso (le vite delle persone non sono misurabili, giudicabili e non si possono confrontare) e rischia solo di deprimere. Inoltre, sconsiglio, soprattutto per quanto riguarda la vita di coppia e intima delle persone, di farsi ingannare dalle apparenze. I più grandi perversi e i più grandi manipolatori sono anche i più grandi attori, mentitori e simulatori (credo di recente, anche in questi commenti, di averlo spiegato in 67 lingue diverse). E le più grandi tragedie si nascondono dietro le facciate più idilliache. Con questo non voglio dire che la coppia di cui parli sia travolta da chissà quale perversione, tragedia o chissà che altro. Sto dicendo semplicemente davvero di uscire dallo schema fisso destra/sinistra bianco/nero buono/cattivo. Tu formuli una serie di ipotesi che di sicuro non includono la realtà dei fatti perché stai guardando la situazione solo dal tuo punto di vista. Lei è destinata a soffrire? Ma che c'entra? Magari quello che ha è quello che ha desiderato da sempre oppure è una persona totalmente indifferente ad atteggiamenti che farebbero l'inferno di qualcun'altra. E poi, il punto più importante: tu non ti eri data il tempo di osservare e valutare il soggetto, per quel che ti riguardava? Non avevi dato la tua valutazione e chiuso il capitolo? Non ti fidi del tuo giudizio? Questo è il punto. Se un prestigiatore fa un gioco con una pallina rossa e la pallina rossa scompare, tu pensi che le palline rosse possano scomparire, pensi di aver visto male (quindi in entrambi i casi metti in discussione la tua capacità di valutazione) o, più probabilmente, resti a bocca aperta e ti limiti a considerare che il prestigiatore è molto bravo nel suo lavoro, ma nessuno potrà mai convincerti che le palline rosse scompaiono e che tu non hai visto bene?
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  20. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (14 Gennaio 2015 22:58)

    @Dany, le tue considerazioni sono importantissime. Consiglio @Mariapaola di trarne ispirazione, perché penso che per te Mariapaola, sia proprio giunto il momento della svolta.
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