Lo sai che per conquistare l’uomo giusto è indispensabile lasciare andare gli uomini sbagliati? Al proposito voglio raccontarti una gran bella storia, sul trauma del rifiuto e non solo. Leggi bene perché è una storia vera!
La protagonista è una giovane donna americana di origine italiana che ama la musica, ha un talento fuori dal comune e tanta passione. Si chiama Stefani Germanotta. Nel 2006, a vent’anni, Stefani arriva a un punto di svolta nella propria carriera: dopo tanto studio e un lungo periodo di perfezionamento con quasi nessuna entrata economica, la fortuna sembra accorgersi di lei. Arriva l’occasione tanto attesa: un’importante casa discografica americana, la Def Jams Records, la mette sotto contratto.
Straordinario, eccezionale, fantastico. Sembra proprio che il sogno di una vita stia per realizzarsi!
Inaspettatamente, dopo soli tre mesi dalla firma, la casa discografica ha un ripensamento, considera troppo eccentrico lo stile musicale di Stefani e scioglie il contratto. Pouf! Il sogno svanisce, un castello meraviglioso di illusioni e di aspettative crolla in un batter d’occhio. Il lavoro, lo studio, i sacrifici fatti, di colpo perdono senso. Una brillante carriera musicale sembra finita per sempre.
Dopo questo rifiuto traumatico, Stefani si ritrova punto e a capo. La disperazione potrebbe prendere il sopravvento sulla sua serenità personale e la sua voglia di successo. E invece no. La nostra amica si tira su le maniche. Torna a cantare in piccoli locali senza importanza con un misero compenso a serata. Però approfitta della “retrocessione” per mettersi a cantare con gruppi e partner diversi e sperimenta nuovi generi musicali, ormai slegata com’è dall’obbligo di stare in un stile definito dal produttore.
Le sue ricerche e le sue sperimentazione fanno sì che riesca a creare uno stile tutto nuovo, personalissimo e inimitabile. Dopo pochi mesi, il grande pubblico e la critica finalmente si accorgono di lei. Questa volta sul serio.
A solo un anno dal terribile rifiuto, arriva una nuova offerta, questa volta dalla casa discografica Interscope Records. Dopo circa due anni dalla firma di questo nuovo contratto, Stefani decide – finalmente – di presentare al mondo intero il proprio “sound” e il proprio stile con il nome che la renderà famosa in tutto il pianeta: Lady Gaga.
Conquistare un uomo: che cos’è un rifiuto?
Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio via email: “Gentilissima Ilaria, premetto che i suoi articoli sono davvero molto piacevoli e interessanti, dal momento che danno notevoli spunti di riflessione su quelle che sono le nostre esperienze personali, avrei una richiesta da farle e cioè quella, se possibile, di trattare anche il tema di come superare un rifiuto da parte di un uomo,dato che mi interessa da vicino avendo vissuto ultimamente questo tipo di situazione. La ringrazio in ogni caso.”
Allora, che sia una casa discografica che ti cancella un contratto o di un uomo che non ti vuole, sempre di rifiuto si tratta, non credi? La lettrice che mi scrive in modo tanto gentile e cortese, non è entrata nei dettagli. Non sappiamo che genere di rifiuto è quello di cui parla nello specifico.
In questo caso faccio io l’elenco di alcuni “rifiuti” che ciascuno di noi può subire nel corso della sua esistenza. Quando si riceve un rifiuto? Si riceve un rifiuto ogni volta che le cose non vanno come vogliamo, ogni volta che le nostre aspettative vengono deluse, ogni volta che non ci viene dato quello che desideriamo.
Per fare qualche esempio, sei di fronte a un rifiuto ogni volta che:
– il tuo sorriso non viene ricambiato
– tu saluti cordialmente e non ti viene data risposta o ti viene data una risposta non proporzionata al tuo entusiasmo
– la proposta che fai ai tuoi amici di andare al cinema tutti insieme non viene accolta da nessuno
– esci con un uomo per il primo appuntamento, tutto va alla grande e lui non si fa più risentire
– la tua offerta commerciale viene scartata
– il cameriere del ristorante ti dice che non ci sono più tavoli disponibili per la cena
– un uomo non continua la conversazione con te e si mette a parlare con interesse con qualcun altro (o, peggio, con qualcun’altra)
– cerchi l’uomo che stai ferquentando al telefono o con un sms, lui non ti risponde e nemmeno ti richiama
– fai un colloquio di lavoro che va benissimo e tu sei perfetta per la posizione, ma non ti assumono
– una persona non vuole avere rapporti con te, in nessun senso
– l’uomo sposato con cui hai una storia passa le feste con sua moglie e non con te
– tuo marito sta con un’altra donna
– l’uomo con cui esci da un po’ e che ti piace molto ti dice: “non sono pronto per una relazione seria”
– l’uomo con cui stai ti dice “non me la sento di continuare la relazione” con te
– tuo marito vuole la separazione
– ti lasci con il tuo fidanzato storico perché lui non se la sente di mettere su famiglia mentre tu non vedi l’ora. Dopo un anno lui si sposa con un’altra e nascono subito due gemelli. Tu, invece, sei ancora sola.
– eccetera, eccetera, eccetera.
5 passi per sconfiggere la crisi post-rifiuto
Alzi la mano chi non ha avuto una (o più) delle esperienze che ho elencato sopra! Che cosa significa questo? Che in questa valle di lacrime siamo circondati per certo solo da possibilità di rifiuto? Che siamo tutti dei rifiuti umani? :)
Va bene, partiamo dal presupposto che essere rifiutati fa un male pazzesco (per questa ragione pensaci quando sei tu a rifiutare un uomo: farlo nel modo giusto farà del bene a lui e soprattutto a te). D’altra parte essere rifiutati fa parte del gioco della vita, giusto? Lo abbiamo detto sopra. Non c’è nessuno che non sia stato rifiutato a questo mondo, nemmeno Brad Pitt o Lady Gaga.
Ok, però, se ti fermi a riflettere queste cose le sai già da sola, senza bisogno che te le dica io. O no? Al di là delle belle parole e dei ragionamenti di buon senso, come fai nella pratica a superare lo “shock” del rifiuto? Ecco 5 passi per te.
1) Accetta quello che ti sta succedendo: non opporti al rifiuto. Opporti al rifiuto significa metterti “contro” l’altra persona. E aprire un conflitto con qualcuno non ti porta di certo a conquistare l’uomo giusto.
2) Rifletti su quello che abbiamo detto fin qui: il rifiuto fa parte della vita (se ancora non ci credi, chiedi a un venditore di aspirapolveri porta a porta. Ma non comprargli l’aspirapolvere, se non ti serve, eh!). Ciò che conta davvero è come tu consideri il rifiuto, il significato che “attacchi” a questo evento. Analizza bene il significato che gli attribuisci.
3) Dài a te stessa l’amore e la comprensione che meriti in questa situazione: scrivi sul tuo diario le ragioni per le quali attribuisci tanto peso al rifiuto (per esempio: “ero convinta che lui fosse il mio principe azzurro”). Si tratta di un atto di ascolto e di attenzione verso i tuoi bisogni, che è fondamentale.
4) Scopri le mille possibilità che ti suggeriscono i tuoi bisogni profondi: scrivere le ragione “segrete” per le quali un rifiuto ti ha fatto tanto male può portarti a rivelazioni soprendenti. Un esempio? Una mia cliente di coaching, Marisa, facendo questo piccolo esercizio ha scoperto che, in realtà, l’uomo che l’aveva rifiutata(dopo una settimana di passione scovolgente) le interessava perché era poco impegnativo dal punto di vista “mentale”. L’idea le dava una momentanea tranquillità. In realtà ha scoperto di aver bisogno di un uomo molto più forte, maturo e sfidante.
5) Usa la razionalità. Ok, ora che hai spento l’emotività, usiamo la ragione: un uomo che ti rifiuta, per qualsiasi ragione lo faccia, non è l’uomo giusto per te. Questo porta con se molte cose positive: tu non hai perso tempo, lui ti ha fatto un favore e adesso hai tempo e modo per uscire con altri uomini e trovare davvero quello giusto. Lo stile musicale di Lady Gaga era troppo originale per la Def Jam (la casa discografica che l’ha rifiutata e che non era all’altezza di gestirla). Solo un paio di anni dopo l’Interscope ha permesso che quello stile stile unico e irripetibile diventasse lo straordinario marchio di fabbrica di una star internazionale.
Hai visto la pagina Facebook di La Persona Giusta per Te?
Metti il tuo “mi piace”, per favore, non puoi rifiutarti di farlo! :)
Ilaria 12 anni fa (6 Marzo 2013 19:29)
ilariacardani 12 anni fa (6 Marzo 2013 23:44)
Alex 12 anni fa (9 Marzo 2013 23:28)
Antonella 12 anni fa (10 Marzo 2013 23:42)
Stella 12 anni fa (25 Marzo 2013 19:19)
MISIA 12 anni fa (22 Aprile 2013 11:52)
ester 12 anni fa (16 Maggio 2013 16:35)
ilariacardani 12 anni fa (16 Maggio 2013 17:38)
Ester, sento il tuo dolore e ti sono vicina. D'altra parte è evidente che quello che sta succedendo è davvero il meglio per te. tu lo sai. Un abbraccio.Amary 11 anni fa (8 Giugno 2013 3:07)
Severy 11 anni fa (11 Giugno 2013 17:58)
Carla 11 anni fa (22 Giugno 2013 22:13)
Carla 11 anni fa (23 Giugno 2013 12:25)
MACCHIA 11 anni fa (3 Settembre 2013 15:29)
Daniela 11 anni fa (17 Settembre 2013 20:22)
sabrina 11 anni fa (2 Novembre 2013 19:09)
simona 11 anni fa (10 Febbraio 2014 20:59)
lidia 11 anni fa (28 Marzo 2014 19:14)
se solo uomini e donne si parlassero veramente con il cuore amore o no che sia ci sarebbero meno disastriLucina 11 anni fa (8 Maggio 2014 9:30)
Goldie 11 anni fa (8 Maggio 2014 10:27)
@Nicla, sono abbastanza d'accordo con te, dopotutto...ce la cantiamo e ce la suoniamo per consolarci un po', ma siamo coscienti di questa mancanza, eccome!Giardinosegreto 11 anni fa (8 Maggio 2014 11:53)