<< Articolo Precedente

Il nocciolo della questione: 5 semplici passi per una vera attrazione

Articolo Successivo >>

Il segreto della comunicazione carismatica

Ex: 2 cose da sapere e 3 passi da compiere

Ilaria Cardani 30 Aprile 2010 371 commenti Home » Dimenticare una persona

Alzi la mano chi non ha un (o una) “ex”: un ex fidanzato, una ex moglie, un ex ragazzo, un ex marito o anche un ex passione sentimentale, cioè qualcuno o qualcuna per il quale hai provato una forte attrazione mai sbocciata in una vera storia d’amore…

Tutti abbiamo un “ex”.

Quel che provi per il tuo (o i tuoi) ex determina il tuo presente e il tuo futuro sentimentale.

All’interno del percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno), dedico molto spazio alla questione di chiudere i conti con il passato e fornisco degli strumenti pratici per farlo davvero.

Oggi vorrei considerare la cosa anche da un altro punto di vista.

Qualche giorno fa ho ricevuto questa mail: “Ciao Ilaria, sono una ragazza di 29 anni che si definisce “mediamente felice”. Ho qualche problema, come tutti, e in più mi piacerebbe tanto trovare la persona giusta per me. Ti scrivo perché la settimana scorsa mi è successa una cosa che mi ha sconvolto. Ho chiesto l’amicizia su Facebook al mio ex: dopo due anni, la nostra storia è finita un anno e mezzo fa e adesso, per come la vedevo io, mi pareva ci stessimo riavvicinando. Beh, sai che cosa è successo? Mi ha rifiutato l’amicizia e, peggio mi sento, quando gli ho mandato un messaggio per chiedergli perché, lui mi ha risposto con un gelido: “Dov’è il problema?”. Ilaria, mi sento terribilmente stupida, ma questa storia mi ha fatto stare davvero male. Che cosa mi sta succedendo? Grazie e a presto. Cinzia”.

Cinzia soffre di qualcosa che è molto comune e che io chiamo “sindrome dell’ex”: anche se credeva di averlo fatto, non ha chiuso nel modo più utile per sé il rapporto con il suo ex, dal punto di vista della sua emotività e autonomia personale.

Sindrome dell’ex e Facebook

Quando si affronta una separazione le persone vivono di norma due tipi di sentimenti verso il proprio (o la propria) ex:

il primo è quello dell’amore-rimpianto: l’ex è l’essere umano migliore della terra e niente e nessuno è in grado di rivaleggiare con lei/lui. Se vivi la separazione con questo stato d’animo ti senti completamente perso/a e pensi che nessuno sarà piu in grado di amarti in quel modo, né sarà degno/a del tuo amore. Il bello dell’amore per te è finito per sempre, con la fine di questa storia. Non sarai più in grado di vivere l’amore.

Il secondo è quello della rabbia-rancore-odio. Il tuo ex (la tua ex) è tra le peggiori persone che hanno abitato sul pianeta terra e racchiude in sé tutte le caratteristiche negative che possono appartenere a un essere umano. E’ un bugiardo/a, un traditore o una traditrice, privo/a di valori e di virtù.E tu sei ossessionato/a da una sola domanda: “Come ho fatto a starci per così tanto tempo? Se sono caduta/o in quest’inganno ho qualche limite speciale e dunque il vero amore non fa per me. Morirò sola/o e disperato/a.

In linea generale questi sono atteggiamenti normali e vanno accettati come una parte importante del processo di separazione. Il fatto è che dopo qualche tempo devono essere superati.

E sai perché?

Ex: separarsi davvero per trovare la persona giusta

Perché si tratta di sentimenti che nascono da convinzioni negative sul tuo (o sulla tua) ex, ma, soprattutto su di te: rimanere a lungo con questi stati d’animo ti blocca, ti impedisce di uscire davvero dalla storia e di occuparti per davvero di attrarre la persona giusta per te.

Che fare?

Ecco tre passi da compiere progressivamente e con decisione.

10 giorni eccitanti e illuminanti dedicati te, se la fine di una storia d’amore ti ha messo a terra. Per rialzarti presto e bene. Per scoprire le nuove opportunità della tua vita personale e sentimentale, dimenticare il passato e costruire un futuro luminoso (con la persona giusta per te).

1) Datti un tempo limite per dar sfogo alla tua tristezza, alla rabbia e al rimpianto: soffri certo, ma per un tempo limitato, non più di tre settimane o un mese, dopodiché decidi di uscire dal tuo dolore.

2) Analizza la storia passata con distacco e obiettività: se è finita delle ragioni ci sono di sicuro. Che cosa hai imparato da quello che è successo? Che cosa è andato bene e che cosa sei certo/a che non ripeterai più?

3) Dedicati a costruire la tua nuova vita in base alle regole dell’autonomia e dell’indipendenza: esci, divertiti, dedicati alle tue passioni e coltiva amicizie; fallo sempre contando solo sulle tue forze e sulle tue risorse personali, senza cercare appoggio negli altri. E’ questo il modo migliore per preparare il terreno ad attrarre la persona giusta per te.

Lasciami un commento e raccontami le tue esperienze nello spazio qui sotto.

Ex: fare tesoro dell’esperienza e rendere concreto un nuovo amore

Sono profondamente convinta che anche nei momenti di più grande tristezza, quali per esempio possono essere quelli della fine di un amore, sia importante mantenere alto il desiderio di vivere un amore autentico e sincero.

Con una nuova persona, su nuove basi.

Scoprendo nuovi aspetti di sé e del rapporto di coppia, più gratificanti e più appaganti.

Lasciandosi alle spalle quello che non ha funzionato con un ex.

Di come sia possibile mantenere vivo in sé un sano desiderio per una storia sana e appagante parlo nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

All’interno ti guido a scoprire il meglio di te, a dispetto di delusioni e presunti fallimento e a scoprire il meglio degli uomini e di una relazione.

Per un rapporto autentico e onesto, pieno di rispetto.

Guarda i video dell’anteprima gratuitamente e inizia il percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

Cordialmente

Ilaria

Lascia un Commento!

371 Commenti

giovanna 7 anni fa (8 Giugno 2017 20:50)
Mi giro intorno e non trovo nessuna persona che mi piace !!!!
Rispondi a giovanna Commenta l’articolo
anna 7 anni fa (23 Giugno 2017 16:27)

Ciao... ho letto un Po di post.. vorrei poter uscire da questo bruttissimo momento..la mia storia è questa: circa cinque anni fa.. agosto 2012 ho conosciuto un uomo più piccoli di me di due anni..era fidanzato..io sposata con due bimbi...è stato amore folle. . Passione pura..tanto da rompere lui con la sua fidanzata ed io di chiudere un matrimonio di dieci anni..x iniziare la ns storia...ma non facilitata dai suoi genitori che non mi hanno mai voluta sentire e vedere..mai accettata e sempre attaccato questa relazione .. ci siamo amati da morire in questo cinque anni ma i genitori di lui ci hanno sempre messo i bastoni tra le ruote ..l anno scorso l anno messo di fronte ad una scelta ..o me o doveva dimenticarsi di avere una casa e una famiglia .. così lui chiude con me.. Non se la sentiva di perdere gli affetti di una vita. Tempo due mesi e mi richiama. . Non ce la faceva senza di me così ritornammo insieme di nascosto.. nessuno sapeva nulla..ma è stata dura..lui sempre col fiato della mamma sul collo...dove vai..cosa fai.. ad aprile gli dissi che era straziante vivere così..che doveva prendere una posizione con i genitori e chiarire con loro...così mi sono ritrovata di botto telefono chiuso..bloccata sui social..scomparso..abbandonata così..l ho seguito..cercato..messaggiato..Non è servito a nulla..tutto questo accade la sera del 13 aprile...il 20 maggio scopro di fb le foto di una cena tra amici e lui era abbracciato ad un altra persona...a tutt oggi so che sta insieme a questa ragazza...lui ha 38 anni...io 40...ho rotto un matrimonio x questo amore ed oggi mi ritrovo sola in un lacerante dolore che sto imponendo anche ai miei bambini di 8 e 10 anni che mi vedono sempre piangere. . State nervosa. . Come supero tutto questo..lo penso h24..lo cerco..piango..Non riesco più a vivere..come faccio a dimenticarlo...sogno ad occhi aperti che lui lasci l altra e torni. .poi mi risveglio e mi dico non si metterà mai contro i suoi genitori perciò non avrò più possibilità..ma intanto io a 40 anni distrutta così cosa posso fare x non soffrire più come un cane???

Rispondi a anna Commenta l’articolo
- max 7 anni fa (24 Giugno 2017 1:23)
  
  Anna in gergo tecnico ai dice "farsene una ragione", è la cosa migliore..e perché?...perché arrivi (e prima ci arrivi e meglio è) ad un punto che capisci che non vale la pena passare i giorni nel dolore...lo devi ai tuoi figli, e lo devi a te stessa...e per un uomo che lascia, un altro ne arriverà, e sarà migliore
  
  Rispondi a max Commenta l’articolo
- marzia 7 anni fa (2 Luglio 2017 15:41)
  
  Mi ha lasciata 9mesi fa...dopo tre anni...da un giorno all altro dicendomi che l ho stressato con i miei messaggi solo perché volevo vederlo mentre lui vedeva solo gli amici.43anni ha avuto diverse storie, diceva di amarmi ma dopo il primi 16mesi dove voleva vedermi ogni giorno poi è cambiato. ...voleva vedermi solo quando voleva lui...era lunatico un giorno c era e.voleva stare con me, la sua fam.i suoi amici mentre altri giorni voleva stare solo e non vedermi...diceva di non volermi lasciare ma la situazione x me era confusa..non salevo come trattarlo...esserci...insistere...assecondarlo.......poi sono andata in vacanza con le amiche (lui non si sposta nai da casa).viene a prendermi e stiamo insieme ma dopo uns settimana mi dice che è confuso. ...non felice...dice che non è volpa mia.....non vuole vedermi......ma quando vado da lui mi lascia in 5minuti dicendomi che sa come sono....che i miei messaggi l hanno stancato......mi dice che è tornato x vedere se aveva fatto bene a lasciarmi (un anno prima si era un po'allontanato sembrava depresso a causa di problemi familiari suoi....ha avuto attacvhi di panico ecc...era tornato dicendomi che era stato male)...lo amo alla follia credo di aver sbagliato con lui ma non so cosa??eravamo perfetti ma lui si stanca dei rapporti perde l'entusiasmo dell primo anno e non vuole responsabilità. ..credo.......ho provato a cercao mi ha ignorato. ....nonostante tutto io credo mi amasse ma preferisce scappare piuttosto che restare........sto male vorrei tornasse da me....ma ormai dopo tanto tempo. ...........lui ha una scarsissima autostima le sue donne prima di me mi dicevano essere molto diverse da me....un po'leggere....
  
  Rispondi a marzia Commenta l’articolo
Gioia (Intanto cambio il nickname Eternaindecisa) :) 7 anni fa (4 Luglio 2017 18:33)

Ciao Ilaria, ti scrivo nuovamente, e mi rendo conto di essere sempre ferma...nonostante io metta in pratica i tuoi consigli e ragioni su le tue risposte, mi sembra di svegliarmi la mattina e aver già dimenticato tutto. Così però non riesco più a stare. Ho un ex marito dopo 15 anni tra fidanzamento e matrimonio, ora ho un nuovo compagno dal quale aspetto un bimbo...posso dire con assoluta certezza che non passa giorno in cui io non pensi all'ex e non ne riesco a venire fuori. Sto diventando logorroica, sarano gli ormoni della gravidanza ;) ma il mio pensiero è a lui, sempre. Abbiamo un buon rapporto, nn ci vediamo ma ci sentiamo per messaggi,la scusa è il divorzio, ma poi si parla di come è cambiata la nostra vita, sempre con assoluto rispetto... mi manca e sento di stare a buttare la mia felicità perchè mi sento travolta da questo treno con quest'altra persona che è splendida, mi ama, mi rispetta e sarà il padre di mio figlio. Non riesco a ricordare uno, un solo motivo per il quale ci siamo lasciati! ma com'è possibile? non ricordo le liti, non ricordo niente di brutto...solo un infinito amore...ma com'è possibile dico io? Ilaria...madonna mia, ma sono normale? o sono matta?

Rispondi a Gioia (Intanto cambio il nickname Eternaindecisa) :) Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Luglio 2017 10:34)
  
  Ciao Gioia, la tua richiesta di oggi come quella di qualche tempo fa ovviamente mi lascia perplessa, perché mi trovo a cercare la risposta più giusta o meno sbagliata da darti. Non ho particolare comprensione per le persone che dicono di aver fatto delle scelte sentimentali in nome dei figli e nemmeno per le tante madri che vedo abbandonare la propria vita per stare dietro ai figli, ai quali obbediscono come cameriere terrorizzate anche oltre età accettabili. Non parliamo poi di quelle che fanno della maternità non solo un punto d'arrivo, ma una vera e propria mania e affollano forum e gruppi Facebook con considerazioni morbose riguardo l'essere madri. Il fatto è che un bambino che sta arrivando è davvero importantissimo, si tratta di un individuo innocente e indifeso che merita tutta l'attenzione e la cura possibili. Dove voglio arrivare con questa considerazione? Al fatto che nella vita ci sono poche situazioni davvero irreversibili e che nessuno ti impedisce di lasciare il tuo attuale compagno in qualsiasi momento, se questo può essere determinante per la tua felicità, quella di tuo figlio e del tuo compagno. Certo, non è una decisione da prendere a cuor leggero anche perché, detto proprio sinceramente, quasi sicuramente avrebbe effetti nefasti soprattutto a breve termine sul padre del bambino e ti costringerebbe ad assumerti le tue responsabilità dedicando loro uno sforzo mille volte maggiore perché, sia chiaro, non potrai certo esimerti dal fare la madre e al tuo meglio, lo sai, né di impedire al tuo compagno e a tuo figlio di vivere il loro rapporto a pieno. A meno di creare un disastro esistenziale di immani proporzioni. Ho il grande sospetto che tu non sia abituata ad affrontare la vita soppesando le scelte che fai e soprattutto le loro conseguenze, ma che tu tenda a seguire l'impulso del momento e a essere molto influenzabile, mentre, per fare una scelta estrema come quella che ti prospetto ci vuole una grande forza d'animo. Non so perché tu abbia deciso di mettere al mondo un figlio, sempre che tu l'abbia deciso per davvero e non abbia pensato fosse solo una buona idea per sentirti normale e sfuggire da un ricerca di consapevolezza che ti fa molta paura, ma un figlio non è uno scherzo. Vengo invece a un altro sospetto che ho piuttosto forte e cioè che tu sia una persona parecchio influenzabile, come appena detto, e che il tuo matrimonio (compresi gli anni di conoscenza/fidanzamento) sia stato veramente brutto. Anche se dici di non ricordartele, mi parli di liti e nel contempo di divorzio e del fatto che ti senti con tuo marito per il divorzio. Siccome per il divorzio non è necessario e nemmeno utile sentirsi tra futuri ex coniugi (ci sono gli avvocati per questo, che probabilmente nel vostro caso stanno avendo anche dei problemi a lavorare bene considerato il vostro comportamento) sarebbe meglio che tu sospendessi ogni rapporto con il tuo futuro ex marito, del quale mi sto facendo una pessima opinione. Credo che sia un lurido manipolatore che sta approfittando della tua fragilità e del tuo essergli succube. Insomma: ti sta lavorando come vuole, sicuramente con le peggiori intenzioni. Tornando al discorso di eventualmente lasciare il tuo attuale compagno, invece di pensare a quel simpaticone del tuo ex pensa come sarebbe la tua vita se tu decidessi di separarti e di tornare tra le braccia del tuo carnefice, con un bimbo che in questa storia di immaturità e di manipolazione non c'entra niente ma potrebbe pagare conti pesantissimi. Quasi quanto quelli che pagheresti tu.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- Gioia (Intanto cambio il nickname Eternaindecisa) :) 7 anni fa (5 Luglio 2017 17:17)
  
  Grazie Ilaria, mi lasci sempre con molti spunti su cui riflettere. Non è facile parlarne con chi mi è vicino, mentre la tua obiettività apre gli occhi su tutta la situazione. Forse mi sto facendo manipolare e forse ne sono succube, altrimenti non trovo spiegazioni a questo attaccamento. Rifletto moltissimo sulla mia situazione, quasi a voler capire la vera ragione di questo attaccamento. Se io mettessi sul piano la mia situazione con il nuovo compagno eliminando il passato dalla mia vita, da uno a dieci mi darei come voto 10! quando ero sola, dopo essermi lasciata con il famoso ex, leggevo tutti i tuoi articoli e mi ero ripromessa che non mi sarei accontentata! ho scartato tutte le situazioni che si proponevano dove per un qualunque motivo mi sentivo minimamente insoddisfatta, cercando il meglio per me, e alla fine, penso di averlo trovato. Un rapporto nel quale non si 'fa fatica' ad amarsi, si sta bene insieme, c'è rispetto ed amore..arriva anche questa gravidanza non cercata, e anche qui lui dimostra la sua maturità e il suo amore per me! poi c'è sto macigno del passato, mi pesa e mi fa male, e mi fa anche sentire in colpa! ma ne voglio uscire! e ti ringrazio perchè ogni volta a piccoli passi, con la tua lucidità mi aiuti moltissimo! grazie per il blog, per i tuoi commenti, per le tue risposte! sei unica veramente! buona giornata...ps. Ogni volta che ti scrivo penso: "chissà se Ilaria collega tutte le volte che ho scritto!?" ed oggi ho capito che, anche tu, in qualche modo segui le nostre storie! <3
  
  Rispondi a Gioia (Intanto cambio il nickname Eternaindecisa) :) Commenta l’articolo
- max 7 anni fa (5 Luglio 2017 21:56)
  
  Gioia, quello di saper chiudere -veramente- un libro, ed aprirne -veramente- un' altro è una cosa difficile per molti...è difficile perché bisogna farlo (a volte non al 100% perché ci sono figli) sia nella pratica, che anche come atteggiamento mentale...un atteggiamento mentale forte, potentissimo, che può far paura, ma necessario per arrivare a stare bene, a dedicarsi al nuovo...ed il tuo nuovo è un compagno che ti ama, e un figlio frutto della vostra unione...sei fortunata per questo, hai l'opportunità di maturare, di abbandonare i dubbi le tempeste ormonali, di viverti la magia ed il mistero della gravidanza...non rovinare tutto per paura di sganciarti dal passato...quando diventerai mamma, del passato con il tuo ex, non te ne potrà fregar di meno!
  
  Rispondi a max Commenta l’articolo
- Gioia (Intanto cambio il nickname Eternaindecisa) :) 7 anni fa (6 Luglio 2017 14:31)
  Grazie Max ;)
  Rispondi a Gioia (Intanto cambio il nickname Eternaindecisa) :) Commenta l’articolo
JL 7 anni fa (6 Luglio 2017 11:54)

Ciao, voglio raccontare anche io, se non altro per cercare sollievo! Ho conosciuto una ragazza, abbiamo avuto attrazione l'uno per l'altra e nel giro di qualche settimana siamo usciti, fatto tante cose insieme ed in fine l'amore. E' stato bellissimo ovviamente e non voglio annoiare nessuno dicendo che era la prima volta che provavo certi sentimenti, anche se è cosi. Piano piano lei è cambiata, diceva sempre che non si fida assolutamente degli uomini (ha due figli e qualche storia fallita alle spalle) e che non voleva avere un impegno con me. Io, da parte mia ho fatto di tutto per rassicurarla. L'ho aiutata e sostenuta in tutto, ho creduto a tal punto in lei che ho fattivamente collaborato (mettendoci soldi e tantissimo lavoro) a renderla economicamente indipendente, tramite l'apertura di una attivita sua. Non l'ho mai tradita, nemmeno con il pensiero ed ho bloccato tutte le potenziali minacce alla nostra storia. Lei però non era contenta, continuava a ripetermi che non stavamo insieme e che non si fidava delle persone che gravitavano attorno a me, soprattutto, ovvio, le donne. Non la porto alla lunga, un giorno mi dice che ha fatto amicizia con uno che si era presentato all'inaugurazione del negozio e che ne era nata una simpatia. Io non mi sono scomposto, perchè al cuore non si comanda, ho incassato la sconfitta e mi sono tirato indietro nel giro di qualche giorno. Lei continuava a cercarmi ma io provavo fastidio nei suoi confronti, quindi sono stato freddo, ma sempre cortese, tutte le volte. E' finita che non ci parliamo piu! Sinceramente io non la voglio proprio sentire, ammetto il mio rancore... Ma perchè credo di essere stato usato alla fine dei conti. Lei faceva tante storie su lealta, fedeltà e fiducia ed alla fine ha fatto lei a me quello che cercava di evitare per se stessa. Mi manca da morire, ma ho deciso di ignorarla per sempre. Ho solo timore che, fallita questa storia (perchè tanto fallirà, ormai ho capito alcune cose), tornerà alla carica e li mi toccherà essere molto scortese! Io cosa ho sbagliato??? Grazie per la pazienza!

Rispondi a JL Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 7 anni fa (6 Luglio 2017 12:20)
  
  Nulla, non hai sbagliato nulla, se non che sei incappato in una persona sbagliata, in una vera stronza che ha finto di essere vittima per manipolarti. Credo tu abbia alcune fragilità che questa vicenda ha aumentato. Prenditi cura di te e se ti va seguici, che ti sarà utile. Ti abbraccio.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- JL 7 anni fa (6 Luglio 2017 17:33)
  Grazie, seguiro di certo. Vi ho già messi nei preferiti. C'è sempre molto da imparare!
  Rispondi a JL Commenta l’articolo
- JL 7 anni fa (6 Luglio 2017 17:38)
  Ho letto meglio la risposta. Secondo te quali sono queste fragilità? Cosa traspare? Grazie.
  Rispondi a JL Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 7 anni fa (6 Luglio 2017 17:48)
  
  Hai aiutato questa persona in tutto senza che lei ti desse un effettivo riscontro, se non l'illusione di sentirti amato: lei ti ha ingannato, tu hai messo i sentimenti prima di tutto, facendoti anche sfruttare economicamente. Di solito queste cose le fanno le persone molto bisognose di amore e di essere accettate. E questo bisogno le rende prede facili di chi è senza scrupoli e le rende anche cieche rispetto alla realtà delle loro situazioni.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- JL 7 anni fa (6 Luglio 2017 17:59)
  ...porca miseria..
  Rispondi a JL Commenta l’articolo
- London 7 anni fa (6 Luglio 2017 13:27)
  JL, mi dispiace, ma vedrai che passerà! spero almeno che ti abbia restituito i tuoi soldi!
  Rispondi a London Commenta l’articolo
- JL 7 anni fa (6 Luglio 2017 17:29)
  I soldi non sono davvero un problema...ma tutto il resto...quello si!!!
  Rispondi a JL Commenta l’articolo
- London 7 anni fa (6 Luglio 2017 18:36)
  Si, è vero, i soldi in confronto sono meno, certo. Però intanto erano i tuoi e lei ti ha sfruttato anche li. È una questione di principio e rispetto , fa parte dell'insieme.
  Rispondi a London Commenta l’articolo
- Anna 7 anni fa (6 Luglio 2017 20:00)
  
  Il punto è che alcuni li guadagnano, altri li rubano. Quindi non direi che i soldi siano il meno. Anzi sono anche simbolo di altro: le risorse che abbiamo,e la nostra autonomia, ad esempio. Alcuni usano le proprie risorse, altri le risorse altrui e altri ancora mettono le proprie risorse in mano ad altri. Come diceva una vecchia canzone degli Eurythmics "Some of them want to use you / Some of them want to get used by you".
  
  Rispondi a Anna Commenta l’articolo
- max 7 anni fa (7 Luglio 2017 1:12)
  
  JL mi accodo anche io dicendoti che ne sei uscito da signore, e che le unica cosa sbagliata sarebbe che tu riprendessi i contatti con lei qual' ora tornasse...e capisco che ti manca da morire, il senso di abbandono e di rifiuto del proprio amore può apparire inaccettabile, ma si supera, si supera, fidati...il tempo (già dopo i primi 1-2 mesi) sbiadisce i ricordi, ed è la medicina migliore per riacquistare integrità e visione lucida (cosa sulla quale mi sembri già a buon punto)....impara la lezione che la vita ti ha dato, capita a tutti di innamorarsi si persone sbagliate) e vedrai che la prossima sarà sicuramente diversa...rock on!
  
  Rispondi a max Commenta l’articolo
- JL 7 anni fa (7 Luglio 2017 12:08)
  Grazie, le parole di tutti voi mi servono a capire, anche se in cuor mio già immaginavo; dove ho sbagliato... Grazie a tutti.
  Rispondi a JL Commenta l’articolo
- London 7 anni fa (7 Luglio 2017 12:30)
  
  Ancora, altri non hanno il senso del valore dei soldi perchè non gli è mai stato trasmesso, perchè ne hanno sempre avuti a disposizione senza faticare, cioè possono aver avuto vita facile per quanto riguarda il denaro per cui gli danno un tipo di valore diverso da quello che gli dà la persona che il pane quotidiano se lo suda e guadagna e magari ha avuto un infanzia o adolescenza dove il denaro scarseggiava e si faticava ad arrivare a fine mese.
  
  Rispondi a London Commenta l’articolo
Valentina 7 anni fa (8 Ottobre 2017 22:02)

Ciao Ilaria,il mio ex mi ha lasciata due mesi fa,siamo stati insieme per 1 anno emmezzo, ma la cosa che mi fa star.male e' che continua a farsi sentire a volta dopo due giorni a volte tutti i giorni, ma.non mi parla mai di noi due ma mi racconta solo le sue giornate. Perche' fa cosi'? Mi lascia ma non vuole farmi andare via,non sopporta se dovessi mai uscire con un altro e non fa.niente x tornare da me? Cosi' mi fa diventare matta! P.s.io non.mi faccio.mai sentire, e' sempre lui che fa il primo.passo. Grazie!!

Rispondi a Valentina Commenta l’articolo
- Gea 7 anni fa (8 Ottobre 2017 23:10)
  Bloccalo, Valentina. E' un narcisista, egoista e manipolatore che vuol solo farsi ricordare a tutti i costi. Vivi la tua vita senza le sue intromissioni!
  Rispondi a Gea Commenta l’articolo
- Emanuela T 7 anni fa (9 Ottobre 2017 6:28)
  
  @valentina, quando una persona ti fa del male è un errore fermarsi a chiedersi il perché, ma consentirle di proseguire nei suoi abusi. Quello che non ti è chiaro infatti è che questa persona stia commettendo un abuso nei tuoi riguardi mantenendo in piedi una forma di relazione che relazione non è. So che ora ti chiederai ancora una volta “perché?”, ma prova a spostare l’attenzione su di te e non sui suoi pensieri. A te questo fa star male, perché ti crea delle illusioni, perché appunto non è né carne né pesce. Non è sufficiente per smettere di esserci quando lui ti chiama? Non staresti meglio se riprendessi il controllo della situazione mettendo in pratica che se lui ha preso una decisione, questa comporta delle conseguenze e le conseguenze è che tu non sei più la sua ragazza? Quindi non può aspettarsi che tu sia a sua disposizione come prima e magari in attesa che qualcuna altra faccia da cassonetto dell’immondizia dei suoi lamenti giornalieri. Una persona così non te la invidio e figurati perderci la ragione!
  
  Rispondi a Emanuela T Commenta l’articolo
- max 7 anni fa (9 Ottobre 2017 8:51)
  
  Valentina credo che le risposte tu le abbia già da sole, ma non le vuoi vedere...ti ha lasciato, quindi non ti ama: Vuoi un uomo che non ti ama?....si fa sentire ancora, perché?...perché tenere una porta aperta con una ex fa sempre comodo o in ogni caso -in una visione più ottimistica- ti vuole ancora bene, ma comunque non ti ama..ha senso così?...e tu diventi matta...vuoi rimanere invischiata nel loop mentale e struggerti per uno che non ti ama, o voltare pagina per evitare per tempo l' incancrenirsi della situazione, e magari riaprirti alla conoscenza di un prossimo uomo che ti amerà più di questo?...devi solo volere tu chiudere i contatti, considerare il tuo ex "il passato" e voltare pagina ;)
  
  Rispondi a max Commenta l’articolo
- Gea 7 anni fa (9 Ottobre 2017 9:46)
  
  Max, concordo su quasi tutto, ma non quando scrivi "ti vuole ancora bene". NO, uno cosi non vuole bene per niente: senza contare che si tiene una porta aperta, costui invade la vita di Valentina (che non lo chiama) e si permette di chiamarla per raccontarle i casi suoi come se lei dovesse stare a sciropparselo. Semplicemente disgustoso nel suo egoismo... C'e' solo da bloccarlo.
  
  Rispondi a Gea Commenta l’articolo
- Emanuela T 7 anni fa (9 Ottobre 2017 9:57)
  @Gea, ormai non ne facciamo passare nessuna :D
  Rispondi a Emanuela T Commenta l’articolo
- Emanuela T 7 anni fa (9 Ottobre 2017 9:49)
  
  @Max, perdonami, ma le visioni ottimistiche non andrebbero nemmeno suggerite in contesti simili. Una persona che ti vuole bene ti lascia libera anche di frequentare altre persone, o al limite ti chiede come stai e fa parlare te e non solo se stesso sulle proprie giornate. Non è corretto e quando ci sono queste forme di egoismo cosi evidenti è fuorviante parlare di affetto o qualsiasi forma di sentimento positivo anche se leggero.
  
  Rispondi a Emanuela T Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 7 anni fa (9 Ottobre 2017 9:59)
  
  Ciao Valentina e tutti gli altri che ti stanno dando suggerimenti. Non facciamola lunga e complicata, che è breve e semplice. Il mondo è affollato da mediocri e sempre di più al giorno d'oggi, momento storico in cui la mediocrità è considerata un vanto e la "libertà" e la "democrazia" interpretata dalla mente dei coniglioni diventa licenza di fare l'indicibile. Trattasi di uno scemotto a cui i genitori coniglioni non hanno mai detto "no" e si è convinto che nella vita può fare qualsiasi cosa, tranne cose intelligenti, dato che quelle sono difficili. Per cui, molto, ma mooolto semplicemente, non vuole l'impegno di stare con una persona ma si vuole mantenere l'agio di averla a propria disposizione. Il fatto è che lo fa perché gli è concesso. Bisogna mettere dei limiti, dei confini a questi idioti, in ogni campo. Altroché elucubrazioni tipo "ti ama/non ti ama", "è un narcisista" etc. L'amore non sa dove stia di casa, non è un narcisista, ma un idiota, e se gli si dà corda ci si dimostra peggio di lui. Lui fa il primo passo? Ma dài, occupiamoci di cose serie.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
Mariana 7 anni fa (25 Gennaio 2018 20:16)

Buona sera! Ho letto i commenti e i consigli x affrontare la separazione ....Io ho una storia particolare e dopo 12 anni di convivenza e due figli e mille tentativi di esistere ..Ho mollato il colpo e ho liberato il mio ex da me , dopo mi sono frequentata con una persona che era speciale,e dopo un normale litigio si è suicidato ! Si è incasinato tutto di nuovo in me!! X lo più la sua ex moglie ha fatto danni! praticamente tutta la vita privata che c'era fra me e il mio ragazzo e stata raccontata x fino ai lampioni della strada! . Ho peso ogni mio diritto e anche il mio ex ha peggiorato i rapporti con me e le conseguenze le pagano i bambini .... sembrava che si fossi arrivati ad un punto di rispetto ecquo e invece continuo a stare male ! E come se mi mancati l'aria è mi fa male il petto con forti fitte ogni volta che devo averci a che fare x i bambini! ! Mi strazia che non abbiamo rispetto che comun questo abbia ficcatto il naso nella mia privacy anche dopo separati e che non provi un minimo di rimmorso! .. Mi sento sempre più in rinchiusa e soffocare ...Non si è mai preoccupato di me se non x svalutare qualunque cosa facessi prima e dopo la separazione , mentre avevo un altro rapporto e odesso ancora! !! Critica me ad ogni costo con i bambini ...Se parlo con i miei amici , se faccio qualsiasi cosa , se lavoro qualche ora in più o se un giorno non faccio letture ai bambini ...critica se lavoro se come è qualunque cosa ...E mi sento soffocare. Come faccio a uscire?

Rispondi a Mariana Commenta l’articolo
- Carlotta 7 anni fa (25 Gennaio 2018 23:21)
  
  Ciao Mariana, mi dispiace per quello che ti è accaduto...Per quanto riguarda il padre dei tuoi figli penso che l’unica soluzione sia quella di non averci a che fare, se non in casi di assoluta necessità.
  
  Rispondi a Carlotta Commenta l’articolo
- Gea 7 anni fa (26 Gennaio 2018 7:25)
  Cara Mariana, trovati un buon avvocato che ti sostenga sul piano legale per difendere te e i tuoi figli dalle angherie del tuo ex. Un forte abbraccio!
  Rispondi a Gea Commenta l’articolo
Walter 7 anni fa (25 Febbraio 2018 17:20)
Ho trovato una persona che mi Ama, e io?penso ha mia ex moglie.non ci esco più.
Rispondi a Walter Commenta l’articolo
- Gea 7 anni fa (25 Febbraio 2018 17:55)
  
  Ciao Walter, trovo molto onesto da parte tua aver smesso di uscire con una donna che ti ama non corrisposta, visto che pensi ancora all'ex. Spero tu abbia parlato a questa donna con la sincerita' con cui hai scritto sul blog e ti auguro di vivere un amore felice con una donna che amerai quanto ti amera' lei. Buona serata.
  
  Rispondi a Gea Commenta l’articolo
Bianca 6 anni fa (8 Luglio 2018 5:14)
complimenti!!! mi ritrovo in questi punti ma a 68 anni come ricomincio??????
Rispondi a Bianca Commenta l’articolo
- Anna 6 anni fa (8 Luglio 2018 19:48)
  Ricomincia e basta, mica serve l’accompagnatore... amiche, interessi, qualche viaggio se si può. Mia mamma da sola sta una favola e vuole fare accasare me :)
  Rispondi a Anna Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (9 Luglio 2018 15:14)
  
  Ricominci da te, parafrasando il titolo del film... A 38, 48, 58 o 68 anni. Del resto quegli anni ce li hai, sono un punto di partenza, l'età ha una importanza relativa e in questi 68 anni avrai pure vissuto, giusto?
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
Claudia 6 anni fa (14 Luglio 2018 12:19)

Ciao ilaria, dopo 11 anni di matrimonio preceduti da 3 di fidanzamento ci siamo separati circa un mese fa. Lui un anno fa ha fatto le valigie e se n'è andato da sua mamma pensando che forse io li avrei chiamato per tornare come avevo fatto le altre volte. Invece questa volta dopo un po' di giorni ho capito che stavo meglio senza di lui infatti il primo che ne ha tratto giovamento è stato il mio fisico.....dimagrita di 20 kg!!!! Anche se alcune volte mi mancava!! In questo periodo però ci vedevamo e facevo l'amore .....o era solo sesso!!!! Poi circa un mese fa ci siamo separati al comune e lui mi ha detto che se avessi firmato non avrebbe voluto vedermi più. Non mi odiava ma preferiva non vedermi. Siamo stati insieme l'ultima volta e poi il giorno dopo mi ha anche bloccato su what app!!! Il nostro non è mai stato un rapporto tranquillo anzi molto burrascoso perché lui era un tipo che si appoggiava tanto a me. L'unico punto su cui andavamo d'accordo era il letto. Lui pensava che la vita si basasse solo su buoni rapporti sessuali non mi ha mai dimostrato di essere capace di altro. Non avevamo obiettivi comuni: lui era un tipo che viveva alla giornata invece io una più razionale che pensa anche al futura. Non mi sono mai sentita protetta da lui forse per questo non sono riuscita a dargli fiducia. Non mi ha mai trasmesso quella sicurezza che un marito deve alla propria moglie. Litigavamo spesso soprattutto per cose di pico conto o forse ero io che ol aggredivo sempre. Ma nonostante tutto gli volevo e gli voglio ancora bene. Mi dispiace per lui. O almeno fino a pochi giorni fa quando alcuni amici mi hanno detto che fa coppia fissa con un altra ragazza!!!! Mi sono sentita morire dentro!! Piango continuamente!! Neanke d un mese ke non ci vediamo e già si è trovata un altra!!! Mah!!! E questo era tutto l'amore che diceva di provare per me fino all'ultimo!!! Forse sono io che sono sbagliata e che ho sbagliato a dargli troppa fiducia .

Rispondi a Claudia Commenta l’articolo
Giulia 8 anni fa (10 Gennaio 2017 11:42)

Ciao ilaria....ti racconto in breve...ci siamo conosciuti a novembre su una chat...poi incontrati e subito piaciuti....x un mese tutto bellissimo...x due volte gli ho detto ti amo...e detto che se non mi voleva doveva lasciarmi andare...lui no imperterrito ha continuato a scrivermi e a venire da me...passiamo 3 giorni insieme a settimana...il 28 dicembre non lo sento tutto il giorno...il giorno dopo mi dice che è tornato con la sua ex ma ogni 2 giorni mi chiede come sto...io gli rispondo male senza te...poi un giorno gli dico non scrivermi piu xke se ti sento sto male...sparisce...oggi gli scrivo io e lui mi dice ti prego giulia non scrivermi più sto con lei...mi dirai piu palese di così? Ma non credo che lui veramente stia con un altra...cioè...non mi sembra il tipo...cosa devo fare?

Rispondi a Giulia Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 8 anni fa (10 Gennaio 2017 12:19)
  E me lo chiedi? Te lo ha cantato in musica...
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- max 8 anni fa (11 Gennaio 2017 15:17)
  Probabile che la sua ex non l' aveva mai lasciata o non aveva mai rotto del tutto
  Rispondi a max Commenta l’articolo
Rossana 6 anni fa (2 Agosto 2018 19:18)

M sono lasciata da due mesi dopo esserea andata via per una arrabbiature, ppi lui a chiuso perchè era stanco delle liti e voleva tornare a ridete, lui ha un altra e sembra felice però continua a scrivermi ricordando i bei momenti passati dicendo che mi vuole bene e usando ancora il nomignolo con cui mi chiaMara, sensi di solo a? Io ho provato a fargli cspire i miei sbagli e vorrei un possibilità ma ha detto no però continua a scrivete

Rispondi a Rossana Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (2 Agosto 2018 21:00)
  Lui voleva tornare a ridere?! I tuoi sbagli?! Vorresti una possibilità?! Ma che argomenti sono, scusa?
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
Mariateresa 6 anni fa (4 Agosto 2018 22:36)

Ciao, sono una ragazza di 28 anni dopo essere stata lasciata dal mio ex,lui dopo avermi lasciata per l ennesima volta si pente e vuole ritornare con me, io all inizio ho paura di ritornarci e temporeggio, ma dopo 6 mesi lui si stufa e dice che non può aspettarmi per sempre, dopo una settimana lo vedo con un altra si fidanza con lei cambia anche città per lei, ed io ancora lo penso come devo fare???

Rispondi a Mariateresa Commenta l’articolo
- Carlotta 6 anni fa (5 Agosto 2018 22:59)
  
  Dedicati alla tua vita! Sei stata fortunata ad averlo perso e sei stata molto brava a non tornare con lui quando si è rifatto vivo! Concentrati sulla tua vita e sui tuoi obiettivi! Ti meriti di meglio!
  
  Rispondi a Carlotta Commenta l’articolo
Sà 6 anni fa (31 Agosto 2018 17:48)

Ho letto tutto e devo dire che cmq in parte lo condivido...di una cosa sono certo...se ci si lascia la prima cosa da fare per uscire dal tunnel dello sconforto e finire di chiedersi perchè l'altra persona si è comportata cosi...cercare a tutti i costi una motivazione per me è inutile e masochista...per lo meno questo ho imparato...io molti anni fa a poco dalle nozze ho lasciato una ragazza che amavo alla follia...lei mi ha portato a farlo con i suoi comportamenti...la sua famiglia prima non voleva..poi secondo me ha acconsentito per far abbassare le difese alla mia ex che pian piano hanno manipolato...attenzione non è una scusante, ma x me, una aggravante perchè lei è stata debole nei confronti del mio amore..pertanto amen. Io ci sono stato male ma poi pian piano ho capito che non dovevo più chiedermi del perchè lei avesse avuto tali comportamenti..del perchè avesse fatto in modo che io prendessi quella decisone così sofferta...questo non farmi più domande è stato importante per me...io sono sincero mi ha fatto del male..ma non risco ad odiarla...infondo l'ho amata tantissimo...viceversa non ho le prove ma sono certo che lei mi odia e qst mi rammarica perchè fondamentalmente non lo merito...so come sono fatto e ad oggi mai ho proferito parola contro di lei...ciò che penso lo tengo x me...di sicuro posso solo dire che le delusioni d'amore non possono e non devono impedire di provare ad essere felici...se dopo vi è l'opportunità bisogna ripovarci perchè in fondo se non lo facciamo la daremmo vinta a chi ci ha fatto del male..l'amore non è complicato..appena arriva di nuovo ci si ricade e lo dico con il sorriso..e si rivivono sensazioni bellissime come le farfalle nello stomaco a qualsiasi età...questo è il bello di questo sentimento...pazienza se potrà andare di nuovo male...c'è il rovescio della medaglia e potrebbe andare alla grande...dico a tutti di non avere paura e non precludersi nulla...se arriva una nuova possibilità prendetela al volo...la vita è vostra e un passato burrascoso non può averla vinta...sembra difficile ed impossibile ma anche dalle storie andate male bisogna prendere spunti e migliorarsi...per il resto buona vita a tutti e complimenti per il sito...tratta un argometno veramente delicato...questo spazio aiuta parecchio!

Rispondi a Sà Commenta l’articolo
MARIA LUISA 6 anni fa (9 Agosto 2018 3:40)

CIAO SONO UNA 63ENNE E DOPO 47 ANNI DI MATRIMONIO HO DECISO DI SEPARARMI PERCHÉ MI SONO RESA CONTO CHE NON FACCIO PARTE DELLA VITA DI MIO MARITO LUI E IN PENSIONE DA QUATTRO ANNI ED HA UN LAVORO AUTONOMO DA GEOMETRA MA IO NON CONOSCO NULLA DEL SUO LAVORO ED I SUOI GUADAGNI NON MI PRESENTA NESSUNO DELLA SUA VITA LAVORATIVA QUANDO VA A TROVARE QUALCHE SUO PARENTE NON MI INVITA MAI NON PARLA QUASI MAI IN CASA INSOMMA ABBIAMO VISSUTO SEPARATI CON QUESTI SILENZI PER ANNI E ADESSO ANCHE SE MI SENTO MOLTO SOLA HO DETTO “ BASTA” LUI NON VORREBBE LA SEPARAZIONE MA NON MI HA NEMMENO INCLUSA NELLA DUA VITA ..... NON SO SE È GIUSTO QUELLO CHE STO FACENDO....SONO CONFUSA

Rispondi a MARIA LUISA Commenta l’articolo
- Anna 6 anni fa (9 Agosto 2018 12:48)
  
  Dipende da perché non vuole la separazione ... da una parte una moglie in casa fa sempre comodo mentre fuori casa diventa una spesa e basta (è brutto da dire, ma spesso questo è il ragionamento che fanno), dall'altra è pur vero che dopo tanti anni non è facile per nessuno. Ad ogni modo, tu hai modo di avere una tua vita, separazione o non separazione? E per quanto riguarda il denaro, non hai accesso a un conto corrente delle spese comuni? Io partirei da qui, senza stare ad aspettare di essere inclusa nella vita di qualcun altro. Hai la tua, l'hai sempre avuta, e puoi disporne liberamente (anche se non lo hai fatto finora, è un tuo diritto).
  
  Rispondi a Anna Commenta l’articolo
- Emanuela T 6 anni fa (9 Agosto 2018 17:36)
  
  Ciao Maria Luisa, essere confuse nella tua posizione è normale, 47 anni di unione non sono poca roba, ripensarsi da sole quando sole non si è mai state è un'impresa titanica. Darti un consiglio in questa posizione è difficile, di certo c'è che lui svolge perfettamente la sua vita lavorativa e sociale senza di te e mi pare che tu abbia qualcosa che bilanci il vuoto che lui ti lascia. Tu gli hai chiesto la separazione che lui rifiuta, hai idea delle ragioni che potrebbero spingerlo a rimanere con te? per esempio potrebbe essere per pura convenienza economica o realmente anche lui non si immagina senza la tua presenza comunque fissa al suo fianco. Se è la seconda ipotesi chiedi espressamente di fare un viaggio insieme al termine del quale prenderai la decisione finale, è pur sempre pensionato e non deve avere limiti nel concedersi un periodo di vacanza. Imponi i tuoi desideri, visto che non vuole concedere la separazione, come condizione senza la quale si attacca al tram. In bocca al lupo
  
  Rispondi a Emanuela T Commenta l’articolo
Flavia 6 anni fa (18 Ottobre 2018 12:24)

Ciao Ilaria, sono Flavia. Ho letto per caso un tuo articolo su google e ho deciso di scriverti. A Maggio ha iniziato a scrivermi un ragazzo. Mi diceva che era rimasto folgorato dal mio sguardo, che a pelle gli avevo suscitato delle sensazioni positive, che non faceva altro che pensarmi. Finché un giorno andó a parlare di me a mia cugina, in quanto amico. Gliene parlò talmente bene di me che mia cugina, stupefatta, ha insistito a farmelo conoscere. C’è stata subito una bella complicità ma, avendo avuto una brutta delusione in passato, non volevo andare oltre l’amicizia. Lui ,nonostante tutto, mi è sempre stato accanto, una persona eccezionale, molto garbata, ci provava indirettamente senza essere pesante ed invadente ,e ..i suoi modi di fare mi piacevano. Mi piaceva sentirlo, uscirci. Iniziava ad intrigarmi. Tanto che confessai a mia cugina che il tipo mi piaceva molto. Bene! Proprio nel momento in cui mi ero convinta ho saputo che è ritornata a farsi sentire la sua ex (con cui è stato per 8 anni circa e che l’aveva lasciato per ben 2 volte). Il ritorno dell ex lo ha messo in forte Travaglio..anche perché mi ha sempre detto e continua a sostenerlo anche all’ex stessa ,che dopo lei , ha provato delle forti cose con me e che si è sentito amato, capito... e tanto altro ancora. Inizialmente scelse me. Anche se ogni tanto vedeva l’ex per parlargli. Fino al punto di abolirla. Stavamo molto bene. Lui presissimo. Una sera lo notai assente. Con lo sguardo perso nel vuoto. E gli succedette per altre 3 volte. Fino a quando decisi di distaccarmi perché avevo capito che in realtà era ancora combattuto. Dopo due giorni dal distacco, mi arriva il messaggio della sua ex , che voleva confrontarsi. Sono venuta a conoscenza del fatto che lui sentiva entrambe e tanto altro ancora ma.. non so il perché non sono riuscita a crederle al 100%. Di fatti, lei sosteneva che voleva vendicarsi, che non si sarebbe più fatta sentire , che da parte sua la porta era ormai chiusa ma vedendo nei suoi confronti titubanza da parte del tipo, mi chiamava per sapere se anche io lo snobbavo ecc ecc. Lui dopo aver saputo che io e la sua ex ci siamo viste, mi ha voluto vedere per pormi le sue scuse per il disagio creatosi. Mi ha ammesso ancora una volta che non si spiega perché con me sta molto bene, il tempo passa in fretta , non si spiega perché sta così e poi ha quei momenti in cui ritorna al passato. Ha pure ribadito ad entrambe , che quello che io gli ho saputo dare in 2 mesi nemmeno l’ex in 8 anni. Come è stato bene così con me, mai. Ora ogni tanto ci sentiamo, perché lo cerco io.. ma lui è sempre combattuto. Mi dice che ha bisogno di capire perché non sta bene. Cosa mi consigli di fare? Lui in realtà sa cosa vuole? Cosa ne deduci da questa situazione ? Inutile dirti come sto.

Rispondi a Flavia Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (18 Ottobre 2018 13:26)
  
  Ciao Flavia, io deduco da questa situazione che, purtroppo, ci sono ancora ragazze che mettono come priorità quella di avere un fidanzato. E questo fa molto male a loro e alla causa delle donne. Credo che questo poveretto volesse come molti vivere dei momenti piacevoli con una ragazza, come mi sembra anche giusto ed è stato inghiottito dalla fame bisognosa non di una ma di due donne. Mi spiace. Io ti consiglierei di allargare i tuoi orizzonti, lasciarlo perdere, trovare interessi diversi e più ampi. Bisogna vedere se è un consiglio che sei disposta a valutare.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
Ale 6 anni fa (19 Ottobre 2018 15:19)
Buongiorno. È possibile scriverle via mail perché preferisco un consiglio privato piuttosto che commentare un articolo. Grazie. Saluti Ale.
Rispondi a Ale Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (19 Ottobre 2018 16:00)
  
  Ale, la ringrazio del messaggio. Capisco la sua esigenza, che è comune a molti. Del resto qui vi è totale riservatezza. Comunicare attraverso i commenti permette di rendere più utile a un maggior numero di persone il mio lavoro. Ci rifletta e veda se può considerare di condividere qui le sue richieste.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
anna 6 anni fa (29 Novembre 2018 16:42)

Cara Ilaria, l'ex che argomento! Dunque quasi 20 anni insieme, lui dopo aver desiderato e chiesto tanto un figlio, si è perso. io ho capito o penso di aver capito che: il corpicino perfetto che in gravidanza si perde (per riacquistarlo un pò ci vuole), poi il bimbo che piange, i pannolini, biberon etc etc tutte motivazioni che se vissute a mò di zavorra, modello una donna incinta non si tocca, donna gravida sinonimo di grassa/brutta, un bimbo non mi permette di uscire o di fare ciò che voglio o quando lo voglio. In breve si arriva lui fuori a fare lo splendido mentre io prima col pancione e poi a ninnare il bimbo. Quindi cosa succede? Succede che sulla porta non c'ho scritto "Pensione Maria" (nome scelto a caso), se devo avere solo L'IDEA di avere un uomo o di stare in coppia, tanto vale che sto sola. Quindi io mi ritrovo con un macigno di responsabilità sulle spalle, che mio figlio non c'entra nulla in questa dinamica e un immensa rabbia dentro, un po' è scemata ma si ravviva di tanto in tanto a seconda della situazione. In altri termini, se mi fosse stato dato il libero arbitrio avrei deciso di non farlo il figlio, non con un donatore di liquidi corporei, non con lui. Sia ben chiaro, io amo mio figlio, ma ritengo che i figli non vadano fatti con superficialità ed è giusto che un figlio abbia una mamma e un papà. Dunque mi ritengo responsabile di aver acconsentito a fare un figlio perché ho pensato che il mio ex desse alla cosa lo stesso peso e importanza che gli davo io. Che a crescerlo fossimo in due. Dopo tanti anni di vita assieme mai avrei immaginato un comportamento simile e aggiungo che io ero profondamente innamorata e addirittura mi reputavo fortunata. Va beh andiamo avanti. Ora mio figlio si trova in prima superiore, l ho cresciuto da sola da tutti i punti di vista anche da quello economico. Lui non lavora mai abbastanza o non lo pagano mai regolare, per farla breve è un ammasso di bugie e fandonie alle quali non ho mai creduto. Lo guardo e provo tanta pena per lui, per quanto misero, meschino come uomo, papà o qualsivoglia forma vivente esso sia. Ora si ripresenta a fare il papà, cioè quando io ho fatto tutto il lavoro grosso ora lui vuole assaporare il frutto? Ora che forse si è accorto che il figlio non se lo calcola ma lo usa quando gli serve? Ma così siamo tutti bravi! Ecco io qui in cuor mio provo rabbia di nuovo. Una forma di gelosia o non so come chiamarla. Se fosse dipeso da lui mio figlio sarebbe finito in un cassonetto ( questa è la mia sensazione di come l'ha trattato) o in qualche casa famiglia. Come si fa a essere contenta che arriva, chiama e con una sfrontatezza inaudita si permette anche di farsi chiamare papà o di dire "io sono tuo padre!". So che devo fargli gestire il loro rapporto da soli, Mio figlio ha un'età in cui può decidere e scegliere, ma quando lui avanza pretese è più forte di me, la rabbia risale. secondo me lui conta meno di niente. Sia chiaro non lo odio, non ho mai voluto fargli del male, secondo me se n'è fatto tanto da solo. Ora assapora la solitudine e forse si è accorto che anche per lui l'età avanza e questa orda di ragazze non si interessano più a lui come un tempo. Decisamente mi fa pena, ma riesce ancora a farmi provare rabbia. PASSERA' MAI? La mia sensazione orribile è di essere stata incastrata in una vita che non desideravo, mio figlio si meritava un papà che aveva piacere di crescere il proprio figlio. Si può crescere un figlio anche da separati. A volte penso che non so come ha elaborato o se le ha elaborate queste emozioni d'abbandono o di rifiuto. Io ho deciso di non volere un surrogato di papà, quindi non ho più voluto un uomo in casa. La forza che mi ci è voluta per fare a meno dell'unico uomo che abbia mai amato mi ha reso consapevole che non ci avrei pensato molto a farne fuori ( in senso lato) uno nuovo al minimo errore e non ho voluto creare cambi repentini di presenze varie che potevano creare solo confusione a mio figlio. Una relazione può essere vissuta anche al di fuori dell'ambito familiare. Io la chiamo l'sola felice, anche se non sono più riuscita ad innamorarmi e ora mi definisco un'anaffettiva consapevole. Hai qualche suggerimento?

Rispondi a anna Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (29 Novembre 2018 16:53)
  
  Qualche suggerimento riguardo a cosa? Alla rabbia per il papà riscoperto? Vorrei fosse vero, ma sono convinta che sia l'ennesimo fuoco di paglia di questo genio d'uomo. Tuo figlio avanzerà richieste (sai, non si smette mai, forse si chiede meno quando si ha bisogno di tutto), probabilmente in modo esplicito e implicito farà recriminazioni, così, su due piedi, benché sappia bene che esistono le eccezioni (ma pochissimissime) non li vedo un granché insieme. Quindi, se proprio devi arrabbiarti, preparati, ne avrai ottime ragioni, se vorrai dare loro retta (alle ragioni). Tieni presente che arrabbiarsi o essere arrabbiati con qualcuno significa essere complici del male che compiono, collaborare, aiutare. Io ti consiglio di fregartene, di farti la tua vita, di costruire dei sani confini nel rapporto che hai con tuo figlio di modo che non diventi o non rimanga l'ennesima scusa che trovi per non goderti la vita. Mi spiace, io a quelli che rinunciano o dicono di rinunciare alla propria serenità per amore dei figli credo ben poco. Non riesci a innamorarti e dici del genio padre di tuo figlio che è stato l'unico uomo che tu abbia mai amato. Beh, direi che questa è una questione importante. Scardiniamo questa convinzione: sei riuscita ad amare un tal genio e ora sulla faccia della terra non c'è nessun altro? Uhm, dài. Liberati dalle scuse.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- AnnaV 6 anni fa (29 Novembre 2018 19:43)
  
  E, se permetti un consiglio da una che sta messa appena un po' meglio di te (nel senso che sono stata smollata con due figli, ma più grandi) non ti mettere a fare la mamma perfetta stile pseudo-norvegese che parla bene del papà solo perché lei è civile ecc. ... Ti rodi solo il fegato, dicendo bugie. Questi soggetti sono cattivi esempi che dovrebbero avere la stessa riprovazione sociale che avrebbe una donna che abbandoni i figli, ovunque si girino. Non dico parlare male a tuo figlio o esternare la rabbia, ma non avallare eticamente il comportamento di un uomo del genere. Serena, perché tanto oramai è andata così e poi è giusto che tuo figlio abbia il suo rapporto con il padre (per tuo figlio, ovviamente), ma ancorata ai valori. Tuo figlio è maschio, ma se anche fosse femmina, avallare eticamente per fare le splendide-superiori-civili significa dire "ok, questo è il ruolo paterno, gli uomini così vanno bene". No. Non vanno bene. Io faccio la parte della strega-stronza fino alla morte, ma già la situazione è confusa, non ci voglio mettere anche la confusione sul piano dei valori. E oltretutto: già questi soggetti ti trattano come se fossi un tappeto, e in più la società ti chiede di essere "civile", ovvero, al solito, di lasciare che gli uomini facciano quel che vogliono e dire pure che va bene. Tornando a citare come faccio sulle 5-6 volte al giorno mia nonna classe 1914, oltre che sì, pure sissignore.
  
  Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo
Madame 6 anni fa (30 Novembre 2018 9:35)

Darsi un tempo per soffrire... e come si fa? Sono ormai quasi due mesi che ci siamo lasciati dopo una vita insieme, speravo che la fase di dolore acuto stesse scemando ma si è riacuita negli ultimi giorni. Provo a razionalizzare, a pensare che è un guado attraverso il quale è necessario passare ma la mia paura è quella di restarci impantanata in questa palude della tristezza (sì, mi sento un po' Artax, il cavallo di Atreiu ne La Storia Infinita). E lo accetto, ci sto, soffrire è necessario ma non tollero i miei momenti di autocommiserazione che mi partono spontanei e non riesco a frenare. Perchè il dolore va bene, è utile, l'autocommiserazione no, non fa altro che portarmi giù. Detto questo, il distacco dal mio ex, la chiusura con lui, mi risultano ancora difficilissimi anche solo da immaginare, per infiniti motivi: per la mia dipendenza affettiva (e anche la sua), per la mia bisognosità, per il fatto che siamo cresciuti insieme (17 anni insieme, ora ne ho 39) e per mille altri motivi. Trovo molto giusto il pezzo in cui Ilaria scrive "sono profondamente convinta che anche nei momenti di più grande tristezza, quali per esempio possono essere quelli della fine di un amore, sia importante mantenere alto il desiderio di vivere un amore autentico e sincero" ma anche qui ho dei grossi problemi a pensare di mettere in pratica questo ottimo proposito perchè al momento provo solo paura all'idea di avvicinarmi o essere avvicinata da qualcuno, paura comprensibile visto che le mie uniche due esperienze di "amore" (metto le dovute virgolette) sono state con due narcisisti (per quanto uno molto più grave dell'altro).

Rispondi a Madame Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (30 Novembre 2018 10:25)
  
  Sì, ma abbi pazienza (doppio senso!), Madame, che cosa sono due mesi? Nulla. Io non dico che ci tocca soffrire. Detesto questo principio. La sofferenza è inevitabile ma non necessaria. Parlo in senso lato. Poi l'ho spiegato molte volte, la separazione da un soggetto difficile (abusivo e quant'altro) è doppiamente, triplamente, quadruplamente dolorosa. E attraversare il dolore con il pensiero ricorrente dominante di avere un'altra storia non ha senso, perché è alla vita TUTTA che dobbiamo pensare, è lei che ci motiva a trovare l'energia per uscire dal dolore. E se non si attraversa il dolore non si supera. E proprio perché pensi che ci sia della dipendenza da parte tua, è il caso di attraversarlo davvero questo dolore, con tutta la disperazione che comporta. Un abbraccio. Coraggio. Forza.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- Madame 6 anni fa (30 Novembre 2018 11:48)
  
  Eh sì, ci vuole pazienza, ne sono consapevole. In questo caso ci vuole soprattutto una ricostruzione personale da cui partire. Ci proverò con tutte le mie forze, mi concentro su cose pratiche, la mia nuova casetta è finalmente pronta e sono riuscita a darle dei tocchi che la fanno già apparire come MIA. Ho in progetto di prendere un gattino (oltre all'ex compagno narcisista o problematico che dir si voglia, per 10 anni ho anche convissuto con un gatto malefico - e io adoro i gatti, per cui se lo dico c'è una validissima ragione - che mi aggrediva continuamente e non si faceva toccare da me, quando invece col mio ex era in simbiosi. Pazzesco no? Pure dal gatto mi sono fatta maltrattare! Rido per non piangere :D ) e di programmare il primo viaggetto da sola, cosa che desidero fare da tempo. Insomma, i progetti ci sono, ho persone vicino che mi sostengono e mi vogliono bene, quello che mi blocca e mi fa soffrire ora come ora è soprattutto la paura (che io trasformo sapientemente in ansia patologica).
  
  Rispondi a Madame Commenta l’articolo
- Roberta 6 anni fa (1 Dicembre 2018 11:19)
  
  È una cosa normalissima. Siamo umani e non macchine. Il fatto che tu abbia dei progetti da realizzare da sola è un passo in più per essere indipendente e libera. Poi, ovvio, arriveranno dei pensieri cupi, cerca di affrontarli con distacco dandone poca importanza e passa oltre. Datti tutto il tempo per voltare pagina, non avere paura di restare da sola. È quello che sto cercando anch'io, dopo aver finito una lunga relazione.
  
  Rispondi a Roberta Commenta l’articolo
giuseppe 6 anni fa (14 Dicembre 2018 6:38)
ciao Ilaria la mia ex mi ha lasciato non so nemmeno il motivo che posso fare
Rispondi a giuseppe Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (14 Dicembre 2018 10:51)
  
  Ciao Giuseppe, se una persona ti lascia senza che vi siate spiegati e senza che tu abbia capito è il caso di lasciarla andare e di chiudere. Possibile che non ti abbia lanciato nessun segnale, che non ti abbia dato qualche sospetto, prima di lasciarti?
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
Roberta 6 anni fa (13 Dicembre 2018 22:53)

Cara Ilaria, scusa per la mia domanda stupida. Il periodo limite in quanto consiste? È una cosa soggettiva o dopo un certo tempo vuol dire solo rimuginare? Spesso sento dire da varie mie conoscenze che come minimo ci vuole un anno per non dire di più. Per il resto credo che superato il primo scoglio, i successivi vengano in automatico. Ti ringrazio

Rispondi a Roberta Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (14 Dicembre 2018 9:36)
  
  L'ho scritto: tre settimane, un mese. Leggeteli con attenzione gli articoli. Se la questione vi interessa e avete tempo e modo di scrivere lunghi commenti, avete anche il tempo e il modo di leggere gli articoli. Certo, è soggettivo e ci sono strategie che aiutano: smettere di parlarne con le varie "conoscenze" è un buon modo per tagliare con il rimuginare e accorciare i tempi e anche trovare un importante obiettivo personale (che può essere migliorare un passo di danza, imparare i verbi inglesi o latini, un movimento a nuoto) è utilissimo per stare meglio rapidamente. E costruire una nuova dimensione di sé, che avvicini in modo veloce e spontaneo a un amore sano.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- Roberta 6 anni fa (14 Dicembre 2018 12:06)
  
  Si ho letto il primo punto. Ma la mia domanda era riferita nel riprendersi completamente. Dallo shock iniziale e continuare la propria vita in serenità. Cioè considerarlo come uno "scarto", passare oltre, ci si riesce dopo un mese? Una persona che per me sia totalmente indifferente, senza inutili post-pensieri. Non so se riesci capirmi. Parlarne con amici non aiuta, nel mio caso. Lo so. Riprendere interessi messi da parte e averne di nuovi, lo sto facendo. E ammetto che mi sento più serena adesso che sono libera. Anche nelle piccole cose quotidiane, quando ottengo risultati per me sono felice. Sono forse un po' più egoista.
  
  Rispondi a Roberta Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (14 Dicembre 2018 12:38)
  
  Già, chissà se riesco a capirti, infatti. La domanda giusta alla persona giusta e nel posto giusto. Ti senti più serena adesso che sei libera? E non è un buon indicatore? Sei più egoista? Meglio, se la mancanza di egoismo ti portava a essere in balìa di qualcuno che probabilmente usava la tua disponibilità e dal quale ti facevi usare per motivi tuoi. Se continui a porti la questione di quanti giorni ore e minuti ci vorranno per stare bene, secondo me manchi l'obiettivo. Ritrovare il benessere è un percorso, dove ci sono avanzamenti e battute d'arresto o arretramenti. La certezza è che senza un ex si può vivere e bene, benone, meglio. Soprattutto se si decide che nessuno è necessario e indispensabile alla nostra serenità. Leggi anche qui: https://www.lapersonagiusta.com/relazioni/uscire-tunnel-storia-amore-finita/
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- Roberta 6 anni fa (14 Dicembre 2018 14:18)
  
  Queste tue parole sono la mia panacea. Ti senti più serena adesso che sei libera? Si, mi sento libera di esprimermi senza avere paura del giudizio degli altri, anche a costo di fare delle figuracce, al massimo ci rido su. Sei più egoista? Meglio, se la mancanza di egoismo ti portava a essere in balìa di qualcuno che probabilmente usava la tua disponibilità e dal quale ti facevi usare per motivi tuoi. Si. Perché avevo paura di perderlo e quindi entravo in competizione con gli altri, soprattutto con donne. Sentimenti come gelosia, invidia, sensi di colpa, rabbia e ansia da quando se ne andato non li provo più. Leggo volentieri gli articoli che mi hai consigliato! Un saluto.
  
  Rispondi a Roberta Commenta l’articolo

<< Articolo Precedente

Articolo Successivo >>

Ex: 2 cose da sapere e 3 passi da compiere

Sindrome dell’ex e Facebook

Ex: separarsi davvero per trovare la persona giusta

Ex: fare tesoro dell’esperienza e rendere concreto un nuovo amore

Lascia un Commento!

371 Commenti

Ultimi Articoli

Socializziamo

SEGUI
La Persona Giusta per Te
anche sul tuo social preferito!

Ha smesso di chiamarti e di messaggiarti?