Dimenticare un ex, il tuo presente e il tuo futuro

dimenticare un exQuando una storia d’amore finisce, il dolore, la rabbia, la paura (intesa come paura di rimanere sola o come paura del giudizio degli altri) molto spesso sono tali e tanto grandi da suscitare le emozioni più strane e spesso più contradditorie rispetto all’ex partner. C’è chi vorrebbe dimenticare l’ex, o dimenticare un ex in particolare, allontanarlo per sempre dalla propria vita, chiudere, metterci una pietra sopra. E poi c’è chi vorrebbe fare di tutto per riconquistare un uomo, per rimanere amici con l’ex, per non lasciare andare. E’ proprio così: sono in molti, uomini e donne, a non riuscire a lasciare andare, a non riuscire a dimenticare l’ex e il passato e, soprattutto a non riuscire a proiettarsi verso il futuro. Un futuro nel quale potrebbero avere quello che desiderano veramente, se solo riuscissero a dimenticare l’ex.

"Mi piacerebbe sapere chi è il mandante di tutte le cazzate che faccio. Altan"

Siamo sincere con noi stesse: anche la persona più matura ed equilibrata, la persona più adulta e realista, se possedesse la bacchetta magica e desse retta al più “profondo” e “istintuale” dei sentimenti che prova, probabilmente sceglierebbe di avere tutti gli amici possibili al mondo, tutte le ricchezze e tutti gli ex per sé. In un mondo ideale, nessuno vorrebbe litigare o rompere con nessuno, nessuno vorrebbe essere nemico di nessuno o rinunciare all’amore e alle attenzioni di qualcuno. Tutti vorremmo mantenere tutti i legami possibili e che gli altri provassero infinita simpatia e attrazione per noi per sempre.

Ecco perché molto spesso dimenticare un ex è difficile: perché con un piede vorremmo andare in una direzione – non soffrire per amore e per un ricordo che è struggente e doloroso – e con l’altra andare in un’altra direzione, cioè quella di voler a tutti costi tenere vivi un legame e una relazione che, per un motivo o per l’altro non hanno più ragione d’essere – e forse non ne hanno mai avuta.

Dimenticare un ex e il sano realismo delle persone felici

Ma come diciamo e ripetiamo varie volte qui sul blog, la tua vita – che ti piaccia o no – non si svolge nel mondo della fantasia, come nemmeno in quello della pubblicità, ma si svolge qui, su questa terra, nella realtà. E la realtà molto spesso non è come la nostra immaginazione – talvolta molto fervida, troppo – vorrebbe che fosse. E, mi tocca ribadirlo, non è la realtà che deve adeguarsi alla nostra immaginazione (non lo farebbe mai), ma è il nostro atteggiamento mentale che deve adeguarsi alla realtà. Sempre che ci interessi essere felici, ovvio. E questa piccola norma di comportamento deve applicarsi anche alla fine di una storia, alla propensione a dimenticare un ex e compagnia cantante…

"Non te la prendere. Perché per uno per cui te la prendi, c’è sempre un altro a cui gliela dai!B. Andreoli"

Perché dico questo? Perché la costruzione della nostra felicità passa proprio attraverso scelte lucide e di buon senso, anche quando si tratta di relazione tra persone e di rapporti di coppia e d’amore. Anzi, forse tanto più quanto si tratta di relazioni. So che in molte si scandalizzano nel leggere queste parole. E che ci posso fare? Ognuno è libero di pensarla come preferisce ed è libero di rimanare attaccato a vecchi schemi di pensiero che non sono produttivi. Non per tutti la piena consapevolezza arriva nello stesso momento. E alcuni, la maggioranza, neanche mai ci arrivano alla piena consapevolezza.

Dimenticare un ex e rapporti con l’ex: 6 diversi scenari

Allora, alla fin fine è bene “darsi da fare” ed entrare nell’atteggiamento mentale di dimenticare un ex o è meglio restare amici con l’ex e fare di tutto per mantenere dei buoni rapporti con lui?

Diamo innanzittutto una regola ispirata dal buon senso, dalla buona creanza e anche dalla compassione verso se stesse e verso il proprio ex: se la storia è finita è finita e non si può pensare che l’amicizia o un legame “civile” con il partner funzioni da “succedaneo” della relazione. Sarebbe una bugia bella e buona e come tante bugie non avrebbe  costrutto, anzi, sarebbe distruttiva. Ma andiamo avanti e consideriamo i possibili scenari che si presentano quando ci si lascia e si “ridefiniscono” i rapporti con l’ex. Io ne ho individuati 6.

1) il primo degli scenari possibili è quello in cui dalla relazione che è finita sono nati dei figli. Il buon senso, insieme al suo fratello maggiore senso di responsabilità dice di mantenere dei rapporti civili. In questo caso dimenticare un ex è un pochino difficile. Aggiungo: si mantengono rapporti civili se si riescono a mantenere. Ahimé vi sono ancora troppe, troppissime donne che alla fine di una relazione si trovano costrette ad assumersi ogni e tutti gli oneri dell’essere genitori perché il padre in questione non può e soprattutto non vuole farsi carico delle proprie responsabilità di padre. Vuol dire che bisogna fargli la guerra, odiarlo e farlo odiare dai figli? No. Vuol dire che bisogna darsi da fare per far rispettare i diritti propri e dei figli. Eh, lo so, è una fatica ed è una fatica che spesso va fatta, per onore di se stesse. In questo caso non bisogna avere paura né vergogna di rivolgersi alle istituzioni e alle autorità competenti e a un bravo avvocato. So bene anche che trovare un bravo avvocato è molto più difficile che trovare un uomo di valore, ma bravi avvocati e uomini di valore ci sono: perseverare è importante. Se poi, una volta che si è fatto di tutto per far valere i propri diritti, si prende totale consapevolezza che il padre dei propri cuccioli è un pezzo di pera né più, né meno, è consigliabile prenderne atto, fare il minimo sindacale per non rovinare del tutto la sua immagine davanti ai figli – probabilmente sono gli unici che fingono di credere in lui, e lo faranno ancora per poco, perché prima o poi le carte false si scoprono – e, soprattutto, cara la mia madre separata/divorziata, devi incanalare le tue energie nella direzione della tua serenità personale, che non è meno importante di quella dei tuoi figli. Ricordati che non avere rapporti o limitare i rapporti al minimo indispensabile è spesso il modo più civile e produttivo di gestire la relazione con un ex. Insomma, più che dimenticare l’ex devi pensare che, padre dei tuoi figlio o no, se è un uomo di pera, meno ci hai a che fare, meglio è. Tranquilla che i tuoi figli capiranno. I tuoi figli capiscono e vedono molto più lontano di quanto tu possa immaginare.

Dimenticare l’ex e lo sguardo proiettato verso il futuro

2) Il secondo scenario possibile è che sia stata una relazione nella quale non ci sono stati figli e che sia stata tu a lasciare il tuo ormai ex perché stufa, insoddisfatta o desiderosa di ampliare i tuoi orizzonti, magari in compagnia di qualcun altro. In questo caso è molto consigliabile che tu impari a dimenticare un ex e lasci andare quella pessima mania del controllo che ti fa tenere il piede in due scarpe. Non è leale, non è corretto e non è produttivo (per te soprattutto) proporre di restare amici.

"Il futuro si costruisce un giorno per volta. Dean Acheson"

3) Il terzo scenario possibile è che tu sia stata lasciata e che per questo tu non abbia nessuna intenzione di dimenticare il tuo ex perché sei convinta che solo con lui, per lui e grazie a lui puoi essere felice (il che, a essere obiettive, fa un po’ ridere). Ecco, come dire, questo è proprio il caso che tu ti adoperi per dimenticare il tuo ex, dato che né la storia né questo attaccamento “postumo” sono sani e funzionano. Per te.

10 giorni eccitanti e illuminanti dedicati te, se la fine di una storia d’amore ti ha messo a terra. Per rialzarti presto e bene. Per scoprire le nuove opportunità della tua vita personale e sentimentale, dimenticare il passato e costruire un futuro luminoso (con la persona giusta per te).

4) Un quarto scenario possibile – e molto più comune di quanto si pensi – è che tu accusi il colpo di una storia finita, soffra tutto quello che è possibile soffrire, riduci o annulli i tuoi rapporti con il tuo vecchio partner ma non fai nessuno sforzo per dimenticare l’ex e la vostra storia. Continui, anzi a coltivarne il ricordo, idealizzando la forza dell’amore che credevi vi unisse, sia nel bene, sia nel male: cioè la tua immaginazione fa sì che tu ti rappresenti la relazione finita come qualcosa di unico e irripetibile, nei suoi tratti positivi e negativi. Ebbene, in uno stato emotivo del genere – che per alcune si protrae per anni, se non per sempre – come è possibile trovare l’uomo giusto?

Dimenticare un ex: quando è proprio necessario

5) Un quinto scenario è che tu sia stata con un uomo sbagliato, ma proprio sbagliatissimo, uno di quelli che ti ha rovinato la vita, ti ha stravolto l’equilibrio personale ed emozionale, si è portato via gli anni più belli della tua giovinezza. Uomini del genere esistono e relazioni del genere anche. E tu che ci sei passata lo sai bene. Qui non si tratta semplicemente di dimenticare un ex: qui si tratta di iniziare un vero e proprio processo di resurrezione, una nuova nascita, l’inizio di una nuova vita. In sintesi l’obiettivo finale in questo caso è che quell’ignobile individuo non sia mai esistito per te. E’ una vera impresa, è possibile compierla ed equivale a salvarsi la vita, a guarire da una malattia incurabile, a sopravvivere a un campo di concentramento. Non esagero.

"Stimate chi vi da tempo, stimatevi se vi date tempo. Anonimo"

6) Un quinto scenario possibile è che tu e il tuo ex, – che abbiate figli o non li abbiate, che sia stato lui a lasciare te o tu a lasciare lui, che vi siate amati per davvero o per finta (ci sono più amori per finta che per davvero) – continuate a “essere amici”, a frequentarvi, a vedervi e anche a uscire insieme. Quindi, di fatto, qui non si tratta di dimenticare un ex, ma di continuare un rapporto con un ex, in modo che però tale rapporto non sia una perfetta scusa emotiva per non impegnarsi davvero con altre persone e non sia una forma di mancanza di rispetto verso il tuo possibile nuovo partner. Mi spiego meglio: molti mantengono dei “buoni rapporti” con l’ex. E questo non mi convince a pieno, perché talvolta questi rapporti sono davvero “troppo” buoni. C’è una prospettiva da considerare in questo caso che molto spesso non si considera: ti piacerebbe che il tuo prossimo partner – magari l’uomo davvero giusto per te, quello che ami e dal quale ti senti amata – continuasse a frequentare la sua ex, continuasse a scambiare con lei comunicazioni varie (magari anche sul famigerato Facebook) e continuasse a definirsi suo amico? Come spesso ripeto la felicità si costruisce compiendo scelte, alcune drastiche e indubbiamente utili a vivere una vita migliore e anche più esaltante.

Che ne dici? Quali possono essere altri scenari possibili? Quale è il modo migliore per relazionarsi con un ex? E’ vero o non è vero che vi sono diverse prospettive dalle quali considerare le relazioni sentimentali?

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154 Commenti

  1. Avatar di Vicky

    Vicky 10 anni fa (1 Dicembre 2014 14:55)

    Argomento difficile! Nel complesso le mie relazioni (quelle serie!) sono finite abbastanza "bene": certo c'è stato dolore, solitudine, tristezza, ma non sono state rotture feroci e cattive. C'è stata una volta in cui sono rimasta "amica" del mio ex, ma ho provato sulla mia pelle che il rapporto non era più lo stesso e c'era sempre attorno una specie di imbarazzo: dopo qualche mese di incerta amicizia abbiamo cominciato a sentirci sempre meno, finché abbiamo smesso del tutto di vederci e parlarci (per dire, se lo vedo per strada gli dico "ciao" senza fermarmi). Aggiungerei uno scenario n°7: quando, per vari motivi, la rottura non è stata chiara e netta e sembra che siano rimaste "cose" in sospeso. Mi è capitato, ed è stata la separazione più dolorosa di tutte e quella più difficile da dimenticare. Continuare, per mesi, a chiedersi "ma se le cose fossero andate diversamente?", e tentare di cercarlo per spiegarsi e chiedere spiegazioni... A mente fredda ragiono e mi dico "non era la persona giusta per me", però a distanza di anni vorrei ancora vederlo e potermi chiarire con lui faccia a faccia: dopo non cambierebbe niente, ovvio, ma il cuore ragiona in modo tutto suo.
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  2. Avatar di Rosaria

    Rosaria 10 anni fa (1 Dicembre 2014 15:42)

    Concordo con la creazione del numero 7. Quando una storia finisce e non ci si incontra per chiarirsi è dura da accettare. Più che altro si cerca ancora l'ex con la speranza che possa aiutarti perché no anche a dimenticare.
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  3. Avatar di Giorgio

    Giorgio 10 anni fa (1 Dicembre 2014 16:45)

    Inizia poi a frequentare un corso in piscina, e le cose tra noi vanno sempre peggio, io non cercavo altre donne, non stavo bene ma non m'interessava.Un giorno la seguo dopo il lavoro non sto a raccontarvi i particolari, sta di fatto che la trovo con un altro.Io sono andato via di casa,per non lasciare nostra figlia senza un tetto non ho buttato fuori lei.Da questo episodio sono passati 10 mesi.All'inizio lei mi faceva appostamenti e mi chiamava almeno 30 volte al giorno e mi mandava altrettanti sms,prima d'amore poi offensivi.Piano piano sempre meno (e' bloccata)ma,ancora oggi una chiamata al giorno me la fa (la vedo ma è bloccata). Io da 2 mesi sto frequentando un'altra donna che per me è meravigliosa, ho paura che la mia ex possa condizionare un nuovo rapporto e, in piu' abbiamo ancora quella casa assieme. Per la bimba che ormai è donna io ci sono sempre, sono sempre presente. Avete consigli?
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  4. Avatar di Francesca

    Francesca 10 anni fa (1 Dicembre 2014 15:55)

    Altro scenario: voglio dimenticare il mio ex, non lo sento e non sono tentata di sentirlo, ma mi manca più di quanto io sia disposta ad ammetterlo e allora lo sogno, e sfogo lì i miei sentimenti. So che era sbagliato e pericoloso per me, un rospo travestito da Principe Azzurro. Ma mi vien da pensare che la fine di questa storia sia la fine del mio sogno di rifarmi una vita. Non so più se quello che voglio sia un compagno. E' troppo rischioso, ho due figli piccoli. Non posso più coinvolgerli in un investimento così azzardato. E quindi? Addio sogni? Addio Mulino Bianco?
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  5. Avatar di Stefy

    Stefy 10 anni fa (1 Dicembre 2014 16:22)

    Qual è il metodo più efficace e rapido per dimenticare e soprattutto perdonare un ex? questo è, a mio avviso, il punto fondamentale......altrimenti diventa veramente arduo andare avanti e trovare stabilità sentimentale perché inevitabilmente i ricordi positivi e negati riaffiorano!!
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  6. Avatar di Mia

    Mia 10 anni fa (1 Dicembre 2014 16:29)

    Altro scenario potrebbe essere quello dell' ex, con cui hai sempre avuto un bel rapporto anche di affetto per anni, che torna ad essere il tuo fidanzato dopo altri anni di rottura e allontanamento...
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  7. Avatar di paola

    paola 10 anni fa (1 Dicembre 2014 17:37)

    scusami lo sfogo, è uno stillicidio da cui non riesco a liberarmi. Lo so che l'unica è non rispondergli, ma sono ancora piena di rabbia e vorrei fargliela pagare, anche se so che no sarà possibile, ma questa rabbia non so come sfogarla, è la stessa rabbia che ho provato a rimuovere, dicendomi che in fondo i suoi comportamenti non erano gravi, che l'importante era star bene insieme. E le poche volte che eravamo insieme, in vacanza ad esempio, si stava bene, poi era l'inferno ad aspettare che di nuovo mi degnasse della sua compagnia, dopo aver accontentato le altre done della sua vita, che oltretutto erano molte più di quelle che io sapevo. Fingere che non fosse grave mi portava a perdonarlo, e così si ricomnciava e ricominciava l'inferno. Ora sono determinata a non tornare indietro, ma questa rabbia, non so come sfogarla, mi distrugge
    Rispondi a paola Commenta l’articolo

  8. Avatar di Giorgio

    Giorgio 10 anni fa (1 Dicembre 2014 16:38)

    Come far sì che la ex ci lasci finalmente in pace invece? Vi racconto in breve la mia storia. 13anni fa conosco una donna di 4 anni piu' di me che ha una bambina di 2 anni (senza un padre).Ci fidanziamo, cresco io la bambina al punto che mi chiama papa',compriamo una casa insieme che pago interamente io,che arredo io e, tutto quello che c'è dentro l'ho comprato io (finiro' il mutuo tra 2 anni).Non ci siamo mai sposati e non abbiamo mai avuto altri figli.Lei ha iniziato a lavorare come commessa in un negozio solo negli ultimi anni e fa un part time, comunque una persona che pagavo io ci dava una mano con le faccende di casa.Negli ultimi 2 anni di relazione lei inizia ad uscire con le amiche, va a ballare tutti i fine settimana, la figlia rimane a casa con me.Io piu' di una volta le dico che ogni fine settimana non puo' uscire da sola e andare a ballare sola con le amiche...
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  9. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (1 Dicembre 2014 16:43)

    Va beh, mi dispiace per la suspense, hai lasciato il commento a metà e sull'articolo sbagliato (c'è un articolo dedicato proprio a come affrontare la questione delle ex che continuano a essere presenti in modo insistente), ma soprattutto, usi un nome da uomo e scrivi da una email intestata a una donna. Che cosa vuoi?
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  10. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (1 Dicembre 2014 16:47)

    Leggi il mio commento sopra e apriti un account di posta intestato a te.
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  11. Avatar di ele

    ele 10 anni fa (1 Dicembre 2014 16:50)

    Le donne conoscono gli addii;gli uomini,gli arrivederci... Sembra strano ma ho notato che x un uomo chiudere la porta al passato definitivamente sembra difficile.coi propri ex col parentado...le donne son+drastiche.io in primis. Quando ho chiuso,ho chiuso.anche se mi faceva male... Poi però ho avuto conferma di aver fatto la cosa giusta. Se una storia non va,amen.si cambia...
    Rispondi a ele Commenta l’articolo

  12. Avatar di Ele

    Ele 10 anni fa (1 Dicembre 2014 16:57)

    E si può tornare con l'ex?
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  13. Avatar di Michela2

    Michela2 10 anni fa (1 Dicembre 2014 17:03)

    E' vero ele ha ragione, gli uomini tornano sempre (o quasi), le donne solitamente quando chiudono realmente, chiudono!
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  14. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (1 Dicembre 2014 17:05)

    @ Ele: tutto è possibile. Va capito se è utile. La tua domanda mi lascia un po' perplessa :) .
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  15. Avatar di Michela2

    Michela2 10 anni fa (1 Dicembre 2014 17:12)

    Mia zia e mio zio si sono fidanzati a 20 anni, dopo un annetto si sono lasciati rimanendo sempre amici.Dopo 5 anni si sono rimessi insieme e dopo 1 o 2 anni sposati. Una delle mie migliori amiche ha trovato il suo attuale compagno in chat (penultimo articolo) ed ora hanno uno splendido bambino...Tutto puo' essere, pero' non si puo' troppo guardare alle persone vicine perchè ognuno ha il proprio percorso...Le eccezioni che confermano le regole...
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  16. Avatar di Gabriella

    Gabriella 10 anni fa (1 Dicembre 2014 17:17)

    Personalmente sto vivendo una situazione come quella n. 7. Lui è un uomo sbagliato che fortunatamente sono riuscita a mettere da parte fisicamente (grazie anche al suo aiuto: si è messo con una ragazzina che per giunta vive a 1000 km. di distanza da lui) ma che mi tiene legata a lui per una sorta di senso di "non conclusione" che avverto anche quelle poche volte che l'incrocio... Ho provato a contattarlo, dopo l'ultima volta così imbarazzante ed ammiccante fra noi, per cercare un modo più equilibrato di gestire le nostre vicinanze (viviamo in un piccolo paese e spesso ci tocca anche lavorare insieme) ma lui ha preso tempo dicendomi, anzi scrivendomi, che era in un momento di down psicologico e che non appena sarebbe stato meglio mi avrebbe ricontattata. Sono passate 2 settimane e non c'è stato ancora nessun contatto... Ho capito allora che a lui non interessa risolvere questa situazione ed anzi che gli fa piacere mantenere questa situazione sospesa perché è una sorta di potere nei miei confronti. Questo però è affar suo, io per quanto mi riguarda vorrei solo riuscire ad essere piú "normale" quando l'incontro e riuscire a staccarmi da questa orribile forma di dipendenza che viene alimentata da un controllo reciproco (ne sono certa) su Fb (maledetto Fb!!!). E qui mi ricollego a Stefy: ma come si fa a cessare questa unica forma di controllo e di dipendenza che ancora mi legano a lui facendo il suo gioco? Tante volte ho provato a non vedere le sue cose, a non controllare i suoi pensieri e soprattutto a non interpretarli ma poi dopo un po' di giorni mi ritrovo nuovamente sulla sua bacheca a soffrire per la sua storiella del cavolo! E meno male che ho una vita piena di cose belle (un lavoro splendido, il mio corso di tango e quello di canto) ma questo senso di non chiusura mi perseguita. Forse mi mancano un po' di persone belle che invece faccio fatica, per quanto mi sforzi (la vita di paese mi sta molto stretta!), a trovare e a coltivare. Certo dopo questa brutta esperienza e grazie anche a questo blog (che non finirò mai di ringraziare per gli spunti di crescita che offre) che leggo assiduamente e consiglio alle mie amiche, un po' più cinica e stronza lo sono diventata (ne sa qualcosa l'ultimo che si è permesso di avere ancora atteggiamenti ambigui con me) ma non riesco ancora a fare questo salto evolutivo che mi renderebbe finalmente libera...
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  17. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (1 Dicembre 2014 17:21)

    Io più che di eccezioni che confermano la regola parlerei di condizioni "diverse" o "particolari". La chat è uno strumento di conoscenza come un altro (si può conoscere il proprio amore a un esame, al pronto soccorso o a un funerale), dipende da quali sono le condizioni in cui tale conoscenza poi si conduce: se a un primo approccio online ne seguono subito altri nella vita reale, si tratta di condizioni ben diverse di chi chiede le foto "piccanti" dell'altro senza volere saper nient'altro di lui/di lei; se una separazione è consenziente e pacifica e il riavvicinamento frutto di una riflessione e di una maturazione personale (se non addirittura di un vero e proprio passaggio di crescita), le condizioni sono ben diverse da separazioni seguite a rapporti mai funzionati e in cui non è un vero sentimento che unisce ma la paura della solitudine, dell'abbandono o la voglia di rivalsa... I dettagli sono importanti, le sfumature contano moltissimo :)
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  18. Avatar di Michela2

    Michela2 10 anni fa (1 Dicembre 2014 17:26)

    Gabriella, cancellati temporaneamente da facebook, disattiva il tuo account!Io l'ho fatto in passato perchè facevo la tua stessa cosa! Benefici, solo benefici!
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  19. Avatar di stella

    stella 10 anni fa (1 Dicembre 2014 18:28)

    onestamente sul primo punto, cioè se ci si separa e ci sono dei figli di mezzo non sono cosi d'accordo. io sono separata ed abbiam una figlia....che è x lo più con me e questo implica io abbia tante rinunce perché accetto la situazione cosi ma conosco donne che invece far falere i propri diritti quanto meno ci provano, peraltro da anni e non è che abbian poi una situazione cosi diversa dalla mia anzi forse è peggiore perché il padre vede comunque poco i figli, si innescano delle guerre tra loro (genitori) ed è una menata che non finisce mai. e io mi chiesto...ma chi lo fa fare questo? poi ci saran anche avvocati e persone competenti in giro ma è tutta una pagheria e non tutti ha questa possibilità bisogna anche guardare le realtà con realismo secondo me
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  20. Avatar di paola

    paola 10 anni fa (1 Dicembre 2014 17:28)

    e quando invece si incappa in un uomo che fa del mantenere i rapporti con le ex, ex mogli ex fidanzate il suo alibi per non impegnarsi mai?. per due lunghi anni ho accettato di dividerlo con una ex con cui era rimasto (a suo dire) solo un rapporto di sincera amicizia, ma io non ho mai potuto conoscerla, nè farmi vedere insieme a lui nei posti che frequentava con lei. A suo dire gli faceva pena perchè era sola e senza amiche e lui non si sentiva di lasciarla sola nei we, che da tempo trascorrevano insieme per farsi compagnia. Per me che ero forte, avevo amiche interessi (??) restavano le briciole....e le vacanze, perchè l'altra aveva un mutuo da pagare,(lui l'aiutava anche in questo) e vacanze non poteva permettersele. Senza contare l'ex moglie, che non guida la macchina e quindi lui doveva portarla a far spesa, dal medico al pronto soccorso quando serviva (quando al pronto soccorso ci sono finita io, al massimo mi ha mandato un paio di messaggi).
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