Trovare l’uomo giusto: come dimenticare l’uomo sbagliato (che credi di non riuscire a dimenticare)

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   Chicca 12 anni fa (5 Agosto 2013 14:23)

   Buongiorno a tutte. :) Anch'io sono stata lasciata e sono (quando mi concedo di pensare) super-super-disperata. Per quanto mi riguarda ciò che mi ha fatto più male sono state due cose: - Il fatto che fosse stata la mia prima storia importante, la prima persona di cui mi sia innamorata; - Il fatto che sia stata una cosa improvvisa. Siamo passati dal "benissimo, perfetto, va tutto alla grande", ad uno "non ti voglio più vedere" nel giro di mezza giornata - per un'epifania dell'amore, una chiamata che ti cambia la vita, la realizzazione brusa e improvvisa dell' "ops, non ti amo" - chiamatelo come volete. Come faccio ad andare avanti? Occupo le mie giornate leggendo, uscendo con le mie amiche, parlando con altri ragazzi, flirtandoci. Non giudicate - mi serve per capire che posso avere altre persone, altre opportunità. Le prime settimane passavo tutto il tempo a piangere, a sentire un dolore fortissimo e un vuoto nel petto e a ripetermi "perché non c'è più?!" - con tanto di tono lacrimoso, moccio al naso e mancanza di fiato. Passavo tutto il tempo a guardare le nostre foto, a rileggere le nostre conversazioni (qualcuno sta squotendo la testa con disapprovazione mentre legge), ma erano le uniche cose in grado di farmi pensare "vedi, non sei pazza! Anche lui era coinvolto quanto te, come ha potuto cambiare idea così in fretta?" Poi è subentrata la rabbia. L'ho ricontattato, ho provato a parlarci, e mi ha detto di non richiamrlo mai più, perché ormai era finita. Ho sentito l'ennesimo "crack" nel cuore. Dopodiché ho avuto qualche giorno tranquillo... sapevo che non sarebbe durata per sempre, ma almeno era scomparsa quella spia luminosa nel mio cervello che diceva "c'è speranza, c'è speranza". E poi... dopo qualche giorno mi ha scritto. "Mi dispiace, ho pensato molto a te, non ti ho cancellata, sei una persona stupenda..." - sì, esatto, la luce della speranza ha ripreso a lampeggiare tipo lucette di Natale, ma l'ennesima stilettata è stata "spero che trovi qualcuno con cui essere felice" e mi sono accorta che non era che un lavaggio di coscienza. A mie spese. Come sto ora? Soffro, quando mi tornano in mente i ricordi. Una parte di me mi ripete che sto idealizzando la nostra relazione, che lui si è comportato malissimo, e che quindi non dovrei pensare a lui. Ma poi c'è una stupidina che vive nel mio cervello che dice solo "lo amooo". Devo fare un corso di kickboxing per metterla KO. Se guardo a come sto ora penso "ok, sto soffrendo. Ma sto come stavo un mese fa? No". Sì, sto migliorando. Non rileggo più i messaggi. Lo penso meno volte al giorno (un milione anziché un miliardo, ma è sempre meglio). E per prendere a calci la lampadina della speranza penso a come mi ha trattata, e penso anche "lui non è MIO. Ha il diritto di lasciarmi. Non mi appartiene". Non sto BENE, ma sto meglio. E voglio stare ancora meglio, e ancora meglio e ancora meglio. Perché la felicità non si ha e basta, ma si conquista ogni giorno. Ed io mi nutro di un sacco di bellissimi piccolissimi pensieri felici (l'autunno è alle porte, la cena di famiglia, il tirocino del prossimo anno, il vestito che comprerò, il gelato che sto per mangiare. Piccole cose, grandi felicità). PS. Ho provato anche la terapia del sorriso -> se sorridi, anche se sei triste, dopo un po' sarai felice, e se c'è una spirale del dolore ci deve essere anche una fighissima spirale della felicità. Oh.

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   Serena 12 anni fa (5 Agosto 2013 15:13)

   Ciao mi chiamo Serena, cinque mesi fa sono stata lasciata dal mio ragazzo. Siamo stati insieme 9 anni e abbiamo convissuto per due! Il dramma della fine è iniziato all'improvviso per me è arrivato proprio come un fulmine a ciel sereno. Per questo ragazzo avrei messo la mano sul fuoco, avrei fatto qualsiasi cosa. In questi 9 anni non mi sono mai accorta che lui era in realtà ben diverso da quello che faceva vedere. Mi ha lasciato senza darmi una giusta motiviazione dall'oggi al domani, cambiano mille volte la sua versione dei fatti. Mi ha accusato, insultato, umiliato, calpestato e gettato via come uno straccio vecchio. In poco tempo ha voluto risolvere la questione della casa (avevamo comprato casa in comune) e nel giro di una settimana dalla nostra rottura si è fidanzato per poi rimanere cmq solo dopo pochi mesi. Nella mia giovane vita ho sofferto davvero tanto, ho perso per sempre punti di riferimenti per me importanti e so cosa vuol dire perdere una persona a te cara, senza aver più la possibilità di poterci parlare. Ne ho passate di peggiori eppure questa volta sono crollata come non ho mai fatto prima. Sono passati 5 mesi eppure mi manca sempre, di notte, di giorno, mentre dormo, mentre lavoro, mi manca anche quando respiro. Ero convinta di aver trovato la persona della mia vita e lui mai in 9 anni mi ha fatto sentire una mancanza. Ma lui non è quello che io ho conosciuto. Il vero lui è qualcosa di orribile, di brutto, di egoistico, un lui che con me non c'entra. Allora mi chiedo perchè continuo a pensarlo? Perchè continuo a cercare tracce di lui? Ho superato di peggio, ma questa prova per me è troppo difficile. Dicono che il tempo di aiuta, ma non è sempre cosi. Non ho più la forza di credere che il futuro possa essere diverso!

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   maria elena 12 anni fa (6 Agosto 2013 1:32)

   comunque hai ragione tu Ilaria ,a dire che è meglio una relazione reale che una in un mondo virtuale come facebook.meglio ai tempi di nonna o di mamma ,negli anni 40/50 o negli anni 70/80( io ho 21 anni,mamma 50 e nonna 76 tra pochi giorni ),quando le persone si incontravano casualmente e da lì nasceva l' amore ,poiché prima non esisteva il pc.ti ringrazio ,Ilaria,per aver ascoltato il mio sfogo di quella notte e che esso non ti abbia fatto innervosire come avrebbe potuto,perché secondo me a molti da fastidio sentir dire:voglio morire.quindi grazie anche per aver compreso che era solo uno sfogo e sono contenta di averti conosciuta.mi piace conoscere gente nuova.un abbraccio,ciao.

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   anna 12 anni fa (6 Agosto 2013 9:28)

   Ciao Serena e Chicca, leggendo le vostre esperienze mi sono ritrovata in moltissimi punti delle vostre sofferenze. E' vero, non sono stata lasciata dopo nove anni, ma conoscevo questa persona da 15 anni e dal modo in cui sono andate le cose direi che non ci vedremo mai più, se non per caso per la strada. E' proprio una sorta di "lutto" perché di colpo la persona che era nella tua vita ne esce per sempre e in modo così doloroso da toglierti il fiato e ogni gioia dal cuore. Anche io come Chicca ho dovuto subire anche la possibile speranza di un ritorno, ci siamo visti dopo una settimana che lui aveva deciso di lasciarmi e sembrava avesse intenzione di riallacciare i rapporti ma poi di nuovo di colpo silenzio e rifiuti. anzi si è aggiunta anche la beffa che lui si rifrequenta con la sua adorata ex che a dir suo era la sua anima gemella.

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   anna 12 anni fa (6 Agosto 2013 9:29)

   E' veramente difficile scacciare i bei ricordi, perché ce ne sono davvero tanti.... mi ritrovo come bloccata in un limbo senza gioia, tratto male le poche persone che ho accanto e non riesco a far entrare un po' di luce in questo posto buio. Dovrei scrollarmi e dirmi che non merita nemmeno una delle mie lacrime, perché se davvero mi avesse amata avrebbe potuto almeno ascoltarmi e vedere se potevamo ricucire le cose, visto che mi ha lasciata per una mera differenza di opinioni o almeno questo è ciò che mi ha fatto credere.

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   Chicca 12 anni fa (6 Agosto 2013 15:23)

   Eh, Anna, come ti capisco. :) Io e il mio ex facciamo lavori completamente diversi, non abbiamo alcun amico in comune e abitiamo in due zone opposte di una città immensa quale è Roma. Lo rivedrò? Forse fra vent'anni. Glielo dissi il giorno stesso che mi lasciò "quindi ora sarà come se fossimo morti, l'uno per l'altro". Era la cosa che meno riuscivo ad accettare. Ma ora sto capendo che non ne vale la pena neppure di provare rancore. Ero arrivata ad un punto in cui ero così stanca di soffrire, COSI' stanca di essere arrabbiata. Basta. Se mai lo incontrerò, per caso, in futuro, sorriderò, gli dirò "ciao" e andrò felice per la mia strada. Ho capito che devo essere FELICE, per ME, e non basare la mia felicità sul fatto che lui sia accanto a me. Ho capito di aver sbagliato tantissimo a farlo. Forse se provi a pensarla così ti aiuterà. Poi... i piccoli momenti di sconforto ci sono sempre. Quando ti assalgono tu scuoti la testa, fai un bel respiro, pensa a qualcosa di bello (se hai un animale domestico giocaci, o pensa al gelato che mangerai, o anche solo alle lucine di Natale - anche se è lontano). Non lasciare che il buio ti avvolga. Ho avuto i tuoi stessi identici pensieri. Ho avuto paura di perdere le persone accanto a me con la mia depressione e il mio cinismo. E' così. Le persone che ti stanno accanto sono disposte a tollerare il tuo dolore, ma sta a te non essere infelice (questo pensiero di Ilaria mi è rimasto impresso). Non pensare "lui non mi merita". Lui ti merita, ti ha meritata. Ma è una persona, ha una libertà, e l'ha esercitata in questo modo. TU, esercita la tua libertà e sii FELICE.

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7. 

   anna 12 anni fa (8 Agosto 2013 11:06)

   Ciao Chicca, grazie per la tua bella risposta, l'ho riletta molte volte e mi ha fatto stare meglio. purtroppo soffro ancora di attacchi d'ansia e bruciori di stomaco (l'ultimo ieri sera e un altro martedì) più o meno forti, che devo contrastare ad ogni costo cercando di pensare a cose serene, felici. Purtroppo il lavoro in questi giorni mi sta creando dello stress che sommato al mio stato d'animo, mi rendono più debole. lui purtroppo abita vicinissimo al mio ufficio e io sto cercando in tutti i modi di non parcheggiare o passare dove potrei incontrarlo, non resisterei. qualche giorno fa ho visto la sua auto e sono stata male, mi sento idiota a quasi 40 anni a comportarmi così... per fortuna ancore due giorni e sarò in ferie per una decina di giorni e andrò in scozia a trovare i miei parenti, conto i giorni! e' proprio vero quello che scrivi riguardo alla libertà, è solo molto doloroso e difficile da accettare quando di mezzo ci sono sentimenti non corrisposti.

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8. 

   Chicca 12 anni fa (8 Agosto 2013 21:45)

   Ciao Anna. Vorrei davvero che tu stessi meglio. Anch'io ho un po' di alti e bassi, ma alla fine della sarata preferisco contare le volte in cui ho sorriso che quelle in cui sono stata triste. Non mi sembra affatto che tu ti stia comportando da idiota, ma semplicemente come una persona con i sentimenti feriti. E' vero, è doloroso provare dei sentimenti non corrisposti. Ma possiamo lasciare che il dolore rovini il nostro futuro, qualunque esso sia? Mi sono resa conto di essermi affezionata al mio dolore. Che a volte sono quasi indifferente nei suoi confronti, ma poi ci penso, ci ripenso... e ecco, mi manca. Da morire. Poi mi ripeto "non è mio". Poi vado a correre, sfogo la rabbia e il dispiacere. Sai cos'altro mi ha aiutato tantissimo? La musica. Ascolto la musica con le cuffie, canto a squarciagola (ahi per chi mi sente) e ballo come una dannata. Poi mi stanco, e quando vado a dormire mi addormento subito (pensa che passo in avanti rispetto ai primi tempi, in cui non mangiavo per sentirmi abbastanza stanca e stordita per andare a dormire). Quindi ti dedico una canzone: "carry on", dei Fun. Ascoltala, con me ha fatto miracoli. Ti mando anche un abbraccio virtuale. Carry on, Anna. ;)

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   Chiara 12 anni fa (11 Agosto 2013 18:56)

   salve a tutti, chiedo a tutte dei consigli, un aiuto, qualsiasi cosa, pur di uscire da questa situazione in cui mi sono ritrovata... sono rimasta vedova diversi anni fa, quindi come potete immaginare un dolore tremendo,con un figlio di 11 anni da crescere....con il tempo un mio caro amico è diventato qualcosa di piu', lui sposato, ne ero perfettamente cosciente, ma accettavo la cosa , perché cmq mi faceva sentire bene, mi ricopriva di attenzioni, crisi grossa nella sua famiglia, con due figli piccoli, io lo aiutavo nel superare le sue frustrazioni e lui mi dimostrava amore, almeno credevo. mi ha fatto credere l'impossibile, mi faceva sentire importante...io non ho mai preteso nulla da lui , nel senso che non l'ho mai messo di fronte ad una scelta, (per la paura di perderlo)...e siamo andati avanti cosi per tanto tempo , tra alti e bassi , ora lui sta cambiando, non ha piu' tempo per me, neanche con una telefonata, "scusami ma sono oberato di lavoro".... mi cerca solo quando ha bisogno di consigli, di parlare di cose sue, di favori, (lato sessuale, da stendere un velo...è diventato "tabù" ).....

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    chiara 12 anni fa (11 Agosto 2013 19:02)

    e mi ritrovo ora a 46 anni con un figlio universitario, quasi indipendente, ed io invece sto ancora dietro a questa persona , Soffro tanto, non riesco a togliermelo dalla testa pur essendo razionale, che nn ci sarà alcun futuro, anzi mi accorgo che la sofferenza aumenta ogni giorno di piu', ed anche la rabbia , tanta, tantissima, vorrei riuscire ad odiarlo, ma non ci riesco..scusate se sono stata lunga e forse poco chiara,ma la rabbia credetemi anche adesso che scrivo è tanta, rabbia anche con me stessa che non riesco a dire fine.....

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    Chicca 12 anni fa (13 Agosto 2013 14:13)

    Ciao Chiara! So che in queste situazioni parlare con qualcuno dei propri problemi può essere un conforto immenso, anche se non ho molti consigli da darti, perché la tua situazione è molto lontana da quella che potrebbe essere la mia, e non riesco a mettermi nei tuoi panni. Innanzitutto mi dispiace molto per tuo marito. Nel mio piccolino, niente affatto paragonabile a quello che hai vissuto tu, anch'io mi sono legata molto ad un ragazzo già fidanzato (anche se in crisi) mentre ero in crisi anch'io. Mi diceva che ero importantissima per lui, che a me confidava più cose che alla sua ragazza, che fra di noi c'era un'intimità incredibile... e ora mi chiama solo per chiedermi favori (anche se non posso proprio dire di aver provato qualcosa di reale per questo ragazzo, concediamoci questo parallelismo). Io penso... ok, la vita è breve, ed è fatta di scelte, e i sentimenti che si nutrono per una persona possono cambiare molto spesso. Eppure se LEI è la persona che sta con lui, e non IO, lui a me può dire quello che vuole, ma questo non cambierà. Ora io non so che grado di intimità aveste tu e lui, e sicuramente tutto è complicato dal fatto che lui fosse sposato e con figli. Sicuramente tu gli vorrai davvero bene... ma vuoi lui perché lo ami, o per colmare la solitudine che senti? (non è pleonastico, te lo chiedo davvero). Perché se lo ami allora dovresti sfoderare le tue doti seduttive, e Ilaria ha un mucchio di consigli da darti, tipo non braccarlo troppo, non dimostrarti ossessionata da lui, giocare il ruolo dell'attenta seduttrice. Se è per colmare la solitudine... vediamo, potremmo trovare altri modi da farlo. Innanzitutto circondati di amiche. Se pensi di non averne impegnati per trovarle. Inizia un corso di origami, di cucito, di ballo. Oppure approfondisci amicizie sul lavoro e rispolverane di vecchie. Io capisco che sei arrivata da un'età in cui c'è questa sorta di "fretta di riparare i danni", ma ricordati che ormai i 50enni sono come dei 35enni! Quello che voglio dirti è, che tu lo ami o no, secondo me ora ti devi concentrare su te stessa, devi FIORIRE e sbocciare. Compra dei bei vestiti, fai un bel taglio di capelli. Prendi delle piante, prenditi cura di loro, oppure un animale domestico. Chiediti "cosa mi piace, cosa voglio?". Se non hai una risposta non aver paura di sperimentare cose nuove, c'è sempre tempo, ogni giorno che respiri, di farlo! Fai un progetto a tempo, dì a te stessa: entro questo mese voglio realizzare questa cosa. E fallo. Sii felice. Ama tuo figlio, ama te stessa. E POI inizia ad amare gli altri e a capire se stai amando la persona giusta. Buona fortuna, spero di averti aiutato.

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    Maia 12 anni fa (15 Agosto 2013 4:53)

    Salve, Per la prima volta scrivo e mi apro il cuore... Io ho 23 anni ho conosciuto tre anni fa un uomo più grande di me 16 anni che però mi ha fatto perdere la testa in un modo assurdo!!!Al inizio eravamo solo amici di letto lui dicendomi che non vuole impegnarsi..detto e fatto!Io ad un certo punto sentivo che mi sto innamorando di lui allora visto che dovevo rispettare il patto mi sono allontanata.Ho conosciuto un uomo e per circa 6 mesi siamo stati insieme..mentre che dormivo vicino a lui sognavo il mio ex,mi toccavo nel sogno e li pronunciavo il nome... Giustamente al mattino questa persona iniziava ad arrabbiarsi e litigavamo tutti i giorni ha iniziato anche a picchiarmi per colpa della gelosia..Poi mi aveva lasciata anche incinta,io non volevo avere una persona del genere accanto e non volevo proprio avere un figlio con lui. Allora ho provato di spiegarli che io non volevo quel bambino e lui è diventato violente..finché Un giorno ho deciso di scappare per abortire..Sono andata dalla mia zia e ho abortito,e stato orribile..ero distrutta...La cosa importante e che mentre che dovevo abortire ho visto la richiesta d'amicizia dal mio ex ex..il tipo che lo sognavo la notte...l'ho aggiunto e abbiamo iniziato a parlare..era disperato perché per un anno ha provato di contattarmi e non mi trovava..Lui mi ha sostenuto in tutto,poi e venuto anche a prendermi per portarmi vicino a lui...Ero molto debole e ho visto quest uomo che mi adorava e mi aiutava ...Mi sono innamorata perdutamente..Lui è un uomo di successo ha realizzato tutto nella sua vita..solo che non è riuscito a farsi una famiglia..perché arriva la cosa più brutta..è un avventuriere,adora le belle donne e la cosa peggiore adora farle innamorare..lui nonostante quasi tutti i giorni mi faceva dispetti..non riuscivo a mollarlo,era come un ossessione...era impossibile per me accettare che la persona che mi ha aiutato tantissimo...era una persona falsa ipocrita..Lui è entrato in carcere,io l'ho aspettato ci scrivevamo le lettere d'amore proprio come nei vecchi tempi ,era bellissimo!Dopo circa un mese e uscito dal carcere però era in arresti domiciliari..Andavo da lui,per non farlo sentire solo ecc..Splo che nonostante era chiuso in casa chiattava con altre donne,mail,photo porno... Io li sgridavo sempre e litigavamo..finché un giorno ho deciso di andarmene..Lui sembrava dispiaciuto e mi diceva sempre"ok vai perché ti devi riprendere"sembrava quasi che io sono la colpa degli nostri litigi..Ci sentivamo via telefono..è ormai io non mi fidavo più di lui allora cercavo sempre di controllarlo..Non mi chiamava più lo chiamavo sempre io..è litigavamo perche cercava sempre scuse per non sentirmi..Ad un certo punto mi ha detto che non mi ama più e io mi sono incazzata perché si aveva presso gioco di me tutto quel tempo...Non riuscivo a smettere di chiamarlo perché per me non era finita,lo amavo ancora finché una sera li chiamo e mi passa una donna dicendomi di essere la sua fidanzata dopo solo due settimane che mi aveva lasciata..Lui poi mi ha detto che è molto felice con questa donna..allora non lo più cercato.Ci siamo rivisti tre volte dopo..due volte mi ha usata per il suo piacere sessuale e la terza ho detto di no!E abbiamo deciso di non cercarci più.Io ora però nonostante e passato più di un anno non riesco a dimetbicarlo e non riesco ad avvicinarmi ad un uomo....Mi immagino a parlare con il mio ex fare discorsi,ridere con lui..Lo penso tutti i giorni e lo sogno sempre..Secondo me sono fuori perché non è possibile una cosa del genere....datemi una spiegazione logica se è possibile. Grazie

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    Alessandra 12 anni fa (15 Agosto 2013 21:31)

    Sono stata insieme a un ragazzo x 4 mesi ... Una relazione a distanza...sapevo benissimo che non era facile ma l'amore che provavo x quel ragazzo era troppo grande e immenso ... Per amore avevo chiuso gli occhi in tante cose e rinunciato ad altrettante tante.... Sfortunatamente x problemi di lavoro non aveva tanta possibilità di denaro ,x cui la maggior parte delle cose ci pensavo io (cene,pranzi,biglietto aereo per andare da lui) insomma ero io la donna con le cosiddette ..... . X amore ho anche accettato di farmi tenere da sempre bloccata dal suo profilo vero di Facebook dopo vari e tanti litigi pesi .... Ma si sa dopo un po' la corda tirando tirando si spacca .. Non ho mai accettato questo comportamento sopratutto da un ragazzo che ti dice che ti ama ... Evidentemente il suo non era vero amore....sono stata tanto scema lo so , lo riconosco... Adesso ci siamo lasciati ,ma ci sto male,mi ha lasciato tanto amaro in bocca .. Non me lo meritavo dopo tutto quello che ho fatto... Mentre lui da la colpa a me. Ho capito che é un bambino e che di uomo non ha proprio niente...adesso devo solo dimenticarlo e cancellarlo dai miei ricordi.... Spero tanto che la prossima che trova lo faccia soffrire come lui ha fatto con me ....

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    Ros 12 anni fa (20 Agosto 2013 10:04)

    Salve, mi sono imbattuta in questo blog per caso. Devo dire che...dimenticare un uomo non è facile. Sono 3 anni che ci sto provando e sono intrappolata nel mio dolore e nella mia infelicità continua. Leggevo nei vari commenti frasi fatte del tipo "tutto torna" o "tutto passa". Queste sono le solite frasi fatte di chi non sa di cosa si parli, di chi non ha mai provato un sentimento del genere così forte da sentirsi lacerare dentro. Amo una persona che non ricambia i miei sentimenti. Mi sono innamorata senza volerlo. Non cercavo niente visto che ero e sono sposata, ma è successo. Sono una donna di 37 anni e sinceramente? Posso dire di non aver mai amato nessuno a questo modo. Ho scoperto l'amore tramite questa persona. Pensavo di amare mio marito ma non era così. Non ho avuto tante esperienze. Non sono il tipo di donna che si riempie il cuore di un uomo e poi dopo due settimane ne riempie con un altro. Non è mai stato così per me. Quindi è difficile che provi un sentimento così forte come l' Amore verso qualcuno. E' stato un amore a prima vista, se vogliamo definirlo così. Ci siamo conosciuti per caso ma non a caso (come dico sempre io). Quando meno te lo aspetti capitano le cose più belle nella vita e lui....anche se non ricambia i miei sentimenti e anche se si comporta da solito "stronzo", mi ha donato in 3 anni più di quanto abbia ricevuto in 20 con mio marito. E con questo ho detto tutto. A volte noi cerchiamo involontariamente, senza saperlo, qualcosa di cui abbiamo bisogno davvero e lo riversiamo in un altra persona sperando che quest'ultima faccia lo stesso con noi....ma non sempre avviene in questo modo. Lo vedo ovunque, è presente nel mio quotidiano, in una canzone che ascolto alla radio, in una frase letta in un libro, in un film che guardo in tv.....è presente in ogni momento della mia giornata. E' il primo pensiero che ho al mattino appena apro gli occhi e l'ultimo prima di chiudergli e dormire. Se questo non è Amore con la "A" maiuscola allora.....non so cosa sia ragazzi. (c'è da dire che viviamo a 900 km di distanza e meno male) Da premettere...non ci siamo mai baciati, mai oltrepassato il limite, mai sfiorati....e forse è questa la cosa più bella. Devo dimenticarlo, lo so...per il mio bene soprattutto ma......io non dimentico nessuno. Sono fatta così. Non dimentico chi mi ha fatto del male, figuriamoci se riuscissi a dimenticare chi mi ha fatto del bene e chi mi ha cambiata in meglio in questo mondo. Non so come farò.......non lo so ancora...... Io lo porterò sempre con me. E i 3 passi di questo blog.....non servono a niente....già provati. Le ho provate tutte. Anche a non sentirlo per svariati mesi....ma poi sono sempre ritornata indietro o ci siamo sempre ritrovati. C'è sempre qualcosa che ci ha riportati al punto di partenza. La realtà è che.....io non posso fare a meno di lui. Senza di lui non riesco a respirare...non riesco a vivere a pieno la mia vita....anche se so che non ci sarà mai niente tra di noi...mi basta sapere che c'è da qualche parte. Tagliarlo fuori....non sentirlo più......mi sento morire dentro. Vi sembrerà stupida come cosa.....vi sembrerà infantile....allora....posso definirmi una stupida e una bambina. Non importa! Ma io lo amo con tutta me stessa e lo porterò sempre dentro di me....fin che sarò in vita.

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    sissi 12 anni fa (23 Agosto 2013 20:15)

    avete pensato a dedicarvi ad un animale domestico per andare un po' avanti?e' impegnativo ma vi amera' incondizionatamente.

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    sarita 12 anni fa (25 Agosto 2013 21:28)

    ciao a tutti,soffrire per amore e' orrendo e fa troppo male sopratt quando dall'altra parte ce totale indifferenza,io ero fidanzata con una persona che di punto in bianco mi ha detto che non provava + amore e che poteva solo darmi amicizia, la sofferenza e' tanta, questa persona soffre di disturbo ossessivo compulsivo, la cosa che mi fa' piu' soffrire e' la sua totale indifferenza nonostante sappia l'amore che provo, non so piu' cosa fare, io non posso dare amicizia ma solo amore :(

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    anna 12 anni fa (26 Agosto 2013 15:01)

    Ciao Chicca, ciao Sara ciao a tutte, sono rientrata al lavoro dopo le mie due settimane di ferie di cui una passata in Scozia. Devo dire che è stata proprio una settimana ricarica-energie. vedere i miei parenti (che vedo solo una volta l'anno) e i luoghi che sento appartenermi nel cuore, mi hanno ridato energia. staccare dalla routine e dai pensieri che mi torturavano mi ha davvero rigenerata. non piango più e non faccio più incubi ricorrenti. ovviamente soffro a pensare a questa persona ma finalmente il mito che solo lui fosse perfetto e insostituibile non mi tormenta più. se mi soffermo su di lui, mi manca terribilmente, ma non voglio farmi più annientare da questo dolore ma conviverci fino a quando diventerà solo un ricordo tra gli altri. E' brutto da dire ma come mi ha detto mio zio: se una cosa non la puoi cambiare, accettala ma non soffermartici oltre. a presto, ho davvero apprezzato l'aiuto di questo blog.

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    anna 12 anni fa (26 Agosto 2013 15:05)

    Ciao Sarita, è vero non c'è cosa peggiore dell'indifferenza...ma purtroppo non si può obbligare qualcuno ad amarci. E' una triste verità ma purtroppo bisogna accettarlo. quello che ti posso dire, come è stato detto a me, è di dedicare il tempo a te stessa, alle tue amicizie. spesso non ce ne rendiamo conto ma l'amore che proviamo per noi stesse cala terribilmente quando soffriamo e siamo abbandonate ma è proprio lì la chiave della felicità. essere felici con noi stessi e di noi stessi è l'unico modo per riuscire ad affrontare il dolore, a farci capire che anche se la persona che amiamo non ci vuole più, abbiamo tutto un mondo davanti a noi.

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    petra 12 anni fa (27 Agosto 2013 14:15)

    Mio marito ama fortemente un'altra e dopo avermi fatto "passare serate e giornate intere con l'angoscia do saperlo fuori con lei,prima delle ferie mi dice piangendo cena sua strada sono io e che vuole riconquistare la sua famiglia,le sue cose e che se anche non sarà facile,mi chiede di aiutarlo aspettando che la dimentichi!io mi rimbocco le maniche con lui e provo a ricostruire accettando i suoi momenti cupi e rispettando i suoi silenzi!poi scopro che non hanno mai smesso si messaggiarsi e in quei messaggi si scrivono quanto si mancano e si desiderano !lui non nega ma dice che vuole mantenere amicizia con lei!fatto sta che in tre settimane siamo passati dal voglio andare con lei,al voglio stare con te e ancora voglio stare con lei!lui non ha il coraggio di mollare di qua ma non vuole perdere lei e io sono lacogliona innamorata e senza palle che non riesce a respingerlo e continua a tenerlo stretto e alcune volte a coccolarlo quando lo vedo molto giù !!!sono a pezzi e sono arrivata a chiedergli di rimanere qua pur mantenendo l'amante,ma lui dice che lei non é solo sess!il bambino di quasi 8anni che abbiamo é uno dei motivi che lo trattiene e l'altro é l'affetto che prova per me!

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20. 

    Michela 12 anni fa (28 Agosto 2013 10:55)

    Sono sempre io, Michela! Stavolta scrivo perché ho bisogno di un consiglio, perché non so come fare. Dopo la scorsa delusione in amore, ho cominciato a cercare altrove, fino a quando non ho conosciuto un altro ragazzo, che mi piace davvero molto. L'ho conosciuto per caso, siamo diventati buoni amici e poi siamo usciti insieme. Il nostro primo appuntamento è stato fantastico, ma l'ho dovuto raggiungere io con i mezzi pubblici perché non abitiamo nella stessa città. Lui ha detto che vuole rivedermi, io ho accettato, ma dobbiamo ancora combinare i nostri impegni.. Il mio dubbio è che mi sto solo illudendo di una cosa che non funzionerà mai a causa della lontananza... Dovrei dimenticarlo e accettare il tutto?? Grazie Michela

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