Trovare l’uomo giusto: come dimenticare l’uomo sbagliato (che credi di non riuscire a dimenticare)

Come dimenticare un uomoAttenzione, attenzione: questo articolo riguarda davvero tante donne  che, per una ragione o per l’altra, si “fissano” su un ex partner, un conoscente, un amico, si convincono che sia la “persona giusta” per loro e fermano la loro vita nel e per il dolore di non poterlo conquistare o ri-conquistare. Non riescono a dimenticare un uomo

Invece, come spiego nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”, per avere una vita sentimentale serena è necessario fare piazza pulita del passato e di ciò che non si è realizzato nel modo desiderato. E’ necessario riuscire a dimenticare un uomo sbagliato per te.

Ricevo davvero decine di mail ogni giorno da persone che vivono un amore impossibile.

Credono di essere innamorate di qualcuno che, di riffa o di raffa, non ha nessuna intenzione di ricambiarle nella direzione di un rapporto di coppia pieno, oppure continuano a sentirsi legate a una persona con la quale hanno avuto una relazione, ma con la quale ormai non c’è più storia…

Una nota importante: so benissimo che c’è una bella differenza tra il non riuscire a dimenticare un uomo sul quale ci si è fissati senza che vi sia stato mai nulla e il non riuscire a dimenticare un uomo con il quale si è vissuta una relazione importante, una convivenza e un matrimonio.

Sono convinta che prima o poi io debba affrontare di petto qui sul blog la questione caldissima di tutti coloro che soffrono e perdono un sacco di tempo dietro amori non solo impossibili, ma totalmente immaginari, cioè, come dicevo poco fa, per persone che non hanno nessuna intenzione di ricambiare.

E’ un tema che mi sta molto a cuore (mi sembra uno spreco immenso tutta questa sofferenza per una persona che nemmeno ti considera) e sul quale ogni tanto mi arrabbio tanto che ho paura davvero di spararle troppo forte anche per i lettori di questo blog, che sono particolarmente pazienti e intelligenti.

Ok, dài, vedremo.

Dimenticare un uomo: come si fa?

Ora dedichiamoci più attentamente al tema centrale: come fai dimenticare una persona che “non riesci” a dimenticare?

Prendiamo il caso classico, giusto per esemplificare, di quando si tratta di toglierti dalla mente e dal cuore un ex partner che ha già un’altra relazione. Si tratta di dimenticare un uomo che si è di nuovo impegnato con un’altra persona.

Di solito lo schema che si manifesta è: vi lasciate;  tu sai bene – razionalmente – che la storia non funzionava e non può funzionare; sai anche che dovresti lasciar perdere e dedicarti a te e a cercare qualcuno di veramente giusto per te. Ma non ci riesci, in ogni momento torni con il pensiero a lui, ti fai prendere da un dolore che ti risulta insopportabile e da tutti quei pensieri – assurdi – su come avrebbe potuto essere bella la vostra storia, se solo…

Allora, consideriamo gli aspetti emotivi di questo fenomeno.

1)    Perdere qualcuno che si ama fa provare sensazioni molto simili al lutto e questo è senza dubbio uno dei dolori più grandi nella vita di una persona (lo so bene: questa consapevolezza non ti deve servire per compiangerti).

2)   E’ tipico della natura umana che, quando si perde qualcosa o qualcuno, si crei, di quel qualcosa o qualcuno,  un’immagine iper positiva, sia rispetto alla persona in sé, sia rispetto a quello che si è vissuto con lei. Un’immagine che – sia ben chiaro – è fuori dalla realtà.

10 giorni eccitanti e illuminanti dedicati te, se la fine di una storia d’amore ti ha messo a terra. Per rialzarti presto e bene. Per scoprire le nuove opportunità della tua vita personale e sentimentale, dimenticare il passato e costruire un futuro luminoso (con la persona giusta per te).

3)  Il dolore della perdita ti blocca, ti immobilizza, ti porta all’inazione, cioè a non prendere decisioni e iniziative in nessun campo della tua vita. E l’inazione porta a concentrarsi con ancora più insistenza sulla perdita e sul dolore. Ecco bell’e costruita la spirale negativa che ti risucchia sempre più giù.

E allora come fai a non “morire di dolore” e a eliminare quella sensazione di disastro, fine della vita e disperazione?

3 semplici mosse per dimenticare un uomo

Eccoti qui tre passi facili facili, che propongo anche ai miei clienti di coaching personale:

1. Interrompi lo “schema del dolore”. C’è uno schema che ti trascina nella spirale di dolore? Interrompilo! Ogni volta che senti “montare il dolore” e soprattutto la sequenza di pensieri che ti portano al dolore, inizia una nuova attività: chiama un amico/a (ma non per sfogarti, eh!), esci a fare una passeggiata o qualche commissione utile, vai in palestra, e, magari, mettiti a fare un’attività “creativa”  che riguarda la tua esistenza. Per esempio: componi il quadro delle cose che ami: ti basta anche un foglio di cartoncino colorato sul quale scrivere frasi positive o incollare immagini di ciò che ami (luoghi, monumenti, oggetti, sport) o di obiettivi che vuoi raggiungere.

2. Fai tuo un principio base della felicità sentimentale: chi non ti offre l’amore che desideri non può essere in nessun modo la persona giusta per te. La persona giusta per te è solo quella che ti ama davvero e desidera stare con te, senza ricatti, costrizioni, prepotenze.

3. Creati più opzioni possibili, sia per quel che riguarda le attività che ti sono utili a interrompere lo “schema del dolore” (e ad arricchire la tua vita), sia per quel che riguarda le persone che frequenti. Fai vita sociale, amplia le tue conoscenze: ti renderai conto rapidamente di quante persone interessanti ci sono in giro e quante nuove amicizie puoi stringere, e ancora di più in questo momento della tua vita nel quale non hai un partner.

In definitiva, mi permetto di farti presente che c’è sempre del dolore nel momento in cui si perde qualcuno che si ama. Il dolore si trasforma in infelicità se tu lo nutri, se tu ti ci soffermi per troppo tempo. Il dolore fa parte della vita – non sono certo io a farti questa rivelazione – ma l’infelicità è una scelta. Dipende da te, se l’accetti senza condizioni o se invece ti dài da fare per trovare tutti gli antidoti possibili.

Lasciami i tuoi commenti e racconta le tue esperienze, in particolare riguardo quegli atteggiamenti che ti permettono o ti hanno permesso di interrompere lo “schema del dolore”.

Dopo che lo hai letto, per favore ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto. Metti anche il tuo “Mi piace” alla pagina Facebook (c’è il quadratino con tutte le faccine dei fan, qui in fondo, a destra).

Cordialmente

Ilaria

P.S. Attraverso il percorso “I 7 Pilastri dell’Attrazione” ti avvii alla scoperta del tuo equilibrio interiore e delle tue risorse personali, quelle utili a evitare lo “schema del dolore” in amore. E’ un percorso essenziale, semplice e, soprattutto, molto pratico. Inizia subito!

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1.080 Commenti

  1. Avatar di Principe

    Principe 10 anni fa (28 Settembre 2014 19:49)

    Ho troncato una convivenza di un anno perché lui era geloso: volevo diventare volontaria alla croce rossa, ma lui diceva che li avrei incontrato degli uomini, volevo andare all'estero qualche mese per studiare e lui non me lo permetteva... Non uscivo mai con gli amici e le poche volte che lo facevo era sempre un dramma. L'ultima volta ero in bicicletta ad un'uscita con un gruppo di amici e loro decidono che saremmo andati in auto fino ad una certa pasticceria: chi era in bicicletta sarebbe salito con qualcuno che aveva invece l'auto! Io sono andata con questo amico maschio, e l'ho scritto subito per sms al mio fidanzato che mi spostavo in pasticceria: lui non voleva che io salissi in macchina per dieci minuti con questo ragazzo. Il motivo? Perché è un maschio. Con lui avevo il problema contrario: non è che lui non mi chiamasse, anzi... Mi chiamava troppo. Con gli amici gli descrivevo ogni minimo spostamento, durante il giorno ci scrivevamo sms ininterrottamente, e mi chiamava almeno quattro volte al giorno. Sentivo che lo facesse come per controllarmi. Mi sono fatta forza ed ho deciso di finire la nostra convivenza opprimente e la nostra storia. Ma continuo ad amarlo, a pensarlo, a sognarlo. È il mio primo pensiero alla mattina, l'ultimo della sera, è quello costante del giorno. Piango ogni giorno.
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  2. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (28 Settembre 2014 22:51)

    @ Principe: hai preso una decisione giustissima e fondamentale, sei stata molto forte, nel senso letterale del termine e questa decisione è un passo davvero importante per la tua realizzazione futura. Non esagero. Il momento di lutto è comprensibile e ti sono vicina in questa tua sofferenza. Non arrabbiarti con te stessa per la tau sofferenza di questo momento. Abituati ad avere uno sguardo proiettato verso il futuro: la sofferenza acuta di adesso ti evita una lunga sofferenza senza scampo di cui non possiamo conoscere i peggiori scenari e ti apre le porte a un futuro radioso. Ti sono vicina.
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  3. Avatar di dalila

    dalila 10 anni fa (30 Settembre 2014 15:58)

    Nini, al momento secondo me dedicati a tua figlia. Devi cercare di darle un grande amore e tu stessa un forte senso di protezione.Mettere al mondo un figlio è una grande responsabilità e lo è altrettanto cercare una persona che vada bene anche per lei...sei ancora molto giovane, quindi sono certa che prima o poi arriverà quello giusto, ma non devi cercarne per forza uno adesso. Soprattutto non trascurare le sue esigenze e la sua educazione, portala con te se esci con delle amiche .. insomma completa tu la sua vita adesso e vedrai che arriverà anche l'amore, ma quello vero, maturo e giusto. Ti auguro il meglio.In bocca al lupo e valuta bene ciò che fai di giusto e sbagliato.
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  4. Avatar di Jessica

    Jessica 10 anni fa (3 Ottobre 2014 22:02)

    Io sono stata lasciata da tre mesi dopo 10 anni di convivenza. Sono stata costretta a ritornare a casa dai miei genitori dopo 13 anni di indipendenza, ma per via del lavoro che non ho piu' e di una casa che non mi posso permettere da Milano mi sono trasferirà in Sicilia. Per me e' un trauma in tutti i sensi essere stata lasciata dal mio ex e andare in un posto che non sento mio non so se riuscirò a passare questa maledizione. Qui non ho amici solo i miei genitori quindi le giornate sono uguali e tristi. Non so cosa fare mi sento in gabbia
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  5. Avatar di Patri

    Patri 10 anni fa (4 Ottobre 2014 19:02)

    io è due anni che non riesco a uscire con nessuno ancora mi capita di piangere quando di raro ci sentiamo x salutarci qualcuno mi aiuti
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  6. Avatar di Simona

    Simona 10 anni fa (6 Ottobre 2014 8:44)

    A volte è tutto così complicato, impossibile, doloroso....credo che in mezzo a tutto questo marasma, finiamo per perdere di vista quello che è il più grande amore di tutti: ossia imparare, per primo, ad amare noi stessi.
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  7. Avatar di luna

    luna 10 anni fa (8 Ottobre 2014 22:11)

    qualcuno mi sa dire come si fa a voltare pagina, a dimenticare una persona quando proprio quella persona abita di fronte a casa propria?
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  8. Avatar di ros

    ros 10 anni fa (10 Ottobre 2014 0:36)

    Forse e' sufficiente cambiare abitudini... All'inizio e' un po' strano perche' non ti aveva rivoluzionato la vita dunque devi momentaneamente modificare il tuo modo di essere uguale a lui. Il sostegno della famiglia e' importantissimo per lanciarsi in nuovi progetti... Secondo me ogni cosa ci accade per una ragione e tutto si puo' superare.
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  9. Avatar di DALILA

    DALILA 10 anni fa (10 Ottobre 2014 15:12)

    Anch'io vedo tutti i giorni l'uomo che mi ha delusa e che penso ancora...lo guardo da sotto i miei occhiali da sole e penso"quanto è attraente!!vorrei ancora stringerlo a me e baciarlo per provare di nuovo quell'emozione unica.." poi però penso "cavolo, però lui si è allontatato da me solo perchè non avevo molto tempo da dedicargli, e si è buttato tra le braccia di una donna insignificante, sono convinta che anche lui mi pensa, ma mi ha umiliata con questo atteggiamento..povero scemo, ha fatto una scelta che pagherà cara col rimpianto che gli auguro ogni santo giorno di provare quando mi vede passare!!!" Quindi continuo dritta la mia strada, soffoco la parte di me che lo desidera ancora, e alzo la testa orgogliosa di essere forte e resistere a questa circostanza.Simona ha ragione, dobbiamo amare noi stesse ed essere sempre fiere di fare la cosa giusta.
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  10. Avatar di scarlet

    scarlet 10 anni fa (10 Ottobre 2014 18:10)

    @luna Anche lui abita proprio accanto al mio appartamento. So che vede un'altra ma vorrebbe continuare a vedere anche me. L'idea di loro due insieme o la paura di incontrarli mi paralizza. Non so come superare questa situazione
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  11. Avatar di Nami

    Nami 10 anni fa (17 Ottobre 2014 17:51)

    Premessa; sono molto timida e insicura e, proprio a causa di questo, ho sempre fatto fatica a rapportarmi con i ragazzi. Ho ventidue anni e, due mesi fa, ho conosciuto un ragazzo molto estroverso e intraprendente al contrario di me, con cui ho iniziato, dopo poco, una relazione, la prima della mia vita. A causa del suo lavoro molto impegnativo ci siamo sempre visti poco, ma stavo bene con lui anche solo a stargli seduta accanto in macchina. Sapevamo tutti e due che non sarebbe stato facilissimo col suo lavoro di mezzo, che spesso lo tiene lontano da casa per diversi giorni, ma abbiam detto "in qualche modo ce la faremo" fino a settimana scorsa .... negli ultimi giorni lo vedevo strano e assente, quando ci siamo visti mi ha detto che gli sembrava giusto lasciarsi perché l'azienda gli aveva comunicato di dover partire la sera stessa per una trasferta che lo terrà lontano per due mesi. Sapevamo già che sarebbe stato un mese all'estero, ma non che il tempo d'assenza sarebbe stato il doppio. Oltretutto, anche una volta tornato, ci saremo visti molto poco perché ha turni lunghissimi e stancanti, spesso fa la notte, ed è sempre molto stanco. Quindi ha preferito lasciarmi dicendo di essersi sopravvalutato sperando di poter stare dietro alla cosa, che due mesi senza vederci dopo uno solo in cui siamo stati insieme sono troppi e che il pensiero di farmi star male perché non può mai dedicarmi del tempo, fa star male anche lui impedendogli di concentrarsi come dovrebbe sul lavoro. Io sarei anche andata avanti con la relazione, ma lui non ha voluto. Onestamente non so cosa pensare. Lo sapeva meglio di me che sarebbe stato difficile, perché non se n'è reso conto subito? Allo stesso tempo, mi rendo conto che probabilmente è vero che avrei sofferto se lui non fosse stato un minimo presente anche solo per telefono. Non sono arrabbiata, ma molto, molto triste e frustrata ... in molti mi hanno detto "Dai, siete stati insieme solo un mese, passerà in fretta." ma per me quel mese ha significato molto e mi sono affezionata a lui più di quanto avrei dovuto. Mi piaceva davvero molto e l'idea di averlo perso, oltretutto così in poco tempo, mi fa star davvero male. Ora come ora mi sembra che non esistano altri ragazzi al mondo. Mi sto pericolosamente aggrappando alla speranza di poter ricominciare qualcosa quando ritornerà
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  12. Avatar di Lavinia

    Lavinia 10 anni fa (17 Ottobre 2014 23:19)

    @Nami: il lavoro è molto importante, certo, ma non deve, in alcun modo, impedirci di vivere la vita che desideriamo per noi. Non può impedirci neppure di costruire e proseguire una relazione d'amore vera. Quale sarà stato il reale motivo per cui questo ragazzo ti ha lasciata? Non è certo ciò che ti racconta. Lo saprai, magari fra un po' di tempo. Molte persone sono bravissime a nascondere la verità e ad agire conservando un'apparente integrità, mentre, in realtà, intendono fare i propri comodi alle spalle di chi vuol loro bene davvero. Sono i cosiddetti "sepolcri imbiancati": poverino, ti ha lasciata per non farti soffrire, che mirabile esempio di altruismo, dovrebbero conferirgli il Nobel per la Pace!!! Intanto, tu sii furba, tutelati, non farti "trattare da fessa": sparisci!!! Rompi tutti i rapporti con lui. Cambia il numero di telefono, bloccalo dalla mail, da FB e da altri Social Network, non permettergli di ammorbare la tua vita con le sue misere scuse. Si arrangi. Aspettarlo e rimanere attaccata a lui può solo portarti ad ulteriori sofferenze.
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  13. Avatar di dalila

    dalila 10 anni fa (20 Ottobre 2014 14:25)

    Quando c'è un sentimento vero, la lontananza non basta e interrompere o scoraggiare una relazione...probabilmente lui h pensato che prima di affezionarsi preferisce chiudere, sapendo che magari stando lontano potrebbe avere piu' occasioni di fare liberamente ciò che vuole e con chi vuole, e senza legami la coscienza rimane pulita e tutto è più facile. Vedi il lato positivo, saresti stata sempre col dubbio che ti tradisse a distanza, invece così tu prendi altre opportunità che ti possono capitare e ricorda che se c'è quanlcosa di vero nel suo sentimento tornerà sicuramente, diversamente lascia perdere e goditi la tua tenera età che purtroppo passa in fretta...divertiti e vivi serena, questo forse non era il tuo destino.Non soffrire per cosi' poco, e per uno che frequenti da solo un mese: credimi, non ne vale la pena!
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  14. Avatar di Nami

    Nami 10 anni fa (20 Ottobre 2014 16:24)

    @Lavinia, ci siamo sentiti qualche giorno fa tramite sms, in un attimo di debolezza gli ho chiesto come stava, ma poi ho troncato la conversazione dicendo che non volevo piu sentirlo per smettere di soffrire. A costo di sembrare infantile l'ho tolto da Facebook, Whattsap e cancellato il numero. Non so se mi abbia detto in parte la verità o se abbia mentito completamente, so solo che gli ho voluto davvero bene e che mi ha lasciata spiazzata il suo cambio di comportamento ... dolce e presente le prime tre settimane, aveva paura che io potessi lasciarlo o dimenticarmi di lui una volta partito, poi si è "spento" ... che grande delusione come prima storia...
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  15. Avatar di Lavinia

    Lavinia 10 anni fa (20 Ottobre 2014 18:22)

    Cara Nami, secondo me hai fatto benissimo ad agire in questo modo. Effettivamente, credimi, con il tempo e la pratica c'è una cosa importantissima che si impara: NON SIAMO L'OPZIONE DI NESSUNO, NON DOBBIAMO MAI VENIRE PER SECONDE, MA SEMPRE PER PRIME. Ti mando un abbraccio e ti auguro tutto il meglio! Baci, Lavinia
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  16. Avatar di Rosagiulia

    Rosagiulia 10 anni fa (28 Ottobre 2014 16:22)

    Ciao a tutti, ieri ho scritto un messaggio a Ilaria e oggi sono riuscita a registrarmi qui.. in breve lascio la mia piccola testimonianza di un cammino che ho intrapreso.. ho subito una delusione cocentissima, attraverso l'inganno di una persona che racchiude in sè le caratteristiche negative che vengono spesso citate nel blog (rospo, indeciso, bambinone).. quanto tempo perso; finquando ho avuto l'inganno peggiore, essere lasciata perchè colpevole di tutto (non aver costruito, non poter dare figli) e dover assdistere al rito scaricabarile di questa persona che si fidanza in un attimo con un'altra persona ed altrettanto rapidamente la sposa.. il dolore che ho provato non lo auguro a nessuno, ma ha scatenato una tale rabbia da indurmi a modificare lo schema del dolore: che consiste semplicemente nella tattica di azzerare ogni contatto (telefono, social e altro) e negare a persone del genere qualsaisi possibilità di avvincinamento (perchè purtroppo certe persone irrisolte si annoiano e cercano di alleviare la noia causando dolore ad altri: vivono di eomotività altrui, positiva o negativa che sia perchè dentro non ne hanno). Non ci sono buonismi in questi casi: la regola è quella di salvarsi e fuggire lontano da certa gente. Dedicarsi solo a cose positive; si ricade ogni tanto, perchè appunto certe persone si ripresentano; ma se si intrparende questo cammino occorre proseguire senza voltarsi indietro. Ricordo qui l'immagine biblica (forse esagero, ma rende l'idea) di non ricordo quale patriarca che deve fuggire da una certa città con la famgilia e viene loro ordinato di non voltarsi mai indietro; solo la moglie di lui cede alla tentazione e rimane pietrificata.. certe situazioni impongono di proseguire pur soffrendo, solo in questo modo si può sperare di cambiare in meglio, per se stessi, per amore di se stessi,. e questa regola non ha età.
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  17. Avatar di Francesca

    Francesca 10 anni fa (2 Novembre 2014 3:23)

    Io non so cosa fare sto dietro una persona che mi illude e che non se me frega niente di me non so come uscirne mi sento come se stessi in un labirinto e non riesco a trovare la via d'uscita ci sto da 9 mesi dietro e detto sincero non riesco ad accettare il fatto che lui non mi voglia ho solo 16 anni e non voglio rovinarmi l'adolescenza per colpa sua mi ci sono affezionata e quando cerco di fare un passo avanti per incominciare.a dimenticarlo quando lo vedo ne faccio 3 indietro
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  18. Avatar di carmela

    carmela 10 anni fa (5 Novembre 2014 1:34)

    io da qualche giorno..credo ormai sia una settimana, sto incominciando a stare male. Purtroppo mi sono infatuata di una persona sbagliata, non perchè ha chissà quale carattere, ma c'è un grosso muro, invalicabile e che non deve essere..in nessun modo superato Ho chiesto conforto e pareri su internet, ma è la prima volta che cerco aiuto scrivendo. Ho raccontato la cosa a due mie amiche..tutte mi dicono lo stesso ''lo scorderai ecc ecc..'' qual'è questo grosso problema? Mi sono innamorata di un uomo impegnato, in tutti i sensi..una persona che non potrà MAI essere tua, una persona dalla quale devi restare lontano e non interferire..perchè si potrebbe creare una catastrofe..ebbene si, parlo di uomo sposato. io ho 24 e lui 36..è successo tutto per caso, prima neanche lo salutavo.. e adesso mi ritrovo a soffrire per lui. Credo che abbia già storie di adulterio alle spalle e si nota molto nei suoi atteggiamenti o battute, un uomo affascinante aimhè che attira molto...credo sia ben consapevole di ciò e ci marcia su questo. Io non ho nessuna intenzione di fare alcun che..nonostante lo desideri, lo voglio e lo odio allo stesso tempo, dimostra interesse nei miei confronti e questo mi confonde..non voglio essere il suo giocattolo e non voglio io rovinare una famiglia (anche se ci fosse del tenero..tra noi due non può evolversi niente, non so neanche se sono una..di una lunga serie...) ma che devo fare? mi sento una deficente, solo a pensare ad uno simile..non merita niente,,eppure è un mio chiodo fisso..mi ha solo dedicato 5 minuti della sua vita a spiegarmi una cosa, ho trovato momenti di complicità reciproca..ed ecco che mi ha cotta a puntino..sto male..ma non sono quella che vuole spassarsela e sono ben consapevole che oltre questo..non può esserci nulla. Come..dimenticarlo? voglio un aiuto concreto...tra l' altro è una persona che vedo spesso (perchè è un amico di mio padre e si incontrano quasi ogni giorno) io da persona matura, voglio prendere provvedimenti, ma il cuore mi sta facendo a pezzi..anche se ci sono tutti gli ingredienti'' per scordarlo, non ci riesco...la sua voce, le sue battute i suoi atteggiamenti che farebbero sciogliere chiunque..sarà che sono io una debole..sono cosi, perchè mi sento e sn stata sempre sola...basta che uno mi dà attenzioni o momenti e io me ne infatuo..è tragico aiutatemi.
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  19. Avatar di dalila

    dalila 10 anni fa (5 Novembre 2014 13:26)

    Carmela, con un uomo sposato puoi avere solo un'avventura facendo molta attenzione a capire bene quello che si sta facendo.Per noi donne non è una questione di sesso ma di forte emozione nel contatto fisico che ci butta in un vortice. Per gli uomini invece è tutto + semplice e banale, desiderano una donna e fanno di tutto per averla, rischiando consapevolmente di farla anche innamorare, perchè la donna innamorata da tutta se stessa...Una volta avuto quello che cercano, non fanno passare troppo tempo e ti voltano le spalle per un allontanamento rapito ed indolore.Il cuore ne paga le conseguenze, ma solo quello delle donne, perciò ti dico, prendila così come una esperienza che ha portato piacere e dolore, ma che deve servirti a capire da chi difenderti e soprattutto che il sentimento puo' dartelo solo un uomo che come te cerca l'amore, non sposato, non fidanzato ecc. Il resto è solo avventura e se non sei disposta ad accettarlo non ti concedere e cambia strada. Io ho vissuto un'esperienza simile alla tua e continuo a soffrire, ma non posso fare nulla se non buttarmi tutto alle spalle e guardare alle cose positive che mi circondano, quella è stata solo una brutta esperienza che mi ha segnata;ma ora sono più forte e meno ingenua.
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  20. Avatar di viola

    viola 10 anni fa (6 Novembre 2014 20:59)

    come mi vergogno di amare un uomo che vedendoci tutti in lacrime perche ci mancava ( me e i suoi 2 bimbi di 4 anni e 2 rispettivamente) ha avuto la freddezza e crudelta di aprire la porta e di andarsene
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