Come vivere bene senza di lui, anche se non lo credi possibile

come essere felice senza di lui

Come essere felice senza di lui? Come vivere bene e anche meglio dopo che lui non c’è più nella tua vita, per vari motivi? Come stare bene “senza” una persona, anziché “con”?

Intanto, una premessa (eh già! Ti pareva che scampavi la premessa?).

Nella nostra società e in tutte quelle che ci hanno precedute la vita di coppia ha di “default” un connotato positivo.

E’ considerata un “vantaggio”, un “beneficio”, un plus che renderebbe migliore la vita delle persone. A prescindere.

Sulla coppia si fonda la famiglia e sulla famiglia la società.

Se vogliamo essere inseriti nella comunità degli umani, il punto di partenza è la coppia.

Non solo, è convinzione comune e diffusa che in coppia si riceva compagnia, sostegno, solidarietà. In nome dell’amore, ovviamente.

"L’amore è abbandonarsi senza sentirsi mai abbandonato. cannovaV, Twitter"

Ecco, per dire…

Inoltre per molti – soprattutto per coloro che non sono in coppia – la vita in coppia è sinonimo di allegria, divertimento, gioia.

Di nuovo, per dire…

Cioè, non che io creda che la vita di coppia non sia bella e desiderabile, non io proprio. Dico solo che è come sostenere che gli spaghetti alla carbonara sono buoni in assoluto.

Io adoro gli spaghetti alla carbonara, ma se sono cucinati male, anche gli spaghetti alla carbonara fanno schifo.

Non è tutto qui, però.

Come essere felice senza di lui. Ci sono altre possibilità?

Le ragioni per le quali si può rimanere “senza” una persona con la quale si stava possono essere diversissime: magari lui ti ha lasciato; o vi siete lasciati; può essere capitato che lui sia scomparso nel nulla, come capita sempre più spesso; o può darsi che lui sia venuto a mancare, che abbia lasciato questa terra. Succede anche questo.

Ho preparato un test che ti aiuta a capire perché un uomo sparisce e non ti cerca, per farlo ti basta cliccare sul bottone qui sotto:

 

Scopri perché non ti cerca: fai il test

 

"Che tipo di esperienza è l’abbandono? È lo sradicamento, il vuoto, la solitudine. Dolore e cieca disperazione. R. Fustini"

E’ possibile che vi conosceste da una vita come è anche possibile che vi conosceste da poche settimane.

Non è detto che la fine di una storia seria e importante sia meno dolorosa di una storia breve, che però aveva aperto le porte a speranze e progetti e stretto legami, magari intensi.

E poi, tenendo pur conto che è vero che ci sono rapporti e relazioni che partono “al rallentatore” e carburano lentamente, è molto più vero che a innamorarsi o, almeno, a sentirsi attratti da una persona ci si mette un attimo.

Non parliamo poi se c’è stato il cosiddetto “colpo di fulmine” .

Per ironia, invece, per dimenticare quella persona che ci è entrata nel cuore in un secondo, spesso sembra che ci voglia un’eternità, fatta di fatica e di dolore.

Quando una storia finisce, quando ci si separa, quando un partner se ne va ci sono tanti sentimenti forti che convivono nel nostro animo.

La rabbia, la delusione, la sensazione di solitudine.

Anche il vuoto, il sospetto di aver perso tempo o magari di essere state “fregate”.

Talvolta si può sperimentare un senso di liberazione, che però lascia un po’ stranite e confuse.

10 giorni eccitanti e illuminanti dedicati te, se la fine di una storia d’amore ti ha messo a terra. Per rialzarti presto e bene. Per scoprire le nuove opportunità della tua vita personale e sentimentale, dimenticare il passato e costruire un futuro luminoso (con la persona giusta per te).

Si procede tra alti e bassi, tra fiducia in se stesse e momenti di grande sfiducia, non solo in se stesse e nel proprio fascino, ma nel futuro e nella vita, addirittura.

Soffrire per il “senza” è orribile.

"Era addestrato fin dall’infanzia a individuare le regole nel caos. Ma di fronte all’abbandono siamo tutti uguali: nemmeno una testa molto ordinata può reggere alla scoperta di non essere amata. E. Ferrante"

Ma allora? Come si fa a tornare a vivere, a sopravvivere e anzi a essere felice senza di lui? Proprio lui, colui sul quale probabilmente avevi puntato tutto e che in questo momento ti sembra l’unico uomo degno del tuo amore, insostituibile, irraggiungibile?

Vediamo un po’ come fare.

Scopriamo come fare a riagguantare la felicità che sembra essersene andata via con lui.

Come essere felice senza di lui. 10 passi da fare per rinascere

Di seguito ti illustro 10 passi importanti da compiere per essere felice senza di lui (anche se adesso non lo credi possibile).

Prima di andare nel dettaglio dei passi, ci tengo a evidenziare due concetti base che sono molto importanti.

Il primo è che quando si soffre per amore non si è malati o disturbati. Ricorrere a un aiuto esterno può essere un sollievo (ma attenzione di che aiuto si tratta, il mondo, anche delle persone “titolate”, è pieno zeppo di incompetenti, che fanno guai invece di risolverli!), ma non è indispensabile. Ma proprio per niente.

Si è in una situazione disfunzionale, che richiede un supporto esterno (qualificato) quando tutto è “troppo”: si soffre “troppo” e per “troppo” tempo, magari davvero per una persona e un progetto che non erano niente e soprattutto si è bloccate nella propria vita sociale e lavorativa o si ricorre a pesanti dipendenze.

Il secondo concetto base è che, sempre e in particolare quando ci si trova di fronte a situazioni impegnative o a sfide, bisogna prendersi cura della propria salute, fisica e mentale.

La cura di sé è il fondamento della vita felice. Alimentazione sana, idratazione, sonno (anche abbondante, per recuperare), vita regolare, attività fisica, sono indispensabili.    Se il tuo corpo non funziona al meglio possibile, tu dove credi di andare?

Lo stesso dicasi per la tua emotività: evita comportamenti che ti “abbassano” e cerca comportamenti e persone che ti “sollevano”. Non cercare facile e falso conforto presso chi non è in grado di dartelo e peggiora la situazione.

Ora procediamo con i 10 passi per essere felice senza di lui.

Il primo passo da compiere quando si soffre e non si è felici perché si è senza di lui, è accettare la sofferenza. Accettare, cioè, che nella vita non tutto va come vorremmo. Che la realtà non si piega alla nostra volontà e se lui non c’è, non c’è. Se ci si oppone alla realtà e a come vanno le cose, si entra in uno stato di nevrosi, cioè di non adattamento, di non flessibilità, di opposizione, che, quello sì, davvero, ci porta dolore e ci deruba della felicità. Facendo ancora più danni

Il secondo passo è accettare, oltre allo sconforto e al dolore, il fatto che una storia d’amore è finita. Bella o brutta che fosse. Per quanto tu pensassi di averlo attratto e che tutto andasse bene, non ha funzionato. Incassa quella che magari, senza ben saperlo, consideri una sconfitta e una ferita alla tua autostima, al tuo fascino, alla tua femminilità. Anche i migliori prendono pugni in faccia. Tutti. La nostra grandezza non è non sperimentare fallimenti, ma affrontarli e andare oltre.

Il terzo passo è chiarire a te stessa che vuoi davvero essere felice senza di lui. Che vuoi davvero essere felice. Spesso si assumono atteggiamenti di vittimismo, autocommiserazione e “impuntatura” contro il mondo per i quali si continua, magari anche solo dentro di sé, a recriminare per quel che non si ha o non si è riuscito a mantenere. Lascia andare questo atteggiamento, prendi un impegno con te stessa, promettiti che farai tutto quanto è in tuo potere per essere felice. Ancora più felice. E’ un atteggiamento di maturità, intelligenza e “figaggine”. E poi si tratta della tua felicità, che conta più di tutti i rancori e di tutte le recriminazioni.

Il quarto passo è mettere avanti l’orologio. Che cosa significa? Il tempo cura molte ferite e sicuramente cura le ferite d’amore. Se abbiamo un minimo di salute emotiva, funziona così. Proprio perché siamo “costruiti” per non fermarci di fronte a certe delusioni, per tutti inevitabili. Non aspettare solo che il tempo passi, decidi di dare un’accelerata. Dopo avere sofferto, esserti sfinita e poi aver dormito abbastanza, spostandoti come un fantasma dal letto al divano e ritorno, datti da fare. Con piccole azioni. Ma datti da fare.

Il quinto passo è farti le domande giuste. Ripetiti la domanda: “Che cosa posso fare adesso per stare meglio?”, “Come posso essere felice?”, “Come posso creare la vita che mi piace?”. Rivolgiti queste domande in modo pacifico, con calma, rilassatezza e comprensione verso di te. Le risposte giuste arrivano.

Il sesto passo è immaginarti immersa in situazioni positive: immaginati in salute, in serenità, a fare qualcosa che ti piace. Attenzione: “immaginare” non significa “fantasticare” cose incredibili, improbabili, irreali. Immaginare significa calarti in situazioni reali e concrete, del tipo di quelle che hai già sperimentato, situazioni di benessere, tranquillità e calma.

Il settimo passo è togliere di mezzo ogni ricordo materiale che fa riferimento a “lui”. Sì, va bene, ti spiace, si tratta di ricordi, magari di oggetti preziosi. Non vale davvero la pena “trattenere”. Trattenere le cose significa trattenere il dolore e il passato e negarsi il futuro e negarsi la vita. Ti pare? Butta via, regala, vendi.

L’ottavo passo è fare piccoli cambiamenti nella tua vita quotidiana: risistema casa, cambia parte del tuo guardaroba (senza rovinarti economicamente!), cambia alcuni aspetti della routine quotidiana. Questo ti serve a prendere le distanze dal passato e a mettere le basi per il nuovo.

Il nono passo è abituarti a rendere la tua vita bella ogni giorno, arricchendola di esperienze positive. Un bel film toccante almeno una volta alla settimana. Un libro ricco di idee, emozioni, stimoli, letto almeno una volta ogni due settimane. Mostre d’arte, sport, incontri con nuove persone di valore. Riempiendo la tua vita di piccole esperienze positive continue ti rafforzi  nella convinzione e nella sensazione che la felicità è a portata di mano.

Che la vita è bella e che puoi stare “senza” di lui ed essere felice. (E trovartene uno più bello e che ti ami di più).

Il decimo passo è fare progetti per il futuro. Concentrati sul presente per creare il futuro, il tuo.

Ricordati che tutti abbiamo dovuto vivere “senza” qualcosa o qualcuno. Si riesce. E’ una delle missioni più possibili al mondo. Essere felice senza di lui è alla tua portata.

Fammi sapere nei commenti che cosa ne pensi di come vivere bene senza di lui.

Supernova, oltre le tue storie passate la tua nuova vita
10 giorni eccitanti e illuminanti dedicati te, se la fine di una storia d’amore ti ha messo a terra. Per rialzarti presto e bene. Per scoprire le nuove opportunità della tua vita personale e sentimentale, dimenticare il passato e costruire un futuro luminoso (con la persona giusta per te).

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116 Commenti

  1. Avatar di Emilia

    Emilia 6 anni fa (18 Maggio 2019 22:50)

    La parola "fine" viene sempre associata a un evento brutto, spiacevole. La fine di una relazione viene intesa come la fine di un progetto desiderato e coltivato, un progetto di vita insieme. Se aggiungessimo l'aggettivo "inadeguata" alla parola "relazione" forse sarebbe più facile e meno doloroso accettare l'idea di una fine.
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  2. Avatar di Amore

    Amore 6 anni fa (19 Maggio 2019 10:49)

    Ilaria carissima che dirti...sei una forza ed un sostegno per tutte noi grandi Donne con un'Anima. Grazie di cuore.
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  3. Avatar di Silvia

    Silvia 6 anni fa (19 Maggio 2019 10:08)

    Ciao Ilaria,mi rincuora sapere che ogni domenica arriva una mail dal tuo blog ,che devo dire è sempre molto importante e piena di validi consigli x il momento che sto vivendo...ho un buon lavoro ,dei genitori a cui fare riferimento nei momenti diciamo un po deludenti e pesanti da sopportare,ma mi manca oramai da tanto troppo tempo un affetto stabile. O meglio incontro uomini che all inizio sembrano esser degni da frequentare e poi inevitabilmente finiscono per essere uno ,l esatta fotocopia del precedente. Questa considerazione ,inaspettatamente è trasversale sensi considera l età, ovvero sono cosi ,bugiardi, sfuggenti,vili, codardi a 50 cosi come a trenta anni...come l ultimo uomo che ho conosciuto, che h qualche anno meno di me..grazie del lavoro che fai. Silvia
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    • Avatar di Carla

      Carla 6 anni fa (19 Maggio 2019 11:32)

      Silvia, in gran parte è vero per quel che riguarda gli uomini più anziani. È desolante sapere che anche i giovani hanno lo stesso comportamento. Sta a noi evitarli. Anche se non siamo di marmo e talvolta ci caschiamo come delle pere marce. Gli argomenti di Ilaria danno speranza e carica per noi stesse a qualunque età. Buona domenica xxx
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  4. Avatar di Laura

    Laura 6 anni fa (19 Maggio 2019 18:58)

    E poi quando una mette in atto tutti e dieci i passi, o grazie ad Ilaria, o grazie all'esperienza, e si accorge che si sta pure meglio, senza di lui, il gioco è fatto! Sperimentato sulla mia pelle. In bocca al lupo donne! Io dico spesso a mia figlia che se proprio proprio deve trovarsene uno, che sia sano di mente e senza problemi di nessun tipo. Chi vivrà vedrà.... ciao Ilaria!
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  5. Avatar di Eleonora

    Eleonora 6 anni fa (19 Maggio 2019 11:18)

    Ciao Ilaria, Grazie dei consigli in questo articolo. Lui mi ha lasciata ormai a settembre scorso e dopo quasi tre anni. Io ho due figli e ho lasciato mio marito per lui. Soffro ancora tantissimo .... sono ricorsa a medici e varie. Il mio problema è che lo vedo tutti i santi giorni perché lavora nello studio in cui lavoro anche io. Purtroppo siamo rifiniti a letto insieme qualche volta di recente. L’attrazione fisica ci è sempre stata purtroppo e io sono una emerita cretina. Quanto tempo deve passare ... io non riesco a liberarmi di lui.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (19 Maggio 2019 11:56)

      Mi spiace davvero che tu ti dia dell"emerita cretina" e non devi. Però questo darsi dell'"emerita cretina" credo sia già un primo passo. Per favore, non andarci a letto e se possibile fai di tutto per trovarti un altro lavoro.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 6 anni fa (19 Maggio 2019 21:55)

      Impossibile Ilaria trovarmi un altro lavoro. Devo convivere con questa situazione.... è molto più difficile. Se non lo avessi visto più forse avrei fatto qualche passo avanti. La vita mi ha messo difronte questa grande difficoltà. Dimenticare un amore è quasi impossibile.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (19 Maggio 2019 21:59)

      Perbacco! In che mondo vivi? "Impossibile" trovarti un lavoro? Quasi "impossibile" dimenticare un amore? Ma guarda che questo non è amore, è uno che vuole solo portarti a letto quando ne ha voglia. La vita non ti ha messo proprio davanti a niente. Sei tu che ci vai a letto, nessuno ti costringe. Credimi, le difficoltà e i problemi della vita sono altri. E dare retta a i cretini è solo da persone che hanno un povero concetto di sé.
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    • Avatar di Simone

      Simone 6 anni fa (20 Maggio 2019 9:31)

      Se c'è una cosa per la quale dovresti darti dell'emerita cretina è aver lasciato tuo marito per questo tipo.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (20 Maggio 2019 9:37)

      Io pubblico, dissento dai toni, dai modi e dalla mancanza totale di rispetto per l'altro. Ca va sans dire.
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  6. Avatar di Carla

    Carla 6 anni fa (20 Maggio 2019 16:48)

    Quando ero ragazza, tutti i criteri di "scelta" di un compagno corrispondevano a quelli di Ilaria e mi arrabbiavo tantissimo quando sentivo storie di amiche varie alle prese con fidanzati cretini....ebbene, a quasi 50 anni, non sono cambiata molto. Erano tutte fidanzate tranne io ;-)
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  7. Avatar di Ale

    Ale 6 anni fa (20 Maggio 2019 17:37)

    Ilaria, ogni tuo articolo riesce a sollevarmi quando ho uno stato d'animo non positivo, grazie!!
    Rispondi a Ale Commenta l’articolo

  8. Avatar di Silvia

    Silvia 6 anni fa (19 Maggio 2019 20:40)

    Di tutto l'elenco di punti, quello in cui mi sento più incagliata è l'atteggiamento di 'impuntatura'. Della serie: perché mi sono messa nella situazione di stare con lui, come è potuto succedere. Ogni volta che mi capita di pensarci, mi sento ancora più colpevole della volta prima per aver avuto una storia con una persona che proprio non meritava. E che, anzi, mi stava trascinando verso il basso piuttosto che sostenermi. Se non mi sentissi così in colpa, sarebbe davvero da ridere! Come trasformare questi pensieri poco positivi in qualcosa di più utile per me? Come aprire il cassetto con un pensiero positivo e chiuderne uno con quello negativo?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (19 Maggio 2019 23:04)

      Pensa allo scampato pericolo! Pensa al fatto che l'hai lasciato! Pensa quanto ti ha insegnato! Pensa che per questo inciampo, non ci ricadrai più tra le braccia di uno così! Pensa a quanto è stato bravo il tuo istinto di conservazione!!!
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 6 anni fa (20 Maggio 2019 14:31)

      Il mio istinto di conservazione... grazie mille, Ilaria!! Sembra davvero fatto apposta, assurdo. Oggi mi sono trovata un amico del mio ex compagno al lavoro, senza alcun preavviso e senza presentarsi, con un pacco da consegnarmi. L'ho aperto e si tratta di un libro di poesia che ha scritto il mio ex per me. In piu', dopo un mio strettissimo silenzio stampa, mi ha riscritto per vederci per un caffe'. Sinceramente non vedo cosa possa essere cambiato da sei mesi fa, ma questa situazione mi crea piuttosto disagio. Chiedo una mano per continuare nel mio silenzio stampa oppure altro. Grazie mille!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (20 Maggio 2019 15:18)

      Un libro di poesie. E' malato 1. Un libro recapitato da un amico. E' malato 2. Un libro recapitato da un amico. E' malato anche l'amico. Ma mandateli a ranare questi personaggi. Scomparire.
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 6 anni fa (20 Maggio 2019 16:23)

      A mente fredda, ho pensato le stesse cose anch'io. Hanno entrambi qualche problema. Ci sto arrivando anch'io a capireee, sono contenta! :D Grazie Ilaria!
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ally

      Ally 6 anni fa (20 Maggio 2019 16:41)

      Finiremo di nuovo col bigliettino delle elementari alla tipo vuoi metterti con me? Si o no, barra la casella? :D Gli attributi. Questi sconosciuti.
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    • Avatar di Irene

      Irene 6 anni fa (22 Maggio 2019 12:17)

      Libro di poesie recapitato da un amico...🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️
      Rispondi a Irene Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 6 anni fa (22 Maggio 2019 14:28)

      Oddio. Spero per posta
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (22 Maggio 2019 14:39)

      AnnaV, non hai seguito la storia.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 6 anni fa (22 Maggio 2019 19:01)

      Ah ecco meno male era sempre lo stesso poeta timido ... @Ilaria: pensavo fosse un altro!!! Terra di poeti ecc ecc :D
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (22 Maggio 2019 19:13)

      Eh, ma stai attenta, per Toutatis!!!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 6 anni fa (22 Maggio 2019 17:08)

      Ahaha, proprio a mano! Tra l'altro, la saga continua perché dopo un mio silenzio a tutto questo 'ben di Dio', ancora continua a scrivere per vederci. Vaaaabbé :D
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

  9. Avatar di Marisa

    Marisa 6 anni fa (21 Maggio 2019 17:23)

    Cara Ilaria, il mio 'senza' è stato deciso dal cancro. Non lo volevamo nè io nè lui, e in appena 3 mesi non c'è stato nemmeno il tempo di accettare l'idea. Raramente, in questi anni di eleborazione e ricostruzione, mi è capitato di leggere un articolo così ben fatto. O forse è proprio l'essere passata -più o meno proattivamente- attraverso tutti gli step da te elencati che mi da oggi la serenità di coglierli. Talvolta mi sono ritrovata a pensare che la mia situazione mi abbia paradossalmente facilitata rispetto a chi invece deve fare i conti con la fine di una storia d'amore. Perchè, proprio come hai scritto, tutto comincia dall'accettazione: finchè non ho accettato, ogni sforzo di ricostruirmi è stato inutile e doloroso. Accettare è un atto di volontà e richiede un impegno attivo e concreto. Il solo trascorrere del tempo serve a poco se non siamo noi stessi a DECIDERE di essere felici e impegnarci concretamente per riuscirci. Nel frattempo sono passati sette anni ed io non sono ancora in coppia. Però, nota bene, non ho scritto di essere 'sola' o 'senza'. Semplicemente non sono in una relazione, ma me la auguro e la cerco. Nel frattempo rido, piango, corro, gioco, canto, mi arrabbio, parlo, vedo, dico, faccio... in una parola vivo!
    Rispondi a Marisa Commenta l’articolo

  10. Avatar di Irene

    Irene 6 anni fa (19 Maggio 2019 7:41)

    Tutte le volte che ho concluso un relazione il concetto che è sempre emerso nei miei pensieri è stato quello di "opportunità" aldilà della rabbia e della tristezza c'è sempre stato questo. Opportunità di serenità, benessere, di fare altre cose e di star tranquille finalmente. Perché quando stai con un uomo e l'istinto ti fa capire che non ti ama non sei tranquilla per niente. Buona Domenica a tutte e grazie Ilaria
    Rispondi a Irene Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna G

      Anna G 6 anni fa (19 Maggio 2019 15:45)

      Grazie Ilaria per la positività la forza che mi dai, anche in questo caso più attuale che mai. È vero ancorarci al passato e non vedere futuro felice senza di lui ci provocano solo dolore che non ci fanno vivere il presente e fare le scelte giuste. Grazie ancora
      Rispondi a Anna G Commenta l’articolo

    • Avatar di giava

      giava 6 anni fa (19 Maggio 2019 20:34)

      Cara Ilaria è bellissimo essere felici a prescindere dallo stare o meno in coppia. E io anno dopo anno (sono arrivata a 50) costruisco la mia vita "da sola" anche con numerose soddisfazioni in vari ambiti. Non credo ci sia nulla che non posso fare in quanto single. Eppure ho la sensazione che questo mi faccia diventare sempre più cinica e in fondo alimenti la mia singletudine.... P.S. è bello potersi esprimere liberamente grazie a te in questo "gruppo" di persone che si mettono in gioco! Grazie!
      Rispondi a giava Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (20 Maggio 2019 5:35)

      È una osservazione umana e pertinente. Nel mentre tieni vivi un sano desiderio di stare con un con un compagno dedicati ad attività e a persone che alimentino la tua fiducia negli negli altri e la tua capacità di amare con dolcezza. Tipo volontariato per gli animali e volontariato che comporti lavoro fisico (ripulire luoghi comuni, preparare feste etc).
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 6 anni fa (20 Maggio 2019 7:40)

      Ciao Ilaria, curiosità: perché suggerisci proprio queste 2 forme di volontariato? Voglio riprendere a fare volontariato, ma ero orientata più su altro. Mi ha colpito però la tua indicazione così precisa. Grazie! Buona giornata! Carlotta
      Rispondi a Carlotta Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (20 Maggio 2019 8:58)

      Perché sono tipi di volontariato che non comportano il contatto diretto con la sofferenza umana. Non tutti sono pronti anche se questo è il tipo di volontariato più utile per la crescita di sé. Gli altri, che sono pure utilissimi, hanno più la dimensione del divertimento della socialità e del progetto. Non con che quello con le persone non le abbia, ma diciamo che è il corso avanzato...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 6 anni fa (20 Maggio 2019 9:30)

      Ok, grazie per il chiarimento!
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    • Avatar di Luca

      Luca 5 anni fa (3 Giugno 2019 13:21)

      Giusto Irene, stare in una relazione con una persona che non ti ama è molto peggio che stare senza.
      Rispondi a Luca Commenta l’articolo

  11. Avatar di Daniela

    Daniela 5 anni fa (30 Maggio 2019 16:18)

    Un mio amico che si è lasciato con la morosa, anzi lei ha lasciato lui in pratica, e lui, per vedere di smuovere la cosa e riconquistarla, che le scrive: “Ho capito che il tuo comportamento (non cercarmi e non sentirmi) è il tuo modo per farmi capire che è finita quindi non ti cercherò più ma se mi cercherai tu per qualsiasi motivo ci sarò!! – ma, esiste una frase più zerbina? Già scrivere : non ti cercherò più…ma, se mi cercherai ci sarò….nooooooooooo, ma lei, già forte nella situazione di avere lasciato avrà stappato una bottiglia per festeggiare! ma si può?
    Rispondi a Daniela Commenta l’articolo

    • Avatar di Luca

      Luca 5 anni fa (3 Giugno 2019 13:58)

      Hai ragione Daniela, è una frase zerbina, ma nel dolore di essere lasciati è un attimo cedere e scrivere una cosa così, essere disponibili. Per essere forti, per fare le cose giuste nel momento giusto ci vuole un po di esperienza, avere degli amici sinceri che ti aiutano, leggere cose utili, come questo sito. Se sei li da solo, triste, disperato, scrivere la frase zerbina che hai riportato è umano, comprensibile. Lo so che se lei è una stronza, il suo Ego si sarà abbuffato, peccato darle soddisfazione. Aiuta il tuo amico, stagli vicino, fai in modo che salvi la dignità, quando sarà guarito te ne sarà grato.
      Rispondi a Luca Commenta l’articolo

    • Avatar di Esse

      Esse 5 anni fa (3 Giugno 2019 16:30)

      Ciao Daniela, sì, si può essere così in un momento di debolezza e fragilità ( d'altronde chi di noi non lo è mai stato), ti consiglio di stare vicino al tuo amico e di non essere critica ma comprensiva, dato che tra i due è lui ad essere stato leso e ferito ;)
      Rispondi a Esse Commenta l’articolo

  12. Avatar di Margherita

    Margherita 5 anni fa (15 Luglio 2019 15:59)

    Ho 42 anni, due figli, un matrimonio nel quale io e mio marito siamo come fratello e sorella. Affetto assente. Gesti dolci non pervenuti. Siamo una coppia per i figli. A gennaio, sul posto di lavoro, incontro una persona che a volte frequenta il mio ambiente lavorativo e gli do il mio numero di telefono. Lui 41 anni, sposato con figlio. Mi dirà più in là che prima di me il suo matrimonio era una tragedia. Dopo il mio arrivo è peggiorato. Ci sentiamo all inizio su un app segreta. Quasi tutti i giorni ci scriviamo, lui comincia a dedicarmi canzoni e a chiedere foto, poi video di me. Mano a mano siamo molto vicini, ci raccontiamo di noi, a lui soprattutto piace sapere di me. Dice che scrivo messaggi spettacolari, sono affascinante, arriva a dirmi che sono la donna che ha sempre sognato. Sono la sua luce e in una video chat mi indica il cuore dicendo che lì ci sono io e il figlio. Gli chiedo, a volte supplicandolo, di vederci. Abbiamo vite intense ed è difficile vedersi, ma lui non organizza. Propongo io ma lui non si lascia andare. Mi dice che ha avuto storie. In realtà nulla. Scopro ultimamente che in 15 anni non ha mai tradito la moglie. Ha sempre avuto paura, angoscia, spavento di perdere tutto, figlio, lavoro.... Mi desiderava fortemente ma non aveva incoscienza. Ci siamo visti 3 volte in cinque mesi e mezzo, solo baci e abbracci. Stop. Controllo da parte sua. A volte mi diceva che aveva paura di farmi soffrire, di deludermi perché sa che ho sofferto nella mia vita. Una volta mi ha detto che avrebbe fatto la pazzia di andare via da casa e tornare dai suoi. L ultima volta che ci siamo visti in macchina era terrorizzato che lo cercasse la moglie. Era felice di stare lì, ma impaurito di essere uscito di casa velocemente per vedermi. Mi ha detto che certe emozioni ne valeva la pena viverle. Gli ho risvegliato cose seppellite, che nemmeno sapeva di avere. Ultimamente litigavamo spesso, partiva da me, sempre rapporto via chat, logorante, rivendicavo di viverlo. Lui si scusava.... A casa era assente, sempre con telefono, la notte non dormiva e la moglie ha capito. Lui ha detto che ha preso una sbandata. Lei l ha mandata dormire dai suoi genitori. Poi è tornato a casa e gli ha dato possibilità per il figlio. Mi ha detto che è distrutto per aver rovinato famiglie. Che vuole recuperare 15 anni di matrimonio. Non sa come fare. Mi ha detto di non lasciarci con il rancore ma in buoni rapporti. Ha sempre definito la moglie gelosa e vendicativa. Lo diceva impaurito. Con me era rinato. Pure io. Con lui mi sono riscoperta viva. Ho dato tutto, in ogni senso. Lo volevo per me. Ci sono giorni in cui l ho rivisto a lavoro, a volte si nascondeva, a volte mi ha guardata e sorriso. Un 'aria sofferente. Di qualcosa lasciato in sospeso. Mi ha bloccata sui social per evitare che gli scrivo visto che la moglie ha letto i miei messaggi. Sono senza parole. Mi sono ritrovata dall oggi al domani un vuoto enorme, mi sembra di impazzire. É stato un coinvolgimento di sentimenti forti. Non ci siamo vissuti fisicamente ma a livello di sentimenti è stato un crescendo. Mi dispiace che non sia libero, condizionato da angoscia e paura. Ad aprile ho avuto intervento e mi è stato vicino via telefono. Gli ho detto l ultima volta che ci siamo sentiti che iniziavo la radioterapia. Venerdì a lavoro mi ha detto : come stai? Forza, mi raccomando. É dura. Molto. Non so come metabolizzare e non riesco a capire come si lasci condizionare la libertà a tal punto. Grazie per chi darà il suo commento e il suo sostegno a una donna affranta. Grazie.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (15 Luglio 2019 17:18)

      Unica cosa rilevante e per la quale ti sono vicina: la tua salute. Abbine cura. Per il resto, scusa, il solito trito, tristo, frustro repertorio di sciocchezze e di drammi fuori luogo. Lui uno smidollato come miliardi al mondo che ti ha usato e forse si è anche lasciato travolgere dalla tua drammaticità. Tu bisognosa di attenzioni, affetto e un po' di vivacità in una vita spenta e deprimente. Grandiosa la frase: "Una volta mi ha detto che avrebbe fatto la pazzia di andare via da casa e tornare dai suoi." Comicità allo stato puro. Ma con quello che stai sperimentando, ti pare di dover dare importanza a tutto ciò? Lui ti ha detto: "Forza, mi raccomando"? Ma che verme. Dài, su siamo seri. Basta.
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    • Avatar di emanuele

      emanuele 5 anni fa (15 Luglio 2019 18:10)

      Buona sera Margherita, è orripilante la frase : "Forza, mi raccomando". Si prenda cura di se Margherita e lasci perdere questo soggetto.
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    • Avatar di Margherita

      Margherita 5 anni fa (15 Luglio 2019 21:22)

      La ringrazio immensamente. Mi aspettano due mesi intensi. Pensi che per educazione venerdì ho anche risposto a lui dicendo :sto abbastanza bene, grazie. Da li mi ha detto : forza. Mi raccomando. É stato un modo per lavarsi la coscienza.
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    • Avatar di Gea

      Gea 5 anni fa (15 Luglio 2019 21:35)

      Cara Margherita, mi rattrista molto che nel tuo racconto la cosa seria ed importante sia messa in secondo piano da una cosa insignificante, alla quale hai dato importanza per colmare il vuoto d'amore e trovare energie positive laddove non era possibile trovarne. Prendi le distanze da quello smidollato (anche se ti tocca incontrarlo al lavoro) e prenditi cura di te, con la terapia e con attivita' che ti permettano di coltivare energie buone: letture, musica, film, meditazione, passeggiate leggere nel verde, attivita' con i tuoi figli. Un forte abbraccio e auguri di cuore per la tua salute.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (15 Luglio 2019 22:14)

      Cara Margherita, le auguro che la sua salute si ristabilizzi al più presto. Condizioni di salute particolari o momenti in cui, per qualsiasi motivo, ognuno di noi debba sottoporsi ad esami o interventi ci fanno capire come sia importante prenderci cura di noi stessi in primis, e poi lasciare andare persone a cui purtroppo la nostra salute non sta veramente a cuore. Un grosso abbraccio.
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    • Avatar di Margherita

      Margherita 5 anni fa (15 Luglio 2019 22:19)

      Grazie mille. Hai ragione. Perfettamente. Mi sono illusa che in questo momento non sarebbe scappato. Invece.... Deve recuperare i suoi 15 anni di matrimonio. Glielo auguro. Nei momenti difficili si capisce chi veramente ti vuole bene. Pensi che un "forza" detto da lui venerdì sia un modo per essermi vicino? Non giudico. Non ne vale la pena. Adesso la priorità è la mia salute.
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    • Avatar di Ally

      Ally 5 anni fa (15 Luglio 2019 23:28)

      Margherita un abbraccio sentito. Si prenda cura di lei mi raccomando. Le persone che ci vogliono bene le ho distinte nitidamente in due situazioni della vita: nei momenti bui, quelli duri come pugni e in quelli gioiosi, fatti di felicità e soddisfazioni che raddoppiano se condivise da chi ti dona il suo affetto disinteressato. Prenda atto di ciò che le succede e inizi a riparta da lei, piano piano, con pazienza ed amore.
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    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 5 anni fa (16 Luglio 2019 0:07)

      Margherita, curati e soprattutto prenditi cura di te stessa. I buoni pensieri rientrano nel prenderti cura di te e conserva le energie, ora ti sono più che mai preziose. Scrollatelo di dosso, è una zavorra, è chiaro. Quando si è frustrati, poi, le briciole secche sembrano torte alla panna. Sii meno drammatica, te lo dice una che in passato lo è stata perché lo ha avuto per imprinting, ci si può disintossicare: ti fa bene al corpo e alla testa.
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  13. Avatar di Irene

    Irene 5 anni fa (28 Agosto 2019 15:40)

    Ciao Ilaria,sono ancora nella fase iniziale della rottura e le cose a tratti sono lente a tratti vorticose da voltastomaco.Però si,noto che bisogna essere pro-attivi,ricordarsi continuamente che si è fatta una scelta per la propria dignità ed essere fiduciosi che piano piano andrà meglio.
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  14. Avatar di Tania

    Tania 6 anni fa (19 Maggio 2019 9:19)

    Splendido articolo, in tutto e per tutto. È perfetto dall'inizio alla fine :) Non si può aggiungere nulla di meglio.
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    • Avatar di Ally

      Ally 5 anni fa (26 Settembre 2019 0:40)

      Articoli come questo risvegliano in me tanta consapevolezza e fiducia nelle mie capacità. Volevo dire ad Ilaria e al lavoro che svolge quotidianamente, unito a quello dello scambio qui sul blog, che dopo la mia esperienza abusante mi sono sentita sempre ripetere la frase: ok non concentriamoci su di lui ma sulle tue mancanze. Cerca di capire come mai hai permesso ciò ecc.. Questo mi è stato utile in un primo momento ma successivamente mi sono sentita così doppiamente in colpa, sia per la fine della storia, sia per non aver saputo proteggermi, inficiando la fiducia nelle mie capacità di scelta, di capire l'ambiente a me circostante. Quando leggo articoli come questo, che spronano a metterti al centro della tua vita e a focalizzarti sui tuoi obiettivi personali (sepolti completamente dopo relazioni umilianti), comprendo ancora di più come il passo ulteriore al conosci te stesso sia quello di rispolverare quanto valore abbiamo. Nella mia passata relazione ho dimostrato un empatia superba che é il mio tratto distintivo, un grande spirito di adattamento e capacità di negoziazione,che hanno attirato personaggi pessimi ma anche tante persone di valore che oggi frequento con gioia e che apprezzano sempre le mie belle qualità. Ci tenevo a condividere questa riflessione con voi perché non mi sono sentita con Ilaria un caso da studiare ma una donna piena di ricchezza, che semplicemente ha incontrato chi la voleva prosciugare e non invece splendere insieme a sé e ad altri. Ilaria fa vedere la luce che é in ciascuna di noi. Grazie di cuore.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (26 Settembre 2019 13:28)

      Ciao Ally, certo, grazie, un abbraccio. Sono commossa. Avanti così.
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  15. Avatar di Paoletta

    Paoletta 4 anni fa (12 Luglio 2020 0:59)

    Circa 10 anni fa persi una persona molto importante, ufficialmente solo un amico, nei fatti molto di più (...) Iniziai a provare dei sentimenti, mai ricambiati da parte sua. Alla fine le cose precipitarono, ci furono errori da entrambe le parti e tagliammo ogni rapporto (per mia scelta). Per me perderlo è stato come subire uno di quei terribili lutti che ti cambiano la vita togliendole colori, luci, suoni. Rendendola buia come se qualcuno avesse improvvisamente staccato la corrente. Così è stato nel mio cuore. E' come se qualcuno avesse improvvisamente spento tutte le luci. Non ho mai superato il dolore di averlo perso, mi è rimasto piantato come una scheggia di vetro nello stomaco, anche se non è certo l'unico grosso dolore che la vita mi abbia dato. Sento un peso troppo grosso sulle spalle, la consapevolezza che l'unica cosa che avrebbe potuto rendermi felice - il suo amore - non lo avrò mai.
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  16. Avatar di vera

    vera 4 anni fa (23 Luglio 2020 16:34)

    Ho sempre faticato tanto ad accettare gli addii e staccarmi da una persona, accettare che quella persona non la vedrò più, che la potrò più abbracciare... penso che sia poi un male comune. Mi sforzo di trovare qualcosa di bello come dice l'articolo, ma faccio una fatica immensa. Ho un lavoro che mi da ben poche soddisfazioni (per carità ringrazio di averne 1), non arrivo a fine mese praticamente, amici ben pochi o comunque tutti sposati o con figli e che bene o male sono spariti dalla circolazione... ho 37 anni e a volte mi pare di vivere trascinando le giornate. Ho lasciato andare una relazione che non mi rendeva felice, vivevo ogni giorno con la speranza che qualcosa cambiasse e che lui iniziasse a guardare nella mia stessa direzione, ma ci sono momenti, specialmente la sera, in cui mi sento tremendamente sola, non perchè mi manchi la sua presenza a casa (mai convissuto con lui), ma mi manca il sentirlo e il parlare con lui. Mi ripeto che arriverà qualche cosa di bello anche per me, una vita normale ecco, ma nel frattempo devo sopportare questa sofferenza e questo nodo in gola, parlarne con gli amici mi aiuta, ma non posso assillare il prossimo con le mie pene e a volte mi sento a disagio.
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  17. Avatar di Vera

    Vera 4 anni fa (2 Agosto 2020 20:30)

    Ciao Ilaria, oggi ho fatto un altro passo per la mia felicità... eliminarlo dai maledetti social, stava diventato un’ossessione, controllavo le amicizie aggiunte ecc. spero tanto di riuscire a stare meglio, passo momenti in cui mi manca l’aria e momenti in cui mi dico “cosa sarà mai? In fondo lo hai lasciato perché lui non ti amava e non ti rendeva felice” ma ancora non riesco ad accettarlo.
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  18. Avatar di Marina

    Marina 4 anni fa (8 Luglio 2020 9:54)

    Ciao Ilaria e a tutte le lettrici. Qualche mese fa ho avuto una frequentazione con uno stronzo, non sto qui a raccontare i dettagli perché credo sia uguale a tante altre già lette. Il mio problema ora è la rabbia, non riesco a non pensare a tutti quei comportamenti subdoli che lui ha avuto ora che so riconoscerli con più lucidità, al perché anche se avevo intuito non mi sono fermata prima, ci sono sempre passata sopra perché credevo di essere io quella che si faceva troppe menate. Insomma provo soprattutto rabbia verso di me. Ogni tanto mi viene in mente di scrivergli e sfogarmi con lui ma so che è sbagliato e farei solo il suo gioco,oltre a farlo sentire più importante. La mia domanda è: come incanalare questa rabbia che provo, verso di me e verso di lui? Come posso in qualche modo "sfogarmi" per stare meglio? Grazie in anticipo
    Rispondi a Marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (8 Luglio 2020 10:16)

      Tutto normale, cara Marina. Di lui fregatene e non contattarlo. Tu fai molta attività fisica, compatibilmente con il tuo stato di salute. E poi progetti per la tua vita, concreti, con carta e penna, progetti di studio, di lavoro e anche di vacanze.
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    • Avatar di Marina

      Marina 4 anni fa (8 Luglio 2020 12:11)

      Grazie Ilaria per la risposta. Sono stata molto impegnata con il lavoro appena rientrati dal fermo, sono dipendente in un'azienda, ci sono stati tanti cambiamenti all'inizio a livello pratico soprattutto, quindi ero abbastanza centrata e assorbita da tutto ciò. Infatti ora che le cose si sono stabilizzate sono ricominciati i pensieri verso di lui. Cercherò come consigli di trovare altri obiettivi. Uno fra tanti, a livello personale, voglio cercare di essere più indipendente emotivamente e più sicura di me. Grazie ancora.
      Rispondi a Marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Azzurra

      Azzurra 4 anni fa (24 Luglio 2020 10:00)

      Ciao Ilaria, ho trovato questa mattina il tuo sito su Internet e ho deciso di scriverti visto che sono in crisi e spero tu mi possa aiutare. Non so come mi devo comportare con il mio migliore amico..Premetto che io per lui mi sono fatta in 1000..sempre pronta a dargli quando ha dei problemi, sempre pronta ad ascoltarlo e a tirargli su il morale quando la moglie lo tratta male, sempre pronta ad incoraggiarlo e sostenerlo nel lavoro. Ora mi sono trovata io ad avere dei seri problemi, gli ho chiesto aiuto e lui è sparito per settimane. Non rispondeva alle mie telefonate nè ai miei sms. E' ricomparso come se nulla fosse l'altro giorno dicendomi che sa che si è comportato male con me ma non è riuscito a staccarsi dalla moglie. Ci sono rimasta male e gli ho fatto notare che lui si rivolge a me quando la moglie lo attacca e lo mortifica e che quindi è egoista da parte sua lasciarmi sola se sono io ad avere dei problemi. Mi ha risposto che lui sa che io ho fatto 1000 per lui e lui poco o nulla, che sono io quella che l'ha sempre aiutato e non certo la moglie, ma mi ha fatto notare che lui tiene ad entrambe allo stesso modo perchè sua moglie anche se non è il massimo è comunque la mamma di sua figlia, mentre io sono per lui una carissima amica. Le sue parole mi hanno ferito perchè ho capito che è un opportunista, io gli servo ma poi se mi trovo in difficoltà se ne frega di me. Gliel'ho fatto notare che mi sento una usa e getta e lui ha fatto finta di niente cambiando discorso dicendomi che cercherà di fare in modo di incontrarci per un gelato. Cosa provo? Da una parte un grosso dolore e dispiacere per come mi ha trattato e mi verrebbe voglia di troncare per sempre con lui, dall'altra gli voglio così bene che ho paura di troncare perchè so che mi mancherà moltissimo. Cosa devo fare? Mi puoi aiutare a prendere la decisione giusta? grazie.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (24 Luglio 2020 11:59)

      Mandarlo a fare in mulo e a gran velocità. Ah, se le donne fossero veramente solidali con le altre donne, non a compiangersi reciprocamente, ma facendo squadra per davvero. Se la moglie alla quale lui è così tanto attaccato (per via della figlia, ovvio). Se la moglie lo "attacca" e lo "mortifica" i casi sono due: avrà le sue buone ragioni oppure lui racconta un sacco d bugie. Del fatto che lui racconta un sacco di bugie sono certa. Ma la domanda vera è: che te ne fai di un uomo del genere, sposato, stronzo, egoriferito e che ti tratta come uno straccio?
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    • Avatar di Azzurra

      Azzurra 4 anni fa (24 Luglio 2020 13:17)

      Hai ragione! Con la testa condivido in pieno il tuo parere! Me lo sono posta anch'io questa domanda e non capisco perchè io stia soffrendo così tanto. Adesso che ho capito che per lui io sono solo una usa e getta, dovrei essere arrabbiata con lui..e invece provo molto dispiacere e molto dolore. E' evidente che io gli volevo più bene di quanto lui ne volesse a me. E il fatto di avermi elogiato l'altro giorno dicendomi che io sono l'unica sulla quale può contare e di cui può fidarsi mi ha rattristato perchè mi sembravano solo moine da parte sua. L'unica soluzione probabilmente è troncare per sempre con lui, ma il problema è che continuo a pensare a lui. Cosa mi consigli di fare per riuscire a non pensarci più? Quando mi chiamerà, cosa faccio? butto giù il telefono? Grazie per i tuoi preziosi consigli.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (24 Luglio 2020 13:31)

      Bloccalo. La nostra felicitò dipende da noi e dalla nostra forza di volontà. Bloccalo prima che ti chiami, il lurido vigliacco che peraltro non ha nessuna stima di te.
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    • Avatar di Azzurra

      Azzurra 4 anni fa (9 Agosto 2020 21:32)

      Mi fa piacere tenerti aggiornata visto che i tuoi consigli mi sono stati utili. Non gli ho più risposto al telefono fino a giovedì scorso quando ho deciso di sentirlo nuovamente tenendo ben presente i tuoi consigli. E' stato molto gentile con me ma l'impressione che mi dava è che fossero solo moine da parte sua, mi ha detto delle cose che però mi sono accorta erano solo bugie. Quanto al famoso invito a vederci, mi ha detto che lo avremmo fatto poi. Come se tutto dipendesse da lui. Insomma mi sono proprio accorta di averlo idealizzato vedendo in lui delle qualità che forse aveva all'inizio quando l'ho conosciuto ma che adesso sicuramente non ha più. Io gli ho fatto notare che è un bugiardo, ma lui non ha ammesso di avermi detto delle bugie. Anzi mi ha detto che apprezzava la mia sincerità. Quanto alla stima verso di me, ho capito che non ne ha visto come mi tratta. Mi sono resa conto che lui pensa di avermi sempre a sua disposizione. Ha dato per scontato che ci vedremo quando lui vorrà vedermi, senza nemmeno pensare che magari io non lo voglio vedere. Insomma ho aperto gli occhi..e ieri gli ho scritto che le nostre strade si dividono perchè non ci tengo ad avere rapporti con un egoista bugiardo. Ha letto il mio sms ma non mi ha risposto. Non importa, ormai ho capito che mi ha sempre e solo usato.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (9 Agosto 2020 22:07)

      Brava! Hi spiegato benissimo un fenomeno comunissimo e grave che ne’ uomini ne’ donne spesso vogliono capire: “ Mi sono resa conto che lui pensa di avermi sempre a sua disposizione. Ha dato per scontato che ci vedremo quando lui vorrà vedermi, senza nemmeno pensare che magari io non lo voglio vedere.”
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    • Avatar di Azzurra

      Azzurra 4 anni fa (10 Agosto 2020 11:58)

      Sicuramente sto iniziando a svegliarmi dopo tutte le delusioni che mi ha dato. Dato che io lo perdonavo sempre ed ero sempre pronta a dargli una mano quando era in difficoltà, credo che lui mi vedesse come una "usa e getta". Da parte mia, invece, ci tenevo così tanto a lui che tutte le volte credevo che avrebbe smesso di ferirmi e invece.. La sua telefonata dell'altro giorno mi è servita per capire che il mio rapporto con lui era sbagliato..Gli ho fatto notare che era assurdo che lui non avesse il coraggio di dire alla moglie di me, che dovesse sempre chiamarmi di nascosto visto che tra me e lui non c'è stato assolutamente nulla. Lui mi ha detto che la moglie crede che io sia la sua amante, al che gli ho chiesto "perchè dovrebbe pensare questo di me? Ma tu che cosa le hai raccontato?". Lui ha detto niente, ma a questo punto mi viene da pensare che come ha raccontato bugie a me, lo avrà fatto anche con la. moglie. Al che mi sono detta che era il momento di troncare per sempre..non è infatti il mio migliore amico visto come si comporta con me. E tutte le sue bugie, moine mi hanno stufato..
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (10 Agosto 2020 14:43)

      Azzurra, un traditore è un bugiardo per definizione. Poi, sai, la sincerità è caratteristica rara: pensa a quante bugie raccontiamo anche a noi stessi, su nostro lato emotivo... E' bene che le sue bugie e moine ti abbiano stufato. Lascia perdere, vivi la tua vita. E complimenti per la tua lucidità.
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 4 anni fa (24 Luglio 2020 22:02)

      Non è detto che tradire sia unicamente avere un atto sessuale con una persona che non sia il tuo partner, vi sono vari modi di tradire,anche con rapporti verbali. A mio parere ti stai muovendo in una zona grigia, non è per nulla piacevole avere un marito, che critico, forse anche a ragion veduta, e un'altra donna con cui si confida e che lo consola quando è triste, poverino. A me disturberebbe molto, sarebbe una mancanza di rispetto e non potrei sopportare una situazione simile, a meno che non voglia togliermelo dai piedi, il poverino. Scusa se ti infastidisco un po', ma che razza di persona hai trovato? Ha bisogno di aiuto quando viene rimproverato, non sa decidersi, o meglio, gli fa' comodo avere due mamme una che lo sgrida ma gli prepara la cena e gli stira, e l'altra che lo consola e lo coccola. Comunque contenta tu, contenti tutti, e il futuro come lo vedi?
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    • Avatar di Azzurra

      Azzurra 4 anni fa (25 Luglio 2020 9:30)

      Hai ragione, Fabio. E' come se improvvisamente dopo l'ennesima delusione avessi iniziato a svegliarmi e a capire che persona è veramente..io l'ho sempre considerato il mio migliore amico e gli ho aperto il mio cuore confidandogli sempre tutti i miei problemi. Ovviamente lui ha fatto altrettanto con me ed io l'ho sempre ascoltato e aiutato. Purtroppo nel mese di giugno mi sono trovata ad affrontare vari problemi e lui è completamente sparito non facendosi più trovare e la cosa mi ha ferito profondamente. Quando è ricomparso dopo oltre un mese dicendomi che non poteva rispondere nè chiamarmi perchè la moglie era a casa in ferie ho capito improvvisamente che lui non mi considerava la sua migliore amica, ma solo una cretina da usare e basta.
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    • Avatar di Lela

      Lela 4 anni fa (25 Luglio 2020 13:27)

      Ciao Azzurra, scusa se mi permetto, ma tu hai mai riflettuto sulla natura del vostro rapporto? Una vera grande amicizia non dovrebbe veder condivisa anche la famiglia, il compagno/a, fidanzato/a dell'altro? Nel senso, se tu hai qualche problema, un grande amico non dovrebbe avere problemi a invitarti a cena per parlarne o anche solo per starti vicino, lui e la sua famiglia. Com'è che lui non ti ha potuto nemmeno chiamare perché la moglie era a casa in ferie? Embé? Sei la migliore amica da tenere accuratamente nascosta nell'iperuranio? Non fraintendermi, non voglio insinuare che ci sia qualcosa tra voi, ma a maggior ragione perché questi compartimenti stagni? Perché questa mancanza di trasparenza? Già solo questo dovrebbe ferirti, non trovi? Questi sono un po' meccanismi da tresca clandestina non da grande amicizia, forse per questo Fabio parla d'infedeltà. E il gelato per farsi perdonare l'assenza poi la dice lunghissima sulla stima che ha di te e su quanto pensi basti poco per tenerti buona! Una grande amicizia al costo di un cono gelato! Direi che mandarlo a ranare in un pico secondo sia il minimo!!! :)))
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    • Avatar di Azzurra

      Azzurra 4 anni fa (25 Luglio 2020 16:44)

      A dire il vero più di una volta gli ho detto che non era normale che lui tenesse nascosto il nostro rapporto di amicizia visto che si trattava solo di amicizia, ma lui mi diceva che la moglie gli avrebbe fatto delle scenate e lui non voleva discutere con lei. Tra l'altro mesi fa era successo un episodio, che mi aveva fatto molto pensare in merito. Mi aveva chiamato affranto perchè la moglie lo aveva attaccato malamente: un'amica della moglie lo aveva visto camminare sorridente con una collega e lo aveva riferito alla moglie. Quest'ultima lo ha attaccato perchè se sorride con un'altra donna significa che non è felice con lei. Io mi ero quindi ritrovata a tirargli su il morale e a dirgli che non doveva sentirsi in colpa perchè non aveva fatto nulla di male. Molte volte mi ha detto che ha sbagliato a sposarla, ma che sopporta perchè non vuole perdere la figlia. Lui infatti sa che se la lasciasse lei non gliela farebbe più vedere o gliela metterebbe contro. Io quindi ho finora sopportato questa situazione perchè mi faceva pena..ma c'è un limite a tutto. A giugno purtroppo ho avuto dei gravi problemi e avevo davvero bisogno di una parola gentile da parte sua e invece non ho ricevuto nulla. Quando si è fatto sentire l'altro giorno, si è scusato, mi ha detto che sa di essersi comportato male e che sa che io mi sono sempre fatta in 1000 per lui mentre lui ha fatto poco o niente per me..ma che la moglie è la mamma di sua figlia e quindi lui non poteva fare altrimenti. Mi ha però detto che lui tiene ad entrambe e che non può fare a meno di nessuna delle due. Queste sue parole però non mi hanno fatto piacere ma mi hanno ulteriormente ferito..
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    • Avatar di Lela

      Lela 4 anni fa (25 Luglio 2020 19:14)

      Ciao Azzurra, tieni conto che tu hai solo ed esclusivamente la versione di lui, che guarda caso ha molta cura di tenerti separata dalla moglie. Ti sembra verosimile che un'amica della moglie sia corsa da lei ad avvisarla perché lo ha visto 'sorridere' con una collega? Non potrebbe essere più probabile che il suo atteggiamento sia stato diciamo un tantino più flirtante e che magari quello non sia stato nemmeno l'unico episodio e l'unica donna? E che da questo dipenda la sfiducia e la gelosia della moglie? Molto spesso la gelosia, che vista dall'esterno può sembrare eccessiva, è frutto del comportamento ambiguo e 'disinvolto' del partner nei confronti delle altre donne/altri uomini che mina la nostra sicurezza facendoci sempre sentire in competizione. Certo non possiamo dire con certezza che lui sia sicuramente in malafede, ma io comincerei a guardare le cose che ti ha sempre raccontato con più distacco e obbiettività. Fino ad ora gli hai sempre creduto ciecamente perché era il 'tuo migliore amico', ora, di ogni cosa che lui ti ha raccontato, comincia a chiederti: "e se.......? Vedrai ti si aprirà un mondo. Se è un vero amico, rimarrà e comincerà a trattarti come ti meriti, altrimenti sparirà, dato che non potrà più manipolarti!
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    • Avatar di Doris

      Doris 4 anni fa (24 Luglio 2020 13:01)

      Ciao Azzurra, nel tuo resoconto leggo tutto tranne che amicizia! Costui viene da te per rilucidarsi l'ego quando le cazziate della moglie glielo appannano e questa è la funzione, e sottolineo funzione, che tu hai nella sua vita. Ora è successo qualcosa che ti ha permesso di aprire gli occhi e lui corre ai ripari con l'offerta di, forse, se riesce, se può, un gelato??? (Ahahaha! Scusa ma è perfino ridicolo -se tu non soffrissi-come tentativo di riconciliazione... ). Io, al posto tuo, non troncherei di netto: quando cade il velo dagli occhi su qualcuno con cui credevamo ci fosse un legame speciale ci sentiamo frastornato, insicuri e infelici, capendo che le nostre percezioni erano totalmente disallineate alla realtà. Piuttosto mi darei il tempo di allontanarlo osservandolo con il nuovo sguardo acquisito. Questo mi permetterebbe di lasciar calmare lentamente le onde dei miei stati d'animo e di imparare a valutare più lucidamente i comportamenti altrui: valutazioni che ti potranno essere utili per impostare, o meno, nuove relazioni in futuro. Ciao e auguri.
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    • Avatar di Azzurra

      Azzurra 4 anni fa (25 Luglio 2020 9:49)

      Ciao Doris, grazie per le tue parole. E' proprio così, mi sento frastornata adesso che ho inizio a rendermi conto che quello che consideravo il mio migliore amico non è la persona speciale che credevo. Ovviamente alterno momenti di grossa delusione a momenti di immensa rabbia. Non so cosa fare quando mi chiamerà, ma forse come mi hai detto tu se non tronco di netto, ma mi concedo del tempo guardandolo da un altro punto di vista mi renderò meglio conto di che persona è. Oppure farò come mi ha detto Ilaria e non gli risponderò più. Non lo so cosa devo fare..
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 4 anni fa (25 Luglio 2020 14:06)

      Azzurra, ti stai muovendo nella direzione corretta, stai capendo con che razza di individuo hai sprecato le tue energie, ora cancellalo dai tuoi pensieri, se ti chiama non rispondere, ignoralo, non perdere nemmeno un minuto a sentire le sue bugie, tempo sprecato non merita niente, e soprattutto non dedicargli nemmeno un pensiero. Ti ha fatto del male, ti ha fatto perdere tempo prezioso, ma ora tu pensa solo a te stessa lui non esiste più, cancellato per sempre il poverino. Ognuno di noi deve saper affrontare la vita da solo, non appoggiandosi al salvatore o salvatrice di turno, solo dopo è possibile trovare un partner con cui condividere le emozioni senza alcuna dipendenza che ci chiuda gli occhi davanti a comportamenti scorretti. Un abbraccio, Fabio
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 4 anni fa (24 Luglio 2020 14:54)

      Azzurra, quando ti renderai conto di che nullità è, ti mancherà come ti può mancare una gomma da masticare appiccicata sotto la scarpa. Tu stai vedendo in lui solo il riflesso dei tuoi sentimenti, ma questo non vuol dire che lo specchio ti ami. Non perdere tempo con questo individuo, tradisce sua moglie e lo farà con te, e poi ancora con tutte le persone che incontrerà sulla sua strada. Un abbraccio Fabio
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    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (24 Luglio 2020 16:35)

      Ciao Azzurra, qualche giorno fa cercavo aforismi sull'amicizia e ho trovato questo: "Un'amicizia che finisce non è mai neppure cominciata" (Publilio Siro). Credo sia questa la differenza con l'amore.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Azzurra

      Azzurra 4 anni fa (24 Luglio 2020 20:29)

      No, non ha mai tradito la moglie con me. Il nostro è solo un rapporto di amicizia. Mi rendo però conto che lui non mi considera un'amica ma una usa e getta..quando ha bisogno mi cerca, ma quando mi sono trovata io ad aver bisogno mi ha lasciato sola..e questa delusione mi ha ferito profondamente.
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (26 Luglio 2020 12:41)

      Strano tipo. Molto infantile ed egoriferito. Chissà che andava cercando. Stampelle per ogni dove, immagino.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

  19. Avatar di Claudia

    Claudia 4 anni fa (9 Novembre 2020 7:41)

    Cara Ilaria dopo solo due mesi di matrimonio subisco la decisione di mio marito( depresso cronico) che vuole separarsi. Mi sento persa e spaventata, ora come ora non riesco a capire cosa fare per essere felice e stare meglio. Da dove partire?
    Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (9 Novembre 2020 8:57)

      Bene! Ha preso la decisione lui! Ottimo! Ricominci da te: ti alzi al mattino, ti lavi, ti vesti e fai colazione. Organizzati per andartene con ordine e meticolosità. Rivolgiti a un avvocato. Bravo. A un consultorio.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Claudia

      Claudia 4 anni fa (9 Novembre 2020 12:01)

      Sono anche senza lavoro, questo rende tutto più difficile. Come capisco ora i tuoi articoli in cui ci spronavi a lavorare e ad essere indipendenti economicamente.
      Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 4 anni fa (9 Novembre 2020 11:16)

      @Claudia: Sono giorni che scrivi le stesse cose sotto ogni articolo di Ilaria. Ci decidiamo a darle retta? Eddai su da brava.
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    • Avatar di Claudia

      Claudia 4 anni fa (9 Novembre 2020 13:04)

      Eleonora, é vero, scrivo spesso cose simili sotto gli articoli di Ilaria, mi sto organizzando per andarmene ma ti assicuro che senza una casa, un lavoro e i soldi per fare la spesa aprire la porta e andarmene non é così semplice. Per non parlare del dolore per la fine di un amore in cui avevo creduto.
      Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 4 anni fa (9 Novembre 2020 13:41)

      Claudia, fatti aiutare sul territorio, da persone in carne ed ossa. Rivolgiti a una rete di aiuto, ripetere le stesse frasi non ti aiuta. FATTI AIUTARE concretamente e in modo professionale. Altro appunto: mai, dico, mai, instaurare una relazione con una persona depressa. Sembro stronza, ma non lo sono, credimi.
      Rispondi a FrancescaF Commenta l’articolo

    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 4 anni fa (9 Novembre 2020 16:08)

      I depressi non vanno assolutamente ghettizzati. Meritano di vivere una storia d'amore felice al pari di tutti gli altri. Il punto, Claudia, é questo: perché continui ad avere relazioni con persone depresse? Indaga sul tuo bisogno di fare sempre e comunque la crocerossina. Hai parlato di amici e famiglia: ora non credo che tu non riesca a trovare un'altra sistemazione, per quanto temporanea. Ed al tempo stesso attivarti per trovare un'occupazione. Devi solo volerlo. Altrimenti mi viene il dubbio che la depressa della situazione sia tu e allora la questione si complica...
      Rispondi a Eleonora Commenta l’articolo

    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 4 anni fa (9 Novembre 2020 17:06)

      Visto che hai risposto a me, Eleonora, rispondo io a te, chiamandomi fuori da quello che mi stai (forse) mettendo in bocca. Non ho mai detto che i depressi vadano ghettizzati. Anzi, la depressione deve smettere una volta per tutte di essere un tabù ma anche un luogo comune e un termine abusato. Le persone depresse vanno curate, aiutate, ascoltate, ma soprattutto capite. Ripeto: curate, aiutate, ascoltate, capite. Questo è il primo diritto che hanno le persone depresse e che ancora non hanno, perché molti non hanno neanche il coraggio di chiedere aiuto o di dire che sono depresse per non essere considerate sfigate o piagnone (poi ci sono quelli che depressi non sono e ci marciano). Perché essere depressi non è una condizione sostenibile come avere gli occhi azzurri o stare in sedia a rotelle. Non si inizia una relazione sentimentale con una persona depressa, no. Ed è bene che chi è depresso prima si occupi di sé e poi di costruire una relazione sentimentale. Chi è depresso non può vivere una storia felice perché non ci sono le condizioni di base per potere avere una vita mentale sana di base. Come fa una persona che non riesce ad alzarsi dal letto oppure ha pensieri suicidari ogni venti minuti ad avere una storia d'amore felice e ad avere dinamiche relazionali sane? Non mi arrischio a dire che Claudia abbia la sindrome della crocerossina o che sia lei stessa depressa: non mi spingo ad assumermi una simile responsabilità. Forse tu hai più elementi di me, io però qui non ho letto che Claudia continua a mettersi con depressi. Ilaria stessa nei suoi articoli dice (almeno mi pare, posso sbagliare) di evitare fin dall'inizio certe situazioni. Diverso è se la persona con cui stai cade in depressione durante la relazione. Ma non mi sembra questo il caso.
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    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 4 anni fa (10 Novembre 2020 10:00)

      Come ho già scritto, può tranquillamente andare a rileggerlo, Claudia ha commentato sotto diversi articoli... In uno di questi raccontava che non é la prima volta che instaura una relazione con una persona depressa. É ovvio che la persona depressa deve pensare prima a se stessa ed a stare bene, ma é altrettanto vero che molto lo fanno lo stadio a cui si trova e la voglia di uscirne. Se la persona ne soffre da un po' ma si é rotta le scatole della situazione e si attiva per uscirne, ritengo che se conosce una persona di valore in grado di comprenderla e starle accanto, senza per questo farle da stampella, possa intraprendere una relazione. La cosa va di passo con la guarigione ed anzi fa da ulteriore motivazione, non inficia certo il risultato. Spero di essermi spiegata, senza traumatizzarla mettendole in bocca parole che non ha detto;)
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    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 4 anni fa (10 Novembre 2020 10:41)

      Quanta pruriginosa voglia c'è in questo periodo di spruzzare vetriolo...sembra diventato lo sport ufficiale dell'era covid. Accomodati pure.
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    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 4 anni fa (10 Novembre 2020 11:00)

      Purtroppo lo sto notando anch'io e mi dispiace davvero. É come se non si riuscisse ad accettare opinioni(seppur esposte in modo educato) diverse dalle proprie. Questo periodo passerà, dai e tornerai serena. Pensa a prenderti cura del tuo benessere psicofisico. Ti abbraccio
      Rispondi a Eleonora Commenta l’articolo

    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 4 anni fa (10 Novembre 2020 11:10)

      Credo che l'unico modo per evitarlo sia tagliare i rami secchi e rinnovarsi. Altrimenti meglio creare un gruppo chiuso su facebook ed invitare i soliti 4. Purtroppo l'apertura mentale e l'empatia, già prima carenti, in questo periodo hanno trovato ancora meno terreno. Il volontariato infatti non é per tutti, ecco quindi perché siamo in pochi a poterlo fare... Le auguro una serena giornata e faccia un sorriso!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (10 Novembre 2020 11:33)

      Eleonora, scusa, posso darti del tu? In due commenti scritti a distanza di 10 minuti usi toni e modi completamente opposti. Sei sicura di quello che scrivi? Quale obiettivo vuoi raggiungere con questo modo di fare? Hai voglia di dircelo? L'apertura mentale e l'empatia credo non vadano molto d'accordo con chi sostiene che "il volontariato non è per tutti, ecco quindi perché siamo in pochi a poterlo farlo". Vivo da quasi 30 anni nella città italiana che è all'avanguardia nell'ambito del volontariato e appena arrivata ho fatto un corso durissimo di volontariato in una prestigiosa università della mia città. Io sono la prima a spingere le persone a lavorare nel volontariato, per uscire dal guscio e per molte altre ragioni. Continuo a lavorare pro bono e l'ho fatto anche all'estero, in modo strutturato. Non potrò mai dimenticare quello che ci disse e ripeté ad nauseam una docente del corso, quando io ero all'incirca venticinquenne e anche alle prime esperienze della vita di azienda: "Ricordate che non c'è mondo più corrotto di quello del volontariato, nel quale i più cercano appagamento al proprio narcisismo, siate cauti, non dimenticate questa regola. Se lavorate in azienda e conoscete le perfidie del mondo aziendale, sappiate che non sono niente rispetto a quel che accade nel mondo del volontariato." E quando esorto le lettrici a fare volontariato, tendo a metterle in guardia seguendo questi principi che poi in effetti si sono rivelati veri nella mia esperienza. E' ovvio che non bisogna buttare via l'acqua sporca con il bambino dentro, ma mi sembra superfluo evidenziarlo. Aggiungo e chiudo, che quando qui vengono descritti a insaputa della "preda" i tipici psycho, narcisisti maligni, borderline etc, non è raro che venga evidenziato che si tratta di qualcuno "molto in vista o molto impegnato nel volontariato". Di nuovo empatia ed élite non fanno rima.
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    • Avatar di Claudia

      Claudia 4 anni fa (10 Novembre 2020 12:11)

      Quante volte devo ripetere che non ho mai sofferto di depressione fino ad ora? Vivere con chi ne soffre ti consuma, ti fa disperare e sentire impotente. Francesca ti sembrerà strano ma quando ci siamo conosciuti e innamorati non mi ha mai detto di soffrire di depressione né io me ne sono mai accorta. Ma anche oggi quando é con amici e conoscenti si sforza di non lasciar trasparire nulla dei suoi tormenti.
      Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (10 Novembre 2020 12:23)

      Mollalo.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 4 anni fa (10 Novembre 2020 12:31)

      Claudia, invece non mi sembra strano, mi sembra perfettamente tipico. Non sono stupita. Però discettare su questo...lo hai chiamato il consultorio? lo hai cercato un avvocato?
      Rispondi a FrancescaF Commenta l’articolo

    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 4 anni fa (10 Novembre 2020 12:36)

      Non ho capito, una cerca di aiutarti e tu ti risenti pure? Ci sono stati dei campanelli d'allarme che hai voluto con tutta te stessa non vedere, altrimenti non mi spiego davvero il motivo per cui l'hai sposato.
      Rispondi a Eleonora Commenta l’articolo

    • Avatar di Claudia

      Claudia 4 anni fa (10 Novembre 2020 16:41)

      Eleonora Rispondevo a Francesca. Quando ci siamo sposati la situazione non era affatto questa, sono sconvolta per non aver capito tutto prima.
      Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 4 anni fa (10 Novembre 2020 18:17)

      Rispondevi a me su che punto, scusa, Claudia?
      Rispondi a FrancescaF Commenta l’articolo

    • Avatar di Claudia

      Claudia 4 anni fa (9 Novembre 2020 17:08)

      Eleonora mi sto dando da fare per trovare un lavoretto che mi permetta di pagarmi perlomeno una stanza, ma nessuno per quanto possa dirsi dispiaciuto per la mia situazione intende ospitarmi, ognuno ha i propri problemi. La depressione mi sta venendo ora che sto vivendo questa situazione.
      Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (9 Novembre 2020 21:45)

      Io ci sono stata tre anni con una persona depressa (tra le altre cose). Risultato: ero diventata depressa pure io. Ma io stavo peggio di lui. Lui, almeno, aveva me.
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    • Avatar di Claudia

      Claudia 4 anni fa (10 Novembre 2020 5:33)

      Vic mi sento proprio come hai scritto tu. Il mio umore e serenità hanno finito per dipendere dal suo. Un giorno sta bene? Allora pure io sto alla grande. Un giorno sta male? Piombo anch’io nella depressione e tristezza.
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    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (10 Novembre 2020 10:34)

      Allora è un rapporto tossico. E lui non ha intenzione di guarire, di uscire dalla depressione, di farsi aiutare. Ha intenzione di usare te come salvagente per non andare a fondo. Hai presente la dinamica del salvagente-persona in acqua? Se non vuoi annegare, ti appoggi sull'altro e lo tiri sotto. Così tu resti a galla, e l'altro va giù. Devi andartene, Claudia. A costo di ritornare a vivere con i tuoi.
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    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 4 anni fa (10 Novembre 2020 10:41)

      Eh già...come volevasi dimostrare.
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  20. Avatar di Roberta

    Roberta 6 anni fa (19 Maggio 2019 12:11)

    Ciao Ilaria, sto seguendo sempre i tuoi consigli, ma non posso dire che sono a tutti gli effetti felice. Ho sempre in sottofondo un fastidio che mi causa malessere di tipo emotivo. Dopo la conoscenza di un uomo che dopo poco è sparito, ho la sensazione che c'è qualcosa in me che non va (Tutti i miei ex si sono rifatti tranquillamente una vita con altre). Forse mi pongo troppo disponibile verso il prossimo e ne consegue che mi prendano in giro. Io sono sempre in buona fede, ma vedo che non vengo apprezzata, giudicata come una sfigata. Non voglio arrivare al punto di abbattermi, ma delle volte sono demoralizzata. Non voglio a tutti i costi un uomo, ma non riesco ad essere serena quando conosco una persona che potrebbe piacermi. Questo mio comportamento contraddittorio mi stranisce. Mi sento in un certo senso bloccata.
    Rispondi a Roberta Commenta l’articolo