Conquistare un uomo: strategie di seduzione e sentimenti veri

Sedurre un uomoOggi inizio parlandoti di me, del mio lavoro con le persone che vogliono migliorare la loro vita sentimentale e di quello che scrivo su questo blog, rivolgendomi alle molte lettrici che, come te, vogliono sedurre un uomo, essere genuinamente attraenti e non aver paura del gioco dell’attrazione.

Qual è la questione personale che voglio condividere con te?

Il mio lavoro e quello che scrivo su questo blog è direttamente influenzato dalla mia evoluzione personale, dal fatto cioè che anch’io io cresco, maturo, cambio idee e posizioni.

Come avrai capito, se segui questo blog anche da poco, la mia idea di attrazione, di seduzione e di relazione felice è chiara e semplice.

Io credo che tutto dipenda da noi; cioè il fatto che tu sia attraente e che tu possa creare la relazione dei tuoi sogni dipende da te, dalla tua consapevolezza interiore, dal tuo equilibrio personale e dalla tua stabilità emotiva.

E anche da quanto hai chiari i tuoi obiettivi di vita e da quanto ti adoperi per realizzarli.

Per questo, il lavoro con i miei clienti di coaching individuale, il blog, il percorso “Come sedurre un uomo senza stress né per te, né per lui” e il programma “I 7 pilastri dell’attrazione” hanno uno scopo preciso: metterti nella condizione di occuparti con efficacia della tua crescita sentimentale di modo che attrarre e stare in una relazione diventino per te aspetti totalmente spontanei e naturali.

Questa è la mia missione.

E, per la mia missione  che per me è anche un grande divertimento e una grande passione non smetto mai di fare ricerca, sperimentare, osservare, leggere e studiare.

Qualche giorno fa riflettevo su quale possa essere il punto di giusto equilibrio tra quella che è l’applicazione di alcune strategie di seduzione puramente “di tecnica di comunicazione” e l’impegno a migliorare se stessi per raggiungere la consapevolezza “interiore”.

Ebbene, io una risposta me la sono data.

In sintesi e in linea generale è questa: molto spesso la tua capacità di usare specifiche tecniche di comunicazione e di seduzione è la manifestazione esteriore di quanto sei consapevole di te stessa, della tua capacità di attrarre e della tua indipendenza emotiva.

Cioè: se sei indipendente emotivamente e non-bisognosa, sai sedurre in modo naturale e spontaneo. E, d’altra parte, il fatto che tu padroneggi alcuni strumenti utili a sedurre, ti permette di essere indipendente emotivamente e non-bisognosa.

E’ un circolo virtuoso che si autoalimenta.

Vediamo un po’ come e perché.

Presta attenzione,  perché intanto ti dò anche qualche elemento per riflettere sulle tue modalità di entrare in relazione con un uomo che ti piace.

Sedurre un uomo: che cosa ti serve davvero

Consideriamo quella che è ritenuta la regola d’oro per iniziare il rapporto con un uomo col piede giusto.

La regola è: non cercare mai un uomo che ti piace; non inseguirlo, non corteggiarlo.

Lascia che sia lui a farlo.

Gli uomini apprezzano molto di più una donna che devono corteggiare (amano le sfide e più le sfide sono difficili, più le amano e ci si cimentano).

Tra l’altro, se permetti a un uomo di darsi da fare e di corteggiarti, puoi conoscerlo meglio.

Lo metti nella condizione di mostrarti il suo valore (cosa che gli uomini adorano fare).

Puoi, anche e soprattutto, misurare il suo sincero interesse per te. Senza che vi siano “spinte” o forzature di sorta.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Cioè: il fatto che tu ti faccia cercare e corteggiare ti porta una serie di vantaggi collaterali.

E, soprattutto, ti protegge dal più grande rischio che corri, sia nella fase dell’attrazione e del corteggiamento, sia nella fase in cui una relazione è già iniziata e attraversa possibili momenti di crisi: il rischio di assumere comportamenti tipici della donna “bisognosa”.

Sì, perché, di questo devi assolutamente convincerti: gli uomini sono respinti decisamente dalle donne che hanno un comportamento bisognoso.

Ed è questa una delle ragioni per cui spesso “scompaiono”.

Sedurre un uomo: ecco perché lui fugge

Non ti è mai capitato il fenomeno curioso per il quale quanto più dài attenzione a un uomo, quanto più sei gentile con lui e gli sei amica e vicina, tanto più lui si allontana?

Il fatto è che probabilmente ti succede di metterti a “corteggiare” un uomo e nemmeno te ne accorgi.

Su questo tema infatti c’è molta confusione, dato che molte donne sono state educate a essere gentili e disponibili con gli altri e quindi trovano del tutto naturale replicare gentilezza e disponibilità verso un uomo al quale, per giunta, sono interessate e magari anche molto interessate.

A questo aggiungi che la confusione (e l’autoinganno) si moltiplicano a mille anche per aspetti del tipo:

–             non è chiara la vera differenza tra dimostrare interesse “sentimentale” e dimostrare interesse per un legame di “amicizia”,  per cui si gioca sull’ambiguità di questo aspetto per tentare di stare vicino a una persona che si vorrebbe sedurre (e qui c’è il rovescio della medaglia: si diventa amiche di chi si vorrebbe sedurre per fargli capire che si è interessate a lui dal punto di vista sentimentale, senza esporsi e “compromettersi”, che è un totale controsenso)

–             molte donne pensano che, di questi tempi, sia in qualche modo “necessario” corteggiare un uomo e suscitare il suo interesse (perché magari-fors- chissà bisogna vincere la sua inerzia o la sua pigrizia e “aiutarlo” a iniziare il gioco dell’attrazione)

–             molte donne pensano che se hanno un tipo di comportamento “generalmente amichevole” con un uomo, questo comportamento non può dare assolutamente adito al “sospetto” che si stia cercando di sedurlo. Cioè, molte sono convinte che trattare un uomo cortesemente come si tratta un conoscente, non significa che lui comprenda che si sta tentando di conquistarlo.

Ed è qui il più grande errore: tu stessa sai benissimo che il tuo stato d’animo e i tuoi comportamenti verso un uomo che ritieni davvero solo un amico e verso un uomo con il quale vuoi fingere di essere amica e invece vorresti come partner, sono radicalmente differenti.

Pensa solo a come ti batte il cuore e che tipo di brividi e di emozioni senti! J

E questa differenza radicale fa sì che da parte tua vengano inviati messaggi “sottostanti” ben diversi e sempre chiari: si tratta di sottili vibrazioni, ma ben percepibili.

Che, nel caso di un’amicizia trasmettono il messaggio “semplice-e-sincera-amicizia” e, invece, nel caso di “desiderio-di- sedurre-travestito-da-amicizia”,  trasmettono il messaggio: “sono bisognosa di amore e desidero conquistarti, costi quel che costi, anche di fingere semplice amicizia”.

Ora, vorrei conoscere la tua opinione sulle considerazioni che ho fatto in questo post e, soprattutto, vorrei sapere se ti interessa che io affronti più approfonditamente l’argomento anche facendo esempi pratici su che cosa è efficace per sedurre e conquistare un uomo e che cosa non è efficace per sedurre e conquistare un uomo.

Per questo sentiti libera di lasciare i tuoi commenti e le tue considerazioni. E anche le tue domande.

E, per favore, quando hai finito di leggere, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter, etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto.

Cordialmente

Ilaria

P.S. Se ti interessa iniziare un percorso che ti porti davvero ad azzerrare il tuo livello di bisognosità di modo che tu non sia “soffocante” e “respingente” quando conosci o stai con uomo che ti piace, ma anzi tu sia davvero attraente per lui, ho preparato per te “I 7 pilastri dell’attrazione”. E’ semplice e pratico.

Lascia un Commento!

218 Commenti

  1. Avatar di Laura

    Laura 12 anni fa (3 Giugno 2012 10:05)

    @Alessandro: premetto dicendo che non so quanto sia una risorsa la timidezza, perchè se così fosse, non dovrei avere troppi problemi a conquistare gli uomini e, invece, ho parecchi problemi! Comunque, mi chiedi quali sono i segnali che emette una donna timida?! Per quello che noto io su di me, nessuno! Proprio perchè sono timida, cerco di non far capire niente dei miei sentimenti! Magari mi limito a guardare, ma senza farmi notare troppo e, soprattutto, senza mai guardare dritto negli occhi di una persona! Al massimo, si può cercare di vedere su una donna arrossisce o meno, perchè quello è un segnale involontario, perciò difficile da controllare, però non credo che sia affidabile come segnale, poichè potrebbe anche essere che una persona timida arrossisce in comunque i casi e in qualsiasi situazione, e non solo se ha a che fare con qualcuno a cui è interessata!
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo

  2. Avatar di Alessandro

    Alessandro 12 anni fa (3 Giugno 2012 23:48)

    @Laura: dico che la timidezza può essere una risorsa in quanto permette alle persone di non partire in quarta e di darsi il tempo di osservare chi ci interessa, ascoltarlo, guardarlo, percepirne gli odori. Se però tutto si ferma qui perché la timidezza ti paralizza, allora più che essere utilizzata come risorsa, diviene un ostacolo. In questo caso valuterei la possibilità di chiedere un aiuto. Io, per esempio, conoscendomi, non mi butterei su una donna esuberante, invadente, chiacchierona, soffocante, imperativa, dominante, iper gelosa o possessiva (quanti uomini cercano, inconsapevolmente, proprio una donna così!). Una donna timida, e ne ho conosciute ed anche avute, poche però, come compagne, mi appare più in sintonia col mio modo di essere e la mia personalità, proprio perché non ha le caratteristiche che ho appena citato. Credo che timidezza, riservatezza e discrezione vadano a braccetto. O non é così? E secondo te, timidezza fa rima con poca socievolezza? @Tania: se permetti, inizio con un complimento: mi piace molto li tuo nome. Stop. Veniamo a quanto dici. Chiunque dica o faccia cose che attaccano la nostra autostima non sono buoni amici. Quindi é semplicemente sano prenderne le distanze. Io almeno la penso così. Riguardo a quell'uomo che da un anno sta a guardare senza prendere l'iniziativa, mah, mi viene da pensare (ma non dai sufficienti informazioni) che anche la sua sia timidezza. Come potrebbe essere qualunque altra cosa. Qui la penso come Ilaria: non chiederti perché, ciò non ti aiuta. Puoi fare due cose secondo me: o lasciar perdere e aspettare un'altra situazione più favorevole oppure sperimentarti in un nuovo comportamento, per quanta paura ti faccia: prendere l'iniziativa. Il che non vuol dire essere sfacciata, ma trovare una modalità in sintonia col tuo modo di essere. Cosa rischi? Al massimo un NO. Non rischi altro! Prova a cominciare a pensare a come potresti affrontare la situazione. Fai più ipotesi e poi valuta quella più coerente col tuo modo di essere. Solo "cadendo" avremo la possibilità di rialzarci. E più cadremo, più impareremo a cadere sempre meno e a rialzarci sempre più in fretta. Per concludere: io starò sì ad osservare, ma se scoprissi che una donna da me attratta attrae anche me, non farò certo passare un anno! A priori non so dire se un mese, due o tre, anche io sono in una fase di trasformazione e la sola osservazione iniziale è un'esperienza nuova per me. Carpe diem!
    Rispondi a Alessandro Commenta l’articolo

  3. Avatar di giulia

    giulia 12 anni fa (4 Giugno 2012 10:02)

    Cara Ilaria, ti seguo sempre, i tuoi consigli siano utilissimi! Io purtroppo mi sono trovata ad essere una donna bisognosa come dici tu soltanto a partire dal momento in cui mi sono veramente innamorata del mio ragazzo. Prima infatti, ero indipendente, sicura di me e neanche un po' gelosa, cosa alquanto strana per me visto che sono gelosissima di solito! Ma in questa "fase" non ancora veramente innamorata del mio ragazzo, ero presa ma non innamorata. Lui invece faceva di tutto per, avrebbe persino scalato una montagna pur di avermi! La cosa ovviamente mi piaceva molto e piano piano mi sono lasciata andare con lui, finché non ci sono cascata e mi sono innamorata. Ma a partire da quel momento ho iniziato a fare piccole rinunce per lui, a cercarlo di più, a essere la donna bisognosa di cui parli...Ma lui ovviamente,come da copione, si è distaccato, non che sia sparito, ma diciamo che ha iniziato a dedicarsi di più al lavoro e alle sue cose...Come ne esco??? Vorrei trovare un equilibrio interiore, tornare ad essere quella donna indipendente, piena di impegni ma allo stesso tempo una buona fidanzata, che lo fa stare bene e si dedica a lui, com'è giusto che sia no?
    Rispondi a giulia Commenta l’articolo

  4. Avatar di Alessandro

    Alessandro 12 anni fa (7 Giugno 2012 20:28)

    @Ilaria: ciao, volevo condividere con te una riflessione che nasce da una affermazione di una persona che circa un anno fa mi disse che, se fossi riuscito ad innamorarmi dell'immagine che avrei voluto essere, avrei raggiunto una certa serenità. Io penso che oltre ad imparare ad amarci e a volerci bene,come dici tu, dovremmo anche innamorarci proprio della nostra immagine che magari faticosamente abbiamo "recuperato" o che vogliamo recuperare (perché secondo me non c'è nulla da costruire, ma solo da recuperare). Solo così, accettando e amando le nostre fragilità (la nostra immagine interiore) e innamorandoci della nostra immagine esteriore, potremo raggiungere equilibrio, stabilità e benessere. E potremo attrarre la persona giusta. In altre parole, se prima non siamo attratti da noi stessi, sarà difficile attrarre l'attenzione degli altri. Cosa ne pensi?
    Rispondi a Alessandro Commenta l’articolo

  5. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 12 anni fa (7 Giugno 2012 21:47)

    Ciao Alessandro, io penso che se ti piace questa idea, è un'ottima idea :) :) .
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  6. Avatar di violetta

    violetta 12 anni fa (11 Novembre 2012 20:46)

    cara ilaria ma secondo te un uomo interessato potra' allontanarsi,esiste veramente l'uomo che ha paura del legame ,e come fare a riconoscerlo?? scusa forse la domanda e' un po' banale!
    Rispondi a violetta Commenta l’articolo

  7. Avatar di PAOLA

    PAOLA 12 anni fa (20 Novembre 2012 12:28)

    Ciao Ilaria, innanzi tutto complimenti per quello che scrivi....Trovo sia diretto, pratico e reale. E siccome mi piace il tuo modo di vedere le cose, il tuo punto di vista, vorrei chiedere la tua opinione sulla situazione in cui mi trovo attualmente. Ho conosciuto un uomo la scorsa estate: molto molto attraente, sia fisicamente che nel modo di fare. Lui ha 44 anni, io ne ho quasi 40. Lui ha convissuto epr molti anni e la sua storia è finita; io sono separata da un pò. E' un uomo corteggiatissimo....Lo sono anche io. Siamo molto simili: non ci accontentiamo di un partner qualunque, vogliamo sentimenti ed emozioni forti. Abbiamo passato una bellissima serata alla fine della quale ci siamo baciati in maniera molto passionale. Lui durante la serata mi ha riempita di complimenti, mi teneva per mano. Poi per una serie di problemi di salute che ha avuto ci siamo rivisti solo da poco tempo, viviamo piuttosto lontani. Stesso iter: baci appassionati, passeggiata mano nella mano. Saremmo andati ben oltre ma la situazione non l'ha permesso. Lui mi chiede se voglio un uomo tutto per me (io ho avuto una relazione con un uomo impegnato) e se secondo me noi potremmo andare d'accordo. Io non so bene cosa riaspondere. Mi dice se lo vado a trovare a casa sua (me lo aveva già detto in precedenza...). Purtroppo fa un lavoro impegnativo e pieno di imprevisti....E' difficile riuscire a vedersi...Però quando siamo distanti lui sparisce; magari sta giorni interi senza farsi vivo e poi ti chiama e manda messaggio in un unico giorno. Io mi chiedo se è veramente attratto, se vuole veramente stare con me....Lui aspetta la donna che lo coinvolga ma dice che ci vuole il tempo. Io interpreto il suo silenzio come unassenza di reale interesse. Il problema è che è tano assente quando siamo distanti in proporzione a quanto è affettuoso quando ci vediamo....Cosa ne pensi? Come è bene che mi comporti? Grazie e ancora complimenti!
    Rispondi a PAOLA Commenta l’articolo

    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (20 Novembre 2012 12:49)

      Ciao Paola, grazie per i messaggi e per i complimenti. Che cosa significa la domanda "vuoi un uomo tutto per te?". Ma che, scherziamo? Che cosa significa "secondo te possiamo andare d'accordo?". Amico mio, hai 44 anni e non sai dirlo di tuo, hai bisogno del sostegno di qualcuno? Hai idea di che cosa significhi assumersi una briciolo di responsabilità nella propria vita? Non tanto eh! Giusto il minimo sindacale. E tu non sai bene cosa rispondere? Sicura? Risponderesti davvero: "No, no caro, aspetta che chiamo altre 4 amiche cosi' vediamo se possiamo dividerti in 5". Cara Paola, io credo che questo signore appartenga alla folta schiera degli uomini da evitare, ragazzi mai cresciuti che in una donna non cercano se non conferme di cui hanno disperato bisogno per sentirsi vivi, importanti, uomini, dato che sanno di non essere nessuna di queste cose. Loro non vedono la donna che hanno di fronte, cercano in lei solo un aggancio alle proprie insicurezze e, diaciamo pure, disonestà interiori. Come è bene che ti comporti? Lascialo perdere (e che ti dà un uomo così assente dal tuo quotidiano?) e, soprattutto, decidi che cosa vuoi per te. Quello è importante. Decidi con forza cosa vuoi e soprattutto decidi che è giusto, sacrosanto e necessario avere un uomo che ti ami, non un quaraquaqua. E' un tuo diritto e tu te lo meriti.
      Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  8. Avatar di Marta

    Marta 12 anni fa (28 Febbraio 2013 1:39)

    Ciao Ilaria mi chiamo Marta ho 20 anni,volevo chiederti un opinione sulla mia attuale situazione.....io nn ho mai avuto un ragazzo neppure una storiella banale di quelle da ragazzini...mi sono sempre infatuata di vari ragazzi facendomi mille illusioni....ora 1'questa è una cosa che mi fa sentire a doisagio...2' stavolta ho combinato un bel pasticcio.....mi sono presa una cotta per il mio migliore amico....lo conosco da 14 anni e nn ho mai provato nulla per lui da settembre abbiamo iniziato ad rafforzare la nostra amicizia tanto da parlare tutti giorni,io ho iniziato a dargli consigli sulla ragazza di cui è innamorato sul come fare a conquistarla ecc e senza rendermene conto mi sono presa una bella cotta.... :(Lo shock è stato tale che neppure io volevo ammetterlo a me stessa e tutt' oggi faccio di tutto per evitare di vederlo in un modo diverso dal solo essere amici!! Ma mi rendo conto che la situazione diventa sempre più insostenibile! Lui da 1 mesetto nn parla più dell' altra ragazza in quanto lei le ha confessato di essere innamorata di un altro...ma nn credo proprio che lui l' abbia dimenticata! Nn credo soprattutto che lui mi veda come +che amica!! _Sono disperata nn so davvero cosa fare!! Hai dei consigli?
    Rispondi a Marta Commenta l’articolo

  9. Avatar di Ilaria

    Ilaria 12 anni fa (28 Marzo 2013 6:04)

    Tu dici che bisogna essere spontanei, ma a me tutte queste strategie o tecniche mi fanno sentire tutto tranne che spontanea...
    Rispondi a Ilaria Commenta l’articolo

  10. Avatar di Fra

    Fra 12 anni fa (3 Aprile 2013 19:41)

    Cara Ilaria, volevo farti i complimenti x il tuo blog. Da tempo sono nel circolo vizioso delle non-relazioni/uomini sbagliati, ahimè! Pur essendo gia arrivata alle cause, trovo maggiore spinta nel migliorarmi leggendo i tuoi articoli (Purtoppo scoperti solo da pochi giorni). Non ho però trovato alcuno spunto sugli 'uomini dalla porta girevole', ovvero quegli uomini che scappati dopo un acceno di inizio relazione, poiché impauriti dal mio bisogno e pura di restare sola, tornano ogni tot mesi a bussare alla tua porta (e non si sa perché proprio quando sei riuscita a togliere il dito dalla piaga). Come poterlo riconquistare? Ma soprattutto...perché tornano?? Spero in un tuo articolo, risposta o consiglio. Complimenti ancora è grazie
    Rispondi a Fra Commenta l’articolo

  11. Avatar di Kikka

    Kikka 12 anni fa (15 Aprile 2013 0:23)

    Ciao, da poco ho scoperto questo blog e lo leggo con molto interesse. Soprattutto i commenti sono continui spunti di riflessioni! Volevo raccontare la mia esperienza ad Alessandro: Io sono una di quelle persone da cui tu molto probabilmente ti allontaneresti, però ho notato un paradosso in quello che vuoi dire, ossia: se apprezzi le ragazze timide, per quale motivo se te ne trovi davanti una anzichè insistere, ti allontani? Questa è la mia esperienza comunque: Dopo 6 anni e mezzo di relazione con la persona sbagliata, ho finalmente capito in che modo potevo uscirne, anche grazie all'aiuto di persone famigliari che mi hanno spronato a riflettere. Io che caratterialmente mi reputo una persona decisa, che si intestardisce sulle cose, che le fa diventare una sfida personale, che chiede consigli, ma poi decide in autonomia per quello che secondo me è quello che mi serve, mi sono ritrovata senza più i vecchi amici delle superiori, senza più svaghi di sera, senza nulla dei divertimenti che accomunano i ragazzi della mia età. Ho 30 anni, un lavoro che ho avuto la fortuna di poter scegliere io e dove mi trovo bene, che mi da soddisfazioni, una famiglia sempre presente, la passione per lo sport, ma non sento tutta questa necessità di uscire la sera, di uscire il sabato sera, molto probabilmente perchè sono anche molto introversa, tendo a studiare persone e situazioni, a scandagliarle fino all'ultimo pezzetto, e prima di fidarmi davvero mi serve molto, molto tempo, trascorso il quale riesco ad essere sia più spigliata, sia più serena. Certamente sono consapevole che questo mio modo di essere è abbastanza limitante e ci sto lavorando..soprattutto da quando sono single e quindi posso permettermi di essere più "egoista" e pensare solo a me ;p Cmq fatto sta che lo scorso novembre mia sorella e mio cognato decidono di farmi conoscere uno dei migliori amici di mio cognato, che a detta loro, che stanno insieme da 10 anni (!!!!!) è sempre stato un bellissimo ragazzo, oltre che posato e..insomma il ragazzo giusto per me...secondo loro!!!!!! Ok, ci conosciamo, dopo il primo incontro a 4 a casa di mia sorella, lui ha chiesto il mio numero di tel a mio cognato e mi ha contattato per uscire...siamo usciti sempre in 4 e poi finalmente la prima uscita a 2 solo io e lui.....A parte che già da quando avevamo concordato di uscire è partita la mia agitazione, attese, ansie, che mi metto, che gli dico, se non gli piaccio, se mi vuole solo prendere in giro, se gli sto antipatica..insomma na tragedia per me!!!!!! Invece mi sono imposta di stare rilassata, di non aspettarmi nulla, di cercare di vivermi quelle ore con tranquillità e senza alcuna aspettativa, e di entrare nell'ottica di idee che tutti noi abbiamo dei difetti, e che non è detto che quello che io per me considero un difetto, magari per lui lo sia, e viceversa da parte mia nei suoi riguardi. Mi sono vestita in modo che potessi essere a mio agio, dunque niente tacchi, ma sportiva, mi sono truccata un po' per sentrmi un po' più carina io stessa, e mi sono detta: oh se mi metterà in imbarazzo mi imbarazzerò, se a lui poi questo darà fastidio o lo limiterà pazienza.....mica c'è solo lui al mondo, per quanto possa essere bello ;p E in efffetti è andata bene. Serata tranquilla dove abbiamo iniziato a conoscerci. Poi la seconda uscita...a 2...che è stata più imbarazzante..perchè malgrado la mia timidezza fosse palese, lui, uomo molto intelligente e che ci sa fare con le donne, ha fatto di tutto per mettermi a mio agio, per chiacchierare epuntando sul'ironia è riuscito a farmi domande che mi hanno fatto arrossire, e lo ha fatto apposta, lo so, ed è riuscito a rompere un po' del ghiaccio che io cmq tendo sempre a conservare. Poi si è avvicinato, mi ha preso la mano, ha provato il contatto con dei piccoli baci, io gli stringevo la mano, ci sa fare..ci sa molto fare, ma non ci sono stata e lo so che lui lo ha capito che da parte mia l'interesse c'è e non l'ho rifiutato perchè non c'è interesse, ma per un mio lato caratteriale che se vorrà potrà continuare a conoscere e scoprire. Alla fine tra 2 persone bisogna essere sempre in 2 a portare avanti le situazioni. Te lo dico da persona timida e introversa, se lui non mi fosse piaciuto, lui se ne sarebbe accorto, lo avrebbe avvertito e non ci avrebbe provato. In parte c'è anche la capacità dell'uomo a percepire gli stimoli che la donna manda anche inconsciamente, perchè timida. Sicuramente frequentare le donne, avere molte esperienze aiuta l'uomo in questo.
    Rispondi a Kikka Commenta l’articolo

  12. Avatar di Sophia

    Sophia 12 anni fa (6 Maggio 2013 15:23)

    Molto interessante...molto interessanti anche i commenti delle persone. Io non so bene se rientrare nella categoria "bisognose" oppure no...insomma ho conosciuto questo ragazzo, all'epoca fidanzato, ora non piu', uno di quei piacioni simpaticoni che fanno il filo un po' a tutte. Ho mai pensato ad una storia con lui? Assolutamente no, anche perché viviamo in due citta diverse. Parlando pero' ci siamo conosciuti meglio, abbiamo instaurato una certa confidenza e si, ci sono stati parecchi baci. Niente di piu'. Lui diceva sempre che ero speciale, che nessuna aveva mai tentato di capirlo così, che avevamo un'intesa speciale. Mi faceva piacere sentirmelo dire? Assolutamente si, pur sapendo che continuava a fare il lumacone con altre amiche. Ero arrivata al punto di considerarlo davvero UN AMICO con il quale c'era anche una forte attrazione fisica, ma mai, MAI! niente piu' di questo. Fatto sta che gli ho detto che una di queste mi raccontava tutto delle loro conversazioni (sbaglio mio, va bene confesso) e che questa ragazza era persa di lui, gliel'ho detto per dire "e io a questa che le devo dire povera crista che pensa chissà cosa?!" fatto sta che dopo questo lui e' sparito. "restiamo amici a distanza" mi ha detto e io gli ho risposto che "pensavo gia lo fossimo". Come dovrei comportarmi con uno così?!
    Rispondi a Sophia Commenta l’articolo

  13. Avatar di Marianna

    Marianna 12 anni fa (17 Maggio 2013 22:59)

    Salve Ilaria, ho trovato interessantissimo questo post e..beh, mi sono resa conto di aver fatto non pochi errori nella mia attuale storia/non storia... la chiamo così perchè da un anno e mezzo ormai corteggio senza sosta un uomo fantastico, il quale in principio è rimasto molto coinvolto da me e a cui sono sempre piaciuta, sia fisicamente che caratterialmente, ma che è sempre rimasto distante da me per via di una vecchia relazione tira-e-molla che non si è ancora del tutto conclusa. Lui si è sempre detto confuso, indeciso, e "non lo so" è la sua frase principale. Io dall'altro lato l'ho sempre viziato, fin dal principio, dall'essere sempre presente per lui, dal modificare addirittura i miei ritmi di sonno/veglia poichè lui lavora in proprio (è un disegnatore) e spesso e volentieri di notte, gli ho fatto centinaia di gesti carini, gli ho preparato innumerevoli volte cibi da portargli, pensierini, gli ho scritto biglietti dolci, gli ho fatto capire in mille modi che lo amo, gliel'ho detto, e fin dall'inizio, nel momento in cui mi diceva "non lo so se potrò venire da te" io gli ho risposto "ti aspetterò a oltranza, perchè ne vali la pena"...e lui ha sempre apprezzato tutto questo... il mio problema è sempre stato che lui è uno che se vede che mi distacco un momento se ne viene fuori con un "sei indifferente", e dunque, con la sua presa di posizione e sicuro delle sue idee, non si fa avanti e non cerca perchè è convinto che non ne valga la pena o che in realtà lo stia prendendo in giro. E' un osso duro, caparbio e convinto che se una cosa è quella, è così e basta, senza voler vedere altre possibilità. Si autoconvince della mia malafede, quando in realtà magari sono proprio io che cerco di distanziarmi per farmi cercare un po'. E la cosa più brutta è che non ha mai avuto fiducia in me. Se gli dico "ti ho aspettato qui sotto (dove lavoriamo entrambi, una scuola in cui lui insegna al corso serale e io al diurno) fino a quest'ora" lui mi risponde che non è vero, e che avrò fatto gli affari miei fino a quell'ora e adesso che sono sola gli dico che è stato per lui. non mi crede mai, e questo complica le cose. Da un anno e mezzo lo cerco sempre io, e lui, pur essendo sempre presente e dimostrandomi spessissimo che ci tiene anche con bei gesti, ora si sta allontanando da me perchè i nostri rapporti sono sempre più litigiosi, io gli chiedo di aver fiducia in me, di credermi, e di farmi vedere che ci tiene a me facendo qualche passo nei mei confronti, purtroppo sto degenerando nei modi di fare, esasperata dal suo non volermi credere, e alle volte lo sto trattando in maniera isterica e per niente equilibrata, mi sento insicura e ho paura di perderlo, e lui resta barricato sulle sue idee, e vedendomi piangere, stare male ed essendo io ormai franata nella condizione "bisognosa", lo sto facendo allontanare sempre di più... come posso fare a recuperare questa situazione prima che sia troppo tardi? perchè io sento che lui ne vale la pena e..non intendo perderlo per degli errori miei!!! grazie davvero (e chiedo venia per la confusione con la quale scrivo!) Marianna
    Rispondi a Marianna Commenta l’articolo

  14. Avatar di Raffaellaaa

    Raffaellaaa 11 anni fa (24 Giugno 2013 18:02)

    Ciao Ilaria, anche leggendo questo articolo sorgono delle perplessità in me, dettate dalle mie esperienze. Sono spesso stata una ragazza piuttosto dinamica, NON bisognosa assolutamente, che ha sempre coltivato i propri interessi...ma le due storie a cui tenevo di più sono terminate proprio perché dopo 7/8 mesi i ragazzi con i quali mi frequentavo palesavano il fatto di non volersi impegnare concretamente. Cosa li avrà fatti fuggire? Eppure non credo di essere un tipo bisognoso...
    Rispondi a Raffaellaaa Commenta l’articolo

  15. Avatar di Claclà

    Claclà 11 anni fa (21 Settembre 2013 23:04)

    Secondo me per conquistare un uomo non ci sono regole generali come quella che dici tu "mai cercare un uomo". Non mi piace per niente generalizzare, poichè ogni rapporto è differente. E' come dire "tutti gli uomini son stronzi" oppure appunto "mai cercare un uomo per prime"...Io sono insieme al mio ragazzo da un pò e sono stata io per prima a provarci. Lui ne è contento poichè io sono una ragazza estroversa e "cacciatrice", lui invece è tranquillo e timido.
    Rispondi a Claclà Commenta l’articolo

  16. Avatar di Ashleigh89

    Ashleigh89 11 anni fa (15 Ottobre 2013 21:40)

    Ciao Ilaria, domanda da un milione di dollari...ma se volessi essere io a scegliermi il mio uomo invece di aspettare che sia un tizio a caso a farsi avanti? MI spiego meglio: voglio sedurre un ragazzo che ho conosciuto in università, ci chiacchiero, è simpatico e interessante, ma mi piacerebbe conoscerlo meglio e capire se anche lui è nella stessa disposizione mentale. Stando a quello che hai scritto tu non dovrei fingermi sua amica, se poi lui in realtà mi interessa, ma aspettare una sua mossa. Ma non rischio di vivere in modo un po' passivo così? Io credo nella bellezza dell'esuberanza, e cerco di comportarmi come una persona solare e dinamica con tutti, soprattutto con lui. Dovrebbe bastare questo? Ma se lui è molto timido? Conosco per esempio diverse ragazze che hanno fatto la prima mossa con i loro fidanzati, semplicemente perché erano loro le meno estroverse, e ora sono più che felici del loro rapporto. Ti ringrazio in anticipo, e complimenti per il tuo bellissimo blog
    Rispondi a Ashleigh89 Commenta l’articolo

  17. Avatar di valentina

    valentina 11 anni fa (23 Ottobre 2013 22:15)

    ciao. Io e lui ci siamo conosciuti e frequentati 20 anni fa. Abbiamo avuto una storia molto intenss sessualmente.Io credo chr fra fi noi stava nascendo l'amore ma lo ho capito dopo aver fatto una grossa cazzata. Che poi ha portato alla rottura del rapporto. Pomeriggio.Siamo insieme.Parliamo delle nostre esperiemze passate. Lui mi dice che wuando è innamorato è capacr di spargete fiori dove la sua donna cammins . Io capisco ( forse erroneamente e precipitosamente) di nn essere io quella donna. La sera esco, lui nn c'é, bevo molto. Lo tradisco con un suo amico ( è successo quslche bacio). Lui arriva nei pressi del locale chiamato da amici. Ci coglie inflagrante. La storis si rimpe, si spezza.Malamente. Io accetto ovviamente di perderlo. Soffrendo, mi rendo conto che lo amavo e se ripercorro la magia di quri 6/8 mesi credo chd anchd lui provsva qlcosa di forte. E la prova é stata la sua reazione. 2013 : Vent'anni dopo : mi separo.Lo cerco sui social.Nn c'è. Per caso mi scrivo su linkedin e lo becco. Gli scrivo.Lui nn si ricorda di me..Poi gli mando una foto. Lui si ricorda.Mi dice che mi verrá a trovare al lavoro ( Io dirigo una Dimora Storics / lui è un Architetto ). Una sera vado a mangiare 1pizza lo incontro. Lui è con un 'altra. Nn mi vede. L'indomani gli scrivo lui è gentile e mi dice che avrei dovuto salutarlo. All'occasione mi dice anchr che è f singlr da 1 anno e che freqienta la ragazza ds 10 giorni. Da 15 giorni nn so + niente di lui. Nn guarda + il mio ptofilo
    Rispondi a valentina Commenta l’articolo

  18. Avatar di MaPerFavore

    MaPerFavore 11 anni fa (30 Ottobre 2013 20:24)

    Parlo da uomo, onestamente vedo solo una marea di cazz.....scritte qui, scusate ma è cos'!
    Rispondi a MaPerFavore Commenta l’articolo

  19. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (30 Ottobre 2013 21:35)

    Aristotele e Newton sono nulla al confronto. Sono davvero estremamente apprezzabili e decisamente virili e potenti i commenti di chi articola argomentazioni approfondite, fornisce punti di vista sfaccettati, spunti e punti di riflessione. Dic hi non si nasconde dietro nickname vili e offensivi. Sono grata per certi esempi di grande utilità pratica. Se una lettrice chiedesse. "qual è il genere di uomo da evitare?", ecco pronta la risposta in presa diretta.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  20. Avatar di ELisa

    ELisa 11 anni fa (4 Novembre 2013 17:40)

    Ciao, trovo che quanto scritto qui sia centrato in pieno, purtroppo però con me non ha mai funzionato. Non capisco se c'è qualche problema in me perchè due ragazzi con cui mi sentivo sono spariti. Uno da un giorno all'altro mi "accusò" di essere cattiva e che a me lui non interessava, nonostante gli avessi fatto capire che provavo interesse nei suoi confronti. (Quando ci vediamo nei locali però mi guarda sempre, cerca di starmi vicino e di farsi vedere.. perchè?). Con un altro avevo un "appuntamento" a cui però non sono potuta andare per miei problemi, ovviamente lo avevo avvisato, e il giorno dopo sparito anche lui. Per cui sono pienamente d'accordo con te per "in amore vince chi fugge", ma nei miei casi non è stato molto applicabile.
    Rispondi a ELisa Commenta l’articolo