Oggi inizio parlandoti di me, del mio lavoro con le persone che vogliono migliorare la loro vita sentimentale e di quello che scrivo su questo blog, rivolgendomi alle molte lettrici che, come te, vogliono sedurre un uomo, essere genuinamente attraenti e non aver paura del gioco dell’attrazione.
Qual è la questione personale che voglio condividere con te?
Il mio lavoro e quello che scrivo su questo blog è direttamente influenzato dalla mia evoluzione personale, dal fatto cioè che anch’io io cresco, maturo, cambio idee e posizioni.
Come avrai capito, se segui questo blog anche da poco, la mia idea di attrazione, di seduzione e di relazione felice è chiara e semplice.
Io credo che tutto dipenda da noi; cioè il fatto che tu sia attraente e che tu possa creare la relazione dei tuoi sogni dipende da te, dalla tua consapevolezza interiore, dal tuo equilibrio personale e dalla tua stabilità emotiva.
E anche da quanto hai chiari i tuoi obiettivi di vita e da quanto ti adoperi per realizzarli.
Per questo, il lavoro con i miei clienti di coaching individuale, il blog, il percorso “Come sedurre un uomo senza stress né per te, né per lui” e il programma “I 7 pilastri dell’attrazione” hanno uno scopo preciso: metterti nella condizione di occuparti con efficacia della tua crescita sentimentale di modo che attrarre e stare in una relazione diventino per te aspetti totalmente spontanei e naturali.
Questa è la mia missione.
E, per la mia missione che per me è anche un grande divertimento e una grande passione non smetto mai di fare ricerca, sperimentare, osservare, leggere e studiare.
Qualche giorno fa riflettevo su quale possa essere il punto di giusto equilibrio tra quella che è l’applicazione di alcune strategie di seduzione puramente “di tecnica di comunicazione” e l’impegno a migliorare se stessi per raggiungere la consapevolezza “interiore”.
Ebbene, io una risposta me la sono data.
In sintesi e in linea generale è questa: molto spesso la tua capacità di usare specifiche tecniche di comunicazione e di seduzione è la manifestazione esteriore di quanto sei consapevole di te stessa, della tua capacità di attrarre e della tua indipendenza emotiva.
Cioè: se sei indipendente emotivamente e non-bisognosa, sai sedurre in modo naturale e spontaneo. E, d’altra parte, il fatto che tu padroneggi alcuni strumenti utili a sedurre, ti permette di essere indipendente emotivamente e non-bisognosa.
E’ un circolo virtuoso che si autoalimenta.
Vediamo un po’ come e perché.
Presta attenzione, perché intanto ti dò anche qualche elemento per riflettere sulle tue modalità di entrare in relazione con un uomo che ti piace.
Sedurre un uomo: che cosa ti serve davvero
Consideriamo quella che è ritenuta la regola d’oro per iniziare il rapporto con un uomo col piede giusto.
La regola è: non cercare mai un uomo che ti piace; non inseguirlo, non corteggiarlo.
Lascia che sia lui a farlo.
Gli uomini apprezzano molto di più una donna che devono corteggiare (amano le sfide e più le sfide sono difficili, più le amano e ci si cimentano).
Tra l’altro, se permetti a un uomo di darsi da fare e di corteggiarti, puoi conoscerlo meglio.
Lo metti nella condizione di mostrarti il suo valore (cosa che gli uomini adorano fare).
Puoi, anche e soprattutto, misurare il suo sincero interesse per te. Senza che vi siano “spinte” o forzature di sorta.
Cioè: il fatto che tu ti faccia cercare e corteggiare ti porta una serie di vantaggi collaterali.
E, soprattutto, ti protegge dal più grande rischio che corri, sia nella fase dell’attrazione e del corteggiamento, sia nella fase in cui una relazione è già iniziata e attraversa possibili momenti di crisi: il rischio di assumere comportamenti tipici della donna “bisognosa”.
Sì, perché, di questo devi assolutamente convincerti: gli uomini sono respinti decisamente dalle donne che hanno un comportamento bisognoso.
Ed è questa una delle ragioni per cui spesso “scompaiono”.
Sedurre un uomo: ecco perché lui fugge
Non ti è mai capitato il fenomeno curioso per il quale quanto più dài attenzione a un uomo, quanto più sei gentile con lui e gli sei amica e vicina, tanto più lui si allontana?
Il fatto è che probabilmente ti succede di metterti a “corteggiare” un uomo e nemmeno te ne accorgi.
Su questo tema infatti c’è molta confusione, dato che molte donne sono state educate a essere gentili e disponibili con gli altri e quindi trovano del tutto naturale replicare gentilezza e disponibilità verso un uomo al quale, per giunta, sono interessate e magari anche molto interessate.
A questo aggiungi che la confusione (e l’autoinganno) si moltiplicano a mille anche per aspetti del tipo:
– non è chiara la vera differenza tra dimostrare interesse “sentimentale” e dimostrare interesse per un legame di “amicizia”, per cui si gioca sull’ambiguità di questo aspetto per tentare di stare vicino a una persona che si vorrebbe sedurre (e qui c’è il rovescio della medaglia: si diventa amiche di chi si vorrebbe sedurre per fargli capire che si è interessate a lui dal punto di vista sentimentale, senza esporsi e “compromettersi”, che è un totale controsenso)
– molte donne pensano che, di questi tempi, sia in qualche modo “necessario” corteggiare un uomo e suscitare il suo interesse (perché magari-fors- chissà bisogna vincere la sua inerzia o la sua pigrizia e “aiutarlo” a iniziare il gioco dell’attrazione)
– molte donne pensano che se hanno un tipo di comportamento “generalmente amichevole” con un uomo, questo comportamento non può dare assolutamente adito al “sospetto” che si stia cercando di sedurlo. Cioè, molte sono convinte che trattare un uomo cortesemente come si tratta un conoscente, non significa che lui comprenda che si sta tentando di conquistarlo.
Ed è qui il più grande errore: tu stessa sai benissimo che il tuo stato d’animo e i tuoi comportamenti verso un uomo che ritieni davvero solo un amico e verso un uomo con il quale vuoi fingere di essere amica e invece vorresti come partner, sono radicalmente differenti.
Pensa solo a come ti batte il cuore e che tipo di brividi e di emozioni senti! J
E questa differenza radicale fa sì che da parte tua vengano inviati messaggi “sottostanti” ben diversi e sempre chiari: si tratta di sottili vibrazioni, ma ben percepibili.
Che, nel caso di un’amicizia trasmettono il messaggio “semplice-e-sincera-amicizia” e, invece, nel caso di “desiderio-di- sedurre-travestito-da-amicizia”, trasmettono il messaggio: “sono bisognosa di amore e desidero conquistarti, costi quel che costi, anche di fingere semplice amicizia”.
Ora, vorrei conoscere la tua opinione sulle considerazioni che ho fatto in questo post e, soprattutto, vorrei sapere se ti interessa che io affronti più approfonditamente l’argomento anche facendo esempi pratici su che cosa è efficace per sedurre e conquistare un uomo e che cosa non è efficace per sedurre e conquistare un uomo.
Per questo sentiti libera di lasciare i tuoi commenti e le tue considerazioni. E anche le tue domande.
E, per favore, quando hai finito di leggere, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter, etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto.
Cordialmente
Ilaria
P.S. Se ti interessa iniziare un percorso che ti porti davvero ad azzerrare il tuo livello di bisognosità di modo che tu non sia “soffocante” e “respingente” quando conosci o stai con uomo che ti piace, ma anzi tu sia davvero attraente per lui, ho preparato per te “I 7 pilastri dell’attrazione”. E’ semplice e pratico.
Teresa 12 anni fa (27 Maggio 2012 18:56)
Lolly 12 anni fa (27 Maggio 2012 19:10)
ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 21:27)
Sandra 12 anni fa (27 Maggio 2012 20:28)
ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 21:28)
Ciao Sandra, grazie per il tuo contributo arguto e simpatico! :)Pierluigi 12 anni fa (27 Maggio 2012 20:52)
ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 21:29)
Ciao Pierluigi, grazie mille per il tuo commento chiaro e sincero. Mi fa molto piacere.Elena 12 anni fa (27 Maggio 2012 23:46)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 10:02)
Ciao Elena, sono d'accordo!Lolly 12 anni fa (28 Maggio 2012 3:30)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 10:03)
Ciao Lolly, siamo sempre lì: dipende qual è lo spirito con il quale fuggi e da che genere di uomini fuggi... :)@deborat3 12 anni fa (28 Maggio 2012 9:03)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 10:07)
Fabio 12 anni fa (28 Maggio 2012 9:18)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 10:10)
Ciao Fabio, grazie mille per aver espresso la tua opinione. Credo se ne debba tener conto.@deborat3 12 anni fa (28 Maggio 2012 10:27)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 10:32)
Se leggi quello che scrivi trovi tutti gli elementi per muoverti in una direzione precisa. Senza rimuginraci troppo, sennò....@deborat3 12 anni fa (28 Maggio 2012 10:47)
rosita 12 anni fa (28 Maggio 2012 15:00)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 15:06)
Tu che cosa pensi? Che cosa pensi che il suo silenzio stia a significare?rosita 12 anni fa (28 Maggio 2012 15:42)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 16:01)
rosita 12 anni fa (28 Maggio 2012 16:42)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 16:53)
rosita 12 anni fa (28 Maggio 2012 17:16)
ilariacardani 12 anni fa (28 Maggio 2012 17:19)
Va bene, ok. Accetta questo tuo atteggiamento e chiediti qual è il modo migliore per superarlo, partendo appunto dall'accettarlo.luna 12 anni fa (28 Maggio 2012 17:25)
ILARIAA !! Grazie per la risposta...come posso fare per contattarti in privato .. Mi togliermi un grande dubbio..tu che di teste di uomini sai proprio tutto.. grazie❤