Conquistare un uomo: strategie di seduzione e sentimenti veri

Sedurre un uomoOggi inizio parlandoti di me, del mio lavoro con le persone che vogliono migliorare la loro vita sentimentale e di quello che scrivo su questo blog, rivolgendomi alle molte lettrici che, come te, vogliono sedurre un uomo, essere genuinamente attraenti e non aver paura del gioco dell’attrazione.

Qual è la questione personale che voglio condividere con te?

Il mio lavoro e quello che scrivo su questo blog è direttamente influenzato dalla mia evoluzione personale, dal fatto cioè che anch’io io cresco, maturo, cambio idee e posizioni.

Come avrai capito, se segui questo blog anche da poco, la mia idea di attrazione, di seduzione e di relazione felice è chiara e semplice.

Io credo che tutto dipenda da noi; cioè il fatto che tu sia attraente e che tu possa creare la relazione dei tuoi sogni dipende da te, dalla tua consapevolezza interiore, dal tuo equilibrio personale e dalla tua stabilità emotiva.

E anche da quanto hai chiari i tuoi obiettivi di vita e da quanto ti adoperi per realizzarli.

Per questo, il lavoro con i miei clienti di coaching individuale, il blog, il percorso “Come sedurre un uomo senza stress né per te, né per lui” e il programma “I 7 pilastri dell’attrazione” hanno uno scopo preciso: metterti nella condizione di occuparti con efficacia della tua crescita sentimentale di modo che attrarre e stare in una relazione diventino per te aspetti totalmente spontanei e naturali.

Questa è la mia missione.

E, per la mia missione  che per me è anche un grande divertimento e una grande passione non smetto mai di fare ricerca, sperimentare, osservare, leggere e studiare.

Qualche giorno fa riflettevo su quale possa essere il punto di giusto equilibrio tra quella che è l’applicazione di alcune strategie di seduzione puramente “di tecnica di comunicazione” e l’impegno a migliorare se stessi per raggiungere la consapevolezza “interiore”.

Ebbene, io una risposta me la sono data.

In sintesi e in linea generale è questa: molto spesso la tua capacità di usare specifiche tecniche di comunicazione e di seduzione è la manifestazione esteriore di quanto sei consapevole di te stessa, della tua capacità di attrarre e della tua indipendenza emotiva.

Cioè: se sei indipendente emotivamente e non-bisognosa, sai sedurre in modo naturale e spontaneo. E, d’altra parte, il fatto che tu padroneggi alcuni strumenti utili a sedurre, ti permette di essere indipendente emotivamente e non-bisognosa.

E’ un circolo virtuoso che si autoalimenta.

Vediamo un po’ come e perché.

Presta attenzione,  perché intanto ti dò anche qualche elemento per riflettere sulle tue modalità di entrare in relazione con un uomo che ti piace.

Sedurre un uomo: che cosa ti serve davvero

Consideriamo quella che è ritenuta la regola d’oro per iniziare il rapporto con un uomo col piede giusto.

La regola è: non cercare mai un uomo che ti piace; non inseguirlo, non corteggiarlo.

Lascia che sia lui a farlo.

Gli uomini apprezzano molto di più una donna che devono corteggiare (amano le sfide e più le sfide sono difficili, più le amano e ci si cimentano).

Tra l’altro, se permetti a un uomo di darsi da fare e di corteggiarti, puoi conoscerlo meglio.

Lo metti nella condizione di mostrarti il suo valore (cosa che gli uomini adorano fare).

Puoi, anche e soprattutto, misurare il suo sincero interesse per te. Senza che vi siano “spinte” o forzature di sorta.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Cioè: il fatto che tu ti faccia cercare e corteggiare ti porta una serie di vantaggi collaterali.

E, soprattutto, ti protegge dal più grande rischio che corri, sia nella fase dell’attrazione e del corteggiamento, sia nella fase in cui una relazione è già iniziata e attraversa possibili momenti di crisi: il rischio di assumere comportamenti tipici della donna “bisognosa”.

Sì, perché, di questo devi assolutamente convincerti: gli uomini sono respinti decisamente dalle donne che hanno un comportamento bisognoso.

Ed è questa una delle ragioni per cui spesso “scompaiono”.

Sedurre un uomo: ecco perché lui fugge

Non ti è mai capitato il fenomeno curioso per il quale quanto più dài attenzione a un uomo, quanto più sei gentile con lui e gli sei amica e vicina, tanto più lui si allontana?

Il fatto è che probabilmente ti succede di metterti a “corteggiare” un uomo e nemmeno te ne accorgi.

Su questo tema infatti c’è molta confusione, dato che molte donne sono state educate a essere gentili e disponibili con gli altri e quindi trovano del tutto naturale replicare gentilezza e disponibilità verso un uomo al quale, per giunta, sono interessate e magari anche molto interessate.

A questo aggiungi che la confusione (e l’autoinganno) si moltiplicano a mille anche per aspetti del tipo:

–             non è chiara la vera differenza tra dimostrare interesse “sentimentale” e dimostrare interesse per un legame di “amicizia”,  per cui si gioca sull’ambiguità di questo aspetto per tentare di stare vicino a una persona che si vorrebbe sedurre (e qui c’è il rovescio della medaglia: si diventa amiche di chi si vorrebbe sedurre per fargli capire che si è interessate a lui dal punto di vista sentimentale, senza esporsi e “compromettersi”, che è un totale controsenso)

–             molte donne pensano che, di questi tempi, sia in qualche modo “necessario” corteggiare un uomo e suscitare il suo interesse (perché magari-fors- chissà bisogna vincere la sua inerzia o la sua pigrizia e “aiutarlo” a iniziare il gioco dell’attrazione)

–             molte donne pensano che se hanno un tipo di comportamento “generalmente amichevole” con un uomo, questo comportamento non può dare assolutamente adito al “sospetto” che si stia cercando di sedurlo. Cioè, molte sono convinte che trattare un uomo cortesemente come si tratta un conoscente, non significa che lui comprenda che si sta tentando di conquistarlo.

Ed è qui il più grande errore: tu stessa sai benissimo che il tuo stato d’animo e i tuoi comportamenti verso un uomo che ritieni davvero solo un amico e verso un uomo con il quale vuoi fingere di essere amica e invece vorresti come partner, sono radicalmente differenti.

Pensa solo a come ti batte il cuore e che tipo di brividi e di emozioni senti! J

E questa differenza radicale fa sì che da parte tua vengano inviati messaggi “sottostanti” ben diversi e sempre chiari: si tratta di sottili vibrazioni, ma ben percepibili.

Che, nel caso di un’amicizia trasmettono il messaggio “semplice-e-sincera-amicizia” e, invece, nel caso di “desiderio-di- sedurre-travestito-da-amicizia”,  trasmettono il messaggio: “sono bisognosa di amore e desidero conquistarti, costi quel che costi, anche di fingere semplice amicizia”.

Ora, vorrei conoscere la tua opinione sulle considerazioni che ho fatto in questo post e, soprattutto, vorrei sapere se ti interessa che io affronti più approfonditamente l’argomento anche facendo esempi pratici su che cosa è efficace per sedurre e conquistare un uomo e che cosa non è efficace per sedurre e conquistare un uomo.

Per questo sentiti libera di lasciare i tuoi commenti e le tue considerazioni. E anche le tue domande.

E, per favore, quando hai finito di leggere, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter, etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto.

Cordialmente

Ilaria

P.S. Se ti interessa iniziare un percorso che ti porti davvero ad azzerrare il tuo livello di bisognosità di modo che tu non sia “soffocante” e “respingente” quando conosci o stai con uomo che ti piace, ma anzi tu sia davvero attraente per lui, ho preparato per te “I 7 pilastri dell’attrazione”. E’ semplice e pratico.

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218 Commenti

  1. Avatar di Annalisa

    Annalisa 13 anni fa (26 Maggio 2012 15:57)

    Ciao!! Sono proprio felice che tu abbia affrontato questo tipo di problematica e (come sempre) hai centrato il nocciolo e discusso la questione con razionalità e sensibilità. A me interesserebbe molto che l'argomento sia da te approfondito con esempi pratici per conquistare un uomo (o un amico visti i risvolti che possono prendere alcuni rapporti) ma soprattutto con ''formule'' per capire i reali sentimenti che un uomo possa avere nei nostri confronti e viceversa. Concordo sul circolo virtuoso di cui hai parlato e sull'influenza che quest'ultimo dà nell'apparire seducenti e quindi attraenti all'altro sesso; e sono ancor più d'accordo sul fatto che dobbiamo lasciare che sia l'uomo a corteggiare di modo che possiamo comprenderne i reali sentimenti ecc..,il problema giunge,come hai ben spiegato,quando compromettiamo le nostre intenzioni,diventando amiche di un uomo pur di ricevere ''amore'' in quanto ne siamo bisognose. Per spiegarmi meglio vorrei brevemente raccontare la mia esperienza personale cui ad oggi non riesco ancora venirne a capo perché non so come muovermi. Quando m'infatuai del mio amico ero una quindicenne...si sa,a quell'età si è ingenui,si hanno le idee confuse e non si riesce a distinguere tra amore e attrazione. Ad ogni modo,quando lui intuì il mio interesse,mi fece capire che non gli piacevo e che comunque era impegnato. Ora abbiamo 23 anni ed io e lui siamo amici. Io non credo di essergli diventata amica perché ero bisognosa d'amore;credo che siamo diventati amici perché è stato il corso degli eventi...abbiamo un'amica in comune grazie alla quale abbiamo legato e devo dire che il gruppetto che si è venuto a formare è piuttosto affiatato,siamo quattro donne e due uomini. Purtroppo ciò che mi opprime è che,soprattutto in questi ultimi anni,mi sono molto affezionata a lui e sto alimentando nei suoi confronti sentimenti molto profondi,solo che ora non riesco più a capire se sono d'amicizia o d'amore. Inoltre mi manda in crisi il fato che lui (ammesso che provi qualcosa) non lo dirà mai,come me; e anche il fatto che sospetto che lui ne abbia parlato con un'altra che fa battute strane,ma nessuno muove un dito. Ciò è dovuto,sia agli equilibri che si sono venuti a formare tra tutti noi amici,sia al fatto che entrambi siamo orgogliosi. Penso (sempre ammesso che entrambi proviamo le stesse cose) che se tentassimo di forzare gli equilibri finora formatisi,potremmo non riuscire a tornare indietro e quindi rovinare dei bei rapporti tra tutti. Con questa panoramica sulla mia situazione colgo l'occasione per ribadire che sono molto interessata a questo argomento in quanto voglio preservare le mie amicizie e al tempo stesso essere in grado di incontrare la persona giusta ed essere serena. Grazie a presto!!!!!
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  2. Avatar di raffaella

    raffaella 13 anni fa (26 Maggio 2012 17:20)

    Ciao Ilaria...solo una considerazione...ma non si rischia di essere passivi in questo modo? E se la persona che ti interessa non si fà avanti, lasci perdere senza nemmeno tentare di far capire l'interesse? Mi sa che non ho ben capito la distinzione che fai tu tra lasciare che sia lui a corteggiare e mostrarti indifferente ...in questo modo io personalmente non ho mai ottenuto nulla
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  3. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (26 Maggio 2012 19:51)

    @ Annalisa: e quante paure e limiti ci sono! E quella di perdere le amicizie e quella di forzare gli equilibri e l'orgoglio... :) :) Te lo ricordi il titolo della canzone di Tina Turner: "what's love got to do with it"? Che cosa ha a che fare l'amore con tutto ciò? Il punto è che per sedurre bisogna essere liberi da bisogni e di costrizioni, liberi di essere se stessi e di andare incontro all'altro :) :)
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  4. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (26 Maggio 2012 20:03)

    @ Raffaella: infatti io non ho parlato di essere indifferente e tantomeno di mostrarti indifferente. Cioè: la base è comportarti in modo spontaneo e naturale, come ti senti. "Mostrarti" indifferente, come tutte le finzioni è controproducente: ti fa inviare messaggi negativi, con un'aggravante, che è quella di far sentire rifiutato qualcuno. Una persona sana ed equilibrata infatti, perché mai dovrebbe corteggiare qualcuno che prova indifferenza per lei o, peggio, mostra (od ostenta) indifferenza? Un masochista probabilmente lo farebbe. Ma non credo ci piaccia un masochista... L'articolo mette l'accento proprio sull'evitare comportamenti forzati e ambigui, i quali sempre nascondono (o, meglio, rivelano) bisognosità.
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  5. Avatar di luna

    luna 12 anni fa (27 Maggio 2012 8:27)

    Sono d'accordo su quasi tutto.. Ma ti sei dimenticata una triste realtà ,gli uomini nn corteggiano più! Hanno imparato l'arte delle donne "amano essere inseguiti "! Io ho smesso di farlo ..amen !!
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 20:24)

      Ciao Luna: alcuni uomini non corteggiano più, e le cause di questo atteggiamento sono numerose. Gli uomini che non corteggiano più non sono uomini molto consigliabili :) :)
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    • Avatar di francesca

      francesca 9 anni fa (11 Giugno 2015 8:57)

      Ciao... sono Francesca... 13 anni. sono convinta che gli uomini di oggi non corteggino più perchè aspettano che le donne lottino per loro sennò farebbero troppa fatica non credi? Alcuni sono maschilisti allo stato puro altri invece? Rari sono i casi in cui un maschio inizia a corteggiare la donna ma alla fine sono quelle le vere relazioni che stanno in piedi. Solitamente se una donna si fa avanti e l' uomo approva l'idea di instaurare una relazione senza essere direttamemte attratto da lei significa che l'aspetto interessato è quello fisico. Se lui si facesse avanti come dici tu Ilaria il rapporto sarebbe perfetto con i suoi alti e bassi non lo nego ma sicuramente più stabile.
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    • Avatar di alessia

      alessia 9 anni fa (11 Giugno 2015 10:16)

      13 anni, che bello <3 goditela bella, goditela davvero, goditi le estati serene senza grossi pensieri. e non pensarci troppo alle relazioni con gli uomini - non ora almeno. quello che dici e' anche giusto e sorprendente per la tua eta' ma pensa solo a divertirti adesso, i problemi degli adulti arriveranno piu' in la', non avere fretta :)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (13 Giugno 2015 19:59)

      Ciao Francesca, grazie mille per la tua testimonianza e aggiungo: questo non è un sito per ragazze giovani come te, le ragazze giovani come te dovrebbero davvero occuparsi di altro, non credi?
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    • Avatar di Ad14

      Ad14 9 anni fa (16 Giugno 2015 16:45)

      Quindi se io non corteggio una donna sono maschilista? ? Allora se tu non corteggi un uomo sei femminista, no? Andiamo bene :D
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  6. Avatar di Anna Chiara

    Anna Chiara 12 anni fa (27 Maggio 2012 9:51)

    Ilaria .... Grazie ... e come per l'articolo della settimana scorsa mi sento profondamente coinvolta nella discussione per questo ... ad oggi leggo e rileggo l'articolo , rifletto e sviluppo i miei pensieri .. e rifletto sui miei atteggiamenti ( .. che poi sono quelli descritti da te nell' articolo) .. per questo dico ... aspetto sviluppi .... :D se continuerai a parlarne te ne sarò grata :))) P.S. anche io come Raffaella ti dico che è difficile però capire la via di mezzo tra il provarci o l'attirare l'altro a provarci .. si rischia di risultare indifferenti e a volte antipatiche .. parlo per me... se mi osservo sembro così indifferente, lontana, e distante.. a volte forse antipatica e disinteressata ... nei confronti di una persona che poi in verità mi interessa ....
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  7. Avatar di raffaella

    raffaella 12 anni fa (27 Maggio 2012 9:54)

    Bè la spontaneità presuppone l'assenza di timidezza che è poi quella che falsa gli atteggiamenti della maggior parte delle persone...e ad ogni modo le persoe che normalmente hanno successo con l'altro sesso sanno lanciare segnali molto chiari che non sono poi così spontanei...fà parte dell'arte della seduzione che non appartiene a tutti. Continuo a pensare che il mondo si divida tra chi viene letto come potenziale conquista e chi come possibile amico
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 20:27)

      Ciao Raffaella, ma chi lo dice "che le persone che hanno successo con l'altro sesso sanno lanciare segnali molto chiari che non sono poi così spontanei...", cioè chi ti dice che quei segnali chiari non sono spontanei? E' una tua convinzione, giusto?
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  8. Avatar di Anne

    Anne 12 anni fa (27 Maggio 2012 10:20)

    Sï Ilaria, esempi pratici sarebbero molto graditi. Grazie!
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  9. Avatar di mia

    mia 12 anni fa (27 Maggio 2012 10:23)

    ciao ilaria,a me interessa approfondire l'argomento. ho avuto una penosa relazione tira e molla per ben 8 anni ed ero stata io la corteggiatrice tra i due e mi sono messa già all inizio dunque in una situazione molto pericolosa per me perchè quando è uno dei due a fare tutto l'incertezza sulla convinzione sana dell'altro a stare con noi è forte.difatti ho sofferto molto e poi mi ha mollata lui,alla fine. l'unica cosa che non mi piace di quest'epoca e anni umanamente difficili è che se una si dimostra innamorata,interessata a stare vicino all'altro con sincero amore non va bene. rischi un flop o di avvicinare persone che nemmeno sai se fino in fondo ci credono in quel rapporto a due.una persona rimane quella che è ed io spero di incontrare un'uomo consapevole e rispettoso della vita altrui sia per decidere di starmi vicino e costruire insieme sia per lasciarmi libera di andare e non tenermi per un pò,tanto per... se uno ama e lo fa capire non è per forza solo e sempre per bisogno.ma l'amore dov'è? voglio incontrare un'uomo libero di testa e di tutti questi giochetti di autodifesa da fallimenti che comprendo,vivo e condivido per la fine della mia storia che tanto tempo inutile mi ha fatto perdere.però mi fanno tristezza le tattiche sentimentali,vorrei essere amata e compresa nella mia integrità...
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 20:30)

      Cara Mia, mi pare che la tua esperienza ti abbia fatto raggiungere un alto livello di consapevolezza. Credo che continuare sulla strada di una sempre maggiore consapevolezza di te e dell'altro ti farà indubbiamente arrivare dove vuoi.
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  10. Avatar di CriStina

    CriStina 12 anni fa (27 Maggio 2012 10:25)

    Ciao! Decisamente l'argomento mi interessa...mi sa che non ho capito la differenza tra l'essere indifferente e il manifestare interesse...essendo scambiata per "amica" anzichè far capire ad un uomo che mi interessa. Con il risultato che ho un sacco di amici...ma vorrei altro al momento;-) Mi potresti fare un esempio? Come si fa a far capire ad un uomo che mi interessa...senza dimostrare "interesse"? GRAZIE Cri
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 20:35)

      Ciao Cri, intanto, giusto per essere precisi, tra l'indifferenza, il manifestare interesse (quanto e in che modo?) e corteggiare apertamente un uomo, ci sono moltissime sfumature. Far capire a un uomo che ti interessa significa intercettare e comprendere il suo interesse e incoraggiarlo in modo che lui non abbia timori a continuare. Un esempio? Se ti chiama e ti invita fuori, accettare di buon grado, ma senza troppe menate e senza pensare di "avere vinto alla lotteria". Corteggiarlo in modo controproducente significa cercarlo per prime e insistere, magari fingendo di farlo solo per "amicizia". Tranquille, ragazze, che se il tema vi interessa, ce ne occupiamo.
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  11. Avatar di Marisa

    Marisa 12 anni fa (27 Maggio 2012 11:00)

    Cara Ilaria, ti ringrazio tanto per i contenuti. Ma lo sai che ho ricevuto dei commenti positivi addirittura da amiche tedesche che conoscono l' italiano e partecipano a uno "Stammtisch italiano"(abitiamo a Colonia) e hanno avuto l'opportunità di leggere i tuoi articoli attraverso Facebook? È piaciuto molto il fatto che il tuo stile è così facile da capire anche per persone che imparano l'italiano! A parte questo, desidero commentare l' articolo: penso che il punto chiave siano i "messaggi sottostanti" perché lì non si scappa. Qualunque cosa venga detta verbalmente, quello che l' altra persona percepisce E`il messaggio sottostante ed anche l' incongruenza presente se i due non coincidono (tipo "donna bisognosa" che a parole offre amicizia). Quindi per me è molto importante domandarsi: "Ma perché questa persona è interessante per me? C'è veramente un perché? Ho bisogno di qualcosa e penso che lui/lei me lo possa dare? Se questo è il caso, come posso portarmi in una condizione di autostima/ autoamore e quant'altro per NON ESSERE PIÙ BISOGNOSA di questa cosa che dovrei darmi da sola/-o e non cercare all' esterno? " Quello che io ho imparato io è, mettersi a fuoco sul tipo di sentimento di felicità, appagamento, ecc. che desidero in una relazione(o che mi piacerebbe con quella particolare persona) e poi mollare completamente la presa. Se per ottenere questo devo per il momento restare sola, o aspettare di conoscere un' altra persona, e lasciar stare corteggiamenti, ecc. , ALLORA ben venga, perché spesso "l'universo" ti porta quello che desideri, ma solo se gli permetti di farlo, senza fissarti su qualcuno e lavorando su te stessa per uscire dalla condizione di bisognosità. Questa cosa ha funzionato e funziona per me! Pertanto sarebbe sicuro utile esaminare questo aspetto particolare della questione: "Come tirarsi fuori da soli dalla "bisognosità". Ti ringrazio tanto e ti mando un bel bacione! Ciao ;)) Marisa
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 20:40)

      Ciao Marisa, intanto molte grazie davvero per il bellissimo complimento che fa riferimento alle nostre amiche tedesche. Mi fa piacere di risultare semplice - è uno dei miei principali obiettivi! - e che le amiche in Germania apprezzino! Grazie anche per il commento molto ricco di spunti e di considerazioni estremamente corrette e profondamente mature. Il tema di come tirarsi fuori da soli dalla "bisognosità" è la base di questo blog e continuerò ad affrontarlo, sempre più chiaramente e con sempre maggior impegno. Un caro saluto.
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  12. Avatar di elisa

    elisa 12 anni fa (27 Maggio 2012 11:09)

    Ciao Ilaria...mi piace l'articolo Ecco quindi...vigono le regole...in amore vince chi fugge e se non ti cerca non gli interessi.....ma ...ti riporto il mio caso...detto apertamente che gli piaccio...ci siamo visti spesso..ma se non mando io messaggio ho chiamo lui non lo fa...ma se lo faccio io (senza mai chiedere un'uscita)...parte l'invito da parte sua e per la sera stessa...sempre così...quindi o mi espongo o fuggo...e di conseguenza non sono libera in nessun caso di comportarmi naturalmente.....
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 20:44)

      Ciao Elisa, di sicuro tra due persone si creano dinamiche uniche e irripetibili. Tu hai colto uno schema di comportamento tra voi che ormai è anche rinforzato da un'abitudine e da una prevedibilità in cui, probabilmente, lui si è adagiato. Puoi fare qualcosa di forte e di divertente per te: interrompi lo schema. Davvero, qualche volta, comportati solo nel modo che vuoi, quello naturale che senti dentro di te. E osserva che succede... ;)
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  13. Avatar di Deborah

    Deborah 12 anni fa (27 Maggio 2012 11:22)

    Praticamente quando ci piace qualcuno bisogna evitare l'accondiscendenza che nasce sulla paura di non piacere o di essere troppo questo o quello...per cui l'altro si allontanerebbe a causa nostra. Io sono stata accondiscendente e disponibile pensando fosse l'arma vincente per conquistare, invece non ha mai funzionato se non con ragazzi altrettanto bisognosi d'affetto e attenzione. In queste situazioni ho compreso che quando una persona mostra di aver bisogno significa che non ama l'altro davvero ma lo usa e fa di tutto (=accondscendenza e disponibilità) solo al proposito di legar l'altro a sé in modo da poter avere sempre la sorgente per riempir un suo vuoto interiore...perché da solo non sa stare! Quando son stata dall'altra parte, cioè con uno sempre disponibile e accondiscendente pur di avermi, non mi è piaciuta affatto la sua mancanza di personalità..che è venuta poi fuori quando gli ho detto che non posso innamorarmi di lui e non mi interessa aver qualcosa di più! Se l'è presa con me ed ha cambiato proprio da così a cosà..per fortuna non mi son fatta abbindolare dalla sua facciata perché avrei scoperto più avanti uno sconosciuto che non mi sarebbe piaciuto per niente!! Beh, quindi nella mia vita son passata da un estremo all'altro finché non mi sono stufata e son riuscita ad essere me stessa con un ragazzo che mi piaceva tanto ma che non conoscevo, non ho avuto paura a manifestarmi perché ne avevo le scatole talmente piene che dentro di me sentivo che se non deve funzionare, non è quello "giusto", allora meglio saperlo subito piuttosto che tirarla per le lunghe..poi l'ho allontanato lo stesso perché non mi convinceva e premeva troppo..come se dovessimo firmar un contratto subito che dopo la frequentazione (che ho voluto a tutti i costi per conoscerci) io sarei diventata la sua ragazza..e per altre ragioni! Spero ora di aver imparato che anche se sono me stessa (e a me sembrava di essere acida e rompiscatole) posso essere amata..almeno dato che per me è meglio aver a che fare con una persona così come E', non ho dubbi che valga lo stesso anche per l'altro!!
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  14. Avatar di luana

    luana 12 anni fa (27 Maggio 2012 11:41)

    ciao mi è piaciuto molto questo argomento...sono proprio in quella fase...e snn so come muovermi perchè ci sono tanti rischi se la persona che ti interessa è un amico che nn capisce per niente che ti interessa...e come è capitato a me vuole impegnarti con altri....
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  15. Avatar di Laura

    Laura 12 anni fa (27 Maggio 2012 12:41)

    Ciao! Argomento molto interessante, però mi sorge un dubbio! Io mi sono sentita spesso dire che, al giorno d'oggi, molti uomini aspettano che sia la donna a fare il primo passo, perciò ad iniziare il corteggiamento! Premettendo che io non lo farei mai perchè sono molto timida, dunque, a questo punto, come ci si deve comportare? E soprattutto, è vero che molti uomini preferiscono aspettare che sia la donna a fare il primo passo?
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  16. Avatar di Lolly

    Lolly 12 anni fa (27 Maggio 2012 13:41)

    Ciao,racconto la mia esperienza: tutti gli uomini,anche se sono stati loro a corteggiare e quindi nessuno ha spinto o forzato nnt,di punto in bianco spariscono sempre. E nn ci sono mai indizi che possano farlo pensare: ne cambiamenti di umore o altri segnali che possano far presagire che qualcosa non va: uno l'ultima volta che l'ho visto aveva detto: " non vedo l'ora di rivederti" e da allora,è sparito. un altro ha detto: domani passeremo una bellissima giornata" e quella è stata l'ultima volta che l'ho visto. Vorrei solo capire se è sempre colpa mia,o magari ogni tanto sono loro ad avere la colpa??
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 21:04)

      Ciao Lolly, io detesto la parola "colpa". Molto acuta la tua osservazione e centratissima con il tema del mio articolo. La mia risposta alla tua domanda? Tu molto probabilmente hai la responsabilità di cercare spesso uomini che hanno comportamenti incongruenti... Quindi: io credo che, per una serie di motivi loro, questi si comportano in modo incongruente. Che cosa, da parte tua, ti fa stare e accettare di stare sempre con uomini del genere?
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  17. Avatar di Sara

    Sara 12 anni fa (27 Maggio 2012 14:27)

    Ciao a tutte/tutti, più post leggo e più divento consapevole di quali sono i comportamenti che assumo che fanno allontanare chi mi interessa. Anche dai commenti delle altre sto imparando molto, su di me e sulle relazioni. Leggendo vedo che non sono l'unica che se presa si fa prendere la mano e diventa la cacciatrice, la corteggiatrice. Ho sempre pensato che non ci fossero regole in amore, che potesse corteggiare sia la donna che l'uomo, ma NONè così. Anche qui ci sono dei ruoli e se si vuole "vincere la partita" (cioè conquistare l'uomo che mi interessa), devo giocare secondo le regole del gioco, altrimenti lo vedrò scappare a gambe levate... E tu, Ilaria, con questo post me ne hai dato la conferma:MAI CORTEGGIARE UN UOMO! Me lo duceva quando avevo 16 anni un mio amico... ma io non gli ho dato retta e ora mi rivedo a dargli ragione. Non so se sono sulla strada giusta, so che sto cambiando visione. cosa vuole un uomo? la SFIDA cosa piace ad un uomo? VINCERE LA SFIDA quanto impegno ci metterà? PROPORZIONALE ALLA DIFFICOLTA' Risultato? per quanto io possa essere intelligente, affascinante, simpatica, bella, ... avere tutte le qualità del mondo, SE GLI RENDO IL GIOCO FACILE, se lo corteggio non c'è sfida, ha già vinto e senza impegnarsi, perchè mai dovrebbe faticare per tenermi vicino a sè se sa che senza far niente può avermi al suo fianco? perchè dovrebbe starmi dietro, ascoltrarmi, riempirmi di attenzioni se ha già vinto la partita? purtroppo gli uomini per questo verso sono come i bambini, regole chiare: più una cosa è difficile da raggiungere più la vogliono, più è volubile e imprevedibile e più cercheranno di ottenerla, di tenersela. Non so se ad un certo punto del gioco le regole cambiano, per la mia piccola esperienza ho visto che le regole restano immutate. Mi spego meglio, gli uomini che più mi sono stati dietro e su cui più potevo e posso contare sono quelli che ho trattato peggio, quelli a cui rispondo dopo tre giorni o in modo sbrigativo, quelli a cui riservo dei bei momenti in compagnia in allegria serenità senza pesi del tipo "e domani che si fa?" alternati a momenti in cui sparivo per stare con me stessa o con le mie amiche dimostrando che vivevo bene con loro e altrettanto bene senza. Gli uomini invece per cui mi sono ANNULLATA, per i quali ho trascurato le amiche, per i quali ho rinunciato ai miei spazi, alle mie passioni, per "FARLI CONTENTI", "PER ASSECONDARLI", ECCO QUESTI SONO GLI UOMINI CHE PIù MI HANNO FATTO SOFFRIRE E CHE MI HANNO TRATTATO PEGGIO. Oggi, guradando indietro mi rendo conto che ciò non dipende per niente da loro, ma solo DA ME. Quando sono libera ed indipendente, sono sicura di me senza nemmeno pensarci, se sto bene con me stessa, e provvedo da sola al mio star bene, a coccolarmi, a darmi forza da sola, a camminare sulle mie gambe senza bisogno di vicino un papà surrogato, allora ATTIRO GLI UOMINI di tutti i tipi e per tutti i gusti. Quando invece mi ANNULLO, MI SACRIFICO (come mi pareva insegnassero le donne di una volta) allora è come se mettessi addosso un profumo repellente e allora in quei periodi di DIPENDENZA, DI NON AUTOSUFFICIENZA, DI BISOGNO DI UNA SPALLA, ecco in quei periodi spariscono tutti, dal primo all'ultimo. Perchè? la risposta che mi sono data è in realtà una domanda: "io vorrei al mio fianco un uomo bisognoso? un uomo che elemosina amore? un uomo che per risolvere la sua vita e i suoi progetti ha bisogno del sostegno esterno? un uomo che vuole una seconda mamma?" la risposta è NO, DIO ME NE SCAMPI! Al mio fianco prefersico di gran lunga una PERSONA completa, che sa badare a se stessa con cui condividere un progetto e credo sia lo stesso per gli uomini. Quindi penso che è giusto corteggiare, ma è anche giusto capire che il modo di corteggiare un uomo è diverso dal modo di corteggiare una donna. Quindi come ho letto non ricordo più dove... se l'uomo è cacciatore... la donna è pescatrice! Via con le esche, con i segnali per far capire interesse, e vietati i saldi, le svendite e gli all inclusive free....
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  18. Avatar di Alessandro

    Alessandro 12 anni fa (27 Maggio 2012 14:59)

    Ciao. Anch'io sono interessato (sì, interessato, sono un uomo!) alla vostra discussione che ho trovato molto interessante e stimolante. Sono interessato in modo del tutto egoistico per riuscire a capire meglio il mondo femminile. Ho colto molte affermazioni che meritano di essere approfondite e avere risposta. Ma questo è il lavoro di Ilaria. Ciò che io vorrei meglio capire sono i segnali non verbali (al di là, quindi, di quelli immediatamente visibili come il rossore o il balbettare dovuti ad una possibile timidezza della donna) che una donna emette per comunicare il proprio interesse e disponibilità (quest'ultima intesa come l'essere libera da legami). Questa curiosità è nata leggendo l'intervento di Laura, che si definisce "timida" e quindi incapace di fare il primo passo. Allora chiedo anche a Laura quali sono i segnali che può emettere una donna timida? Perché, per un uomo, la timidezza può apparire come un segnale di disinteresse. Quando invece Laura conferma che non è così. Concludo dicendo che anche la timidezza è un valore, una risorsa. Soprattutto in un mondo come quelle di oggi in cui ciò che più conta è l'apparire, che è l'antitesi della timidezza, ossia il non riuscire o non volere apparire. Spesso sono proprio le donne più timide quelle più attraenti... Spero il mio intervento non sia stato vissuto come un'intrusione in un mondo, quello della sensibilità, dell'amore e degli affetti, mondo tipicamente femminile. Ma anche io sto leggendo il manuale di Ilaria sul come attrarre la persona giusta per noi. Anche io in proposito ho le mie idee derivate dall'esperienza sia personale che professionale. E sarebbe interessante condividere che ciò voi avete da dire con quello che anche un uomo può avere da dire. Un saluto.
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  19. Avatar di pulpfiction

    pulpfiction 12 anni fa (27 Maggio 2012 15:43)

    Ciao Ilaria, ho trovato molto interessante il tuo articolo e lo trovo molto attuale e pertinente non solo per conquistare un uomo che ci piace ma che per riconquistare, come dici tu. Personalmente mi trovo un momento di crisi e noto che, dopo il primo periodo di discussione e allontamento, ora c'è un riavvicinamento incerto. Se mi faccio vedere disponibile, il tutto si ferma ad una chiacchierata seppur lunga, ma se prendo e scappo via come se avessi un impegno improrogabile, noto che mi corre dietro, mi tempesta di domande e non mi lascia andare. Mi piacerebbe tu ne parlassi in maniera più approfondita, così come richiesto dalle altre blogger prima di te. Ciao
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (27 Maggio 2012 21:09)

      Ciao Pulpfiction, io ne parlo di sicuro più approfonditamente. Nello schema che descrivi, più che un gioco di seduzione-attrazione vedo un meccanismo di bisogni ed egoismi molto individuali che ben poco hanno a che fare con l'intenzione sincera di costruire una vita di coppia. Non dimentichiamoci che il mondo è pieno di alternative.
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  20. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 12 anni fa (27 Maggio 2012 18:44)

    SARA,SEI UN MITO:BRAVISSSSSSSSSSSSSSSSSSSIMAAAAAAAAAAA!!:)))))))))))))))) bravo,ALESSANDRO.mi è piaciuto il tuo commento.:)
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