Come trattare il confuso cronico e aumentare la tua autostima

confusoIl tipo d’uomo che si definisce “confuso”, desideroso di prendersi i suoi spazi e i suoi tempi è diffuso quanto il raffreddore tra dicembre e gennaio. Eppure il confuso cronico ha una certa popolarità presso il pubblico femminile: vi sono donne che quando sentono la frase magica: “Scusami, mi sento confuso, non è colpa tua, è colpa mia”, si arrendono, non hanno il coraggio di ribattere o di prendere posizione e accettano passivamente la confusione del partner (o presunto tale). Per molte il fatto che un uomo a un certo punto della relazione si definisca “confuso” è quasi un accidente del destino, un evento ineluttabile che va accettato, certo con tristezza ma anche con sottomissione e tanta, tanta pazienza.

"La seduzione non è il luogo del desiderio. E’ quello della vertigine, dell’eclissi, dell’apparizione e della sparizione. Jean Baudrillard"

E questa passiva accettazione da parte di alcune (tante) donne, fa sì che molti uomini abbiano “mangiato” la foglia e usino la frase “mi sento confuso, sono confuso” come un indiscutibile lasciapassare per farsi biecamente gli affari propri, per andare e venire quanto pare loro, per fregarsene altamente del rapporto di coppia e dei sentimenti della compagna.

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Il confuso cronico e le donne

Possiamo dire che se gli uomini si permettono di sentirsi “confusi” e di fare bellamente i propri comodi dipende anche dalle donne? In un certo senso sì: se le donne accettano la scusa pietosa “sono confuso”, ovvio che gli uomini la terranno sempre come potente scusa per defilarsi e non prendere impegni.

Se ogni volta che un uomo ti dice “sono confuso”, tu metaforicamente pieghi la testa, tolleri la scusa, tolleri la confusione e accetti che lui si faccia gli affari propri, lui ti riterrà sempre disponibile verso di lui, ma – soprattutto – a sua disposizione.

Il che a lui va benissimo, ovvio, ma a te non va tanto bene. Né ai suoi occhi, né ai tuoi occhi.

Ora, mi rendo conto che tu non sei responsabile per tutte le donne e per tutti gli uomini che si sentono confusi, eppure ti assicuro che, se tu ti rendessi meno disponibile e fossi meno a disposizione del confuso cronico, l’atteggiamento degli uomini verso di te cambierebbe in modo rivoluzionario e tu scopriresti nella pratica come si fa a sedurre un uomo senza stress, superando l’insicurezza. Inoltre la tua autostima aumenterebbe a livelli vertiginosi.

"L’amante troppo amato dalla sua amante finisce con l’amarla di meno, e viceversa. Nicolas Chamfort"

Il fatto è che molte donne sono state educate alla pazienza e alla tolleranza infinita verso i comportamenti degli uomini (anche i più offensivi) – cosa che non è accaduta per quel che riguarda il verso contrario e opposto – per cui vi è una sorta di limite “interiore”, di barriera per quel che riguarda l’atteggiamento mentale degli uni verso gli altri. Gli uomini credono che a loro tutto sia concesso, le donne che loro debbano concedere tutto.

Il confuso cronico, la tua autostima e la seduzione

Ma non è affatto così. Guarda, ti basterebbe cominciare a concedere un poco di meno agli uomini per ottenerne molto di più.

"L’amore: un sentimento inventato: ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno. Gesualdo Bufalino"

Non solo: un atteggiamento di questo genere – meno servile e disponibile verso gli uomini – ti terrebbe a distanza da ogni stronzo – attuale o potenziale –, dai perditempo e dai dongiovanni.

Non si tratta solo di diventare stronza tu e di imparare a usare il cinismo, come ho spiegato altre volte, ma di decidere, una volta per tutte, di essere padrona della tua vita e di dirigerla dove preferisci. Smettendo di dipendere dagli uomini e di essere bisognosa. Smettendo di sentirti dire la frase ormai scontata: “sono confuso”. Smettendola di fare di un uomo il padrone della tua vita (e questo non vale solo per il “sono confuso”, eh!).

Il confuso e il prestigiatore

Qualche giorno fa avevo dedicato un articolo all’uomo indeciso perennemente, che ti molla e ti prende quando gli pare, scompare e non appena tu hai incominciato davvero a dimenticarlo, tac!, riappare anche solo per verificare se sei ancora sola oppure no, ma non prende mai una decisione. Ti rompe l’anima – in senso letterale – ma non decide mai. Ha dei comportamenti “inspiegabili” che però, se tu gli dài corda, distruggono la tua emotività e la tua autostima.

"Più considero gli uomini, più mi affeziono ai cani. Madame de Sevigné"

Oltre a questi tipi d’uomo che si accendono e spengono come la lucina della freccia – ma in modo imprevedibile e secondo i tempi delle ere geologiche – ma non arrivano mai a nessuna a cosclusione, ci sono coloro che sono dei veri e propri prestigiatori – e lo dico in molti sensi – dato che, dopo lunghissimi periodi di assenza riappaiono apparentemente più coinvolti, più entusiasti e più seduttivi che mai.

Che cosa li fa riapparire, magicamente e così all’improvviso? La noia, un’attitudine verso la vita che è costantemente irresponsabile, un desiderio di conferma della loro capacità di sedurre.

Il fatto interessante è che – da veri confusi quali sono – questo genere di uomini “buttano” addosso a te tutta la responsabilità di come continuare il gioco: riappaiono come se niente fosse, per l’appunto, dando per scontato anche tu li accolga come se niente fosse. Arrivano carichi di aspettative positive nei tuoi confronti, anche se con te si sono comportati nel peggiore dei modi.

Ed è a questo punto che tu devi sfoderare un atteggiamento completamente nuovo per te, rovesciare il tavolo e riprendere in mano non solo il gioco, ma il controllo delle tue emozioni.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Molte donne sono convinte che se un uomo arriva da loro carico di entusiasmo e di aspettative, loro debbano compiacere i suoi desideri, non deluderlo. E’ questo quello che lui si aspetta da te, giusto?

Eh, no. Non è così che funyiona. Tu non hai bisogno del suo entusiasmo e della sua carica unilaterali che ignorano le tue emozioni e i tuoi desideri. Tu non hai bisogno di inseguire o di aspettare i “capricci sentimentali” di un partner (si fa per dire) che è totalmente egoista e non ha idea di che cosa significhi stare in una relazione di coppia.

Vero?

L’uomo confuso e la pratica delle buone teorie

E allora come è più utile comportarsi con un uomo confuso che scompare e riappare a suo piacimento e totalmente a sorpresa? Come fai a sentirti bene, mantenere alta la tua autostima e mandare i segnali giusti a lui e a tutti gli uomini che ti stanno intorno in modo che sia ben chiaro a tutti che tu non sei troppo disponibile e tantomeno “a disposizione”?

Un esempio classico è quello in cui il tipo in questione, dopo mesi di silenzio e di assenza, ti propone, con gran clamore e splendore di uscire a cena in un posto speciale, il sabato sera, con soli due giorni di preavviso.

Tu hai due opzioni: rispondergli o ignorarlo del tutto.

Se decidi di ignorarlo – cosa che nessuno ti impedisce di fare, dato che non sei affatto tenuta a dargkli dei riscontri, di nessun tipo, sia ben chiaro – non devi rispondere ai suoi sms, alle sue mail, alle sue telefonate o ai suoi approcci su Facebook. E’ come se tu, per quel che lo riguarda, non avessi occhi e orecchie.

Ignorarlo significa metterlo alla porta, farlo uscire dalla tua vita. Significa decidere che tu vuoi mantenere il tuo equilibrio, il tuo benessere emotivo e non essere più una casa senza porte e senza finestre dalla quale lui – o chiunque altro – possa entrare e uscire senza chiederti il permesso.

Se è questo che ti serve, ritrovare il tuo equilibrio, questo è il comportamento migliore da tenere. E ricordati che mantenere il tuo equilibrio e stabilizzare le tue emozioni è l’obiettivo principale, per te, se vuoi avere delle relazioni soddisfacenti e ottenere i risultati ai quali aspiri nella tua vita in generale.

Nel caso invece tu decida di rispondergli, puoi farlo, ma senza accettare il suo invito o la sua proposta. In che modo? Dicendo con molta semplicità che hai altri impegni, che devi uscire con amici, che non hai nemmeno il tempo di trattenerti al telefono o dilungarti in lunghi messaggi.

Preparati, a quell punto, perché è tipico dell’uomo confuso che appare e scompare a sorpresa farti sentire in colpa per il fatto che lui non è la tua priorità (ma guarda un po’). Già proprio lui, che di te non ha mai fatto la sua, di priorità e che ti cerca solo quando capita.

La pressione che riesce a metterti agendo sul senso di colpa e comportandosi da persona profondamente ferita e umiliata può essere molto forte. Preparati.

Non ti preoccupare. Tu vai per la tua strada, e la strada giusta è quella di fargli capire che non è autorizzato a mantenere con te un comportamento del genere.

Un uomo che fa un passo avanti e due indietro e ha questo comportamento come costante nella sua relazione con te, deve mettersi in testa che non c’è trippa per gatti, per quel che ti riguarda. Se d’ora in avanti intende frequentarti deve rivoluzionare il proprio modo di fare. Lavorare duro, e tanto. Ma di sicuro il lavoro duro e una autentica attenzione verso l’altra persona non hanno mai ammazzato nessuno.

E questo dovresti già saperlo di tuo e non lasciarti incantare da scuse sciocche e da comportamenti scorretti che non denotano nessun rispetto nei tuoi confronti.

Se il signore non è disposto a darsi da fare (molto da fare) per te, significa che non è interessato abbastanza. Tu hai molto di meglio e molto di più di cui occuparti.

P.S. Il confronto di idee su queste e altre questioni continuano anche sulla pagina Facebook de La Persona Giusta per Te. Visitala e metti il tuo “mi piace”.

Come fare innamorare un uomo e tenerselo (Anteprima)
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182 Commenti

  1. Avatar di simona

    simona 9 anni fa (12 Marzo 2016 11:14)

    buongiorno ?, è la prima volta che mi capita di dovermi confrontare virtualmente per un problema, sono simona 31 anni e in quest ultima settimana ho ribeccato il mio ragazzo (siamo fidanzati e viviamo insieme da quasi 3 anni) chattare con una sconosciuta. quando l ho scoperto mi ha detto che era colpa mia perché io l ho tradito ( è successo un anno dopo l inizio della nostra relazione, un errore di cui me ne pento e che ha scoperto a distanza di un anno, da quel giorno siamo entrati in crisi. ho trovato chat con altre ragazze che non ha mai incontrato, quando lo scoprivo la colpa ricadeva sempre su di me e su quello che avevo fatto). intanto sono passati 8 mesi , credevo che andasse tutto alla grande che ci stessimo riprendendo ma l ultimo avvenimento lo ha messo nuovamente in crisi.dice di essere innamorato di me(e gli credo), ma vuole capire se quello che fa dipende dal mio tradimento o semplicemente lo usa per giustificarsi. vivere sotto lo stesso tetto con una persona confusa è veramente uno strazio, soprattutto se con questa persona avevi dei progetti... cosa dovrei fare?grazie
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    • Avatar di cindy

      cindy 9 anni fa (12 Marzo 2016 11:54)

      Simona il tradimento è mancanza di rispetto e di sentimento. Non importano le modalità, i perché e i percome. Partendo da questo, trovo la vostra una non relazione: Lui paraculo, debole ed inetto. Sta con te ma cerca altrove e una svolta sgamato la colpa è tua...ahh .vabbehhh.. e Tu che ti fai trattare così da uno così povero di spirito... Azzerra tutto, riparti partendo dal rispetto verso te stessa e gli altri. Perseguendo come obbiettivo della tua vita la crescita e maturazione sentimentale ..
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    • Avatar di Fran

      Fran 9 anni fa (12 Marzo 2016 12:23)

      Ciao Simona, ovviamente non conosco i dettagli della questione, ma mi viene spontaneo pensare questo: se io ti tradisco e tu decidi di perdonarmi e cercare di ricostruire un rapporto, non ha senso che in seguito tu continui ad addossare su di me la colpa delle tue azioni, come conseguenza di qualcosa che tu stesso hai deciso di superare. Denota vigliaccheria e mancanza di idee chiare. E poi, anche se poi può capitare di renderti conto di non aver superato come pensavi un tradimento...la soluzione ottimale è andare a chattare con altre oppure cercare di risolvere le cose con te stesso e con la tua partner? Ecco, chiediti queste cose e chiediti che tipo di comportamento desidereresti da chi ti dice di amare, al di là dei sensi di colpa che sono sicura ancora provi. Un saluto!
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  2. Avatar di Vanessa

    Vanessa 9 anni fa (5 Maggio 2016 10:31)

    Ciao convivevo con un ragazzo da otto anni con la quale ho due bambini stupendi lui tre anni fa ha avuto problemi con il lavoro e da quel momento era sempre nervoso e usciva sempre con gli amici in discoteca pub e si litigava sempre xche non volevo che uscisse fino a novembre che abbiamo avuto una brutta litigata e lui ha deciso di andare giù dai suoi genitori.lui a volte ti dice che non ti ama più a volte ti dice che non sta bene con te o a volte ti dice che non può più tornare xche gli ho detto troppe parolacce io gli ho detto mettiti nei miei panni che ci hai lasciato di punto in bianco.lui legge ma non risponde.ora sto facendo la indifferente quando lo incontro faccio finta di non vederlo. Mi date qualche covsiglio. Xche fa così è veramente confuso?premetto che ha tanti problemi xche ha perso il lavoro. Grazie a chi risponderà. Oppure mi dice preparami i panni che me li vengo a prendere ma non viene mai a prenderseli ho anche provato a dirgli me ne vado di casa ma lui niente. Cosa posso fare?più gli sto addosso e peggio è.
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  3. Avatar di Shy

    Shy 8 anni fa (16 Giugno 2016 17:19)

    Sai una cosa Gea, hai ragione. E sia, avere spina dorsale ! ;)
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  4. Avatar di Melanie

    Melanie 8 anni fa (15 Giugno 2016 22:49)

    Ciao, mi chiamo Melanie, ho 28 anni e sto con un ragazzo di 25 anni da 10 mesi. Ci conosciamo da anni ma lui in precedenza aveva paura a lasciarsi andare ad una relazione per varie ragioni. Ci siamo ritrovati ed è iniziata cosi la nostra storia, non sono mai stata cosi felice prima e anche lui lo era. Purtroppo la tempistica non è il nostro forte, lui aveva in programma di partire per 6 mesi negli USA e cosi è stato. A metà di questi mesi sono stata a trovarlo e sono stati 10 giorni bellissimi, ci fidiamo molto l'uno dell'altra e andava tutto bene anche se qualche piccola gelosia stupida o incomprensione da messaggio c'è stata, ma sono state leggerezze. Questo almeno fino ad un mese prima del suo rientro. Aveva in progetto di tornare a casa e iniziare il Master in una città a un'ora e mezza da dove vivo io. Purtroppo però le cose hanno preso una piega diversa, mettendolo in stress per scegliere una differente università da quella prestabilita e in città più lontane, prendendo in considerazione anche gli USA. Da li sono sorte un po' di tensioni e discussioni riguardo al nostro futuro insieme, come normale che sia, ma oltretutto ci si è aggiunto un periodo un po' nervoso anche per me e questo ha fatto si che a volte mi comportassi male nei suoi confronti per cose banali come ad esempio le poche attenzioni che ricevevo e che pretendevo pur sapendo il periodo difficile che stava passando e la difficolta a sentirci tra gli impegni e il fuso orario. Tutto questo nervoso ci ha fatto litigare e da un giorno all'altro lui ha preso un po' le distanze da me diventando più freddo. Abbiamo deciso di aspettare il suo rientro per chiarire faccia a faccia per evitare ulteriori fraintendimenti. Un mese di messaggi e telefonate fredde e distaccate con momenti migliori ma mai come prima, sopratutto da parte sua. Ora finalmente è tornato a casa e ci siamo visti per parlare e capire. Non siamo però giunti ad una piacevole conclusione. Dice di essere confuso, di non sapere più se mi ama e che il futuro ora lo vede diversamente. Mi ha fatto circa gli stessi discorsi che faceva agli inizi di prima che iniziasse la nostra relazione. Si sta come volutamente bloccando all'amore ma non mi ha lasciata. Mi ha chiesto di continuare a vederci anche se sa che mi farà male e non vorrebbe, perché non vuol buttare al vento tutto senza una vera ragione e ora non sa qual'è. Mi chiedo se tornerà alla normalità dopo un'esperienza all'estero, se è solo confusione generale che tende a coinvolgere anche me forse per paura del futuro che potrebbe essere difficile da affrontare. Ho scelto di pazientare quanto basta perché si riabitui a vivere qui sperando si schiarisca le idee tornando alla normale routine di casa. Vorrei dei consigli per migliorare la situazione positivamente sempre che sia possibile, perché la mia speranza sta morendo lentamente. Grazie di cuore.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (16 Giugno 2016 9:49)

      Ciao Mélanie, quali sono i TUOI progetti? Ne hai e li porti avanti, oppure pensare al tuo ragazzo ti ha fatto perdere di vista la tua vita? Stai attenta: basta niente e ci si ritrova a vivere di riflesso per uno che si fa i fattacci suoi.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di dlkf dskndsk

      dlkf dskndsk 8 anni fa (16 Giugno 2016 22:08)

      Grazie di averci pensato Gea. Ammetto di non essere ambiziosa quanto lui, non lo sono mai stata e ti posso dire che ho dei sogni più che dei progetti per il momento. La mia situazione attuale purtroppo non mi permette di attuare molti progetti. Sono direi "bloccata" sotto un aspetto pratico ed economico, non andrò in dettaglio a spiegare, ci tengo solo a far intendere che non dipendo da lui o le sue scelte, ma al contrario sono sempre stata molto indipendente e sono dell'idea che in coppia non bisogna dipendere l'uno dall'altra ma vivere ognuno la sua vita condividendola con chi amiamo. Entrambi abbiamo sempre rispettato e accettato gli impegni che riguardano il futuro e la crescita personale sopratutto a livello scolastico/professionale. Sono consapevole che comporti comunque a dei sacrifici spesso non facili ma che possono valere la pena. Non lo ritengo egoista per un sacco di motivi, abbiamo scelto insieme di provare a portare avanti il rapporto nonostante la confusione. Ho un limite di attesa se cosi si può definire, non so ancora quanto è troppo presto per dirlo, ma non intendo distruggermi. C'è un limite a tutto e ad un certo punto o ci sei o non ci sei. Ma se potrebbe essere forse salvabile perché non sperarci e provare?
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  5. Avatar di Shy

    Shy 8 anni fa (16 Giugno 2016 9:41)

    @Melanie non devi sperare in nulla se non nel fatto che lui abbia gli attributi necessari per rompere la relazione. Perché se ti amava, non esisteva il nervoso, il non sapere cosa vuole, nè tantomeno il "si sta bloccando in amore". A volte siamo così ingenue. Lui non ti lascia perché la maggior parte degli uomini non lo fa, per comodo e per paura di rimanere soli. Stai "lentamente morendo" insieme alla tua speranza che tutto torni come prima. Dimostragli chi dei due ha gli attributi e salva la tua integrità mentale prima che sia troppo tardi, te lo dice una che sa cosa significa stare ad aspettare un uomo senza carattere che prolunga la relazione con le solite frasi fatte solo perché non sa fronteggiare la vita da solo. Un anno dopo sono ancora qui a cercare di rimettermi in piedi. È distruttivo andare avanti. Fallo per te e vai oltre i sentimenti che provi per lui perché non c'è altro di meglio che puoi fare per te stessa. Spero prenderai la decisione giusta. Un abbraccio
    Rispondi a Shy Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (16 Giugno 2016 12:44)

      Ciao Shy, concordo con quanto scrivi e ti ho messo un +, ma nel tuo commento c'è un'espressione che mi infastidisce: "avere gli attributi" (e altri sinonimi). Sono espressioni talmente sdoganate che le usiamo senza farci caso, ma che esprimono un maschilismo di fondo, una fallocrazia che peraltro, se fossi un uomo, non troverei nemmeno lusinghiera. Ridurre un uomo a quello che ha nelle mutande, non é poi granché come complimento! :-D E complimentare una donna perché ha "attributi" mascolini, sottintende non darle valore per se stessa. I veri attributi, importanti e non discriminanti, sono il cuore e il cervello. ;-) Ho riflettuto un po' di tempo fa su come sostituire quest'espressione e ormai preferisco parlare di "spina dorsale". O ce l'hai, e ti tieni dritto/a, solido/a, degno/a di stima, o non ce l'hai, e te ne vai a quattro zampe per il mondo e tra la gente. Scusate la divagazione, ma volevo farvi parte di questa mia riflessione. Buona giornata :-)
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    • Avatar di dlkf dskndsk

      dlkf dskndsk 8 anni fa (16 Giugno 2016 22:47)

      Grazie del consiglio Shy, fidati che ho pensato tantissimo di chiudere io stessa la relazione pensando di farmi un favore, ma mi sono posta una domanda, la seguente: non te ne pentirai? Amore per me significa anche stare accanto nel momento del bisogno, conosco il mio ragazzo e l'ho visto seriamente perso e confuso, non solo tra di noi ma per la sua stessa vita. Per questo ho accettato la difficile condizione di continuare nonostante possa essere poi forse stato un errore, un errore che però non rimpiangerò un giorno chiedendomi come sarebbe potuto essere se avessi avuto il coraggio di tentare invece che mollare subito. La vera 'spina dorsale' secondo me è non mollare anche quando fa male, perché è questo che comporta la vita a due e credo anche lui stia non mollando non tanto più per comodità come dici tu, perché per lui la comodità sarebbe lasciarmi e farsi i fatti suoi credendo di fare un favore anche a me non portando avanti questa sofferenza. Fronteggiare la vita da solo per lui non é mai stato un problema, anzi non ha mai prima d'ora condiviso cosi tanto con una ragazza come con me e forse é anche questo a "spaventarlo". Mi spiace per la tua esperienza e posso capire il tuo discorso, non credo però sia lo stesso per me, la mia integrità mentale al momento é salva e qualora vedessi che non vale la pena distruggersi per qualcosa che non tornerà mai più, allora troverò la forza per me stessa e il mio orgoglio di dire che ho fatto di tutto ma merito di più. Spero riuscirai a trovare la forza al 100% di rimetterti in piedi pensando che qualunque male, qualunque errore o rimpianto tu possa avere sia solo una lezione di vita che devi considerare come acquisizione interiore di consapevolezza per affrontare le difficoltà che potrai trovare in futuro. Ti ringrazio tanto per la tua risposta. Un abbraccio a te
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  6. Avatar di Jamie

    Jamie 8 anni fa (4 Luglio 2016 8:47)

    Interessante ed attuale questo argomento. Ricco di spunti. È importante, anche se difficile, mantenere il proprio equilibrio mentale ed emotivo quando si è coinvolti in una relazione con persona immatura. Il rispetto per se' stessi non dovrebbe mai venire a mancare, ma può succedere di immedesimarsi talmente nell'altra persona, da dimenticare il confine tra ciò che viene universalmente ritenuto accettabile o meno. Ma giustissimo il concetto. Grazie per la riflessione.
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  7. Avatar di Marika

    Marika 8 anni fa (16 Luglio 2016 0:24)

    Stava con un altro ed è venuto con me a mia insaputa ..adesso ci siamo lasciati ed è tornato con la ex
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  8. Avatar di Marta

    Marta 8 anni fa (25 Luglio 2016 15:17)

    Buongiorno a tutti, mi chiamo Marta e vorrei deliziarvi anch'io con una "storia" appena conclusa la quale, a tutt'oggi, mi ha lasciata molto perplessa; circa 2 mesi fa ho conosciuto un ragazzo, bellissimo, attraente dal carattere chiuso e introverso ( esattamente il mio opposto ); partendo da questo presupposto è stata una relazione difficile sin dall'inizio. Lui molto preso inizialmente, sembrava ci tenesse davvero a conoscermi e, proprio per questo, posso dire di aver avuto io "il coltello dalla parte del manico" poiché in quel periodo ero appena uscita da una relazione e non me la sentivo di intraprendere subito una nuova conoscenza. Però , come accennato, è una storia partita male perché per via dei due caratteri completamente opposti, avevamo sempre da controbattere , finché da parte mia non si è creata una sorta di "muro" nei suoi confronti e questo ha degenerato ancor di più la situazione. Un bel giorno, per via delle continue discussioni abbiamo deciso che non era più il caso di continuare; ho trascorso tre settimane pensando a lui, tre settimane in cui ho sofferto, in cui credevo di essere io quella sbagliata e continuavo a ripetermi per quale motivo non ci siamo dati un'altra possibilità. .. lui non ha voluto neanche vedermi per un confronto, mi scriveva ogni tanto per chiedermi come stavo ma sembrava convinto di non volerne più sapere: ci siamo rivisti in quelle settimane, ma per caso. L'ultima volta che ci siamo incontrati abbiamo parlato, riso e scherzato. Poi si è avvicinata a me una persona, evidentemente si notava una certa complicità tra noi e subito dopo (lui) è andato via credendo di essere di " troppo ". Si è fatto sentire due giorni dopo, dicendomi che era consapevole che tra di noi non funzionava ma che al tempo stesso gli mancavo, sentiva l'esigenza di scrivermi e di abbracciarmi , mi ha chiesto se avessi trovato qualcuno con cui " ridere " ed io gli ho risposto cosa cambierebbe se cosi fosse...mi disse che ne sarebbe stato felice ma male al tempo stesso perché provava dei sentimenti per me ma sapeva di non essere adatto a me quindi sarebbe stato felice se io fossi stata felice. Io ero super entusiasta leggendo quelle parole e ho continuato dicendo che evidentemente neanche lui era tanto convinto di non essere adatto a me se sentiva l'esigenza di scrivermi.. mi rispose che era proprio così, che era confuso, che era angosciato e non sapeva cosa fare.. mi disse " cosa succederebbe se ci riprovassimo e tra noi non funzionasse? dovrei allontanarti di nuovo per poi starci solo male."...ed io " ma proviamoci, chi l'ha detto che non funzionerà ? magari sono solo lati caratteriali che col tempo sarà solo un modo per riderci e scherzarci su... Bene,,, tra un messaggio e l'altro mi ha chiesto di vederci la sera dopo.. e ci siamo rivisti; quasi non ci credevo. Ma da quando abbiamo deciso di ricominciare, non c'è stato un secondo in cui avessi notato in lui l'entusiasmo, la voglia e l'interesse di volerlo fare. Sembrava che stessi remando solo io e che investissi solo io dei sentimenti... cosa ne ho tratto?? che gliene ho parlato, chiedendogli se fosse realmente coinvolto da me... e lui mi ha risposto di si, ma che evidentemente io lo ero di più, anche sentimentalmente, mentre lui, rimasto forgiato dalla batosta in passato da una sua ex, faceva fatica a lasciarsi andare a dare di nuovo fiducia a qualcuno. Diceva di voler andarci con calma, mi diceva di star serena e di non fargli pressioni di questo genere. Ho provato a lasciar correre 2/3 volte finché non mi sono resa conto che il suo non era un " voler andarci con calma" ma un " andiamoci con calma, però intanto ognuno si fa i fatti suoi "... non percepivo interesse da parte sua, non era premuroso, peccava di attenzioni... e si lamentava se non gli scrivevo il " buongiorno e la buonanotte". Poi, ho ripreso il discorso dell'interesse, gli ho detto per favore di dirmi chiaramente che gli interessavo davvero o meno che in quel caso l'avrei lasciando andare.. sono bastate due paroline per farlo scattare e per andarsene di nuovo dicendomi che se avessi un minimo di raziocinio capirei che non devo tirare troppo la corda e che invece sto sempre li a " pressare ", che volevo qualcosa che lui adesso non riusciva a darmi e quindi " amen " e che sono riuscita a respingerlo senza che io lo volessi. io gli ho risposto che preferisco il niente al piuttosto e che il non essere corrisposti è un inganno per se stessi e per gli altri. Io non so cosa ne pensate voi, ovviamente ho cercato di riassumere il tutto ma ci sono tante altre cose da dire, atteggiamenti che lasciano perplessi come lo sono io in questo momento. A distanza di una settimana ancora non riesco a farmene una ragione, l'unica cosa che vorrei è che torni ma vorrei essere capace di respingerlo a mia volta, a meno che non ritorni con la sana intenzione di riprovarci realmente...! attendo vostro riscontro.. Grazie
    Rispondi a Marta Commenta l’articolo

  9. Avatar di susanna

    susanna 8 anni fa (22 Agosto 2016 10:57)

    Ciao mi chiamo Susanna, ho 17 anni e ho bisogno di un aiuto. Sto con il mio ragazzo da 2 anni e mezzo. la nostra è una relazione a distanza ma fino a qualche settimana fa andava tutto bene, avevamo il nostro e quilibrio. 3 giorni fa mi ha detto di essere confuso sul nostro rapporto e sull'amarmi, nonostante ciò continua a chiamarmi ''la mia ragazza'' e a chiamarmi ''amore'', in oltre si è attaccato di più a me ed è più interessato ai miei bisogni e la notte intorno all'1 mi confida le sue paure e a me sembra piuttosto perso e non vorrei che questo influisse in qualche modo sulla sua certezza della nostra relazione. Per di più una ragazza gli sta attaccata da circa un anno e lui ha detto che gli piace che lei gli dia attenzioni ma non penso che le piaccia la ragazza di per sè se no mi avrebbe lasciata da un pezzo. Potrebbe aiutarmi? avrei bisogno di chiarimenti. Quando cerco di chiarire la situazione lui inizia a dire che la colpa è sua e che ha bisogno di tempo e vorebbe che io lo aspettassi. Grazie mille.
    Rispondi a susanna Commenta l’articolo

  10. Avatar di Simy

    Simy 8 anni fa (27 Agosto 2016 18:32)

    ciao, ho letto questo articolo che calza a pennello con la situazione che sto vivendo. Ormai sono mesi che soffro... ho conosciuto un ragazzo due anni fa che corrisponde esattamente al profilo del confuso. dopo mesi di una fantastica relazione, ovviamente non ufficiale, mi ha dato il ben servito dicendomi che frequentava un altra e che con me stava bene ma è confuso e ha bisogno di tempo... va beh fatto sta che con molta fatica ho accettato la cosa e proprio nel momento in cui stavo superando la batosta lui ritorna e mi corteggia per un po', all'inizio sn riuscita a resistere ma poi ci sn cascata di nuovo. ho scoperto che mentre è successo questo con me lui era fidanzato con la ragazza per cui mi ha "lasciata"....ora mi sento un imbecille e odio l'influenza che ha su di me e di cui non riesco a liberarmi...nn so come agire...o meglio lo so ma nn riesco a mettere in prantica, mi sento bloccata
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  11. Avatar di Patrizia

    Patrizia 8 anni fa (3 Settembre 2016 17:26)

    Cosa su deve fare x cambiare un uomo co.e vorremmo noi
    Rispondi a Patrizia Commenta l’articolo

  12. Avatar di isab.

    isab. 8 anni fa (30 Settembre 2016 13:05)

    Buongiorno Ilaria, sono Isab. Mi sono imbattuta nel tuo blog perchè in realtà avevo proprio bisogno di confrontarmi con qualcuno che come suggerisci tu non fosse la mamma,sorella,amica...ma al di fuori di ogni possibile pregiudizio o giudizio nei miei e nei confronti della persona che ho accanto in questo momento. Stiamo attraversando un momento molto negativo, da troppo tempo a mio avviso, che potrei ritrovarmi/ci in molti punti dei vari argomenti da te esposti. A causa di vari problemi soprattutto miei, di autostima in primis, credo di aver creato molta confusione nella mia relazione, degenerata in continue discussioni, mancanza di fiducia e stress per entrambi...mi sembra si sia rovinato tutto...
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  13. Avatar di Valentina

    Valentina 8 anni fa (1 Ottobre 2016 21:18)

    Buonasera, mi chiamo Valentina e ho 35 anni. Avrei bisogno di un consiglio perchè non so come comportarmi. L'anno scorso ho conosciuto, sul posto di lavoro, un ragazzo che mi ha colpito fin da subito. Purtroppo era impegnato e quindi ho lasciato subito perdere per evitare problemi. Dopo le feste natalizie ho scoperto che si era lasciato con la ragazza. Pian piano abbiamo iniziato ad avvicinarci fino a quando un giorno siamo usciti insieme al cinema. Quella sera non volevo lasciarlo andare e, tra una cosa e l'altra ci siamo baciati (son sincera, l'ho stuzzicato io!!). Ero felicissima, ma anche preoccupata allo stesso tempo. Qualche giorno dopo lui ha messo le mani avanti dicendomi che non se la sentiva di iniziare di nuovo una relazione e che non aveva senso approfondire il tutto dato che sarebbe partito per di lì a poco per qualche mese: ne avremmo riparlato a settembre. Ci siamo comunque frequentati per un paio di mesi...sembravamo una coppia anche se non eravamo insieme. Circa 1 mese prima della partenza ha cambiato atteggiamento da un giorno all'altro: non mi cercava più al di fuori del lavoro, non mi scriveva più...insomma era diventato freddo. Gli chiedo spiegazioni e lui mi ripete le stesse identiche cose: non sa cosa vuole, non se la sente ecc.. . Beh è sparito per ben 2 mesi!! né un messaggio né una telefonata...NULLA!!! A metà agosto torna a farsi sentire con un messaggio lunghissimo chiedendomi scusa e dicendomi che non si era dimenticato di me, che mi voleva un bene dell'anima e che ci saremmo rivisti a settembre. Ovviamente me lo sono ritrovato di nuovo al lavoro e comunque non mi ha mai cercato da quando è tornato. Sto passando un periodo brutto e continuo a chiedermi se è stata colpa mia. Ovviamente in questo periodo la mia autostima è sotto i piedi. Al lavoro lo sto ignorando del tutto, a volte non lo guardo nemmeno in faccia e se gli parlo è solo per questioni lavorative. Son sincera: ho deciso di smettere di rincorrerlo, non ha senso continuare così dato che lui passi verso di me non ne fa. Secondo voi cosa dovrei fare?! continuo così? io lo amo ed è veramente difficile per me sostenere questa situazione soprattutto perchè lo vedo tutti i giorni. Da una parte vorrei dimenticarlo, ma dall'altra vorrei che lui capisca che mi sta perdendo e che se ci tiene si deve dare una mossa: peccato che per ora non sembra importargli molto! Grazie Vale
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    • Avatar di London

      London 8 anni fa (2 Ottobre 2016 9:42)

      Valentina, hai deciso bene, non considerarlo proprio più. Cerca di lavorare anche sulla speranza che lui torni perché dal suo comportamento non mi sembra proprio, al massimo lo può fare solo per testare che tu sei ancora li per lui. So che dirlo da fuori è più facile ma che comportamento ha avuto, in più te l'ha anche detto due volte : non sa cosa vuole e non se la sente... ( tutte scuse)
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  14. Avatar di Valentina

    Valentina 8 anni fa (2 Ottobre 2016 11:06)

    Il problema è che continuo a darmi la colpa: mi chiedo perchè questo cambio di idea da parte sua. Mi ha illuso con quel messaggio ed io ci sono ricascata in pieno! Al lavoro come dovrei comportarmi? vorrei ritornare tanto ad essere la ragazza solare e allegra che ero l'anno scorso. Ora sono sempre giù, quando lo vedo lo ignoro o gli parlo freddamente. Non è un comportamento da immature?! vederlo mi fa rabbia perchè comunque mi sento presa in giro.
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  15. Avatar di Valentina

    Valentina 8 anni fa (14 Ottobre 2016 9:03)

    Ieri sera se n'è andato. Risultato? Mi h detto che SE VOGLIO tra un paio di settimane ci rivediamo e rianalizziamo il nostro rapporto. Ovviamente gli ho detto di no. Ma se non fossi stata a pezzi gli avrei riso in faccia. Buona giornata a tutte!
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    • Avatar di London

      London 8 anni fa (14 Ottobre 2016 13:48)

      Valentina, forse ha detto due settimane perché vuole verificare se, avendo visto del potenziale su di te, fra due settimane sei più matura ed adatta alla situazione, cioè sei alla sua altezza ;).... Lascialo andare, ti sei risparmiata anche i soldi della benzina e del tappeto rosso :)
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  16. Avatar di Valentina

    Valentina 8 anni fa (13 Ottobre 2016 9:55)

    Buongiorno Ilaria, scrivo perché da un anno sto con un ragazzo molto chiuso e introverso. Con me è sempre stato premuroso, e presente, anche se distaccato sotto un certo punto di vista. Ho sempre attribuito questo distacco al divorzio dei suoi che lui ha vissuto durante l'adolescenza e che è stato lungo e difficile. Dopo un anno decidiamo di andare a vivere insieme. Poco prima del trasferimento di lui a casa mia, ci si presenta la possibilità di trasferirci in una casa più nuova di proprietà della mia famiglia, vicino a casa dei miei. Devo lasciare libero l'appartamento in cui sto di proprietà della mia famiglia, per una necessità familiare. E lì cominciano i suoi mille dubbi. Prima non vuole comprare mobili nuovi, poi non vuole stare vicino ai miei, poi la casa è troppo grande, poi non abbastanza nuova..infine mi propone di vivere in un appartamento di suo padre nuovissimo, ma molto distante dal centro e scomodo per me che ogni giorno devo portare il mio cane a casa dei miei. Dopo aver visto la casa accetto. E' molto bella e ci divertiremo ad arredarla. Accetto anche di fare molta strada in più per il cane, di vivere lontano dai miei per amor suo. Siamo entrambi consapevoli che non sarà la nostra casa definitiva. Si trasferisce da me 3 giorni fa. Durante una conversazione gli dico che il mio desiderio è di spostarmi di nuovo vicino ai miei una volta avuto un bambino visto che per fortuna c'è questa possibilità. Comincia a dirmi che sono egoista, che lo trascuro, che lo tratto male. Che siamo incompatibili, che in realtà non siamo fatti per stare insieme. Che ha dubbi che possa funzionare. Cerco di dirgli che forse è il trambusto del trasferimento (ha 36 anni e non è mai stato fidanzato, io ne ho 29), che la convivenza è un trauma per tutti. Che cercherò di essere più presente. Decide di restare. Salvo il giorno dopo tornare con altri dubbi, mi dice che io in realtà non voglio stare con lui, che penso solo a me stessa. Ha dei dubbi e io non so cosa fare. Mi ha sempre tenuta un pò a bacchetta, mi ha sempre fatto lezioni su come comportarmi etc. Mi diceva che ero immatura vista la giovane età, ma che vedeva in me un buon potenziale per una buona compagna e che accettava di vedermi crescere e apprezzarmi una volta maturata. Ho sempre cercato di seguire i suoi insegnamenti. Adesso mi sento persa, lui vuole andarsene. Ieri sera mi ha detto che forse sarebbe meglio tornare come prima, ognuno a casa sua, vedersi quando ci va di andare a cena etc. Io non voglio accettare questa condizione, mi sembra assurdo arrivare ad una convivenza e tornare indietro così. Penso voglia lasciarmi, e non penso sia innamorato di me. Almeno non più.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 10:48)

      Lui, 'sto citrullo che a 36 anni non sa che cosa fare della sua vita, ha detto a te che vede del potenziale? Ma sul serio?! E tu gli hai fatto finire la frase?! Ma come si permette? Ma a quale titolo? E tu glielo hai permesso? Hai permesso che ti bacchettasse? Ma chi è costui? Abbi pazienza... Hai sempre cercato di seguire i suoi insegnamenti?! No, ma diciamo sul serio? Ma stiamo scherzando? Caprone prepotente e ignorante. Uomo abusivo, uomo violento, con tratti di perversione probabilmente nemmeno buono a letto. E questo è centrale e importante: apri le porte, fagli benzina alla macchina, compra un tappeto rosso di modo che costui esca dalla tua vita a gran velocità. Subito. Ieri. Una settimana fa. Questo è essenziale. Ci sono parti del tuo commento che fanno rabbrividire, inorridire, terrorizzano. E tu hai fatto progetti di vita con questo? Innamorato di te? Ma il cicciobello manco sa cosa significa essere innamorato. Il secondo passo, importantissimo anch'esso, è prendere le distanze da questa tua famiglia invischiante, da questa tua necessità di stare vicino ai tuoi, da questo legame con i genitori che non ha niente della vita adulta e dell'indipendenza e che probabilmente è la causa del fatto che cadi tra le braccia di pessimi individui come questo. Inoltre liberati dal fardello di una vita predefinita cane-bambino-casa bella e nuova e grande da arredare-genitori che curano cane e bambino. Bambino?! Oh, ma lo sai che i bambini sono una cosa seria? Affrancati, liberati, alleggerisci il peso di questi macigni di convenzioni di provincia di un'Italia che non esiste più, di un mondo vecchio e opprimente. Sei giovane, viaggia, vai lontano, vai all'estero, datti all'avventura, esplora, esci dal recinto di quel mondo di plastica in cui vivi che ti sta solo spegnendo. Vivi la vita vera fatta di libertà, affermazione di sé, godimento dell'inaspettato, appropriazione del proprio potere creativo. Davvero è ora, non è più tempo. So che questo commento non sarà gradito, ma questo è.
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    • Avatar di DIDI

      DIDI 8 anni fa (13 Ottobre 2016 11:51)

      ....menomale che c'è pigmalione ancora in giro a forgiarci e instradarci..! come faremmo senza di lui che ci mantiene sulla retta via? a 29 anni? darsi una mossa, in primis, e a lui un bel calcio in cubo mi sembra il minimo sindacale.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 12:09)

      Cosa mai sarebbe una donna senza un uomo, eh?
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    • Avatar di London

      London 8 anni fa (13 Ottobre 2016 12:09)

      Ilaria! Con questa risposta mi hai fatto sognare! A parte le caratteristiche del cicciobello in questione e il comportamento / atteggiamento su cui vorrei stendere un velo pietoso, mi apri il cuore quando parli di liberarsi dal fardello di una vita predefinita cane- bambino- casa bella e nuova e grande da arredare-genitori che curano cane e bambino. Io appena posso viaggio, vado via, purtroppo non come vorrei, e ti assicuro che sono vista, qui, nel mio posto di lavoro, evidentemente abitato da menti molto piccole e di provincia (d’Italia) come una aliena. Un po’ noto stupore , un po’ invidia, ma si atteggiano a donne vissute, tutte sposate e con figli, ma intanto hai detto bene, hanno una vita predefinita e sta gente, di cui ne è pieno il mondo, compresa mia madre, più o meno subdolamente cercano di farti sentire (nello specifico me) una diversa, perché non sono sposata (ma chi si vuole sposare? È obbligatorio? Lo faccio quando voglio e dove voglio, magari all’estero su un’isola solo io e lui) e perché alla mia veneranda età non ho ancora figli, ragion per cui sono considerata vecchia e mi devo dare una mossa perché i figli sono la gioia della vita e la realizzazione di una donna. Poi se non vengono ci si dovrebbe accanire secondo loro con la medicina. NO! Io questi discorsi non li voglio sentire. Io voglio viaggiare, voglio esplorare e godere l’inaspettato. Ogni volta che vado all’estero torno davvero con la sensazione che le realtà italiane, di lavoro, di famiglia, sono veramente soffocanti e piene di menti piccolissime. Grazie per questo ossigeno di vita che ci dai! :)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 12:27)

      Sottolineo che non è necessario viaggiare o andarsene per avere il cuore leggero, essere libere e avere la testa piena di idee senza confini. Aiuta, ma non è essenziale. Essenziale è non farsi intrappolare, da niente e da nessuno. Si possono avere 7 figli da accompagnare a scuola tutte le mattine ed essere persone libere o viaggiare di continuo per il mondo ed essere intrapppolate :) .
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    • Avatar di London

      London 8 anni fa (13 Ottobre 2016 12:37)

      Verissimo. È possibile non farsi intrappolare anche quando certi discorsi chiusi di menti chiuse li senti circa 80 volte al giorno per cinque giorni a settimana? Ora, da mia mamma prendo le distanze ma da certe persone non posso ora. È possibile fare scudo col martellamento costante? :)
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    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (13 Ottobre 2016 13:45)

      Non so ... io ho una sensazione specifica quando le mie azioni contrastano con i miei valori, e sono forzate dalle convenzioni o anche dal desiderio di compiacere qualcuno a cui si vuole bene (alla fine, è anche normale mettersi in discussione): forse basterebbe seguire questa sensazione. Ma sinceramente non lo so proprio.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 13:47)

      Certo che bisogna seguire questa sensazione, ovviamente senza mai perdersi di vista.
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    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (13 Ottobre 2016 13:50)

      Ma basta? E' come brancolare nel buio, a volte
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 13:56)

      Certo che è come brancolare nel buio, perché è un aspetto sul quale non c'è stata nessuna educazione e quindi nessun esercizio e allenamento. Comincia a farlo cioè a seguire la sensazione, come dicevo sopra sempre rimanendo in osservazione e ascolto. E vedi dove vai. In realtà se lo fai ti evolvi e, come dire, poi passi al livello successivo :) .
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 14:03)

      E' più difficile, sicuro: la vita facile è su un'isola dei Caraibi, mai troppo calda, mai troppo fredda, con chi ti procura cibo, divertimento, interessi, riposo e possibilità di contemplazione etc etc. In un contesto del genere anche la persona più melmosa tira fuori qualcosa di buono. La vita vera non è questa roba qui. L'ideale sarebbe evitare il più possibile ambienti e persone tossiche. E, nel caso, progettare di farlo. Nel frattempo si possono usare delle strategie per ridurre il loro impatto. Per esempio, prescindendo da tutto e tutti il fatto che tu ne scriva qui a me dice che tu a questi stai già dando troppa importanza. Capisci le tue motivazioni interiori per le quali dài loro tutta questa importanza. Poi ogni volta che sei sotto tiro, manipola la tua mente usando dei ritornelli allegri nella tua testa, dedicandoti anche solo per qualche secondo a qualcosa che ti piace o rispondendo frasi a caso (non tipo supercazzola, ma qualcosa di verosimile che non c'entra niente con quello di cui parlano loro).
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    • Avatar di DIDI

      DIDI 8 anni fa (13 Ottobre 2016 17:26)

      Bisogna sempre tenere duro, sempre, e imparare a difendersi dalle intrusioni altrui, siano pure quelli più vicini a noi. A lungo mi sono sentita ripetere più o meno le stesse cose e non ribattevo per un malinteso senso di educazione...sorvolavo, tacevo, sebbene dentro, talvolta, mi si scatenasse la bufera. Fino alla sera in cui, all'ennesima provocazione del tipo "non sei sposata, non hai figli, non sai di cosa si parla" ho guardato negli occhi la tipa e le ho risposto che, a quanto mi risultava, il matrimonio e la maternità/paternità non conferivano automaticamente una patente di intelligenza e di lungimiranza, altrimenti non si sarebbe spiegato il proliferare di tanta idiozia in giro per il mondo in generale e in particolare. Ti assicuro che da allora nessuno si è più azzardato non solo a darmi dell'ignorante in materia di vita ma neppure a farmi domande o a mettermi pressione. A volte l'educazione ed il rispetto del prossimo, che a me impedivano di ribattere a tono, vengono scambiati per debolezza e gli altri si sentono quasi autorizzati ad infierire con parole, opere e mettiamoci pure le omissioni ;-) E pure l'invidia è vizio assai diffuso, sebbene sottaciuto...tira dritto per la tua strada e metti al loro posto (d'infimo ordine) quelli con cui non hai nulla a che spartire e tieni sempre la testa alta, sono gli altri a doversi vergognare, quelli che si accontentano e giudicano, non tu.. Credimi, mi è costata tantissima fatica questa nuova consapevolezza, ma non tornerei indietro per niente e per nessuno.
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    • Avatar di Valentina

      Valentina 8 anni fa (13 Ottobre 2016 14:04)

      Io ho viaggiato moltissimo grazie all'università e ancora viaggio moltissimo per lavoro. Non mi realizza il fatto di avere una vita casa-bambino-famiglia. Ma la vorrei lo stesso. Ho molte passioni, faccio sport, volontariato. Un sacco di cose. Non per forza bisogna partire ed andare lontano per sentirsi piene di soddisfazione. Anzi spesso il viaggio è una fuga per non affrontare i problemi presenti in casa propria. La mia relazione è inquinata e vi porrò fine, ma grazie a Dio ho dei sogni che spero di realizzare con la persona e che includono anche, perché no, casa-bambino-famiglia. E non credo che desiderare di sposarsi sia per forza un male. Lo è quando diventa la tua unica ragione di vita e di realizzazione personale.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 14:12)

      Abbiamo già detto. Anche che viaggiare può non servire a niente. Considera bene l'abuso al quale ti sei sottoposta e usa l'assertività che tieni tanto a dimostrare qui, anche con quel farabutto al quale hai accettato, speriamo solo fini a oggi, di sottometterti. E anche con altri che pretendono di manipolarti.
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    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (13 Ottobre 2016 13:13)

      "un'Italia che non esiste più" ... Esiste, esiste. E infatti.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 13:31)

      Esiste e non esiste insieme. Esiste perché c'è, non esiste perché è morto che cammina. Grazie :) .
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Valentina

      Valentina 8 anni fa (13 Ottobre 2016 14:08)

      Grazie Ilaria. Non è vero che il commento non è gradito, anzi lo è molto. Quando ci vuole ci vuole e un bello schiaffo virtuale, uno scossone, è quello che serviva a me. Mi libererò di questa situazione, la vicinanza ai miei è un pò più complessa, ma sto lavorando sulla mia indipendenza. Cercherò di seguire il consiglio di realizzare appieno le mie passioni. Nel frattempo spero di riuscire a realizzarmi autonomamente per poter accogliere la persona giusta se e quando arriverà.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Ottobre 2016 14:14)

      Tranquilla e realizzati per te stessa, mica per altri :) .
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (13 Ottobre 2016 19:12)

      Parole sacrosante! Se lo si fa per un altro, che realizzazione personale é? ;-)
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    • Avatar di Sole

      Sole 8 anni fa (13 Ottobre 2016 18:55)

      Ilaria, i tuoi 'scossoni' ;) su come il rapporto con la famiglia d'origine influenzi e si ripercuota su quello di coppia e sul tipo di persone che si va ad attirare per me sono di grande interesse. Potresti approfondire l'argomento, magari in futuri articoli? Colgo l'occasione per ringraziarti per tutta la conoscenza e l'esperienza che metti quotidianamente a disposizione di coloro che seguono il blog
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 8 anni fa (14 Ottobre 2016 15:53)

      Vi aspettate un'impossibile indipendenza grazie alle proprietà dei genitori, poi vi stupite dei fallimenti, così non sarete mai adulti
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  17. Avatar di Lorenzo

    Lorenzo 8 anni fa (28 Novembre 2016 22:16)

    Sono parecchio opportunista e superficiale. Posso cambiare?
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  18. Avatar di Ilaria

    Ilaria 8 anni fa (3 Dicembre 2016 11:42)

    Hai perfettamente ragione :) Non c'è niente di più bello che vivere in armonia con se stesse e soddisfatte della propria vita. Perché farsi rovinare il proprio equilibrio da persone così inconcludenti? Evviva la vita, il benessere e la felicità!
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  19. Avatar di Oriana

    Oriana 8 anni fa (6 Febbraio 2017 21:47)

    Ecco...questo articolo ha centrato il mio problema: un uomo prestigiatore e confuso. Mi ha appena chiesto di fare con lui un paio di giorni fuori...di festeggiare san Valentino. ..e mi ha lasciato un mese fa dopo una lite. ..lasciata...dopo la miliardesima volta però! ! Giuro ho l'ansia. ...l'ansia perche se dico no....lui fa la vittima e mi fa sentire in colpa...mentre io vorrei solo dirgli che ha davvero rotto le scatole, entra ed esce e senza nemmeno pulirsi le scarpe.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (6 Febbraio 2017 23:13)

      Ma non dirgli né scrivergli proprio niente, che fai solo il suo gioco. Un bel silenzio da qui all'eternità e pensa davvero a te, Oriana.
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  20. Avatar di Giovanna

    Giovanna 8 anni fa (13 Aprile 2017 18:36)

    Ma se invece prima mi incolpa di non avere, io, tempo per noi e la coppia e semplicemente perché ho un lavoro un po' strano e ho azzardato la voglia ogni tanto di un aperitivo con le amiche e ora che io ho cambiato un po' le mie abitudini lui si comporta da fuggiasco? boh... Non si capisce
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