Come conquistare un uomo per messaggio?
Lo sappiamo tutti, ormai la comunicazione via WhatsApp, chat, email, sms abbonda e straborda.
Abborda perfino: ci sono legioni di sfigatoni che tentano di approcciare donne in chat con la tecnica della pesca a strascico, altrimenti detta del copia-incolla.
Sempre le stesse frasi con tutte, senza varianti o variazioni, senza creatività.
Insomma, ribadiamo che conoscersi, sedurre ed essere sedotte a distanza non è mai una buona idea, e si rischia anche di incorrere nelle truffe sentimentali.
Detto questo le chat, gli sms e i messaggi fanno parte della nostra vita e ne facciamo largo uso per lavoro e per divertimento, con amici e parenti.
Con fidanzati, partner e mariti.
Con corteggiatori e aspiranti tali.
Le chat, gli sms, le email sono strumenti di comunicazione, come lo sono i sorrisi, gli abbracci, i doni, la voce, una dedica, una lettera, parole dette dal vivo.
Non devono essere l’unico strumento di comunicazione tra le persone, mai.
Possono essere una delle tante componenti della comunicazione tra persone e non possono sostituire un abbraccio o un amplesso vero (come molti uomini pretenderebbero) o uno scambio di opinioni dal vivo o diventare uno strumento per rivendicare attenzioni o comunicare irritazioni o creare interruzioni.
Insomma, sono un contorno, non il piatto principale.
Come messaggiare con un uomo. 10 consigli preziosi
1 I messaggi devono essere brevi e scritti in italiano corretto.
Sì, mi spiace dare questa indicazione che a molti risulta complicatissima rispettare, eppure bisogna sforzarsi di scrivere in modo corretto.
Punteggiatura, maiuscole, ortografia, parole scritte per intero e non con abbreviazioni.
Sai perché?
Perché in ogni comunicazione il fraintendimento è dietro l’angolo e leggere messaggi sbilenchi, cioè che contengono almeno 3 errori di forma, è faticoso, richiede concentrazione, ci fa interrogare sul significato delle frasi e ci fa perdere connessione ed emozioni.
Alla fine i messaggi incomprensibili diventano una seccatura.
2 Usa leggerezza e senso dell’umorismo. I messaggi a un uomo che ci piace o con il quale stiamo, servono per comunicazioni di “servizio” (“Sono in ritardo di 10 minuti, scusami, a presto, non vedo l’ora di vederti”) o per scambiarsi piccoli segni di attenzione.
Più sei spiritosa e allegra nei tuoi messaggi, più sei seduttiva, perché risulti sicura e per nulla bisognosa.
3 Ricordati il detto latino: “Verba volant, scripta manent”. Le parole dette si perdono nel vento, quelle scritte restano.
Soprattutto in una chat.
Quello che hai detto a voce può essere dimenticato o puoi correggerlo, rettificarlo.
Perfino negare di averlo detto.
I messaggi inviati in chat lì restano, anche per mesi o anni.
Possono anche essere portati in tribunale.
Immaginati che lui un giorno, mentre è da solo, prenda in mano il suo smartphone, in un viaggio in treno o in una serata di relax e ripercorra le vostre chat rileggendo frasi spiacevoli, lamentose od offensive. Brrr…
4 Vuoi essere sicura di non sbagliare? Aspetta che sia sempre lui per primo a scriverti, rispondigli con brevità e sempre con un tono leggero e scherzoso.
Se ti scrive qualcosa che ti lascia “basita” e senza parole, molto semplicemente non rispondergli…
5 Usa i saluti e le formule di cortesia. “Ciao”, “Per favore”, “Grazie”, “Prego”, “Potresti”, “Scusami”.
E’ galateo, buona educazione, non sottomissione.
Attenzione, non deve essere sottomissione, ma buona educazione.
Se lui non fa lo stesso con te, lascialo.
Mi viene chiesto millemila volte al giorno: “Come posso riconoscere un uomo di valore?”
Ecco qua, cara, un indizio, se è un cafone non è un uomo di valore.
Mollalo subito, perché con il tempo peggiorerà…
Come conquistare un uomo per messaggio. Occhio agli scivoloni!
6 Frasi vietate: “Ti amo” – “Mi manchi” – “Quando torni?” – “Ho voglia di vederti” – “Che fine hai fatto?” – “Quando mi chiami?” – “Perché non mi chiami?” – “Perché non rispondi?” – “Mi vuoi bene?” – “Mi ami?” etc.
Suscitano noia, trasudano infantilismo, puzzano di manipolazione lontano dieci chilometri.
Possono essere frutto di un gigantesco fraintendimento: cioè tu pensi che puoi aspettarti qualcosa da lui, mentre lui non ha nessuna intenzione di soddisfare le tue aspettative e per questo si sente preso più sul serio di quanto lui voglia essere preso.
Se lui è nel dubbio, si dà alla fuga.
In altri casi ricorda che questi messaggi hanno un quoziente di eros sotto lo zero.
7 Cose da non fare: contattarlo per prima, l’abbiamo già detto; ribadiamo: contattarlo per prima se sono oltre 24 ore che lui non si fa vivo.
Si arrangi.
8 Usare il buon senso. Pensare. Riflettere. La comunicazione richiede sempre un minimo di immedesimazione e di empatia, di comprensione dell’altro e della sua psicologia.
9 Considera che se non te la senti di scherzare con lui e di essere leggera o pensi di non poter entrare in empatia con lui e di metterti nei suoi panni, questo è un segnale che le cose non funzionano e non possono funzionare.
10 Sii creativa. Esci dagli schemi tuoi abituali, dalla tua zona di comfort e inventati qualcosa che sia inaspettato, esattamente come fanno certe pubblicità, con frasi a effetto e sorprendenti.
Che cosa fare con gli ebeti da chat
Le chat, le tastiere e gli schermi hanno il grande pregio, per i tanti codardi che ci attorniano, di permettere di agire senza metterci la faccia o la voce.
Cioè di agire al coperto, in protezione, magari anche nella menzogna.
Molti ebeti usano i messaggi per “giocare” con le donne, senza mettersi in gioco.
Al di là dei casi estremi che abbiamo citato sopra, cioè quelli delle truffe sentimentali, c’è un vasto gruppo di tipi maschili con una rubrica ricca di numeri di donne che hanno conosciuto qua e là nella loro variegata e avventurosa esistenza.
Dalla compagna della scuola materna alla cameriera del bar sotto casa.
Per carità, non si butta mai il numero di una donna, nemmeno se si hanno quattro mogli e quattordici figli, tra legittimi e illegittimi.
Queste sono regole vecchie come il mondo, modulate e rimodulate attraverso culture, religioni, filosofie e latitudini, ma sempre valide.
Erano valide quando i Romani scrivevano sulle tavole di cera o scolpivano a caratteri cubitali sul marmo, quando gli amanuensi vergavano le pergamene e quando esistevano le tanto nostalgiche e poco pratiche rubriche cartacee.
Figuriamoci se non sono valide adesso che i social network, i gruppi What’sApp e le gigantesche memorie degli smartphone permettono di recuperare un nome e di collegarlo a un volto in men che non si dica.
E’ l’assalto alla diligenza.
Ora, per sintetizzare, io non mi sprecherei a fare l’analisi psicologica antropologica e computazionale dei soggetti che attuano certe pratiche.
Immagino che le tue ambizioni, la tua intelligenza e il tuo buon senso ti facciano fare una rapida selezione di chi è “in” e di chi è “out” nella tua mente, cuore e cellulare.
Prendiamo, a esempio, per completezza, quattro scenari scabrosi possibili e anche molto comuni e vediamo come è più utile comportarsi quando si ricevono certe “incredibilia” partorite dalle menti maschili.
a C’è il tipo “minimo investimento, massimo risultato”, che ha un cervello da formica e si crede più furbo degli altri.
Magari l’hai incontrato un paio di volte, ti ha offerto un caffè, c’è scappato qualche bacetto e forse siete andati anche un po’ oltre.
Niente di memorabile, ma sai com’è, in tempi di magra.
Diciamo che sono un po’ di giorni che non ti contatta e tu ci pensi, dài.
Succede.
Un giorno ti manda un laconico: “Mi manchi”.
Tu già ti accendi. Ma pensaci. E’ proprio il caso?
Che cosa gli rispondi?
“Oh, che tenero! Grazie.” Punto, stop. Fine.
Lui si aspettava di scatenare in te una tempesta di amore e passione? Di avere conferma del suo fascino irresistibile e impermeabile a qualsiasi squallore e maleducazione? Di approfittare della tua generosità amorevole?
Si sbagliava.
Tu incassi la pseudo-dichiarazione d’amore e lo lasci a bocca asciutta. Non ricambi.
Lui a te non manca. No. Lascia che sia tu a mancare a lui, o almeno che lo scriva.
Le cose di valore si devono guadagnare, altroché.
b Il sottomarino. Mi chiedono spesso come comportarsi se lui sparisce e riappare.
Esattamente come fanno i sottomarini.
Si inabissano e riemergono dopo un lasso di tempo imprecisato.
Giorni, settimane, mesi, magari anni.
E così un signore con il quale ti eri frequentata per qualche tempo, ma è stato improvvisamente e misteriosamente risucchiato da qualche onda anomala, un giorno ti fa pervenire un messaggio del genere: “Ciao… ti stavo pensando”.
Miracolo! E’ risorto! Telefoniamo alla Sciarelli e raccontiamole tutta la verità di questo caso studio impedibile!
No, calma. Fa così con tutte. Spesso. Rilassati. Non drammatizziamo.
Poi non è nemmeno l’unico. Ce ne sono truppe.
Tu rispondi: “Giura!”
Non oltre. Non di più.
C Il grande classico, l’annoiato della vita (non ha di meglio da fare in quel momento).
Ti scrive: “Ciao”, senza nemmeno il punto.
Forse ha perso il treno e deve aspettare quello dopo e non sa come ammazzare il tempo.
Rispondi entusiasticamente: “Ciao!”.
Valuta seriamente di bloccarlo. Non l’hai ancora bloccato?
D Il furbetto della sveltina.
Ti aveva invitato fuori per questa sera e alle 9 (21) non ha ancora dato notizie.
Alle 10 (22) e un quarto scrive: “Che fai?”
Risposta: “Sono già sotto le coperte a leggere un libro bellissimo.” Lui: “Ah, pensavo di vederci…” (Certo, per un quarto d’ora in orizzontale).
Tu: “Anch’io ma francamente credevo me lo facessi sapere per tempo. Io ho pensato tu fossi in crisi e che non era il caso.”
In pratica non ti rendi disponibile, non sei a sua disposizione e gli fai intendere che è un po’ uno sfigato…
Tieni presente che devi sempre avere il coraggio di fare sentire la tua voce.
Anche per iscritto.
Ecco come conquistare un uomo per messaggio.
Marina 5 anni fa (12 Maggio 2020 9:36)
Ilaria Cardani 5 anni fa (12 Maggio 2020 10:50)
Silvia 5 anni fa (15 Maggio 2020 9:02)
Renata 5 anni fa (14 Maggio 2020 23:03)
Ilaria Cardani 5 anni fa (14 Maggio 2020 23:52)
Renata 5 anni fa (15 Maggio 2020 0:18)
Ilaria Cardani 5 anni fa (15 Maggio 2020 13:55)
In tutta onestà Renata io mi domando come fa a piacerti molto un tipo del genere.Renata 5 anni fa (15 Maggio 2020 14:01)
Ilaria Cardani 5 anni fa (15 Maggio 2020 14:08)
Nei suoi confronti di avere di tanto in tanto dei favori sessuali. E' abbastanza chiaro, non trova? Anche abbastanza ovvio...Emilia 5 anni fa (15 Maggio 2020 14:44)
Ilaria Cardani 5 anni fa (15 Maggio 2020 16:09)
Che domande. E tutto il resto di contorno? Sono vicende pietose, pietose. Ma che vite sono? Dobbiamo discutere di questo? Alziamo un minimo l'asticella, un minimo...Emilia 5 anni fa (15 Maggio 2020 16:22)
Renata 5 anni fa (16 Maggio 2020 10:20)
Già .... io devo assolutamente alzare sta maledetta asticella!!!!Vic 5 anni fa (15 Maggio 2020 15:02)
Emanuele 5 anni fa (15 Maggio 2020 18:28)
Renata 5 anni fa (16 Maggio 2020 10:22)
Già .. anche a me sembra così la cosa Strana è che comunque si fa sentire lui ma Molto Telegrafico forse È un modo Suo x tenermi buonaRenata 5 anni fa (16 Maggio 2020 10:25)
Cara Ilaria cosa devo fare secondo teIlaria Cardani 5 anni fa (16 Maggio 2020 14:09)
Chiudere definitivamente.Cristina 5 anni fa (15 Maggio 2020 15:46)
Renata 5 anni fa (16 Maggio 2020 10:24)
Silvia 5 anni fa (16 Maggio 2020 15:06)
Cristina 5 anni fa (16 Maggio 2020 15:59)
Giada 5 anni fa (16 Maggio 2020 19:01)
Ilaria Cardani 5 anni fa (16 Maggio 2020 19:38)
Giada 5 anni fa (16 Maggio 2020 19:54)
Debora 4 anni fa (6 Luglio 2020 7:03)
Emanuele 5 anni fa (12 Maggio 2020 11:33)
Cristina 5 anni fa (12 Maggio 2020 13:00)
Emanuele 5 anni fa (12 Maggio 2020 15:21)
Cristina 5 anni fa (12 Maggio 2020 16:15)
Emanuele 5 anni fa (12 Maggio 2020 17:01)
Cristina 5 anni fa (12 Maggio 2020 18:15)
Emanuele 5 anni fa (13 Maggio 2020 21:34)
Cristina 5 anni fa (13 Maggio 2020 22:16)
Emanuele 5 anni fa (14 Maggio 2020 10:38)
Martina 5 anni fa (14 Maggio 2020 17:46)
una domanda mi sorge spontanea: perchè le hai risposto?Emanuele 5 anni fa (14 Maggio 2020 19:54)
Martina 5 anni fa (14 Maggio 2020 23:10)
Ok, ok. Sei stato chiarissimo. E se ragioni così significa che effettivamente ne sei fuori. Bravo!Cristina 4 anni fa (10 Luglio 2020 23:47)
Ciao Emanuele , non capisco perché l’hai lasciata , mi sembri uno che se la tira .. piano piano ti dimenticherà non preoccupartiEmanuele 4 anni fa (11 Luglio 2020 11:51)
Ciao Cristina, Non lo mica lasciata. È stata lei a non volermi. Sono io che ho necessità di dimenticarmi di lei. Non è il contrario.Cristina 5 anni fa (14 Maggio 2020 22:08)
fenice77 4 anni fa (24 Giugno 2020 14:09)
Susanna 4 anni fa (1 Luglio 2020 9:21)
Tonino 4 anni fa (11 Ottobre 2020 17:31)