Come conoscere persone nuove?
Come fare amicizie di valore?
Come crearsi un gruppo di conoscenti e amici all’interno del quale o grazie al quale trovare la persona giusta?
Sono domande che i single si fanno da sempre, immaginiamoci in un periodo di restrizioni.
Questo blog ha superato il 10 anni di età, sta entrando in preadolescenza, e nel momento in cui scrivo siamo in piena pandemia da Covid19.
Siamo alla seconda ondata, al secondo giro.
L’augurio mio e di tutti noi è che in capo a qualche mese questo articolo non se lo leggerà nessuno, perché non interesserà a nessuno.
Al momento attuale, la maggioranza dei single stanno vivendo, per dirla alla grossa, due questioni fondamentali
- Stanno vivendo chiusi in casa da soli, che non è il massimo.
- Non possono uscire, se non per eccezioni, il che non è il massimo nemmeno lui, e non sono liberi di fare incontri con amici o conoscere nuovi amici o partner o potenziali partner.
- Per motivi di praticità (stare vicino ai genitori, non stare da soli, dare e ricevere sostegno) alcuni single sono tornati dalla famiglia di origine e anche questo, seppure dia molto sollievo dal punto di vista della tranquillità emotiva, non è il massimo.
Forse ci sono altre casistiche e sentiti libera di citarle nei commenti, sono curiosa e possono essere utili a me e ad altri.
È abbastanza ovvio che i single sono una delle categorie – non l’unica per carità – che soffre di più per queste restrizioni da Covid.
Da un certo punto di vista, in generale, sono anche coloro più alleggeriti da incombenze aggiuntive che colpiscono le madri (in particolare quelle separati), i genitori di figli piccoli e così via.
C’è da aggiungere che per molti, non per tutti, c’è anche una riduzione o un azzeramento delle entrate economiche.
E che dobbiamo fare? Darci per vinti?
No, questo è proprio uno di quei casi in cui non ha senso darsi per vinti e invece è il caso di “mettere del fieno” in cascina, come si dice, per quanto paradossale questa espressione possa sembrare in un momento del genere.
Come conoscere persone nuove e anche un possibile partner in tempi difficili
Inizio col dire che c’è un tempo per la semina e un tempo per il raccolto.
Purtroppo noi, in questo mondo pretendiamo di raccogliere quello che non abbiamo mai seminato.
E questo lo si vede alla grande anche nelle relazioni di coppia, dove uomini totalmente immaturi, che non si sono mai presi la briga di conoscere la propria sessualità, sperimentano rapporti privi di qualsiasi autenticità, vivendo di fatto una vita frustrante.
Nessuno può vivere un’esistenza appagante se non è in grado di entrare in vero e autentico contatto con gli altri, tutti gli altri, uomini, donne bambini, anziani.
Lo stesso si può dire di donne che non riescono a stare da sole nemmeno qualche mese e subito ne patiscono e poi infilzano una storia sbagliata dopo l’altra perché non si sono messe in reale “pausa di riflessione” per decidere che cosa hanno bisogno dalla vita e da una relazione, senza farsi male.
In questi giorni ho ricevuto questo messaggio, che in realtà ne rispecchia molti:
“Ciao Ilaria
ricevo sempre la tua newsletter e leggo dettagliatamente i tuoi articoli, sempre illuminanti per me.
Ti scrivo perché sono single 40 enne, con 2/3 delusioni alle spalle, l’ultima ancora in fase di cicatrizzazione.
Nei tuoi articoli parli di mettersi in gioco, cercare un potenziale partner e valido è un lavoro, occorre frequentare luoghi, ambienti, stare in mezzo alla gente
Ma in questo anno e periodo di lockdown qual è la soluzione per chi come me è single?
Dove cerchiamo e troviamo le opportunità? Siamo condannate alla singletudine? il tempo passa veloce Covid o non Covid
Ok i siti internet, ma credimi. girano certi individui!! Ci ho provato…
Un articolo su questo argomento lo scriverai?
Grazie per i tuoi preziosi articoli.”
Questo messaggio merita delle premesse prima che delle risposte. La lettrice parla del muoversi nella direzione di incontrare nuove persone come un “lavoro”.
Bella convinzione.
Conoscere nuove persone, di qualsiasi tipo, evitando possibilmente Jack lo Squartatore, non è e non dovrebbe essere un divertimento?
Se lo si considera un lavoro, a prescindere da restrizioni varie, è ovvio che non porterà mai risultati positivi.
Se tu vai a una festa con l’espressione di colei che vive l’incontro con gli altri come un lavoro, che cosa ne puoi cavare fuori?
Non solo, la signora parla di 2/3 delusioni di cui una ancora in fase di cicatrizzazione.
Eccola là, un’altra convinzione sbagliata, che con l’influenza ancora non guarita, si possa andare a fare la scalata del monte Bianco.
Ma come si fa? Come dico spesso, se continuiamo a infilare storie sbagliate una dopo l’altra e l’unica cura è che cerchiamo, prima di fermarci, pensare e guarire, è cercarne un’altra, ne prenderemo sui denti ancora di più.
No, mi spiace, il tempo non passa veloce quando lo si dedica a se stesse, il tempo passa veloce quando si sta in storie disfunzionali o delle quali ci si accontenta. Questo sì.
In questo momento le restrizioni sono severe, ma non tanto da impedirci di uscire a lavorare e soprattutto a fare volontariato, che, in questo momento storico, significa soprattutto portare sollievo alle persone della nostra città e del nostro quartiere.
Certo, va fatto con due cautele: proteggersi dal virus e lasciando andare l’illusione che l’uomo della nostra vita sia tra coloro che conosciamo nei luoghi di volontariato.
Come si deve fare per tutte le illusioni, o aspettative, né più né meno.
Ma questo è un momento che insieme a tante sofferenze e sacrifici ci porta anche alcune opportunità.
Attenzione agli errori di “atteggiamento mentale”
A questo punto mi viene da lanciare una provocazione: ma i single che lamentano di rimanere chiusi in casa, quando non ci sono o non c’erano le restrizioni facevano questa gran vita mondana?
Erano fuori tutte le sere o i sabati e le domeniche a incontrare gente nuova?
No, lo chiedo per sapere.
In tempo normale il 90% delle donne con le quali interagisco non si spostano dal divano nemmeno a cannonate o se lo fanno è per accompagnarsi con soggetti dannosi o sconsigliabili.
Cerchiamo di essere oneste con noi stesse.
Quindi riepiloghiamo che cosa è sbagliato fare in questo momento:
1.Dare tutto per perso e frignare, ritenendo di appartenere al gruppo dei GRANDI sfigati.
Siamo tutti sfigati in questo momento, single o non single. Il che non significa “mal comune mezzo gaudio”, ma invece che dobbiamo tirare fuori meglio di noi e fare tutto quello che ci è possibile per il bene della nostra vita adesso e nel futuro
2.Lamentarsi del niente: se ti fa fatica fare vita mondana per incontrare un uomo, difficile che incontri un uomo di valore, senza l’allegria e il distacco necessario che comporta buttarsi tra la gente per conoscere i migliori, anche nei momenti migliori.
3.È indispensabile non solo guarire le proprie ferite, ma lasciare andare le proprie disfunzionalità e nevrosi prima di pretendere di rimettersi con qualcuno. Sennò non si interrompe la catena dei casini.
4.Bisogna vincere l’atavica pigrizia che comunque ci fa vedere sempre tutto negativo: mi è stato chiesto di scrivere un articolo sul tema, ma sul blog più o meno esplicitamente questi concetti (come conoscere gente nuova) vengono ripetuti di continuo.
5.Il lockdown non è l’unica restrizione alla quale potremmo essere sottoposti come singolo o comunità e che impediscono di fare nuove conoscenze: ci sono persone impegnate molto con il lavoro, le madri single che si devono dedicare ai figli e hanno ben poco tempo per sé, chi si ammala (in genere, sempre, a prescindere dal Covid) e deve stare lontano dalla vita sociale. Quindi è necessario adattarsi alle varie evenienze della vita.
6.Non vediamo tutto nero. Spiragli di luce ce ne sono sempre. Se vediamo tutto nero, quale partner sano può prenderci in considerazione?
Come conoscere persone di valore e anche un partner
Nella vita ci capita e ci capiterà un sacco di volte di “fare fuoco con la legna che abbiamo”, cioè di dover ottenere risultati anche con pochissime risorse.
È la natura che funziona così, l’esistenza stessa.
Allora, come fare a conoscere persone nuove quando abbiamo delle limitazioni, che possono essere nostre personali o generali?
Del volontariato ho già parlato e deve trattarsi di un volontariato concreto, fattivo e di vicinato e non di un luogo buono ai vari pirla che si aggregano per dare sfogo al loro inarrestabile narcisismo.
E l’online può aiutarti in questo momento.
Udite udite. Secondo me sì.
A certe condizioni.
Cioè no siti di incontri, non broccolamenti con sconosciuti sul web e sui social! Dio ce ne scampi e liberi!
4 passi importanti per conoscere persone nuove
Ma rispettando questi 4 punti.
1.Come sempre dico, vanno benissimo i gruppi di persone (anche sui social) appassionate genuinamente a qualche hobby, dove i marpioni sono mal visti.
Questo non serve a “rastrellare” o a “fare pesca a strascico”, ma a creare connessioni che possono diventare positive, nel futuro e ad alimentare una passione che arricchisce.
Poi ci sono una serie di esperti di materie, che vanno dalla filosofia estetica al tenersi in forma con esercizi a casa, che creano gruppi e fanno corsi gratuiti.
Non si tratta di “star” ma di persone normali, alle quali con le dovute maniere si possono chiedere consigli (e sganciare anche qualche lira per comprare i loro corsi avanzati).
Anche questo è un modo per allargare il proprio ambito di conoscenze, dato che spesso si creano delle classi online che si incontrano regolarmente.
Lo stesso dicesi di una serie di blog, dedicati all’arte, alla cultura o alla scrittura o alla moda o alla bellezza (intesa come filosofia estetica) che rilasciano articoli, newsletter, podcast e interviste a esperti che sono però persone normalissime con le quali a poco a poco si può entrare in contatto sulla base di comuni interessi e creare connessioni importanti.
2.Ristabilire i legami con vecchi conoscenti e amici o parenti che abbiamo perso di vista.
Non si tratta di riprendere i contatti con qualcuno che non abbiamo mai sopportato e non sopportiamo.
Teniamo presente che spesso ci si perde di vista perché gli impegni della vita ci sovrastano.
Creare di nuovo contatti con persone valide del nostro passato è lungimirante, moderno, utile.
Tutto deve essere fatto con misura.
E il contatto con una vecchia conoscenza può portare ad altri contatti nuovi e interessanti.
3.Coltivare i rapporti di vicinato. Che cosa significa? Nel periodo delle prime restrizioni un sacco di miei amici hanno scoperto di avere vicini fantastici, che non avevano mai avuto tempo di conoscere perché tutti sempre fuori dalla mattina alla sera per lavoro.
Poi, come dico sempre, ci sono i panettieri, i parrucchieri, le file al supermercato, alla posta etc.
SEMPRE non solo in momenti di restrizioni è utile scambiare due parole con queste persone, che possono, con il tempo diventare la nostra famiglia allargata e magari creare opportunità per farci conoscere nuove persone.
4.Chiedi esplicitamente (e ricambia) ad amici e famigliari di metterti in contatto con loro amici o conoscenti. Io durante il periodo del lockdown mi sono presa la briga di parlare e di comunicare con cugini e parenti di tutte le età, dai 90 ai 20 anni e mi sono fatta dare i numeri di telefono delle amiche di mia madre, che mi conoscono da bambina, ma con le quali non ho mai avuto confidenza.
Tu puoi chiedere a tuo fratello o a una tua cugina, tuoi coetanei, di coinvolgerti in una chiamata Zoom con i loro amici.
Farà piacere a loro (fratello cugini e amici) e a te.
Questo non significa che tu abbia la certezza di conoscere l’uomo della tua vita – anzi, ti consiglio prudenza, al solito, soprattutto se sei con il cuore ancora dentro un’altra storia – ma ti permette di sicuro di tenere movimentata la tua vita sociale e di conoscere persone che poi potrai incontrare nella vita reale.
E che possono entrare a far parte della tua vita per sempre.
Portandoti altri amici o conoscenze.
Tutto questo in modo creativo.
Ecco come conoscere persone, anche nei momenti di restrizione.
Lascia nei commenti le tue opinioni e idee.
E se tutto questo non ti bastasse
Approfitta di questo tempo prezioso a tua disposizione, non solo per andare oltre le ferite del passato, ma per prepararti a un luminoso futuro.
C’è un percorso apposta per te. Clicca qui sotto per scoprirne di più!
Come fare innamorare un uomo e tenerselo | LaPersonaGiusta.com
Emanuele 4 anni fa (8 Novembre 2020 19:37)
Chiara 4 anni fa (8 Novembre 2020 22:37)
FrancescaF 4 anni fa (8 Novembre 2020 22:40)
Serena 4 anni fa (8 Novembre 2020 21:15)
Ilaria Cardani 4 anni fa (8 Novembre 2020 21:23)
Concordo e ti ringrazio.Silvia 4 anni fa (8 Novembre 2020 21:59)
Riflessione molto vera, grazie Serena!Chiara 4 anni fa (8 Novembre 2020 22:42)
Grazie Serena, preziosa riflessione. Si dimenticano a volte gli affetti che si hanno, le cose belle che si hanno non si valorizzano abbastanza...Tecla 4 anni fa (8 Novembre 2020 19:47)
Sole 4 anni fa (9 Novembre 2020 0:04)
Laura 4 anni fa (9 Novembre 2020 1:11)
Grazia 4 anni fa (9 Novembre 2020 14:23)
Silvia 4 anni fa (8 Novembre 2020 21:52)
Ilaria Cardani 4 anni fa (8 Novembre 2020 21:58)
Brava Silvia che hai arricchito di dati pratici le mie indicazioni, grazie!Emanuele 4 anni fa (8 Novembre 2020 22:08)
Eleonora 4 anni fa (9 Novembre 2020 18:18)
Emanuele 4 anni fa (9 Novembre 2020 20:13)
Silvia 4 anni fa (9 Novembre 2020 18:20)
Chiara 4 anni fa (8 Novembre 2020 22:39)
Preziosa creatività... Grazie Silvia!Serena 4 anni fa (9 Novembre 2020 14:12)
Quanti spunti interessanti! Grazie SilviaSilvia 4 anni fa (9 Novembre 2020 18:23)
@Ilaria, Chiara e Serena, un piacere scambiarci idee!Francesca 4 anni fa (9 Novembre 2020 13:07)
FrancescaF 4 anni fa (9 Novembre 2020 13:43)
Che bello, ora potremo scegliere fra il "lavoro" e il "modus operandi". Ahahah. Aiuto. Vi prego, concedetemi questa risata isterica da horror vacui (per fare il paio col latinorum).Francesca 4 anni fa (9 Novembre 2020 22:44)
Sì, hai ragione, Francesca. "Modus operandi" non è un'espressione molto felice. Si potrebbe chiamare "stile di vita" e anche, forse meglio, "stile di pensiero".FrancescaF 4 anni fa (10 Novembre 2020 11:08)
Ilaria Cardani 4 anni fa (10 Novembre 2020 11:21)
FrancescaF 4 anni fa (10 Novembre 2020 13:23)
Ilaria Cardani 4 anni fa (10 Novembre 2020 13:41)
Fabio 4 anni fa (10 Novembre 2020 16:05)
Kicca 4 anni fa (11 Novembre 2020 20:33)
Grazie Ilaria, articolo fantastico!Barbara 4 anni fa (13 Novembre 2020 10:26)
Ilaria Cardani 4 anni fa (13 Novembre 2020 11:29)
A te, cara. Un abbraccio.AnnaV 4 anni fa (14 Novembre 2020 7:38)
Giusy 4 anni fa (13 Novembre 2020 16:49)
Eliana 4 anni fa (14 Novembre 2020 8:53)
Giusy 4 anni fa (14 Novembre 2020 12:00)
FrancescaF 4 anni fa (14 Novembre 2020 11:41)
Giusy 4 anni fa (14 Novembre 2020 22:51)
Eliana 4 anni fa (15 Novembre 2020 9:26)
FrancescaF 4 anni fa (15 Novembre 2020 12:50)
Daniela 4 anni fa (14 Novembre 2020 14:05)
Provare a crescere?FrancescaF 4 anni fa (14 Novembre 2020 20:28)
Esse 4 anni fa (26 Dicembre 2020 21:22)
Ilaria Cardani 4 anni fa (26 Dicembre 2020 22:16)
Esse 4 anni fa (26 Dicembre 2020 22:55)
Ilaria Cardani 4 anni fa (26 Dicembre 2020 23:24)
Vic 4 anni fa (27 Dicembre 2020 16:10)
Ilaria Cardani 4 anni fa (27 Dicembre 2020 16:55)
Vic, ma poi che modi sono di costruire le relazioni e di pensarle?Vic 4 anni fa (27 Dicembre 2020 17:44)
Ilaria Cardani 4 anni fa (27 Dicembre 2020 19:07)
E "solitudine umana". Bravi, cominciamo le storie sulla spinta della "solitudine umana".Veronika 4 anni fa (27 Dicembre 2020 8:19)
Silvia 4 anni fa (27 Dicembre 2020 18:12)
Holly 4 anni fa (27 Dicembre 2020 18:47)