Conquistare un uomo: perché lui a un certo punto perde interesse?

171 Commenti

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   silvia 12 anni fa (17 Giugno 2012 17:14)

   Certo che sti uomini sono parecchio ambigui...Devo dire che dopo aver avuto un'esperienza quasi traumatica con un uomo che diceva di amarmi allla follia e poi invece mi ha inviato un sms con scritto "gira definitivamente pagina"...epilogo di una storia durata un anno...non sono più disposta a giustificare comportamenti di questo genere che secondo me sono un volersi consapevolmente approfittare di una persona e dei suoi sentimenti...Cosa può esserci di peggio? Ora dopo questa sgradevolissima esperienza, sto molto attenta e sono anche parecchio diffidente verso il genere maschile, Sbaglio? Possibile, mi auguro che non tutti gli uomini siano uguali, ma questo non toglie che le ferite fanno molto male e l'amore che provo per me stessa mi spinge a proteggermi e a tutelarmi da eventuali altre fregature, Non credo che la psicologia maschile che dice che un uomo esprime ciò che sente momento per momento, possa giustificare atteggiamenti tipo "prendersi gioco dei sentimenti altrui". Ma cosa sono sti uomini dei bambini? Vogliamo giustificare sempre e in qualsiasi modo i loro scorretti comportamenti infantili? Se sono uomini adulti, che si comportino come tali e si prendano le loro responsabilità.. Altrimenti per me rimangono surrogati d'uomo...

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     ilariacardani 12 anni fa (18 Giugno 2012 10:57)

     @ Silvia: il fatto di non cadere nelle trappole - volontarie o involontarie - di chi ti sta vicino o di chi ti si avvicina è una tua responsabilitä,

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2. 

   Teresa 12 anni fa (17 Giugno 2012 20:34)

   Ciao Ilaria.. di base, da quanto dici e' che ,dovremmo sempre mai farci sentire bisognose dall'altro e qursto atteggiamento a far scappare l'uomo ... Concordo noi donne salvo una minima percentuale siamo dedite a travare una relazione di lunga durata...e relativa progettualita',ma cosi' facendo inevitabilmente scappano!!!! Viverla alla giornata e, senza porsi tante domande pensionistiche ? Cari saluti.... Terry1

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     ilariacardani 12 anni fa (18 Giugno 2012 10:54)

     Ciao Teresa, più che "viverla alla giornata" è importante vivere la propria vita rimanendo concentrati su di essa.

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3. 

   debora 12 anni fa (17 Giugno 2012 22:46)

   Ciao Ilaria,non avevo mai pensato a questo aspetto della psicologia maschile. Vorrei un consiglio da te, non so se ne hai mai parlato in qualcuno dei tuoi articoli. Come bisogna comportarsi quando il nostro lui da sempre un po' mammone inizia ad attaccarsi tenacemente alla mamma e alla famiglia? Te lo chiedo perchè sono stata mollata dopo quasi 4 anni perchè non accettavo di fare le vacanze con lui e la mamma di lui (ha il marito che però non la vuole accompagnare), il mio ex ha 32 anni... ora lui mi continua a contattare, io rispondo perchè non riesco a fare a meno e forse perchè in fondo non so se sia giusto o no ignorarlo del tutto... che mi consigli? grazie

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4. 

   ilariacardani 12 anni fa (17 Giugno 2012 23:03)

   @ Debora, che cosa vuoi che ti consigli? Ti interessa trascorrere le vacanze con questa signora? (A suo marito non interessa...) Ti interessa venire dopo la mamma, la famiglia e tutto quello che mamma e famiglia ritengono importante? Benissimo! Coltiva questo rapporto!!!

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5. 

   rosita 12 anni fa (18 Giugno 2012 11:06)

   @Ilaria, non so come fare per riuscire a cambiare e non a trovarmi dove sono. La consapevolezza c'è, la razionalità anche per cui sono convinta in teoria quale sia la strada da percorrere ma nella pratica sono al punto di partenza, anzi allo stesso punto e raccolgo solo sofferenza....

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     ilariacardani 12 anni fa (18 Giugno 2012 11:12)

     @ Rosita: ti sei stufata della sofferenza o ti va bene ancora così?

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6. 

   rosita 12 anni fa (18 Giugno 2012 11:34)

   @Ilaria mi sono stufata della sofferenza, di piangere poi per chi ? Ripeto a me stessa che posso farcela che non è questa la strada giusta per me, ma cosa mi spinge a non cambiare strada non lo so, sarà paura, non lo so, se riuscissi a capirlo sarebbe sicuramente meglio

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     ilariacardani 12 anni fa (18 Giugno 2012 14:12)

     @ Rosita: se non cambi atteggiamento solo perché ti dài la scusa che prima devi capire, rischi di non muoverti più non credi. :) :)

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   Vale 12 anni fa (18 Giugno 2012 13:11)

   Ciao Ilaria,dici che bisogna rimanere concentrati su se stessi, non dipendere dalle relazioni e su questo concordo.Tuttavia per quanto mi riguarda (ma credo valga per tutti) è solo l'amore,in tutte le sue possibili declinazioni,che rende davvero completa e degna di essere vissuta la vita.Nessuna soddisfazione professionale,nessun bellissimo viaggio,nessun avvincente romanzo potranno mai rendermi più felice di un abbraccio di mia madre,di una festa con la mia famiglia,di una chiacchierata con gli amici,e anche di un bacio del mio uomo!Te lo dice una che di interessi ne coltiva tantissimi. Chi si allontana semplicemente non ricambia il nostro sentimento...e non c'è nulla che le donne (o gli uomini) possano fare per cambiare questa realtà.Mi sembra che con questa discussione e in parte anche con le precedenti,tu voglia giustificare l'ingiustificabile:non c’è nulla che una donna possa assumere per far sì che un uomo non si allontani,nè alcuna spiegazione plausibile a comportamenti (per es. dire cose che "valgono solo per quel momento") giustificabili solo con l'immaturità e/o lo scarso rispetto verso il prossimo di chi li attua!Non ho mai detto al mio ex cose che "valevano solo per quel momento" perchè ero ben conscia del peso delle parole.Questa è maturità, il resto no,perchè non dirlo a chiare lettere invece di cercare improbabili spiegazioni?!Penso che la maggior parte delle persone siano mature abbastanza da capire il significato dei comportamenti dell’altro e agire di conseguenza,pertanto se poi le cose cambiano in maniera inaspettata la causa non è da imputare all'essersi comportati in un determinato modo ma molto più probabilmente al fatto di essere stati presi in giro da gente che non sa e cosa vuole o è instabile (perché non parlare di loro?) Certo poi esistono le eccezioni. Concludo dicendo che secondo me non c'è niente di male a ricercare una relazione "seria" (che non significa matrimonio ma AMORE) e a renderlo noto,non è un qualcosa da nascondere per accalappiare l'altro! Non fare all'altro/a ciò che non vorremmo fosse fatto a noi:se ci ricordassimo di questo semplice principio saremmo tutti più sereni!

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     ilariacardani 12 anni fa (18 Giugno 2012 14:15)

     Ciao Vale, il fatto è che non siamo tutti uguali, siamo tutti diversi. Per cui quello che tu non faresti mai, per qualcun altro è normale... Che fare? Diventare tutti gendarmi e poliziotti? A che titolo? Non c'è di meglio di cui occuparsi? La via breve è essere consapevoli dei comportamenti altrui (come dei propri, ovviamente) per poterli inquadrare e prendere decisioni di conseguenza :)

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8. 

   Vale 12 anni fa (18 Giugno 2012 15:05)

   Scusa Ilaria, ma non capisco: che siamo tutti diversi è sicuro, ma che c'entra che ciò che io non farei mai per altri è normale? Cioè che per esempio per qualcuno potrebbe essere normale illudere, prendere in giro e che poi la colpa è mia perchè non mi sono abbastanza concentrata su me stessa oppure sono dipesa dalla relazione? Credo che nell'amore, così come negli altri aspetti della vita, la correttezza di comportamento sia un concetto basilare e "universale" e chi non lo attua non vada giustificato a oltranza. Ragionando così allora potremmo finire col giustificare ad esempio il razzismo, perchè per qualcuno è "normale". Per quanto riguarda l'ultima frase che hai scritto concordo pienamente, ma ti faccio notare che chi è innamorato spesso non ha la lucidità di capire ad es di essere preso in giro da chi ne approfitta, lucidamente perchè non innamorato. E proprio perchè non siamo gendarmi, ma persone con un cuore quando siamo innamorati abbiamo ben altro da vivere e "godere" che non le nostre razionali valutazioni sul comportamento di chi in quel momento è la persona che amiamo e di cui ci fidiamo. L'amore è cieco ed è difficile trovare un paio di occhiali giusti che ci faccia vedere la realtà per quella che è... chi non ama invece ci vede benissimo!

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9. 

   rosita 12 anni fa (18 Giugno 2012 15:15)

   @Ilaria, mi sa che cerco di trovare mille scuse per non occuparmi veramente di me e della mia felicità, per non essere serena, come se non dipendesse da me ma dagli altri, non c'è quel collega al lavoro allora il corso non va bene, come se io non contassi, non ci sono quelle amiche allora l'aperativo non si fa, elemosino le attenzioni di uno che non vuole impegnarsi, per il quale sono niente, perchè penso che non potrò avere di meglio, penso che se non è bianco è nero, escludendo che c'è un arcobaleno di colori.....

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10. 

    ilariacardani 12 anni fa (18 Giugno 2012 15:22)

    @ Vale, grazie della risposta. Per favore non facciamo prendere una piega diversa alla discussione tirando fuori argomenti come il razzismo. Apprezzo molto il tuo modo di confrontarti e per questo parto dal fondo del tuo messaggio: tu parli di amore cieco per definire una situazione di minore lucidità che può indurre a essere meno "presenti" anche a eventuali inganni altrui. Sono d'accordo. Il fatto è che nel mio articolo io non parlo di imbroglioni e traditori volontari (dei quali peraltro è pieno il mondo e dai quali è necessario imparare a proteggersi), ma di relazioni appena iniziate in cui un uomo, sinceramente coinvolto, anche se solo in superficie, si lascia andare a dichiarazioni sentimentali che per lui in quel momento sono vere e che si riferiscono a quello specifico momento. Il fatto è che molte donne interpretano quelle stesse dischiarazioni secondo il proprio metro di misura ("amore per sempre") ed è qui che succedono i pasticci... ed è qui che molte soffrono. Anche il coinvolgimento di molti uomini fa perdere loro (agli uomini) lucidità (come l'amore cieco di molte donne) e fa dire loro frasi che vengono interpretate in modo impegnativo. Io non intendo assolutamente dividere torti e ragioni (sono modi e termini che detesto): invito a una lucida comprensione della realtà per la quale è necessario sforzarsi proprio perché è la prima a "saltare" quando si tratta di emozioni e di sentimenti. Il senso è: "lui non è un mostro ad averti detto quelle cose; e tu non sei sbagliata perché lei hai interpretate a modo tuo. Se vuoi essere serena e trovare l'uomo davvero per te, sii consapevole di queste dinamiche. Punto" Un abbraccio

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11. 

    eleonora 12 anni fa (18 Giugno 2012 15:25)

    bice,concordo su tutto. x il resto...ragazzi,che NOIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! discorsi che conosciamo a memoria:li abbiamo capiti perfettamente questi"signori uomini":MANDIAMOLI AL DIAVOLO E AMEN. son estremista,ILARIA,VERO,ma sto 1000volte meglio così:non ho tempo nè voglia di scervellarmi x esseri simili.son individui che dentro non hanno nulla,è inutile cercare di capirli...cerchiamo gente seria:RICONOSCIBILE,RARA,VERA,SENZA FRONZOLI,CONCRETA.:)))))

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12. 

    Sandra 12 anni fa (18 Giugno 2012 21:28)

    Bisogna imparare a parlare "uomese" è semplice!!! :-)

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      ilariacardani 12 anni fa (19 Giugno 2012 15:37)

      Eh, sì, in certo senso è così, Sandra.

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13. 

    rainbow 12 anni fa (19 Giugno 2012 1:46)

    Beh, io vivo una relazione opposta, in cui è il mio ragazzo a parlare di matrimonio, per sempre e cose così dopo 2 mesi che ci conosciamo XD

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      ilariacardani 12 anni fa (19 Giugno 2012 15:38)

      Accidenti, che fretta...

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14. 

    Silvia 12 anni fa (19 Giugno 2012 10:56)

    Il mio ragazzo invece si e' lasciato subito andare ad un forte innamoramento. Sin da subito ha cominciato a parlarmi in maniera seria, di quanto era fortunato ad aver incontrato me. Senza che io dicessi una parola ha pure cominciato a fare accenni al futuro, a parlarmi dell'educazione di possibili figli! Io, che quando corrono cosi' mi spavento, l'ho subito "fermato". Oltre alle parole mi ha anche dimostrato con importanti gesti concreti quanto ci tenesse a me. Io sono innamorata. Molto. Ora, che gli pare di avermi oramai conquistata - e sono passati solo due mesi, seppur molto intensi- si sta rilassando e non e' piu' cosi' "perso" come prima. Io pero' voglio che l'attrazione si mantenga alta. Il fatto che ora sia piu' distaccato in fondo in fondo mi piace, perche' fa aumentare in me l'attrazione. E' giusto che ci sia equilibrio tra sicurezza di aversi e insicurezza, possibilita' di perdersi. Pero' ora mi sto un po' stancando. Il suo distacco (che comunaque alterna a momenti di tenerezza e amore) ora non mi fa stare bene. Non voglio che mi dia per scontata. Voglio ri-attrarlo, tenerlo sulle spine. Non sopporto elemosinare attenzioni, come non sopporto che possa giocare con me come vuole, dandomi per scontata. Ho ancora qualche difficolta' a gestire e controllare le mie emozioni. Ilaria, come posso fare, concretamente, a riaffermare il mio valore? Tieni conto che viviamo nella stessa casa, non da soli, ma comunque nello stesso posto. Io so che lui mi ama, ma vorrei davvero non farmi dare per scontata come se mi avesse oramai conquistata completamente. Come fare a mantenere l'equilibrio tra interesse e dubbiosfida?

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      ilariacardani 12 anni fa (19 Giugno 2012 15:40)

      @ Silvia, sembra che tu parli di una gara, non di una relazione sentimentale. Occupati della tua vita e vedi che succede.

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15. 

    eleonora 12 anni fa (19 Giugno 2012 13:27)

    SILVIA:MANDALO AL DIAVOLO...;)) SCHERZO...MA NON TROPPO.

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16. 

    Teresa 12 anni fa (19 Giugno 2012 13:29)

    Ciao Ilaria ,,__ti leggevo cn attenzione spesso la fretta fa i micini ciechi ,,, mi soffermavo su una tua frase alla quale aggiungo una mia personale esperienza sul diffidare dai superamorevoli!!!! In effetti ci sono cascata su parole molto preziose e su questo eccessiva amorevolezza!!! Ho creduto e ne ho sofferto a morire..quando poi le cose non si sono rivelate come credevo !! Morale della favola... Meglio poche parole ma tanti fatti ! Terry1

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17. 

    Teresa 12 anni fa (19 Giugno 2012 13:51)

    ps Ilaria..su, mi riferivo nel vivere" la relazione alla giornata," cioe' tenendo alta la guardia senza dare nulla gia' di scontato..come spesso accade, accentrandomi e allacciandomi alla tua tematica di come approcciamo noi donne, la relazione rispetto ai signori maschietti . Va da se'..la sostanziale differenza donna/uomo e la relativa serieta' di rapporto e impegno, anche solamente il rimettersi in discussione.....Non ho fiducia verso gli uomini..e non e' solo il mio sesto senso a dirmelo.... Un abbraccio a tutte le amiche qua' e a te Ilaria . Con affetto Terry1

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18. 

    debora 12 anni fa (19 Giugno 2012 14:24)

    ciao Ilaria, volevo dirti che ho acquistato il tuo e-libro i 7 pilastri dell'attrazione, devo ancora iniziare a leggerlo e sai perchè? perchè l'ho acquistato più per il libro relativo all'autostima. In questo momento sono uscita da una storia durata 4 anni martoriata, mi sentivo fino a ieri senza forze nè speranze. Persino il mio fisico ne ha risentito tantissimo. Stavo cercando un modo per ricoltivare l'autostima dopo un rapporto in cui lui ha profondamento minato e distrutto tutto quello di me in cui credevo. Finalmente ho avuto la forza di reagire, di mandarlo al diavolo, finalmente ho ripreso quel briciolo di coraggio che mi era rimasto per affrontare la situazione. Stavo ormai per soccombere di fronte ai suoi pesantissimi insulti sul mio aspetto fisico, sul mio carattere, sulla mia mancanza di volontà (mentre la volontà me l'ha annientata lui, dal suo piedistallo di cartone). Mi sembra ora di avere il germe di una nuova forza e la fiducia di poter tornare quella donna sicura e forte che ero. Volevo solo ringraziarti per aver messo a disposizione le tue conoscenze, è vero, le cose diventano semplici se ci fidiamo di qualcuno e riconosciamo che quel qualcuno ci può dare gli strumenti "magici" per cambiare le cose. Forse sono troppo fiduciosa? Non mi aspetto che tutto diventi rose e fiori da oggi a domani, però il fatto stesso di vedere finalmente uno spiraglio mi dà nuova insperata serenità per il futuro. Grazie di cuore. Ti aggiornerò se vuoi sulle settimane prossime :) ciao!

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      ilariacardani 12 anni fa (19 Giugno 2012 15:44)

      Ciao Debora, grazie mille per il tuo bel commento. Tutti "I 7 Pilastri" compongono un percorso utile ad acquisire una maggiore autostima, per cui ti conviene fare tutto il percorso passo, dopo passo e con attenzione. Continuo a occuparmi di autostima, perché è il tema centrale del mio lavoro, e lo farò sia nel blog sia con altri percorsi che vi proporrò in futuro.

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19. 

    Siouxsie84 12 anni fa (19 Giugno 2012 15:28)

    Secondo me, il fatto di vivere le emozioni momento per momento non è una prerogativa maschile. Sicuramente è capitato anche a me, quando ero più piccola quella che Ilaria chiama "la sindrome dell'uomo giusto", e purtroppo posso solo dire che in ogni tipo di rapporto è molto importante non perdere il senso della realtà e, sopratutto non sprecare tempo, energia vitale ecc. quando sentiamo dentro di noi, sopratutto noi donne che abbiamo un sesto senso su quando le cose vanno bene o, al contrario quando non possiamo fidarci. Vi dico,cercate di capire, riflettere come questo partner si comporta con voi passo dopo passo, mettetelo alla prova in piccoli progetti quotidiani, nel presente, poi quando siamo un pò più sicure che il partner abbia dei sentimenti profondi per voi, allora chiedetegli se è d'accordo nell'intraprendere iniziative più impegnative come un'eventuale matrimonio, convivenza ecc. Non permettere mai che la vostra energia importante, la vostra lucidità sia minata, per la paura che molte hanno, vedo sopratutto amiche un pò più grandi di me, di rimanere sole. Anzi affrontate le vostre insicurezze, perchè nessuna persona, nè un partner, nè un'amica possiede la bacchetta magica di eliminare per sempre la vostra sofferenza e le vostre paure;)

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20. 

    Bice 12 anni fa (19 Giugno 2012 15:33)

    Io penso che in generale molti uomini si permettono di non mantenere le promesse fatte, di non essere coerenti, di non impegnarsi, di non essere fedeli, rispettosi... e un sacco di altre cose anche perché le donne lo permettono! Cioè le donne spesso tacciono e subiscono. Quando decidono di ribellarsi ne parlano, con argomentazioni razionali o emotive, discutono, cercano di capire e poi magari perdonano e fanno compromessi e concessioni. Di lì a un po' l'uomo riprova a fare il furbo (a farsi i suoi interessi e a portare a casa il risultato col minore sforzo)... La donna sopporta un po', poi brontola (magari su altro, diventa lagnosa e parla parla ma non centra mai il punto), ma comunque non se ne va mai. Non chiude, dà sempre mille possibilità e scuse. Cerca sempre di capire, si mette in discussione, dubita di sé. E perdona e sopporta. Passano gli anni e umiliazione dopo umiliazione, resa dopo resa (con lo stesso uomo o tanti diversi poco importa) la sua volontà esiste sempre meno, mentre le insicurezze crescono. E' sempre meno capace di stare sola e più abituata a stare male. L'uomo va avanti col suo egoismo/furbizia. Magari pensa che in fondo, se lei resta, non è così grave. Lui magari di fronte a certe cose se ne andrebbe, lei no, dunque va bene così... Esempio: quanti uomini conoscete che perdonano un tradimento? Io uno solo. Quante donne? Tantissime. L'uomo si fa rispettare perché non parla ma agisce, di fronte ad una mancanza di rispetto. E' deciso, non perdona, non torna indietro. La donna non riesce a farsi rispettare perché crede nel dialogo più che nella forza dell'agire. O non ha la forza di agire. O forse anche perché pensa sempre all'interesse di tutti (marito, figli...) e si preoccupa di mediare. Invece un uomo mette davanti prima di tutto sé stesso e i suoi personali obiettivi. Ricordiamoci che se non stiamo bene prima di tutto noi, il resto è inutile e non facciamo l'interesse di nessuno. Grazie agli uomini che me lo hanno insegnato!!! Peccato solo che ogni tanto io me lo dimentichi...

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