Come conquistare un uomo: così gli entri nel cuore

Conquistare un uomo: poche semplici regoleCome conquistare un uomo senza soffrire e senza stressarsi? Molte donne (ma anche uomini per il contrario) pensano di non potercela fare a realizzare il proprio sogno di una relazione di coppia appagante e felice perché pensano che la via alla “conquista” sia troppo difficile e faticosa.

In realtà sono preda di convinzioni negative e anche errate sulla seduzione che li pongono in uno stato di “difficoltà” emotiva rispetto alla relazione con l’altro.

In un certo qual modo si fissano su certe idee che tolgono loro fiducia e potere e impediscono loro di assumere i comportamenti più utili verso l’uomo dal quale sono attratte o del quale sono innamorate.

E’ un po’ come se volessero sedurre, sì, ma con il freno a mano tirato. E come si fa?

In realtà questi casi è utile ampliare la propria prospettiva e non focalizzarsi su poche convinzioni limitanti, ma espandere il panorama di possibilità, rafforzare le sensazioni di avere di fronte a sé più opportunità di quanto si penserebbe in partenza.

Per esempio, considera anche l’approccio verso gli argomenti che affrontiamo qui. Molte persone arrivano sul sito, leggono un articolo, vengono colpite da un solo aspetto dell’articolo e, zac!!!, cominciano a fare dei distinguo.

Molto spesso fanno dei distinguo che sono solo nella loro testa, perché qualcosa ha colpito qualche loro “punto sensibile”.

Sì, perché, molto spesso, le persone usano l’attenzione selettiva: si soffermano solo su quello che costa loro meno fatica e sono resistenti ad allargare la visuale, perché è faticoso, impegnativo e magari chissà, udite, udite, potrebbe anche portarle alla felicità.

Vuoi un esempio di un “punto sensibile” per molte donne?

Le donne diventano “sensibili” quando si dice loro di non mettersi a inseguire un uomo, di non cercarlo, di non telefonargli, scrivergli, etc. etc. E anche quando si dice loro di aspettare i tempi giusti per fare sesso con lui.

Ogni volta che affronto questi argomenti, tante donne “punte sul vivo” contestano e ribadiscono la loro posizione.

Nulla da dire: le opinioni sono tutte valide, degne di nota e soprattutto meritevoli di essere espresse.

La domanda è: quando ribadisci con ostinazione la tua posizione, credi di fare davvero la cosa più utile per te?

Non credi, talvolta, che la flessibilità possa aiutarti nel percorso per conquistare l’uomo che ami?

Immagina di dover viaggiare in auto da Capo Palinuro a Milano o, in alternativa, da Courmayeur a Napoli.

Una bella distanza, indubbiamente. Ma, soprattutto, tanta varietà di paesaggi e di percorsi, di strade.

La strada di montagna, il lungomare, la statale, l’autostrada, la superstrada, il parcheggio dell’autogrill etc.

Non mi dirai mica che guideresti con un unico stile di guida, un’unica velocità e un unico rapporto, vero?

Conquistare un uomo: qual è il percorso?

No, cara: tu in questo caso useresti molta flessibilità.

Come di sicuro fai in tante altre attività quotidiane, magari senza accorgertene.

Ecco, considera che iniziare una relazione e stare in una relazione è molto simile a guidare l’auto in un percorso del genere.

Ci vuole flessibilità, ci vuole apertura – di cuore e di mente, – ci vuole il giusto atteggiamento.

Ci vuole equilibrio.

Ok, prendiamo un tema che di recente abbiamo dibattuto molto sul blog (ad esempio in questo articolo), per l’appunto quello di non “inseguire un uomo”, di non cercarlo, di non “soffocarlo” di attenzioni e di richieste.

Ribadisco il principio, che è e rimane valido e sacrosanto: se vuoi conquistare un uomo, non cercarlo tu  per prima, non chiedergli di uscire, non contattarlo, nemmeno con una scusa “casuale”, da “finta amica”.

Questo principio si basa su una ragione ben precisa: gli uomini adorano affrontare le sfide, desiderano che qualcosa all’”esterno” tenga alta la loro motivazione verso un obiettivo, si sentono “eccitati” di fronte a qualcosa che non è “scontato” e “facile” da raggiungere, alla portata di tutti.

E, dietro tutto ciò, c’è una ragione ancora più importante: solo se tu non hai di tuo, da sola, una vita piena e soddisfacente vieni sopraffatta dal bisogno. E solo quando sei bisognosa, ti metti a cercare e a inseguire un uomo. E, un uomo, questa bisognosità la sente lontano un miglio e ne è infastidito.

Questo è esattamente il contrario di “conquistare un uomo”.

Dunque, il principio è: occupati della tua vita e dei tuoi progetti, in modo autentico.

Questo è ciò che ti rende irresistibilmente attraente.

Molto, ma molto di più della coscialunga, del tacco 12 o della scollatura mozzafiato.

Ora, veniamo al discorso dell’equilibrio.

Spesso accade che, con l’intenzione di rendersi interessanti e magari perché sono in preda a una sorta di “spirito di vendetta generale verso gli uomini” alcune donne smettono del tutto di rispondere alle chiamate di un uomo.

Anche quando a quell’uomo tengono davvero (nel caso non ci tengano e vogliano toglierselo di torno, questa è una buona modalità).

E questo non va bene, perché così facendo,  l’uomo in questione finisce per pensare che “lei” non lo ama e che non vuole avere a che fare con lui.

E a quel punto smette di corteggiarla.

Facile, vero?

Conquistare un uomo: come gli entri nel cuore?

Quindi, se lui ti cerca, rispondi alle sue chiamate, se non sei impegnata in qualcosa di importante per te.

L’incredibile guida gratuita che ha illuminato la vita sentimentale di migliaia di donne. Scopri quali sono le risorse fondamentali (che possiedi anche tu) per attrarre la persona giusta per te.

Se sei impegnata in qualcosa di importante per te, quel “qualcosa” ha la precedenza su tutto.

Incluso l’uomo che ti piace o con il quale stai.

Se non sei impegnata, non precipitarti a rispondere come ti precipiteresti su un bicchiere d’acqua dopo un mese nel deserto.

E’ anche cortese (e opportuno) richiamarlo, se lui ti ha chiamato in un momento in cui eri impegnata e non hai potuto rispondere..

Riferisciti a queste idee base:

–          non essere a “sua disposizione”, aspettando i suoi piani (per la serata, il week-end, le vacanze) prima di fare i tuoi.-

–          non comportarti verso di lui come se tu non avessi piani per te e stessi solo aspettando i suoi, in attesa spasmodica del tempo che lui ha deciso di dedicarti.

Credimi: anche le donne più impegnate, più determinate e più intelligenti  rischiano di cadere in questo inganno  terribile quando cominciano a tenere davvero a una storia o a un uomo, anche se non se ne rendono conto.

Ogni volta che ti senti in questo stato di “fuori equilibrio” rispetto a lui e alla tua vita, è giunto il momento di raddrizzare la rotta e rituffarti a pieno nei tuoi progetti.

–          che si tratti di tuo marito, del tuo fidanzato o di un uomo che hai appena iniziato a frequentare, non “fare troppo per lui”.

Questo lo mette in uno stato di disagio, sgradevole.

Soprattutto: in questo modo gli invii il messaggio che tu non pensi di essere e di valere abbastanza, senza di lui o senza un uomo accanto.

Il messaggio più attraente e seduttivo in assoluto che puoi inviare a un uomo è che tu sai bene di valere e sai bene quanto vali.

E che dài per scontato di meritarti amore.

Il presupposto dell’attrazione è che tu hai un sacro rispetto di te.

Per sedurre  un uomo (e mantenere con lui una relazione nel tempo)  è deleterio mettersi a urlare, a piangere o dare in escandescenze (molte donne lo fanno).

E’ importante invece che tu impari a comunicare. Con semplicità, senza complicazioni e in modo diretto.

Con un uomo dì le cose come stanno, non fare lunghi discorsi.

A un uomo non inviare mail che sono lunghe come tesi di laurea (del tipo di quelle che molte mie lettrici mi inviano: quanta confusione si fa in mezzo a tutte quelle parole!).

Con un uomo fai di meno, non fare di più.

E, mi raccomando, non fare di meno perché sei in preda alla rabbia e al rancore.

Fai di meno perché hai piena consapevolezza di quanto vali e sai bene che la tua compagnia e la tua attenzione sono preziose e che lui le desidera.

Renditi desiderabile, non essere impossibile da conquistare.

Quello che ho scritto in questo articolo è di grande valore: prestaci attenzione, perché, se lo applichi in modo autentico, ti basta anche solo questo per vivere la vita sentimentale che vuoi e che meriti.

Qualcosa di simile rispetto a quanto detto qui riguarda anche la questione “sesso”.

Ma di questo parleremo la settimana prossima.

Anzi, non so se ne parleremo la settimana prossima.

Questo me lo devi dire tu.

Se ti interessa, ne parleremo la settimana prossima.

Diversamente, la settimana prossima affronterò un altro argomento, ma non so ancora quale.

Quindi, lasciami i tuoi commenti e le tue opinioni segnalandomi il tuo interesse al tema,  se ne hai.

Per favore, quando hai finito di leggere, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter, etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto.

Grazie!

Cordialmente

Ilaria

P.S. Vuoi intraprendere un percorso semplice e pratico per stabilire il tuo equilibrio personale, imparare a realizzare i tuoi progetti di vita e acquistare sicurezza nel gioco della seduzione? Ho preparato per te “I 7 Pilastri dell’Attrazione”.

 

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488 Commenti

  1. Avatar di Lory

    Lory 11 anni fa (28 Giugno 2013 5:06)

    ciao Ilaria,io vorrei capire una cosa che ancora mi manda in confusione: ho sempre saputo che un uomo ha bisogno che la sua compagna lo appoggi, lo sostenga nei momenti brutti, lo comprenda, e lo ascolti. A me sembra una cosa molto giusta, sono esigenze legittime. Ma dov'è il confine tra l'essere una buona compagna sulla quale si può contare, e il dare troppo? A me viene naturale, se tengo a una persona e lei tiene a me, ascoltarlo e capirlo, sono molto empatica, e penso che questa sia una buona cosa, giusto? Ecco, io dico questo: una donna che si occupa dei propri progetti, dei propri interessi, amicizie e hobby, è vero che avrà la vita piena e la propria realizzazione, ma dov'è il confine tra realizzare la propria vita e trascurare il compagno? Io personalmente, se il mio compagno attraversa una crisi o un problema al lavoro, o personale, ecc. non sono capace di lasciarlo nel suo brodo per seguire i miei " interessi", cioe se facessi questo, mi sembrerebbe di non essere una buona compagna, e quindi se lui ha un momento di crisi e desidera il mio appoggio, io mollo tutto, hobby ecc, per lui. Adesso vorrei sapere: agendo in questo modo, io sono una donna che non ha una vita propria e mette lui davanti a tutto? faccio male? io penso che nell'amore bisogna dimostrare di essere presenti e sostenere il partner. Tu cosa ne pensi? Ok riempirsi la vita di interessi per avere una vita propria ecc, ma io non riesco a mettere il partner all'ultimo posto. Secondo te sto sbagliando? io sono contenta di sapere che il mio partner puo contare sempre su di me e che lo metto al primo posto, ma non per questo non mi sento una donna realizzata. Mi chiarisci le idee, per favore? Ti ringrazio, sono un po' confusa.
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  2. Avatar di Odissea

    Odissea 11 anni fa (5 Agosto 2013 8:30)

    Ilaria sei speciale,condivido in pieno tutto cio che scrivi
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  3. Avatar di angela

    angela 11 anni fa (5 Agosto 2013 21:57)

    Cara Ilaria mi presento sono angela,ho un dilemma e vorrei un consiglio,ho 47 anni e di uomini ne ho conusciuti diversi,fra tutti questi diversi uomini con uno solo riuscivo ad avere l'orgasmo,lui sapeva come prendere il mio corpo e tutte le volte era estasi........ la storia finì dopo pochi mesi,lui era quasi un alcolizzato,non riusciva a godere delle belle e forti emozioni fra di noi,insomma era infantile.... adesso dopo circa 5 anni lo rincontro casualmente e riscoppia la scintilla sessualmente è l'unico, solo che il resto è un disastro,sempre immaturo bugiardo ed inoltre senza la patente per la seconda volta per abuso di alcool...... dopo un breve lascia a prendi ho chiuso un altra volta,mi manca però quell'unico fantastico contatto fisico....... che fare?
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  4. Avatar di Chicca

    Chicca 11 anni fa (10 Agosto 2013 17:44)

    Ciao Ilaria. Ho letto questo tuo bellissimo articolo e mi sono, sì, lo confesso, quasi vergognata. Perché quello che leggevo corrisponde esattamente a quello che ho fatto della mia relazione. E' iniziata piano, in maniera esitante, era lui quello che corteggiava di più e poi... è diventata la prima volta che ho sentito di essere davvero innamorata, e appena l'ho fatto mi sono buttata fra le sue braccia anima e corpo e ho basato la mia felicità sulla sua presenza. Sono diventata ESTREMAMENTE bisognosa di lui. Ho pianto quando non c'era. E ho evidentemente rovinato tutto. Me ne rendo conto. Ora sto lottando per ricostruire la mia vita. Studio quello che mi piace di più, ho degli ottimi risultati, presumibilmente avrò anche un ottimo lavoro. Ho una famiglia che mi ama. Delle care amiche. Ho capito che devo essere felice per me stessa, che mi devo nutrire della mia stessa felicità, e non da quella (magari non solo) che deriva dalla presenza degli altri. Questo, però, da una parte mi ha portato ad allontanare un bel po' di ragazzi, che a loro volta sentivo essere "bisognosi" di me. Ora sto andando avanti, dando del mio meglio ogni giorno e sperando il meglio. Un mese fa se fossi stata triste avrei quasi coltivato la mia tristezza per tutto il giorno, crogiolandomi in essa. Ora se mi sento triste uso tutti i miei mezzi ( vado a correre, ascolto la musica, parlo con i miei amici) per sentirmi felice. Volevo porti un'unica domanda: una volta che con una persona si ha sbagliato così tanto, è possibile tornare indietro? Avere una seconda possibilità? O è sbagliatissimo che io anche solo pensi ad una cosa simile? Grazie in anticipo, anche se non avrò una risposta. Grazie per il tuo sito. :)
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  5. Avatar di giuliano

    giuliano 11 anni fa (21 Agosto 2013 12:48)

    ragazze, quello che ha scritto Ilaria è vero! Il mio consiglio da uomo a voi donne è questo: all'inizio bisogna farsi un pò desiderare ( all'inizio soltanto!!! ) , ma dopo essere usciti qualche volta e se c'è interesse reciproco bisogna pian piano cominciare a dimostrarlo (senza esagerare) altrimenti si rischia di dare un messaggio sbagliato del tipo " questa ragazza non si fa mai sentire, non risponde mai alle telefonate = non le frega niente di me"! Il consiglio più prezioso è quello che è già stato scritto: vivete la vostra vita con interessi, passioni, amici e familia, non cominciate a vivere unicamente per il vostro lui (o la vostra lei, perchè anche io ho fatto questo errore una volta e non è finita bene...), ma RIMANETE SEMPRE VOI STESSE, ovviamente cercate di essere presenti, ma NON ASFISSIATELO! Una donna bisognosa, senza una personalità, senza una vita non la vuole nessuno... Voi lo vorreste un uomo senza amici, senza interessi, senza passioni o senza sogni che vi fa da cagnolino? NO! Ci vuole la giusta via di mezzo, come in tutte le cose.... NB: Secondo me ( mio modesto personalissimo parere) una donna che approccia un uomo cominciando una conversazione è una donna sicura di sè e che sa quello che vuole! Anche perchè siete abbastanza viziate care donne, e pensate che tutto vi sia dovuto solo perchè siete appunto donne, mentre non conoscerete mai uomini eccezionali solamente perchè non avete il coraggio di iniziare una conversazione...
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  6. Avatar di clara

    clara 11 anni fa (5 Settembre 2013 10:29)

    ciao Ilaria ho letto molto attentamente il tuo articolo con il tempo ho imparato tutte le cose che hai scritto tu e la mia fiducia in me stessa è abbastanza nella norma . L'unica cosa che non capisco come mai pur essendo una ragazza carina e con un bel carattere, i ragazzi che mi capitano o non piacciono a me o io non piaccio a loro. Spesso m sono sentita dire sei carina e intelligente ma non mi interessi ! scusa ma come faccio a non piacerti se m definisci con queste caratteristiche? in giro ci sono o uomini che si prendono di tutto o uomini che cercano l'impossibile dicono che vogliono una donna che è particolare ma cosa intendono per particolare ?grazie clara
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 11 anni fa (5 Settembre 2013 10:48)

      Clara la mia impressione è che tu cerchi il genere di uomo che non va bene per te, forse proprio per andarti a cercare "complicazioni" e forse perché, come dire, non hai molta fiducia in te stessa.
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  7. Avatar di Patricia Poeyrodriguez

    Patricia Poeyrodriguez 11 anni fa (6 Settembre 2013 6:32)

    Ciao...sono completamente d'accordo, mi é successo in passato di innamorarmi d'un uomo che non a mai apprezzato ciò che facevo x lui attenzioni, disponibilità, regali etc. ... e cosi l'ho persi....come svago avevo solo il mio lavoro niente più .... oggi non sono più cosí... durante le mie giornate sono completamente piene che non ho il tempo da dedicare nemmeno a me stessa. Quindi é importante prima i mie impegni e poi loro.
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  8. Avatar di Cinzia

    Cinzia 11 anni fa (15 Novembre 2013 3:26)

    Non ci posso fare nulla, è più forte di me, ho ripreso in mano la mia vita, mi riprendo i miei interessi, mi riprendo il tempo per me stessa, ma non posso non mettere al primo posto una persona quando il rapporto si fa serio. E' come linfa vitale. Viene da sè. Ed è importante avere il giusto equilibrio tre gli interessi e lui, perchè un giorno non potrai mantenerli tutti. Dovrai rinunciare, se ci tieni. Mi chiedo come nn diventare bisognosi...quando l'energia dell'amore è cosi bella e coinvolgente Cosa c'è di più bello? Amiche Palestre Discoteca Libri.. ............. E perchè è sbagliato ammetterlo?
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  9. Avatar di maradisa

    maradisa 11 anni fa (6 Dicembre 2013 0:10)

    ciao a tutte e boh scusate se non apporto molto alla discussione pero' per esperienza direi che al mondo d'oggi molte di noi che siamo "in giro" abbiamo avuto la vita troppo complicata da tutte queste considerazione che all'atto pratico e verosimilmente non rappresentano grandi pensieri guida duraturi- e questo invece della durata e' una prova importante-diciamoci con franchezza, sempre secondo la mia esperienza, che farsi la propria vita da donna d'oggi in primis e' considerato un segno di disinteresse per il partner, ancora oggi, e che ci vorranno ancora motli millenni perche' questo cambi, anche negli strati socilai un po' piu' "culturizzati" e "consapevoli"(ce ne sono?) - il retaggio e' troppo antico, la donna ha la vita oggi piu' dura che mai, e' tutto, e le prospettive non sono affatto invitanti a meno di riuscire a convincerci di abbandonare il cliche' della conquista e virare invece per una piu' ragionevole e duratura persuasione che esere amti e amare non ha niente a che fare con la conquista nel senso (che io trovo effimero) che si discute qui
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  10. Avatar di Giulia

    Giulia 11 anni fa (14 Dicembre 2013 20:04)

    Ciao come sempre ho letto con grande interesse il tuo articolo e per me puoi sicuramente affrontare l'argomento del sesso la prossima settimana. Grazie!!!
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  11. Avatar di Francesca

    Francesca 11 anni fa (6 Gennaio 2014 0:53)

    Le regole perfette per restare sola e lasciare il meglio alle altre. Complimenti.
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  12. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (6 Gennaio 2014 10:18)

    mi piace anche questo commento, confesso ;-)
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  13. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (6 Gennaio 2014 11:12)

    Signore pensate davvero che ci sia un "meglio" che rischiate di lasciare alle "altre" come se voi foste cacciatrici affamate e a corto di materia, senza un fascino vostro e una sicurezza vostra in caccia del raro "uomo"? Non vi rendete conto qual è la posizione nella quale mettete voi e nella quale mettete gli uomini rispetto a voi? Credete che possano nascere relazioni sane da posizioni del genere? Credete di trovare davvero l'uomo che vi ama per come siete? Credere di poter stare bene con voi stesse partendo da questa posizione? Davvero? :)
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  14. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (6 Gennaio 2014 13:02)

    no, personalmente non credo, ma non concordo al 100% con certi precetti. questo Ilaria lo sa. sarà questione di mentalità, educazione, italianità, logica. ciononostante, so che devo cambiare atteggiamento, questo cambiamento si sta già attuando ma non posso andare contro la mia natura. se sto bene con un uomo, lo "sento", dagli errori ho imparato, ma autoconvincermi che un uomo può essere la persona giusta per me, senza che io provi un sentimento adeguato, non fa per me ;-) meglio sola
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  15. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (6 Gennaio 2014 14:48)

    Concordo con te Goldie sul fatto che sia più facile provare a cambiare i nostri comportamenti - anche quando siamo tentate dal ripeterli - ricordandoci che in passato ci hanno causato guai, piuttosto che riuscire cambiare i sentimenti che stanno al di sotto. Ovvero, posso smettere di mettermi con l'uomo sfuggente, non di trovarlo in qualche modo attraente. Posso pensare che il bravo ragazzo sia meglio per me, ma non riuscire a trovarlo attraente come l'altro. Vero? Ho capito bene? Perché questa cosa la vivevo anche io, in una certa misura. E non credo che né leggendo libri né leggendo i post di Ilaria né ragionandoci si possa arrivare a cambiare certe nostre risposte istintive a certi stimoli. Perché non sono risposte razionali, ma emotive. E perciò pur sembrandoci stupide, sono fortissime, tanto da sembrare invincibili, immodificabili. La neuroscienza ti spiegherebbe che sono risposte che si sono formate nel tuo cervello quando eri così piccola che ne hanno determinato il funzionamento. Ed ora è davvero molto difficile modificarle. La psicoterapia, tuttavia, lavora proprio su questo. E può arrivare davvero molto in profondità e a buoni livelli. Ma soprattutto ti devi sperimentare tu, in modo nuovo, nelle relazioni. Se riesci a modificare qualche tuo comportamento (ad esempio "costringendoti" ad uscire con un bravo ragazzo) e a fare quindi esperienze nuove e positive, cosiddette correttive, pian piano il tuo cervello comincerà a sentire le cose diversamente. Non dico che certe fascinazioni spariranno del tutto, ma tu avrai scelta, avrai abbastanza controllo e regolazione delle emozioni ed esperienza da poter scegliere tra diverse alternative comportamentali e anche di "sentimenti al riguardo". Non so se sono stata chiara, faccio un esempio. Qualche giorno fa sono uscita con la mia attuale frequentazione, in gruppo. Un amico che era con noi era il classico provolone, col suo fascino di rospo... ci ha provato naturalmente e ci sapeva fare molto, eccome. E io ho sentito in una certa misura l'attrazione, ma l'ho riconosciuta, l'ho analizzata, mi sono ascoltata e regolata. So da dove viene, di cosa è fatta, dove mi porta, cosa ne devo pensare. Ad un certo punto ho dovuto praticamente scegliere tra i due. E spontaneamente e senza rimorsi ho scelto la strada nuova, ho scelto il bravo ragazzo... che mi fa battere il cuore in un modo diverso. Che mi ha ripagato nel resto della serata in un modo che mi ha fatto capire che la mia è la scelta giusta... ho scoperto che mi fa sentire, lui e nessun altro prima di lui, in un modo che per me è raro nei rapporti con gli altri (cioè mi fa sentire davvero bene, sicura) e che avevo sperimentato solo con qualche amica prima. Perché io, prima, il bravo ragazzo lo evitavo. E invece guarda quanta ricchezza ho trovato e quanta parte di me che avevo sepolto... a volte fa un po' paura, perché sul terreno di queste nuove emozioni io mi sono sempre avventurata poco... ma ti assicuro che sta nascendo il sentimento adeguato, come lo chiami tu :-) Goldie, cara, prova a restare, non scappare...
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  16. Avatar di Lelly

    Lelly 11 anni fa (23 Gennaio 2014 17:45)

    Bellissimo articolo. Essendo capitata per caso su questo sito, ero convinta fosse un uomo a scrivere..per cui mi ha fatto ancora piu` sorridere la scoperta che invece sia stata una donna. Ti ammiro Ilaria, hai capito molto e, soprattutto, riesci a metterlo in pratica. Io sono una ragazza molto indipendente e sicura di se`..finche` sono single o in una relazione non seria! Dal momento in cui la relazione diventa piu` profonda, tutte le mie paure affiorano e mi sento insicura e bisognosa..che odio! Ora sto con un ragazzo d'oro e viviamo insieme, mi sono trasferita in Inghilterra nella sua citta`. Lui qui ha la sua vita, i suoi amici.. per cui esce ogni tanto nei weekend, e per quest'anno ha gia` in programma 2 addio al celibato (uno a las vegas) e una vacanza col suo migliore amico. E io? oggi mi sono acorta di non avere proprio niente in programma e aspettavo solo di andare in vacanza con lui..che sfigata! ahah Ogni volta che esce vado nel panico, e sto facendo di tutto per non farglielo pesare perche` so che lo farei scappare. Sto andando anche da uno psicoterapeuta per parlare di queste mie debolezze, la prossima settimana mi iscrivo in palestra e sto organizzando due vacanze, una con un'amica e una con mia sorella. Spero di risolvere al piu` presto prima che sia troppo tardi..perche` per lui ne vale la pena!
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  17. Avatar di Giardinosegreto

    Giardinosegreto 11 anni fa (7 Marzo 2014 13:22)

    Stavo rileggendo questo vecchio articolo (a dire il vero lo rileggo spesso) e ho una domanda (non tanto originale ammetto): non cercare mai per prima vale sempre?cioè in tutte le tappe della relazione?Dopo un po' di mesi io adotto la regola del 50 e 50, ma forse sbaglio e risulto bisognosa...Vorrei capire questa cosa. Quello che intendo dire è che dopo un po' che sono in una relazione in cui sto bene, tendo a farmi sentire anch'io per prima (se nella volta precedente era stato lui) per un saluto, in questo modo però si crea un rituale in cui sono pure io a cercare. Tutte le mie amiche mi consigliano sempre di non farmi assolutamente viva mai, piuttosto di attendere sino a sera se il fidanzato di turno non si fa sentire...ecco vorrei un parere e vostre esperienze in merito. Magari è un mio ragionamento controverso, ma più ci tengo a qualcuno e più tendo a non cercarlo...mentre se sono sicura dei suoi sentimenti, me ne frego e lo contatto quando ne ho voglia (anche per prima e anche ogni giorno)
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  18. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (28 Aprile 2014 1:06)

    Quante cose sbagliate ho sentito in questo articolo,lo sviamento totale dalla verità!Io sono un uomo e so bene quello che voglio,se una ragazza è semplice spontanea e disponibile e affettuosa mi innamoro subito,al contrario se vedo che vengono prima i suoi impegni non la ritengo affidabile perchè non potrà mai vivere in simbiosi con me,e di conseguenza correre dietro per ottenere anche una semplice risposta nella vita stanca ed è umiliante,invece chi si preoccupa di venirti incontro no facendoti aspettare dimostra quanto sa amarti.Poi i trucchi in amore non hanno mai trionfato alla lunga,una donna deve essere accettata per quello che è...se è apprensiva premurosa altruista ci vuole un uomo che la apprezzi per quello,e se la allontana,meglio!Selezione naturale,vuol dire che non era quello giusto e quando l'avrebbe conosciuta a fondo non l'avrebbe rispettata.Quindi mostriamoci per come siamo,e l'anima gemella ci corrisponderà,al contrario fingiamo attuiamo tecniche e otterremo che la persona sbagliata si illuderà di aver trovato quello che voleva ma noi sappiamo che non è così.
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  19. Avatar di vita

    vita 11 anni fa (30 Aprile 2014 8:10)

    Ho perso la testa per un uomo conosciuto sul web, all' inizio mi cercava sempre , da farmi perdere la testa, adesso , adesso lo cerco io e lo sento un po lontano , ma quando lo chiamo mi fa morire, lui mi dice uguale e anche per lui , ma ho paura di perderlo, volevo un consiglio ,se mi faccio un po negare lo faro innamorare ?
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  20. Avatar di Vale

    Vale 10 anni fa (21 Ottobre 2014 11:53)

    Questo articolo è meraviglioso è uno dei miei preferiti ed oggi sono tornata a rileggerlo ricordando questa frase: "Ogni volta che ti senti in questo stato di “fuori equilibrio” rispetto a lui e alla tua vita, è giunto il momento di raddrizzare la rotta e rituffarti a pieno nei tuoi progetti." Praticamente in questa settimana mi sono accorta di trovarmi in una situazione di disequilibrio, dopo tre mesi, e da oggi ho raddrizzato il "tiro" immergendomi appunto nei miei interessi e ripensando a com'ero nei due mesi precedenti.. :) grazie Ilaria.
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