Come conquistare un uomo: così gli entri nel cuore

Conquistare un uomo: poche semplici regoleCome conquistare un uomo senza soffrire e senza stressarsi? Molte donne (ma anche uomini per il contrario) pensano di non potercela fare a realizzare il proprio sogno di una relazione di coppia appagante e felice perché pensano che la via alla “conquista” sia troppo difficile e faticosa.

In realtà sono preda di convinzioni negative e anche errate sulla seduzione che li pongono in uno stato di “difficoltà” emotiva rispetto alla relazione con l’altro.

In un certo qual modo si fissano su certe idee che tolgono loro fiducia e potere e impediscono loro di assumere i comportamenti più utili verso l’uomo dal quale sono attratte o del quale sono innamorate.

E’ un po’ come se volessero sedurre, sì, ma con il freno a mano tirato. E come si fa?

In realtà questi casi è utile ampliare la propria prospettiva e non focalizzarsi su poche convinzioni limitanti, ma espandere il panorama di possibilità, rafforzare le sensazioni di avere di fronte a sé più opportunità di quanto si penserebbe in partenza.

Per esempio, considera anche l’approccio verso gli argomenti che affrontiamo qui. Molte persone arrivano sul sito, leggono un articolo, vengono colpite da un solo aspetto dell’articolo e, zac!!!, cominciano a fare dei distinguo.

Molto spesso fanno dei distinguo che sono solo nella loro testa, perché qualcosa ha colpito qualche loro “punto sensibile”.

Sì, perché, molto spesso, le persone usano l’attenzione selettiva: si soffermano solo su quello che costa loro meno fatica e sono resistenti ad allargare la visuale, perché è faticoso, impegnativo e magari chissà, udite, udite, potrebbe anche portarle alla felicità.

Vuoi un esempio di un “punto sensibile” per molte donne?

Le donne diventano “sensibili” quando si dice loro di non mettersi a inseguire un uomo, di non cercarlo, di non telefonargli, scrivergli, etc. etc. E anche quando si dice loro di aspettare i tempi giusti per fare sesso con lui.

Ogni volta che affronto questi argomenti, tante donne “punte sul vivo” contestano e ribadiscono la loro posizione.

Nulla da dire: le opinioni sono tutte valide, degne di nota e soprattutto meritevoli di essere espresse.

La domanda è: quando ribadisci con ostinazione la tua posizione, credi di fare davvero la cosa più utile per te?

Non credi, talvolta, che la flessibilità possa aiutarti nel percorso per conquistare l’uomo che ami?

Immagina di dover viaggiare in auto da Capo Palinuro a Milano o, in alternativa, da Courmayeur a Napoli.

Una bella distanza, indubbiamente. Ma, soprattutto, tanta varietà di paesaggi e di percorsi, di strade.

La strada di montagna, il lungomare, la statale, l’autostrada, la superstrada, il parcheggio dell’autogrill etc.

Non mi dirai mica che guideresti con un unico stile di guida, un’unica velocità e un unico rapporto, vero?

Conquistare un uomo: qual è il percorso?

No, cara: tu in questo caso useresti molta flessibilità.

Come di sicuro fai in tante altre attività quotidiane, magari senza accorgertene.

Ecco, considera che iniziare una relazione e stare in una relazione è molto simile a guidare l’auto in un percorso del genere.

Ci vuole flessibilità, ci vuole apertura – di cuore e di mente, – ci vuole il giusto atteggiamento.

Ci vuole equilibrio.

Ok, prendiamo un tema che di recente abbiamo dibattuto molto sul blog (ad esempio in questo articolo), per l’appunto quello di non “inseguire un uomo”, di non cercarlo, di non “soffocarlo” di attenzioni e di richieste.

Ribadisco il principio, che è e rimane valido e sacrosanto: se vuoi conquistare un uomo, non cercarlo tu  per prima, non chiedergli di uscire, non contattarlo, nemmeno con una scusa “casuale”, da “finta amica”.

Questo principio si basa su una ragione ben precisa: gli uomini adorano affrontare le sfide, desiderano che qualcosa all’”esterno” tenga alta la loro motivazione verso un obiettivo, si sentono “eccitati” di fronte a qualcosa che non è “scontato” e “facile” da raggiungere, alla portata di tutti.

E, dietro tutto ciò, c’è una ragione ancora più importante: solo se tu non hai di tuo, da sola, una vita piena e soddisfacente vieni sopraffatta dal bisogno. E solo quando sei bisognosa, ti metti a cercare e a inseguire un uomo. E, un uomo, questa bisognosità la sente lontano un miglio e ne è infastidito.

Questo è esattamente il contrario di “conquistare un uomo”.

Dunque, il principio è: occupati della tua vita e dei tuoi progetti, in modo autentico.

Questo è ciò che ti rende irresistibilmente attraente.

Molto, ma molto di più della coscialunga, del tacco 12 o della scollatura mozzafiato.

Ora, veniamo al discorso dell’equilibrio.

Spesso accade che, con l’intenzione di rendersi interessanti e magari perché sono in preda a una sorta di “spirito di vendetta generale verso gli uomini” alcune donne smettono del tutto di rispondere alle chiamate di un uomo.

Anche quando a quell’uomo tengono davvero (nel caso non ci tengano e vogliano toglierselo di torno, questa è una buona modalità).

E questo non va bene, perché così facendo,  l’uomo in questione finisce per pensare che “lei” non lo ama e che non vuole avere a che fare con lui.

E a quel punto smette di corteggiarla.

Facile, vero?

Conquistare un uomo: come gli entri nel cuore?

Quindi, se lui ti cerca, rispondi alle sue chiamate, se non sei impegnata in qualcosa di importante per te.

L’incredibile guida gratuita che ha illuminato la vita sentimentale di migliaia di donne. Scopri quali sono le risorse fondamentali (che possiedi anche tu) per attrarre la persona giusta per te.

Se sei impegnata in qualcosa di importante per te, quel “qualcosa” ha la precedenza su tutto.

Incluso l’uomo che ti piace o con il quale stai.

Se non sei impegnata, non precipitarti a rispondere come ti precipiteresti su un bicchiere d’acqua dopo un mese nel deserto.

E’ anche cortese (e opportuno) richiamarlo, se lui ti ha chiamato in un momento in cui eri impegnata e non hai potuto rispondere..

Riferisciti a queste idee base:

–          non essere a “sua disposizione”, aspettando i suoi piani (per la serata, il week-end, le vacanze) prima di fare i tuoi.-

–          non comportarti verso di lui come se tu non avessi piani per te e stessi solo aspettando i suoi, in attesa spasmodica del tempo che lui ha deciso di dedicarti.

Credimi: anche le donne più impegnate, più determinate e più intelligenti  rischiano di cadere in questo inganno  terribile quando cominciano a tenere davvero a una storia o a un uomo, anche se non se ne rendono conto.

Ogni volta che ti senti in questo stato di “fuori equilibrio” rispetto a lui e alla tua vita, è giunto il momento di raddrizzare la rotta e rituffarti a pieno nei tuoi progetti.

–          che si tratti di tuo marito, del tuo fidanzato o di un uomo che hai appena iniziato a frequentare, non “fare troppo per lui”.

Questo lo mette in uno stato di disagio, sgradevole.

Soprattutto: in questo modo gli invii il messaggio che tu non pensi di essere e di valere abbastanza, senza di lui o senza un uomo accanto.

Il messaggio più attraente e seduttivo in assoluto che puoi inviare a un uomo è che tu sai bene di valere e sai bene quanto vali.

E che dài per scontato di meritarti amore.

Il presupposto dell’attrazione è che tu hai un sacro rispetto di te.

Per sedurre  un uomo (e mantenere con lui una relazione nel tempo)  è deleterio mettersi a urlare, a piangere o dare in escandescenze (molte donne lo fanno).

E’ importante invece che tu impari a comunicare. Con semplicità, senza complicazioni e in modo diretto.

Con un uomo dì le cose come stanno, non fare lunghi discorsi.

A un uomo non inviare mail che sono lunghe come tesi di laurea (del tipo di quelle che molte mie lettrici mi inviano: quanta confusione si fa in mezzo a tutte quelle parole!).

Con un uomo fai di meno, non fare di più.

E, mi raccomando, non fare di meno perché sei in preda alla rabbia e al rancore.

Fai di meno perché hai piena consapevolezza di quanto vali e sai bene che la tua compagnia e la tua attenzione sono preziose e che lui le desidera.

Renditi desiderabile, non essere impossibile da conquistare.

Quello che ho scritto in questo articolo è di grande valore: prestaci attenzione, perché, se lo applichi in modo autentico, ti basta anche solo questo per vivere la vita sentimentale che vuoi e che meriti.

Qualcosa di simile rispetto a quanto detto qui riguarda anche la questione “sesso”.

Ma di questo parleremo la settimana prossima.

Anzi, non so se ne parleremo la settimana prossima.

Questo me lo devi dire tu.

Se ti interessa, ne parleremo la settimana prossima.

Diversamente, la settimana prossima affronterò un altro argomento, ma non so ancora quale.

Quindi, lasciami i tuoi commenti e le tue opinioni segnalandomi il tuo interesse al tema,  se ne hai.

Per favore, quando hai finito di leggere, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter, etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto.

Grazie!

Cordialmente

Ilaria

P.S. Vuoi intraprendere un percorso semplice e pratico per stabilire il tuo equilibrio personale, imparare a realizzare i tuoi progetti di vita e acquistare sicurezza nel gioco della seduzione? Ho preparato per te “I 7 Pilastri dell’Attrazione”.

 

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488 Commenti

  1. Avatar di bice

    bice 12 anni fa (8 Luglio 2012 11:38)

    @ Silvia: secondo me non è un problema rispondergli subito se ne hai la possibilità. Diventa un problema quando non hai anche una tua vita personale per cui aspetti sempre e solo lui. Io ho amiche capaci di prendere un impegno con me e di annullarlo all'ultimo perché LUI ha chiamato (a volte dopo una settimana di silenzio)... o amiche che se ne stanno chiuse in casa ad aspettare che LUI le salvi e quando lui chiama accettano qualunque cosa pur di vederlo (alle 2 di notte o partecipando a serate/eventi di cui non gli importa davvero nulla). Non so se così è più chiaro quale sia il confine tra l'essere bisognose e a disposizione e l'essere autonome, dotate di vita propria, proprie amicizie, propri interessi...
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  2. Avatar di Francesca

    Francesca 12 anni fa (8 Luglio 2012 13:09)

    Buongiorno Ilaria Questo articolo racchiude così tante perle da ritenerlo senza alcuna esitazione una "BIBBIA delle DONNE" anche se appena formulata. E' un messaggio esattamente opposto al lungo retaggio femminile vissuto in maggioranza sino ad ora. La consapevolezza del tuo messaggio è in linea con le mie conquiste recenti, dopo tanta rabbia e sensi di colpa, quindi con pesantezza. Dopo, lentamente, lasciate sfumare certe emozioni, il tempo e l'attenzione alle cose che ti accadono dentro e fuori ti restituiscono una leggerezza che non hai provato nemmeno da ragazza..........Ho stampato questo articolo, Ilaria.LO CONTINUERO' A LEGGERE OGNI TANTO, PERCHE' TUTTO IL SUO SENSO E' ILLUMINANTE. Quando sei piena della tua esistenza diventi una vera compagna, smetti di dare una smisurata importanza al tuo uomo, (anche se non sembra, si maschera in mille atteggiamenti che riteniamo normali e da buone compagne assertive e amorevoli.....)diventiamo cocreatrici di una sottile sudditanza psicologica. GRAZIE ILARIA, BUON LAVORO DAVVERO!!!!
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  3. Avatar di Eleonora

    Eleonora 12 anni fa (8 Luglio 2012 13:59)

    a chi dice che il proprio ex si lagnava delle poche attenzioni ricevute...ebbene,è come sempre tutto relativo:essendo le persone(mi dicono)tutte diverse,per ognuna c'è il metro giusto:se si lagna di poche attenzioni,siamo+presenti;se si lagna di troppe attenzioni,facciamo l'opposto...ma ciò che giustamente afferma BICE è un'altra cosa ancora:al di là dei loro bisogni e rassicurazioni,ci siamo NOI..la nostra vita:il lavoro,gli amici,la famiglia,i ns interessi... non solo loro.
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  4. Avatar di Tina

    Tina 12 anni fa (8 Luglio 2012 14:08)

    Mamma mia...ragazze, ascoltate cio' che dice Ilaria, mettetele in pratica come da manuale. All'inizio si e' poco esperte, si fanno anche degli errori, ma se procedete con calma senza ansia e isterie, potete fare con un uomo quello che volete. Ve lo garantisco, perche' lo sto facendo iocon un tipo che mi ha fatto molto soffrire. Ora non sa piu' come fare per avere le caramelle quando pareva e piaceva a lui...poi ogni tanto cambiate copione...così fate anche pratica e imparate a non essere piu' bisognose. Grazie Ilaria.
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  5. Avatar di Grace

    Grace 12 anni fa (8 Luglio 2012 14:41)

    Spett.le Ilaria, l'argomento dominante di questo suo ultimo invio è "l'AMORE". Quando ci si innamora di una persona (e penso che nella vita il vero innamoramento possa capitare una o al massimo due volte) non si è più padroni delle proprie emozioni.....bisogna lasciarsi andare in base alle proprie sensazioni e se l'amore è vero ed autentico sboccierà.....nulla lo fermerà.....perchè in amore, quello vero, non esistono regole che devono essere rispettate.....dal partner viene accettato tutto. Quando ci si innamora di una persona, i difetti non si vedono e anche se noti qualche spigolatura.......riesci ad accettarla. Anzi è magari proprio quella che più ti intriga nel tuo partner. Io mi sono innamorata di una persona che non mi chiama mai, non risponde mai alle mie mail........ma quando ci vediamo mi compensa di tutto. E mi rende felice, come non è mai riuscito nessun altro a farlo. Questo è l'amore.........quello che ti fa stare bene, che ti travolge la vita.......ti riempe di emozioni e ti fa perdere il controllo sulle tue di emozioni....non deve mai mancare la passione........il sesso non esiste.........esiste il completamento dell'amore.......con l'unione completa di due corpi......amandosi....... Complimenti veri per la sua rubrica che leggo sempre. Grace
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  6. Avatar di Moka

    Moka 12 anni fa (8 Luglio 2012 15:04)

    Grazie per questo articolo. Non è sempre semplice scegliere la strada della propria vita prima di tutto, di fronte ad un grande amore che si sta vivendo, so per esperienza personale che è possibile, ma i gradi di gratificazione sono molto diversi. Molto spesso ho pensato che l'equilibrio da raggiungere fosse su più piani, quello sentimentale, quello lavorativo, quello personale, e quando tutti e 3 vanno bene, allora l'equilibrio è raggiunto. Poi mi sono resa conto, che questi piani sono più che comunicanti e succede che l'andamento di uno di loro, influenzi immancabilmente gli altri. Quando va male un esame, ci si rifugia tra le braccia di qualcuno, quando va male con una persona ci si sfoga sul lavoro o sullo studio, quando la vita dice no (perdendo lavoro, persone care, periodi di stress, eventi sfortunati), ci si impegna in tanti piccoli obiettivi da raggiungere giornalmente o settimanali per tornare un po' su, magari anche insieme a qualcuno. E in qualche modo credo che pure questa sia una forma di equilibrio, anche se non c'è, già la sua ricerca, o il lavoro per la ricerca, dà un po' di sicurezza e fiducia in sé per ricominciare o per arginare uno dei livelli. Non stiamo ancora parlando di equilibrio? Che ne pensate? In ogni caso, grazie Ilaria!!! Spero di leggere presto l'articolo sul sesso!! :D
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  7. Avatar di Alessia

    Alessia 12 anni fa (8 Luglio 2012 15:28)

    Buon pomeriggio Ilaria, in questo ultimo periodo ho letto con interesse i tuoi articoli, ho realizzato di avere fatto tanti errori nel rapportarmi agli uomini e ho capito che vivo molto, ma molto meglio, senza di loro. Grazie!
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  8. Avatar di luana

    luana 12 anni fa (8 Luglio 2012 16:59)

    buon pomeriggio!!è vero quello che hai scritto...io purtroppo questo errore l ho fatto e ne ho pagato le conseguenze....isterismo compreso....ma quando sei innamorata vorresti sempre sentirlo e averlo accanto.....ora invece sono in un momento nn saprei neanche definirlo lui si avvicina e poi si allontana senza nessun motivo....nn capisco se è interessato a me....io nn lo cerco sono sempre solo me stessa...ma nn so più nemmeno come comportarmi...incomincia la mia crisi....grazie cmq dei tuoi consigli.......GRAZIE!!!
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  9. Avatar di Teresa

    Teresa 12 anni fa (8 Luglio 2012 18:54)

    Parole sante, Ilaria! Il problema è che quando incontro qualcuno che mi piace, faccio esattamente l'opposto di quello che si dovrebbe fare... Mi spiego meglio: faccio quel di più che tu dici sopra. Il risultato è che lui perde interesse, chiaramente. Mannaggia! Solo dopo riconosco l'errore fatto, salvo poi ricaderci. Sono proprio senza speranza, o forse no.... Tu, con il tuoi articoli mi inviti sempre a riflettere. Spero che prima o poi riuscirò a metterli pure in pratica. Quindi continua. Grazie
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  10. Avatar di Stefania

    Stefania 12 anni fa (8 Luglio 2012 18:57)

    Cara Ilaria, concordo con Francesca quando parla di Bibbia delle donne riferendosi ai tuoi suggerimenti. Ora dimmi, si può aggiustare la rotta di un rapporto nel quale ho sbagliato tutto (e quando dico tutto dico proprio tutto) e che dura ormai da 17 anni? Ti scrivo presto per raccontari la mia storia (sarò breve non preoccuparti! :-)) Stefy
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  11. Avatar di Luna

    Luna 12 anni fa (8 Luglio 2012 19:54)

    io ho trovato l'articolo molto interessante, è riuscito ad esprimere buona parte delle cose che penso io. però è anche vero un'altra cosa (che emerge leggendo anche i commenti), come prima cosa una donna deve imparare, se non lo è di natura, ad essere indipendente, ad avere una propria vita e deve imparare a posporre l'altro alla propria vita, alla propria esistenza. questo aiuta sia nel momento della conquista, sia nel momento della fine delle storie perchè aiuta a non sentirsi dilaniate, come se tutto fosse finito e niente avesse un senso senza lui. credo, e ne sono fermamente convita, che se un uomo è davvero interessato ad una donna, e non per l'avventura di qualche notte, farà di tutto per conquistarla. non rispondere alle telefonate, non mostrarsi bisognose, farsi desiderare sono ottime strategie per conquistare un uomo, ma per tenerselo bisogna essere davvero e profondamente equilibrate e in pace con se stesse, ma soprattutto bisogna aver trovato la persona giusta, che ci accetta anche con le nostre paure e bisogni.
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  12. Avatar di Tina

    Tina 12 anni fa (8 Luglio 2012 23:02)

    Ilaria, per la settimana prossima a me va molto bene l'argomento sesso... Ciao!
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  13. Avatar di Eugenia

    Eugenia 12 anni fa (10 Luglio 2012 8:58)

    Ciao Ilaria! Ho letto varie volte i tuoi articoli (e la tua guida) ma non ho mai commentato. Ho una domanda: come mostrarsi interessate senza sembrare bisognose? Se io non mi faccio avanti con chi mi interessa, finisce sempre che a interessarsi a me siano quelli che a me non piacciono! Forse ho capito male, ma il fatto di lasciar fare all'uomo la prima mossa sempre sembra tradursi in essere sempre quella che viene scelta e mai quella che sceglie. Forse c'è un articolo in cui parli di questa cosa (ammetto che non li letti tutti), potresti indirizzarmi? O in caso contrario aiutarmi fare chiarezza? Grazie in anticipo! PS. L'articolo sul sesso lo leggerei volentieri :)
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  14. Avatar di Erick

    Erick 12 anni fa (10 Luglio 2012 10:19)

    Mah...essere bisognosi non va mai bene, però nemmeno essere disinteressati quando in realtà non è così. Insomma trovo idioti tutti questi giochetti....se due si interessano è giusto che reciprocamente si mandino dei segnali, dei feedback, degli indici di gradimento. Anche una strizzata d'occhio rubata o uno sguardo fugace. Non ha proprio senso che una persona alla quale interessa un partner, lo snobbi per non far vedere, per non far capire, per non servire su un piatto d'argento ecc.ecc.... No..preferisco i piccoli indizi che ti ci fanno lavorare, ti stuzzicano, ti intrigano e poi si arriva al "successo" senza girarci intorno dei mesi. Se una la prima volta ti snobba, potrebbe essere una prova per vedere quanto ci tieni ? Ci può stare, quindi errato mollare subito, però al 2 o 3 stinth bisogna andare al dunque sennò si snatura tutto !!!!
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  15. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 12 anni fa (10 Luglio 2012 14:09)

    @ Eugenia: il tema è che essere bisognose è sbagliato a prescindere, rende la vita un inferno, che sii sembri oppure no. Quanto a mostrarsi interessate, ci sono molti modi: il più semplice è essere presente e in ascolto dell'altro, senza inseguirlo.
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  16. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 12 anni fa (10 Luglio 2012 14:11)

    @ Erick, ho l'impressione che tu abbia letto qualcosa di molto diverso rispetto a quello che c'è scritto... E talvolta mi pare che alcuni uomini si sentano a disagio quando si propone alle donne di non "inseguire"...
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  17. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 12 anni fa (10 Luglio 2012 15:15)

    :-) Ilaria...mi sà proprio che è vera sta roba del disagio degli uomini davanti a una donna che non li "insegue", mi è successo più di una volta e devo dire che si sono ritirati in un angolo come bimbi offesi quando gli si toglie un gioco... l'ultimo mesi fa me l'aveva proprio detto "pensavo mi venissi a cercare tu"...ehhh caro mio, l'epoca di Indiana jones è passata da un bel pò, e io non voglio più essere lo specchio nel quale questi narcisi adorano rivedersi. Poi è naturale che un certo scambio ci deve essere, non si deve snobbare se c'è l'interesse, ci si deve incontrare, a metà strada e tutto viene spontaneo...bisogna essere pronti a fare qualche passo verso l'altro e l'altro lo farà verso di noi
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  18. Avatar di Valentina

    Valentina 12 anni fa (10 Luglio 2012 17:23)

    Ciao Ilaria, Anche a me interesserebbe un articolo sul tema sesso! Come lettrice del tuo blog apprezzo particolarmente e vorrei tu insistessi nei tuoi articoli con un taglio: 1) propositivo: quindi dirci COSA FARE e non solo COSA NON FARE 2) pragmatico: essere molto concreta con esempi, eccetera. A tutte le altre lettici dico che sono recentemente riuscita a liberarmi dalla mia "bisognosità", e mi sento bene da dio!! Donne, fatelo anche voi! Il mare è pieno di pesci...e voi pensate al vostro bene e a costruirvi, divertitevi e sorridete agli altri! Sorridete per strada mentre camminate, il sorriso è un magnete pazzesco! E flirtate di più, flirtate quando potete! Vi farà bene alla vostra autostima, vi sentirete più donne e capirete davvero quanto valore avete! Vi dico inoltre che non essendo più bisognosa, anche le mie amiche stanno meglio con me, sono fiere di me. Ho trovato una bella risorsa di energia e io la comunico loro, facendole stare meglio. Ed è fantastico vedere che stando meglio io, anche loro stanno meglio. Fate progetti, progetti vostri, non aspettate che ci sia un uomo per farli, non aspettate NIENTE per farli...la vita è adesso! :)
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  19. Avatar di Eleonora

    Eleonora 12 anni fa (10 Luglio 2012 20:20)

    E UNA PUNTATA SULLA VOCE???quanto conta il timbro di voce x far DECOLLARE una relazione???non solo ciò che dice e come lo dice ma il suono stesso ...x me,FONDAMENTALE. una voce poco amabile,in generale,"brucia"qualsiasi tipo di rapporto...amore,amicizia e persino lavoro!!
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  20. Avatar di Sally

    Sally 12 anni fa (10 Luglio 2012 22:54)

    SALVE A TUTTE, intenso l'articolo.... se fai un approfondimento sull'argomento sesso, ne sarei interessata. la psiche maschile a riguardo mi lascia un po' basita: se aspetti te la tiri, se sei disponibile per loro sei troppo disponibile, se aspetti che sia lui ad avere voglia ti dice che non prendi mai l'iniziativa, se prendi l'iniziativa ti dice che sei ninfomane, che si decidessero... alla fine mi son stufata di dar retta alle lamentele e faccio come mi pare... cambiando leggermente discorso, quando si inizia a frequentarsi con una certa regolarità se dai limiti o paletti sei una rompi palle, se non batti ciglio quando passano due settimane senza vedersi e sei tranquilla perchè ognuno aveva le proprie cose da fare ti dice che sei una donna da storia di sesso, se lo chiami tutti i giorni invece sei assillante, se esci con le amiche e fai le 3 il sabato notte si ingelosisce e sparisce perchè gli hai dato poche attenzioni, se lo inviti fuori con le amiche ti dice che non siete insieme per cui lo stai pressando e lui non è pronto, se gli dici di venire a conoscere i tuoi stai premendo troppo, se ti fai problemi per andare in ferie con lui sua sorella e le sue nipotine ti dice che ti fai troppi problemi... QUALCOSA NON QUADRA.... d'accordo non assillare, ma il non sentirsi mai per me equivale a dire che non si è interessati a sufficienza da ambo le parti. per cui sì sono d'accordo chiamare sempre per prime è sbagliato perchè si dà all'altro il messaggio che lui è la priorità, non chiamare MAI mi sembra esagerato. ILARIA, ME LO PUOI SPIEGARE ANCORA MEGLIO? REPETITANT JUVANT!!!! io ho una vita davvero piena, faccio fatica ad incastrare tutti gli impegni che ho. un messaggio ad una persona per me importante una volta ogni tanto non mi pare la fine del mondo. Certo all'inizio è giusto giocare al gatto e al topo, ma questo gioco deve durare in eterno? cioè spiegami meglio, tu mi vuoi dire che quando lui si lamenta perchè non prendo l'iniziativa per fare qualcosa lo dovrei ignorare? e quando invece si rifiuta di venire a prendere un caffè a casa dei miei dopo un anno che ci conosciamo lo sto pressando? e dovrei aspettare che si autoinvitasse? Se hai tempo per rispondermi ti sarei grata. Ps: faccio fatica ad ascoltare i consigli che iniziano con un NON. il perché ? è più forte di me, appena qualcuno mi dice di NON TELEFONARE/ CERCARE zak eccomi che chiamo, se per assurdo non mi dicevano niente probabilmente neanche l’avrei toccato il telefono. È come quando la mamma diceva NON MANGIARE LA NUTELLA… È più forte di me… Forse dovrei riuscire a leggere il non chiamare COME: ASPETTA CHE CHIAMI, ASPETTA CHE PRENDA L’INIZIATIVA , ASPETTA CHE TI DIMOSTRI CHE TI VUOLE (Eh se la mamma invece che dirmi di NON mangiare la nutella mi avesse detto di mangiare un bel panino con il prosciutto… forse qualche brufoletto in meno l’avrei avuto… :-P) Grazie
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