Come conquistare un uomo: così gli entri nel cuore

Conquistare un uomo: poche semplici regoleCome conquistare un uomo senza soffrire e senza stressarsi? Molte donne (ma anche uomini per il contrario) pensano di non potercela fare a realizzare il proprio sogno di una relazione di coppia appagante e felice perché pensano che la via alla “conquista” sia troppo difficile e faticosa.

In realtà sono preda di convinzioni negative e anche errate sulla seduzione che li pongono in uno stato di “difficoltà” emotiva rispetto alla relazione con l’altro.

In un certo qual modo si fissano su certe idee che tolgono loro fiducia e potere e impediscono loro di assumere i comportamenti più utili verso l’uomo dal quale sono attratte o del quale sono innamorate.

E’ un po’ come se volessero sedurre, sì, ma con il freno a mano tirato. E come si fa?

In realtà questi casi è utile ampliare la propria prospettiva e non focalizzarsi su poche convinzioni limitanti, ma espandere il panorama di possibilità, rafforzare le sensazioni di avere di fronte a sé più opportunità di quanto si penserebbe in partenza.

Per esempio, considera anche l’approccio verso gli argomenti che affrontiamo qui. Molte persone arrivano sul sito, leggono un articolo, vengono colpite da un solo aspetto dell’articolo e, zac!!!, cominciano a fare dei distinguo.

Molto spesso fanno dei distinguo che sono solo nella loro testa, perché qualcosa ha colpito qualche loro “punto sensibile”.

Sì, perché, molto spesso, le persone usano l’attenzione selettiva: si soffermano solo su quello che costa loro meno fatica e sono resistenti ad allargare la visuale, perché è faticoso, impegnativo e magari chissà, udite, udite, potrebbe anche portarle alla felicità.

Vuoi un esempio di un “punto sensibile” per molte donne?

Le donne diventano “sensibili” quando si dice loro di non mettersi a inseguire un uomo, di non cercarlo, di non telefonargli, scrivergli, etc. etc. E anche quando si dice loro di aspettare i tempi giusti per fare sesso con lui.

Ogni volta che affronto questi argomenti, tante donne “punte sul vivo” contestano e ribadiscono la loro posizione.

Nulla da dire: le opinioni sono tutte valide, degne di nota e soprattutto meritevoli di essere espresse.

La domanda è: quando ribadisci con ostinazione la tua posizione, credi di fare davvero la cosa più utile per te?

Non credi, talvolta, che la flessibilità possa aiutarti nel percorso per conquistare l’uomo che ami?

Immagina di dover viaggiare in auto da Capo Palinuro a Milano o, in alternativa, da Courmayeur a Napoli.

Una bella distanza, indubbiamente. Ma, soprattutto, tanta varietà di paesaggi e di percorsi, di strade.

La strada di montagna, il lungomare, la statale, l’autostrada, la superstrada, il parcheggio dell’autogrill etc.

Non mi dirai mica che guideresti con un unico stile di guida, un’unica velocità e un unico rapporto, vero?

Conquistare un uomo: qual è il percorso?

No, cara: tu in questo caso useresti molta flessibilità.

Come di sicuro fai in tante altre attività quotidiane, magari senza accorgertene.

Ecco, considera che iniziare una relazione e stare in una relazione è molto simile a guidare l’auto in un percorso del genere.

Ci vuole flessibilità, ci vuole apertura – di cuore e di mente, – ci vuole il giusto atteggiamento.

Ci vuole equilibrio.

Ok, prendiamo un tema che di recente abbiamo dibattuto molto sul blog (ad esempio in questo articolo), per l’appunto quello di non “inseguire un uomo”, di non cercarlo, di non “soffocarlo” di attenzioni e di richieste.

Ribadisco il principio, che è e rimane valido e sacrosanto: se vuoi conquistare un uomo, non cercarlo tu  per prima, non chiedergli di uscire, non contattarlo, nemmeno con una scusa “casuale”, da “finta amica”.

Questo principio si basa su una ragione ben precisa: gli uomini adorano affrontare le sfide, desiderano che qualcosa all’”esterno” tenga alta la loro motivazione verso un obiettivo, si sentono “eccitati” di fronte a qualcosa che non è “scontato” e “facile” da raggiungere, alla portata di tutti.

E, dietro tutto ciò, c’è una ragione ancora più importante: solo se tu non hai di tuo, da sola, una vita piena e soddisfacente vieni sopraffatta dal bisogno. E solo quando sei bisognosa, ti metti a cercare e a inseguire un uomo. E, un uomo, questa bisognosità la sente lontano un miglio e ne è infastidito.

Questo è esattamente il contrario di “conquistare un uomo”.

Dunque, il principio è: occupati della tua vita e dei tuoi progetti, in modo autentico.

Questo è ciò che ti rende irresistibilmente attraente.

Molto, ma molto di più della coscialunga, del tacco 12 o della scollatura mozzafiato.

Ora, veniamo al discorso dell’equilibrio.

Spesso accade che, con l’intenzione di rendersi interessanti e magari perché sono in preda a una sorta di “spirito di vendetta generale verso gli uomini” alcune donne smettono del tutto di rispondere alle chiamate di un uomo.

Anche quando a quell’uomo tengono davvero (nel caso non ci tengano e vogliano toglierselo di torno, questa è una buona modalità).

E questo non va bene, perché così facendo,  l’uomo in questione finisce per pensare che “lei” non lo ama e che non vuole avere a che fare con lui.

E a quel punto smette di corteggiarla.

Facile, vero?

Conquistare un uomo: come gli entri nel cuore?

Quindi, se lui ti cerca, rispondi alle sue chiamate, se non sei impegnata in qualcosa di importante per te.

L’incredibile guida gratuita che ha illuminato la vita sentimentale di migliaia di donne. Scopri quali sono le risorse fondamentali (che possiedi anche tu) per attrarre la persona giusta per te.

Se sei impegnata in qualcosa di importante per te, quel “qualcosa” ha la precedenza su tutto.

Incluso l’uomo che ti piace o con il quale stai.

Se non sei impegnata, non precipitarti a rispondere come ti precipiteresti su un bicchiere d’acqua dopo un mese nel deserto.

E’ anche cortese (e opportuno) richiamarlo, se lui ti ha chiamato in un momento in cui eri impegnata e non hai potuto rispondere..

Riferisciti a queste idee base:

–          non essere a “sua disposizione”, aspettando i suoi piani (per la serata, il week-end, le vacanze) prima di fare i tuoi.-

–          non comportarti verso di lui come se tu non avessi piani per te e stessi solo aspettando i suoi, in attesa spasmodica del tempo che lui ha deciso di dedicarti.

Credimi: anche le donne più impegnate, più determinate e più intelligenti  rischiano di cadere in questo inganno  terribile quando cominciano a tenere davvero a una storia o a un uomo, anche se non se ne rendono conto.

Ogni volta che ti senti in questo stato di “fuori equilibrio” rispetto a lui e alla tua vita, è giunto il momento di raddrizzare la rotta e rituffarti a pieno nei tuoi progetti.

–          che si tratti di tuo marito, del tuo fidanzato o di un uomo che hai appena iniziato a frequentare, non “fare troppo per lui”.

Questo lo mette in uno stato di disagio, sgradevole.

Soprattutto: in questo modo gli invii il messaggio che tu non pensi di essere e di valere abbastanza, senza di lui o senza un uomo accanto.

Il messaggio più attraente e seduttivo in assoluto che puoi inviare a un uomo è che tu sai bene di valere e sai bene quanto vali.

E che dài per scontato di meritarti amore.

Il presupposto dell’attrazione è che tu hai un sacro rispetto di te.

Per sedurre  un uomo (e mantenere con lui una relazione nel tempo)  è deleterio mettersi a urlare, a piangere o dare in escandescenze (molte donne lo fanno).

E’ importante invece che tu impari a comunicare. Con semplicità, senza complicazioni e in modo diretto.

Con un uomo dì le cose come stanno, non fare lunghi discorsi.

A un uomo non inviare mail che sono lunghe come tesi di laurea (del tipo di quelle che molte mie lettrici mi inviano: quanta confusione si fa in mezzo a tutte quelle parole!).

Con un uomo fai di meno, non fare di più.

E, mi raccomando, non fare di meno perché sei in preda alla rabbia e al rancore.

Fai di meno perché hai piena consapevolezza di quanto vali e sai bene che la tua compagnia e la tua attenzione sono preziose e che lui le desidera.

Renditi desiderabile, non essere impossibile da conquistare.

Quello che ho scritto in questo articolo è di grande valore: prestaci attenzione, perché, se lo applichi in modo autentico, ti basta anche solo questo per vivere la vita sentimentale che vuoi e che meriti.

Qualcosa di simile rispetto a quanto detto qui riguarda anche la questione “sesso”.

Ma di questo parleremo la settimana prossima.

Anzi, non so se ne parleremo la settimana prossima.

Questo me lo devi dire tu.

Se ti interessa, ne parleremo la settimana prossima.

Diversamente, la settimana prossima affronterò un altro argomento, ma non so ancora quale.

Quindi, lasciami i tuoi commenti e le tue opinioni segnalandomi il tuo interesse al tema,  se ne hai.

Per favore, quando hai finito di leggere, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter, etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto.

Grazie!

Cordialmente

Ilaria

P.S. Vuoi intraprendere un percorso semplice e pratico per stabilire il tuo equilibrio personale, imparare a realizzare i tuoi progetti di vita e acquistare sicurezza nel gioco della seduzione? Ho preparato per te “I 7 Pilastri dell’Attrazione”.

 

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488 Commenti

  1. Avatar di rosita

    rosita 12 anni fa (6 Luglio 2012 15:37)

    @Ilaria più che diventare sensibile, mi irrigidisco.....mi accorgo di essere in questo momento estremamente bisognosa, faccio fatica a seguire il tuo consiglio di non chiamarlo, cerco di concentrarmi sulla lettura di un libro, passeggiate...se io non mi sento di valere abbastanza il messaggio che posso inviare non può certo essere diverso....
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  2. Avatar di baby

    baby 12 anni fa (6 Luglio 2012 16:16)

    Sai Ilaria, per me questo è un punto importante. Lo faccio spesso, di non rispondere alle chiamate, agli sms, di farlo stare un po' sulla corda insomma. In genere funziona...per un po'. Poi, immancabilmente, lui comincia ad allontanarsi. Come al solito, l'equilibrio è importante. Ora, la domanda che ti pongo è: quanto dovremmo fingerci "disinteressate" per scaldare la situazione, senza però inviare segnali di totale menefreghismo? Come fare, cioè, a mantenersi indipendenti e interessanti, soprattutto in una fase avviata della storia, senza dare l'impressione di non essere coinvolte per niente? Ho notato che una cosa buona è quella di non dare l'idea di essere "fidanzate", evitando quindi di fare programmi per tutti i weekend, e soprattutto non costringendo lui a fare programmi troppo ravvicinati...dare insomma l'idea di vedersi senza impegno...ma contemporanemente non diventare ..."la scopatina ogni 20 giorni"....(perdonami il linguaggio colorito, ma non trovo una definizione migliore"... In effetti...la seduzione è proprio un'arte...come la cucina, la musica, la pittura...è che non ci sono maestri da cui "andare a bottega"...:))))
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  3. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 12 anni fa (6 Luglio 2012 16:46)

    Ah, Rosita, se va bene a te!
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  4. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 12 anni fa (6 Luglio 2012 16:48)

    @ Baby: "fingersi disinteressate" è il più negativo dei presupposti... Se pensi che ci sia finzione e/o che ci debba essere, non parti con il piede giusto. Il presupposto giusto è avere la tua vita, che ti interessa sopra ogni altra cosa.
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  5. Avatar di Martina

    Martina 12 anni fa (6 Luglio 2012 16:52)

    Ilaria, non ti nascondo che l'articolo della scorsa settimana sul quando fosse il momento giusto di fare sesso mi era sembrato un po' esagerato. Come hai detto tu, mi aveva un po' infastidita. Non so il motivo, forse anche perché mi aveva colpita nel vivo. Questo articolo, invece, mi è piaciuto molto. Hai detto cose che troppo spesso ci dimentichiamo, noi donne, così prese dal principio che 'per portare avanti una storia servono sacrifici'... Ecco, secondo me è proprio di questa idea pericolosa, che dobbiamo liberarci noi donne. E magari, continuiamo a dirci bugie, facciamo di tutto pur di credere a qualsiasi cosa. No, per stare con un uomo, con la persona giusta, non servono sacrifici. Non dobbiamo 'donarci', ma 'essere', semplicemente. Credo che questo c'entri molto con il tema dell'essere bisognose, del quale hai scritto oggi. Il doversi 'donare' ha molto a che fare con una visione della vita, e della femminilità, che ci è stata propinata per millenni. Buona giornata a tutti.
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  6. Avatar di baby

    baby 12 anni fa (6 Luglio 2012 17:34)

    Certo...ma come la metti con l'ormone impazzito che ti requisisce immancabilmente il cervello quando incontri qualcuno che ..ti prende? Se tu ti dessi retta...passeresti tutto il giorno, la notte, e poi il giorno dopo con lui. Poi magari ti verrebbe la nausea e non vorresti più vederlo, per carità...ma l'ormone è potente, lo sai! Quindi è chiaro che devi un po' ingabbiare le tue sensazioni visceral-emozionali-uterine per tenere un attimo le redini della situazione...ma perchè..loro non fanno lo stesso? Non mi dirai che sono sempre genuini nei loro comportamenti...lo sanno benissimo che saremmo noi le prime a filare via come razzi se facessero gli appiccicosi smielati...dai!!!
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  7. Avatar di rosita

    rosita 12 anni fa (6 Luglio 2012 17:54)

    @Ilaria a me non va bene, sentirmi bisognosa o peggio avere una così bassa stima di me, è una brutta sensazione quella che provo....
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  8. Avatar di Eleonora

    Eleonora 12 anni fa (6 Luglio 2012 18:43)

    già... nel mio caso,si è finalmente arreso.non mi cerca da domenica scorsa nemmeno per un sms dei suoi...ma la mia storia è diversa e in modo molto razionale son riuscita a farlo ragionare che "QUI,NESCIUNO è FESS..."il linguaggio colorito di baby è la mia stessa considerazione(anche se io non mi son mai concessa come avrebbe voluto). si comportava come fosse lo scapolo d'oro che non ha bisogno di amore o meglio di una relazione,che piuttosto che sposarsi o divorziare,preferiva la terza opzione:vivere di amore&passione finchè va bene ad entrambi mentre per me era semplicemente riduttiva e curiosamente non riuscivo a viverla,pur volendogli bene,lasciandomi andare...il corpo segue la mente.come sempre.e non penso sia corretto,sempre,modificare l'atteggiamento mentale adeguandosi alle varie dinamiche;alcune volte,ci sta ma poi???per le cose importanti,si è quel che si è.ed è un BENE.ora,ho un nuovo spasimante...x ora...virtuale...conta di conoscermi live presto e poi si vedrà.con LUI è viceversa molto naturale e semplice,forse perchè distanti...ma almeno è LIBERO .
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  9. Avatar di Eleonora

    Eleonora 12 anni fa (6 Luglio 2012 18:46)

    condivido pienamente il fatto di vivere la propria vita,non diventando morbosa nè in stato di bisogno continuo...l'ho imparato secoli fa...è vero:si rischia di divenire pesanti,noiose,scontate. non bisogna annullarsi per l'altro,ma occorre pure vero dialogo e voglia di costruire realmente qualcosa di importante per la coppia.e non star insieme solamente perchè si ha il terrore di star soli...
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  10. Avatar di ivana

    ivana 12 anni fa (7 Luglio 2012 8:01)

    Ciao Ilaria, forse molte donne nn si rendono conto quanto sia prezioso e utile materiale che metti a disposizione in questo blog. Anche se può far male ciò che hai scritto nei ultimi articoli di questo blog e specialmente in questo post è vero e sarebbe conveniente tenerlo bene presente quando si ha ache fare con un uomo per evitare la sofferenza che deriva appunto dal nostro atteggiamento sbagliato! Anche io li ho fatti questi errori ..ti lascio immaginare le conseguenze :-( Per fortuna ora so che le storie precedenti posso considerare come delle preziose lezioni per avere una bellissima relazione di coppia. Se metti a disposizione anche consigli sul argomento sesso sarebbe fantastico.. Con stima la tua lettrice Ivana
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  11. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 12 anni fa (7 Luglio 2012 9:42)

    Ah, ma quindi qualcuno che ha letto la mia domanda c'è! Non l'ho scritta con l'inchiostro simpatico... Dài, una persona alla quale interessa che approfondisca il tema anche relativamente al sesso l'abbiamo trovata :) Battute a parte: grazie Ivana.
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  12. Avatar di Martina

    Martina 12 anni fa (7 Luglio 2012 11:07)

    Anche a me interessa che tu approfondisca il tema anche relativamente al sesso! Premetto che è assolutamente ingiusto generalizzare, quindi non prendete questa affermazione come qualcosa di assoluto... Ho però avuto l'impressione che gli uomini tendano a suddividere le donne in sante o ... non sante diciamo, eviterò i termini forti. Non c'è una via di mezzo nel loro modo di pensare. In più, se trovano una donna con la quale fanno molto bene l'amore, tendenzialmente si sentono spaventati e scelgono rapporti nei quali invece il sesso è più 'tiepidino', per avere più 'certezze' e meno pensieri.. Sono convinta che ancora gli uomini siano molto spaventati dal desiderio femminile. E che questo derivi da una loro forte insicurezza di fondo. Per non parlare del fatto che tanti, alla soglia degli anta, si sentono con l'acqua alla gola e decidono di sposarsi con chiunque, purché di 'sistemarsi' e di fare quello che la società, la famiglia, il mondo in cui vivono li 'accetti'.. Uomini e donne, in questo caso... Per poi, ritrovarsi inevitabilmente in rapporti fallimentari o infelici.
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  13. Avatar di bice

    bice 12 anni fa (7 Luglio 2012 12:33)

    Sul tema dell'articolo concordo pienamente. E credo sia utile a tutte, Ilaria, che tu sia scesa così nei particolari precisando quali atteggiamenti parlano di una donna bisognosa e quali di una donna autonoma (che non significa indifferente o disinteressata). Certo, che, risolvendo certe insicurezze o mancanze di autonomia di base, il resto verrebbe da sé. Ma se non viene spontaneo, magari è utile partire capendo e correggendo i comportamenti. A me interessa approfondire l'argomento sesso, grazie!
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  14. Avatar di Francesca

    Francesca 12 anni fa (7 Luglio 2012 16:11)

    non so, io sono d'accordo sul tema di non annullarsi, davvero, è giusto anche se io faccio fatica ad applicarlo...sai xkè? xkè vedo più storie rompersi x egoismo individuale delle parti che x troppo "bisognismo"......ecco xkè non sono attratta dal "farmi più i fatti miei"...qualche volta si (se è necessario), ma poi...siamo una coppia x dinci!
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  15. Avatar di nicoletta

    nicoletta 12 anni fa (7 Luglio 2012 18:57)

    Grazie Ilaria per questi posts, sono molto utili...anche io mi ci sono ritrovata nei comportamenti che descrivi....mi stanno servendo molto ai fini pratici, ho capito dove sbagliavo e perchè...Bene che descrivi in modo particolareggiato i comportamenti negativi ! Grazie ancora di cuore! Nicoletta
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  16. Avatar di Silvia

    Silvia 12 anni fa (7 Luglio 2012 18:59)

    Articolo molto diretto e stringato, ma completo. Condivido pienamente. Pero' osservo: incontriamo una persona che ci piace e ci prende molto. C'e' forte feeling, esattamente cio' che volevamo. Questa persona si dimostra interessata, ci cerca con equlibrio. Non tutti i giorni, ma quando ci contatta passiamo molto tempo a parlare. Ma non tutti i giorni. Ecco, nel momento in cui il mio telefono squilla, se io non moolto presa da lui e' ovvio che ho l'istinto di rispondergli subito. Poi mi sforzo di aspettare un po', fare un po' quella impegnata, ma mi sforzo per farlo perche' se lui mi piace molto non vedo l'ora di sentirlo. Anche se la mia vita e' piena di cose belle. Anche se ho tanti impegni. Questo significa essere innamorati. Tutte le volte che aspettavo a rispondere ad un uomo o che addirittura mi dimenticavo di richiamarlo, era perche' non mi interessava abbastanza. O mi cercava talmentye tanto che mi aveva fatto perdere l'eccitazione e poi l'interesse. Quindi sostengo: va bene l'equilibrio, e' utile cercare di non essere sempre disponibili, ma l'innamoramento ci fa battere forte il cuore ed e' naturale che qualche nostra fragilita' venga fuori. E poi dipende molto dai momenti. Ci sono momenti in cui siamo piu' suscettibili e fragili e diventiamo un po' bisognose con il nostro uomo. Ma siamo donne, e' la nostra natura. Ma allo stesso tempo ci facciamo rispettare, sappiamo cosa vogliamo e non ci permettiamo di continuare la relazione con qualcuno se questa persona non e' in linea con cio' che vogliamo. In poche parole dico: rispettiamo la nostra natura nel bisogno di affetto e dolcezza, ma diventiamo irremovibili quando si tratta del rispetto di noi stesse e di cio' che desideriamo. Cosa ne pensi Ilaria? cosa ne pensate?
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  17. Avatar di Chiara

    Chiara 12 anni fa (7 Luglio 2012 21:17)

    Ciao Ilaria, questo e' uno degli articoli piu' belli che tu abbia scritto da quando, due anni fa quando e' finita una storia importante, ho iniziato a leggerti. Perche' e' concreto, perche' auello che hainscritto e' tutto vero e se ti avessi "scoperta" prima sicuramente avrei evitato gran parte degli atteggiamenti che hai elencato nell'articolo. Come e' vero Ilaria che anche le donne piu' indipendenti si rimbambiscono quando tengono al loro uomo e lui diventa il centro. Io da due anni ho intrapreso un percorso di crescita personale in cui anche tu hai rappresentato, con le tue parole, un grande aiuto. Sono cresciuta, ho imparato a conoscermi e finalmente a sapere il mio valore e cio' che voglio. Non ho piu' avute storie in due anni ma e' perche' sono ststa cocentrata su di me e non ho piu' voglia di accontentarmi di niente di meno di cio' che voglio. Ovvio che voglio innamorarmi e una famiglia, e adesso so che il mio sogno si realizzera' perche' sono un'altra! Un abbraccio e mi piacerebbe approfondissi ancora gli argomenti di questo articolo, soprattutto il mettere il proprio uomo al centro di tutto!
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  18. Avatar di tania

    tania 12 anni fa (8 Luglio 2012 10:44)

    Ilaria, suggerirei (se e quando ci sarà lo spazio) un argomento toccato da alcune persone durante la videoconferenza che forse potrebbe suscitare interesse a molti: i pregiudizi e le “crisi mentali” da entrambe le parti (donne e uomini) quando c’è una significativa differenza d’età, in particolare quando è l’uomo ad essere più giovane nella coppia, e come affrontarle. Anche considerando l’approccio giusto da adottare nei confronti di quei soliti luoghi comuni tirati in ballo dagli “amici”, in genere le prime lingue biforcute ad entrare in azione in casi come questo. Per il momento grazie per qs articolo. Un saluto!
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  19. Avatar di Laura

    Laura 12 anni fa (8 Luglio 2012 10:54)

    Ciao! In quest'articolo si dice che non bisogna cercare per prima un uomo e di non chiedergli di uscire! Ma se è lui a dire di fargli sapere quando sono libera per uscire, magari in un momento in cui si è avuto parecchio da fare, come bisogna comportarsi?
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  20. Avatar di terry

    terry 12 anni fa (8 Luglio 2012 10:54)

    Sono perfettamente d'accordo con te,Ilaria! In genere, anche quando mi piace un uomo riesco a mantenere un atteggiamento come hai definito tu equilibrato, senza inondarlo di telefonate, ,mail ecc. ma è una cosa che mi viene naturale.Tuttavia nella precedente storia che ho chiuso circa 2 mesi fa il mio ex mi contestava il fatto che lo chiamassi poco, che fosse sempre lui a chiamare anche se io lo ricambiavo,insomma voleva che lo cercassi, che gli dessi attenzioni.Manteneva la contabilità delle chiamate!!!!Pensava che non fossi interessata a lui ma non era così!Insomma alcuni uomini si scoraggiano se non ricevono attenzioni, alcuni insistono.Non credo sia possibile generalizzare.Cosa ne pensi?
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