Perché è così importante saper riconoscere gli atteggiamenti di un uomo innamorato? Come capire se lui è innamorato? Una delle più belle emozioni del vivere una relazione di coppia è quella di stare con una persona che ti ama, che ti vuole bene e che pensa che tu sia la donna più bella e più speciale del mondo. Avere accanto a sé un uomo veramente innamorato è un’esperienza che non ha pari dal punto di vista emotivo, supera addirittura l’eccitazione perversa di avere accanto a sé uno stronzo che fa sperimentare continui alti e bassi e alterna fasi di folle innamoramento ad altre di inspiegabile rifiuto e di umiliazione. Ebbene sì, stare con un uomo autenticamente innamorato potrebbe addirittura essere più eccitante che stare con uno stronzo. Molte donne abbonate a storie d’amore sbagliato e disfunzionale dovrebbero per lo meno prendere in considerazione l’idea di mettersi con un uomo veramente innamorato, che riconosca loro il valore che hanno e che le tratti come compagne e non come proiezioni delle proprie frustrazioni e/o del proprio bisogno di riscatto. Dovrebbero prendere in considerazione l’idea di mettersi con un uomo sinceramente innamorato che le ingaggi nella sfida (questa sì davvero eccitante), di vivere una storia d’amore come si deve, sfida impegnativa per tutti e due i partner. Ma non divaghiamo ora, tanto il semino l’abbiamo lanciato. Procediamo su come riconoscere quali sono gli atteggiamenti di un uomo innamorato.
"Se ti tratta male non ti ama. Punto. Ilaria Cardani"
Intanto non bisogna fare confusione su quali sono i comportamenti di un uomo che tiene veramente a una donna. Non bisogna credere alle “favole” dure a morire per le quali un uomo innamorato è geloso (magari ai limiti dell’ossessione), è possessivo e vuole fare di te una “sua creatura” a propria immagine e somiglianza. Queste sono teorie buone per chi è molto, ma molto indietro dal punto di vista evolutivo. Tipo l’antenato dell’uomo delle caverne, che usava la clava e forse non conosceva la ruota.
E’ abbastanza evoluto per essere innamorato?
Ecco, per l’appunto. Facciamo un altro inciso importante. Parliamo di evoluzione. Non tutti siamo evoluti allo stesso modo. Tra due compagni di banco, nello stesso quartiere, nella stessa classe, nella stessa scuola, uno può essere più evoluto dell’altro. In questo nostro mondo contemporaneo, che sembra tanto moderno, ci sono uomini che girano con l’i-Phone 7 e il P9 e sono al livello evolutivo dell’uomo di prima delle caverne. Per carità, ci sono anche donne che sono allo stesso livello evolutivo (lo dico per la pignolina che dovrà sentirsi in dovere di fare questa precisazione nei commenti, anche se so che non la scamperò). Ci sono persone più evolute e ci sono persone meno evolute. E tra le meno evolute possono esserci anche quelle che hanno tre lauree, un ottimo posto di lavoro e sessanta dipendenti a riporto. E la macchina grossa.
"Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla. Guido Morselli"
Il proprio modo di amare è legato al proprio livello di evoluzione personale. E’ per questa ragione che qui ci facciamo un mazzo tanto sulla crescita personale che riguarda noi, prima di tutto e come punto di partenza.
Per questo, di converso, quando decidi di metterti con un uomo devi anche saper bene identificare a che livello di evoluzione è il soggetto. Perché da un uomo poco evoluto puoi aspettarti un amore che è ben poco evoluto, un amore che non è amore. Questo è un punto di riflessione importante. Inutile interrogarsi sulla natura di sentimenti e di emozioni quando non si ha ben chiaro il punto di evoluzione dell’interlocutore.
Detto in altre parole: ci sono idioti, imbecilli, cretini che non sanno amare o “hanno paura di amare” come va di moda dire adesso, non perché abbiano dei limiti emotivi (anche quelli, sì, va bene, d’accordo, ma non nel senso che sono stati traumatizzati dal prete da piccoli), ma perché sono troppo arretrati, troppo poco evoluti. Sono per l’appunto idioti, imbecilli, cretini. Ed è bene smettere di fare le piccole fiammiferaie e cominciare a vedere la realtà per quella che è. Anche se nessun giornale, insegnante o libro te lo spiega. E bisogna smettere di vivere in un mondo di frutta candita. Prendiamo atto che non tutti siamo uguali: ci sono persone più evolute e persone meno evolute. E da persone poco evolute puoi aspettarti solamente comportamenti poco evoluti. Presta attenzione.
"Se ti considera “sua”, non ti ama. Ilaria Cardani"
Quindi, per tornare all’uomo innamorato o no, il simpaticone che ti picchia perché “tiene a te”, quello che ti sminuisce perché “vuole il meglio per te”, quello che minaccia di bruciare la macchina a o di malmenare qualsiasi altro uomo che ti si avvicina perché lui “ti ama” ed è “geloso”, ecco questo personaggio l’amore non sa nemmeno dove sta di casa. Questo personaggio è poco evoluto, indietro nella catena evolutiva. Primitivo, di anima e di cervello. Anche se sa scrivere e far di conto come Einstein. Poi, magari, chissà, è anche perverso. Il che, oltre a non essere un titolo di merito, è pure un’aggravante. In ogni caso, alla larga. Alla larga. Senza incertezze.
Segnatela ‘sta cosa dell’evoluzione, perché può cambiarti la vita, non solo la vita sentimentale.
Se è evoluto, quando è davvero innamorato?
Sai perché è importante questa faccenda dell’evoluzione? Perché il legame creato dall’attrazione sessuale e dal senso di importanza che dà avere un partner è potentissimo sia per chi è evoluto sia per chi non lo è. Anzi, per chi non lo è, è ancora più potente. Quindi non bisogna confondere i comportamenti di una persona attratta (e magari anche bisognosa) con quelli di una persona innamorata, intenzionata e disposta a investire in una relazione. C’è una bella differenza. Essere attratti è fondamentale, ma è anche molto semplice. E’ molto “basico”. Dall’attrazione per alcuni può nascere un attaccamento morboso, la possessività e un legame disfunzionale. Per molti altri, invece può nascere un vero e proprio innamoramento, l’amore. Si parte dall’attrazione, ma si tratta di tipi di attrazione che vengono sperimentati ed elaborati in modo diverso, molto diverso.
"Se ti critica non ti ama. Ilaria Cardani"
Helen Fisher una delle maggiori ricercatrici nel campo dei comportamenti sessuali e amorosi degli esseri umani dà una grande importanza alla biochimica e cioè a quanto accade nel corpo e nel cervello. La dottoressa Fisher individua tre fasi dell’innamoramento, ciascuna delle quali è caratterizzata dalla presenza di determinati ormoni.
Come nasce l’amore
La prima fase è quella del desiderio, del desiderio sessuale. In questa fase, sono in gioco gli estrogeni e il testosterone (anche per le donne). Il desiderio sessuale è il bisogno “base” di avere un partner (detto in modo diretto, spero chiaro, anche). E, tornando al principio dell’evoluzione è condiviso da persone evolute e non evolute (e meno male!).
La seconda fase è quella dell’attrazione, della cotta, delle farfalle nello stomaco, del vivere su una nuvoletta di incantamento e di piacere. Gli ormoni che provocano tutto questo sono la dopamina, la noradrenalina e la serotonina. E direi che ancora qui evoluti e non evoluti condividono questi stati e questa “biochimica”.
La terza fase è quella dell’attaccamento. Si esce dalla fase dell’attrazione, tanto eccitante, ma che non può durare per sempre o troppo a lungo (non si può vivere la vita vera, anche quella di coppia, su una nuvoletta) e si entra in quella del rapporto saldo e continuativo. In questa fase se la giocano l’ossitocina (l’ormone dell’amore e dell’attaccamento, appunto) e la vasopressina. Nella mia opinione in questa fase si possono osservare le più grandi differenze tra il comportamento di chi evoluto e di chi non lo è. Detto sinteticamente: chi è evoluto considera il partner o la partner. come tale, cioè come un compagno. Chi non lo è lo/la considera come una proiezione di sé, una proprietà, un mezzo (in posizione subordinata). E questo non è buono per niente.
A questo punto tu starai pensando: “A me di queste cose francamente non mi interessa, io voglio sapere quando un uomo è innamorato oppure no”. Uhm, in realtà ti interessa, dato che sapere come andare nel profondo dei fenomeni ti fornisce strumenti potentissimi per proteggerti, non soffrire e ottenere quello che vuoi.
Come capire se è innamorato
Detto questo e certa che tu terrai in grande considerazione quanto ho scritto finora, vediamo un po’ quali sono gli atteggiamenti di un uomo veramente innamorato.
- Rispetta i tuoi tempi, a tutto tondo. Chiaro il concetto? (Questo non significa che tu debba approfittartene e tirarlo scemo).
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Rispetta e ammira quello che sei (compresa la ciccia e i brufoli, dei quali – di tutti e due – essendo un uomo sano, nemmeno si accorge), quello che fai e quello che ti piace. Senza adorarti, beninteso, ché quella è una cosa che tra persone sane non esiste proprio.
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Ha una comunicazione fluida con te. Eh, mica ti fa impazzire ad aspettare telefonate, Whatsapp, sms e strombate del genere, su, siamo seri… Soprattutto parla chiaro rispetto al fatto che gli interessi, mica ha paura di impegnarsi. Fluidità, fluidità, fluidità…
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Vuole condividere progetti di vita vera, reali, concreti. Non minchionate alla Cenerentola.
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Condisce tutto questo, talvolta (non sempre, veh!), con frasi stucchevoli e pronunciate con stato semialterato di coscienza del tipo: “Sei bellissima…”, “Che bel vestito che hai…“, “Mi piaci un sacco…” (e tu ricambia dimostrando di apprezzare e di divertirti, su!).
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Mette te al primo posto senza stravolgere la propria vita o, peggio, rovinarsela.
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Dà segnali evidenti (fatti non parole) che da quando ti ha visto/conosciuto/ha incominciato a frequentarti, lui e la sua vita sono diventati ancora più belli e più buoni.
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Ti presenta ad amici e parenti e magari a colleghi (se è il caso) e non fa mistero di avere una relazione con te e di quanto tu sia importante per lui. Ma non in maniera esplicita, esibita e insistente. In modo naturale.
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Vuole sapere gli affari tuoi, non per controllarti, ma per far parte della tua vita, per “condividere”, per scoprirti, per amarti meglio.
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Vuole conoscere i tuoi amici parenti e magari colleghi (se è il caso) ma non per essere “invischiato” o “invischiare”, ma per essere partecipe, con equilibrio
" Se non ti cerca, non ti ama. Ilaria Cardani "
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Ti ascolta, anche quando parli per 23 minuti ininterrotamente solo per sfogarti della tua collega insopportabile della quale non gli frega niente (e ci mancherebbe). Questo ovviamente non significa che tu devi abusare di lui e fargli violenza, sfogandoti come faresti con uno psicoterapeuta superpagato. Dacci un taglio, è ora.
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E’ orgoglioso di sé e dei propri risultati positivi esattamente come di te e dei tuoi.
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Non è il tuo zerbino, il tuo cavalier servente, il tuo bancomat etc.
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Non racconta bugie (e dài, questo è proprio il minimo).
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Ti fa coccole per farti le coccole e starti vicino, non per altro.
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Quando fate sesso cerca il proprio piacere e anche il tuo. E si diverte davvero (non come i tanti che si stufano subito anche di quello) nel processo di saperne sempre di più.
Ora, so che ci saranno gruppi di superscettiche che penseranno (e magari scriveranno nei commenti) che è impossibile trovare un uomo che ti ami in questo modo. Se nella vita non hai mai incontrato nessuno che potesse amarti in questo modo, considererei la possibilità di volgere il tuo sguardo in direzioni completamente nuove e diverse e di prestare attenzione a dettagli nuovi e diversi, mai osservati prima, per scoprire tipi di uomini nuovi e diversi. Differenti e migliori.
Aspetto tuoi commenti e opinioni sui temi dell’evoluzione e su quali sono gli atteggiamenti di un uomo veramente innamorato.
Shy 8 anni fa (1 Settembre 2016 12:20)
Gea 8 anni fa (1 Settembre 2016 13:44)
Shy, grazie per la bella citazione di Bukowski e per la tua altrettanto bella riflessione! :-)max 8 anni fa (1 Settembre 2016 13:52)
Shy 8 anni fa (1 Settembre 2016 16:08)
Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 11:50)
Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 12:11)
Allora diciamo che prima c'erano e ora non ci sono più. Tu vuoi continuare a stare con lui? Facciamo le cose semplici :)Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 13:51)
Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 14:16)
Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 15:26)
Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 16:19)
Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 16:49)
Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 17:10)
Sono d'accordo. E grazie per i tuoi interventi. Insegnano quelli più di mille trattati :) .Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 17:29)
Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 20:20)
Basta Virginia.Ana 8 anni fa (12 Settembre 2016 16:04)
Molto interessante questo articolo. Grazie per i consigli!Elisabetta 8 anni fa (13 Settembre 2016 13:45)
Sabry 8 anni fa (14 Settembre 2016 13:21)
Gea 8 anni fa (14 Settembre 2016 13:45)
Sei nata già in coppia? Non credo... Pensa a com'eri, cosa facevi e cosa volevi prima di metterti con qualcuno.max 8 anni fa (14 Settembre 2016 13:57)
Mamma mia Gea, le prime 7 parole sono spettacolari, nella verità che contengono, e che raccontano in modo così palese a chi le legge!Gea 8 anni fa (15 Settembre 2016 14:14)
Grazie Max! ;-)Sabry 8 anni fa (15 Settembre 2016 12:41)
Ciao Gea! No ma dai 12 anni in su non ricordo nemmeno un momento in cui sono stata sola e senza un ragazzo per la testa, quindi per me è davvero difficile!Gea 8 anni fa (15 Settembre 2016 14:13)
Viviana 8 anni fa (26 Ottobre 2016 16:10)
Ilaria Cardani 8 anni fa (26 Ottobre 2016 16:48)
Davvero? L'alternativa sarebbe che vorrebbe stare sempre con te e morire per te? Questo ti sembra credibile?Viviana 8 anni fa (26 Ottobre 2016 17:57)
Ok..Quindi va benissimo così... Caspita con quattro parole mi hai illuminata!!!Grazie!!!Marianna 8 anni fa (20 Novembre 2016 18:57)
L'uomo che avevo si comportava esattamente cosi'. Eppure non mi amava! Perche' non era e non e' capace di amare...Si. 8 anni fa (27 Febbraio 2017 18:15)
enza 8 anni fa (11 Aprile 2017 12:04)
E se non fa tutte queste cose ma solo alcune? Tipo non vuole conoscere la tua famiglia o presentarti agli amici?Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Aprile 2017 13:01)
Tu che pensi? Come mai il tuo amico non vuole presentarti agli amici? Te lo sei chiesto?Giudit 8 anni fa (19 Aprile 2017 0:38)
Ilaria Cardani 8 anni fa (19 Aprile 2017 9:23)
Giudit 8 anni fa (19 Aprile 2017 15:50)
Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 0:34)
Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 6:45)
PAMELA 7 anni fa (26 Maggio 2017 9:56)
Eveline 7 anni fa (2 Giugno 2017 16:43)
valentina 7 anni fa (20 Giugno 2017 18:44)
Matteo 7 anni fa (20 Agosto 2017 12:58)