Ieri sera, dopo una sessione di coaching con una mia cliente, mi sono messa a riflettere e a prendere appunti sul tema “capire un uomo”. La mia cliente, chiamiamola Marcella, a un certo punto del nostro incontro si è lasciata andare a uno sfogo.
Faccio una premessa: Marcella è una donna di successo. E’ responsabile marketing di un’azienda che produce utensili da cucina di altissima qualità e di design, vive e lavora nella provincia di Bergamo, ma, in realtà, grazie al suo lavoro, è sempre in giro per il mondo, per importanti viaggi d’affari. Ieri, era appena rientrata da Manila, nelle Filippine, dove si era fermata una settimana a trattare un’importante contratto di esclusiva per la sua azienda.
Ebbene, che c’entra la storia di Marcella con il fatto di capire un uomo?
Che cosa serve davvero per capire un uomo?
Marcella non solo è una ragazza sveglia e in gamba, ha anche altre qualità: è bella. E’ longilinea, sportiva con lunghi capelli neri. Insomma, la classica donna che non lascia indifferenti gli uomini. Almeno per quel che riguarda l’aspetto. Al primo sguardo, al primo approccio. Perché poi, invece…
Marcella è spiritosa e simpatica. Sa tenere una conversazione piacevole praticamente su qualsiasi argomento. E non sa assolutamente tenersi un uomo. Perché? Perché non sa cosa significhi capire un uomo.
Beh, che cosa è successo ieri tra me e Marcella? E’ successo che lei si è lasciata andare e ha tirato fuori una grande verità. Tra le lacrime (più di rabbia che di dolore), Marcella mi ha chiesto, anche un po’ imbarazzata, visto quel che ha detto: “Perché le altre donne – che valgono meno di me e sono più brutte di me – ce la fanno? Perché loro riescono a trovare un uomo e tenerselo stretto? Perché io non ci riesco? Che cosa faccio di sbagliato? Dov’è il mio grande errore?”
Qual è la “dote magica” per capire un uomo?
Ti racconto meglio che cosa intendeva dire Marcella. Nella sua azienda c’è il direttore commerciale, Giuseppe, un uomo sulla quarantina, un bel tipo, davvero interessante. Uno che non passa inosservato. Ebbene, il nostro amico, non fa mistero di essere felicemente sposato. E’ legatissimo alla moglie. Si capisce benissimo che lei è la cosa più importante nella vita di lui. Giusto, vero? Nulla da eccepire. Che un uomo e una donna sposati stiano bene insieme dovrebbe essere solo che normale. Che siano, l’uno per l’altra la persona più importante nella vita del partner, dovrebbe essere il minimo sindacale. E infatti il collega di Marcella e la moglie sono una coppia felice. Sono sposati da circa otto anni, non hanno ancora avuto dei figli, hanno preferito, per ora concentrarsi sulla loro relazione. Io non ci trovo nulla di strano.
La notizia dov’è? La notizia è che Marcella, nel suo sfogo personale con me, mi racconta che durante un evento aziendale (uno dei fondatori festeggiava la propria pensione e, dato il clima particolare, ha deciso di invitare i dipendenti con le famiglie) ha avuto modo di conoscere la moglie di Giuseppe. E ha scoperto di trovarsi di fronte a una donna piuttosto sciatta nell’aspetto e anche un po’ antipatica. Insomma, un po’ un niente di che. Dopo quell’incontro Marcella si è messa ragionare su una costante della sua vita: ha conosciuto molte donne assolutamente “normali”, con mariti fantastici e relazioni fantastiche.
Durante il suo sfogo, Marcella mi ha chiesto: “Ilaria, so che dovrei vergognarmi di quello che dico e di quello che ti sto per chiedere. Ma perché lei, che non è proprio niente di speciale, ha trovato la persona giusta e la relazione giusta e io praticamente sono single da sempre? Non ci capisco più niente, so solo che mi sento male, che soffro moltissimo.”
Marcella soffre moltissimo perché ha una visione parziale della realtà: è convinta che per conquistare un ragazzo serva essere belle, simpatiche, intelligenti. La verità è che tutto questo non serve a niente, se manca la capacità di capire un uomo.
La moglie di Giuseppe sembrerà anche sciatta e antipatica, ma sa capire Giuseppe. E questo fatto rende felici sia lei, sia Giuseppe. Questo fatto fa sì che Giuseppe si senta molto legato a lei, abbia deciso di impegnarsi con lei e, soprattutto, si apra emotivamente con lei. Il che cementa ulteriormente la loro unione.
In realtà la capacità di capire un uomo appartiene a tutte le donne. Solo che loro non lo sanno. E non lo sanno per varie ragioni.
Quali sono queste ragioni? Tu ne hai un’idea?
Per ora ti dico che qualsiasi siano le ragioni che “remano contro”, possono essere superate ed è possibile scoprire la capacità di capire un uomo in modo semplice e naturale.
In concreto, di che cosa è fatta questa capacità di capire un uomo?
Tu che cosa pensi che sia? Che cosa funziona per te o non funziona, per te?
Eleonora 12 anni fa (2 Febbraio 2013 16:38)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:00)
Paola 12 anni fa (2 Febbraio 2013 16:57)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:01)
Dana 12 anni fa (3 Febbraio 2013 11:41)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:05)
raffa 12 anni fa (3 Febbraio 2013 11:46)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:06)
Raffa, che cosa ti fa pensare che ci sia manipolazione? Non è un pensiero e uno sguardo un po' troppo negativo sulla realtà, questo?Fid 12 anni fa (3 Febbraio 2013 13:41)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:07)
Ciao Fid, grazie per il tuo punto di vista articolato e, ovviamente, ti aspetto al seminario.Lorymaodi 12 anni fa (3 Febbraio 2013 14:43)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:09)
mauro 12 anni fa (3 Febbraio 2013 15:12)
cito una frase che è molto esplicativa. le donne (non tutte ) sono molto brave a tessere reti ma non lo sono affatto per costruire gabbie.ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:10)
Grazie Mauro per darci uno dei tanti punti vista maschili.cristiana 12 anni fa (3 Febbraio 2013 16:04)
Eleonora 12 anni fa (3 Febbraio 2013 17:58)
cristiana 12 anni fa (3 Febbraio 2013 18:55)
Non credo ke x stare bene insieme la gabbia sia la soluzione...ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:11)
Infatti, Cristiana, non lo credo nemmeno io.stella 12 anni fa (3 Febbraio 2013 19:07)
La verità è che gli uomini preferiscono le stronze.ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:12)
Stella, questa è una di quelle forti convinzioni che non aiuta né l'incontro né la comprensione reciproca. :)Alex 12 anni fa (3 Febbraio 2013 20:14)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:14)
Alex, sono assolutamente d'accordo che nessuno è tenuto ad amarci e che pensare il contrario è un'illusione dolorosa.Eleonora 12 anni fa (3 Febbraio 2013 20:18)
Nico 12 anni fa (3 Febbraio 2013 20:19)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:15)
Infatti Nico, abbassarsi ad accettare qualsiasi situazione spesso è il metodo più facile per avere una relazione deludente su tutti i fronti.Alex 12 anni fa (3 Febbraio 2013 21:57)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:17)
Alex, molto bello questo tuo commento.mauro 12 anni fa (3 Febbraio 2013 21:59)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:18)
Sanctuary 12 anni fa (3 Febbraio 2013 22:01)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:20)
Sanctuary: :)Vale 12 anni fa (4 Febbraio 2013 0:09)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:22)
Ciao Vale, bene, grazie per il tuo apprezzamento.anna 12 anni fa (3 Febbraio 2013 23:39)
ilariacardani 12 anni fa (4 Febbraio 2013 11:21)
Anna: chiaro e spiritoso il tuo commento. E anch'io spesso chiedo a chi mi interpella: "Ma l'amore dov'è?"Paola 12 anni fa (4 Febbraio 2013 1:39)