La seduzione, lo zombi e tu che ti prendi la colpa di tutto

seduzioneSeduzione. Che parola interessante. Come la scrivi e la pronunci ch ti legge o chi ti ascolta si dà una scossa, una svegliata, torna alla vita… E perché? Perché la seduzione evoca eccitazione, emozioni forti, scintille di attrazione. Tutte sensazioni positive, interessanti, vivifacnti. Più che giusto del resto, senza seduzione la nostra vita sarebbe invasa dalla noia. La parola seduzione ci fa pensare a un relazione che sta per nascere e alla fase in cui ci si trova al culmine dell’interesse reciproco. Quando si seduce e si è sedotti o sedotte ci si sente al centro del mondo, al centro dell’attenzione del proprio partner. In effetti, quali sono gli aspetti impagabili di un rapporto di coppia? L’attesa e la piacevole tensione del corteggiamento, l’eccitazione dei primi incontri attraverso l’evolversi della storia, la tranquillità e la sicurezza di poter contare uno sull’altra quando la relazione diventa stabile.

"Un aperto scambio di idee ed emozioni è la linfa vitale dell’amore. Chérie Carter Scott"

Perché è così che dovrebbe essere una relazione tra due persone, giusto? O forse credi ancora che si debba per forza soffrire per amore e che una relazione come si deve sia necessariamente piena di dolore e di struggimento?

Seduzione, aspettative e false partenze

Ecco perché la parola seduzione è tanto attraente, contiene in sé una montagna di aspettative positive. Un po’ come “principe azzurro”. Eh, già, la definizione principe azzurro contiene un sacco di promesse. Ora la domanda che sorge spontanea è: come mai a fronte di tanti sogni, aspettative e promesse, tante donne belle e interessanti perdono i propri anni dietro a dei bietoloni senza arte né parte? Come mai l’uomo moderno ha così poco bisogno di essere affascinante, intelligente e intrigante per avere una o più spasimanti ai suoi piedi?

"Nessuno arriva perfetto a una relazione. Chérie Carter-Scott"

Qualche giorno fa ho avuto una sessione di coaching con una mia cliente, che ha poco più di trent’anni, è molto affermata nel suo lavoro, è bella e pure bionda. Ma non riesce a trovare la “quadra” nelle faccende d’amore.

Ebbene Manuela (nome di fantasia) mi racconta che nel week end precedente è uscita un paio di volte con un suo conoscente più o meno suo coetaneo. Sono andati a bersi qualcosa, si sono parlati, si sono mandati qualche sms di simpatia e di interesse. “Sono stati bene insieme”, come dicono in molti quando si trovano con una persona con la quale hanno un rapporto civile e forse un pochiniìo stimolante. Manuela è al corrente che questo suo amico ha avuto una storia durata nove anni, ormai conclusasi da tempo. Va bene, niente da segnalare. Almeno all’apparenza.

Fatto sta che dopo questo week end di uscite piacevoli, il lunedì mattina Manuela riceve un sms dal signore di cui sopra, che recita più o meno in questo modo. “Non vorrei che tu ti facessi alcune idee e aspettative. Sai, io ho avuto una storia che è durata nove anni. Alla fine non vorrei che tu rimanessi coinvolta e poi ci rimanessi male…”

Interessante il tipo: tra le righe fa intendere che dà per scontato che Manuela sia già stata conquitata. In fin de’ conti che ci vuole a conquistare una donna? Un paio di birre in un week end estivo dovrebbero essere più che sufficienti a farla capitolare. E’ noto che molte donne hanno come massima aspirazione quella di avere un compagno, quindi, poche storie. La seduzione ai tempi di Facebook e degli sms non supera i 140 caratteri. Non facciamola lunga.

Ma Manuela non è mica l’ultima arrivata. E’ parecchio seccata e anche impressionata da tanta profondità d’animo e da tanta cavalleria. In effetti un tipo che pensa e che scrive certe frasi sprizza virilità e vitalità da tutti i pori. E Manuela mi dice: “Ma questi uomini sono dei morti, altroché!” “Già” – dico io – “sono dei morti che camminano, sono degli zombi!”

I morti che camminano, la seduzione e la colpa

Allora, torniamo alla base: ma se la seduzione è eccitazione, movimento, vitalità, che cosa ha a che fare con gli zombi? Niente, per l’appunto. Il succo è questo. Il soggetto del quale stiamo parlando ha avuto – tieniti forte! – una storia durata nove anni e che è finita. Son tragedie, eh! Un vero uomo non si ripiglia più da una situazione del genere. E’ destinato a camminare sulla terra come l’ombra di se stesso per tutta la vita e ad ammorbare le donne – magari pure belle e intelligenti – che incontra con i suoi dubbi, cagati fuori a ogni piè sospinto…

L’aspetto più interessante di questa storia è la prova del 9 del classico atteggiamento femminile con il quale reagisce Manuela: insieme allo sconcerto, alla delusione e al senso di rifiuto per il giovanotto, che sulle prime sembrava intrigarla, la nostra amica si chiede: “Ma non è per caso che sono io che sbaglio in qualcosa?”

Eccolo qua: darsi la colpa è forse il numero 1 degli errori comuni delle donne in amore. No l’atteggiamento di Manuela non c’entra assolutamente nulla con il comportamento dello zombi.

"L’amore spesso è soltanto un prestito con cauzione. Gesualdo Bufalino"

Lo zombi è uno zombi e basta. E’ un uomo che ha paura di pronunciare il proprio nome a voce alta e che ha paura di prendersi qualsiasi responsabilità, anche minima. Lo zombi vola basso perché ha paura di volare: ecco perché è come un morto. Un morto dentro. E da morti è difficile sedurre per davvero, come è difficile godersi la vita e affrontare le sfide che la vita propone. Come per esempio quella di costruire una relazione passo passo.

"L’amore è una tela fornita dalla natura e abbellita dall’immaginazione. Voltaire"

Come trattare lo zombi

E allora che cosa succede quando si incontra lo zombi? Lo zombi, esattamente come altri imperdibili esemplari d’uomo va evitato senza se e senza ma. Gli uomini sbagliati come il dongiovanni, lo stronzo, l’irresponsabile, il bambinone, il confuso, il perditempo, il rospo, il cretino, il fantasma, l’indeciso, lo sposato vanno tenuti alla larga. E così anche lo zombi va tenuto alla larga. Perché? Perché lo zombi, essendo privo di vita, l’unica cosa di cui è capace è toglierti la vita di dosso, facendoti venire l’atroce dubbio – sbagliatissimo, credimi – che la colpevole di questa “stagnazione” sia tu.

Perché se un uomo nel fiore degli anni, senza legami e senza impegni, quando vorrebbe sedurre ed è convinto di sedurre, è così tanto un morto che cammina, che cosa mai mi combinerà quando la vita dovesse farsi quel pochino impegnativa? Se nel momento della seduzione, che è una delle fasi più vitali ed emozionanti del rapporto di coppia è così terribilmente rammollito, che cosa gli capiterà quando la passione dovesse affievolirsi un pochino e si richiedesse affidabilità e tenuta sulla lunga distanza?

Dico: ma tu non te le fai mai queste domande?

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Perché se un uomo nel fiore degli anni e nel pieno vigore delle proprie forze, pensa che una donna si porti via così con poco, con una paio di birre e un sms frignone, cosa mai penserà di amore, passione ed entusiasmo?

Gli zombi sono per i cimiteri. O per i film horror. E mi auguro che tu non voglia che la tua vita sia un film dell’orrore, giusto?

E del senso di colpa e dell’ineluttabile responsabilità che ti senti cadere addosso ogni volta che un tuo “contatto” con un uomo fallisce, diciamo così, miseramente (in realtà si tratta solo di un fantastico beneficio), che cosa te ne fai? Cara mia, di quello devi occuparti con cura. Probabilmente dipende da un antico “vizietto” che ti hanno instillato fin da quando eri piccola piccola, un “vizietto” che ti porta a pensare che un uomo abbia per forza ragione e una donna per forza torto e siccome sei tu che sei la donna, in questo caso…

Insomma, una pessima abitudine di pensiero, che però puoi cambiare. A tuo vantaggio…

***

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118 Commenti

  1. Avatar di Cris83

    Cris83 11 anni fa (19 Luglio 2014 13:04)

    Articolo stupendo..grazie Ilaria! Tempo fa ho scaricato i 7 pilastri,me lo sto leggendo con calma soprattutto per aumentare l'autostima! Come dici nell'articolo,se un uomo è uno zombie già nella fase della seduzione,figurati quando la vita ti mette alla prova..meglio scappare!
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  2. Avatar di Vesper

    Vesper 11 anni fa (19 Luglio 2014 16:39)

    Io credo di capire perchè una donna fa così..ed è per il semplice fatto che non accetta che un'altra donna vinca dove lei ha fallito,mi spiego meglio. Quando si incontra uno di questi tipi che mette le mani avanti dicendo che non vuole una relazione e bla bla bla..scatta subito nella donna l'idea (malsana) che,grazie a lei,lui cambierà! Ovviamente ciò accade solo nei film e in qualche rarissimissimo caso nella realtà! Al che la donna spende energie ed anni sperando che lui cambi grazie a lei quando la bastonata finale è che magari lui cambia grazie ad un'altra e subentrano così i sensi di colpa e l'idea di non valere nulla! Quando non si capisce che con questi tipi è stata una fortuna non essere riuscite ad avere una relazione!!
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  3. Avatar di Antonella Palo

    Antonella Palo 11 anni fa (19 Luglio 2014 17:24)

    Ti stimo Ilaria...Che dire sono stata vittima pure io di questo gioco da zombie, e mi sono sentita dire spesso non ti fare illusioni che poi ci rimani male...Ma come è che certi zombie riescono a fare credere alle donne di essere veri uomini? Di essere quelli preziosi, cioè questi come fanno a dare per scontato di avere conquistato la donna? Cosa fa la donna "di sbagliato" per fargli credere che è stata già messa nel sacco, dai loro modi,pure brutti e maleducati, da qualche chiacchiera scambiata in una mezza uscita, oppure su fb se non soltanto per telefono?
    Rispondi a Antonella Palo Commenta l’articolo

  4. Avatar di stella

    stella 11 anni fa (19 Luglio 2014 19:07)

    peccato che nn tutti pero cedono cosi facilmente... cioe...alcuni prima di dire certe frasi (“Non vorrei che tu ti facessi alcune idee e aspettative. Sai, io ho avuto una storia che è durata nove anni. Alla fine non vorrei che tu rimanessi coinvolta e poi ci rimanessi male…”) aspettan mesi.... e a volte nn le dicon nemmeno. qs qui a mio avviso è stato ancora corretto..... alcuni...scappan proprio. cmq io mi sono presa un periodo adesso dove penso solo a me e la mia bambina e cerco il mio equilibrio.
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  5. Avatar di Ana

    Ana 11 anni fa (19 Luglio 2014 19:13)

    In effetti, è vero che il buongiorno si vede dal mattino.
    Rispondi a Ana Commenta l’articolo

  6. Avatar di Ale

    Ale 11 anni fa (19 Luglio 2014 22:26)

    Una badilata in testa e lo zombie non c'è più. :-)
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  7. Avatar di Attila

    Attila 11 anni fa (20 Luglio 2014 8:53)

    Ana, il tuo commento mi ha fatto davvero ridere! ;-D E, Ilaria... il titolo di questo articolo e' veramente uno spettacolo già di per se'! :-) Credo anch'io che ce ne siano parecchi in giro, di questi soggetti qua... sono abituati a dare il minimo (in-) accettabile, eppure pensano di essere irresistibili. Per uomini così persino il corteggiamento diventa uno sforzo, una fatica... figuriamoci che emozione stare con loro in seguito! O_O Scio'!!! Buona domenica a tutte!
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  8. Avatar di Attila

    Attila 11 anni fa (20 Luglio 2014 8:55)

    Brava, Stella: pensa prima di tutto a te e alla tua piccola. Il resto, e solo se di valore!, arriverà quando sarai pronta per vivertelo al meglio. :-) Un abbraccio!
    Rispondi a Attila Commenta l’articolo

  9. Avatar di SpiritoLibero

    SpiritoLibero 11 anni fa (20 Luglio 2014 10:26)

    Articolo molto INTERESSANTE!!! Finalmente mi decido a partecipare ai commenti su questo blog che seguo da tanto tempo e che trovo INTERESSANTISSIMO sia negli articoli, ma anche nei commenti delle lettrici. Salve a tutti, mi aggiungo al gruppo. Personalmente vengo definita dagli altri una bella donna, da molti uomini, ma anche da molte donne che, per fortuna loro, non sono state dotate dell'invidia e quindi sanno apprezzare senza scaricarmi addosso la loro personale insoddisfazione. Io sono sempre stata molto consapevole di ciò che madre natura mi ha dato, sono grata alla vita per questo, ma non ne ho mai fatto l'unico motivo per cui essere soddisfatta di me. Anzi da sempre, pur curando molto la mia persona anche esteriormente, ho sempre investito le mie energie e la maggior parte del mio tempo per la mia crescita personale e per tutti quegli aspetti della vita che non si vedono subito e da fuori, ma che per me sono interessantissimi e prioritari. O meglio, ho sempre cercato di essere completa, e di non affidare alle sole mie grazie il potere del mio successo con gli altri, che poi potere non è visto che, a mio avviso, il vero potere di una donna e' ben altro dalle sole fattezze fisiche. Ho sempre lavorato sodo per appropriarmi del mio vero potere, quello che viene da dentro e che si conquista giorno per giorno nella piena consapevolezza delle cadute e delle risalite, e della mia forza interiore. Arrivo al punto, scusate la breve descrizione, ma mi era necessaria per presentarmi e per far capire il concetto che vado qui sotto a descrivere. Spessissimo mi trovo nella situazione in cui molti uomini pensano, con pochissimo o niente, di avermi conquistata. Non fanno nulla, non sono nemmeno in grado di usare il giusto atteggiamento nell'approcciarmi, anzi fanno delle enormi gaffe con frasi sconvenienti, banali, irrispettose, e che danno chiara manifestazione della loro mancata crescita psicologica. Eppure il loro stratosferico ego consente loro di pensarmi già nella rete, solo perché sono anche molto solare e socievole e non me la tiro. Non capiscono che ho bisogno di ben altro affinché un uomo risulti per me INTERESSANTE! Altri invece "percepiscono" la mia personalità e quindi, innondati di paura, nemmeno ci provano ad avvicinarsi a me (tempi duri per le donne intelligenti!). Ciò che vorrei esprimere qui e' il mio disagio difronte a tantissimi uomini che nemmeno sentono la più piccola necessità di approfondire un pochino la conoscenza di una donna, e che si limitano a guardarne l'involucro solo per decidere se portarsela a letto, dando assolutamente per scontato che lei accetti, e non mettendo in conto di poter ricevere un sonoro rifiuto causato principalmente dalla loro totale incapacità di conquista. Perché diciamocelo, una donna sarebbe pure in grado di viversi anche solo una bella avventura, ma deve essere bella davvero, una donna ha bisogno di essere "correttamente conquistata" anche se solo per una sera o una notte. Io all'amaro in bocca del giorno dopo cerco sempre di sfuggire, se ci riesco! Se deve per forza essere solo un flirt, almeno che sia piacevole, gratificante, e non con un confuso, bambinone, irresponsabile, dongiovanni, rospo, zombi, antipatico che solo sa prendere e nulla dare, sfigato cosmico e tutto il resto che Ilaria molto bene descrive nei suoi articoli. Aspettarsi che un uomo sia desideroso di approfondire la conoscenza di una donna per iniziare una bella relazione, quando moltissimi non sono nemmeno in grado di farla star bene nemmeno per il modestissimo tempo di un flirt, e' a mio avviso oggi quasi utopistico. Al tal proposito però ho riflettuto molto e ho concluso che oggi molti uomini non sono un grado di approcciare correttamente una donna perché sono stati bene abituati a non scomodarsi, dalle tantissime donne che per prime hanno dimenticato le loro esigenze, la loro dignità e il loro valore, concedendosi senza tanti preamboli e facendosi conquistare dal nulla. La mancata crescita psicologica e' andata a mio avviso di pari passo sia tra gli uomini che tra le donne. Se io, che ho certe esigenze, mi trovo a decidere di preferire essere single piuttosto che avere una frustrante relazione, ed ho così tante difficoltà a trovare un uomo interessante e che sia interessato al mio essere interessante, e' anche perché, gli uomini (che per loro caratteristiche naturali sono più predisposti al solo sesso) trovano moltissimo dove poter pescare senza dover fare alcuna fatica, anzi spesso non devono nemmeno chiedere. Concordo con Ilaria, quando dice che gli uomini Interessanti esistono, quelli che io chiamo Uomini con la U maiuscola, ma è anche vero che sono molto rari, e che sono invece aumentati esponenzialmente quelli sfigati anche grazie alle molte donne che, dimenticando di pretendere da un uomo che sia un vero Uomo, hanno favorito il rilassamento maschile, la mancanza della giusta tensione quale stimolo alla conquista e alla dimostrazione del proprio valore di uomo. Giusto per precisare, io per vero Uomo, non intendo il principe azzurro perfetto, bensì un uomo con pregi e difetti come me, ma che come me abbia tanta voglia di VIVERE!
    Rispondi a SpiritoLibero Commenta l’articolo

  10. Avatar di SpiritoLibero

    SpiritoLibero 11 anni fa (20 Luglio 2014 10:33)

    ....scusatemi se mi sono dilungata un po' .....finisco il mio commento dicendo che di zombi o morti che camminano ne incontro veramente tanti, ma ciò che mi lascia sconcertata, o che mi fa scompisciare, e' che si credono dei veri fighi, e grazie a tutta questa loro pienezza di vita preferiscono etichettare me come Primadonna, piuttosto che iniziare a capire che hanno dimenticato di coltivare e far crescere le pianticelle più importanti per avere veramente una vita piena e gratificante. A tanti di quelli che incontro sembra persino impossibile che io faccia molte cose in assoluta autonomia, e che io riesca a stare bene semplicemente coltivando i miei interessi o dedicandomi alle mie passioni. Certo avrei anche voglia di maggiori concrete possibilità di scambio reciproco con il mondo maschile, ma non ad un prezzo che per me è troppo alto in termini di amaro in bocca. Per non parlare poi di quello che ci si potrebbe aspettare da uno zombi nel momento in cui ci fosse la necessità di rimboccarsi le maniche per fronteggiare un qualsiasi problemino di vita. Fare tutto da sola e magari sostenere pure lui, che poverino non ce la fa proprio e ti riconosce le tue grandi capacità, soprattutto quando le usi facendo anche il suo 50 per cento! Ilaria probabilmente penserai: cambia ambiente, frequenta altre persone ecc. Hai ragione, ma io mi ostino sempre ad essere in grado di saper stare e sapermi confrontare con tutti, e purtroppo di certi strafighi ne ho incontrati un po' dappertutto. Forse devo alzare il mio standard e puntare più in alto come dici tu. Un abbraccio......
    Rispondi a SpiritoLibero Commenta l’articolo

  11. Avatar di Silvia

    Silvia 11 anni fa (20 Luglio 2014 11:57)

    Questo articolo è azzeccatissimo per me. Non so se i miei due ultimi ex si possano definire zombie, fatto sta che il primo mi ha lasciata con la scusa: 'in futuro potrei fare qualcosa che ti potrebbe ferire', e quindi per non farmi soffrire ha preferito lasciarmi nonostante mi amasse ancora (parole testuali); il secondo invece è stato più subdolo ancora, ma quando è arrivato il momento di prendersi un impegno è scappato subito. Per quanto riguarda quest'ultimo, è decisamente simpatico il fatto che lui se ne stesse zitto senza chiarire assolutamente che cosa avesse in mente lui per la nostra relazione: facevamo tutto come fossimo fidanzati, sesso compreso ovviamente, era educato e gentile e tutto ma al momento in cui io ho cominciato a porre dei dubbi riguardo alla natura della nostra relazione è saltato fuori che lui non se la sentiva di impegnarsi, che non mi poteva garantire un impegno nel tempo, perchè lui vive 'alla giornata'...addirittura se ne è uscito con considerazioni del tipo 'non vorrei farti perdere tempo quando al mondo ci sono altre persone che possono dedicarti più tempo e attenzioni di me'. Purtroppo ero talmente innamorata che l'ho menata per altre 2 settimane fino a che (ora dico per fortuna) è finita. Ovviamente io per come sono fatta tendo sempre a colpevolizzarmi per i miei errori, infatti ho subito cominciato ad analizzare i miei comportamenti alla ricerca di errori, e sì, un errore grave l'ho fatto: non ascoltare il mio istinto. In entrambi i casi avevo percepito già nella fase del corteggiamento l'assenza di un interesse autentico dei due ragazzi nei miei confronti ed in entrambi i casi ho continuato a provarci con loro pensando che la capacità di conquistare un ragazzo fosse indicativa del mio valore come persona. Ecco, questo ho sbagliato. Per tutto il resto credo che la colpa sia da attribuire a loro perchè, una volta nella relazione, quelli che mi hanno fatto credere con le loro parole o con i loro comportamenti che provassero degli autentici sentimenti per me quando non era così sono stati loro, quelli che pur non essendo convinti di stare con me non si sono tirati indietro sono stati loro (il tutto senza mettere bene in chiaro le cose prima con la sottoscritta, perchè ci sta che uno non voglia una relazione impegnativa ma bisogna che ci sia chiarezza di comunicazione da entrambe le parti! No che uno pensa di mettersi con una persona di cui è innamorata e magari costruirci pure qualcosa in un futuro e l'altro invece vuole solo 'provare' o trastullarsi). Credo che in questi casi sia giusto ricercare i propri errori ma bisogna fare attenzione a non colpevolizzarsi in modo assoluto (anche io ho attraversato questa fase prima di capire quali erano effettivamente i miei errori e le cose che dipendevano esclusivamente da me e non dall'altra persona). Con l'ultimo ragazzo (di cui ero veramente innamorata oltre che molto attratta fisicamente) ho passato tutto il tempo ad idealizzarlo e deresponsabilizzarlo in un certo senso delle cose magari piccole, ma pur sempre scorrette, che faceva nei miei confronti (anche semplici frasi o atteggiamenti di prigrizia come il fatto di relegare i nostri incontri ad orari predefiniti pur avendo entrambi tutto il giorno libero). I miei errori li ho fatti, è vero, ma in questo caso la responsabilità maggiore stava dall'altra parte quindi non vale davvero la pena di colpevolizzarsi a morte. ;)
    Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

  12. Avatar di Dario

    Dario 11 anni fa (20 Luglio 2014 12:06)

    Appurato che quando si viene scaricati è giusto non colpevolizzarsi, ma "piuttosto" dare la colpa all'altra persona, al suo modo di essere e fare, anche per auto convincerci che non ne valeva la pena e che è meglio guardare altrove; direi che prima o poi sarebbe opportuna una buona dose di distacco, quel tanto che basta, da non ucciderci la nostra apertura al mondo. Anche perchè giudicare gli altri, (bravi o cattivi, zombi o vivi, cretini o intelligenti) è l'altra faccia della medaglia del giudicare sè stessi. E se il tipo avesse risposto con più disponibilità (magari solo perchè spinto dal sesso), si fossero messi insieme e magari fosse andato avanti per un paio d'anni (finti) per questo paio d'anni la stessa persona non sarebbe stato uno zombi, ma un principe azzurro agli occhi della donna. Una cosa noto spesso, che le donne faticano a metabolizzare l'essere scaricate, forse noi uomini ci siamo più abituati dalla giovinezza (forse è una mia proiezione). Spesso le donne danno per scontato che una loro disponibilità, un loro apprezzamento debba far scattare nell'altra parte un innamoramento sicuro. E quindi gli uomini sono degli zombi, dei morti ecc. Non pensate che magari gli stessi uomini di fronte ad altre donne, verso cui sentono molta più attrazione, avrebbero fatto salti mortali per vederla e non avrebbero mai scritto quegli SMS? Non c'è da colpevolizzare nessuno a mio avviso, c'è solo da distaccarsi e da basare la propria autostima su cose più vere delle attrazioni altrui, più o meno durature.
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  13. Avatar di trizzy

    trizzy 11 anni fa (20 Luglio 2014 12:34)

    Grazieeeeeeee.......illuminante questo articolo sugli zombie! Ne ho appena lasciato uno e meno male! Ti tolgono la linfa!!! Brava Ilaria
    Rispondi a trizzy Commenta l’articolo

  14. Avatar di Attila

    Attila 11 anni fa (20 Luglio 2014 12:47)

    Ciao Dario! Stamattina pensavo proprio: "ma dove sono finiti gli uomini, qui sul blog?", ed eccoti qui! Condivido il tuo punto di vista, quando dici che dovremmo avere più distacco e non basare la nostra autostima sull'attrazione che esercitiamo o meno sugli altri: lo penso anch'io, credo sia il primo passo per essere liberi. Pero' qui credo si parli più che altro di quegli uomini che, a fronte di un minimo sforzo, pensano di essere già a cavallo nell'opera di seduzione di una donna. Se uno, solo perché e' uscito con te due volte e ti ha vista contenta e interessata, crede già di averti conquistata e mette pure le mani avanti, convinto che tu abbia già perso la testa per lui, forse forse un tantino superbo e arrogante lo e'... e da uno del genere, meglio fuggire subito. ;-) Lo stesso vale per le donne, immagino, ma dato che sarebbe compito dell'uomo darsi un po' da fare per conquistare una donna, credo che qui si enfatizzi maggiormente il punto di vista al femminile. Alla prossima, buona domenica anche a te!
    Rispondi a Attila Commenta l’articolo

  15. Avatar di Silvia

    Silvia 11 anni fa (20 Luglio 2014 13:43)

    @Dario: concordo con quasi tutto quello che dici. Un errore che ho continuato a fare in passato (e ora finalmente ho capito) è stato proprio quello di credere che essere disponibile, mostrare interessamento, etc fossero modi per far innamorare qualcuno di me...qualcuno che, fin dal principio, non si era interessato a me. Un conto è 'provarci' quando dall'altra parte c'è interesse, un conto è pretendere di creare interesse laddove interesse non c'è. Il mio errore è stato proprio quello di credere che la mia capacità di conquistare le persone mi rendesse una persona attraente/seducente...ecco, dalla mia esperienza dico che magari uno ci sta anche non risultando io una persona sgradevole (ho molte qualità anche se spesso stento a riconoscerle a me stessa). Il problema nasce quando c'è assenza di chiarezza...se da parte mia traspare tutto limpidamente non è corretta l'ambiguità da parte dell'altra persona o, peggio (come faceva notare giustamente Stella), omettere direttamente di dire le cose come stanno. Questa è una cosa che non sopporto proprio (forse sarà anche perchè io ho un determinato carattere e per me l'onestà e la chiarezza sono fondamentali nella vita)... Detto ciò non sto dando tutta la colpa all'uomo (l'errore di correre dietro ad una persona non interessata l'ho fatto io per prima) ma sto dicendo che lui dovrebbe essere comunque chiaro nelle sue intenzioni: se pensi di 'provare' dillo direttamente, non fare finta di niente per mesi e poi salta fuori la verità solo perchè l'altra persona ha tirato fuori la questione! Se per te è una storiella non impegnativa mettilo in chiaro da subito! Se la persona ti piace ma non abbastanza da dire che sarà la donna della tua vita e magari vuoi divertirti solo dillo subito...non pretendo che le persone abbiano le idee perfettamente chiare fin da subito (anche perchè io per prima in molte cose faccio fatica ad avere le idee ben chiare) ma che almeno lo dicano nel momento in cui si "accorgono" di certe loro idee. Ora non voglio generalizzare, io parlo per la mia esperienza...questo ragazzo dopo che io ho tirato fuori la questione ha avuto pure il coraggio di dirmi che dentro di sè sentiva già che non c'era lo stesso interesse e che prima o poi sarebbe finita per quel motivo, però intanto è andata avanti mesi prima che lui esternasse questo pensiero e l'ha esternato (per giunta) solo dopo che IO ho tirato fuori la questione! Lo avrebbe mai fatto da solo? Non lo saprò mai perchè la questione l'ho tirata fuori io! Probabilmente se non l'avessi fatto saremmo ancora insieme a quest'ora! Questo è il nocciolo secondo me: ci vuole chiarezza e trasparenza da entrambe le parti sempre! Infine, concordo assolutamente sull'idea di basare la propria autostima su altre cose diverse dalle relazioni con gli altri.
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  16. Avatar di SpiritoLibero

    SpiritoLibero 11 anni fa (20 Luglio 2014 14:03)

    Dario, mi dispiace, ma non concordo con quanto hai scritto. Cito la tua frase: "non pensate che magari gli stessi uomini difronte ad altre donne, verso cui sentono molta più attrazione, avrebbero fatto salti mortali per vederla e non avrebbero mai scritto quegli sms?" Mi chiedo: ma a te fa star bene se una donna, che magari ti piace, ti fa intendere di essere interessata un po' a te, e poi ti "scarica" con un sms perché non era così fortemente attratta da te e magari farebbe salti mortali per qualcun altro? Molti uomini approcciano una donna verso la quale non sentono quella che tu definisci "molta più attrazione" anche magari raccontando un sacco di bugie solo per riuscire a rimediare un rapporto sessuale, che scarseggia loro visto che non essendo dei mostri di fascino evidentemente non riescono nemmeno ad avere dei bei flirt o storie più appaganti sotto tutti i punti di vista e non solo quello sessuale. Se fossero veramente onesti, si chiederebbero prima di tutto cosa vogliono veramente, e lo manifesterebbero in modo limpido mettendo così una donna in grado di decidere consapevolmente se stare al gioco oppure no. Invece, spesso consci del loro scarso valore, si dipingono per quello che non sono, e una volta raggiunto il loro misero obiettivo, scattano gli sms di cui sopra. Inoltre penso che qualsiasi uomo o donna percepisce da subito se è veramente attratto da una persona; mi chiedo allora perché anche solo iniziare un approccio se la persona non ti suscita più di tanto. Perché non imparare a meglio canalizzare i propri impulsi anziché prendere in giro gli altri solo per la soddisfazione degli stessi. E' un problema di maturità. Io posso accettare di non piacere ad un uomo, per carità, ci mancherebbe! Non posso accettare però che un uomo al quale io non uscito particolare interesse, voglia farmi intendere cose che non prova, salvo poi manifestare sincerità e finta onestà solo dopo aver raggiunto un obiettivo. Ed è per questo che noi donne dobbiamo sempre ascoltare bene il nostro intuito per non cadere nelle trappole di chi è inadeguato e non riesce a porre le sue richieste (solo sesso) in modo chiaro accettando anche un eventuale NO. Zombi per me non è un uomo che vuole solo sesso e che decide di manifestare chiaramente la sua posizione mettendo una donna nelle giuste condizioni per SCEGLIERE. Zombi per me è quello che si copre di finzione, e quindi manipola, perché sa benissimo che mostrarsi per ciò che veramente è lo metterebbe già in partenza davanti ad un rifiuto. Guarda caso chi casca nella trappola è una persona con scarsa autostima, o con adeguata autostima, ma che in un momento particolare di vita per altri motivi personali ha subito un abbassamento temporaneo dell'autostima. In sostanza mi chiedo: per quale motivo se una donna non ti attrae particolarmente dovresti comunque provare ad avere un qualsiasi rapporto con lei da poter chiudere in qualsiasi momento scaricandola con un banale sms. Perché non rinunciare sin da subito, visto che non c'è questa particolare attrazione di cui tu parli. Già il termine "scaricare" mi fa venire la pelle d'oca. Posso capire che un rapporto finisca per i più svariati motivi, ma nessuno uomo o donna che sia , dovrebbe essere "scaricato". Casomai noi donne dobbiamo non "caricare" mai gli uomini che il nostro intuito ci segnala sin da subito come irrisolti e perditempo. E definisco perditempo anche un uomo che non è capace di farmi stare bene anche solo per un piacevole flirt in quanto non lo sa gestire in modo maturo...
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  17. Avatar di SpiritoLibero

    SpiritoLibero 11 anni fa (20 Luglio 2014 14:13)

    Continuo il mio commento in risposta a Dario.... Notare che io sono una donna che suscita da sempre molta "attrazione" negli uomini, di tutti i tipi, liberi, fidanzati, sposati ecc. , ma uomini che fanno i salti mortali come tu dici non se ne vedono. Vedo molti che arrancano e non sanno come riuscire ad affascinarmi veramente, ma non perché io sia speciale o mi senta tale, bensì perché ho quel minimo in più dovuto al mio costante impegno verso me stessa nel darmi continuamente il giusto valore, soprattutto di fronte alle più sconcertanti mancanze di rispetto. Per me un uomo sposato che tenta anche un banale approccio verso di me, già mi manca di rispetto perché da per scontato che io possa essere una donna che si accontenta delle briciole e quindi ancor prima di conoscermi bene mi sta già considerando di scarso valore. Altro che salti mortali! Ci sono uomini che vanno dritto al sodo senza nemmeno averti chiesto il nome di battesimo, e se hai voglia di bere un caffè meglio che apri da sola il portafoglio altrimenti rischi l'astinenza da caffè. Meno male che certi soggetti con me hanno sempre trovato la porta chiusa. Sono anche consapevole però che molte donne non hanno la mia stessa forza, e che a volte è facile illudersi riguardo ad un rapporto che sta per nascere. Per questo sostengo che se un uomo è solo tiepidamente attratto da una donna, farebbe meglio a porsi qualche domanda prima di avere con lei un qualsiasi atteggiamento che la possa illudere. Se una persona è, anche solo per un momento, un po' debole, questo non autorizza nessuno ad approfittare della situazione. Le persone non sono oggetti da scaricare, e io dico evviva anche i soli flirt se avvengono tra persone mature e capaci di VIVERE, includendo anche la capacità di portare sempre e comunque rispetto. Se si vuole invece qualcosa di più da un rapporto allora meglio evitare sin da subito chi mostra ambiguità e ambivalenza, perché già nella mancanza di sincerità c'è la più grande mancanza di rispetto. Vedo troppi pochi uomini che sanno ancora fare i salti mortali per una donna, e molte donne invece che fanno i salti mortali per tenere in piedi rapporti che non hanno alcun fondamento e dai quali non ricevono ciò che dovrebbero ricevere.
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  18. Avatar di la rossa

    la rossa 11 anni fa (20 Luglio 2014 14:19)

    @Dario: il punto, secondo me, non è l'essere "scaricati/e" e il saperlo metabolizzare (e sul fatto che gli uomini abbiano più facilità a farlo avrei parecchio da dire, ma non voglio andare fuori tema). Il punto è l'ambiguità con cui avviene il tirarsi indietro da una relazione. Un uomo che si dice attratto da te, o addirittura innamorato, ma "non se la sente", "non è pronto", nel migliore dei casi è una persona che non è capace di stabilire una reale intimità con una donna. Oppure è un vigliacco che non ha il coraggio di dare al rapporto un minimo di progettualità. Nel peggiore dei casi, è un narcisista. Per mia esperienza personale, uomini che si comportano così si rifanno vivi dopo settimane o mesi, magari solo per farti gli auguri di buon Natale. Ti raccontano della loro vita (tanto problematica, poverini) ma, guarda caso, non ti chiedono nemmeno come stai. Ti salutano dicendo "ti chiamo appena possibile così ci vediamo" e poi non si fanno vivi per settimane. Se ti incontrano per caso, ti guardano con aria di tenerezza e di rimpianto, ma tutto finisce lì. Ebbene, fermo restando che non tutti gli uomini sono così (e che ci sono anche le donne), secondo me dobbiamo avere chiaro che si tratta di un comportamento scorretto e chi lo mette in atto va evitato.
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  19. Avatar di Silvia

    Silvia 11 anni fa (20 Luglio 2014 14:32)

    Ma scusa e dove li mettiamo allora quelli che con te fanno gli zombi e dopo un mese si fidanzano con un'altra (con cui evidentemente non hanno fatto gli zombi)? A me li viene da pensare che ho sbagliato io!
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  20. Avatar di fiore

    fiore 11 anni fa (20 Luglio 2014 14:41)

    @dario ci può stare che uno non è interessato ad una ragazza ma allora non dovrebbe tenere degli atteggiamenti equivoci..poi comunque questo vizietto di tanti uomini di fare prima gli 'splendidi' e poi di mettere le mani avanti appena capiscono che l'altra parte vorrebbe approfondire la conoscenza lo trovo patetico e segno di una tremenda immaturità.. emotiva e non solo
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