Se lui ha dei problemi lascia perdere sia lui sia i suoi problemi

problemi Tutti abbiamo dei problemi, cioè delle questioni complicate che richiedono il nostro impegno e la nostra intelligenza per diventare semplificarsi e risolversi. Tutti sulla nostra strada verso la meta che ci siamo posti troviamo degli ostacoli che vanno superati se vogliamo trovare felicità e serenità. Diciamo pure che il nostro equilibrio personale e la nostra pace interiore sono anche determinati dalla capacità con qui affrontiamo i problemi che abbiamo, dalla velocità con cui li superiamo e dal nostro atteggiamento mentale sia nei confronti dei problemi, sia nei confronti delle soluzioni.

Tutti abbiamo dei problemi e i nostri problemi cambiano a seconda delle età della vita e, tocca anche dirlo, delle circostanze che abbiamo cercato e che abbiamo creato per la nostra vita.

Tutti prima o poi vivono dei problemi di coppia: ma questi non devono durare tutta la vita.

"Quando si rimanda il raccolto, i frutti marciscono; ma quando si rimandano i problemi, essi non cessano di crescere. Paulo Coelho"

I problemi sono comuni non solo a tutti gli esseri umani, ma anche a tutti gli esseri viventi: chi è sulla terra si trova ad affrontare sfide continue per arrivare al giorno dopo, per arrivare allo stadio successivo. Non per niente le storie – i film, i romanzi e anche i videogiochi – sono costruiti secondo uno schema problema-sfida-soluzione.

Più un film o un videogioco presenta colpi di scena (che di fatto vuol dire: problema) e situazioni rischiose e inaspettate,  eccitante e avvincente risulta allo spettatore o al giocatore.

Se la nostra vita non presentasse una successione infinita di problemi – dall’infanzia all’età avanzata – sarebbe di un noia letale. Il nostro cervello e la nostra energia vitale si atrofizzerebbero. Ci sentiremmo inutili e demotivati.

I problemi spesso sono eccitanti tanto che spesso “accendono” anche l’energia sessuale.

L’uomo problematico e la vita di tutti i giorni

E’ ovvio che per affrontare i problemi che ci si presentano bisogna innanzitutto averne la voglia e poi essere disposti a mettere in gioco tutte le proprie risorse per risolverli. Non esistono problemi irrisolvibili. Perché sottolineo questo aspetto? Perché molte persone amano i problemi. I problemi le fanno sentire importanti. Avere problemi, lamentarsi dei propri problemi, occuparsi dei propri problemi senza mai trovare una soluzione ha immensi vantaggi secondari per loro: li fa sentire importanti, li fa sembrare interessanti (le persone “dannate” per qualcuno hanno uno strano richiamo di grande fascinazione) e soprattutto permette loro di essere egoisti, di non potersi occupare di altre faccende nella vita perché oberati dai problemi.

Tu ti senti sempre carica di troppi problemi e ti piace parlarne di continuo, senza dare un attimo di tregua né a te, né a chi ti sta intorno, né, eventualmente, a un uomo che ti piace? Stai attenta, perché potresti essere affetta da una certa dipendenza dai problemi e stai nascondendo la tua paura di affrontare la vita dietro un carico di problemi di cui ti piace sempre parlare tantissimo. E rischi di risultare rompiscatole.

Avere tanti problemi, non risolverli mai e continuare a usarli come scusa per non affrontare la vita faccia a faccia affascina il tipo di persone un po’ sfigate, che amano pensare che la vita è sempre difficile, dura e piena di negatività. Sono persone colme di negatività che provano una bella soddisfazione a trovare qualcuno che credono sfigato come loro e forse di più.

Dove voglio arrivare con tutto questo discorso? Molto semplice. Voglio arrivare a mettere in guardia le tante donne che stanno con uomini che hanno tanti problemi. Uomini che hanno tanti problemi, sempre, su una o più questioni della vita e non li risolvono mai e si fanno risucchiare dai loro problemi e fanno risucchiare dai loro problemi anche il rapporto di coppia che vivono e la loro compagna o la donna che ha scelto di immolarsi per loro.

Perché devi lasciar perdere un uomo che ha problemi

Dell’istinto della crocerossina si parla molto spesso anche sui più diffusi giornali femminili: credo che tutte sappiano di che si tratta, molto spesso perché vestono o hanno vestito i panni della crocerossina in prima persona.

Ci sono molte donne – che in qualche modo rientrano nella categoria delle donne che amano troppo, che si legano a uomini sbagliati e non riescono a spezzare la catena delle storie sbagliate – che cercano e trovano sempre uomini con molti problemi, in modo da fare perfettamente il proprio mestiere di donne-zerbino, di salvatrici della patria, di eroine dei due mondi. E di continuare la serie infinita delle relazioni sbagliate.

"I grandi problemi: mai risolti. Forse sono grandi proprio per questo. Antonio Castronuovo"

Donne che legandosi a un uomo con tanti problemi danno una ragione alla propria vita di donne con problemi, che possono ben tutelarsi dal rischio di essere felici (il mondo è pieno di persone che hanno paura della felicità), che possono sentirsi interessanti e importanti a loro volta senza mettersi in gioco sul serio, in una storia d’amore adulta e matura.

Donne che in fondo in fondo non hanno nessuna voglia di trovare l’amore.

So benissimo che molte lettrici si sentiranno punte sul vivo e richiameranno valori generali, altissimi e purissimi: “ma come, Ilaria, tu dici di lasciare perdere un uomo che ha problemi?” Ma non è proprio quando ci sono problemi che si mette alla prova il proprio amore e si sta accanto a chi si ama?

Sì, questo secondo le solite favole che hanno insegnato una percezione distorta dei legami sentimentali e dell’amore.

Una donna sana non può e non deve accettare di stare con un uomo sempre pieno di problemi, incapace di affrontarli e che non ha voglia di affrontarli.

Come del resto un uomo sano non può e non deve accettare di stare con una donna sempre piena di problemi, incapace di affrontarli e che non ha voglia di affrontarli.

Problemi e voglia di realizzare la felicità

Perché chi antepone sempre i propri problemi alla propria vita, alla propria relazione e alla propria crescita personale non è una persona che dimostra un atteggiamento mentale costruttivo, realizzativo, generativo. E’ piuttosto un distruttore (o una distruttrice) e con lui (o con lei) non è possibile costruire nulla di buono.

"Dentro ogni grande problema ce n’è uno più piccolo che sta lottando per venir fuori. Arthur Bloch"

E quindi che fare? Non avere paura di lasciare perdere un uomo che ha troppi problemi, non aver paura di essere, sembrare o sentirti stronza o di assumere un comportamento improntato a troppo cinismo.

Tieni presente quel che è utile a te e alla tua felicità, a lui e alla tua felicità (essere complice di una persona con “troppi” problemi significa permetterle di rimanere nei suoi atteggiamenti disfunzionali).

E quindi lascia perdere un uomo quando:

–        Ha problemi con il lavoro, non li risolve mai e li “porta” nella coppia

–        Ha problemi con il denaro, non li risolve mai e li “porta” nella coppia

–        Ha problemi con il sesso, non se ne assume la responsabilità, non se ne occupa, magari ogni tanto insinua che è colpa tua e non sua…

–        Ha problemi con l’alcool, la droga, l’assunzione smodata di farmaci, il fumo eccessivo

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

–        Ha problemi con il tifo al calcio (o al calciobalilla o la calcetto)

–        Ha problemi con la pornografia

–        Ha problemi con la fedeltà

–        E’ violento, anche solo a parole e magari non con te, ma solo con gli altri

–        Ha problemi con le donne

–        Ha sofferto troppo per amore, per la sua ex o le sue ex

–        Ha problemi con la legge

–        Ha problemi con la ex moglie/ex compagna, con la madre dei suoi figli

–        Ha problemi con la famiglia d’origine. Ha problemi con la madre.

–        Ha problemi con i figli avuti da una’altra relazione

–        Ha problemi con il gioco d’azzardo (anche quello delle slot machine)

–        Ha problemi con gli amici (è troppo attaccato a loro/troppo poco).

–        Ha problemi con la guida spericolata

–        Ha problemi di dipendenza dalla tecnologia: è sempre attaccato a computer, tablet, telefonino, internet, Facebook etc etc

Ho dimenticato qualcosa? Quali sono gli altri problemi per cui è sempre consigliabile lasciare un uomo? A te ne vengono in mente altri? Che cosa ti dice la tua esperienza?

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199 Commenti

  1. Avatar di simona45

    simona45 8 anni fa (6 Febbraio 2017 22:48)

    Ciao ho conosciuto un uomo e da circa sei mesi lo sto frequentando, premesso che lui ora non vuole storie serie , sono sempre andata a casa sua lui nonstante l'abbia invitato a casa mia non è mai venuto, le comunicazione con lui sono solo con chatt e mai telefoniche, io mi sono affezionata e sinceramente sessualmente ho scoperto che con la mia voglia di curiosità nel provare certe cose, io abbia alimentato un mondo che sino a poco tempo era sconosciuto,il Bdsm . Gli ho posto la domanda se lui riuscirebbe a fare a meno nel sesso del Bdsm/sadomasochismo lui mi ha risposto" credo di no" secondo voi devo scappare da una relazione, se cosi vogliamo chiamarla oppure devo capire meglio perchè lui è cosi?
    Rispondi a simona45 Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (6 Febbraio 2017 22:56)

      Da Wikipedia, solo l'inizio: "Alcuni dei contenuti riportati potrebbero urtare la sensibilità di chi legge. Le informazioni hanno solo un fine illustrativo. Wikipedia può contenere materiale discutibile: leggi le avvertenze." Poi: "Il termine BDSM identifica una vasta gamma di pratiche relazionali e/o erotiche che permettono di condividere fantasie basate sul dolore, il disequilibrio di potere e/o l'umiliazione tra due o più partner adulti e consenzienti che traggono da queste soddisfazione e piacere. BDSM è infatti una sigla che sta per: Bondage & Disciplina (B&D) Dominazione & Sottomissione (D/s o Ds) Sadismo & Masochismo (S&M o SM)" *** Ok, premesso che non discuto di quello che due persone CONSENZIENTI per davvero e non una DOMINANTE e l'altra COMPIACENTE, fanno e premesso che ho idee personalissime sulla psicologia di chi attua queste pratiche, mi chiedo, dato che scrivi qui: a che cosa ti serve capire meglio perché lui è così? Perché l'atteggiamento "capire meglio perché lui è così" è tipico della donna che ama troppo, della donna zerbino, della crocerossina. La cosa migliore è lasciare lui alle sue pratiche (se tu ovvio riesci a fare a meno di tale pratiche, veh, sennò buon divertimento, le mie idee le tengo per me) e capire meglio perché tu ti poni il problema di eventualmente capire meglio perché lui è così.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (7 Febbraio 2017 8:41)

      Purtroppo temo che alla nostra amica piaccia soprattutto far piacere a questo signore. Se poi ci si mettono anche libercoli e filmetti a sdoganare certe pratiche, facendole passare per emancipazione sessuale... Non oso nemmeno immaginare quante donne accettino di subire cose che in realtà non desiderano affatto.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  2. Avatar di Gea

    Gea 8 anni fa (21 Novembre 2016 9:23)

    Buongiorno Ilaria, aggiungo qualche punto alla lista degli uomini da evitare o lasciare: 1) ha problemi di autostima infondati (non è cosi incapace come crede); 2) ha problemi di autostima fondati (è un incapace e lo sa); 3) ha problemi di immagine di sé, cioé é affamato di riconoscenza e la cerca a tutti i costi, facendo mille cose senza farne bene mezza, e magari non esitando a plagiare lavori altrui; 4) ha problemi nel rapportarsi con la realtà, interpreta tutto e tutti secondo il suo punto di vista personalissimo e deformato; 5) ha problemi nel relazionarsi con gli altri, ma passa il tempo a osservarli, a giudicarli, a parlarne e a sparlarne; 6) ha problemi di ego ipertrofico, parla solo di sé e non ti ascolta, anzi ti interrompe, specialmente se hai ragione e lo metti in difficolt à; 7) ha problemi di invidia verso gli altri e verso di te: sa che sei meglio di lui e fa di tutto per sminuirti, sabotare i tuoi progetti (indirettamente, intaccando la tua autostima e approfittando di eventuali circostanze sfavorevoli, in cui sei più vulnerabile) e, alla lunga, annientarti.
    Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di herzlos

      herzlos 8 anni fa (20 Gennaio 2017 23:34)

      Parli degli stessi problemi che hanno molte donne... Problemi che ti fanno dire "meglio solo che male accompagnato"
      Rispondi a herzlos Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (7 Febbraio 2017 9:00)

      Ovviamente ci sono anche donne cosi, solo che gli uomini e le donne di tal fatta non si accoppiano fra loro, ma rompono le gonadi a donne e uomini che non sono come loro, fino a quando queste/i non si stufano e li/le mandano a quel paese. Visti certi comportamenti, sarebbe opportuno mandare a quel paese preventivamente! ;-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  3. Avatar di Lucia

    Lucia 8 anni fa (27 Febbraio 2017 15:44)

    il mio ha paura del futuro, avendo avuto una relazione improntata su molti litigi, incapace di affrontarli. Non gli piacciono e resta nel risentimento perenne.
    Rispondi a Lucia Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (27 Febbraio 2017 20:07)

      Scuse, tutte scuse... se hanno cosi tanta "PAIURA" (pronunciato alla Stanlio), perché non si ritirano in un eremo sperduto, anziché appoggiarsi a donne sin troppo caritatevoli? Eeeehhh...
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (27 Febbraio 2017 23:52)

      Infatti. Io sono piena di paura e risentimento, e mi vergogno di rifarmi sugli altri... e questo lo dico per dire che se sei veramente a contatto con queste brutte emozioni, e sai che sono negative, impari a non scaricarle sugli altri, nella speranza che qualcosa di buono nella tua vita accada. Quindi, se i problemi sono veri, sta gente sta in avvitamento ed è da evitare. Se non sono veri, aiuto.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

  4. Avatar di giusi

    giusi 7 anni fa (31 Maggio 2017 20:02)

    "Perché chi antepone sempre i propri problemi alla propria vita, alla propria relazione e alla propria crescita personale non è una persona che dimostra un atteggiamento mentale costruttivo, realizzativo, generativo. E’ piuttosto un distruttore (o una distruttrice) e con lui (o con lei) non è possibile costruire nulla di buono." puoi spiegarmi meglio? perchè sono in una fase di gran confusione e non so se è egoismo o sano egoismo. l'uomo con cui convivo da un mese dopo un anno e mezzo di relazione (50 anni entrambi. non "primo pelo" heheh!!)è affettuoso, mi è stato vicino nei momenti difficili (la morte di mio padre ad esempio), ha molti dei problemi elencati. ma anche un bimbo di 5 anni e mezzo che ama e che gli è da stimolo per cambiare vita. ha problemi di soldi ma lavora sodo e si impegna per crescere professionalmente ed economicamente e il lavoro lo gratifica. ha avuto in passato dipendenze e sono convinta che ogni tanto in questo anno e mezzo ha avuto degli "episodi" che però nega, secondo me per vergogna.( io che ho solo la dipendenza del fumo e cerco di regolarmi!) ha candidamente confessato di visitare ogni tanto siti porno ma il sesso fra noi va bene e c'è del sano desiderio. ha problemi con equitalia...(io che non pago in ritardo nemmeno il condominio!) credo che la sua parte animale mi abbia attratta e adesso mi fa paura...
    Rispondi a giusi Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 7 anni fa (1 Giugno 2017 12:31)

      Bah quello di equitalia potrebbe essere anche l' ultimo dei problemi...io sono un lavorato dipendente e non ho mai avuto problemi, ma fra i liberi professionisti se le cose vanni male siamo in un paese che non perdona e ti mandano pure la cartella esattoriale...non è che le persone che hanno avuto problemi economici (se cercano di risolverlo rimboccandosi le maniche onestamente eh) siano da ghettizzare...per il resto credo che devi ascoltare la tua vocina interiore e dare ascolto ai tuoi bisogni
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (1 Giugno 2017 13:53)

      Però se scrive qui... forse qualche dubbio sulla situazione nel complesso le è venuto.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

  5. Avatar di Aurora

    Aurora 7 anni fa (1 Giugno 2017 14:16)

    Non so e non voglio assolutamente giudicare nel merito il post di Giusi, ma in linea generale chi ha troppi "problemi" e non fa nulla per risolverli a volte li usa come alibi e basta, perchè nella situazione ci sguazza.
    Rispondi a Aurora Commenta l’articolo

  6. Avatar di Anna

    Anna 7 anni fa (2 Giugno 2017 14:53)

    Vivo con un uomo a cui ho dovuto risolvere le difficoltà lavorative, che non guadagna abbastanza per dividere le spese in due, che non parla mai di sua spontanea volontà dei problemi e che ha una bassa autostima. Ogni tanto, quando io sono al limite, parliamo e qualche sforzo lo fa ma poi nel giro di breve comunque non torna più sulle discussioni nonostante io gli abbia detto più volte che non c'è la faccio a caricarsi sempre io le cose sulle spalle. Ora siamo in una fase in cui io continuo a chiedere e ad aspettarmi che mi dia qualche attenzione e che parli di sua spontanea volontà di cose che ci riguardano e lo faccio sempre più insistentemente. Sbaglio? Lo blocco? Chiedo troppo o devo lasciarlo perdere?
    Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (2 Giugno 2017 18:13)

      Lascialo.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Elisa

      Elisa 7 anni fa (18 Giugno 2017 15:31)

      Anna, mollalo. Io ero nella stessa situazione con il mio ragazzo (lui ha 25 anni, io 22) dopo mesi e mesi di riflessioni mi sono ritrovata ad averne abbastanza e gli ho proposto una pausa per l'estate,nella speranza che capisse e che si impegnasse per risolvere i suoi problemi. Siamo stati assieme per 4 anni, l'ho sempre aiutato ,consolato, incoraggiato, anche se a mia volta stavo e sto passando un periodo duro con i miei problemi, speravo che si fidasse dei miei consigli e che prendesse come esempio quello che stavo imparando io, a non mollare ad uscire dai problemi e a riscattarsi. Invece man mano la situazione stava peggiorando, non si impegnava a far nulla, scaricava su di me le sue frustrazioni senza rendersi conto che mi stava opprimendo e che se voleva davvero migliorare doveva iniziare facendo qualcosa di buono per se stesso. Non mi abbracciava, era sempre nervoso, mi dava per scontata, non mi ascoltava, stava sempre attaccato allo smartphone, non mi consolava quando ne avevo bisogno... quando mi vedeva sfinita e in lacrime magari per metà giornata riusciva ad essere premuroso e prometteva di fare del suo meglio ma poi tornava di nuovo come prima... Tutto ciò mi ha fatto pensare che forse non era così intenzionato a battersi per avere un futuro con me...e questo mi ha spezzato il cuore. È giusto aiutare una persona in difficoltà ma solo fino a quando ci si sente di poterlo fare, a patto che questa cerchi seriamente di uscire dai propri problemi... Dopo un mese dall'inizio della pausa lui continua ad essere arrabbiato con me, quando parliamo dice delle frasi dove dà per scontato che sia solo lui quello che sta soffrendo e quello che si è impegnato, è tutto un IO,IO,IO...dov'è la maturità? Se continuerà ad essere così la pausa si trasformerà in un addio probabilmente... Fallo per te, e vedrai che ne sarà valsa la pena...
      Rispondi a Elisa Commenta l’articolo

  7. Avatar di 8===D

    8===D 7 anni fa (24 Agosto 2017 17:51)

    Acciberbolina, che bel sito di Femministe fiere ed agguerrite XD Ecco perché il motto del sottoscritto è da sempre uno solo: Na botta e via. Con stima.
    Rispondi a 8===D Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 7 anni fa (24 Agosto 2017 18:25)

      Complimenti, un genio! Invece tu mi sembri più da una botta in testa e via.. :D
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di Gretel

      Gretel 7 anni fa (24 Agosto 2017 20:45)

      Chissà Mr Ca**ino che ricerca ha fatto per finire su questo sito...LOL.
      Rispondi a Gretel Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 7 anni fa (24 Agosto 2017 23:02)

      Mi sa che hai decisamente sbagliato sito. Ti suggerirei altri siti, ma credo che non ce ne sia bisogno. Ritenta, sarai più fortunato.
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (25 Agosto 2017 11:03)

      Secondo te le donne disdegnano la botta e via? Sei rimasto al tempo del cucco :D
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Gretel

      Gretel 7 anni fa (25 Agosto 2017 19:48)

      @Anna. Ahahah, grande! Come le schifosissima frase "l'ho portata a letto". Portato cosa? chi? come? Ti prende di peso e ti ci porta? Come se fosse io galletto spennacchiato a scegliere la botta e via. Non ha specificato se lo faccia a pagamento, il ragazzo.
      Rispondi a Gretel Commenta l’articolo

    • Avatar di Vesper

      Vesper 7 anni fa (25 Agosto 2017 11:11)

      Una botta e via te la farei fare con una zappa in mano in un bel campo d'orto,ma dal momento in cui sei il classico tipo tutto fumo e nient'altro ti ritroveresti a piangere per la fatica e chiamare la mamma.Con stima.
      Rispondi a Vesper Commenta l’articolo

    • Avatar di Lu

      Lu 7 anni fa (25 Agosto 2017 13:42)

      Da quel che vedo poca roba..sicuro che ce la fai?
      Rispondi a Lu Commenta l’articolo

    • Avatar di Dany

      Dany 7 anni fa (25 Agosto 2017 17:05)

      Sei il solito e ormai trito e ritrito maschilista, per giunta poco dotato di cervello, a giudicare dal tuo commento. Non aver inserito neanche un nick name, poi, denota una grande prestanza! Bello il tuo motto e soprattutto moooooolto originale. Applicalo pure con le povere disperate che accettano di uscire con te ;-)
      Rispondi a Dany Commenta l’articolo

  8. Avatar di gio

    gio 7 anni fa (30 Agosto 2017 10:14)

    Un consiglio. Il mio ex dopo una lunga storia travagliata in cui ci siamo per immaturità trattati male e dopo che lui ha avuto una storia con un altra donna è ritornato a cercarmi qualche mese fa. Lui depresso per vari problemi di famiglia. Lo accolto eprchè lo amo ancora ma si è fatto solo accudire come un figlio. Dopo che la sua ulmina compagna si è fidanzata ha incominciato a dirmi che mi ama e vuole costruire una storia con me. Io ero felice ora sono agitata. Ha un fratello con un processo penale in corso, con problemi di dipendenza e una madre con problemi pstici. Lui piange e si dispera. Ha un bel lavoro, è intelligente ma mi parla solo dei suoi problemi famigliari e dice di voler costruire una famiglia... voi che ne pensate? Ha 50 anni
    Rispondi a gio Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (30 Agosto 2017 10:26)

      Un uomo d'oro. Deve essere bellissimo vivere accanto a una persona del genere. Si assapora il gusto pieno della vita. Il prossimo passo è la legione straniera. Questo si chiama volere bene a se stesse e avere una sguardo lungo sul proprio futuro e il proprio benessere. Mi sembra che ci sia tutto quello che di bello e buono ci deve essere in un rapporto. E poi è evidente che lui non sta usando la situazione come un rifugio dai suoi guai. Bene così.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 7 anni fa (30 Agosto 2017 11:09)

      ahahahahahahah, mi scuso con gio, ma non ho resistito al commento di Ilaria, ahahahahahahah, certe situazioni sembrano una barzelletta....eppure è realtà... il gusto pieno della vita....
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di gio

      gio 7 anni fa (31 Agosto 2017 15:24)

      grazie a tutti per le risposte. Lui è laureato, carino e la sua famiglia agli occhi superficile sembrerebbe la famiglia ideale, tutti laureati, con bei lavori ma poi sotto la facciata c'è quello che vi ho scritto. ora piange si dispera mi fa sentire in colpa per volerlo lasciare cosa faccio? Mi telefona in ufficio, mi raggiunge sotto casa mi fa sentire in colpa ma io mi sento affogare
      Rispondi a gio Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 7 anni fa (31 Agosto 2017 15:54)

      lascialo immediatamente!
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di Romy

      Romy 7 anni fa (31 Agosto 2017 16:12)

      Gio@, visto che hai sottolineato il titolo di studio di costui e della sua inarrivabile famigliola, è importante ricordare che un mentecatto con laurea resta mentecatto comunque: non è che diventi un mentecatto di qualità superiore. E non è neppure detto che sia molto intelligente, pensa un po'. Lo sterco resta sempre tale, anche se gli metti intorno una bella carta dorata con fiocco incorporato: quando apri la confezione e togli la carta, infatti, senti la puzza. Eccome se la senti! Ecco, non ti sembra di averne sentita già troppa? Non avverti la necessità di respirare un po' di aria pura e profumata?
      Rispondi a Romy Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 7 anni fa (31 Agosto 2017 16:16)

      @gio: "Ha un fratello con un processo penale in corso, con problemi di dipendenza e una madre con problemi pstici" "Lui è laureato, carino e la sua famiglia agli occhi superficile sembrerebbe la famiglia ideale". Delle due o la sua famiglia è problematica, e visti i problemi a livello penale lo è anche socialmente, o è ideale. Essere laureati non vuol dire nulla, un problema emotivo non implica un disturbo cognitivo. Nella tua scala di valori rientra avere affianco personaggi simili? Risponditi e poi agisci di conseguenza.
      Rispondi a Emanuela T Commenta l’articolo

  9. Avatar di Annatar

    Annatar 7 anni fa (7 Ottobre 2017 20:47)

    In pratica se non è nato Re d’Inghilterra, rampollo dei Rothshild o un comunissimo YesMan (gli anglosassoni li chiamano mangina), lascia perdere. Donne con gli attributi affrontano i problemi, i propri e quelli del suo compagno. Ovviamente ci sono cose sacrosante: se ha problemi con l’aggressività. Ovvio che bisogna lasciar perdere. Ma la banalità di questo articolo avrebbe dovuto far scappare le donne da uomini con una sensibilità eccelsa, una mente fervida. Moltissimo intelletuali, filosofi e, i miei preferiti (forse per contiguità con me stesso), musicisti erano pieni ZEPPI di problemi. Alcool, droghe, problemi relazionali con gli altri e l’altro sesso nella vita delle (vere) stelle del rock è pieno. Io da donna non mi sarei mai lasciata scappare la cruda e sofferta esistenza di artisti morti suicidi ma che hanno messo tutto il loro tribolare dentro pezzi che ancora mi lasciano senza fiato. Ebbene, care signorine, questo fiato tolto voi non ve lo meritate. Trovate un bello yes-man. A me le donne non mancano e se mi amano si dovranno prendere i miei problemi come io OVVIAMENTE sono disposto a prendermi i loro. E dove è finita nella buona e nella cattiva sorte? Che aridità... Sono fierissimo dei miei problemi. Li portò con orgoglio e onore. Li combatto ma non certo li nascondo. E poi anche donne quante colpe e problemi portare... Articolo ridicolo.
    Rispondi a Annatar Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (7 Ottobre 2017 23:49)

      Ma sono esistiti anche tanti grandi uomini sani ed equilibrati. E le persone sane sono assertive. Uno yesman è uno che ha problemi eccome. Sono solo scuse per non stare bene. E poi, scusa, hai per caso scritto l'Ulisse, o dipinto Les Demoiselles D'Avignone o scoperto la relatività? Perché le cose vanno anche messe in proporzione.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

  10. Avatar di Annatar

    Annatar 7 anni fa (17 Ottobre 2017 14:46)

    Guarda, anzitutto se così fosse non so che hai fatto tu? Io ho una lunga serie di lodevoli risultati nella vita. Come chi ha avuto problemi, molto ben più gravi di me non avrà scritto La Divina Commedia, ma è stata per me una persona d’esempio. L’assertività e la tranquillità sono qualità delle persone estroverse, le persone introverse - si nasce introversi - hanno ben altre qualità morali e umane che probabilmente nel tuo costrutto schematico e da prontuario non sei neppure in grado di cogliere. L’unica cosa su cui sono d’accordo è che se una persona ha problemi a gestire la propria aggressività va rivista, e sicuramente non appoggiata. Ma da qui a dire che ogni Problema deve essere eliminato alla radice evitando gli altri, si torna al punto di partenza: spostati l’erede al Trono d’Inghilterra. Ma ops, è già impegnato.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (17 Ottobre 2017 14:50)

      Problemi e frasi sconnesse ne abbiamo?
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    • Avatar di Annatar

      Annatar 7 anni fa (17 Ottobre 2017 15:11)

      Ma veramente non so dove tu veda le frasi sconnesse; rispondevo alla tua collega. Definire come unico traguardo della vita l’assertività di una persona, quando studiosi, e non blogger, definiscono i confini delle varie tipologie di personalità (Andorra, Ghezzani, ecc...), è sinteticamente limitante. Accademicamente come consiglio: sbagliato e falso. Ripeto: non ho problemi nella vita con le donne, qui non è un fatto di uomo donna per me. Ma del taglio del Blog. “Se una persona ha problemi mollala...” In sostanza dici questo. Devo ritenermi fortunato che quando io ho incontrato dei problemi chi mi è stato accanto è stato molto più preparato (e forse fortunato) a non avere letto i tuoi “preziosi” consigli. Quindi i Problemi sono una specie di condizione necessaria a prendere una posizione di difesa di principio, assoluta. È a livello umano quanto di più idiota abbia letto. Jung si sta rivoltando nella tomba, tu ne sai più di Jung? Non esageriamo. Ma anche di un coevo come Ghezzani. Non credo tu abbia la preparazione Accademica di Ghezzani. I Problemi con la P nella Società nascono da traumi infantili, incapacità didattica dell’istruzione alle nuove forme di interazione, isolamento. Ghettizzazione - cosa che tu proponi - delle persone che incontrano qualche problema. È così che si creano schiere di disadattati: - Il bambino è timido e introverso? Obbligalo a socializzare (quanto di più sbagliato, crescerà inadeguato e con un perenne senso di inferiorità perché il sul corpo non è nato per fare quello) La maggior parte dei problemi degli adulti dall’aggressività, all’asocialità, al ricorso di alcool e droghe, scaturiscono da percorsindi difficili che una persona si è trovata ad affrontare. Ghettizzarla non è la soluzione anzi, è un modo per creare a quella persona ulteriori problemi. Razionalità ed onestá intellettuale per rispondermi ne avrai?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (17 Ottobre 2017 15:25)

      La risposta è no, non devo sottostare alle sue richieste sconnesse e provocatorie. Di nuovo frasi sconnesse. C'è gente che ha problemi e confonde il web per il suo vomitorio personale. Del quale fa uso peraltro in maniera anonima, a fronte di chi si mette in gioco in modo totalmente trasparente. Non devo risposte, razionalità e onestà intellettuale, caramelle, stelle filanti, giocattoli, ricchi premi e cotillon a nessuno di costoro. Con scappellamento a destra e a sinistra. Tanto meno a lei, che mi risulta più seccante della media dei seccatori con le sue supercazzole e nomi sparati a caso nonché aggettivi del menga buttati come il sale sulla pasta. Né io né altri dobbiamo risposte. Lei non ha nessun diritto, nemmeno di parola, nei miei confronti e tantomeno sul mio blog. Già tanto che io approvi questi commenti e che dedichi il mio tempo a ribattere. Lo faccio a solo scopo dimostrativo. Non risponda nemmeno lei e semmai usi questo scambio per avallare la pessima opinione che ha di me. Smetta di seccarmi. E "Smettila di seccarmi" è la frase che mentalmente tutti gli uomini e le donne di buona volontà e che tengono a se stessi debbono pronunciare, girando i tacchi, di fronte a chi ha problemi e li vuole scaricare nella loro vita. Si tolga di qui, si cerchi di meglio da fare, ché di persone che le danno retta a lei e alle sue supercazzole disfunzionali ne trova a iosa senza bisogno di disturbare me.
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (17 Ottobre 2017 16:58)

      Lo diceva Umberto Eco buonanima: purtroppo il Web ha dato spazio e voce anche ai balordi sparascempiaggini del bar dello sport. Totally no-life!
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    • Avatar di London

      London 7 anni fa (17 Ottobre 2017 17:43)

      Solo mentalmente è da pronunciare quella frase? :) ;)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (17 Ottobre 2017 17:45)

      :) non metto limiti alla provvidenza, ma ognuno può scegliere secondo opportunità e contesto.
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (17 Ottobre 2017 17:55)

      Dallo sproloquio di cui sopra si deduce che al minus habens munito di connessione a Internet brucia di non essere ricco e di sangue blu... Un minuto di silenzio per codesta tragedia umana! 😂
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 7 anni fa (17 Ottobre 2017 18:11)

      Ahahahah :D
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 7 anni fa (17 Ottobre 2017 18:10)

      Frasi sconnesse e deliri a profusione. Siamo messi bene...
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  11. Avatar di A

    A 6 anni fa (13 Novembre 2018 12:48)

    Purtroppo ci sono solo uomini con [tanti] problemi in giro. È un problema anche questo...
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  12. Avatar di valeria

    valeria 6 anni fa (7 Maggio 2019 12:29)

    Salve Ilaria, volevo un consiglio riguardante una storia iniziata a distanza. (italia/spagna). Sono 6 mesi che ci scriviamo ogni giorno ci siamo visti 5 fine settimana. Lui ora si è allontanato dicendo di avere grandi problemi economici, vive con la madre, vorrebbe andare via ma non può lasciarla. La miglior cosa è allontanarmi anche io? Io sono innamorata e credo che lui non lo sia di me. Abbiamo 30 anni lui e 33 io. Grazie per l’attenzione.
    Rispondi a valeria Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (7 Maggio 2019 12:34)

      Non è innamorato, è lontano, ha le pezze al sedere, vive con la madre. Capisco che tu sia innamorata di un soggetto del genere. La fotocopia del principe azzurro. Come si fa a non essere innamorate di uno così e soprattutto come si fa a non dedicargli tempo ed energie? Non lasciartelo scappare, mi raccomando...
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  13. Avatar di Ursula

    Ursula 5 anni fa (1 Ottobre 2019 8:05)

    Io non sono tanto daccordo con questo articolo, nel senso che a tutti puo capitare di perdere il lavoro, con i tempi che corrono, ed a tutti può capitare di non andare daccordo con i genitori, oppure avere una malattia o un problema di qualsiasi natura, ed allora bisogna lasciare una persona per questo motivo? Non lo trovo corretto..Io stessa non parlo con la mia famiglia d'origine per una serie di motivi, e quindi per questo dovrei essere lasciata? Secondo me non funziona cosi..
    Rispondi a Ursula Commenta l’articolo

    • Avatar di Margot

      Margot 5 anni fa (1 Ottobre 2019 11:38)

      Ciao Ursula! Dipende dai problemi: se una persona è alcolizzata ed uscendo con te, al minimo sorso di birra già non riesce ad alzarsi dal tavolo, va abbandonata. Se costui poi continua a bere, ad es. andare al mare ma anziché fare il bagno, lui ti porta al bar a guardare lui che beve due bottiglie di birra, costui va lasciato. Se la famiglia di lui/lei non ti sopporta, ti tratta da sguattera, fa pressioni sul/sulla figlio/a, costui/costei va lasciato/a. Riusciresti a sopportare il fatto che tutta la sua famiglia non ti può vedere, ti offende e ti snobba? Se un ragazzo non ha voglia di lavorare e anziché cercare lavoro, passa il tempo ad uscire con gli amici e a stare a casa senza far niente, pretendendo anche di avere il lavoro sotto casa sua e in ufficio (perché si pensa che lavorando in ufficio si è meno stressati, ma non è così) costui va lasciato e devi scappare a gambe levate. A tutto c'è un limite.
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  14. Avatar di fabio

    fabio 5 anni fa (15 Novembre 2019 1:09)

    Non sono totalmente d'accordo con l'articolo. Credo che sia impossibile che lui o lei non abbiano dei problemi e credo che se un uomo ha dei problemi li puo' pure risolvere insieme con la donna ( es. problemi disfunzioni sessuali ). Se al primo problema di lui o lei di coppia, uno se ne va credo che non si arrivi da nessuna parte. Mia madre aveva dei problemi che poi con l'amore di mio padre li ha superati ed e' diventata una persona meravigliosa... grazie
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    • Avatar di Lela

      Lela 5 anni fa (15 Novembre 2019 9:43)

      Ciao Fabio, non credo che il messaggio dell'articolo fosse "lascialo al primo problema che manifesta". Se guardi l'elenco di problemi che è stato fatto, nei primi tre c'è scritto: non li risolve e li porta nella coppia, non se ne occupa, non se ne assume la responsabilità, negli altri il concetto non è stato ripetuto perché superfluo. E' chiaro che la vita di una coppia non è fatta solo di pane, amore e fantasia ma anche di volontà di superare i momenti difficili. Volontà di entrambi però, non di uno di sopportare o risolvere i problemi dell'altro! Altrimenti sono d'accordo per la fuga! ;) Un abbraccio!
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    • Avatar di Ally

      Ally 5 anni fa (15 Novembre 2019 10:08)

      Cito più o meno l articolo:"un uomo (o una donna) SEMPRE pieno di problemi, che non vuole affrontare i problemi, a volte neanche vederli". Sicuramente i tuoi ti hanno dato un bellissimo esempio di amore e di rispetto, cosa che succede quando le cose si fanno in due. Io ti aiuto ma tu ti devi affidare.,lasciarti aiutare e capire che puoi chiedere aiuto. Spesso non é così facile ed intestardirsi a cambiare l altro ti toglie solo energie preziose non dando nessun risultato.
      Rispondi a Ally Commenta l’articolo

  15. Avatar di Ida

    Ida 4 anni fa (27 Aprile 2021 18:01)

    Ciao Ilaria, oggi mi sono imbattuta in un sito di psicologi dove le persone scrivono su dei problemi e poi da questi dottori/dottoresse ricevono consigli. Mi ha colpito molto un caso in cui una signora lamentava di essere disperata a causa della dipendenza dalla cocaina di suo marito, delusa perché lui le raccontava (bugie) di aver smesso ma che invece non era affatto vero, e poi molto stanca...etc, etc. Infine chiedeva aiuto su come affrontare questa situazione. E qui arriva il "bello". Le hanno risposto una decina. Alcune di queste professioniste le consigliavano di stare accanto a quest'uomo perché lui avrebbe tanto bisogno di affetto e di vicinanza per uscire dalla sua dipendenza. Altre le scrivevano che lo doveva convincere (anzi accompagnarlo) ad andare in terapia. Un'altra addirittura, consigliava a questa povera moglie di andare lei in terapia (come se il problema fosse suo). "Beh, Ilaria le avrebbe semplicemente consigliato di mollare questo uomo...giustamente"ho pensato :-). Ma com'è possibile che nessuna di loro è arrivata a questa soluzione?
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  16. Avatar di Livia

    Livia 3 anni fa (20 Agosto 2021 23:26)

    Ciao Ilaria, stasera ho bisogno di scriverti sul blog per via di una situazione in cui mi sono trovata. Da anni che seguo il tuo blog, ho fatto tante esperienze, anche negative, ed ora ne sono uscita più forte. Sono andata via di casa e nel palazzo dove vivo ho conosciuto un uomo gentile, dolce, simpatico e benvoluto da tutti. Lui però vive con la madre anziana mentre il fratello e la sorella hanno la loro famiglia e lui è rimasto per anni solo prima di conoscere me. Solo per delusioni amorose, non per altro. Il punto è che da quando sono arrivata io, la madre ha iniziato a mettersi in mezzo accusando lui di trascurarla, di non farla mangiare e parlando male di lui con i figli e le sue sorelle. I suoi fratelli e cognati ormai mi conoscono e sanno che sono una brava persona, dopo 7 mesi che stiamo assieme,lui è dalla mia parte, mi ha sempre ascoltata, poiché sono andata via di casa da una madre narcisista manipolatoria dopo anni di soprusi e vessazioni, mi ha sempre incoraggiata e sostenuto, accontentandomi anche nelle uscite e nei miei desideri. Poiché sono stata sfrattata per mancato rispetto degli accordi della padrona di casa, sono dovuta andare a vivere con lui e la madre, pur non volendo, e, nonostante io aiutassi in casa, pulissi, facessi le lavatrici e cucinassi per il figlio, la madre ha iniziato a non volermi perché io non ero disponibile ogni 5 minuti ai suoi richiami, gelosa del fatto che il figlio parlasse più con me che con lei, che lui stesse abbracciato a me sul letto e lei doveva passare per andare in cucina o altro. Addirittura usciva per sentire le nostre conversazioni o le nostre telefonate, arrivando addirittura ad entrare nella mia stanza per vedere se io fossi uscita con figlio o no. Una sera ha detto davanti all'altro figlio che io non conto niente perché la madre viene prima della nuora se quest'ultima non è sposata. (Il figlio ha 55 anni e cardiopatico) Purtroppo non ne ho potuto più e me ne sono andata, lui mi viene a trovare ma non dorme da me per non lasciare lei sola, che non vuole la badante di notte, se devo prendere la mia roba da lui, devo salire quando lei non c'è e fare piano anche perché io non voglio vederla. Ieri, la goccia che ha fatto traboccare il vaso: la madre ha detto che non stava bene e il dottore le ha detto di prendere mezzo antidepressivo perché soffre di ansia e paura. Io ho detto lui che ero stufa di questa situazione e che voglio un uomo non sotto le grinfie della madre, guarda caso ciò è successo prima che questo lunedì partissimo in vacanza assieme. Non ne posso più! Sono andata via non per rivivere quello che ho vissuto a casa mia ma per trovare la mia pace e una storia in pace. Tu avresti qualche suggerimento per me?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 3 anni fa (21 Agosto 2021 10:29)

      Lasciare questa situazione e quindi lui. Startene a casa tua, riportando tutto quello che è da loro da te e guardare altrove. Considera che la fine di questa storia ti darà ancora più forza.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Livia

      Livia 3 anni fa (21 Agosto 2021 10:48)

      Grazie Ilaria, sono certa che diventerò ancora più forte. Un abbraccio
      Rispondi a Livia Commenta l’articolo

    • Avatar di Livia

      Livia 3 anni fa (21 Agosto 2021 10:49)

      A volte ti rimane il senso di colpa perché ti dici che non lo ami abbastanza da sopportare tutto questo. A prescindere non riesco a sopportare ciò.
      Rispondi a Livia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 3 anni fa (21 Agosto 2021 15:21)

      E va bene, non lo ami abbastanza. Bella cosa, meglio ancora.
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 3 anni fa (21 Agosto 2021 18:40)

      Veramente Livia, è lui che non ti ama abbastanza, tant'è che preferisce compiacere alla "mamma" piuttosto che farsi una vita decente con te, tu hai sopportato fin troppo questa situazione paradossale, lui ha avuto tutte le occasioni per imporre le proprie scelte di vita e far tacere sua madre, ma non lo ha fatto, preferisce così. Non ti devi sentire minimamente in colpa, anzi sei stata fin troppo disponibile e paziente, ma evidentemente in quella " famiglia" cercano una servetta, non una nuora. Un abbraccio Fabio
      Rispondi a Fabio Commenta l’articolo

    • Avatar di Livia

      Livia 3 anni fa (21 Agosto 2021 21:29)

      Ciao Fabio e grazie per il tuo supporto. Ti dirò che lui voleva andare a vivere con me, il problema è che gli ho detto che deve andare lontano da lei prima per se stesso e dopo per me, deve staccarsi da lei. La convivenza non deve essere forzata perché lei è fatta così e lui deve fuggire da lei. Un abbraccio
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    • Avatar di Alice

      Alice 3 anni fa (23 Agosto 2021 17:46)

      Cara Livia, sinceramente non sopporterei una situazione del genere neanche per amore.. Si puó dire? Anzi, mi riuscirebbe difficile continuare ad amare una persona che non fa neanche un passo per uscire da una situazione disfunzionale, anzi, ci sguazza, mi tira dentro. Per risolvere quei problemi occorre usare le proprie forze residue con costanza in una direzione, non é cosa da poco. A me é capitato di perdere la stima per amici/partner che restano in situazioni disfunzionali, pur mantenendo intatta la comprensione delle difficoltá e l'affetto di base. Quella volta non mi sono resa conto di aver perso la stima, ed ho confuso la comprensione con amicizia o amore, a seconda dei casi. Non avevo neanche capito che, in fondo, quelle persone avevano giá accettato di rimanere li, anche se non a parole, e di base volevano solo che li aiutassi a sopportare.. Riconosco ora che sarebbe stato piú giusto chiudere, sia per via della mia mancanza di stima, che per la loro scelta implicita di restare lí. Senza contare che poi queste persone presto o tardi mi hanno danneggiato, per trovare sollievo nella loro miseria e come sfogo del marcio che gli é cresciuto dentro. Augura a quest'uomo il meglio e tanta forza (che forse troverá, forse no, e chissá quando), e vai per la tua strada.
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    • Avatar di Livia

      Livia 3 anni fa (25 Agosto 2021 0:45)

      Grazie Alice, quanto hai ragione! Un abbraccio
      Rispondi a Livia Commenta l’articolo