Come stai? Il segreto più importante della seduzione.

il segreto più importante della seduzioneIl segreto più importante della seduzione può racchiudersi in due parole?

“Come stai?”

Mi piacerebbe che prima di continuare a leggere tu ti fermassi per un attimo a considerare come stai, ma per davvero, sul serio, nel profondo.

Perché la breve domanda che ti ho fatto racchiude in sé un grande potere trasformativo.

Stavo  pensando a questo proprio stamattina mentre ero in pausa tra una sessione di coaching con una cliente e quella con la cliente successiva.

Sì, perché la domanda “Come stai?” la rivolgo  più volte durante una sessione.

Perché credo che sia importante che le persone, ciascuno di noi, debbano innanzitutto avere consapevolezza di quale è il loro stato di benessere (o di malessere!!!) emotivo e fisico.

Ma lo sai come stai?

Forse non è intuitivo, dato che non ci hanno abituato a ragionare così, ma avere consapevolezza del tuo stato emotivo ti facilita nel conoscere i fondamenti dell’attrazione, a partire da te, dai tuoi bisogni personali e dalle tue caratteristiche uniche.

Se sai come stai e perché stai come stai, puoi in modo facile e veloce rimuovere i blocchi di varia natura che finora, per una ragione o per l’altra, ti hanno impedito di realizzare la relazione giusta per te.

Per questo nella mia breve pausa tra una sessione e l’altra, non ho potuto fare a meno di considerare la questione centrale di tutta questa storia che è, appunto: “come stai?”

Perché se vuoi attrarre la persona giusta per te, realizzare la relazione sentimentale che desideri e, soprattutto, se vuoi vivere una vita pienamente serena, è essenziale che ti concentri sul tuo stato personale, su “come stai” e su “come ti senti”.

In modo articolato, da un punto di vista ampio e allargato.

Anzi, essere attenta a come stai, deve diventare la priorità assoluta della tua esistenza.

Il tuo stato di salute ed emotivo e il tuo benessere sono molto importanti perché condizionano la tua felicità sentimentale.

Sul serio.

La domanda “come stai?” ti viene di sicuro fatta più volte al giorno da persone che, può capitare, neanche ascoltano la tua risposta.

Del resto scommetto che, per un motivo o per l’altro, neanche tu rispondi con sincerità e con convinzione.

Ora la domanda però te la rivolgo io e lo faccio perché ci tengo che sia tu a porla a te stessa e che tu dia una risposta autentica, pura, davvero sensata e piena di significato.

Forse  adesso ti stai chiedendo qualcosa del tipo: “Allora Ilaria, dove vuoi arrivare, qual è il nocciolo?”.

Ecco dove voglio arrivare: ho la sensazione che tu, per la gran parte, sappia ben poco di te, ti occupi ben poco di te e ti dedichi ben poco a stare nel modo migliore.

Insomma, sono convinta che quasi mai ti preoccupi e ti chiedi come stai, per davvero.

E invece mi sembra molto opportuno proporti di iniziare una nuova fase partendo dall’aspetto davvero più importante della vita: te e il tuo benessere (non in senso egoistico e narcisistico, ovvio).

Due settimane di sfide per scoprire il tuo valore, quello del quale nemmeno tu sei consapevole, regalarti sicurezza e mettere in luce i tuoi punti di forza più autentici. Sorriderai, riderai e diventerai più forte e determinata.

Il segreto più importante della seduzione

Ma che cosa significa considerare come stai davvero?

Significa concentrarti su di te, sul tuo stato personale, sul tuo modo di sentirti e di vivere la tua vita osservando il tutto da una posizione che permetta una visuale aperta e nello stesso tempo l’osservazione dei dettagli.

Cioè?

Io sono profondamente convinta che una relazione appagante è quello che si definisce un “risultato”. In poche parole, una relazione appagante è il frutto di determinati modi di pensare, di determinate azioni e di determinati comportamenti.

Esattamente come un buon piatto di spaghetti, una bella opera d’arte o un lavoro ben fatto dipendono da una serie di azioni precise compiute in una determinata direzione.

Anche una relazione disastrosa è un “risultato”, ma è il risultato di azioni e di comportamenti diversi rispetto a quelli che hanno “creato” una relazione appagante.

Le tue relazioni sono risultato dei tuoi modi di pensare, dei tuoi comportamenti e delle tue azioni.

E i tuoi modi di pensare, i tuoi comportamenti e le tue azioni dipendono da come ti senti e da come stai.

Sono a loro volta il risultato di come ti senti e di come stai.

Lo hai mai considerato questo?

Amore per te e risultati per la tua vita

E c’è di più: il modo in cui stai e in cui ti senti è anch’esso un risultato.

E’ il risultato di avvenimenti, condizioni e stati di cose che dipendono da atteggiamenti, comportamenti e azioni.

Che, è giusto riconoscerlo, per la maggior parte dipendono da te.

Ora, mi rendo conto che forse forse quello che ti sto dicendo ti crea un po’ di fastidio. Magari un pochino, magari nel profondo del tuo cuore.

Ma sono certa che se vuoi davvero attrarre la persona giusta per te, sei di sicuro disposta a superare questo fastidio, per ottenere facilmente i risultati che davvero ti rendono felice.

E quindi sei anche disposto e disposta a rispondere sinceramente alla domanda “come stai?”

Perché è questo il segreto più importante della seduzione.

Lasciami i tuoi commenti con opinioni, convinzioni e perplessità e… dimmi come stai ;) .

Cordialmente

Ilaria

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160 Commenti

  1. Avatar di Anna V

    Anna V 13 anni fa (10 Settembre 2011 7:51)

    @Bice: si credo anche io che non esista solo l' amore nella vita e la penso come te.. Solo a volte si tende a parlare del " problema del momento ", proprio perché, come nel mio caso, non ne si parla mai.. Apprezzo la sincerità della risposta come vedi molti ti amano in questo blog. Se solo riuscissi a stemperare a volte il " tono " saresti ancora più amata ( e sono d' accordo quando dici che non hai intenzione di cercare in te cose irrisolte o risolte ) sia chiaro, nessuna critica o consiglio ( io odio i consigli non richiesti) tu se stai bene vai bene così come sei, credo solo che un pizzico di dolcezza in più, a volte, farebbe di te un mix perfetto ciao
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  2. Avatar di krishtiano

    krishtiano 13 anni fa (10 Settembre 2011 11:20)

    @Bice: Hai ragione: la SERENITA' ti permette di essere in pace con te e gli altri, non avere rimorsi o rimpianti. E' come la linea zero, sopra c'è la felicità, sotto la tristezza. @Fabrizio:a) Io farei molta attenzione ai ricordi, sono passati ma sono un bagaglio di esperienze che servono SEMPRE a giudicare il presente. Mi spiego semplicemente: la prima volta che un bimbo vede un fiammifero acceso ne è fortemente attratto e la cosa che fa istintivamente è PROVARE A TOCCARLO. La scottatura fa male! ma genera un ricordo per cui la prossima volta non toccherà più il fiammifero.
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  3. Avatar di krishtiano

    krishtiano 13 anni fa (10 Settembre 2011 11:21)

    @Fabrizio: b) E' bellissimo ricordare i fatti positivi ma la carica è solamente fittizia: nutre il tuo ego senza darti la concretezza. Io considero i positivi come PREMI da mettere nella bacheca dei trofei: ogni tanto li spolvero (durante i momenti tristi) e ricordo quando li ho vinti ma tutto finice li, infatti ne aggiungo sempre di nuovi. Fatalmente quelli che servono di più sono proprio i momenti NEGATIVI, perchè ti spingono a tirare fuori TUTTO il meglio di te per risolvere le situazioni critiche. Ricordi le grandi civiltà del passato? Sono cresciute e si sono ingrandite finchè hanno raggiunto il benessere, a quel punto è cominciato il declino. Altri esempi sono davanti agli occhi quotidianamente nessuno è IL MIGLIORE per sempre, prima o poi arriva qualcun'altro che lotta e prende il suo posto. Per questo affermo che la FELICITA' PER SEMPRE è una forzatura della pubblicità. Ha ragione Bice è meglio essere SERENI! E sereno lo sei quando qualsiasi scelta fai la fai coscientemente, ovvero riuscendo a scegliere in libertà sapendo bene le possibili conseguenze delle varie scelte. E questa è una cosa DIFFICILISSIMA: chi riesce a vedere il futuro?
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  4. Avatar di Elena

    Elena 13 anni fa (10 Settembre 2011 12:48)

    ciao Bice......... non ci conosciamo e non vorrei essere invadente, desideravo dirti che spesso mi trovo a leggere i tuoi commenti 2/3 volte, perchètante cose che scrivi mi sembrano dure all'inizio e difficili da condividere o accettare, la seconda volta invece comprendo meglio il messaggio e mi dico che forse su alcune cose hai ragione...soprattutto che ci lagnamo troppo di un passato cattivo e deleghiamo troppe speranze al futuro invece di cercare di sentirci bene oggi/ora..sempre...:)
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  5. Avatar di Elena

    Elena 13 anni fa (10 Settembre 2011 12:48)

    ciao Riccardo, non ho compreso bene la teoria sul "chiedere una volta sola" ... io lascerei comunque sempre uno spiraglio al ripensamento ...sai per forza di cose da quando sono single mi capita molto spesso di voler organizzare degli eventi, come uscite o gite o viaggetti e quindi faccio spesso proposte al mio giro di amici vecchi e nuovi e ricevo anche molti no, ma ho imparato a prenderli nel verso giusto con rilassatezza e non viviverli come un rifiuto alla mia compagnia. un ateggiamento easy avvicina molto di più le persone perchè non carichiamo il momento o l'altra/o di troppe aspettative che possono spaventare ;-). Mi fa molto piacere potermi confrontare con tutti voi di tanto in tanto o anche solo leggere le esperienze di vita che a volte hanno analogie con la mia altre invece sono mlt diverse.Buona giornata!!
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  6. Avatar di Riccardo

    Riccardo 13 anni fa (12 Settembre 2011 8:50)

    @ Elena Chiedere una sola volta è riservato alle persone che non conosco, è ovvio. Se cominciano col NO, perchè io insista, se lo scordino. Insistere va bene per un certo tipo di persone. E poi oggi, a 51 anni, ho deciso di non chiedere più niente, tanto la risposta è sempre no. Viva l'Italia.
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  7. Avatar di vale

    vale 13 anni fa (14 Settembre 2011 14:26)

    Buongiorno a tutti, mi scuso in anticipico per essere qui con qualche giorno di ritardo rispetto alla data dell'articolo!!! A dire il vero io alla domanda "come stai?", rispondo sempre "bene...grazie", a meno che non abbia un febbrone da cavallo!!! La verità però non è questa...leggendo l'articolo e analizzandomi...oggi, come da un po' di tempo, alla domanda "come stai?" rispondo: " non lo so...di certo confusa...grazie". Uno stato confusionale costante...si può guarire dalla confusione? Sì, chiaro se ne può guarire facendo chiarezza nel proprio animo. Ma come si fa a cercare e realizzare " chiarezza"??? Vi auguro buon proseguimento di giornata e complimenti a Ilaria per il suo articolo.
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  8. Avatar di krishtiano

    krishtiano 13 anni fa (14 Settembre 2011 17:22)

    @Vale: Chiarezza riesci a farla quando elimini le cose che ti rendono la "vista" opaca. Cerco di spiegarmi: quando hai la casa in disordine, cominci a mettere al "loro posto" una cosa alla volta, non certamente facendo un mucchio in mezzo alla stanza. prenditi il tempo necessario per focalizzare il "problema" principale che ti impedisce di vedere chiaro, poi un po' alla volta riordina il resto. Baci
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  9. Avatar di joycejo

    joycejo 13 anni fa (15 Settembre 2011 16:59)

    @Bice ...... ho letto alcuni tuoi commenti ..... come al solito sei sempre illuminante ..... A presto ..... Ciao
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  10. Avatar di vale

    vale 13 anni fa (16 Settembre 2011 12:14)

    @krishtiano: Grazie per il tuo commento!!! Effettivamente in questo momento la mia mente è incasinata proprio come una casa in disordine!!! Spero di trovare presto la volontà di sistemare presto quel mucchio :) A presto Vale
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  11. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (17 Settembre 2011 1:04)

    @Joy: ciao! Allora ci sei??? :-)
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  12. Avatar di Francesca

    Francesca 9 anni fa (8 Giugno 2015 12:35)

    Non so nemmeno io come sto. Salto da una "storia"all'altra,senza nemmeno cominciare,non riesco a capire questa continua ricerca e conseguenza eliminazione degli uomini. Non sono soddisfatta di me stessa,a questo ci sono arrivata,ma perchè nessun uomo riesce a soddisfarmi,e soprattutto perchè voglio mille attenzioni? mah Ancora a 32 anni non l ho capito!
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  13. Avatar di Sabry

    Sabry 9 anni fa (30 Aprile 2016 12:45)

    Buongiorno Ilaria! Buongiorno a tutte!!!! "Come stai?" Giusta domanda da farsi più volte durante il giorno!!! Fisicamente molto stanca e con poche energie!! Raffreddore che non passa. Mentalmente molto stanca... Profondo desiderio di svago e di una vacanza spensierata e rigenerante. Triste e confusa per la mia storia appena finita. Tantissima voglia di riuscire nel mio lavoro che mi appassiona tantissimo ma ancora non mi dà da vivere. Spesso abbattuta ma con una voglia grandissima di migliorare la mia vita!!! Ora sono in un parco al sole!!!! Sento un po' di pace!! Mi scendono le lacrime dall'emozione! Mi fa bene questo luogo! Mi fanno bene questi articoli! Ho la mia famiglia vicino! Mi sento fortunata è già meglio! Grazie buona giornata!!!
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  14. Avatar di cris

    cris 8 anni fa (29 Maggio 2017 15:54)

    Ciao a tutte. Ho letto oggi questo articolo e devo dire che di recente mi pongo spesso questa domanda: "come sto?", ma non trovo una risposta univoca. Sotto il punto di vista professionale sono molto impegnata svolgo tre lavori di cui per ora solo uno mi da un sostentamento economico medio, nel bene e nel male lavoro 7 giorni su 7 ed a volte la stanchezza prende :-/ soprattutto in quei giorni in cui ci si demotiva un po', ma credo sia normale... spero. Sotto il punto di vista delle amicizie/ compagnia bene grazie a lavori che svolgo ho conosciuto e continuo a conoscere tante persone con cui sto bene ( anche perchè il tempo già è poco quindi se non sto bene piuttosto resto a casa a gozzovigliare il tempo da sola lo apprezzo e so riempirlo con i miei passatempi e passioni, anzi ci sono momenti in cui cerco proprio di restarmene da sola) Il profilo sentimentale credo sia in stand-by se è possibile. Ci sono un paio di persone con cui mi piacerebbe approfondire, ma non so se c'è interesse dall'altra parte... quindi... lascio perdere...
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  15. Avatar di Neal

    Neal 13 anni fa (4 Settembre 2011 23:44)

    Scrivo per la prima volta, ma ti leggo da molto, traendo spesso spunti preziosi per riflettere, e ti sono grato. Sto male, molto. Sono sposato da più di 25 anni con una persona che non ho mai amato. Ho molto tradito, cercando in questo anestesia e un po' di quel piacere di vivere che in cuor mio ho sempre saputo di meritare. In poche occasioni ho trovato, forse, l'amore. Ma ho sempre distrutto queste relazioni con la gelosia, attribuendo alla mia amata ogni possibile turpe comportamento, per poi soffrire terribilmente e a lungo quando esasperata lei se ne andava. Capisco bene che non fatto altro che proiettare sull'altro ció che io stesso sono. Ma ora, che la persona che ho amato di più e che aveva la meravigliosa capacità di farmi sentire la leggerezza dell'essere e la gioia della vita ha coraggiosamente deciso di smettere di soffrire per causa mia e con determinazione mi ha lasciato, mi rendo conto che la radice del mio male è un complesso di inferiorità. A causa di questo ho sempre avuto paura di mettermi in gioco. Di confrontarmi con gli altri. Ho accettato un matrimonio che sapevo fin da subito sarebbe stato una tremenda e dolorosa delusione. Ho sempre agito subdolamente e nella menzogna. Ho fatto soffrire molte persone. E ho rovinato la mia vita. Sono al capolinea, sto male. Voglio amore ma genero per me solo dolore disperazione e solitudine. E non so come uscirne... quel complesso è lì, una montagna insormontabile.
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    • Avatar di Non importa

      Non importa 7 anni fa (27 Dicembre 2017 6:02)

      Direi che la radice del tuo male non è il tuo complesso dell'inferiorità, che è una conseguenza, ma il tuo bisogno di tenere tutto sotto controllo. Dai l'immagine di un falso personaggio che terrorizzato dalle reazioni altrui le controlla facendo di tutto per essere visto come persona "apposto". Secondo me la radice del tuo male è la mancanza di umiltà. Manchi di amor proprio. Se non sai chi sei è un dilemma. Imparando a essere onesti con se stessi si impara a conoscersi. Poi quando tirerai fuori la tua verità e la condividerai sarai finalmente libero è in pace.
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  16. Avatar di Laurita

    Laurita 13 anni fa (5 Settembre 2011 12:26)

    Ciao. Prima di tutto vorrei dire grazie a questo blog, mi piace leggerlo tanto, se anche non lo leggo smpre. Come sto? oggi sto molto male. Perche? perche sono senza lavoro. perche ieri mio fidanzato mi ha invitato da se, e poi se le cose non sono andate a modo suo a mezza notte mi butava con la forza fuori di casa scalza {si e vero forse lo provocato io un puo, ma non ho ecsagerato, sono sigura}. Poi secondo giorno lui piangeva come un ba,bambino di perdonarlo, che lui non e cosi come lo vista ieri sera. Cosa devo fare?
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    • Avatar di Non importa

      Non importa 7 anni fa (27 Dicembre 2017 9:49)

      Senza dubbio Laurita è meglio che vi lasciate...non mi sembra amore. Dovete crescere, stare bene per conto vostro. Rispettarsi sta alla base di un rapporto sereno.
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  17. Avatar di Una

    Una 7 anni fa (29 Dicembre 2017 20:42)

    Buona sera, questo è un bel articolo e l'argomento mi sta molto a cuore. Come sto?... come mi sento?..Domande difficili da farmi ma troppo importanti per ignorarli. O forse a volte per non dover sentire emozioni spiacevoli le evito come evito di passare dallo stato di inconsapevolezza a consapevolezza. Farmi tante domande e darmi risposte per me conta. Allora, sto cosi, momenti si che si alternano a momenti no, voglio dire, a momenti mi sento in estasi e a momenti mi sento in difficoltà perché incontro i miei pensieri negativi riguardo a qualcosa. Ecco, la mia negatività spesso mi rende triste, apatica. Invece quando vivo la musica, ascoltandola, cantando, suonando il piano entro in uno stato di assenza di preoccupazioni, ma vivo solo la meraviglia che la musica mi provoca. Difficile da descrivere, vado in estasi. Quindi tutto dipende da cosa penso. A questo punto mi piace mettermi come obbiettivo di fare pensieri positivi. Perché i pensieri si possono scegliere ☺️☺️☺️. Sicuramente vivo paure come tutti. È credo che troppo spesso non voglio nemmeno vedere quante cose evito mentre temo che facendo potrò incontrare situazioni che mi creano disagio, disturbo ed altre emozioni negative, come anche noia, vergogna, sentire freddo. In inverno esco meno con la scusa che potrei sentire freddo e non mi piace ma se mi dico che ho bisogno di uscire perché poi starò meglio e mi sprono ho modo di vincere quell'apatia. Sono capace di stare fermo per molto. Forse è uno stato di torpore emotivo e mentale. Credo che mi rifuggo così dalle responsabilità della mia vita. Pare che non voglio affrontare le emozioni. Nemmeno voglio sentirmi disturbato dalle incombenze, ma poi scatta il desiderio, prima o poi, di attivarmi. Una cosa che mi butta giù è il confrontarmi con gli altri, perché mi giudico troppo spesso peggio degli altri. Poi nasce la vergogna di essere quella che sono. Piuttosto che parlarmi in modo amorevole con comprensione e senza giudizio mi giudico in modo severo. Direi che non serve. Meglio che mi osservo, azioni, pensieri, sentimenti ricordandomi che non sono né meglio né peggio degli altri. Forse sarebbe più giusto dire che ho dei pregi come dei difetti come chiunque. Sta a me innalzare il mio valore personale, darmi valore come prova di amor proprio. Dirmi che ho lo stesso valore degli altri mi piace. Avere questa consapevolezza è importante per me. Tendo alla svalorizazione, mi svaluto. La scrittura a questo punto diventa assai importante per me visto che non sono in terapia al momento. Scrivendo a volte tiro fuori discorsi importanti che mi riguardano. Tiro fuori chi sono perché scrivendo posso iniziare un dialogo sincero tra le mie parti. Una che mi vuole male e l'altra che invece mi ama. Vedo che ci sono tutte due e si possono incontrare e accettarsi, quella che mi vuole male sono tutte le persone che mi hanno voluto male, quella che mi vuole bene sono tutte quelle persone che mi hanno voluto bene. Poi posso scegliere quale parte nutrire e sviluppare.
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  18. Avatar di lucia

    lucia 6 anni fa (28 Agosto 2018 12:34)

    le tue parole mi hanno colpito molto e le condivido in pieno. tuttavia non posso fare a meno di considerare la grande difficoltà sottesa a tutte quelle decisioni che portano al cambiamento e con esso a quel benessere interiore capace di regalarti l'esatta percezione di TE, delle tue necessità, dei tuoi desideri, delle tue debolezze e, ancor più, delle modalità attraverso le quali gestire il tutto. Io ci sto provando da tanti anni ma non ci sono ancora riuscita!!!!!!!! Conseguentemente, per rispondere alla tua domanda, non sto bene. Ciao Lucia
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  19. Avatar di Ally

    Ally 5 anni fa (11 Settembre 2019 0:30)

    "Come stai?" Sono tornata da poco dalle mie ferie ed ho fatto un incontro sul treno del ritorno che mai mi sarei aspettata di fare. Il mio ex, primo amore, a soli 11 anni dalla fine della relazione. Sono rimasta sconcertata. Fu anche quella una storia dolorosa, alla quale misi la parola fine perché amare una fortezza non è proprio possibile. Per la difficoltà che aveva nel dimostrare i sentimenti, nell approcciarsi con gli altri, nell accogliere il mio amore e la mia sensibilità, nel farmi sentire unica. Me lo ritrovo accanto. Brevissima chiacchierata nella quale lui mi sciorina tutto il suo cv, grande manager, grande casa, grande stipendio. Io in silenzio gli guarderò solo le mani ed il viso, in quello strano senso che si prova quando una persona ti é estranea ma la conosci bene. Scende subito dopo, mi saluta a distanza con la mano. Ha parlato solo lui. Nella mia mente risuonava solo una domanda che mi sembrava appropriata in quel frangente ma che capisco sia di spessore : ma tu, come stai?. Io non ho fatto in tempo a rivolgergliela, mentre sparava righe di cv, e naturalmente non l ho ricevuta. Me lo sono chiesta non appena é sceso: come stai? Beh. È stato di grande impatto. L ho amato tantissimo, ho sofferto ma anche da lui ho imparato come in amore non ti devi sentire. Avrei voluto rincontrarlo più risolta di quanto io sia ora ma continuo a cercare la persona giusta per me. Quella che guardandomi negli occhi non avrà paura di dire: ma tu, come stai? E soprattutto vorrà ascoltare la risposta, che potrò esprimere con sincerità.
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (11 Settembre 2019 10:52)

      Io sto ancora a aspetta' :D :D :D Hai ragionissima. E lui, veramente un poraccio con cv da poraccio.
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    • Avatar di Ally

      Ally 5 anni fa (11 Settembre 2019 16:08)

      :D :D
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    • Avatar di M&M

      M&M 5 anni fa (11 Settembre 2019 12:45)

      Ciao Ally, come stai? :). Dai tuoi commenti mi sembra che tu stia meglio rispetto a qualche mese fa. Almeno, lo spero. Ad ogni modo, ti voglio raccontare una cosa: recentemente mi é successo di trovarmi in una situazione simile con un mio ex. E dentro di me ridevo, ridevo assai, perché ha confermato la giustezza della scelta fatta anni fa: "ho fatto bene, questo era/è/sempre sarà il solito minghione".
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    • Avatar di Ally

      Ally 5 anni fa (11 Settembre 2019 16:22)

      Ciao M&M!!! Va sempre meglio, ti ringrazio di cuore! Le ferie mi hanno rilassata e caricata per gli impegni e le novità che mi aspetteranno quest anno. Sono pronta a cambiare tante cose della mia vita adesso :D Capisco bene la sensazione del tuo incontro. Li per li sono sincera mi stavo per far fregare: elencare tutti i suoi traguardi, spiattellarmi in faccia i suoi successi lavorativi mi stava facendo sentire da meno, una sensazione che conosco fin troppo bene. Mi sono fermata subito: conosco ormai questo modo di annichilire le persone, di gelare..ho rivisto in faccia tutto il dolore. Mi sono detta: l hai scampata. È sceso ed io ho proseguito la mia corsa. In treno e figurata. 😘
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 5 anni fa (11 Settembre 2019 16:07)

      Proprio così Ally! Tipi del genere non ti chiederanno mai "Come stai?"... Anche il mio ex era un egocentrico pieno di sé. Meno male che il tuo ex è sceso subito dopo, altrimenti in questi casi è meglio troncare facendo finta di andare al bagno e cambiare carrozza, se non ci sono posti assegnati. Che miserabile...
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  20. Avatar di Irene

    Irene 5 anni fa (12 Settembre 2019 15:32)

    Ciao Ilaria, ti scrivo perché in questo periodo il tuo blog mi sta aiutando moltissimo. Leggere i tuoi articoli mi fa riflettere su come si possa migliorare la nostra esistenza da un punto di vista personale e relazionale. Le mie relazioni sono sempre state disastrose, mi imbatto continuamente in persone problematiche, gelose, sfuggenti o bugiarde, o comunque con problemi. Leggendo il tuo articolo mi viene da pensare che io stessa posso avere problemi per trovare e attrarre personaggi del genere. Mi chiedo spesso cosa sbaglio, cerco di mettermi in discussione, cerco di cambiare quello che nella mia vita non mi sta bene, seguire le mie passioni e ascoltare i bisogni degli altri. E mi sembra che tutto questo non serva a niente. I miei amici mi dicono per scherzare che siccome sono solare, gioiosa, bella, positiva dall' animo puro, attraggo le persone ultranegative, come se cercassero in un certo senso ciò che gli manca, Io vorrei tanto una relazione, mi dedico quasi totalmente mio lavoro che adoro, perché ho la fortuna di lavorare con quella che è la mia passione, che mi tiene sempre attiva e impegnata. Ma quando penso alla possibilità di conoscere ragazzi si apre un burrone. Spesso mi chiedo se nel mio comportamento ci sia qualcosa di sbagliato che posso modificare, non mi sembra né di essere appicicosa o frettolosa o distaccata...se mi cercano bene, se non mi vogliono lascio fare, e se ho una possibilità sono aperta a nuove esperienze. Cerco di essere gentile e tranquilla con tutti, senza nascondere niente, insomma senza falsare la realtà. A volte mi chiedo se non mi sono analizzata fino in fondo, forse ho dei problemi e non me ne rendo conto. E cerco di capire e cambiare. Sono scoraggiata perché tutto il mio impegno per essere una persona migliore e per far stare bene gli altri sia inutile. Posso dire solo di essere serena perché faccio di tutto, a volte oltre i miei limiti per capire chi sia io, ma non per un uomo, per me stessa e per capire chi sono veramente. Se ci sono delle cose che non tornano dico sempre la mia opinione, per confrontarsi e superare i problemi. Volevo condividere questo post perché mi sento spesso sola e volevo sapere se qualcuna si è trovata a vivere una situazione del genere. Io da quando mi ricordo non ho mai avuto nemmeno una storia felice, motivo per cui si sono sempre concluse brevemente. Eppure penso spesso che non vale la pena di vivere se non si ha la possibilità di amare. Un saluto a tutte
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