Come stai? Il segreto più importante della seduzione.

160 Commenti

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   Bice 14 anni fa (6 Settembre 2011 17:32)

   @ Neal: a me pare invece che tu di coraggio ne abbia da vendere! Ammettere certe cose con sé stessi è la cosa più grande, c'è chi non lo fa mai per tutta la vita. E l'unico piccolo passo che forse devi (devi, perché così stai male) ancora fare è quello di smettere di recriminare su ciò che stato e avere nostalgia di certi amori buttati via. Non eri pronto per viverli e basta, ma la vita non finisce qui. E, comunque, per dare una svolta devi partire da te stesso. So che è molto più facile mollare la vecchia via se hai qualcuno su cui incamminarti sulla nuova, capisco. Ma quanto tempo e sofferenza risparmiata, se invece sai farlo da solo! Quanta soddisfazione nel darsi finalmente una vita più felice... Guarda quanto può essere meraviglioso il futuro e comincia a viverlo oggi... perché aspettare? Al di là della volontà, comunque, credo proprio che la vita ti stia portando esattamente là, fuori dal tunnel :-) Conosco uomini e donne che ce l'hanno fatta benissimo. E ti giuro che pareva impossibile, invece... invece succederà.

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2. 

   Anna 14 anni fa (6 Settembre 2011 20:02)

   @Bice Visto che nessuno in questo post ha un bricciolo di lucidita'.. ci potresti spiegare il confine tra bisogno e amore ? VEDIAMO COSA SUCCEDE .... e' sicuramente indice di apertura e flessibilita' ma potrebbe anche indicare NON SO' ESATTAMENTE COSA VOGLIO.... c'e' sempre in ogni cosa l'altra faccia della medaglia!! Anna Maria

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3. 

   Anna 14 anni fa (6 Settembre 2011 20:10)

   @Bice la voglia e il dovere di SISTEMARSI credo che lo sappiamo tutti che si tratta di pura COMODITA' In questo blog non mi sembra che si parli di cio'... di comodita', di opportunismo, di sistemarsi.... si parla di amore... di un desiderio fisiologico che tutti noi abbiamo .. AMORE nel senso di apertura, di abbattimento delle corazze per paura di soffrire, di comprensione, di confronto, di condivisione....

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4. 

   Anna 14 anni fa (6 Settembre 2011 20:22)

   @Neal Non perdere mai la speranza Neal e conta sempre sulle tue forze... Ho lasciato la vecchia via dopo 18 anni di matrimonio e senza avere nessuno con cui incamminarmi sulla nuova strada Non e' stato facile, e non lo e' ancora....ma sento e so' che ce la posso fare...che una nuova Anna e' rinata... Sono caduta anche nelle braccia di chi con cinismo ha accolto il mio bisogno di amore, di tenerezza e di comprensione... questo ora non piu'... il mio bene viene prima di qualsiasi altra cosa !!! un abbraccio Anna maria

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   Anna V 14 anni fa (6 Settembre 2011 20:25)

   @Neal: prima di tutto ti ringrazio per la profonda risposta... Tutto trova senso nelle ultime tue parole.. Concordo con cio' che dice Bice, di coraggio ne hai.. Solo non lo applichi.. Penso che quasi tutte le cose siano più brutte da pensare che a viverle... Penso anche che fatto il primo passo tutto venga da se'... Già ammettere di essere infelici e' il primo passo.. Mi capita spesso per lavoro di vedere coppie che per anni rimandano " la decisione " di lasciarsi andare... E poi all' improvviso accade, non ci si nasconde più dietro a scuse come i figli, la paura, la moglie o il marito che sta male etc.. Ci si lascia... Credo che tua moglie abbia il diritto di avere accanto una persona che la ami veramente.. E tu il diritto di rifarti una vita.. Come dice Bice ho conosciuto anche io coppie che sono riuscire a superare il momento della separazione, sembrava impossibile trovare il coraggio... Alcuni sono stati supportati da nuovi partners lo ammetto, altri, la maggior parte, hanno fatto tutto da soli... Tu cerchi la soluzione al tuo male dell' anima, speri che passi, ma solo tu puoi cambiare le cose.. Non e' certo un blog che ti fara' cambiare idea, ne' le parole mie o di altri... Il tutto parte solo da te... E' chiaro pero' che se sei arrivato qui qualcosa non va.. Forse questa crisi ti porterà a qualcosa.. Stare senza la persona che ami, quella che ami davvero, ti smuoverà dentro emozioni che fino ad ora hai cercato di attutire.. Ferite che hai curato tamponandole con le relazioni del momento.. Non mi permetto di giudicarti, se l' ho fatto ti chiedo scusa, credo solo che non sia sciocco soffrire.. Sia sciocco non provare a smettere quando ne hai la possibilità... Ti parlo così perché anche io mi sono tempo fa innamorata di un uomo in una situazione simile.. Lui non ha scelto me per mancanza di coraggio.. Io me ne sono andata e lui e' rimasto fortemente infelice..ora non ci salutiamo quasi più.. Per paura di svegliare sentimenti mai spenti.. Io ho smesso di lottare lui non ha mai cominciato.. Si e' perso un mondo che nemmeno può comprendere... Lotta neal.. ...Anna v

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   ELEONORA 14 anni fa (6 Settembre 2011 20:36)

   GRAZIE,ANNA...:))))

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   tamy 14 anni fa (6 Settembre 2011 22:15)

   Scusate io veramente sarò limitata ma non riescoa capire perchè il bisogno di qualcuno accanto la voglia di tenerezza il desiderio di formare una coppia il sostenersi il desiderio di formare una famiglia insieme e di trovare qualcuno disposto ad affrontarne di cotte e di crude sia una cosa cosi negativa e non debba essere confuso con l'amore...Parliamoci chiaro con i tempi che corrono pieni di individualismo nessuno di questi bisogni sarebbe realizzabili se a sostenerlo non ci fosse questo sentimento ...Io non so definire cos'è l'amore..ognuno ha la sua visione inmerito so solo che non sto bene sola e LIBERA di fare cio che voglio e non starei bene nemmeno in una storia libera...che è pura passione...

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8. 

   tamy 14 anni fa (6 Settembre 2011 22:15)

   Per me questo sentimento è energia creativa sono d'accordo nel amare una persona per cio che è ma non kiedetemi di non fare progetti di non voler costruire perche senza questo tipo di aspettativa non riuscirei nemmeno ad iniziare un rapporto...Io non mi permetto di giudicare gli altri e le loro scelte ma nessuno puo obligarmi a vedere le cose dal suopunto di vista ne a sentire le cose in modo diverso...Accettare di stare bene con me stessa e di stare sola per me è una forzatura perchè non l ho scelto io..Io vorrei altro..è la vita che mi fa fare un altropercorso ed è per quello che non sono felice...Un conto è dire che non arrivera il principe azzurro sul cavallo bianco a salvarmi dal castello un conto è dire che quel principe non loincontrerò mai...Il DRAGO lo faccio fuori io ma non toglietemi il vissero felici e contenti ^_^

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9. 

   ELEONORA 14 anni fa (6 Settembre 2011 23:18)

   BRAVA,TAMY!!!:)))))))

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    Bice 14 anni fa (6 Settembre 2011 23:35)

    In sintesi: la gran parte di voi qui sopra ha scritto di non essere felice perché gli manca l'amore. Entrando nel dettaglio di questo amore risulta che lo si intende come "essere amati", quindi ricevere tutta una serie di attenzioni e supporto. Si mette l'accento solo sui propri bisogni: voglio sicurezza, stabilità, affetto, qualcuno con cui condividere e riempire il vuoto... Queste sono le cose che scrivete più spesso. Poi c'è il passato: cattivo perché non ha dato ciò che pensavamo di meritare, non ha dato indietro ciò che abbiamo dato noi. Aspettative di ricevere. Il futuro? Si spera che dia. Il presente: triste, perché si vive nello struggimento del passato e nell'attesa della salvezza. Ma, soprattutto, di sicurezza. Da subito si vuole sapere come finirà, che finirà bene. Quindi si deve progettare, per avere dei punti fermi, delle certezze. Mica ce la si può giocare in un regime di libertà, no? No, perché nella libertà di scegliere per se stessi la gran parte è completamente persa nel suo vuoto. Cosa c'è di male in tutto questo? Che l'amore che cercate è un'utopia. E se anche non lo fosse, la gran parte fugge a gambe levate di fronte alla prospettiva di doversi rapportare con qualcuno che ha tante esigenze insoddisfatte (che delegherà al salvatore dal misero presente in cui vive). In sintesi, vi fate lo sgambetto da soli. E due volte. La prima perché inseguite qualcosa di impossibile. La seconda perché, se anche fosse possibile, il modo di porvi non invita nessuno. E, vi assicuro, voi avete bisogno di chiedervi come state, gli altri lo capiscono subito. Il principe azzurro non esiste, Tamy... occhio perché con certi sogni da happy end sei la preda ideale di qualche millantatore... Poi figurati se ti voglio (e posso) obbligare a qualcosa...

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    Monica 14 anni fa (7 Settembre 2011 3:04)

    come sto? a questa domanda rispondo sempre riformulando Ungaretti, ossi "sto come d'autunno sugli alberi le foglie" e spesso a questa risposta mi sento rispondere "aaaah cadente allora"+risatina. no non sono cadente, anzi sono una combattente, perchè non ostante una stagione della mia vita impervia cerco di resiste attaccata con le unghie e con i denti all'albero. non ho quello che voglio, eppure cerco di resiste, di non abbattermi del tutto anche se la tentazione è forte.

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12. 

    Gio 14 anni fa (7 Settembre 2011 9:47)

    La mia parte razionale è pienamente d'accordo con ciò che dice Bice e nel profondo sò di pensarla così anch'io...qual'è il problema? dice la verità e questa verità per me è dura da accettare e fare mia, fà paura perchè dice una cosa semplice: la tua felicità dipende da te stesso e io a volte ho paura di non essere abbastanza per me stessa, figuriamoci per qualcun altro!

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13. 

    Anna 14 anni fa (7 Settembre 2011 10:46)

    Condivido TAMY!!! @BICE perche' continui a sottolineare che noi amiamo solo per riempire un vuoto?? come Tamy riconfermo l'amore come desiderio di condivisione, di confronto, di passione...e non parlo di essere in balia di una persona..questo lo abbiamo capito tutti che e' dipendenza!!!! ma scusa tu quando ami come ami ? mi pare che si va' sempre piu' incontro all'individualismo egoismo con un pizzico di cinismo...

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14. 

    Riccardo 14 anni fa (7 Settembre 2011 11:20)

    Condivido Anna che condivide Tamy. Per il resto, non condivido. Mi faccio gli affari miei.

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15. 

    Krishtiano 14 anni fa (7 Settembre 2011 12:04)

    Sto come voglio stare, ossia SPLENDIDAMENTE... se non mi faccio trascinare dagli alambicchi del cuore o peggio dalle voluttà dei (brutti)pensieri. Sembra che la felicità sia restare a guardare la propria vita senza provare un granchè oppure godersi tutto e tutti senza remore e senza rimorsi, in pratica o sei DIO o sei un ANIMALE. Personalmente esco ora da una storia abbastanza complessa di tira e molla, ma mi sono goduto ogni piccolo istante di GIOIA ASSOLUTA: ne ho un ricordo meraviglioso, mentre i momenti NO mi hanno insegnato un MARE di cose su me stesso e sulle relazioni che ho con gli altri. A 40 anni non avrei mai immaginato di rimettermi in discussione con emozioni e sentimenti che provavo da adolescente. La Vita è un sogno: ho intenzione di viverla INTENSAMENTE per ogni piccolo momento che mi offre. Vi amo tutti

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16. 

    Bice 14 anni fa (7 Settembre 2011 12:07)

    @ Anna: sottolineo, semplicemente, ciò che dite voi. Lo scrivete voi che avete un vuoto, che siete tristi, che avete certi bisogni.... e che l'amore sarebbe la soluzione. Non io, voi! Rileggetevi. Nemmeno io parlo di essere in balia di qualcuno, spero che questo livello sia superato. Parlo del fatto che pensate che per essere felici dovete per forza vivere una storia d'amore, altrimenti non ce la fate. Ma com'è possibile? E quale carico di responsabilità per chi si accinga ad amarvi: la vostra felicità dipenderà da lui e dalla vostra storia. Per me tutto questo è semplicemente assurdo. Ed è, comunque, una dipendenza. Delegate all'incontro con un altro la vostra felicità. E se l'altro non arriva mai? Vi condannate da sole. Quando poi dovesse arrivare, passate le prime fasi dell'innamoramento, vi renderete conto che non è un'altra persona che può davvero riempire i vostri vuoti. Ripeto che è impossibile, semplicemente e che mi spiace vedere come tanti pensieri e tante energie siano investiti su un obiettivo che è un'utopia... Io, quando amo, amo semplicemente. voglio il bene dell'altro, lo rispetto, ne ho stima, do quel che posso e lo lascio libero di darmi ciò che vuole. Non pretendo e non delego a lui la mia felicità e le mie scelte di vita. Spesso neanche mi preoccupo di quanto lui mi ami o non mi ami. Mi interessa ciò che provo io e come sto io. La vivo giorno dopo giorno, godendo ogni minuto. Se chiede e posso, do quel che mi chiede. Se mi chiede troppo dico di no, a costo di perderlo. Bado di stare bene e nessun ideale o norma sociale o consiglio mi porta ad andare contro la mia natura e a fare scelte "dovute". Amo liberamente, senza nessun progetto. Quando ho "amato" diversamente, mi sono poi resa conto di non avere amato affatto. E di essere invece stata una bambina capricciosa e bisognosa, mai contenta. Ma questa sono io. E' il mio modo e non pretendo sia una regola. Solo che, vedi, sono stanca di sentire lamentele di persone infelici in cerca dell'amore (e magari prodighe di consigli e teorie) che camminano dolorosamente nella direzione contraria. Giusto, sbagliato, regole, mica regole... il tutto è per la verità molto semplice. State bene voi? No. Io sì. :-) @Gio: eh, lo so che dico cose scomode e neanche col savoir faire di Ilaria. Quando sentirai di essere abbastanza per te stessa, ti assicuro che ti importerà poco di esserlo per gli altri, ma magicamente lo sarai (escluse persone bisognose e pretenziose, che magari potrai aiutare qualche volta ma che mai sceglierai come compagni). Posso solo dirti questo: vivi... non chiederti se sei abbastanza, non stare lì a pensarci e ad avere paura. Comincia a fare e a vivere. Magari scopri che sei piena e non vuota come credi. Anzi, ne sono sicura.

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17. 

    Elena 14 anni fa (7 Settembre 2011 13:18)

    @Tamy , Bice, Anna , Riccardo ..secondo me il punto è che molte delle persone che seguono questo blog attribuiscono troppa importanza alla realizzazione dei proprio ideale in campo sentimentale, come diceva Ilaria qualche post fa, stiamo dando troppa importanza all'amore. Esempio: io potrei essere Albert Einstein, con il mio premio nobel per la fisica e la simpatia pari solo quasi a quella del Dalai Lama, quindi la mia autostima professionale e sociale sono ok, ma dato che io , Einstein, non do più di tanto valore al successo in questi 2 campi della vita mentre do un valore altissimo (forse eccessivo?) al fatto che mi realizzo come persona all'interno di un rapporto di coppia e non ho ancora centrato l'obbiettivo.. mi sentirò comunque fallita :(... a dispetto del nobel e che tutti mi trovano simpatica .. quindi molti qui hanno una percezione del proprio valore falsata perchè non avendo ancora realizzato le proprie aspettative , gli ideali ecc non riescono a sentirsi felici. se queste aspettative e ideali sull'amore che mlt di noi abbiamo sono davvero eccessive rispetto alla realtà io non lo so dire... xchè di sicuro al momento io mi trovo in questa situazione. A malincuore... devo ammettere... che non esiste nessuna garanzia ...no.. non sta scritto da nessuna parte sul contratto della vita che saremo amati da un uomo /donna ..il "vissero felici e contenti" non è purtroppo scontato (odio pensarlo e scriverlo) , ma dobbiamo guardare in faccia la realtà. Dunque bisogna proprio farsi forza e cercare di amare se stessi aldilà di qualsiasi parametro oggettivo a misurare il nostro valore. Noi valiamo lo stesso (come dice la l'Oreal) perchè siamo quello che siamo e anche se non incontriamo il principe/ principessa dobbiamo essere felici. Visto che lo scrivo dovrei riuscire anche a farlo ma in pratica è più difficile.

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18. 

    Eleonora 14 anni fa (7 Settembre 2011 13:51)

    Cara BICE,perdonami,parli a te stessa:sicura di star bene davvero??? Io,son FELICE ora+ di ieri...perche' c'e' CHI HA FINALMENTE CAPITO ELEONORA!;))))))))))) A parte il mio 007 e altri del blog...ma non TU. Era ora...w l'AMOUR!!!!

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19. 

    Riccardo 14 anni fa (7 Settembre 2011 14:05)

    @ Elena Personalmente, quello che cerco è prima di tutto il piacere della compagnia. Ecco perchè se alla prima domanda la risposta è no, me ne vado. Ad insistere non c'è il piacere della compagnia, al massimo quello del sesso. E non credo che voi donne non lo sappiate. Penso che rispondiate sempre no proprio per togliervi dai piedi i tipi come il sottoscritto. Inoltre, se si legge bene, le persone soffrono la solitudine. Non danno troppa importanza agli affetti, danno importanza alla compagnia. E mi fermo qui.

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    tamy 14 anni fa (7 Settembre 2011 14:48)

    Hey un momento forse io sono stata fraintesa: 1)Sto vivendo un momento di metamorfosi ma non delego la responsabilità di questa mia metamorfosi a nessuno non sto cercando qualcuno a cui appioppare i miei problemi QUELLI ME LI RISOLVO IO anche perchè penso di essere l unica persona che può sapere come deve essere affrontata una determinata dinamica... 2)Io non sono infelice perchè non mi sento realizzata...la realizzazione personale ha alti e bassi e segue la vita..ci sono periodi di grassa in cui raccogli i successi ed i periodi di magra in cui devi sforzarti e lavorare e magari becchi pure qualche batosta ma è dal modo in cui ti rialzi che si costruisce la tua autostima e qui non ci piove...Se voglio fare una cosa la faccio..voglio andare in montagna civado anche da sola...voglio andare a teatro lo faccio esco con gli amici e vado a divertirmi mi faccio i weeh end e le vacanze....

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