Che cosa ci deve essere in una coppia che funziona

Che cosa ci deve essere in una coppia che funziona?

È difficile trovare un partner con cui andare d’accordo?

Sì, è difficile e soprattutto di questi tempi in cui tutti siamo molto esigenti.

Però allo stesso tempo non sappiamo che cosa vogliamo esattamente e dunque siamo tutti, dal più al meno, “inaffidabili emotivamente”.

Poi siamo anche legati molto alle nostre abitudini e libertà, alla nostra autonomia e con difficoltà cediamo a compromessi.

Non solo, spesso appena si manifesta qualche ostacolo, si tende a lasciar perdere, a colpevolizzare se stessi e l’altra persona perché il rapporto non funziona perfettamente.

E si molla, si lascia perdere, magari anche con rancore.

Attenzione, questo non significa che è giusto persistere in relazioni che fanno male e disfunzionali, il concetto è diverso, non fraintendiamo 😉.

In realtà per far funzionare una coppia servono due partner che condividono gli stessi valori e gli stessi standard.

Cioè hanno la stessa visione della vita, siano attratti fisicamente uno dall’altra in modo unico e irripetibile – “tu sei il più bello per me, tu sei la più bella per me!” e si vogliano bene.

Questi sono i punti di partenza.

Oltre a essere uno verso l’altra in un certo stato e a sentirsi uno verso l’altra in un certo modo, c’è un atteggiamento mentale giusto da assumere per fa sì che una coppia funzioni.

L’atteggiamento mentale giusto per far funzionare una coppia

Diciamo la verità.

Come ogni ambito della vita anche quello sentimentale richiede impegno, dedizione e partecipazione.

Ogni relazione sentimentale, anche la più perfetta, attraversa alti e bassi.

Per questo ci vuole da parte di entrambi i partner e nella stessa misura (ho detto da parte di entrambi i partner e nella stessa misura) una forte volontà di adattamento all’altro partner e alla vita di coppia.

Il che non è zerbinarsi, anzi.

E ci vuole anche il desiderio di crescere ed evolvere di pari passo con l’altro o con l’altra.

Diciamo pure che gli uomini più “emotivamente inaffidabili”, coloro che sfuggono all’impegno di un rapporto serio sono coloro che magari anche inconsciamente sanno che stare in una relazione richiede compromessi e aggiustamenti continui e per questo si rifiutano di entrare in una relazione.

Non sono disposti a rinunciare alla loro totale indipendenza e libertà.

Allo stesso tempo non  sono abbastanza maturi ed evoluti da comprendere che in realtà una sana vita di coppia dà molto di più di quanto loro temano che possa sottrarre.

Purché tu non abbia a che fare con un partner disfunzionale e non sia attratta da partner disfunzionali e da storie disfunzionali, in qualsiasi momento e situazione della tua vita puoi intraprendere i passi giusti per costruire una sana vita di coppia.

Mi spiego meglio: se hai avuto una o più relazioni disfunzionali in passato, puoi lasciare andare i vecchi “schemi di relazione” e iniziare una relazione sana con un partner sano.

Allo stesso tempo se la tua relazione, che ha tutti i presupposti per funzionare (questo è importante!), è all’inizio e stenta a decollare, intraprendendo i passi giusti puoi farle prendere il volo.

E così pure se sei in una relazione che è in crisi e da parte di entrambi voi due c’è desiderio di andare oltre la crisi e riaccendere la fiamma dell’attaccamento, della passione e della sensualità, questo può avvenire.

Sempre se si seguono i passi giusti.

Che cosa fa di un rapporto di coppia un rapporto di coppia che funziona?

Ciascuna relazione è unica e le persone si mettono insieme per molte ragioni diverse.

Quello che definisce una relazione sana è condividere, intanto, un comune obiettivo rispetto a quello che si vuole la relazione sia, rispetto a come deve evolvere e procedere e rispetto a dove debba portare ciascuno di voi.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Come si può essere certi rispetto a questo obiettivo comune? Conoscendosi molto bene, così come si è in quanto individui e così come si è rispetto alla coppia e poi parlandosi molto e confrontandosi molto.

Il che non significa stare ore su WhatsApp a filosofeggiare del nulla o a parlare fino a notte fonda del niente facendo reciproche richieste al partner o avanzando pretese di varia natura.

Significa entrare in una intimità profonda, ripulita da ogni sciocchezza romantica, in cui esprimendosi in prima persona (cioè con il pronome “io”) si racconta quello che si vuole ottenere da se stessi e dalla vita, non dall’altro.

L’altro non è l’arredatore di casa nostra, al quale chiediamo e lui esegue (dietro compenso, ovvio), ma arreda la casa comune nell’accordo comune.

Quindi il primo passo è condividere parlandosi.

Che cosa ci deve essere in una coppia che funziona? 5 passi essenziali

Veniamo al secondo passo. Ci sono coppie che non hanno conflitti e che convivono in pace e armonia. Eppure i due partner non hanno una connessione emotiva forte uno verso l’altra e viceversa.

C’è una bella differenza tra essere amati e sentirsi amati.

Per esempio molti uomini amano le loro compagne ma non sono molto capaci a farle sentire amate.

Attenzione: anche questa considerazione non deve dare nessuna apertura alla speranza di chi sta con beoti inconsistenti e anaffettivi, che non sanno amare e non hanno nessuna intenzione di amare.

Sentirsi amati – e far sentire l’altra persona amata – significa dare ampio spazio all’accettazione e alla valutazione reciproca.

Significa tornare per esempio a casa dal lavoro dopo una giornata di melma con i capelli ritti in testa e trovare qualcuno che non vediamo l’ora di vedere e che non vede l’ora di vederci e che con la sua luce negli occhi nel guardarci ci fa dimenticare tutte le idiozie che abbiamo passato durante la giornata.

Se manca questo tipo di coinvolgimento emotivo e continuo darsi amore, senza cadere nella sdolcinatezza o nella passione insensata, alla lunga la vita di coppia non è gratificante.

Il terso passo per fare funzionare davvero una coppia è che nessuno dei due deve aver paura di un rispettoso disaccordo.

Siete due cuori, due anime e due menti diversi. Non siete la stessa cosa.

Alcune divergenze di opinione, di visione della vita e di “filosofia” esistenziale sono naturali e normali, permettono di mantenere vivo lo scambio intellettuale, stimolano i due partner e li rendono più interessanti l’uno all’altro.

Non abbiatene paura!

Vicini ma non troppo. Sempre aperti verso l’altro.

Il passo quattro è che per tenere viva la relazione è importante tenere vivi gli interessi e i rapporti di amicizia e famigliare al di fuori della relazione.

Questo vuol dire che ciascuno dei due partner può occuparsi del proprio lavoro e delle proprie passioni personali, coltivare le proprie amicizie (anche qui, per cancellare ogni possibilità di lettura “a tesi”, non si esce con ex o con simpatiche ragazze disponibili a rapporti di coppia alternativi).

È anche molto importante che si vivano insieme interessi e si condividano amicizie al di fuori della stretta vita di coppia.

Lo scambio con gli altri porta valore e ricchezza all’interno della coppia. Purché si tratti di scambio con persone di valore.

Il quinto passo è una comunicazione aperta e onesta.

Di nuovo: nessuno di voi due deve avere paura di dire quello che sente e che pensa all’altro per timore che lui o lei  si allontani.

Ovvio che vanno mantenute le regole del rispetto e la famosa prospettiva dell’”IO vedo sento e provo questo o quello” e non quella del “TU sei colpevole delle mie emozioni negative e devi cambiare altrimenti io sono infelice”.

Ecco l’essenziale di cosa ci deve essere in una coppia che funziona.

Ora mi interessa sapere la tua opinione: secondo te che cosa ci deve essere in una coppia che funziona?

E poi, vuoi che continuiamo ad approfondire queste tematiche legate a una buona vita di coppia?

Lasciami le tue risposte nei commenti, ci tengo!

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10 Commenti

  1. Avatar di Luigi

    Luigi 4 anni fa (14 Marzo 2021 8:10)

    Buon giorno Ilaria. Complimenti concordo. Positività e rapporto sano. Se devo fare una riflessione è come si parte e inizia il rapporto. Spesso l'importanza della la famosa "chimica" fa perdere altre caratteristiche anche se è importante. E può condurre ad errori. Buona domenica.Luigi
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  2. Avatar di Rita T

    Rita T 4 anni fa (14 Marzo 2021 17:23)

    Trovo estremamente interessante e vero l articolo con i punt focali su cui tessere un buon rapporto di coppia.Io personalmente molte volte ho sbagliato proprio in uno o piu di qs punti Ero ingenua e inesperta allora e il mio matrimonio e fallito soprattutto x qs motivi Continua a darci input utilissimi e preziosi sull argomento Ciao
    Rispondi a Rita T Commenta l’articolo

  3. Avatar di Laura

    Laura 4 anni fa (14 Marzo 2021 11:19)

    Cara Ilaria, grazie per questo articolo bellissimo. Lo salvo per leggerlo e rileggerlo. Le tematiche legate ad una sana vita di coppia mi interessano moltissimo e sarei felice se tu volessi continuare ad approfondirle. Credo che servano sia a chi è già in una relazione e vuole fare una buona "manutenzione" (o ristrutturazione!) che per chi ancora non lo è, perché certe cose, se capite e interiorizzate per tempo, possono aiutare a costruire sulle basi giuste. Ti abbraccio con affetto.
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  4. Avatar di SARA G

    SARA G 4 anni fa (15 Marzo 2021 11:17)

    Complimenti Ilaria, articolo TOP Copio e incollo (mi ha toccata profondamente) "....Significa tornare per esempio a casa dal lavoro dopo una giornata di melma con i capelli ritti in testa e trovare qualcuno che non vediamo l’ora di vedere e che non vede l’ora di vederci e che con la sua luce negli occhi nel guardarci ci fa dimenticare tutte le idiozie che abbiamo passato durante la giornata." Una delle frasi più cariche che ho letto. Descrive da sola, senza troppe ciance, mille e millemila concetti astratti.... Un abbraccio, grazie per il lavoro che fai e per preziose le risorse che metti a disposizione!
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  5. Avatar di Alice

    Alice 4 anni fa (25 Marzo 2021 14:23)

    Mi accodo ai complimenti, questo articolo é la Perfezione
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  6. Avatar di Vic

    Vic 4 anni fa (31 Marzo 2021 19:01)

    Molto bello questo articolo, @Ilaria. Lascio il link di una foto che secondo me rappresenta al meglio ciò che è spiegato molto bene qui sopra. La foto ritrae gli artisti Marina Abramović e Ulay ed esprime al meglio gli elementi che non dovrebbero mai mancare in una coppia: complicità e fiducia. Confesso che vorrei tanto rivivere quella sensazione lì, tanto tempo è passato ormai e nel mio cammino post relazione ho incrociato solo rospi. Spero tanto che il cambio casa sia un nuovo inizio per tutto. https://64.media.tumblr.com/db7861903a461a06aea40a9bc534dc43/tumblr_mvrf0ldtd41r52he3o10_500.png
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    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (31 Marzo 2021 19:52)

      Non si vede. Provo a postarvi il link del video: https://www.youtube.com/watch?v=_l7B2ac8_zU Se non va e siete curiosi, la foto/video si intitola The Other Rest Energy ed è del 1980.
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  7. Avatar di Giulia

    Giulia 3 anni fa (27 Maggio 2021 22:56)

    Buona sera, Ilaria. Mi sono lasciata da poco, dopo un anno insieme, con tanto di anello da parte sua e progetti di famiglia. I motivi che mi ha dato sono/sarebbero legati a paure, forti insicurezze ed ansie (prende in effetti dei farmaci). Lui dice che ha paura di non essere in grado di assumersi responsabilità e, soprattutto, di perdere l'equilibrio emotivo raggiunto (dopo una depressione successiva alla fine di un breve matrimonio). Per conoscere e vivere meglio eventuali sue ansie, ero anche andata con lui dal suo psicologo che ...ci aveva rassicurati (" Se lui se la sente, è in grado di una vita di coppia /familiare"). Adesso, oltre alla sofferenza per la fine della storia, sento rabbia perché mi sembra impossibile che, in presenza dell'amore, non si superino certe paure; mi sento ingannata e ho paura di non sapere individuare io allora persone poco equilibrate...Grazie per un tuo eventuale parere.
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    • Avatar di <div class="apbct-real-user-wrapper">
    <div class="apbct-real-user-author-name">Ilaria Cardani</div>
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      Ilaria Cardani 3 anni fa (28 Maggio 2021 13:25)

      In presenza dell'amore? Quale amore, precisamente? Checché ne dica lo psicologo (che può dire quello che vuole tanto la vita mica è la sua), questo è un uomo con una tale mole di problemi che frequentarlo è come stare seduti su una polveriera. Su, guardiamo in faccia la realtà con disincanto e lasciamo andare quello che può solo farci del male.
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