Paura di non essere all’altezza in amore. L’hai mai provata? Magari ti sembra di non averla mai provata ma in realtà è proprio lei che ti frena e ti blocca e determina quello che succede (o non succede) nella tua vita sentimentale.
La mia esperienza e i miei “numeri”, cioè le mie personali statistiche, mi dicono che la paura di non essere abbastanza, la convinzione di non essere all’altezza, la convinzione di essere inadeguata, impediscono a moltissime donne di esprimere il loro fascino più autentico e la loro personalità più vera con gli uomini.
E tutta questa paura, tutte queste convinzioni di non valere, di non essere capaci, di non essere attraenti fanno commettere tanti errori o assumere atteggiamenti sgradevoli e controproducenti.
Cioè dannosi. La paura e le convinzioni svalutanti che hai su di te, lavorano contro di te. Ti portano all’ autosabotaggio.
Determinano quel fenomeno interessante che si chiama “profezia autoavverantesi”. Che significa, in parole semplici, che se tu sei convinta di non meritare amore, di non essere all’altezza di un uomo che ti piace, guarda un po’, succede proprio che non riesci ad avvicinarlo o che, peggio, non riesci a rimanere in una storia con lui.
Il tuo continuare a pensare che non meriti amore, che non sei abbastanza, la tua paura di non essere all’altezza di un uomo che ti piace, condizionano i tuoi comportamenti tanto da farti ottenere proprio i risultati che non vuoi e che hai più paura di ottenere.
Cioè arrivi dove non vuoi arrivare, perché i tuoi pensieri determinano i tuoi atteggiamenti e le tue scelte e se pensi che non sei all’altezza ti comporti come qualcuno che non è all’altezza e fai scelte di conseguenza.
Paura di non essere all’altezza in amore: da dove viene
Fermati un momento a riflettere.
Non è che per caso nella tua testa risuona una voce (vocina-vociona-vocetta-vociaccia) che ti ripete di continuo frasi meravigliose e incoraggianti del tipo: “Non sono bella. Non sono abbastanza bella. Non sono abbastanza bella ma domani sarà anche peggio. Oggi sono ancora meno bella di ieri. Ma chi mi si considera a me?! Faccio schifo anche a me, dài! Non ci so fare. Ho le gambe corte. Ho il naso lungo. Ma guardati accipicchia, con la tua maledetta pigrizia non fai sport e vediti un po’. Oh, neanche un po’ di stile hai, niente proprio. Non hai combinato nulla nella vita. Ma chi ti si piglia a te?! Sì, sì, sì, adesso ti piace quello. Bello, ha un ottimo lavoro, è gentile e impegnato, affabile e molto educato. Uno profondo. Proprio di lui dovevi invaghirti, eh?! Ma ti pare che uno come lui prenda in considerazione una come te? Ma ne anche ti vede quello. Con tutte le superfighe che conosce, tutte laureate a Oxford e con uno stipendio a sei cifre. Ma sei scema?! Vola basso cara mia, che rischi solo di fare figure di palta!”
Ecco, io mi sono fermata. Sai cosa? Potevo andare avanti all’infinito, ma questo post non può andare avanti all’infinito.
Invece la tua voce va avanti all’infinito. Anche quando tu sei apparentemente distratta, anche quando stai facendo altro e soprattutto anche quando sei impegnata nelle cose più significative, coinvolgenti e importanti per te.
Poi, io, per esigenze di comprensione e perché devo farmi leggere, ho messo le frasi in ordine, non c’è audio, non c’è un tono, non c’è un volume, non c’è un ritmo e la passione e le sensazioni delle frasi che leggi passano esclusivamente per i caratteri scritti.
E già fanno un po’ male.
Ma la voce che parla nella tua testa è meno ordinata di me che ho dovuto scrivere, più severa, più passionale. Ha un carico emotivo esagerato.
E’ molto più severa, in… arrabbiata, colpevolizzante. Svilente.
Talvolta ti ricorda i toni e i modi di tua madre quando ti sgridava.
Qualche altra ti fa venire in mente anche l’espressione del viso di quel compagno di classe che ti bullizzava e che voleva farti sentire una melma.
Spessissimo ti sembra di sentire il tuo ex che ti parla e ti dice cose orribili.
Ecco perché quella tua voce ha tanto potere e contribuisce a condizionare i tuoi comportamenti.
Ed ecco fa la sua bella parte ad alimentare e mantiene così belle salde le tue convinzioni svalutanti su te stessa.
Quella voce è una delle più grandi manifestazioni della tua paura di non valere abbastanza per avere l’amore o per avere il compagno che fa per te e che ti piace davvero.
Paura di non essere all’altezza in amore: le conseguenze
La tua paura di non essere all’altezza in amore si impiccia della tua vita e di quello che fai. Spesso ti impedisce di fare quello che ti è più utile.
Per esempio ti fa stare sul divano tutte le sere, di modo che tu non esca e non ti metta in gioco. Perché hai paura e stare sul divano è un meccanismo di difesa.
Ti fa trovare anche tante belle giustificazioni credibili per farti o non farti intraprendere alcune azioni.
Se continui a credere, cioè a dare credito, ascolto, potere alla paura di essere inadeguata rischi di accontentarti.
Di accettare uno o più uomini sbagliati nella tua vita.
Di accettare relazioni al di sotto dei tuoi standard e al di sotto di quel che meriti.
Di stare a tempo indeterminato in rapporti insoddisfacenti, magari svalutanti e abusivi. Con uomini di melma.
Non sei libera al 100% ma ti comporti come una persona che ha paura di non valere abbastanza e che quindi si dà dei limiti, senza nemmeno provare. Punto.
Paura di non essere all’altezza in amore: come liberarsene
L’insicurezza, la paura di mettersi in gioco per i rischi che potrebbero derivare dal “buttarsi”, il timore di non essere accettati e di essere rifiutati sono normali, fino a un certo punto.
Infatti è proprio l’insicurezza rispetto all’essere accettati che ci permette di assumere dei comportamenti che favoriscano la nostra inclusione in un gruppo, nella comunità degli umani.
Il senso di inadeguatezza, quando è troppo, non può e non deve essere un limite alla nostra vita.
La questione non è che ci sia o che ci capiti provarlo di tanto in tanto o che sia lì a spingerci a essere meglio.
La questione non è che di tanto in tanto tu ti senta inadeguata e insicura e non ti senta all’altezza.
La vita NON è perfezione e se aspetti di essere perfetta o che il tuo stato emotivo sia quello perfetto e ideale o che le condizioni siano perfette e ideali, non arrivi da nessuna parte.
La chiave di “s-volta” non è che questa paura, questa insicurezza scompaiano. Come per miracolo.
La chiave, la trasformazione positiva, la crescita, il passaggio che ci consente di arrivare dove vogliamo arrivare è accettare le nostre vulnerabilità (in questo caso il senso di inadeguatezza, la paura di non essere all’altezza in amore) e di abituarsi a superarle, ogni volta che è necessario.
Questo si fa diventando consapevoli delle convinzioni che stanno alla base dei nostri comportamenti, dei nostri atteggiamenti e delle nostre scelte e diventando consapevoli delle loro origini (senza affossarsi, attardarsi, appatturniarsi in inutili e dannose psico-analisi) e soprattutto scoprendo quali sono i loro antidoti.
Nella pratica: se ti riconosci in qualcuno degli esempi che ho fatto sopra, relativi alla provenienza delle voci svalutanti nella tua testa, trovato il veleno – cioè per esempio il “segno” lasciato nella tua emotività, nella tua anima, da un compagno di scuola bullo, che magari ha rinforzato o è stato rinforzato da altri “segni”, come il rifiuto, anni dopo, da parte di un uomo che ti piaceva molto – può essere utile “rivedere” e “riformulare” quella convinzione alla luce di chi sei oggi e del potere che hai oggi.
Quello che è accaduto nella tua adolescenza, a causa di un intervento esterno , può determinare davvero le tue sensazioni e le tue scelte di oggi? Glielo vuoi concedere, sul serio?
Tu probabilmente hai molto più potere e hai il pieno diritto di determinare la tua vita, di quanto ce l’abbia quel ricordo e quel “segno”, anche solo perché così è meglio per te.
Ti pare che quello che ti ha detto una persona anni fa sia la verità per te? Ora e in futuro?
Non credo proprio.
Puoi trasformare tutto questo, come è utile a te. Per come ti fa stare meglio e ti fa ottenere quello che vuoi.
Prendi un pezzo di carta, un quaderno, un’agenda e segna quali sono le convinzioni-veleno, le idee che non ti aiutano, e trasformale.
Nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo ti guido a “fare a pezzi” tutte le convinzioni che non solo non ti aiutano in amore, ma che ti tolgono fascino, luce e felicità.
Che ti rovinano la vita.
Per trasformarle in convinzioni che siano carburante potente ed ecologico per quello che vuoi fare di bello e di entusiasmante, in amore e non solo.
Guarda i video dell’anteprima gratuitamente e inizia il percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo.
Emilia 6 anni fa (9 Dicembre 2018 10:32)
Insomma, il mio ritratto. Aver paura di rischiare è il mio maggiore ostacolo, e non solo per quanto concerne le relazioni. Tante verità in questo articolo! Grazie e buona domenica.Carlotta 6 anni fa (9 Dicembre 2018 21:49)
Ilaria Cardani 6 anni fa (9 Dicembre 2018 22:20)
"La mia incapacità di comprendere la cattiveria e difendermi." Brava Carlotta. Queste parole mi commuovono e mi feriscono, sono così vere per tante e pochissime se ne rendono conto.AnnaV 6 anni fa (9 Dicembre 2018 23:52)
Infatti!Erika 6 anni fa (10 Dicembre 2018 0:15)
Francesca 6 anni fa (9 Dicembre 2018 8:57)
Veronica 6 anni fa (9 Dicembre 2018 13:49)
Ciao Francesca,😃 posso chiederti come agisci nel concreto di giorno in giorno?Francesca 6 anni fa (10 Dicembre 2018 8:14)
Vittoria 6 anni fa (10 Dicembre 2018 11:44)
Emilia 6 anni fa (10 Dicembre 2018 16:23)
A 6 anni fa (10 Dicembre 2018 16:32)
Ilaria Cardani 6 anni fa (10 Dicembre 2018 16:54)
Tu che dici?Roberta 6 anni fa (10 Dicembre 2018 18:16)
Reggio 6 anni fa (11 Dicembre 2018 10:22)
A 6 anni fa (11 Dicembre 2018 1:20)
Roberta 6 anni fa (11 Dicembre 2018 13:27)
Ilaria Cardani 6 anni fa (11 Dicembre 2018 14:17)
Roberta 6 anni fa (11 Dicembre 2018 15:01)
Emilia 6 anni fa (11 Dicembre 2018 17:15)
:D :D :D Ti adoro Ilaria!Roberta 6 anni fa (11 Dicembre 2018 20:37)
A 6 anni fa (11 Dicembre 2018 16:00)
Roberta 6 anni fa (12 Dicembre 2018 9:19)
AnnaV 6 anni fa (12 Dicembre 2018 19:06)
Roberta 6 anni fa (12 Dicembre 2018 22:32)
AnnaV 6 anni fa (13 Dicembre 2018 0:21)
Roberta 6 anni fa (13 Dicembre 2018 15:39)
Manuela 6 anni fa (9 Dicembre 2018 13:13)
AnnaV 6 anni fa (9 Dicembre 2018 14:11)
Manuela 6 anni fa (9 Dicembre 2018 19:42)
AnnaV 6 anni fa (9 Dicembre 2018 23:38)
Manuela 6 anni fa (10 Dicembre 2018 10:10)
AnnaV 6 anni fa (10 Dicembre 2018 11:38)
Barbara 6 anni fa (11 Dicembre 2018 13:22)
Ilaria Cardani 6 anni fa (11 Dicembre 2018 14:22)
Barbara 6 anni fa (11 Dicembre 2018 22:36)
Atolla 6 anni fa (14 Dicembre 2018 14:37)
A 6 anni fa (14 Dicembre 2018 15:24)
Atolla 6 anni fa (15 Dicembre 2018 13:59)
Ele 6 anni fa (14 Dicembre 2018 17:37)
Atolla, applausi! Concordo totalmente!Manuela 6 anni fa (9 Dicembre 2018 19:44)
....aggiungo che anch'io ho questa paura che una nuova storia possa destabilizzarmi se non va come spero io.AnnaV 6 anni fa (9 Dicembre 2018 23:57)
M&M 6 anni fa (24 Dicembre 2018 18:48)
Grazie Ilaria per questo spazio, grazie alle lettrici per i loro preziosi commenti. Buone feste!AnnaV 6 anni fa (23 Dicembre 2018 18:48)
Auguri a Ilaria e alla community! Buone Feste!Silvia 6 anni fa (24 Dicembre 2018 11:46)
Grazie, Anna, e auguri a tutte!Ilaria Cardani 6 anni fa (24 Dicembre 2018 11:51)
Grazie e auguri di buone feste a tutti!EMANUELA T 6 anni fa (26 Dicembre 2018 17:58)
Augurissimi da parte mia :)Ilaria Cardani 6 anni fa (28 Dicembre 2018 19:26)
Grazie mille!AnnaV 6 anni fa (9 Dicembre 2018 9:59)
Emma 6 anni fa (2 Gennaio 2019 20:03)
Sembra la mia descrizione.Shy 6 anni fa (5 Gennaio 2019 12:24)
Ilaria Cardani 6 anni fa (5 Gennaio 2019 17:54)
AnnaV 6 anni fa (19 Gennaio 2019 17:18)
Marina 6 anni fa (11 Febbraio 2019 12:06)
Ilaria Cardani 6 anni fa (11 Febbraio 2019 12:09)
Certo che è un veleno! Se poi se ne sono aggiunti e mischiati altri...Marina 6 anni fa (11 Febbraio 2019 12:42)
Giulia 6 anni fa (4 Marzo 2019 22:07)
Ilaria Cardani 6 anni fa (5 Marzo 2019 12:09)
Anna 6 anni fa (5 Marzo 2019 15:05)
Ilaria Cardani 6 anni fa (7 Marzo 2019 20:27)
Emilia 6 anni fa (1 Aprile 2019 15:44)