E’ possibile trovare l’amore a 30 anni e oltre o ormai è tutto perduto?
Se sei single a trent’anni, puoi trovarti o nello stato d’animo per il quale non te ne frega niente e sei entusiasta e soddisfatta di poterti occupare dei tuoi progetti senza pensieri o seccature, o, al contrario, puoi avere una paura esagerata di essere già fuori tempo massimo.
Di essere fuori tempo massimo per trovare l’uomo dei tuoi sogni, mettere su famiglia, costruirti una relazione serena e bla bla bla…
Se nell’‘800 e nel‘900 una donna sulla trentina era una donna pressoché finita – non dimentichiamoci che da sempre, nel pensiero comune spesso inconsapevole, noi donne siamo considerate poco più (o poco meno) di quarti di bue, valutati per aspetto, freschezza, forme, dimensioni, peso e colore – oggi una donna sulla trentina è all’inizio della propria esistenza. Fidati.
Allo stesso tempo nella mente bacata del pensiero dominante e unico, lo “stupido collettivo” i 30 anni sono ancora considerati uno spartiacque tra età e giovanile ed età adulta (quindi, per una donna, sono l’anticamera della “vecchiezza”).
E, ovvio, le donne, che sono pezzi di carne soggetti all’invecchiamento biologico e cellulare – mentre gli uomini sono esseri pensanti che maturano e diventano più saggi e carismatici più il tempo passa – vengono ancora considerate, a 30 anni, all’inizio della loro parabola discendente.
"Alla trentina o maritata o monaca. Detto italiano"
Ma ripeto, negli allevamenti dello “stupido collettivo”. Mica dappertutto.
Per questo sono ben consapevole della “pressione sociale ed emotiva” che molte sentono quando si ritrovano a 30 anni e oltre senza un compagno.
E per questo inframezzo questo articolo di detti contro le trentenni donne, detti che, se si ha giusto un minimo di sale in zucca, risultano esilaranti agli occhi e alle menti di noi donne moderne e un po’ evolute.
A me, che appena da un pochino ho passato quell’età, sembra incredibile che una donna d’oggi e al giorno d’oggi si preoccupi per il fatto di non aver trovato l’amore a 30 anni. Mi sembra assurdamente assurdo, perbacco.
Ma ormai, l’avrai capito, io sono fortemente convinta delle tante e varie opportunità che offre la vita, del fatto che l’energia emotiva e la fede che mettiamo in quel che facciamo moltiplichino le occasioni e che l’esistenza di per sé riserva sempre esperienze emozionanti e sorprendenti, al di sopra delle nostre aspettative.
Figurati a trent’anni.
Immaginati quindi se credo che una donna di trent’anni, nel pieno della propria giovinezza e delle proprie potenzialità, possa porre limiti ai propri progetti sentimentali e a quelli di realizzare una relazione sana e appagante, con un uomo che la meriti davvero e la ami autenticamente.
Nello stesso tempo so e capisco che molte donne che hanno raggiunto la “fatidica” soglia dei trenta sentano montare il timore, il terrore e l’angosciante certezza del fallimento definitivo. Sentimentale e non solo. Esistenziale, proprio.
Lo so perché vivo in questo mondo, perché mi scrivono un sacco di ventenni – perfino! – che si sentono finite dato che non hanno un fidanzato e perché molte trentenni me ne parlano apertamente.
"L’unica cosa peggiore di essere una trentenne single è essere una ventenne single. Carrie Bradshaw "
E’ un po’ un luogo comune che se non sei accasata a 30 anni, in qualche modo tu sia fallata.
Ed è per questo che nel cuore e nella mente di splendide fanciulle nel fiore dell’età si fa strada la preoccupazione di trovare l’amore a 30 anni e la si vive come un problema.
E poi che dire del fatto che a quest’età è tutto un ingorgo di inviti a feste di fidanzamento, di addio al celibato, a matrimoni, a baby shower (oh cielo, oltre che Halloween abbiamo importato anche queste usanze stupide e mangiasoldi da America e Regno Unito), battesimi e grandiose feste del primo compleanno del pargolo lacrimante e sbavante?
Non parliamo poi dei Natali all’insegna dei processi della Santa Inquisizione dei Parenti Rompiscatole e Impiccioni: “Ma allora, c’è l’hai il moroso o no?! Una bella ragazza come te! Perché non hai ancora trovato nessuno?”
"Passata la trentina contentati, bambina. Detto italiano"
E che vogliamo dire delle litigate furiose con la mamma, che prima la prende larga e poi ti mette alle strette e coglie ogni più fragile scusa per attaccarti e alla fine accusarti che non sei buona a nulla, hai un pessimo carattere e non ti fai mai andare bene niente perché a 29 anni e 6 mesi non hai rimediato uno straccio d’uomo?
Single a 30 anni! Vergogna!
Tutti (parenti, conoscenti e mamme) umani infilati e imprigionati nel tunnel del senso comune, antico e antiquato, incapaci di vedere l’immagine e il progetto della vita nella sua grandezza e nelle sue immense sfaccettature.
Per cui devono ficcare il naso nella vita degli altri per prenderne tempo e misure, pur di rassicurarsi sulla propria.
Trovare l’amore a 30 anni: perché?
E poi, parliamo anche di te. Tutto il pippone precedente non vuole assolutamente sottovalutare i tuoi bisogni e i tuoi desideri, anzi.
A 30 anni è più che normale desiderare un amore “vero” (cioè una storia che non abbia più i rimasugli di romanticismo da supermercato degli amori adolescenziali e giovanili, magari appassionati, ma precari, effimeri, di carta velina).
"Passata la trentina nessuna donna è più bambina. Detto italiano"
A 30 anni è più che normale desiderare per esempio di mettere su famiglia, di avere una vita propria, di costruirsi un proprio nido e di trovare equilibrio in una coppia, con un uomo con il quale fare progetti comuni.
Quindi se desideri trovare l’amore a 30 anni, il tuo è un desiderio più che legittimo. Eccome.
E come si fa a trovare l’amore a 30 anni?
Sono certa che le quarantenni, le cinquantenni, le sessantenni e le settantenni che stanno leggendo si stanno per scocciare e stanno alzando gli occhi al cielo: “Trovare l’amore a 30 anni?! Ma non è mica un problema! Se solo io potessi tornare indietro!”
Cara, è difficile mettersi nei panni degli altri, anche se siamo già passati dalle stazioni alle quali ora loro si sono appena fermati.
Anche a 30 anni può essere difficile trovare l’amore. Perché ogni situazione, ogni fase della vita, ogni età, presenta dei vantaggi e degli svantaggi.
Se mi leggi da un po’ avrai capito che per me – e non solo per me, tutti gli orientamenti di psicologia e di crescita personale sono concordi su questo aspetto – per ottenere un risultato, che sia nelle relazioni, nella professione o nello sport, prima di tutto conta l’atteggiamento mentale.
Cioè, è utile liberarsi dalle convinzioni limitanti sulle proprie possibilità di raggiungere un traguardo e invece puntare e moltiplicare le proprie convinzioni potenzianti.
Questo è il punto nodale che riguarda ogni aspetto della vita a ogni età. Un atteggiamento mentale positivo, con convinzioni potenzianti facilita anche la ripresa dopo operazioni chirurgiche o il buon decorso di terapie, anche importanti.
Un atteggiamento mentale negativo invece ti frega, in amore come in ogni altro ambito, a 20 anni, a 30 e a 60.
Quante donne giovani e giovanissime perdono di vista la propria giovinezza e non colgono le opportunità che questa offre loro perché schiacciate da timidezze, complessi e paura del giudizio altrui? Quante ne leggiamo qui?
Quante ultracinquantenni e ultrasessantenni invece vivono amori di coppia felici, intraprendono carriere complicatissime o accettano incarichi di potere enorme?
Quante donne giovani e bellissime si lasciano distruggere da situazioni improponibili?
Le cronache ci portano all’attenzione molti casi di questo genere, perfino di donne famose.
L’atteggiamento mentale, l’attitudine verso la vita conta e stravince su tutto. In positivo e in negativo.
Per cui – a qualsiasi età e qualsiasi sia l’obiettivo che vuoi raggiungere – è necessario che tu diventi consapevole delle tue convinzioni, cioè delle opinioni radicate che hai riguardo le tue possibilità di ottenere quello che vuoi.
Continui a pensare che a 30 anni sei troppo “vecchia” per trovare l’amore? Che hai già sbagliato troppo? Che hai paura?
Sono convinzioni che non ti aiutano ma che puoi trasformare in positivo.
Avere un atteggiamento mentale vincente significa anche avere consapevolezza di sé e della realtà.
Per esempio, riguardo a trovare l’amore a 30 anni, è possibile che ci senta in conflitto tra la voglia di stabilità e il desiderio di libertà e di sperimentare; a 30 anni, molti coetanei o quasi coetanei sono liberi e senza carichi in sospeso, ma spesso ben poco vogliosi di impegnarsi, o in genere immaturi (questo è un problema che scoprirai anche nei cinquantenni e nei sessantenni).
A 30 anni si è nel pieno del proprio fascino: si è donne e si è ancora molto giovani e con quel giusto livello di esperienza che intriga molto gli uomini.
Questo è un punto di forza che ha zone d’ombra e può avere delle controindicazioni: essere affascinanti, come essere ricchi o avere molto successo significa attrarre con molta facilità persone dalle intenzioni non totalmente pure o disinteressate.
In particolare, per quel che riguarda trovare l’amore a 30 anni, significa che molti uomini anche affascinanti all’apparenza ti corteggino anche in modo insistente, magari facendoti perdere l’orientamento per quel che riguarda il tuo bene e i tuoi obiettivi prioritari.
In un certo senso il tuo fascino sugli uomini ti potrebbe dare un’idea quasi di onnipotenza – non del tutto consapevole – e farti perdere di vista quel che è importante per te.
Per questo è necessario tornare alle basi e imparare a scegliere con competenza e consapevolezza, oltre che con lucidità: puoi decidere di non impegnarti in nessuna storia importante e semplicemente sperimentarti, oppure di concentrarti sull’obiettivo di creare una relazione stabile.
Sono entrambe scelte legittime e percorribili e, se a un certo punto vuoi la stabilità è in tal senso che ti devi concentrare, senza disperderti e lasciarti distrarre o, peggio, manipolare e lusingare da storie “eccitanti” ma inconcludenti che rischiano di farti perdere tempo e occasioni preziosi.
O di crearti una fama negativa che allontana gli uomini di valore e attrae rospi di ogni età e specie.
Trovare l’amore a 30 anni: che cosa fare nella pratica?
Quindi se vuoi trovare l’amore a 30 anni, segui questi 8 passi:
1. armati delle convinzioni potenzianti e più utili per te: se vuoi qualcosa, attraverso un metodo applicato correttamente puoi ottenerlo. Questa è una prima convinzione potenziante. La seconda è che puoi aspirare a stare con l’uomo migliore al mondo e non devi certo accontentarti. Questa è una convinzione fondamentale.
2. Decidi esattamente che cosa vuoi: se vuoi mettere su famiglia dovrai orientare le tue scelte sentimentali in questa direzione (cioè scegliere un uomo che vuole la stessa cosa) e quindi le tue scelte di vita, anche nel quotidiano. Cioè per esempio smettere di frequentare il solito gruppo di amici cazzoni che hanno deciso di comportarsi da teen-ager fino all’età della dentiera.
3. Stai calma e fai le cose con calma, non è necessario che tu abbia fretta, la fretta è sempre cattiva consigliera, peggio ancora in amore. Di tempo ne hai. Devi semplicemente usarlo bene, senza sprecarlo.
4. Se vuoi una storia veramente seria e appagante, oltre a frequentare uomini che sono disposti a viverla come te, adatta il tuo comportamento: non sei più la ragazzina da storiella romantica e leggera; sei una donna interessante e determinata che vuole al suo fianco qualcuno all’altezza di un bel progetto di vita, grande e ambizioso. Sii all’altezza di quel partner e di quel progetto.
5. Lascia perdere i “ragazzini”, i “ragazzotti”, i “seduttori seriali”, i “cattivi ragazzi”, i “bulletti” e i “simpaticoni” della compagnia. Evita gli stronzi sotto tutte le loro forme. Stai lontano da uomini impegnati o sposati (loro adorano le trentenni e hanno un arsenale collaudato di armi per sedurle, tu non essere così facile e ingenua), recentemente separati o con separazioni o divorzi infiniti in corso (ci sono separazioni e divorzi che durano più della vita dei partner), problematizzati, problematici, con guai sul e di lavoro o economici.
6. Lascia il più velocemente possibile storie che capisci non andare da nessuna parte e uomini che sono perditempo, temporeggiano o procrastinano di continuo accampando le solite vecchie scuse. E basta! Cambiamo registro, ma proprio a livello universale.
7. Fai selezione e sii spietata. Testa e metti alla prova i tuoi corteggiatori. Tu sei facile da approcciare, facile da avvicinare e piacevolissima da frequentare. Ma è terribilmente difficile entrare nel tuo cuore e conquistarti.
8. Punta in alto, punta in alto, punta in alto. Alza il tiro. Per te, per la tua vita, per la tua vita sentimentale. Non accontentarti. In un mondo invaso da mediocrità e di mediocri, elevati al di sopra degli altri e cerca il meglio per te.
E tu che idee hai su come trovare l’amore a 30 anni?
Barbara 4 anni fa (5 Luglio 2020 14:08)
Bell'articolo Ilaria ! Una sferzata di energia pura! Grazie!OhLife 4 anni fa (6 Novembre 2020 11:42)
Serena 4 anni fa (6 Novembre 2020 12:17)
OhLife 4 anni fa (6 Novembre 2020 15:02)
Sole 4 anni fa (6 Novembre 2020 22:01)
OhLife 4 anni fa (6 Novembre 2020 15:07)
Saretta 4 anni fa (6 Novembre 2020 12:50)
Fabio 4 anni fa (6 Novembre 2020 18:19)
FrancescaF 4 anni fa (7 Novembre 2020 13:33)
Angela 7 anni fa (19 Marzo 2018 13:51)
OhLife 4 anni fa (6 Novembre 2020 11:48)
Vic 4 anni fa (6 Novembre 2020 13:03)
OhLife 4 anni fa (6 Novembre 2020 15:03)
Grazie Vic, sicuramente infondi positività. Ma io ancora sono molto indietro rispetto a te. Anche io ho avuto delusioni forti, che hanno lasciato segni profondi.Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Novembre 2020 17:38)
Sì, ma credo che Vic abbia il triplo o il quadruplo o il quintuplo dei tuoi anni, eh! :D :D :D (Oddio, adesso, chissà cosa succede...)Vic 4 anni fa (6 Novembre 2020 20:50)
Maria 4 anni fa (6 Novembre 2020 16:34)
Maria 2 anni fa (18 Febbraio 2023 22:03)
Concordo con Vic.Luisa 4 anni fa (28 Giugno 2020 22:25)
Maria 2 anni fa (18 Febbraio 2023 22:10)