Amore e differenze tra uomini e donne

amoreC’è una grande differenza tra uomini e donne che è sotto gli occhi di tutti, intendo, sotto gli occhi di tutti coloro che quando guardano, vedono, anche, e non si limitano a guardare. E’ una differenza piuttosto evidente e abbastanza ovvia. Ed è una differenza che riguarda l’amore, il senso e il significato che si dà all’amore (e alla relazione di coppia). Cioè: donne e uomini (in genere, parliamo generalizzando, per rendere efficace il nostro ragionamento), interpretano, vivono e considerano il valore amore rispetto alle loro vite (e alla vita in generale) in modo completamente diverso.

"Amare una persona è essere legati a lei, pur essendo liberi. O. Falworth"

Gli uomini, nella maggior parte dei casi, vivono l’amore – anche quando li coinvolge e li emoziona autenticamente – come uno dei tanti aspetti della vita, uno dei tanti ambiti nei quali si muovono, agiscono e si realizzano come persone. Ci sono invece ancora fin troppe donne – di ogni livello e di ogni categoria – che vivono l’amore come l’aspetto più “importante” delle proprie vite, l’ambito nel quale investire tutte le loro energie, rinunciando senza esitazione a investire in altri campi, a realizzarsi in ambiti che potrebbero non solo ricompensarle molto di più rispetto a come mediamente le ricompensa la vita sentimentale, ma che potrebbero anche consentire loro di essere felici e di trovare la serenità indipendentemente da una piena realizzazione sentimentale.

O, per dirlo ancora meglio: molte donne concentrano tutte le proprie energie nell’amore e sull’amore, facendone spesso un’ossessione e rinunciando a crescere in modo più multiforme in altre direzioni; è un peccato, perché la crescita in ambiti diversi dall’amore può facilitare la realizzazione proprio nell’amore. E se TUTTE le donne facessero proprio questo concetto saremmo davvero a cavallo. Nel senso che io sono  convinta che se le donne assumessero questo genere di atteggiamento mentale (lo vivessero giorno per giorno, lo interpretassero nella pratica della loro esistenza) allora sì, che, come dicono i finti-filosofi-sociologici-da-strapazzo, il mondo e la società sarebbero un posto migliore.

Amore, uomini e donne

Infatti, se alcune donne fossero meno monotematicamente e ossessivamente concentrate sull’amore e su quello che – apparentemente – gli gira intorno, avremmo economie più sane e competitive, figli più sani (esattamente come le economie) e più educati (nel senso: forniti di educazione, cioè di strumenti per la vita, di guida e di indirizzo) e quindi più sereni, appagati e coraggiosi e di converso relazioni più sane e più soddisfacenti per tutti (come dicono gli slogan). Relazioni d’amore e non relazioni di nevrosi e di odio.

"L’amore è la più saggia delle follie, un’amarezza capace di soffocare, una dolcezza capace di guarire. W. Shakespeare"

E invece no, ancora c’è, resiste e, ahimé, persiste, un femminile frignone, lamentone e fragile e fissato con l’amore, un femminile che sovrabbonda, esagera, si espande irrefrenabile. Si alimenta di autodistruzione e perpetua l’asservimento della donna al desiderio folle e al bisogno d’amore senza razionalità, senza senso. Soprattutto senza nulla di sano e di vitale. Un’ossessione d’amore e un bisogno di amore che è solo nevrosi, vizio, stallo esistenziale. Mamma mia se ci sto andando giù pesante…

E a proposito di mamma, non ne parliamo di quando e di quanto questa ossessione su un’idea distorta di amore si riversa sui pargoli. Ancora, i figli e la maternità devono trasformarsi nel riscatto di tutte le frustrazioni della vita, in primis quella sentimentale e sessuale. Ecco. E così ho perso 30.000 lettrici in un colpo solo. Minimo. Bonifica. Pulizia. Ricambio.

Amore: benessere o malessere?

La fine di un amore è per molte donne la martellante ripetizione di un concetto che diventa ammorbante, velenoso, pestilenziale e si declina in forme diverse: “Non riesco a dimenticarlo”; “Mi è crollato il mondo addosso”; “Vorrei solo morire”. Oppure, insieme, diventa un ossessivo e angosciante: “Ne troverò un altro?”. Per rimediare, subito, immediatamente, senza una pausa, senza riflettere, senza occuparsi di sé. Un uomo, un amore, una relazione: la cura di tutti i mali, di tutte le noie (e della noia), di tutte le difficoltà della vita. Abdicando a se stesse e al proprio potere per mettere la propria presunta serenità nelle mani di qualcuno che non ha nessun diritto, nessun dovere e nemmeno, come spesso capita ed è abbastanza normale che capiti, nessun potere e quindi nessuna capacità di risolvere o di elargire serenità per chicchessia altro/a.

"In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Osho"

E non si può certo dire che lo stesso capiti agli uomini e per gli uomini: un uomo sano considera l’amore e la vita di coppia come uno dei tanti ambiti in cui realizzare se stesso, non certo l’unico e/o il più importante. Magari prioritario, ma alla pari di altri. Un uomo, in genere, non “lascia correre” e/o anche andare alla malora la propria vita per l’amore. E’ molto più probabile che “usi” e consideri l’amore e la relazione di coppia (e la famiglia) come stabilizzatori e facilitatori della propria vita e del proprio successo in altri ambiti.

Non in senso utilitaristico, si intenda bene, ma in senso emotivo: gli uomini realmente sani e forti dal punto di vista emotivo non per niente non tollerano la “drammaticità” emotiva di molte donne sull’amore (e anche su altro). Per loro la relazione deve esssere un’isola felice di pace e di tranquillità, non un luogo dove le emozioni sono sempre all’insegna del parossismo e dell’esagitazione. Ecco perché con loro le rompiscatole e quelle che hanno la mania del controllo non durano niente. E questo è solo sano.

Dico di più: gli uomini sbagliati, che non hanno un approccio sano all’amore e alle relazioni, ma abusivo, predatorio e perverso, i misogini, i seduttori seriali e compagnia cantante, allo stesso modo non ne sono così ossessionati come la loro controparte femminile, cioè le donne che prendono di mira, quelle che sono le loro prede perfette per loro, perché presentano determinate fragilità (“le donne che amano troppo”, per usare una definizione di facile comprensione).

Anche per loro, per questi perversi, la relazione e l’amore non sono così centrali e totalizzanti (anche perché di amore sono totalmente incapaci e cercano altro). Sono semmai un mezzo per raggiungere un fine. Loro, questi uomini, attraverso l’abuso e l’atteggieamento predatorio cercano di recuperare un senso del valore di sé, inesistente e irrecuperabile, ma non si precludono altre vie. Non per niente molto spesso sono uomini che “nel mondo là fuori” hanno un grande successo. Un grande successo per il quale si sono impegnati (forse, in questo caso, con la stessa morbosa ossessione delle donne che si dedicano all’amore e a null’altro, ma con maggiore fortuna, per ovvie ragioni).

Cioè, le donne quando si rovinano per amore si rovinano. Punto. Un uomo “perverso” incanala la propria perversione nella distruzione dell’altra persona (o di altre persone) e nella costruzione del proprio successo mondano (che non è la felicità o l’equilibrio o il benessere, sia chiaro). Mica male come differenza, vero?

Amore, uomini, donne e cultura

Da che cosa viene questa grande differenza tra uomini e donne nel considerare l’amore? Di certo dalla “cultura”, dall’educazione ricevuta. Dal “pensiero dominante” che è ancora focalizzato sulla concezione della donna come “angelo del focolare”, contenitore e dispensatore “a costo zero” di emozioni e sulla concezione dell’uomo come “impegnato a costruire nel mondo”. Le donne dunque cercano la propria “ricompensa” e “gratificazione” nella realizzazione sentimentale e gli uomini in quella del successo “esteriore”. E’ così, sempre la solita vecchia e brutta storia.

E questo schema si ripete anche in situazioni morbose.

Eppure non c’è persona al mondo che non sia consciamente o incosciamente consapevole del fatto che se compie e determina la propria autonomia e la propria indipendenza attraverso il raggiungimento di un risultato significativo per sé, tutto il resto della sua vita diventa più facile, la serenità è più facilmente raggiungibile.

Il ragazzino che a scuola ottiene un buon vuoto si sentirà più sicuro di sé, tanto da avere migliori relazioni con in compagni o in famiglia. E’ un’esperienza piuttosto semplice da comprendere. Certo, non si riduce tutto a quello e “solo quello” non basta, non è sufficiente. Ma senza di quello un vero equilibrio interiore e un’autentica autostima sono obiettivi irraggiungibili.

Dove voglio arrivare con tutto questo ragionamento, fin dall’inizio dell’articolo? Voglio offrirti delle riflessioni utili su questa fondamentale differenza tra uomini e donne. Gli uomini sono “orientati” a se stessi, al successo personale, al perseguimento e alla tutela del proprio interesse (nei mille modi in cui questo si possa definire, più o meno sani). Alla soddisfazione dei propri bisogni e delle proprie esigenze. Al proprio piacere. Le donne NON sono orientate a se stesse e al proprio interesse e accade a molte di loro (anche, pensa un po’, a molte di quelle che ottengono un vero e concreto successo professionale e materiale) di perdersi per amore.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...
"Là dove ci si ama non scende mai la notte. Proverbio del Burundi"

Certo non mancano esempi di donne che tutelano se stesse e il proprio interesse come non mancano casi di uomini che si perdono per amore. Ma si tratta di esempi e casi davvero rari.

Ecco perché io esorto le donne a usare il cinismo e a comportarsi da stronze.

Ecco perché nel mio percorso I 7 Pilastri dell’Attrazione, dedicato alle donne (ma anche agli uomini) che vogliono essere felici in amore io insisto sull’importanza di comprendere e soddisfare i propri bisogni, anche quelli non apparentemente legati all’ambito sentimentale ed ecco perché nel mio altro percorso Come sedurre un uomo senza stress né per te né per lui io spiego bene come sedurre un uomo e instaurare con lui una relazione vera e profonda dipenda da quanto si è capaci a perseguire i propri interessi.

Occupati di te. Occupati di te. Occupati di te. Questo è il ritornello.

Investi bene il tuo tempo e le tue energie: goditi i percorsi che ho ideato per te.

Perché l’amore non diventi un’ossessione ma una leva per il tuo successo come persona a tutto tondo.

Perché ti porti entusiasmo e vitalità e non infelicità e cupezza.

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274 Commenti

  1. Avatar di Nicla

    Nicla 9 anni fa (24 Settembre 2015 23:28)

    Grazie a tutte/i ? per le parole di incoraggiamento!!! Il sorriso c'è l'ho e cerco di vivere la mia vita meglio che posso e di apprezzare ciò che ho ! Ma quello che sorge in me il dubbio è che nella mia strada non incrocio nemmeno un uomo ! Penso che tutte voi in due anni siate uscite con qualcuno , io mai ! Io sono demoralizzata per quello ! Tabula rasa proprio ! Mi domando sono io ? No perché le poche separate che conosco in poco tempo si sono accasate ! Scusate perché non è la prima volta che scrivo di questo ma è una domanda che mi faccio spesso ! C'è un motivo perché nessuno si avvicina ! Ho tante amiche ma solo donne !! E non è vero che con donne conosci uomini ! Quando si esce e si incontra l'amico , il fratello , il collega ecc si parlano solo loro e non ti presentano mai ( pensandoci neanche loro si propongono per presentarsi ) ! Va be si vede ho un'aurea sfigata ! Non ci posso far niente ! Non piacerò ! Di questo devo rendermene conto ! mi piacerebbe svegliarmi una mattina e essere solo mamma , che la parte donna con desideri e sogni non ci fosse più !!!!
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    • Avatar di Denise

      Denise 9 anni fa (25 Settembre 2015 8:14)

      Nicla.. guarda che anch'io non mi lancio in nessuna storia, se ne ho avuta una (comunque sempre "sbagliata") è perché era nata da un'amicizia e conoscenza pluriennale. Ho fatto delle amicizie in un gruppo di persone separate. E di storie è vero.. ne vedo una vagonata. Però sai cosa vedo anche? Vedo semplicemente persone in cerca di altre persone. Vedo donne e uomini che non vedono l'ora di avere un nuovo compagno, chiunque sia, con una differenza: le donne sognano ancora il principe azzurro, la vita di coppia, la convivenza; gli uomini spesso si accontentano della prima che ci sta, per poi vagare con aria insoddisfatta e scarsa convinzione, buttando sempre l'occhio sulle altre. E a quel punto vedo le donne già impegnate con qualcuno che marcano il territorio come dire 'su questo la bandierina ce l'ho messa prima io'... come se si dovesse lottare nel fango per tenersi l'uomo conquistato: ma che amore è a quel punto? Ci sono anche coppie riuscite certo... ma se alzi gli standard (e ben venga se lo facessero anche gli uomini) non ti ritrovi in coppia da un giorno all'altro. Forse dovresti concentrarti su di te però... quanto ti coccoli? Quanto ti prendi cura di te, del tuo benessere, del tuo aspetto? Dici che sei stanca, sicuramente il tempo scarseggia.. ma non deve scarseggiare, credo, la voglia di essere ed apparire al meglio e piacersi. Non abbatterti! E non confrontarti...
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    • Avatar di Nicla

      Nicla 9 anni fa (27 Settembre 2015 21:47)

      Grazie ! Penso a me e mi curo anche nell'aspetto ma serve a ben poco ! Io sono quello che l'esperienza e un articolo, ha insegnato che l'uomo dopo i 40 cerca la parte esteriore della donna cioè bellezza o soldi !
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  2. Avatar di Laura

    Laura 9 anni fa (12 Ottobre 2015 22:29)

    È partito l'invio prima di correggere il testo, quindi è scritto male, spero si capisca ugualmente
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  3. Avatar di Frank93

    Frank93 9 anni fa (13 Ottobre 2015 22:28)

    Io sono un uono e non posso non essere ossessionato dall'amore... Tutti i miei colleghi sono fidanzati e io non mai trovato una ragazza che mi abbia dato una possibilità, neanche un'uscita. Ho dei bei lineamenti, mi ammazzo in palestra ma la vita a quasi 23 anni non mi manda neanche UNA ragazza. Perché non affronti seriamente in un articolo la situazione del confronto con gli altri? Io non c'è la faccio ad essere felice pensando solo a me stesso, non c'è la faccio a vivere senza qualcuno che mi apprezzi, la mia vera domanda è questa: come fare ad essere felici da soli se nel tuo ambiente o in qualunche altro contesto ti ritrovi circondato dal concetto che "essere impegnato" è il paccheto BASE per essere felice? Senza questa aggiunta nessuno e nessuna ti caga
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (14 Ottobre 2015 0:16)

      Ma si che CE la fai, Frank93... La ragazza (o il ragazzo) non é uno status symbol. E, fino a prova contraria, anche in una repubblica delle banane come l'Italia é ancora possibile pensare... e con la propria testa. Cambia giro, esci dalla palestra e vai in biblioteca, visita musei, siti culturali e naturali che ti permettano di crescere interiormente e incontrare gente diversa.
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (14 Ottobre 2015 6:37)

      Forse ti ammazzi troppo in palestra..... lo sport dovrebbe essere un nobile esercizio per misurarsi e per crescere anche emotivamente, se diventa una manfrina per proporre la tartaruga addominale alle femmine( non sei un quarto di manzo di cui si misura il filetto e il controfiletto) è solo deleterio. Ma dico ...noi donne ci crucciamo di essere valutate e soppesate solo fisicamente e voi ci tenete tanto a fare la stessa fine? Coltiva cervello e cuore come gli addominali e vedrai che il mondo è popolatissimo anzi sovraffollato di donne disponibili ad apprezzarlo.
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (14 Ottobre 2015 7:14)

      Poi l 'incipit è. ..tremendo "io sono un uomo e NON POSSO non essere OSSESSIONATO dall'amore (ahi ahi ahi). Tutti i miei colleghi sono fidanzati..." Quindi ci si fidanza per avere uno status? Per colmare un divario? Per poter dire ai colleghi : ne ho una anche io? Guarda io ho avuto un uomo insicurissimo che non vedeva l'ora di farmi vedere a tutti così gli altri non pensavano male di lui. Non mi sono mai sentita così sola.
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    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (14 Ottobre 2015 8:55)

      Ciao Frank93,sei molto giovane,non è detto che ammazzarti di palestra sia sempre utile per trovare la ragazza,e forse non è nemmeno la vita che te la manda.Devi fare qualche cosa di diverso i suggerimenti di Gea e di helen sono validi.
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    • Avatar di Frank93

      Frank93 9 anni fa (14 Ottobre 2015 11:05)

      Spero che i "-" siano solo per la grammatica sbagliata, ma dato che ho passato una giornataccia, stavo per andare a dormire e scrivevo da smartphone concedetemi qualche errore di troppo (anche se appartiene a quelli "imperdonabili" come "ha" al posto di "a") Vi spiego meglio la mia situazione, non sono affatto il tipo che appartiene allo stereotipo palestrato/stupido, studio economia all'università e tra un anno dovrei finire, suono molto bene la chitarra elettrica (un lato artistico che nessuna ha mai appreazzato) e adoro ascoltare musica... La palestra é un hobby che ho da 2 anni, all'inizio era per rimettermi in forma ma raggiunti ottimi risultati ed un fisico invidiabile continuo costantemente ad allenarmi ma non nascondo che lo faccio anche perché non sò più che fare per piacere alle ragazze. Non voglio una ragazza per vantarmi con gli altri, non sono il tipo, ma perché sono arrivato ad un punto della mia vita dopo sento tanto la mancanza delle piccole cose (anche se la vita non me le ha mai concesse), essere apprezzato e desiderato in primis, se poi viene anche il sesso posso anche gridare al miracolo... Tornando al confronto con gli altri poi, forse non sapete come ci si sente quando si sta in mezzo agli altri e si parla solo di relazioni sentimentali, uscite, regali al partner e sesso... (ad esempio con dei colleghi) Come vi sentireste a non poter mai, dico MAI dire la vostra su queste cose? Fare falsi sorrisi di circostanza mentre se fosse per me, mi accenderei una sigaretta e me ne andrei a passeggiare distante da loro perché mi sento come se qualcuno affondasse il coltello nella piaga. Da poco una ragazza di cui mi ero innamorato mi ha rifilato un palo, dopo esserle andato dietro per 2 anni, neanche un'uscita... perché come mi ha detto le piace un'altra tipologia di ragazzi, ma cosa hanno questi fantomatici tipi di diverso da me non si é degnato di dirmelo, forse saranno più belli, più sicuri, non sono timidi e introversi come me ? Boh Adesso sto attraversando una leggera depressione per via di questo rifiuto ma dato che non posso permettermi il "chiodo scaccia chiodo" mi sto piano pianto trasformando in uno stronzo/cinico/menefreghista/incazzoso non solo con le donne ma con tutti.
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (14 Ottobre 2015 12:51)

      Ciao Frenk, che noia la nostra generazione vero? (io ho 24 anni). Comunque, mettiamo che tu avessi più esperienza in ambito "sentimentale", ti "abbasseresti" a parlare degli affari tuoi e della tua vita privata come fanno loro? Io no. Riguardo alla tua timidezza, accettala e cerca di superarla. Siamo tutti un po' timidi e anche io ogni volta cerco di superarmi nelle situazioni di imbarazzo. Poi volevo consigliarti di non autodefinirti stronzo/cinico/menefreghista/incazzoso, la rabbia per certe cose è naturale e bisogna cercare di accettare anche quella in noi! In bocca al lupo :)
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    • Avatar di Valeria87

      Valeria87 9 anni fa (14 Ottobre 2015 14:43)

      Ciao, Frank. Ti capisco. Quello che mi sento di dirti è, innanzitutto, che tu vai bene così come sei, non devi sforzarti di piacere a tutti i costi. Poi, è ora che cominci a mettere in atto qualche strategia di autoprotezione: se una persona non vuole uscire con noi, vuol dire che non è interessata; non stiamo a perderci dietro due anni, ma dedichiamoci ad altre persone. Anziché fissarsi su un'unica persona, è molto più produttivo darsi da fare per moltiplicare le proprie occasioni di conoscerne altre: fare corsi, volontariato, e chi più ne ha più ne metta. E poi, di nuovo, non fissarti su un'unica ragazza, che può non essere interessata per mille motivi che, in ogni caso, riguardano solo lei e non mettono in discussione il tuo valore. Tu vali a prescindere dai rifiuti che ricevi, ricordatelo. Un abbraccio.
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (14 Ottobre 2015 15:51)

      Frank ognuno risponde di quello che scrive. Tu prima hai usato il termine ossessione. L' ossessione non paga. Per maschi, femmine, cani, gatti ecc Perché vedi l'ossessione SI PERCEPISCE e sono guai per chi ti valuta. Una donna ( o un uomo) si sente come un riempitivo alla tua vita. La disperazione ha un odore ben preciso. Quindi prima di criticare lei prova a farti delle domande su cosa le hai trasmesso. Trova passatempi adatti per te e che comportino contatti multipli con tante persone. Attardati meno coi colleghi che, tra l'altro, se svelano particolari della loro vita sessuale sono anche un po' cafoni con la loro donna che tu potresti conoscere. Insomma non sono degli "esempi" e tu non sei il ragazzino di fronte a degli adulti. Sei un uomo libero di pensare col tuo cervello e anche di assumere comportamenti completamente diversi. Chi si vanta del sesso è uno sfigato, il vero signore gode e tace, fai il signore in mezzo al branco di cagnetti che si danno di gomito.
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (15 Ottobre 2015 7:37)

      Frank ci sono un sacco di comportamenti discutibili oggi come oggi che sono stati sdoganati dalla televisione e dai social. Questi comportamenti consistono nel parlare a ruota libera del proprio privato, della propria intimità come se fosse fico. L'essenza di una relazione sta anche nella protezione con la quale la si protegge dallo sguardo morboso e pettegolo del mondo. La riservatezza ha un senso, fortifica il senso di appartenenza e il difendere il privato dovrebbe ormai essere una emergenza sentita da tutti. Invece è sempre peggio, io "sono" perché pubblico le mie foto, perché racconto a tutti cosa faccio a letto, perché mi faccio i selfie ogni cretinata che faccio. Invece il privato è uno scrigno prezioso da difendere. Distinguiti dagli altri, sii riservato e parla a una donna di lei e non di te stesso perché altrimenti potrebbe pensare che lei non è importante, che hai trovato una purchessia, che hai pescato nel mucchio per allinearti agli altri. A te piacerebbe essere trattato come un numero? Ti deve piacere "quella" donna e non "una" donna qualsiasi. E per questo la devi effettivamente conoscere, non limitarti a fantasticarci sopra senza basi reali. Questo se ci tieni ad avere rapporti e non una parvenza di rapporto.
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (15 Ottobre 2015 12:42)

      Ciao @Helen, chi non esibisce status symbol subisce BULLISMO alla mia età! Bisogna fuggire e basta da gente di così basso livello. @Frank, abbandona quel gruppo per sempre e vai a fumarti una sigaretta per conto tuo, come stavi dicendo. Qualcuno di simile a te lo incontrarai con più facilità in questo modo, sempre se superi la timidezza di cui hai accennato..
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    • Avatar di Frank93

      Frank93 9 anni fa (14 Ottobre 2015 19:51)

      Grazie a tutte per le risposte, lo so che é meglio avere più possibilità ma le ragazze non sono mai abbondate nella mia vita, questo é il secondo grande palo che mi prendo e non sò come superarlo dato che vedo questa ragazza in facoltà, mi sforzo di non guardarla e la evito in tutti i modi possibili ma basta quel secondo in cui poso i miei occhi su di lei per farmi intristire all'istante... Come faccio a dimenticarla se nessuna mi fila? Non posso permettermi corsi o volontariato, già é difficile coniugare studio e palestra, e poi a causa di questo rifiuto neanche riesco più a studiare perché ritorno a pensarla (me la sogno pure la notte, sogno di noi 2 che stiamo insieme... e potete immaginare quanto siano amari i miei risvegli, persino il mio cervello si prende gioco di me "Ti piacerebbe stare con lei é? E invece no! Al massimo te la sogni". Sì letteralmente) Dove le trovo queste molteplici possibilità se sia in facoltà che in palestra nessuna mi nota? Già é difficile conoscere gente nuova per me, figurarsi avere un'ampia scelta di ragazze, purtroppo vivo in un paesino e tutti i miei amici sono all'estero per lavoro, quindi non esco, ho sempre odiato le discoteche e roba varia perché mi imbarazza troppo quel tipo di ambiente, non sò davvero che fare
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    • Avatar di Valeria87

      Valeria87 9 anni fa (14 Ottobre 2015 20:29)

      Frank, sarò molto franca (scusa il gioco di parole :) ), ma solo perché spero di esserti utile: mi sembra che tu ti perda in un bicchier d'acqua. Dici: "Non posso permettermi corsi o volontariato, già é difficile coniugare studio e palestra". Eddai, un minimo di organizzazione in più! Soprattutto considerato che i tuoi amici adesso sono all'estero: ottimo, vuol dire che il tempo che passeresti con loro puoi invece dedicarlo a nuove attività, che ti permettano di ampliare il tuo giro di conoscenze. E poi scusa, ma se davvero fai così fatica a organizzarti, dove pensi di trovare il tempo per una fidanzata? Dai che ce la fai, su su! :D
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (14 Ottobre 2015 23:03)

      Ciao Vale, la mia teoria è che lascerebbe la palestra per trovare il tempo per la partner xD
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (14 Ottobre 2015 21:17)

      Io sto cominciando a odiare la parola "palestra". Attività di gruppo all'aperto no eh? Anche per guardarsi attorno (sai viviamo in italia che è considerato uno dei più bei paesi del mondo, non so se te ne sei accorto), e tra sci, escursionismo, trekking, arrampicata, kayak, ciaspole, bici ecc c'è solo l'imbarazzo della scelta. Hai una vita troppo monotona, per forza poi ti fissi su dei pensieri e rumini. Io ho sempre conosciuto gente che studiava all' università e che riusciva a ritagliarsi spazi vari magari alla domenica. E andava anche meglio con lo studio.
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (14 Ottobre 2015 22:48)

      Frank dai non ci credo che in questi anni fra tutte le ragazze che hai incrociato ne hai trovato interessante solo una.. Guardati intorno :)
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  4. Avatar di Frank93

    Frank93 9 anni fa (23 Ottobre 2015 15:44)

    Beh se devo fornirvi un riassunto generale di quello che mi é capitato con le ragazze potrebbe essere così, ho provato a conoscere su facebook alcune ragazze carine nelle mie vicinanze ma sono sempre stato rifiutato e non ho mai avuto l'opportunità di conoscerle, quindi non sono andato oltre l'approccio (neanche riuscito bene dire a questo punto). Poi sono stato avvicinato da una ragazza abbastanza simile a me, a cui sembravo piacere, ma dato che non sapevo come comportarmi con lei "in quel senso" ho finito per allontanarla... ma il danno era già fatto perchè mi ero fissato con lei. Dimenticata, infine ho avuto l'esperienza più recente dove mi sono innamorato di una che a quanto pare non mi ha mai voluto vedere oltre il classico "conoscente", anche qui pensavo di piacerle ma come a commentato qualcuno, penso di averle trasmesso troppa pesantezza dato che ero già cotto di lei prima di poterla anche solo frequentare. Ora questa qui non riesco a dimenticarla, con forti ripercussioni sul mio umore, sulla mia autostima che é già zero di suo, sullo studio che non dà nessun risultato... Passando al discorso di "trovare interessante una ragazza", io ne cerco una che sia il più possibile simile a me (dato il fatto che non sono un tipo molto "mainstream" e dato che l'ultima che mi ha dato palo e di cui mi ero innamorato lo era, mi sto letteralmente mordendo le mani) che odi le discoteche in primis, che apprezzi le stesse cose che piacciono a me e visti i miei gusti difficili é per questo che non trovo niente di interessante nella classiche oche truzze, tutte disco e shopping, di cui il paese ne é pieno fin troppo Ultima cosa, voi dite di superare la timidezza... a parole é facile, ma in quanto fatti cosa dovrei fare? Perché io non lo sò proprio
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (23 Ottobre 2015 18:05)

      Bentornato Frank! Riguardo alla timidezza, per superarla bisogna che ti esponi poco a poco a ciò che ti crea disagio.. Ad esempio se con una ragazza che ti interessa ti senti intimidito, trova delle soluzioni che ti aiutino ad affrontare meglio la situazione, di cui poi ti libererai quando sarai più sicuro.. Ad esempio, paura di non saper cosa dire.. preparati gli argomenti, scriviteli anche.. Paura di rivolgere la parola ad una sconosciuta dal vivo, usa facebook come stavi (stai?) facendo ma poi quando troverai il coraggio rivolgi la parola ad una ragazza che appare ai tuoi occhi timida e tranquilla.. al prossimo passo prova a parlare con una che ti dà l'aria di essere più "decisa", così capisci che non devi "temerla".. Un passo alla volta, e "perdonati" tutte le volte che non ce la fai. Non etichettarti più come "timido", da oggi non lo sei più e lo dimostrerai a te stesso, parti dall'avere un'idea positiva di te.. Naturalmente io non conosco la tua situazione specifica, ti ho fatto degli esempi per farti capire: la cosa più importante da tenere in conto è che se vuoi placare la timidezza devi avere la forza di volontà (con un approccio passivo non ce la faresti). Riguardo alla ricerca della "ragazza giusta".. dici che non fai parte della tendenza dominante, parli di oche tutto shopping e disco.. questi sono PREGIUDIZI, devi liberartene secondo me e ampliare così la prospettiva..
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  5. Avatar di Ginny

    Ginny 9 anni fa (21 Settembre 2015 18:11)

    ...mi dispiace, rileggendo il mio commento sembra che voglia dispensare verità cadute dal cielo... ma la verità è che fino a 30 anni ho avuto a che fare anche io con uomini "dongiovanni", "anaffettivi", "narcisisti", "bugiardi"... e chi più ne ha più ne metta... ma se ci penso bene, io chi ero? Che donna offrivo a questi "mostri"? Offrivo una donna insicura, accondiscendente, frignona. Che pretendeva senza dare, una bambina viziata e antipatica. La miseria si trova da entrambe le parti, così come la bellezza. E come dice Vasco cantato da Irene Grandi, "prima di pretendere qualcosa, prova a pensare a quello che offri tu" (forse non sono le parole esatte... ma il senso si). Ho incominciato a vivere (che ha un significato a prescindere dal fatto di trovare o no un compagno) quando ho deciso che innanzitutto volevo innamorarmi di me. Che volevo piacermi. Che volevo esaudire i miei desideri. Che volevo darmi quello di cui avevo bisogno. Che volevo prendermi cura di me. Tutto quello che volevo da un uomo me lo sono procurato da sola, e quando sono stata libera da bisogni e fiera di me, solo allora mi sono "offerta" seriamente per cercare un compagno, perchè sapevo di avere qualcosa di valore da offrire, che non ho svenduto donandomi al primo che passava.
    Rispondi a Ginny Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (21 Settembre 2015 20:57)

      Non hai bisogno di giustificarti...si capisce bene che le tue esperienze di vita ti hanno portato a migliorare te stessa,a volerti più bene e a farti rispettare,ma soprattutto a rispettare gli altri.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Denise

      Denise 9 anni fa (22 Settembre 2015 9:26)

      Ginny, bello il tuo intervento. Vorrei chiederti due 'approfondimenti'.. Quando dici 'Tutto quello che volevo da un uomo me lo sono procurato da sola', potresti fare degli esempi, diciamo, 'pratici'? Tante volte sento questo consiglio: darsi da sole ciò di cui si ha bisogno: ma cosa significa esattamente? E inoltre: "e quando sono stata libera da bisogni e fiera di me, solo allora mi sono "offerta" seriamente per cercare un compagno". Come? quando sei stata pronta, come hai cercato la 'compagnia' giusta? Perché il problema di tante è che una volta presa consapevolezza del proprio valore, ci si guarda in giro e.... ops.
      Rispondi a Denise Commenta l’articolo

    • Avatar di Michela2

      Michela2 9 anni fa (22 Settembre 2015 16:12)

      Ciao Denise, provo a rispondere alle tue domande raccontandoti la mia esperienza.Sintetizzando, io da quando iniziano ad aversi le prime storie fino a 29anni sono stata praticamente, sempre, single. Per quanto riguarda la frase:'Tutto quello che volevo da un uomo me lo sono procurato da sola' io posso dirti che nella mia mente io ad un certo punto della mia vita avrei conosciuto un uomo e con lui avrei lasciato la casa dei miei genitori, sarei andata a convivere prima e probabilmente mi sarei sposata poi.Da un uomo volevo che mi portasse via da casa (nonostante io stessi benissimo a casa)...Bene, a 29 anni meno un mese sono andata a vivere da sola in un bilocale in affitto a 30km da casa dei miei genitori e a 2km dal lavoro.Non avrei mai pensato di uscire di casa da sola, pensavo di aspettare il principe che mi portasse via...Poi...ho cambiato il destino che da sola mi ero assegnata...Ero così fiera di me, da sola agenzie da sola contratto da sola volture da sola trasloco da sola mi sono portata a casa la tv e l'ho messa su, da sola ho controllato tutto...Ho pensato che me la sarei cavata da sola sempre e comunque...in quel momento è cambiata la mia vita e poi ho conosciuto lui... Non ci dev'essere per forza un percorso simile ma questo è stato il mio, quello di cui avevo bisogno io per diventare donna e non essere piu' "bambina"...
      Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (22 Settembre 2015 16:43)

      @Michela2 a che punto siamo? :)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Michela2

      Michela2 9 anni fa (22 Settembre 2015 16:50)

      Ancora un mese e mezzo :)))
      Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (22 Settembre 2015 17:06)

      Brava, brava. Ultimi metri :D :D
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Michela2

      Michela2 9 anni fa (22 Settembre 2015 17:25)

      Grazie Ilaria, anche se non ho fatto niente...Neanche la valigia ancora ;-)
      Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (22 Settembre 2015 17:33)

      La valigiaaa?! Ma una donna come te mica ha bisogno della valigia per far nascere un bimbo! Oh, lo sai che in Inghilterra le donne la fanno partorire e dopo nemmeno 10 ore le cacciano fuori? (Come ha fatto la principessa Kate del resto...). Comunque la farai, la farai.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Michela2

      Michela2 9 anni fa (22 Settembre 2015 17:42)

      Ahahaha...Il mio fidanzato dice che io partorirò in auto da quanto me la prendo comoda...(in realtà lui è più comodo di me).Kate era subito bella peraltro...;-)
      Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (24 Settembre 2015 6:17)

      Ma chi cavolo é 'sta Kate?!? A noi interessi tu, Michela... anzi, voi! ;-) Buoni preparativi! :-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di michela

      michela 9 anni fa (6 Dicembre 2015 12:30)

      O mio dio. Sembra ieri che michela2 ha cambiato il suo "michela" in michela2 perché ho cominciato a intervenire io sul blog. Sembra ieri che annunciava con gioia che sarebbe andata a vivere da sola, sembra ieri che incoraggiva, commentava, cercava di farsi coraggio da sola. Sembra ieri che soffrivo cosi tanto in una relazione inaddeguata ma dalla quale non uscivo per mancanza di coraggio (che chiamavo invece mancanza di soldi e affetto). Oggi io mi sto guardando indiedro e mi faccio paura per quanto sono stata persuasiva con me stessa nel soffrire, sono uscita da quel tunnel, cerco di badare a me stessa e al mio futuro ma tutto ciò che ho voluto passare, mi sembra che non è poi così lontano alle mie spalle..e tu..tu michela..stai partorendo! Auguri P.s. mai pensato di fare un bambino con quel'uomo anche se lo voleva, ma con l'uomo giusto forse cadono tutte le paturnie e le paure.
      Rispondi a michela Commenta l’articolo

    • Avatar di Michela2

      Michela2 9 anni fa (6 Dicembre 2015 21:31)

      Ha 20 giorni il mio bambino... La vita può cambiare da un momento all'altro... Un bacio Michela...
      Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (6 Dicembre 2015 21:54)

      Congratulazioni Michela, stavo aspettando notizie. In bocca al lupo (al lupetto) adesso! :)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Michela

      Michela 9 anni fa (6 Dicembre 2015 22:10)

      Grazie a te. Oggi ho letto molti commenti tuoi (mi stavo ripassando il sito :D). Ho letto il tuo commento sulla sessualità, sugli orgasmi..ho pianto (l'ho provato solo una volta nella mia vita e mi sono privata). Auguri di nuovo, congratulazioni e in bocca al lupo per questo nuovo e interessante pezzo di vita!
      Rispondi a Michela Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 9 anni fa (7 Dicembre 2015 9:25)

      Tanti auguri Michela2! un bacio al piccolino :-)
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di Ginny

      Ginny 9 anni fa (22 Settembre 2015 17:51)

      Congratulazioni!!
      Rispondi a Ginny Commenta l’articolo

    • Avatar di Denise

      Denise 9 anni fa (23 Settembre 2015 9:03)

      Grazie anche a te Michela, chiarissimo.. e anzi. Nel tuo caso trovo un analogia ma in negativo purtroppo.. nel senso che io invece mi son fatta 'portare via da casa', non vedevo l'ora. E per crescere sono dovuta passare attraverso la separazione e solo adesso inizio a fare le cose da sola. E' vero, mi accorgo anch'io che si smette di essere bambine quando si inizia a fare da sole. Io ho avuto il problema che, essendo il mio ex un inetto totale, narcisista e pieno di problemi, di fatto ho continuato a dipendere dalla mia famiglia d'origine anche dopo essere uscita di casa. Un mix micidiale. Invece di capire che avrei dovuto svincolarmi dall'uno e dall'altra, mi sono trovata tra due fuochi. Adesso sono cresciuta faccio tantissimo.. e ho anche due bambini di cui mi occupo da sola, un lavoro a tempo pieno e mi sto pagando da sola il mutuo della casa in cui vivo coi miei figli. Ce l'ho fatta mi dico.. soprattutto quando lui viene a pietire per avere prestiti, e io ho imparato a dire 'NO'. La cosa che non mi piace è che mi rimane sempre nella testa l'idea di 'dover trovare qualcun altro'. Ora riconosco tutti i casi da evitare, i perditempo, i narcisisti, ecc ecc. Ma mi accorgo che invece di concentrarmi solo su di me e su quello che mi piace fare, nutro sempre questo pensiero, come se per ogni persona che incontro dovessi pensare 'potrebbe essere lui?'. E' una sensazione che non mi piace. Di 'bisogno', e anche di paura. A volte penso che solo lasciando andare quest'idea mi sentirei davvero bene. Tanti in bocca al lupo!!
      Rispondi a Denise Commenta l’articolo

    • Avatar di Nicla

      Nicla 9 anni fa (23 Settembre 2015 12:11)

      Denise anch'io ho il tuo stesso problema ! Sono indipendente economicamente , ho le mie amicizie , riesco a badare ai miei figli ma il pensiero c'è sempre , soprattutto , parlo per me , sono l'unica single sia nelle amicizie che nell'ambiente di lavoro !
      Rispondi a Nicla Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (23 Settembre 2015 18:25)

      Nicla se non parti dai confronti è meglio.
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    • Avatar di Nicla

      Nicla 9 anni fa (23 Settembre 2015 23:13)

      È come si fa a non fare confronti ? Quando parlano che hanno fatto questo , che hanno fatto quell'altro sempre con il marito e mio marito mi ha fatto una sorpresa e mio marito porta i bambini a scuole e io e mio marito abbiamo fatto una cena romantica , e mio marito di qua e di là .... E a me tocca dire che mi arrangio e che a fine giornata non ho nessuno che ,per me e i miei figli , prepara da mangiare e devo incastrare tutto per riuscire a fare quello che gli altri fanno in due ! Non ditemi che è una vittoria perché è solo sfinimento e di sicuro nessun uomo mi viene a guardare con tutta la stanchezza che ho attorno !
      Rispondi a Nicla Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (23 Settembre 2015 23:29)

      Eh, i mariti. Fanno tutto loro. Il mondo gira grazie a loro. Le mogli non fanno niente. Le donne sole, poi. Bisognerebbe togliere loro il diritto di vivere. In fin de' conti mangiano a ufo. Respirano e tolgono l'ossigeno a noi. Rubano il lavoro alle donne sposate. Le donne sole. Parliamoci chiaro. Perché devono avere i diritti come gli altri? Perché? (Cioè sarà l'ora tarda, ma dico delle strombate che rido da sola. O sono le stupidaggini che leggo che mi spingono a dare il meglio di me?!).
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (24 Settembre 2015 6:05)

      Cara Nicla, queste signore che non raccontano mai nulla senza nominare il marito fanno una gran tristezza: non hanno niente da raccontare in cui sono protagoniste loro? Credo che un Uomo con la maiuscola sia più interessato a una donna che se la cava da sola... e se per giunta é mamma, la ammiri ancora di più, anche se mostra stanchezza (e te credo!...), purché, s' intende, non passi tutto il tempo a lamentarsi e autocommiserarsi. La simbiosi con qualcuno non suscita ammirazione... e non é sana. Lo pensavo 10 anni fa, quando ero felicemente sola, lo pensavo anche nei quasi 8 anni di vita di coppia, lo penserei anche se mio figlio fosse vivo... e lo penso anche ora che sto da sola da due anni. . e lo pensero' vita natural durante. Gli uomini non passano il tempo a raccontare cosa hanno fatto con la mogliettina. Secondo me la differenza é culturale, fondata su modelli e preconcetti sbagliati che possono e devono essere cambiati. Nicla, sii fiera di te stessa e convinciti che non ti manca nulla per essere una Donna con la maiuscola. Se non ti calcola un omino... poco male! Vai avanti per la tua strada... e incontrerai gente di valore, per amicizie e sentimenti veri.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (24 Settembre 2015 7:21)

      Eh Nicla ci saranno anche bravi mariti che danno una mano non dubito. A parte che in Italia fanno sempre un quinto in casa di quella che fa la moglie che lavora. Poi questi bravi mariti vanno a broccolare in giro con una disinvoltura che mi lascia senza parole. Cioè li incontro tutti io? Che piaccio tanto perché sono sola con figli e pensano di vincere facile. Non voglio togliere credito a quelli che si comportano bene, che pure ci sono, ma davvero che la condizione di sposate sia il paese di Bengodi ho smesso di crederlo da un pezzo. C'è una mentalità in Italia per cui il maschio che si toglie sfizi pur sposato è da considerare bravo. Addirittura un mio collega sposato saputo che mio figlio ha la fidanzata alla quale è legato e fedele mi ha detto: devi farmelo conoscere perché così gli spiego io come si vive. Bisogna che i maschi vengano iniziati allo sbroccolamento che diamine. Altrimenti sembrano quasi finocchi (si può dire finocchi ilaria?). Poi magari questi soggetti non sono neanche bravi a letto, l ' importante è l'immagine maschile vincente dello sbroccolatore.
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (24 Settembre 2015 7:37)

      Nicla dovessi mostrarmi disponibile mi farei un uomo sposato al giorno. Al giorno, non al mese.Evidentemente la mia stanchezza non è un deterrente per non essere puntata. Con buona pace delle mogli che credono ancora alla favola della donna tentatrice.
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (24 Settembre 2015 8:48)

      Helen, concordo con questi tuoi due commenti. I galletti (sposati e non, italiani e non) sono ancora più attizzati quando una donna non é interessata... e possono essere anche molto scorretti e pericolosi, se si ha la sfortuna di averli come colleghi e, peggio ancora, come capi. In tel caso, mantenere le distanze, come fai tu (e faccio anch'io, e molte altre sicuramente) é fondamentale. Nei casi peggiori (Dio ne scansi), ovvero molestie e mobbing, denunciare é importantissimo. Mentre la moglie di un galletto racconta le delizie della sua vita coniugale, il buon maritino racconta ai "compagni di merende" le sue avventure con amiche e amanti... Comunque, anche quando la vita coniugale é bella e sana, trovo poco sano che una donna parli sempre e solo della sua vita di moglie e madre.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (24 Settembre 2015 20:09)

      Ma Gea se una non ha argomenti parla di quello. Se non legge, non vede film, non viaggia, non va a una rassegna, vive in funzione del suo micro micro cosmo e tutto ciò che accade tra le quattro mura è l' unica cosa alla fine di cui parlare. Quando va male quello crolla l' universo. Mi sono convinta che spesso le donne si appiattiscono in una maniera demoralizzante.
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (24 Settembre 2015 23:12)

      Infatti, Helen, le donne che non coltivano altro finiscono fatalmente per ritrovarsi tra loro... fino al giorno in cui una rimane "scoppiata" e non sa più a che santo votarsi. Per me, al contrario, avendo tanti e vari interessi, é sempre stato difficile confinarmi alla sola vita di coppia... e sin da piccola (precoce femminista! ;-) ) ho associato alla vita di coppia l'idea di pericolo e ostacolo alla mia realizzazione personale. Purtroppo, come a voler confermare il mio teorema dell'uomo-zavorra, sono incappata proprio nell'uomo "giusto" per una relazione soffocante e malata, che - amplificando una depressione latente - mi aveva tolto salute, serenità e piacere nel fare cio' che amo. Meno male che il mio carattere autentico ha ripreso il sopravvento! :-) Alle donne che non riescono a coltivare interessi propri, vorrei dire di rileggere e meditare quanto consiglia Ilaria, perché la nostra vita é solo nostra, e solo noi possiamo e dobbiamo scriverla, di nostro pugno, senza lasciare ad altri la penna.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (26 Settembre 2015 8:10)

      Ma sai gea per me il post separazione è stato problematico non solo perché avevo un lutto da elaborare ma anche perché mi guardavo attorno e cercavo ogni complicità femminile e non ne trovavo. Trovavo molto spesso donne votate all idea di un uomo che alla fine non erano interessanti da frequentare. Erano le neo separate spesso a loro volta che non riuscivi a trascinare fuori dal gorgo. Se tu provavi a organizzare cose anche molto interessanti loro lo vivevano come un passatempo in attesa di un qualcosa e quel qualcosa era sempre il prossimo uomo. Potevi dedicarti a qualche nuova attività, a incontri culturali e loro vagliavano incessantemente il circondario per vedere se c'era qualcuno libero. Non stavano quasi mai sul pezzo. Oppure incontravi le sposate che continuavano a chiederti : ma allora ne hai incontrato uno? Ma il tuo ex ha incontrato una nuova? Ero immersa in una specie di ossessione collettiva di rimettersi in coppia. Le persone non avevano interessi autentici si limitivano a far scorrere il tempo in attesa del piatto forte. A volte mi guardavano con compatimento finché una mi ha proprio detto che ero "strana". Capito? Se non si anela, non si brama alla coppia sei strana. È stata una solitudine anche peggiore di quella di stare con un uomo sbagliato.
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (26 Settembre 2015 14:23)

      Ciao Helen, secondo la mia esperienza, non solo si viene ritenuti "strani" se non interessa trovare il fidanzato/marito ma anche se si hanno passioni autentiche: qui in Italia, sia per maschi che per donne, valgono solo le distrazioni che vanno di moda, si fa certe cose solo perché non ci si stacca dall'idea di paragonarsi agli altri e di sentirsi apparentemente superiori agli altri, chi ha passioni differenti è da snobbare e emarginare, e non viene concepita l'idea di passione esclusivamente come qualcosa che fa di te un individuo con valori e ideali personali. Insomma, se leggi Dan Brown sei "salvo" e sei "stimabile" e figo, se leggi Simone de Beauvoir perché ti appassiona l'argomento femminismo sei strana e chi se ne frega delle persone come "individui", conta la persona "fig* rispetto agli altri". Nella nostra era, del narcisismo e dell'apparenza, sta morendo la coppia basata su due individui, del "io te e noi due", e si sta formando la coppia del "noi della società che ci facciamo compagnia solo per apparire figh* dinanzi agli altri". Naturalmente in una società del genere, basata sull'affermarsi attraverso le conferme degli altri, non ci sono i presupposti per la nascita di veri amori.
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (26 Settembre 2015 17:04)

      È proprio così. Nel senso che per venirne fuori ho fatto un lavoro di cesello bestiale, scartando,evitando, ritagliando, seminando lungo il percorso persone che non davano nulla. Mi hanno aiutato i viaggi perché il viaggio soprattutto quando non è di moda ed è un po' "famolo strano" raccoglie una certa tipologia di persone in automatico. Ho fatto incontri folli e fantastici con persone diversissime proprio in viaggio, stupende esperienze di vita. Oppure nei forum tematici dove si condividevano passioni. Per fortuna al giorno d'oggi si hanno tanti mezzi per uscire da un ambiente piccolo e meschino, il web spesso aiuta.
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (26 Settembre 2015 17:37)

      Anche io sto imparando a scartare persone che non mi danno nulla. Sto bene da sola, poi da persona estroversa che sono socializzo sempre, anche in treno: talvolta ti può dare di più una conversazione improvvisa così che un'uscita al bar davanti a una birra dove non viene detto nulla di sostanzioso.
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    • Avatar di Stellina

      Stellina 9 anni fa (26 Settembre 2015 12:04)

      Ma tutti i compagni/mariti sono così? Tutti gli uomini impegnati vanno dietro alle altre donne single? E le loro compagnie sono tutte ignare? Tutti non si occupano dei figli appena messi al mondo? Io ho paura a questo punto...
      Rispondi a Stellina Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (26 Settembre 2015 12:07)

      No, no, no e no.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Stellina

      Stellina 9 anni fa (8 Ottobre 2015 14:29)

      Ciao Ilaria, tu mi dici no, ma poi se leggo i commenti qui, sembra che tutti gli uomini impegnati vanno dietro alle donne single con le compagne ignare che stanno a casa con i pargoli.Allora perchè Helen ne troverebbe almeno uno al giorno?Perchè Elizabeth porta l'esempio di un uomo del genere?Perchè Valeria87 dice che addirittura le sbavano davanti con la moglie accanto?... Dove sono quelli che non sono così? Grazie Ilaria un bacione!
      Rispondi a Stellina Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (26 Settembre 2015 17:29)

      Non saprei, Stellina, il mio è un buon padre, sempre stato presente a livello affettivo, ma non so se posso dire lo stesso del suo ruolo di marito... Mia madre invece nei momenti di stress è capitato di vederla troppo "distruttiva" nel suo ruolo sia di madre che di moglie. Ho un dubbio che mi tengo da più di 10 anni e cioè se mio padre abbia o no tradito mia madre, visto che quando avevo circa 12 anni mi ero avvicinata a mio padre per dargli la buonanotte e per caso avevo letto un messaggio al suo cell - ce l'aveva in mano - con scritto qualcosa di sospetto fra cui "Amore mio" e lui aveva allontanato il cellulare come se avesse la coda di paglia.. Me lo son tenuta dentro, poi un paio di anni fa mio fratello e mia madre hanno detto che lo avevano scoperto anche loro per caso e che è vero, ma io ho i miei dubbi su cosa sia accaduto realmente. Comunque è uno degli uomini migliori che conosco, il suo difetto è che non sa stare solo, infatti quando si son separati - di fatto - con mia madre, un paio di anni fa, a lei non è fregato nulla di cercarsi qualcun altro, sta benissimo da sola, mentre lui si lamentava di soffrire la solitudine. Gli altri maschi che conosco o sono bulli o sono intellettualoidi bulli o sono maschilisti - e conta che non ho mai avuto a che fare in vita mia coi cosiddetti "stronzi" o con playboy -. Le donne che conosco sono migliori degli uomini, sono più sensibili e più rispettose degli altri - ed è questo che conta più di tutto -, ma anche le donne tradiscono e pensano di tradire: una mia amica - una buona amica -, un paio di anni fa mi aveva confidato di aver tradito il suo partner con un bacio dato a un altro e che avrebbe voluto frequentarli entrambi per un periodo per capire chi scegliere, ma alla fine il suo partner l'ha perdonata e ora stanno ancora assieme; io non so che dire, mi viene da pensare che i due ragazzi colmassero in lei due suoi bisogni diversi. Un'altra mia amica - un'altra buona amica - è stata per un anno, fino all'anno scorso, con un ragazzo di cui non era innamorata - e sua madre l'ha fissata con l'idea di non dover rimanere "zitella" - e mi aveva confidato di aver pensato di tradirlo con un suo amico (di lui) con cui si sentiva - io penso che pensare di tradire non sia così diverso dal tradire -. E sono fra le donne migliori che conosco, rispetto alle bulle, pettegole e donne intellettualoidi bulle che conosco. Riguardo al tradimento, penso sia prima di tutto sintomo del disagio interno alla persona che lo compie e non un problema di "disonore" del "cornuto" come si dice di solito. Il "disperato", il "debole", è il traditore.. e chi pensa di tradire. Chi tradisce manca di rispetto prima di tutto a se stesso, deve chiedere prima di tutto scusa a se stesso per il fatto di circondarsi di persone che non gli piacciono davvero.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Elizabeth

      Elizabeth 9 anni fa (25 Settembre 2015 22:34)

      Ne conosco uno di ometto che urlava al mondo intero di quanto fosse felice di essere diventato padre. Ha persino detto a tutti che ringraziava sua moglie. intato la moglie (famosa zerbina) ora è a casa a star dietro al figlioletto...e indovinate dov'è lo splendido? Sempre fuori casa per "lavoro". Niente responsabilità e nessun strillo della creatura durante la notte. Bella vita, vero? Finchè ci saranno donne così, cornute e mazziate, loro l'avranno sempre vinta. E' anche vero però che nessuna di noi accetterebbe una situazione del genere...
      Rispondi a Elizabeth Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (26 Settembre 2015 10:14)

      Elizabeth, ma certo che il tizio é contento e grato alla moglie per la creatura messa al mondo! Per gli ometti come quello, essere padre é gratificante come prova di virilità e potenza dinanzi agli altri, come garanzia di continuità della "dinastia" e del cognome, e come mezzo per tenere legata e occupata la moglie, mentre il grand'uomo recita, coram populo, il bel ruolo di pater familias e lavoratore indefesso... e dietro le quinte si fa i cazzacci sua.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Elizabeth

      Elizabeth 9 anni fa (26 Settembre 2015 16:41)

      Grande Gea! Recita è proprio il termine giusto!
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    • Avatar di Valeria87

      Valeria87 9 anni fa (24 Settembre 2015 14:33)

      No, Helen, non li incontri solo tu. Il prossimo che mi sbava davanti in presenza della moglie si vince una bella risposta sarcastica. Il tuo collega mi fa scompisciare: posso immaginare cos'avrebbe da insegnare a tuo figlio, sicuramente qualcosa di memorabile e imperdibile... Il ragazzo è davvero fortunato ad avere un simile mentore :D
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    • Avatar di Denise

      Denise 9 anni fa (24 Settembre 2015 9:49)

      Nicla... capisco come ti senti, ma concordo con Helen. Intanto io, dopo la separazione, mi sono resa conto come tante donne intorno a me (e io stessa probabilmente ero così) abbiano le fette di salame sugli occhi. Io ho beccato i messaggi di mio marito rivolti a svariate donne e credimi che fino all'ultimo caso (eclatante) ho fatto finta di non vedere, oppure mi accontentavo delle sue spiegazioni. Gli credevo perché volevo farlo. Né vedevo tutta la mancanza di rispetto nei miei confronti. Ebbene.. sai dopo la separazione e un pizzico di cinismo in più, quante volte mi accorgo di mariti sempre con il cellulare in mano? Di mogli che corrono costantemente dietro ai figli, mentre i mariti "lavorano" sempre fino a tardi? E quando non lavorano hanno le partite di calcetto, 2-3 sere la settimana? Una conoscente mi diceva che il marito, saputo che un loro amico è rimasto qualche giorno a casa ad occuparsi a tempo pieno dei figli, perché la moglie era dovuta andare non so dove, le ha detto 'ma come fa?!?!' stupito, occhi sgranati. E lei.. ha commentato 'beh, per te che non riesci a tenere i tuoi figli da solo nemmeno per due ore, è davvero una cosa fuori dal normale'. E io onestamente mi chiedo: sono questi i 'mariti' che vogliamo? Io non faccio di tutta l'erba un fascio, non teorizzo e non demonizzo, non tutte le coppie si reggono su rapporti ipocriti. Conosco coppie stupende, dove c'è un equilibrio e dove ciascuno fa il proprio 50%. Ma non dobbiamo nemmeno credere solo alle romanticherie e alle donne con l'aria estasiata, perché tante non vedono, o fanno finta di non vedere. La seconda osservazione: e se noi avessimo paura di amare o di avere una relazione vera, di metterci in gioco.. e quindi non vedessimo la persona giusta? Non prendessimo in considerazione persone diverse dai nostri 'schemi mentali'? Io mi sono accorta che ho davvero molta paura e quindi spesso mi interesso alle persone sbagliate, giustificando così il fatto di non avere una relazione soddisfacente..
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (24 Settembre 2015 19:32)

      Denise tranquilla ho gli occhi ben aperti adesso. Ho i radar e le antenne paraboliche. Se sono occupati che facciano gli occupati e non rompano le scatole a me. Oggi pranzo in mensa con uno nuovo che si è lamentato di venire quasi stalkerato da una del suo giro di donne con ampio ricambio. Potrebbe essere una di quelle che scrivono qui convinte di essere l' unica e insostituibile. In separata sede gli uomini raccontano cose molto interessanti, molto istruttive. Questo è libero figurati quelli occupati.
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    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (24 Settembre 2015 14:32)

      Forse la stanchezza è solo psicologica (spero), per un'uomo alle volte vedere una donna con i segni della fatica porta a essere più tenero con lei, più comprensivo, più disposto nei suoi confronti,è come trovare un cucciolo sulla strada.Dare l'immagine di stanchezza non significa apparire trascurata anzi.Percio più autostima Nicla,non vivere con il pensiero di rapportarsi alle altre,prova a cambiare i tuoi schemi mentali rendili positivi,impara a sorridere di più vedrai che i lineamenti tirati del tuo viso lasceranno il posto a quelli di una persona rilassata e meglio disposta verso gli altri.Forzaaaaa!!!!!!
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (24 Settembre 2015 23:01)

      Robe' quella del cucciolo sulla strada mi sa di abbandono di animale a rischio arrotata da camion.. Ma a parte questo, sei sicuro che esistano uomini così teneri, delicati e disponibili verso le donne stanche e fragili come dici tu? Mah.
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (25 Settembre 2015 7:53)

      Laura io ho mia sorella nella stessa situazione di Nicla,separata con 2 figli da 3 anni con allontanamento del marito da parte del giudice per maltrattamenti.Anche lei ha difficoltà a trovare un nuovo compagno,ha un buon lavoro riesce a fare tutto per i figli,l'unica cosa che non riesce a levarsi di dosso è la cappa di negatività, la bassa autostima e il timore di aprirsi agli altri.Quando vedo che è giù di morale gli dico sempre mi sembri un cucciolo smarrito,lei mi sorride e mi abbraccia.Gli uomini non sono tutti uguali,quelli buoni forse sono pochi ma ci sono,nella vita conta anche la fortuna ma questa va aiutata cambiando il nostro modo di pensare,questa è la mia opinione.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (25 Settembre 2015 23:03)

      Roberto non potevo sapere che quel paragone aveva per te un senso più profondo, comunque la mia era solo una battuta, anche se forse non si era capito.. Per gli uomini, Lo so che ci sono di buoni come dici tu, ma per quanto mi riguarda ogni volta che ho aperto una porta ad un uomo (pochissime e miserrime volte) ho ricevuto sonore padellate in faccia senza possibilità di poter ingranare e proseguire. Logico quindi che io sia un po' sfiduciata..
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (26 Settembre 2015 8:36)

      Laura non mi sono offeso per la tua battuta,si capisce da come ti ho risposto con un commento non polemico ma ho scritto quella che è la mia esperienza attuale.Io ci sto male quando sento o vedo uomini che maltrattano le donne,le notizie di cronaca tutti i giorni ne sono piene,ma non posso sentirmi in colpa solo per appartenere allo stesso sesso.Comunque l'ho scritto in un'altro commento c'è troppa superficialità quando si inizia una relazione o si conosce una persona,si da la priorità a aspetti meno importanti,poi a un certo punto arriva la rottura.Da li inizia la fase di sfiducia,bassa autostima,sensi di colpa e tutto il resto....Ilaria vi dà tanti spunti preziosi perché non provate a metterli in pratica?
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (27 Settembre 2015 22:06)

      Roberto, io metterei anche in pratica...se trovassi anche un uomo dico uno che mi consideri. Ciò non accade.
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    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (28 Settembre 2015 22:12)

      Appunto"metterei anche in pratica"significa che fino adesso hai fatto pochi tentativi per migliorare te stessa o lo hai solo pensato di cambiare.È prioritario modificare l'atteggiamento, il comportamento,il tipo di pensieri renderli produttivi e non distuttivi,ma soprattutto agire per cercare di raggiungere una condizione mentale di forza nei confronti della vita.Scrollati di dosso la sfiducia,metti al centro te stessa,cura i dettagli (anche quelli estetici) provaci e non mollare,perché è un percorso lungo.Non vivere con il pensiero" non c'è un uomo che mi consideri".Io non ti conosco,però posso solo dirti che su di me ha funzionato nei momenti difficili.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (29 Settembre 2015 22:49)

      Roberto...io sono una persona curata dal punto di vista estetico..non esco di casa se non sono in ordine...sono quasi fissata con tutto ciò, nel senso che ci tengo ma non per un uomo eventuale ma per me stessa. Quindi non è questo il punto. Il punto ē che forse ho un atteggiamento poco fruttuoso con i maschi. Non ē che mi evitano, è solo che si soffermano su altre pur essendo io non orrenda e neppure antipatica.. Sono normale. Forse non sono una brava seduttrice, che te devo dì?! Non mi sento sfigata, però noto questa cosa e certe volte vorrei che fosse diverso. Tutto qui.
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (30 Settembre 2015 17:54)

      Laura ,come ho scritto nel commento sopra non ti conosco,per questo è difficile capire come sei.Ho cercato solo di dirti quello che mi ha aiutato a vedere in modo diverso la vita e il rapporto con le persone.Ho avuto anche la fortuna, essendo un responsabile di reparto, di seguire dei corsi per cercare di rendere più partecipi al lavoro di squadra i colleghi,con buoni risultati.Per questo cerca di lavorare su quello che tu credi sia il tuo punto debole"imparare a sedurre".Dai che ce la fai.
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (1 Ottobre 2015 23:18)

      Penso che se un uomo ti apprezza non ha bisogno di essere sedotto..gli basti così come sei. A me non interessa essere sedotta, se un uomo mi piace mi piace, se non mi piace non mi piace. La seduzione è artificiale.Non è affetto sincero ma solo strategia. Non è detto che abbia ragione (e infatti totalizzo zero) ma io la vedo così e non so se posso fingere atteggiamenti che mi sono estranei. Sarebbe peggio.
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (2 Ottobre 2015 11:01)

      Laura, però se ti lamenti che "gli uomini non ti considerano" "se non come amica" (ricordo un tuo commento di settimane fa!) sembra proprio che quello che desideri è circondarti di uomini sbagliati a casaccio che ti seducano. Se nella vita quotidiana ti capita di socializzare banalmente con gli uomini, bene, continua così la tua vita e non c'è nulla di cui lamentarsi. Se invece non ti capita mai di scambiare due parole con gli uomini, bè.. non saprei, sei un po' timida? paura del rifiuto? orgoglio? Gli altri di sicuro non puoi cambiarli e se non ti considerano, non considerarli a tua volta :)
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (2 Ottobre 2015 13:22)

      p.s. Comunque Laura, volevo proporti uno scambio di identità: essere considerata dall'altro sesso come una persona come un'altra e non come un "obiettivo di cucco" è uno dei miei sogni proibiti, anche se questo agli occhi della società mi rende "meno donna" visto che va ancora di moda il concetto maschilista - sì, molto maschilista - per il quale "alle donne piace essere corteggiate", che è la causa prima dell'esistenza di perditempo e molestatori vari.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Ele

      Ele 9 anni fa (2 Ottobre 2015 14:38)

      Alle donne piace essere corteggiate, anche agli uomini piace essere corteggiati. Comunque il fatto che a me piace essere corteggiata da un uomo non lo vedo un concetto maschilista, provo piacere se l'uomo che mi piace mi corteggia...è una cosa bella per la donna non è un maschilismo.Anzi...corteggiando un uomo deve svegliarsi...
      Rispondi a Ele Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (2 Ottobre 2015 15:15)

      Son d'accordissimo! Una cosa è il corteggiamento reciproco fatto banalmente di mostrarsi interessati l'un l'altro, fatto anche di apprezzamenti, in cui naturalmente anche all'uomo piace essere corteggiato in questo senso. Un'altra cosa è quel qualcosa che viene definito da molti "corteggiamento" ma corteggiamento non è, in cui l'uomo lo fa in quanto uomo, in quanto pensa che "fare conquiste" voglia dire essere "virile" e la donna che lo corteggerebbe a sua volta verrebbe presa per una "pazza" o per una donna che "fa l'uomo". Io mi riferivo a questo tipo di corteggiamento, che reputo maschilista, quello fatto di mera forma, un'altra cosa è la sostanza, cioè l'interesse sincero fra un uomo e una donna che si corteggiano a vicenda.
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (2 Ottobre 2015 15:19)

      p.s. Ele, scusa, nell'altro commento ho scritto cose ben precise, ho parlato di perditempo e molestatori; il corteggiamento reciproco fra un uomo e una donna che si piacciono davvero, che sono la "persona giusta" l'uno per l'altra e che quindi viene naturale a entrambi corteggiarsi, è ovvio che non c'entrano nulla col maschilismo.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (2 Ottobre 2015 15:48)

      p.p.s Ele, se nella tua vita non hai mai incontrato corteggiatori maschilisti da strapazzo - che cioè non sono affatto interessati alla ragazza ma fanno solo un "teatrino" - e hai incontrato solo uomini che avevano un'idea sana del corteggiamento, e cioè quello basato su un reale interesse reciproco (dove se la donna "corteggia" a sua volta non viene presa per "pazza" o per "uomo"), beh... Posso chiederti in che pianeta vivi? Così anche io mi trasferisco lì.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (2 Ottobre 2015 19:42)

      Ele, io dubito seriamente che a te piaccia essere "corteggiata" in maniera fasulla, forzata e insistente da perditempo qualunque a cui in realtà non frega nulla di te ma che lo fanno solo per sentirsi "virili". Caspita, se io scrivo una cosa sul maschilismo e vengo fraintesa in un modo come quello in cui mi ha frainteso Ele, bè.. cosa ne devo dedurre? Non esiste al mondo persona che possa pensare che il corteggiamento di due persone che si piacciono davvero sia maschilismo, ma come può venire in mente una cosa del genere? Io sono allibita. Che cavolate. Che assurdità. Basta.
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (3 Ottobre 2015 22:53)

      Gnuni in realtà mi contraddico parecchio...dico che mi lamento di non avere uomini accanto e poi dico che non mi interessa essere sedotta...vedi? ? Scherzi a parte, intendevo dire che mi piacerebbe essere non un obiettivo da cucco come dici tu ma apprezzata con sincerità. Un desiderio forse elementare, ma tant'è. Una volta ho ceduto a un ragazzo che voleva solo cuccarmi e nulla più ma me ne sono accorta dopo....quando ho saputo che si vedeva anche con altre due ragazze.
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    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (3 Ottobre 2015 17:20)

      Laura la seduzione non è semplicemente la conquista erotica.È la raffinata capacità,non solo erotica,di attrarre.C'è chi è più bravo/a a metterla in pratica.Non penso che sia artificiale,ma faccia parte della natura umana.
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (3 Ottobre 2015 23:00)

      Roberto...e chi ha parlato di erotismo? Per artificiale intendo il voler sedurre, ossia "cuccare" tanto per fare numero. Per carità, niente di male, tutto molto umano, ma si spera che se uno ti si avvicina è perché ti apprezza e non per esercitare una raffinata capacità
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (4 Ottobre 2015 11:04)

      Lau, e chi non vorrebbe essere apprezzato/a per quello che si è? Ecco, io intendevo proprio dire che la maggior parte degli uomini quando ci provano con una è solo per esercitare la loro capacità "seduttiva", altrimenti non direbbero cose squallide tipo "è l'uomo che deve fare i primi passi, sedurre, corteggiare e fare tutto il resto", l'amore non c'entra nulla con cavolate simili, il corteggiamento - se proprio dobbiamo usare questo termine, ma non è necessario - è autentico solo quando è reciproco, proprio come l'amore, che è amore solo quando è ricambiato. Comunque riguardo al desiderio che gli uomini ci apprezzino per quello che siamo... Non saprei, io penso che moltissime coppie durino solo perché la fase dell'idealizzazione reciproca non è mai finita. E se l'amore deve basarsi su stessi gusti dei film e su stesse convinzioni religiose, allora meglio l'amicizia, in cui ci si vuole bene, ci si rispetta e si è legati a prescindere dal fatto che si preferisca Il Signore degli Anelli o Titanic o Fight Club, e a prescindere da se uno creda in Dio o no - anche perché uno può cambiare idea quando e come vuole a seconda delle sue esperienze di vita -. E poi perché una dovrebbe desiderare di trovare l'amore ancora prima di innamorarsi? Lo rispetto, ma non lo capisco. Io nella mia vita voglio dedicarmi alla realizzazione di mie capacità: ad imparare l'inglese, a leggere, a scrivere narrativa, a capire qualcosa dell'economia e della politica; se l'ammmore mi è da impedimento a queste cose, bè allora molto meglio l'amicizia, in cui ti accettato per quello che sei e ti vogliono bene a prescindere da quello che scegli di fare della tua vita. Insomma, se al secondo appuntamento già mi devo sentire in prigione da uno che esprime qualcosa tipo "o ammmore o niente", come se questo fantomatico amore potesse nascere ancora prima di aver socializzato, ancor prima dell'AMICIZIA - sì, l'amore prima di qualsiasi altra cosa, è un'amicizia, non un'attrazione fisica, quella può venire anche dopo -. Forse l'amore non fa per me. Sicuramente quest'idea dell'amore non fa per me. Perciò Lau, se vuoi circondarti di persone che ti accettino per quello che sei, ripeto - lo avevo detto anche all'inizio - meglio non puntare sull'amore, ma sulla banale socializzazione e magari sull'amicizia. L'amore nasce da sé, quello che puoi fare tu è "solo" socializzare e scegliere chi frequentare e chi no.
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (4 Ottobre 2015 22:59)

      L'amicizia è un sentimento molto bello specie se tra uomo e donna ...l'amore è un'altra cosa. Quale dei due sia preferibile non saprei, dipende da come sei, da cosa stai cercando in quel momento,poi magari cambi idee e resetti ogni cosa...
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (5 Ottobre 2015 10:32)

      Sì, io ora la penso in quel modo ma magari cambierò idea e mi innamorerò. Vero che sono un'altra cosa amicizia e amore, ma "accostare" l'amicizia all'amore penso sia utile anche e soprattutto per non perdersi in "teatrini" inutili, in "ruoli" inesistenti, e cercare di essere spontanei come lo si è con gli amici/che.
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    • Avatar di Ele

      Ele 9 anni fa (5 Ottobre 2015 13:28)

      Brava Gnuni impara l'inglese ed impara la narrativa e coltiva le amicizie!
      Rispondi a Ele Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (5 Ottobre 2015 14:12)

      Grazie.. ;)
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    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (4 Ottobre 2015 11:55)

      Laura,non volevo dire quello.È perché tu hai scritto "forse non sono una brava seduttrice" per questo ho voluto estrarre dal cocetto o significato della parola seduzione,uno dei meccanismi più importanti nella fase iniziale.... l'attrazione....
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (4 Ottobre 2015 18:08)

      Meno male che erano le donne quelle che per ogni frase che dite voi uomini facciamo chissà quali analisi.. In realtà siete voi uomini a farvi miliardi di segh* mentali inventandovi cose che non esistono.. eh la frienzone.. eh le fasi di seduzione.. eh lo fare lo stronzo per cuccare.. eh altre cavolate.. Noi donne siamo semplici, siete voi quelli che si complicano la vita per l'ammmore.. Non esiste nessuna "capacità di attrarre" da sviluppare, nessuna "fase iniziale" che serva per generare attrazione, semmai durante la conoscenza di una donna che ti piace davvero preoccupati di trasmetterle che hai un'idea matura del sesso - e non mi riferisco al sesso con ammmmore, ma al sesso considerato come un'esperienza da condividere in due in cui ci si dà piacere reciproco - e non l'idea di sesso maschilista in cui l'uomo pensa solo al suo piacere.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (4 Ottobre 2015 20:44)

      Se si vuol comprendere il senso di quello che si scrive nei commenti,bisogna ....analizzare.... come dici tu le frasi e le parole,poi ci si confronta,senza voler imporre il proprio pensiero.Sulla semplicità delle donne,cosa devo dirti,se lo dici tu che lo sei.Negare l'aiuto che può dare il percorso del miglioramento personale,significa non capire il lavoro che fa Ilaria attraverso il blog.Prima di un'idea matura del sesso,spiega cosa dobbiamo trasmetterti?
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (4 Ottobre 2015 21:45)

      Io non ho mica negato il fatto che ci si può migliorare come persone, ma quando mai? Con quale presunzione puoi sapere se io analizzo o non analizzo ciò che leggo? Fra l'altro, non puoi pretendere che gli altri afferrino ciò che scrivi, capita a tutti anche di non essere chiari o precisi. Il mio pensiero di sicuro non lo impongo, non me ne importa nulla di convincere te delle mie idee, cosa me ne farei? Comunque peace&love.. anzi, take it easy! I confronti da cui si può ricavare davvero qualcosa sono quelli in cui non si scende a compromessi. Poi cosa c'entrava prenderla sul personale? La mie erano riflessioni generiche prendendo spunto dal tuo concetto di "capacità di attrarre" che io ho obiettato. Buona cena!
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    • Avatar di Valeria87

      Valeria87 9 anni fa (4 Ottobre 2015 22:12)

      Acci, Gnuni, come sei categorica :-D Condivido spesso parte di quello che dici, ma mi sembra che semplifichi un po' troppo. Scusami, ma che senso ha fare un discorso che inizia con "Voi uomini"? E' vero che ci sono delle tendenze comuni, date da educazione, modelli ricevuti, ecc., ma ci sono anche differenze importanti, date dal vissuto di ognuno. Poi guarda, io osservo con attenzione i miei amici uomini, e sono abbastanza convinta che, per quanto pure loro si facciano delle paturnie, siano comunque di natura diversa dalle mie :-D Quindi, non credo proprio che si possa generalizzare. O anche dire "Non esiste nessuna "capacità di attrarre" da sviluppare": credo di aver capito cosa intendi dire, ma mi sembra un'altra semplificazione. E' vero che la capacità di attrarre è qualcosa che ognuno di noi già possiede, quindi in questo senso non ci sarebbe bisogno di "svilupparla", ma è anche vero che per molti non è automatico sapere cosa ci rende attraenti...
      Rispondi a Valeria87 Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (5 Ottobre 2015 10:46)

      ahah Vale, hai azzeccato in pieno, spesso ho un modo di esprimere i concetti in maniera così categorica. So che gli uomini non sono tutti in un modo, ci mancherebbe, a livello razionale lo sappiamo.. Ma a volte penso sia anche utile dar voce alla nostra parte irrazionale.. Secondo la quale 1+1 non fa sempre 2 xD Chiaramente quel mio modo di fare categorico è da contestualizzare.. cioè, considerati i miliardi di luoghi comuni tra l'offensivo, lo scherzoso e l'umiliante che ci sono di noi donne, volevo mettere in evidenza contro-stereotipi dinanzi a quei classici stereotipi che a sentirli di continuo alla fine ci si stanca pure xD
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (4 Ottobre 2015 23:18)

      fase iniziale..attrazione.. sembrerebbe uno schema geometrico...più che schemi sarebbe preferibile conoscersi e capirsi e non mettere in atto strategie del tipo: io faccio A così la mia "preda" farà B...è squallido
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (5 Ottobre 2015 10:33)

      Sì, squallidissimo xD Oppure semplicemente triste!
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (5 Ottobre 2015 22:56)

      Giunti abbiamoammazzato il povero Roberto..secondo me alla fine voleva solo tirarci sù il morale ma in quanto uomo ce la siamo presa un po' con lui poveretto...Roberto torna! Dài! Hai un pò di ragione, gli schemi e la seduzione sono sempre esistiti e chi li fa suoi ha la meglio. Chi non li fa suoi batte una strada solitaria...dove in pochi camminano
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    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (6 Ottobre 2015 12:58)

      Laura da parte mia nessun problema,non sono scappato,sono abituato ad avere a che fare con le donne,sono padre di 3 meravigliose figlie la più piccola vive con me (ha 19 anni) nella conversazione se non c'è un po di vivacità sai che palle.Non sto più con mia moglie da 6 mesi,finito l'amore,ma il rapporto è rimasto ottimo,ieri non ho avuto tempo per rispondere ho dovuto preparare una cena di pesce per amici e amiche sono un bravo cuoco (dicono) anche se lavoro nel settore della meccanica.Se guardi l'ora del mio post e più tarda del tuo, ma fino a questa mattina sono stati in moderazione,quindi non potevo sapere quello che hai scritto.In questo momento sto bene così,riesco a godermi la libertà,dare piu spazio alle mie passioni,poi quando ne avrò voglia vedo se è il caso di trovare una compagna.Per mia fortuna ho sempre avuto un approccio facile con le donne,non massacratemi se dico questo.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (7 Ottobre 2015 23:36)

      Senti Roberto..ma fai di tutto per renderti antipatico! Ora te ne esci dicendoci che sei un buon cuccatore con le donne ...ti lodi da solo?? Altra cosa...se è finita da sei mesi con tua moglie come puoi pensare di aver voglia già di un'altra ? Ci vorrà pure un po' di tempo no? Poi può darsi che mi sbagli.. Altra cosa..non sei giovanissimo se hai tre figlie e la minore ha 19 anni (complimenti comunque)...non ti chiedo l'età perché non è importante ma forse stai a mezza strada, questa mia riflessione è nata dal fatto che probabilmente sei uno dei più "grandi" qui (non sto dicendo che sei vecchio..intendiamoci)
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (8 Ottobre 2015 10:58)

      Non esiste nemmeno il "saperci fare con le donne", ennesima seg* mentale tipicamente maschile :D
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (8 Ottobre 2015 12:11)

      Ho 51 anni,però ne dimostrò meno,sono tra i più grandi? io mi sento bene anche a questa età.Ho scritto che in questo momento mi voglio godere la libertà dedicando più tempo alle mie passioni,ne ho diverse.Poi questo è un blog non per cuccare ma per scambiarsi opinioni e esperienze di vita.Non è nel mio stile cuccare sul web,me lo immaginavo l'attacco altrimenti non scrivevo non "massacratemi".
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (8 Ottobre 2015 11:24)

      Laura, avere un approccio facile non significa "cuccare". Non credo che Roberto intendesse questo. Io ho sempre avuto un approccio facile con gli individui di sesso maschile (dai compagnetti della materna ai colleghi di lavoro), nel senso che discuto con molta naturalezza con gli uomini e ho anche un certo modo di essere che risulta simpatico e accattivante, perché più affine al modo di fare e di interagire maschile. Alcuni mi trovano anche attraente, tra questi alcuni ci provano, altri non osano, altri restano a un'ammirazione platonica perché si puo' apprezzare una donna ma restare fedeli alla propria moglie o compagna (cio' vale anche per le donne)... Ma io non faccio né la gattina "profumiera" né la pantera "mangiauomini". Sono semplicemente me stessa... da quando avevo 4 anni! :-) Non conosco Roberto, ma immagino sia come certi uomini che conosco (amici e colleghi) che interagiscono facilmente con l'altra metà del cielo... non dei dongiovanni da strapazzo.
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    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (8 Ottobre 2015 12:46)

      Gea hai centrato il senso di quello che voglio dire,ho sintetizzato per non fare un commento troppo lungo.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (8 Ottobre 2015 13:28)

      Laura ha aperto la questione del fatto che gli uomini non la considerano: ha espresso un DATO DI FATTO. Non c'è nessun pensiero distruttivo da modificare di cui stava parlando Roberto. Roberto ha parlato di seduzione e capacità di attrarre, non di COMPETENZE SOCIALI. Comunque il superpotere di leggere nel pensiero chi dice una cosa volendone intendere un'altra non mi interessa acquisirlo.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (8 Ottobre 2015 16:40)

      Il senso di quello che ho detto lo hanno capito perfettamente sia Gea che Valeria87 se tu hai capito altro....
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (8 Ottobre 2015 18:32)

      @Roberto sei tu che non hai capito ciò che tu hai scritto. Ma soprattutto non hai capito che Laura non ha mancanze o punti deboli da colmare ("capacità di attrarre" ecc.) @Lau lasciali perdere 'sti uomini, fregatene. Io conosco diverse ragazze in gamba che gli uomini non si filano e queste ragazze sono molto superiori (a livello morale e di altro) di questi "uomini" che non le considerano.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (8 Ottobre 2015 21:15)

      @Gnuni io rispetto la tua opinione,però ho l'impressione che tu abbia l'artiglieria sempre pronta a sparare su "sti uomini"spero di sbagliarmi.Quello che mi fa piacere è che qualcuna sia in sintonia con quello che ho scritto.Laura,penso che sia capace di trovare da sola la soluzione per realizzare quello che desidera.Come fai a dire che queste ragazze che conosci sono "molto superiori a livello morale e di altro" di questi uomini che non le considerano.Questo significa generalizzare.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (8 Ottobre 2015 22:12)

      Gnuni grazie per l'incoraggiamento...però a me non interessa essere superiore, e non penso davvero di esserlo, anzi, forse non ho ancora capito bene come funziona con gli uomini, penso che sia quello il punto critico. O forse non ho mai incontrato chi davvero mi apprezza e ami stare con me e non con altre. Capita anche questo.
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (8 Ottobre 2015 21:58)

      Nessuno ha colto la mia ironia ...(non era facile lo ammetto) non era un attacco a Roberto (e di che?) mi diverto a prenderlo in giro perché è l'unico maschio in questo blog e perché nonostante tutto mi è simpatico...mai pensato che fosse un cuccatore da strapazzo e anche se lo fosse davvero non sarebbe un problema almeno per me..
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (8 Ottobre 2015 22:48)

      @Roberto, nel commento scritto a Laura mi stavo riferendo a donne e uomini specifici che conosco molto bene, non avrebbe avuto alcun senso ciò che ho scritto se non conoscessi personalmente i "bulletti" a cui mi stavo riferendo. Naturalmente non sparo su nessuno, ho già spiegato qualche commento più in là che a volte è un mio modo "scherzoso" di compensare tutte le critiche assurde che si fanno sulle donne. @Laura, io la tua ironia l'avevo colta! Comunque, non hai mai incontrato chi davvero ti apprezza ok.. ma tu qualcuno che apprezzi lo hai incontrato? Devi focalizzarti su ciò che vuoi tu e basta. Riguardo alla superiorità, mi riferivo a superiorità morale come ho detto.. Insomma, se ci sono dei bulletti da strapazzo che ti emarginano così dal nulla è gente che non ti merita e da lasciar perdere e basta. Se invece si tratta di ragazzi a cui semplicemente non piaci e non ti considerano in quel senso, che ti importa? A te piacciono loro? Non penso, e allora che senso ha parlare di questi ragazzi che non ti considerano? Io prima ho divagato, mi son venuti in mente quei bulletti da strapazzo che emarginano e etichettano come "soggette" queste ragazze che conosco che sono in gamba e tranquillissime, magari non c'entrava nulla ma mi è venuto in mente e lo ho scritto di getto xD
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (8 Ottobre 2015 23:02)

      p.s. Comunque, ribadisco, la mia era una divagazione su ragazzi bulli che emarginano queste ragazze che conosco e le discriminano, mi è venuta in mente così.. Non c'entrava nulla col caso di Laura, che parlava di voler trovare qualcuno a cui lei piaccia sentimentalmente.. Giusto? Il punto è.. Che senso ha? Semmai Laura, pensa a trovare qualcuno che piaccia a te no?! xD Se io trovo qualcuno che mi piace automaticamente deve essere uno a cui piaccio altrimenti non mi piacerebbe questo qualcuno, ecco perché dico meglio focalizzarci su ciò che vogliamo noi.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (10 Ottobre 2015 23:18)

      Gnuni certo che ho incontrato qualcuno che apprezzo! Solo che non facilmente sono corrisposta.Ormai, nonostante l'amarezza, ci ho fatto l'abitudine. Mi stupirò se un giorno sarò davvero corrisposta.
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (11 Ottobre 2015 10:43)

      Capisco. Io ho solo 24 anni e penso che alla mia età sia naturale essere INCURIOSITI dall'altro sesso, a me di trovare l'amore non me ne è mai fregato un granché. Tante volte ho cercato il dialogo con questi "maschi" ma... Non ci si comprende. Troppo maschilismo, troppi luoghi comuni offensivi sulle donne, mancanza di spontaneità nei rapporti, voler seguire le mode e praticare bullismo su chi non è come il "gruppo", pensando di voler avere un pensiero stereotipato senza capire che ogni pensiero è unico, irripetibile, individuale, ma soprattutto.. Il fatto che venga ritenuto figo chi si pensa "vissuto", chi si pensa saperla lunga sulle cose, quando invece penso che i rapporti.. riflessione che sto facendo sul momento.. sarebbe bello se i rapporti fossero fondati sulla ricerca, sul fatto di riconoscersi persone inesperte e ingenue che devono ancora scoprire tutto del mondo e magari scoprire le cose del mondo assieme: condivisione, non competizione della serie "ti scelgo perché sei figo e vissuto come me/non ti scelgo perché sei sfigato e inesperto" (naturalmente figo/sfigato/inesperto termini usati completamente a sproposito). L'unica cosa che posso fare è mandare avanti i miei valori, il fatto che penso che molti luoghi comuni siano molto ingiusti, molto fuorvianti su come siano davvero le cose nella realtà, che per me è bello avere un pensiero mio personale e che non è giusto discriminare.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (8 Ottobre 2015 12:35)

      Hai ragione ho scritto quei commenti per sollevare il morale,poi se lo fa uno di 30 o di 50 non capisco cosa cambia,se ti sono antipatico pazienza,ho cercato di dire quello che mi sentivo.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (8 Ottobre 2015 22:04)

      No non mi sei antipatico...tutt'altro! Non vedi che ti rispondo sempre? ? Per il fatto di essere un cuccatore ..ho già spiegato sopra che la mia verso di te era solo una battuta (spero non un offesa perché mi dispiacerebbe) e che per quanto mi riguarda, più in generale, se uno decide di setacciare il web per cuccare io non lo condanno, è una scelta sua
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (8 Ottobre 2015 22:20)

      Laura, la prossima volta metti un'emoticon, come hai fatto adesso, cosi siamo tutti tranquilli! ;-) Buona notte e sogni d'oro a tutti!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (8 Ottobre 2015 22:52)

      Laura,devo essere sincero,non mi sono accorto della tua ironia,forse qualche tua contraddizione mi ha lasciato perplesso.Nemmeno io condanno chi usa il web per cuccare,ognuno è libero di usare il mezzo che gli è più congeniale,io preferisco il contatto diretto.Se sono l'unico maschio sul blog non so è da poco che lo frequento,me ne ha parlato mia sorella,nel poco tempo disponibile leggo gli articoli e i commenti,ora non essendoci più mia moglie dopo il lavoro in casa c'è più da fare.No non mi sono offeso,come puoi vedere nei miei post tengo sempre un profilo basso,non capisco perché i maschi non lo frequentano,per me è un modo di conoscere meglio il mondo femminile.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (10 Ottobre 2015 23:28)

      Roberto allora..pace fatta..che dire? Ti auguro di capire le donne, se è quello che desideri. Essendo maschio avrai di che meditare venendo qui. Siamo tutte donne mediamente un po' incaxxate con i maschi, deluse, o sfiduciate. Colpa vostra? Colpa nostra? Inutile dilungarni. La cosa migliore sarebbe l'indifferenza totale nei vostri confronti. Come se voi non esisteste. Ma è impossibile. Quindi...avanti così
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (11 Ottobre 2015 21:58)

      Laura io ho sotterrato l'ascia di guerra possiamo fumare il calumet della pace☺preferisci o preferite rimanere confinata/e nella riserva (il blog) sconsigliando i maschi di frequentarlo,perché siete incaxxate, deluse o sfiduciate?io credo che i maschi leggono sia gli articoli e i commenti,però non so per quale motivo si astengono dal commentare.Forse perché secondo qualcuno è tempo perso non riuscendo a avere un confronto alla pari? per timidezza? per timore di non essere adeguati?perché non è un blog per cuccare? non so.Sicuramente è un'occasione persa perché arricchirebbe tutte/i .Capire le donne è una parola grossa non ne saremmo capaci,diciamo che in questo momento mi piace curiosare nel mondo femminile,per capire cosa succede nel mondo delle relazioni.Avanti così vuol dire lasciare le cose immutate,non credo sia la soluzione.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (11 Ottobre 2015 22:05)

      P.S.Questa volta l"ho buttata io sull'ironia senza nasconderla noi maschi siamo prevedibili rispetto a voi?
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (11 Ottobre 2015 22:50)

      Roberto io questo blog l'ho scoperto per caso e devo dire che mi ha aiutata a capire gli uomini un po' meglio..non è vero che voi maschi siete prevedibili, certe volte siete sfuggenti ma per un motivo molto semplice: siete sì molto basici e più semplici rispetto alle donne ma poiché noi donne siamo più lambiccate non riusciamo a sintonizzarci con i vostri livelli di basicità. E per voi accade l'esatto inverso. Io non sono più una ragazzina, ho superato i trent'anni da un pezzo e sono quasi vicina agli "anta" (non vicinissima eh!) ma credimi che se qualcosina ho imparato venendo qui,, penso di avere ancora molto da capire sul fronte della seduzione e del rapporto con gli uomini. Ho avuto solo una storia significativa, andata a finire poco dopo che era iniziata, ed è da lì che ho capito che dovevo imparare ad aver chiare ancora parecchie cose. Ti posso dire non sono l'unica che ha difficoltà a relazionarsi con l'altro sesso, con voi uomini, e ciò mi consola un po'. Poi arrivi tu e dici che sei uomo ma non capisci le donne..e questo non dico che consola ma almeno apre una breccia nell'altra metà del cielo. Non mi stupisce però come dici tu che gli uomini vengono qui ma tacciono e si astengono dal commentare. Probabilmente ci considerano un branco di sfigate, frigide e nevrotiche. Oppure perché si sentono in minoranza.
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (12 Ottobre 2015 9:25)

      "Probabilmente ci considerano un branco di sfigate, frigide e nevrotiche." frase significativa di un mondo interiore, perbacco. Non pensavo nemmeno si usasse più il termine "frigida". In diretta dal Medioevo, come i contrasti da pollaio tra uomini e donne. E il termine "branco" riferito a esseri umani... Perbacco. Grande considerazione di sé e dell'umanità tutta.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (12 Ottobre 2015 10:57)

      É dall'Era glaciale che certe parole non dovrebbero più essere usate ;-) Meditate, gente, meditate!... (Come diceva Renzo Arbore davanti a una birretta)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (12 Ottobre 2015 22:26)

      Ciao Ilaria...era un discorso fatto in relax senza fare troppa attenzione a quel che stavo scrivendo. . Una cosa è certa,non volevo offendere né irritare nessuno. Una cosa è certa...non odio né me stessa né l'umanità.
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (12 Ottobre 2015 22:45)

      @ Laura, tranquilla, come dicono gli anglosassoni "nulla di personale". Faccio solo presente, per l'utilità di chi legge, che spesso proprio quel che si dice "senza pensarci" rivela le convinzioni sottostanti, quelle più forti. Il tuo messaggio si è capito. Grazie per il contributo.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (12 Ottobre 2015 23:00)

      Di nulla! Forse anche noi donne, senza accorgercene siamo vittime del pensiero più arcaico e maschilista , se non ho capito male è questo quello che vuoi dire. Che dire Ilaria..Probabilmente è vero e rifletterò su questo. Comunque farò più attenzione a quello che scrivo. Grazie a te.
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (12 Ottobre 2015 23:03)

      E' quello che voglio dire :).
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (12 Ottobre 2015 16:38)

      Ohi ohi Laura.. ma perché dai così importanza alla spazzatura? Buttala e basta! Voglio dire.. Quando avevo circa 20 anni e ho "frequentato" questo gruppo di bulli-pettegoli-da bar perché ero tanto incuriosita di conoscere l'altro sesso, uno di questi tizi mi aveva dato della frigida, un tizio di 25 anni con cui non avevo mai avuto una conversazione degna di essere definita "conversazione" né avevo visto lui farne una con qualcun altro dei suoi amici.. Comunque, DAL NULLA questo qui mi aveva dato della frigida, e oltre al fatto che lo ringrazio per avermi fatto conoscere una piccola parte di me - quella che reagisce con indifferenza a una scemenza simile, appunto -, che cosa vuoi che me ne sia fregato? Non ho avuto una reazione né all'infuori né all'interno di me, né sul momento (fra l'altro stavo guidando) né dopo. Chiaro che la pseudo-relazione con questa gente qua è finita da sé, mentre prendevo sempre più consapevolezza di me stessa.. Ho buttato la spazzatura che puzzava e ora non la vedo più, l'aria che respiro è molto più genuina e se percepisco aria sporca mi allontano e basta. La gente che guarda gli altri e ci spettegola sopra, e pure alle spalle, esiste, certo che esiste - no, non sei né complessata né paranoica o che altro -, esiste qualcuno che pensa di te un sacco di cavolate, che vorrebbe vederti fallire, perché sono loro dei falliti cronici, perciò NON FAR ENTRARE NE' NEL TUO MONDO ESTERIORE NE' NEL TUO MONDO INTERIORE persone del genere. Sfigate, frigide, nevrotiche.. ma perché focalizzarti sul fatto che qualcuno (se esiste) - qualcuno di bassissimissimo livello - possa pensarla così di te/noi del blog/noi donne categoria, che senso ha? Spazzatura.. Buttare.. Fuga..
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (12 Ottobre 2015 17:04)

      Che poi dare della frigida é spesso un tentativo di manipolazione da parte del deficiente, che spera con questa sciocca provocazione di indurre la donna a dimostrargli che no, lei non é affatto frigida... oppure é l'accusa della volpe all'uva. In entrambi i casi, come dice Gnuni, chissenefrega?!? Perché dar conto a gente simile?
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (12 Ottobre 2015 22:34)

      Gnuni nessuno mi ha mai dato della frigida...la frase era un esempio di interpretazione di un pensiero maschile certe volte diffuso. Stavo parlando in generale, non capisco perché tanto stupore su quella frase...era per portare un esempio. Perfino Ilaria mi ha bacchettato ...
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (12 Ottobre 2015 22:43)

      Non credo che l'uomo medio contemporaneo conosca il significato del termine frigida. Sempre che questo termine abbia un significato collegato a una qualche realtà.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (12 Ottobre 2015 22:39)

      Laura, nessuno di noi è immune dai problemi di relazione,sia maschi che femmine.Per quanto sia si cerca di cambiare in parte ,chi più che meno il comportamento per adattarsi all'altro/a.Me ne sto accorgendo ora che non ho legami sentimentali da 6 mesi.È forse la sensazione della libertà ritrovata,del non scendere a compromessi,del fare le cose che mi piace fare,senza dover interpellare nessuno.Sul non capire le donne,credo sia dovuto al fatto che voi comunicate con le emozioni noi per logica,per cui con la logica è difficile interpretare un'emozione.Mai pensato di considerarvi sfigate, f*****e o nevrotiche (abbiamo riscoperto il termin f*****a è tanto tempo che non lo sentivo anche io) altrimenti non sarei qui a dialogare con voi.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (12 Ottobre 2015 22:55)

      Scusa Roberto, non è che ce l'ho con te ma stai dicendo che la logica non è roba da donne e che quindi è prerogativa solo maschile? Ragazzi io avrò anche usato un termine medievale ( frigida) ma dire che solo gli uomini sono capaci di logica mi pare bizzarro...
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (12 Ottobre 2015 23:17)

      a me pare illogico :'D
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    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (12 Ottobre 2015 23:30)

      Provo a dirla così noi pensiamo in modo meno flessibile più rigido voi più emozionale.Ci mancherebbe che le donne non abbiano una mente logica.Sul termine medievale non vorrei averti offeso,ma me lo ero quasi dimenticato☺
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (13 Ottobre 2015 0:28)

      Laura se ci fai caso ho inserito gli asterischi,per evitare di ripeterlo,perché poteva sembrare un modo per prenderti in giro.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (13 Ottobre 2015 22:38)

      Roberto ti sei salvato in calcio d'angolo ...
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (13 Ottobre 2015 10:41)

      @ Roberto, sono curiosa ogni volta che a proposito di relazioni si parla di "libertà": in che modo una relazione limita la libertà? Pone dei compromessi a cui "scendere" (come si scende al piano di sotto): in che modo? In che modo ti impedisce di fare le cose che ti piacciono o ti costringe a "interpellare" qualcuno?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (13 Ottobre 2015 15:44)

      Ciao Ilaria,innanzi tutto complimenti per il blog,leggendo gli articoli e i commenti ci fa vedere una realtà diversa da quello che uno immagina o vive.Cerco di rispondere in maniera sintetica alle tue domande,prendo come esempio il mio matrimonio,finito piu che altro per la sua gelosia,ci siamo sposati giovani,lei appena maggiorenne.Sono uno che piace alle donne,questo mi ha creato diversi problemi perché non si fidava.Controlli del cellulare,scenate di gelosia,voleva sapere quando uscivo dove andavo con chi stavo,e questo per me era una limitazione della libertà.Scendere a compromessi significava per me assecondare le sue richieste per evitare litigi e renderla più serena,sai com'è quando ci sono di mezzo i figli si cerca sempre di ricomporre le cose,anche se ti rendi conto che ormai non si può più proseguire così.Come ho scritto in qualche commento ho diverse cose che mi piace fare,ne posso elencare qualcuna,andare in moto,ai concerti dal vivo,escursioni in mountain bike ogni volta che volevo dedicarmi a loro pretendeva che la mettessi al corrente di quello che che mi costava voleva sapere il motivo per cui le cambiavo,le moto.Devo dire che ho sempre mantenuto la famiglia senza far mancare niente a nessuna di loro moglie e figlie,ho un buon lavoro.Ora posso praticarle senza chiedere il permesso a nessuno.Non ho mai tradito,anche se le occasioni non sono mancate.Ora è andata a via di casa perché ha conosciuto un'uomo più grande di me.Però mi telefona ogni tanto e mi chiede come va,e dice che l'affetto è rimasto,io sono contento per lei se ha trovato la felicità.
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (13 Ottobre 2015 23:01)

      Roberto...Piaccio alle donne...già la seconda volta che ce lo dici. Lo abbiamo capito ...?Comunque, secondo me, leggendo quello che scrivi sembra che gli anni migliori siano quelli dopo la separazione dai rispettivi patners...cavoli come dev'essere orribile avere un patner! E a me o ad altre che farebbe un casino piacere averlo, non sappiamo che fortuna a non averne! In fondo un/ una patner è solo uno/ una che ti limita, che ti chiede, che controlla. Sostanzialmente un rompiballe, per non dire l'altra parola che finisce con "oni" Gente, ma voi vi innamorate o no? Vi amate o no? Cioè, quando vi mettete insieme, vi sposate e fate figli, perché cavolo lo fate? Cosa lo fate a fare se poi dite che la relazione, il matrimonio sono una gabbia e che si sta meglio e più liberi e belli da separati che da sposati?? Volete che nessuno vi chieda dove andate, cosa fate? E allora rimanete single e siete liberissimi di fare, andare etc. Insomma, la soluzione c'è....
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (13 Ottobre 2015 23:48)

      Laura, scusami tanto se intervengo in questa "querelle" che mi pare alquanto sterile. Magari sarebbe ora di tirare il fiato e rispettare un po' il punto di vista e le esperienze di vita altrui, non trovi? Non stiamo giocando una partita di calcetto tra scapoli e ammogliati, o tra single disperati e separati felici... A chi giova la polemica? Secondo me a nessuno.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (14 Ottobre 2015 22:29)

      No non è polemica. Proprio no. Parlavo in generale, prescindendo dal caso particolare di Roberto che comunque con la sua testimonianza mi ha fatto pensare ad altre situazioni che conosco, molto simili, di amici, e quindi mi ha ispirato una riflessione più generale. Polemica no assolutamente...casomai mi piace capire, insomma, stiamo tutti su questo blog per capire le cose e sviscerarle, sempre prescindendo dai casi particolari perché nessuno di noi conosce la vita degli altri e quindi si può parlare solo in generale.
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (14 Ottobre 2015 6:53)

      Ehm forse laura la moglie ha esagerato un pochetto, diamogliene atto. Il controllo è brutto da tutte e due le parti. Ora inviterei Roberto a deconcentrarsi dalle sue potenzialità e a concentrarsi sul mondo esterno e sul mondo femminile in particolare andando a scovare quelle che non si fermano all'apparenza,che non sono interessate a manipolare e a controllare e che magari non appaiono "dolci" e adoranti di primo acchito ma che hanno molte cose da dire e da fare. Sempre che gli interessi visto che gli piace star da solo a farsi le sue cose.
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (15 Ottobre 2015 16:53)

      Ciao helen,grazie dell'invito a deconcentrarmi dalle mie potenzialità,ero indeciso se ripeterlo però ho optato per il sì per far capire il motivo che scatenava la gelosia,in più a buttare benzina sul fuoco c'erano 2 invidiose pseudo amiche a raccontargli fatti inesistenti.Sono già concentrato sul mondo esterno,su quello femminile mi sto prendendo una pausa di riflessione devo resettare un po il tutto,mi manca il sesso ?dico si però adesso dico no a un'altra relazione.Da parte mia non ci sono problemi,non ho nessun tipo di strascico ne legale ne di rancore con mia moglie, è finita e basta.Certo mi interessa scovare anche quelle che non si fermano all'apparenza,ma se deve essere una cosa effimera no,ho una mia etica,so anche dire di no.Approfitto per rispondere a Laura,hai fatto un'elenco solo di cose negative in una coppia ma ci sono anche quelle positive,bisogna vedere quali sono a prevalere.Qualche anno fa frequentavo una radio locale,mi hanno chiesto se volevo leggere il notiziario, dissi di si lo feci per circa per 18 mesi leggevo anche le previsioni astrologiche,quelle dei quotidiani,ho conosciuto diverse persone,le quali mi chiedevano consigli sulle affinità di coppia,erano più donne che uomini.Non si può basare un rapporto su queste cose,pensare che gli astri traccino la nostra vita,il libero arbitrio altrimenti a cosa serve.Scusate la divagazione.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (15 Ottobre 2015 17:02)

      P.S. Laura non mi sono offeso.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (15 Ottobre 2015 22:58)

      Roberto d'accordo che gli astri non controllano la nostra vita (poi mi spieghi cosa c'entrano gli astri in questo argomento ma tant'è) però, poiché siamo noi a controllarla, mi pare strano come dicono tanti che si separano, e che sento con le mie orecchie, che uno dopo vent'anni che conosce una persona e con cui ha condiviso vita e figli si alzi una mattina e dica "ah! Sei cambiato/a non ti riconosco più" e si separano. Faccio fatica a seguirli. Tutto qui. Vero è che non sono mai stata sposata...quindi giudico dall'esterno e non da dentro le cose. Però faccio fatica. Come si dice da noi in Toscana: e' mi pàiono novelle! ( tradotto: mi sembrano tutte storie) Anche se naturalmente posso sbagliarmi, anzi, quasi di sicuro mi sbaglierò...
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (16 Ottobre 2015 10:57)

      Ehm Laura.. L'amore può anche finire senza che sia una catastrofe, può finire e basta. Di sicuro una storia d'amore non "si giudica" dal suo finale (se c'è) ma da quello che ti trasmette durante. Se una storia finisce non vuol dire che non si siano mai amate le due persone, anzi.. Tu sei in cerca di un amore eterno? Ci son quelli che durano fino alla morte - e l'amore non si giudica sicuramente nemmeno dalla sua durata! - e non si sono mai conosciuti né amati davvero. Guardarne il finale eo la durata di un amore significa guardarne la mera apparenza.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (16 Ottobre 2015 18:04)

      Laura,mi sono scusato per l'allontamento dal tema principale del discorso (divagazione) sono stato un impreciso nel ricollegarmi al mio post precedente,dove ho scritto che anche se siamo affini su certe cose,per altre siamo diversi,questo non ha nessun riferimento astrologico.È solo per dire che in quel periodo mi succedeva quello che ho scritto,quelle persone forse speravano che attraverso l'astrologia era possibile conoscere meglio i rispettivi partner o migliorare o recuperare la relazione.Era solo per evitare fraintendimenti per me erano solo un po insicure,non mi sono mai interessato di astrologia.Non è facile dire perché ci si separa anche dopo tanti anni,bisogna vedere cosa avviene all'interno della coppia,non c'è un percorso che porta alla separazione uguale per tutti,possono esserci magari delle analogie,ti posso dire che da 20 a 50 si cambia tanto e per chi si sposa giovane ci si accorge forse di non aver fatto la scelta giusta.Poi ci sono sempre i segnali premonitori che annunciano che qualcosa non gira per il verso giusto.L'età aumenta la consapevolezza e dovrebbe essere di aiuto in questo caso,per cui questi anni di matrimonio li considero una bella esperienza di vita,fanno parte del mio arricchimento personale,cerco di guardare sempre avanti,sono circondato comunque dall'amore delle figlie,anche se due non vivono con me.Hai un'età che per certi versi ti aiuta nel rapportarsi agli altri.Bella regione la Toscana, ho passato tre giorni questo weekend al circuito del Mugello io sono marchigiano.
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    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (16 Ottobre 2015 23:01)

      Cambiare si cambia, è vero, ma pensò che la separazione ha ragioni complesse, a parte le battutacce ironiche. Marchigiano? Sono venuta nella tua regione un pò di anni fa, subito dopo la laurea, a Recanati, per via del grande Giacomo (Leopardi) a cui ho dedicato una parte dei miei studi. Bei luoghi, buon cibo, cordialità. Forse noi toscani siamo un po' più "schizzati" e bruschi nei modi. A parte queste generalizzazioni sui popoli d'Italia, la tua è una bella regione anche dal punto di vista paesaggistico. Le campagne hanno un disegno diverso rispetto a quelle toscane, un po' più libero e meno geometrico, ma non meno bello e forse più "naturale"
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (16 Ottobre 2015 23:03)

      Volevo scrivere "penso che la separazione abbia ragioni complesse" ...i correttori automatici certe volte sono una iattura
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Roberto

      Roberto 9 anni fa (19 Ottobre 2015 0:08)

      Laura,si grande poeta il Leopardi,ricordo poco di lui anche perché l'ho studiato in modo superficiale,ho frequentato un istituto tecnico.Dava valore a diverse illusioni,fra le quali c'e l'amore,però secondo lui sono insite nella giovinezza,poi destinate a svanire con la ragione e lo scorrere della vita.L'amore è illusione?ci illudiamo di essere felici essendo innamorati?cambia il modo di amare dalla giovinezza alla maturità?a questa domanda posso rispondere si,per me.Sicuramente uomini e donne lo vivono in maniera diversa.Sì i toscani sono un pò come dici tu però una volta rotto il ghiaccio sono molto simpatici.
      Rispondi a Roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (14 Ottobre 2015 7:36)

      Laura,no non è così, adesso non ho tempo per risponderti però ti posso dire che in una coppia,per quanto si sia affini alla fine si è diversi .
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (14 Ottobre 2015 22:36)

      Roberto lo immagino...però mi sono lasciata prendere e ho esternato senza filtri quello che pensavo. Ma perché non pensavo solo alla tua storia ma anche ad altre che conosco e a me più vicine, molto simili alla tua. Storie di coppie che si lasciano..alcuni sembra che manco siano mai stati neppure sposati o che abbiano figli, come se cancellassero il passato, comprese le persone. Ma non mi riferivo tanto a te...diciamo che il mio era un colloquio più interiore. Mi spiace se ti ho offeso. Non volevo. Immagino che la tua situazione ti faccia anche un po' dannare, quindi lungi da me deridere chi sta passando un periodo forse difficile
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (6 Ottobre 2015 0:04)

      Per fortuna non ho fatto nessun accenno al linguaggio del corpo!!!!questo non per corteggiare chissà quale preda,ma solo per capire e confrontarsi sul come siamo fatti.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di roberto

      roberto 9 anni fa (6 Ottobre 2015 0:17)

      Azz.... toccato il tasto invia.Certo che bisogna conoscersi e capirsi ci mancherebbe.
      Rispondi a roberto Commenta l’articolo

    • Avatar di Simone

      Simone 9 anni fa (25 Settembre 2015 9:06)

      Sicuro che ci sono. Il problema è sempre il solito. Non li vedete.
      Rispondi a Simone Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 9 anni fa (25 Settembre 2015 23:04)

      Io che sono donna potrei dire la stessa cosa...ma a che serve?
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

  6. Avatar di bianca

    bianca 9 anni fa (21 Settembre 2015 21:29)

    Alle volte credo che il "nostro" sia un sogno...che vogliamo realizzare. Da cosa nasce non so... forse dai bei film romantici? Dai cartoni? Da quello che ci hanno inculcato? Però poi penso.... che sono stata sola per moltissimo tempo.... provare quella meravigliosa sensazionedi essere amati è magnifico.... una volta provato lo desideri ancora e se non l hai provato lo desideri perché ti domandi "perché non anche io". È una considerazione o forse il perché si desidera l'amore...
    Rispondi a bianca Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (22 Settembre 2015 12:06)

      Io non ho capito di che parli, la sensazione di essere amata la provi fin dalla nascita. Sei stata sola per moltissimo tempo.. e quindi? Lo hai sprecato a domandarti "perché non anche io" l'ammmore?
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Valeria87

      Valeria87 9 anni fa (22 Settembre 2015 13:48)

      "La sensazione di essere amata la provi fin dalla nascita"? Mmm. No, Gnuni: mi spiace contraddirti, ma non è così per tutti. Forse ti sembrerà incredibile, ma ci sono moltissime persone che fanno una fatica bestiale a imparare ad amarsi. E facciamo così tanta fatica perché non abbiamo ricevuto amore quando eravamo bambine, quindi non abbiamo modelli a cui ispirarci. Dobbiamo andare a cercarceli, e ti assicuro che è una conquista continua, mai definitiva, e ogni tanto capita di fare dei passi indietro, di avere dei dubbi. Dubbi che forse a te sembreranno assurdi, ma quando si è abituate a considerare se stesse come delle incapaci totali, che gli altri devono in qualche modo "sopportare", non è automatico convincersi che invece l'amore è una cosa normale, e anche noi ce lo meritiamo. Magari si afferra il concetto in teoria, ma poi nella vita di tutti i giorni si presentano mille situazioni pratiche in cui ancora ti scopri a chiederti: Ma sarà colpa mia? Almeno, per me è così...
      Rispondi a Valeria87 Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (22 Settembre 2015 16:44)

      E tu pensi che io non sappia che ci sono persone che non sono state degnamente amate da piccole? Io ho scritto quello che ho scritto proprio perché ho pensato quello che hai pensato tu. Comunque tutti sbagliano e capita a tutti di sbagliare di nuovo anche se si è prefissati di non sbagliare. Riguardo al concetto di autocolpevolizzazione, è da ieri che sto cercando di dire che se anche qualche stronzo sfigato vi ha preso in giro, non dovete assumervene la responsabilità, non è colpa vostra.
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

  7. Avatar di stefania

    stefania 9 anni fa (17 Gennaio 2016 7:15)

    Ciao Ilaria bello grazie
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  8. Avatar di lux86

    lux86 9 anni fa (20 Settembre 2015 22:22)

    Ciao Ilaria, Ho letto il tuo ultimo post con estrema attenzione perché mi sento estremamente donna che realizza se stessa e che tiene gli standard alti ed è stronza nei confronti di uomini predatori che tentano di sminuirmi e scalfirmi dal punto di vista prima professionale e poi personale. Questo fa di me una persona temuta e forte, il grande ma è che talvolta sarebbe bello condividere con un uomo sano ciò che da anni costruisco per rendermi indipendente e autonoma coltivante interessi e un karma positivo nel mio percorso di vita...tuttavia mi girano alla larga e le donne mi dicono di rilassarmi e abbassare la guardia.. Quindi mi chiedo a che pro curarsi e crescere solo per se stessi se poi nessuno ti apprezza se non amici e famiglia?hanno tutti il paraocchi gli uomini che incontro? Grazie di un'eventuale risposta e buona domenica! Silvia
    Rispondi a lux86 Commenta l’articolo

    • Avatar di Simone

      Simone 9 anni fa (21 Settembre 2015 9:09)

      A mio modesto parere, con il tuo muro rischi di non vedere qualcuno che vale. Se poi cerchi la perfezione, sappi che non è di questo mondo! :p
      Rispondi a Simone Commenta l’articolo

    • Avatar di lu86

      lu86 9 anni fa (27 Settembre 2015 16:37)

      Credo di averla trovata e abbattere il muro mi sembra un'impresa titanica...ci lanciamo segnali ma devo trovare la forza di fare il primo passo.
      Rispondi a lu86 Commenta l’articolo

    • Avatar di bianca

      bianca 9 anni fa (21 Settembre 2015 21:21)

      Bella domanda.
      Rispondi a bianca Commenta l’articolo

    • Avatar di cris

      cris 9 anni fa (18 Febbraio 2016 16:45)

      Come ti comprendo, abbiamo lo stesso problema...moltissimi sono letteralmente terrorizzati dall'autonomia vedono come la peste anche la bellezza esteriore...auguro a te e a me di trovare presto un UOMO con il quale condividere le nostre esperienze di vita i nostri traguardi raggiunti l'UOMO perfetto per noi e non perfetto in senso assoluto come pensa in modo erroneo il nostro amico Simone
      Rispondi a cris Commenta l’articolo

  9. Avatar di Francesca

    Francesca 8 anni fa (14 Settembre 2016 15:25)

    Ilaria mi ritrovo in tutto. Io mi sento un'ansia addosso da quando ero piccola. Cresciuta con l'idea la darai dopo il matrimonio, cercati una persona e tienitela. Mia madre poi pessimo esempio, con mio padre discussioni infinite e anche alzate di mani. La madre di mio padre cioè nonna a difenderlo pure e coccolarlo come un bimbo a 50 anni suonati!! Lei poi ha passato la vita a dire di no a mille uomini poi dalla disperazione a 40 anni dice che ormai era vecchia e si é messa con nonno che la teneva come un sopramobile. Mi viene il vomito se penso alle cavolate e schifezze che mi hanno fatto il lavaggio del cervello già da bambina. Anche le sorelle di mamma!! Sono cresciuta con una pessima idea sugli uomini, mi fanno schifo e paura. Sto lottando molto per cambiare e recuperarmi. Oltretutto ho amiche tutte mai state forti e indipendenti ma sempre con l'idea "devo stare con qualcuno" io invece sempre stata sola (un solo ragazzo nella mia vita un idiota che neanche mi piaceva ma tutti a dirmi e cavolo e fidanzati che hai 20 anni suonati e ancora vergine!! (Gli amici ovviamente. Ora ne ho 25). Ormai sono al punto che mi sembrano tutti idioti non me ne piace uno. Secondo me l'amore non va cercato a forza, nasce per caso. Basta con questa idea di cercare a forza. É un controsenso!
    Rispondi a Francesca Commenta l’articolo

  10. Avatar di Silvia

    Silvia 5 anni fa (28 Gennaio 2020 11:03)

    Pensando alla tutela di sé, come donne, un libro letto di recente mi ha molto colpita. E' di Eva Cantarella e si chiama 'Gli inganni di Pandora'. L'autrice spiega, basandosi su fonti dell'epoca, come la donna fosse rappresentata e, poi, trattata nella Grecia antica. Quale tipi di valutazioni abbiano portato ad una forte discriminazione della donna rispetto all'uomo, in quanto essere considerato inferiore per via di dette caratteristiche biologiche e fisiche (di cui si sapeva veramente poco in realtà!). E molte di queste discriminazioni sono arrivate pari e patte a noi. In un libricino di meno di 100 pagine c'è un condensato di temi attuali da far impressione!
    Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 5 anni fa (29 Gennaio 2020 0:28)

      @Silvia Il vero discrimine tra uomo e donna è la forza fisica. Le donne hanno da sempre per lo più dovuto subire perché più deboli. Fisicamente più deboli. Cassio Dione (mia tesi di laurea) descrive la regina guerriera Boudicca, donna celta proveniente dall'attuale Gran Bretagna che guidò la più grande rivolta anti romana come "una donna molto alta e dall'aspetto terrificante". Aveva una forza prodigiosa e seminò il terrore fra le legioni romane. Se la donna ha la forza fisica dalla sua è alla pari con l'uomo. Altrimenti per natura è svantaggiata. Nel regno animale accade lo stesso: le femmine si sottomettono al maschio perché fisicamente meno forti. La cultura può aiutare, ovviamente, ma la natura resta e l'indole umana/animale del forte che domina il debole, pure. Noi ci siamo evoluti, fortunatamente, ma gran parte del resto del mondo no, è ancora allo stadio primitivo. E anche il nostro mondo "civilizzato" fa acqua da tutte le parti. Grazie del consiglio per il libro, sono curiosa di leggerlo.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (29 Gennaio 2020 17:35)

      Grazie a te per la riflessione, Vic.
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Gennaio 2020 15:08)

      Le teorie sono tante, è un tema molto dibattuto negli studi di genere. E poi, potremmo anche tentare un balzo evolutivo, visto che i predatori oggi cacciano in macelleria :D
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Gennaio 2020 15:19)

      Sì, ma questa è Eva Cantarella, un monumento, e si basa su dati di ricerca storici e letterari. Non su una fantapsicobiologia.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 5 anni fa (29 Gennaio 2020 16:51)

      Certo, Ilaria. Io mi riferivo, tra i vari studi, a quelli di Maria Montessori sull'antropologia umana, la quale concluse che le donne sono intellettualmente superiori agli uomini ma questi ultimi hanno finora prevalso grazie alla forza fisica. Ovviamente ci sono tanti studi e teorie ed anche la Cantarella è un'istituzione, la ricordo tra gli autori di molti miei libri di storia.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Gennaio 2020 17:52)

      Il tema della forza fisica (o anche del dismorfismo sessuale) è un tema al quale ovviamente è difficile opporre argomenti, ma se ci pensiamo bene non ha pieno senso nemmeno questo. Anche se dà senso per esempio al fatto che per le donne l'ambiente più pericoloso è quello domestico, perché dove si menano le mani, sappiamo bene che il più debole ci resta. Peccato però che le grande gare di resistenza nella vita (gravidanze, parti, allattamento età fertile in corrispondenza della maggiore attività lavorativa e domestica, cura, educazione, accudimento, insegnamento, assistenza, accompagnamento alla morte) siano ancora, a tutte le latitudini, prerogative delle donne, che intanto stanno superando gli uomini in attività intellettuali e professionali. Comunque non parliamo di superiorità o di inferiorità, anche se ne parla la Montessori.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 5 anni fa (29 Gennaio 2020 19:12)

      Sì è vero, le donne sono più resistenti e di fatto statisticamente più longeve, gli uomini hanno la forza muscolare dalla loro. Anch'io non mi pronuncio sulla presunta superiorità, però la teoria della Montessori sulla forza fisica mi convince. Poi è solo il mio parere, non ho studiato antropologia o sociologia.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (29 Gennaio 2020 20:30)

      Ricordiamoci della donne partigiane, che hanno avuto un ruolo importante.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (29 Gennaio 2020 19:33)

      Di sfuggita stavo sentendo giorni fa in una trasmissione televisiva che si discuteva di quanto in Italia ancora il ruolo della donna e ancora visto in modo antiquato. Vado un po' a random ho letto anche da qualche parte che la nostra legislatura paradossalmente se un uomo uccide la moglie la fa franca piuttosto facilmente. Scusate l'imprecisione ma sono cose che ho letto e sentito casualmente.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Gennaio 2020 19:47)

      No, non più, ma la cronistoria della legislazione sul diritto d'onore fa comunque venire i brividi...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (29 Gennaio 2020 20:13)

      In effetti fa' venire i brividi il delitto d'onore.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Fabio

      Fabio 5 anni fa (29 Gennaio 2020 20:06)

      La natura nel corso dei millenni ha prodotto nella specie umana una diversità biologica fra donna e uomo, non per partito preso, ma per continui tentativi ( la natura non ha cervello, non pensa, prova e basta, ha miliardi di individui su cui sperimentare varie strade, e tanto tanto tempo) ognuna delle quali specifica per il proprio compito, nessuna migliore dell'altra, ma complementari, indispensabili l'uno all'altro. Però il genere umano ha un grave difetto, brama il potere sugli altri individui, non tutti sono così, ma la maggior parte si; ed allora a chi per primo rivolgere le proprie attenzioni? Al più debole fisicamente, la donna! Il comportamento denota una grande ignoranza, e può essere a mala pena tollerato in società primitive, ma non nella cosiddetta società civile, una persona di cultura, vera, tratta con rispetto anche il regno vegetale, figuriamoci la parte femminile della propria specie, la persona a lui più vicina, indispensabile per vivere degnamente questa vita. Quindi quando vedo disprezzo per le donne vedo un barbaro in azione, un abominio della natura, un personaggio da fermare e isolare. Noi uomini siamo importanti ne più né meno delle donne, solo per qualche cosa differiamo, il che ci consente di esistere, ma non senz'altro per l'intelligenza, quella è uguale, con le dovute variazioni fra individuo e individuo e non certo per il sesso. A parer mio, l'intelligenza la misuro in base al rispetto per tutte le forme di vita oltre che al bagaglio di nozioni che ognuno ha.
      Rispondi a Fabio Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (30 Gennaio 2020 10:16)

      @Ilaria: sul dimorfismo si possono opporre parecchi argomenti, invece, per questo dicevo lasciamo stare. Uno ad esempio è che nella nostra specie la selezione naturale avviene per effetto di scelte riproduttive che sono orientate da norme sociali. Quindi potrebbe essere che i nostri antenati abbiano privilegiato come fattore di successo riproduttivo la forza fisica solo negli uomini (cacciatori). Stesso discorso vale per la lateralizzazione, o anche per le doti di empatie, o anche per tutta quella roba genetica che periodicamente riciccia. Probabilmente è vera, ma anche no. Cioè a livello pratico, lo ripeto, il predatore ora va al supermercato, il guerriero usa le tecnologie, quindi francamente la forza fisica fa la differenza solo nei risultati sportivi - e neanche sempre. Un secondo argomento è che non esiste un dimorfismo assoluto, né a livello cromosomico, né a livello ormonale (anche gli ormoni incidono sulla muscolatura), e neanche a livello di apparato riproduttivo. Si vedano i casi delle atlete sottoposte a test su test per determinarne il sesso. Il fatto è che la cultura è un prodotto del nostro dna, e viceversa. Non è che scenda dal cielo.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (30 Gennaio 2020 10:27)

      Il dimorfismo sessuale è osservabile anche negli animali. Detto questo, sono d'accordo e l'ho scritto anche ironicamente che in teoria al nostro livello di civiltà (:D :D :D) la forza fisica non dovrebbe fare la differenza. Se ne parla anche a proposito di forza militare. Tutto è tecnologico ormai. E da qui che dicevo che non per niente il luogo più pericoloso per le donne è la casa: lì se il tuo compagno, nel 90% dei casi più grande e più forte di te, alza le mani, non c'è niente da fare. E' la stessa cosa con i bambini o gli anziani abusati. Lo sono perché sono di base più fragili fisicamente. Ma neanche quando ci sono i pestaggi in discoteca o limitrofi e nemmeno in certe azioni di guerra, dove magari a combattere sono solo uomini. In sostanza: sul tema della maggiore forza fisica, in generale, io non me la sento di oppormi. E' un dato diffuso e generale. Al di là di tutte le speculazioni ed eccezioni (le atlete che citi tu sono meno di una minoranza, veri casi a parte). Le tante donne pestate e ammazzate dai compagni non lo sarebbero se avessero la loro stessa forza fisica e propensione alla violenza.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (30 Gennaio 2020 13:49)

      Purtroppo questi studi in Italia - per motivi che possiamo ben immaginare - non tengono conto dei riscontri scientifici. Maschio e femmina li creò. E ok, altrimenti ci estinguiamo. In realtà, però, il dimorfismo esiste in linea di massima, ma non è né netto né immutabile, neanche negli animali. Adesso siamo così, fra mille anni chissà. Trump voleva Imporre l’identità di genere basata sul “sesso biologico” per legge, attraverso una commissione scientifica. Se fosse così chiaro, non servirebbe, no? Quando gli esseri umani si appellano alla naturalità di qualcosa, di solito lo fanno per ragioni ideologiche o personali :D Ecco perché questi discorsi vanno evitati del tutto. Mala tempora
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Gennaio 2020 16:51)

      Sì ma è sempre una delle tante autorevoli teorie. Le teorie le faccio io, sono tante proprio. Basta aprire un libro di antropologia o sociologia di genere. Primo anno, eh.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Gennaio 2020 16:55)

      E intendevo appunto dire lasciamo perdere perché quello fra essenzialismo (la forza, la genetica ecc) e culturalismo (Cantarella) è il principe dei dibattiti su questo tema.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Gennaio 2020 17:14)

      E quindi? Non capisco. Le teorie hanno un valore. Sicuramente quelle di Cantarella, se non totale, almeno parziale. Come tutte le teorie scientificamente basate, quali anche quelle di Cantarella sono.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (29 Gennaio 2020 17:34)

      Certamente le teorie sono molte, non c'e' dubbio. Una di quelle per me piu' sfiziose riguarda la conformazione del corpo della donna. Come scrive Cantarella, "secondo gli ippocratici se il sangue restava troppo a lungo nell’utero senza poter raggiungere la vagina (nelle giovani vedove, ad esempio, o per lontananza dei mariti…) poteva accadere che andasse alla ricerca di organi più umidi, in altre parti del corpo come il cuore o i polmoni." L'utero era quindi un organo mobile, capace di scatenare nella donne crisi isteriche proprio per questa sua mobilita'. Mica che le crisi, se c'erano, erano scatenate da altre ragioni, no no?! :D
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Gennaio 2020 17:41)

      Sostanzialmente se non t***avano, diventavano cattive. Il che è semplicemente un rispecchiamento...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (29 Gennaio 2020 17:51)

      Infatti, Ilaria. Per non parlare della disparita', sempre nell'antica Grecia e nelle poleis, tra i rapporti sessuali che potevano intrattenere gli uomini, protetti dalla legge, e quelli che potevano intrattenere le donne. Le donne - sempre per legge - potevano intrattenere rapporti per tutta la vita solo con il marito. Se ti andava male, eri fregata. Se trovate a commettere adulterio, l'unica via che avevano le donne per mantenersi era quella della prostituzione. Altrimenti non avrebbero avuto alcun sostegno economico. Per l'uomo, invece, una serie lunga di opzioni: la moglie, la concubina, le prostitute e i giovani uomini (dai 13 ai 17 anni).
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Gennaio 2020 17:53)

      Eh, sì, vorrai mica rischiare di sobbarcarti il figlio di un altro...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  11. Avatar di Mm

    Mm 5 anni fa (29 Gennaio 2020 18:14)

    > Cara Ilaria ho un problema che mi affligge da qualche giorno. > Da qualche mese sto frequentando un ragazzo (50 anni) single da poco, > conosciuto sui social. Una frequentazione strana, tra alti e bassi, un > inizio fantastico ma poi inizia la scostanza dei messaggi, dei > contatti...giorni di silenzio, poca condivisione della > quotidianità...ma dopo un mesetto di silenzi lo ricontatto e > riprendiamo a scriverci e a rivederci ...un rapporto gestito sempre da > lui, nonostante il mio carattere forte e deciso. > da qualche giorno è sparito, mai più un messaggio, una telefonata, mai > più nulla. Mi ha persino tolto l\'amicizia da facebook dopo aver > visto un video di me con amici che mi divertivo. Su whatsapp invece, > non mi ha bloccata e guarda le mie story. Dopo 6 giorni di silenzio > non ho resistito e gli ho mandato un messaggio bruttissimo, dicendo > che > \"a 50 anni è meglio adottare tecniche/strategie da persona > intelligente e non da vigliacco\" > Lui ha letto ma ovviamente non ha risposto. Io sto male...non so cosa > fare, cosa dire, cosa pensare! > perchè di punto in bianco il nulla? perchè mi segue sulle story di > whatsapp ma non dice nulla? perchè il mio messaggio non lo ha > provocato a tal punto da rispondermi?
    Rispondi a Mm Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Gennaio 2020 19:40)

      Ciao Mm. Intanto "ragazzo" per un signore di 50 anni direi che non è un termine da usare. Sono termini che si possono usare per persone con cui si ha una lunghissima frequentazione, ma definire un signore semisconosciuto 50 enne "ragazzo" non ci sta proprio. Se andassi a fare una denuncia di scomparsa ai carabinieri sarebbe un problema intendersi e gli incaricati si irriterebbero. In più no, a 50 anni bisogna comportarsi da uomini. Sulle storie nate online e vissute prevalentemente online abbiamo già detto in abbondanza. So che tutti noi abbiamo un conoscente o un'amica che hanno conosciuto il partner sul web e ora sono felicemente sposati con figli. Non è questo il punto. Io stessa attraverso il web sono entrata in contatto personale con persone importanti nella mia vita, in particolare per la mia professione (che di fatto ha risonanza grazie al web). Il fatto è che con un coltello io posso tagliare il salame (cosa buona e giusta) o tagliare la gola al vicino di casa. Gli strumenti tecnologici che abbiamo a disposizione, in particolare i famigerati smartphone, danno l'idea di avere un grande potere e soprattutto un grande potere di controllo, a distanza. Diciamo che molti si relazionano ai social e agli altri, attraverso questi aggeggi, come farebbero con un videogioco. Accendo/spengo, accendo/spengo. Questa è la relazione che tu hai con questo signore e molte altre persone hanno tra di loro. Ti blocca perché tu non lo contatti - mica vuole una relazione con te - ti guarda per intrattenersi, magari sulla metro o sul treno o mentre è impegnato seduto nella stanza più piccola di casa. Non gli interessi tu, gli interessa, per un po', il gioco.
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    • Avatar di Mm

      Mm 5 anni fa (30 Gennaio 2020 8:24)

      Il problema è che io mi sono fissata... ero convinta fosse l’uomo della mia vita... e questo atteggiamento di chiusura mi manda fuori di testa! Non riesco ad accettare il silenzio, voglio un chiarimento, credo sia legittimo. Perché un uomo (hai ragione, non è un ragazzo a 50) preferisce sparire invece che chiarire? Ma come si fa ad addormentare sereno la sera con un peso simile sul cuore?
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    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (30 Gennaio 2020 9:25)

      Ciao Mm, Su quali basi l'hai considerato l'uomo della tua vita ?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (30 Gennaio 2020 9:48)

      Ecco. Esatto Emanuele. Cara Mm, rimettiamo o mettiamo i piedi per terra. Dire una cosa del genere significa pronunciare una stupidaggine colossale o mancare totalmente di lucidità. Uno che non conosci nemmeno, con il quale non mi pare tu abbia condiviso praticamente nulla, forse un po' di sesso, non si capisce, perché con questi amori via chat non si capisce dove sia e dove stia la relazione, uno che non è interessato a te, l'uomo della tua vita?! A parte che non si decide unilateralmente se qualcuno è la persona della nostra vita, che considerazioni hai del valore della tua vita?
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    • Avatar di LallaC

      LallaC 5 anni fa (30 Gennaio 2020 9:30)

      Mm... scusami ma dubito fortemente che questo signore la sera abbia pesi sul cuore... è altamente probabile che non ti pensi proprio, altrimenti ti contatterebbe. Non è che tutti stanno lì a fare i giochetti e non ci scrivono per chissà quale strategia... probabilmente pensa alla partita, alle bollette da pagare, al lavoro, alla ex moglie, a che birra comprare il giorno dopo. Una volta un uomo mi ha raccontato di essere stato sveglio la notte pensando a quanti anni ci volessero per arrivare su Saturno andando alla velocità delle luce...e io che credevo pensasse all’amante!
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    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (30 Gennaio 2020 10:38)

      Quanti anni di viaggio verso Saturno ? Incredibile !
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    • Avatar di Lela

      Lela 5 anni fa (30 Gennaio 2020 12:16)

      Mm...LallaC ha perfettamente ragione, quale peso sul cuore? L'unica che ha un peso sul cuore sei tu, lui no di certo e i suoi sogni non sono minimamente disturbati da questa situazione! Il fatto è che dovremmo smettere di giudicare una persona o addirittura una relazione da un inizio fantastico ricamandoci sopra! Bene o male, tutti gli inizi sono fantastici, anche e soprattutto quelli farlocchi, che proprio all'inizio danno il meglio di sé e poi, a stretto giro, si dileguano nell'ombra!!!!!! Dovremmo avere la pazienza almeno di aspettare di vedere come evolve la relazione, basarci su cose concrete e non sempre sui famosi: ma all'inizio mi mandava buongiorno e buonanotte tutti i giorni, stavamo su WA ore e ore, mi ha promesso amore eterno... anzi, oramai l'abbiamo capito tutti perfettamente, questi sono proprio i segnali che ci devono far capire che siamo caduti nella solita ennesima trappola!!!! Ecco, l'hai visto come è evoluta la situazione! Via, di corsa, a gambe levate!!!!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (30 Gennaio 2020 13:11)

      Scusa Lela, LallaC parla di un inizio "fantastico" e tu lo prendi per buono. Fare la tara, in base al resto che racconta, no? Dove sarebbe l'inizio fantastico? A me pare che quando si parla di cose estremamente squallide come "fantastiche" o si stia facendo catfishing della propria vita, come si fa sui social, cioè si finge una vita che non si ha, o si usano aggettivi a caso e a casaccio. Tutto ciò fa molto male, a tutti i livelli. Come si può credere che tutto ciò che è stato raccontato abbia avuto un inizio "fantastico"? Signore o decidiamo di comportarci da adulti, di pretendere di essere trattati da adulti e di trattare gli altri da adulti o la nostra vita diventa un inferno, dove lo "squallido" viene definito "fantastico". Orrore! E se devo dire la mia vera opinione, questo è il vero guaio del nostro mondo e dei nostri tempi. E delle nostre relazioni.
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    • Avatar di Lela

      Lela 5 anni fa (30 Gennaio 2020 14:10)

      Ciao Ilaria, sì sono d'accordo con te, non ho preso sul serio l'aggettivo fantastico, stavo citando lei, infatti poi ho detto che non dobbiamo basarci su false indicazioni d'amore come 'non mi scrive più tutte le mattine ecc...' perché oramai su quello ci basiamo, quelle sono le 'prove d'ammore' e su quello penso si sia basata anche Mm! E concordo con te che sguazziamo nello squallore, ci accontentiamo di troppo poco e travisiamo molto purtroppo!
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    • Avatar di Claudia

      Claudia 5 anni fa (30 Gennaio 2020 14:15)

      Ilaria, ecco perché sono stata sempre infelice in amore. Ho definito inizi squallidi come fantastici e finora nelle relazioni non mi sono mai comportata da adulta. Averlo capito mi sta rendendo una donna più serena non più preda del pirla di turno. E naturalmente molti omuncoli spariscono da sé rendendondosi conto di non trovare un terreno fertile.
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    • Avatar di Vic

      Vic 5 anni fa (30 Gennaio 2020 13:18)

      Cara Mm, capisco bene la tua frustrazione, del ghosting qua se ne parla spesso e Ilaria ha scritto molto. Ti senti umiliata e ferita e ti chiedi come faccia ad addormentarsi sereno. Come ha scritto LallaC, non è un pensiero per lui, non ha nessun rimorso in merito. Questi tipi di uomini spariscono semplicemente perché possono farlo, e impunemente. Con l'era social è così, basta un click e sei bloccata. Oppure non ti rispondono più, il che è lo stesso. Il punto è che non gli interessi. Per il momento ha altro per la testa, forse la ex, forse boh. Non ti avebbe risposto comunque, ma a maggior ragione non ti risponderà dopo l'accusa di vigliaccheria. Sono vigliacchi manipolatori, ma guai a farglielo notare. Se rispunterà tra qualche settimana o mese, lo farà facendo finta di niente. Per poi risparire. A 50 anni non si cambia e non lo cambierai tu. Diffida poi della gente conosciuta sui social e nelle chat. Già guardandosi negli occhi molti uomini sono capaci di fregarti con interpretazioni da Oscar, figuriamoci da dietro una tastiera. Accetta questo, anche se fa male, e dimenticalo, è meglio.
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    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (29 Gennaio 2020 20:22)

      Indipendentemente dall'età è il solito copione. Avrà anche lui qualche strano turbamento.
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  12. Avatar di Sergio g

    Sergio g 1 anno fa (26 Giugno 2023 11:51)

    Buongiorno a tutte/tutti. Vorrei farvi una domanda, e la faccio anche a ilaria cardani: secondo voi perchè se una donna dice a un uomo "voglio fare sesso con te adesso ma dopo levati dalle scatole" lui risponde "va bene, onoratissimo" invece se lui dice a lei "voglio fare sesso con te adesso ma dopo levati dalle scatole" lei gli risponde "no caro, non se ne parla proprio"? Questa differenza di risposte è da ricercare solo nei condizionamenti imposti loro dall'educazione o alla base di ciò c'è qualcosa di più strutturale?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 1 anno fa (28 Giugno 2023 0:03)

      Mah... Francamente di modelli del genere non ne vedo. Sì, se una donna chiede e offre solo sesso, sicuramente può essere soddisfatta, secondo gli uomini "ogni lasciata è persa". Ma ci sono uomini che non stanno con donne che non hanno scelto o non sceglierebbero. Sulle donne che dicono agli uomin: "non se ne parla proprio", credo ce ne siano sempre di meno, le donne per lo più hanno il terrore di imporsi su un compagno e anche i sassi ormai sanno bene che anche i più (falsamente coinvolti) sanno darsela meravigliosamente a gambe.
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  13. Avatar di Sergio g

    Sergio g 1 anno fa (28 Giugno 2023 11:47)

    Non vorrei fare sesso con una donna che amo e vorrei fare sesso con donne che non amo
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