Conquistare un uomo: è vero che tu non devi mai fare il primo passo?

Fare la prima mossa con un uomoMolte lettrici mi scrivono chiedendomi come possono approcciare un uomo al quale sono interessate e come possono fare la prima mossa con lui. Se hai fatto il mio percorso “Come sedurre un uomo senza stress” sai bene che non è opportuno fare il primo passo con un uomo e questo per due ragioni. La prima è che un uomo ama la conquista e la sfida e se sei tu a fare la prima mossa, perde interesse da questo punto di vista; la seconda è che se con un uomo insisti nel corteggiamento, “spingendolo” ad  avere una relazione con te, per tutta la durata di quella relazione non avrai chiarezza sufficiente riguardo il suo reale livello di interesse per te.

E’ molto importante invece incoraggiare un uomo e fargli capire che tu sei disponibile ad approfondire la conoscenza con lui (quando lo sei davvero, ovvio) perché non è giusto e non ha senso lasciare a lui tutto il peso dell’inizio di una relazione: costruire una relazione signifca incontrarsi a metà strada, sempre e comunque, che questa relazione duri 10 minuti o trent’anni. E, proprio in questo senso, puoi valutare come fare la prima mossa.

A questo proposito, ti racconto una storia illuminante.

Benjamin Franklin è un personaggio storico famoso come scrittore, politico, diplomatico, scienziato, editore, filosofo e inventore illuminato. Nato nel 1706, è lui che ha inventato, tra le altre cose, il parafulmine. Come  uomo politico, è stato tra i fondatori della nazione americana ed è stato uno dei diplomatici e dei legislatori che ha reso possibile l’indipendenza degli Stati Uniti. Una grande personalità, a “tutto tondo”, come si dice, con molteplici interessi e grandi capacità in tutti i campi.

Ebbene, che cosa ti fa scoprire Benjamin Franklin sulla questione di fare la prima mossa con un uomo che ti interessa?

Quando faceva parte dell’Assemblea Legislativa in Pennsylvania, Franklin a un certo punto ha trovato un ostacolo insormontabile nell’ostilità di un altro membro dell’assemblea, che era su posizioni diverse rispetto alle sue.

Fare la prima mossa: una storia molto istruttiva

Ecco come il nostro uomo ci racconta la sua avventura e come ha pensato di fare la prima mossa:

“Non puntai, tuttavia, a conquistarmi il suo favore mostrandogli una deferenza servile, ma dopo qualche tempo, scelsi il seguente metodo. Avendo sentito dire che nella sua biblioteca aveva un certo libro molto raro e curioso, gli scrissi un biglietto esprimendo il mio desiderio di esaminare quel libro e chiedendogli se volesse usarmi la cortesia di prestarmelo per qualche giorno. Me lo mandò immediatamente e io glielo restituii nel giro di una settimana con un altro biglietto, manifestandogli la mia forte gratitudine per la sua cortesia. Quando ci incontrammo di nuovo in assemblea, mi rivolse la parola (cosa che non aveva mai fatto prima di allora) e con grande civiltà; e da quel momento mostrò una grande sollecitudine di servirmi in ogni occasione tanto che diventammo grandi amici e la nostra amicizia durò fino alla sua morte. E’ un altro esempio della verità di un’antica massima che ho imparato, che dice: “Chi vi ha fatto una volta una gentilezza, sarà più propenso a ripetere il gesto di un altro che abbiate voi stessi vincolato”. “

In parole povere, Benjamin Franklin ha fatto la prima mossa chiedendo un favore al “nemico”. E in questo modo l’ha trasformato in un alleato. Mica male eh?

Questa tecnica è stata poi in effetti “provata” da due psicologi, Jon Jecker e David Landy, che hanno compiuto uno studio al proposito. Una bella dimostrazione che fare la prima mossa nel modo giusto può essere molto utile a iniziare una bella relazione.

5 comandamenti e un esempio pratico

Tieni presente che quando chiedi un favore a un uomo gli stai comunicando: “Esisti; ti ho notato; sei importante perché hai qualcosa che io non ho; sei importante perché sei in grado di farmi un favore; sei importante perché puoi aiutarmi; sei importante, giusto e buono perché stai compiendo un atto di generosità, amore e sostegno nei confronti di un altro”. Considera soprattutto che il bisogno di importanza e il bisogno di sentirsi connessi sono comuni e fortissimi in tutti gli esseri umani. E che sollecitare negli altri buoni sentimenti e buone azioni dà inizio a formidabili circoli virtuosi. Non solo, gli uomini adorano sentirsi forti e importanti e poter fare qualcosa di “virile”, qualcosa che li faccia sentire “veri uomini”.

Nello stesso tempo è essenziale, quando vuoi fare la prima mossa con un uomo, che tu mantenga un giusto equilibrio. In che modo mantieni questo giusto equilibrio, che poi è l’ingrediente principale della seduzione e dell’attrazione? Considera questi 5 punti:

1)      un uomo va incoraggiato, non svilito o “maltrattato” o trattato come il tuo “cameriere”. Quindi non tirartela. Molte donne hanno questo modo infantile e antiquato di considerare la seduzione per cui fanno le preziose e non si “concedono”. E’ un comportamento contradditorio, dato che fanno così proprio perché sono disperatamente bisognose di attenzioni. Alla lunga questo atteggiamento “artificioso” annoia e respinge.

Non ti invita più fuori come prima? Ti sembra distaccato? Scopri perché non ti cerca!

2)      Comprendi la psicologia maschile. A un uomo piace fare l’uomo, piace sentirsi uomo: ogni volta che gli permetti di dimostrare la sua virilità chiedendogli favori (ai quali è in grado di compiacere) lo gratifichi, gli fai provare emozioni positive e lo fai sentire attratto.

3)      Fallo sentire importante, al centro dell’attenzione, ammiralo per quello che è per quello che fa. Non si tratta di fingere (guai se fosse così, significherebbe che i tuoi sentimenti non sono autentici), ma di riconoscere apertamente e con sincerità quali sono le caratteristiche che ammiri in lui.

4)      Non essere insistente: gli uomini adorano la propria libertà e la propria indipendenza personale e amano le “sfide complicate” anche quando si tratta di conquistare una donna e di stare in una relazione. Per cui, lasciagli lo spazio che desidera, per vivere la sua vita e anche per prendere l’iniziativa. In questo modo ti rendi davvero attraente per lui.

5)      Non invadere la sua intimità e la sua riservatezza: stare in una relazione, dal momento della seduzione al momento in cui si crescono e si accompagnano all’altare i 7 figli fatti insieme, significa, soprattutto essere due persone distinte, con pensieri, emozioni, modi di vivere la vita distinti. Non pretendere che sia il contrario. Rispetta il suo spazio privato (e proteggi il tuo). Questo ti rende attraente.

E infine, ratatata, rullo di tamburi, un esempio pratico su come fare la prima mossa verso un uomo che ti piace e che non conosci del tutto o conosci poco.

Hai presente l’usanza di un tempo delle giovani nobildonne che, incrociando un uomo che le interessava, lasciavano cadere per terra il fazzoletto, affinché lui lo raccogliesse e avesse l’opportunità di rivolgere loro la parola, evitando l’imbarazzo di fare la prima mossa (cosa oltremodo disdicevole considerati i costumi puritani di un tempo)?

Tu puoi fare qualcosa di molto simile. In un locale o in un luogo pubblico puoi chiedere a un uomo che ti interessa  il favore di tenere il tuo cappotto per te, mentre magari tu prendi l’aperitivo per i tuoi amici e glielo porti al tavolo. Ritornando da lui, puoi ringraziarlo con gentilezza (mi raccomando i 5 comandamenti!) e chiedergli come gli sta andando la serata…

E’ un ottimo modo per fare la prima mossa e per rompere il ghiaccio con le persone.

Tu che altri modi conosci?

Se vuoi approfondire i temi che riguardano il primo approccio con un uomo, la seduzione e l’attrazione c’è il percorso “Come sedurre un uomo senza stress”.

 

Lascia un Commento!

122 Commenti

  1. Avatar di Roberta80

    Roberta80 8 anni fa (7 Agosto 2016 18:14)

    Buonasera ho da poco cambiato lavoro ed ho conosciuto un collega nuovo che mi fa letteralmente impazzire al punto di sognato la notte il primo giorno che l ho visto si è presentato e mi ha subito sorriso nei giorni seguenti ha continuato a guardarmi molto poi due giorni fa l ho incontrato mentre uscivo da lavoro ero vestita con jeans aderente e una maglietta aderente e dopo avermi guardato dalla testa in giù si è fermato è mi ha detto che sono bellissima l ha detto con una voce sensuale io gli ho sorriso gli ho detto grazie e sono andata via. Ieri l ho di nuovo incontrato avevo le mani piene di fogli di carta mi è venuto in contro per aiutarmi e mi ha sfiorato le mani con i polpastrelli poi mi ha di nuovo ritoccato le mani ma più forte col palmo della mano io non ho detto nulla l ho salutato e sono andata via se no motivo....Secondo voi ho speranza di piacergli? O e' soltanto gentile?devo farmi avanti oppure aspettare?
    Rispondi a Roberta80 Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (7 Agosto 2016 20:56)

      Già gli piaci molto. Agli uomini piacciono le donne belle giovani e facilmente innamorabili. Con maglietta e jeans aderente ancora di più. Se poi si tratta di una storia d'ufficio, ancora meglio, sai come si evita la noia, così? Quale marpione da scrivania non si sentirebbe attratto da una storia del genere?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  2. Avatar di Sonia

    Sonia 8 anni fa (28 Novembre 2016 22:27)

    Ciao Ilaria, ti scrive una super timida 24enne. Ho bisogno di un tuo consiglio. Sono molto molto molto timida. E timorosa. Ora, spesso in università mi capita di essere fissata dai ragazzi. Non so mai che fare e come comportarmi perché ovviamente essendo timida mi sento in imbarazzo. Non mi piace stare al centro dell'attenzione. (In passato li allontanavo pure se si avvicinavano, perché mi vergognavo troppo, avevo paura). Ora però sono cresciuta e devo imparare. Ti racconto due episodi: Qualche giorno fa un ragazzo seduto dietro di me, ho notato che mi guardava senza farsi troppi problemi, nel senso che appena giravo la testa , lui subito alzava la sua dai suoi libri e mi guardava. Lo guardavo ogni tanto, anche io, brevemente, ma al di là di questo non sapevo che fare... Oggi invece ero ai distributori e avevo vicino un ragazzo con degli amici. Appena mi giravo dalla sua parte lui subito mi guardava. Avevo anche l'impressione che voleva farsi notare. Io come al solito non sapevo che fare...ogni tanto mi giravo verso di lui ma finiva li. Ero troppo imbarazzata, timida. Alla fine poi l'imbarazzo ha preso il sopravvento e mi sono messa a fissarmi i piedi o girarmi da un 'altra parte.. Insomma Ilaria sono un disastro!!!!!!! Puoi darmi un consiglio? Grazie!
    Rispondi a Sonia Commenta l’articolo

  3. Avatar di paola

    paola 8 anni fa (18 Maggio 2017 13:52)

    Da tempo mi attraeva un avvocato. È andato in pensione da poco e mi sono presentata ad una conferenza dimostrandomi dispiaciuta del fatto che non esercitasse più perché avrei voluto un consulto. Lui mi ha detto che se.fisse.stato per una chiacchierata informale sarebbe stato disponibile. Gli.ho.chiesto come poterlo contattare lui mi ha chiesto il mio numero e con uno squillo mi ha lasciato il suo. Adesso sono nel dilemma...chi.chiama....io ho chiesto un consulto? Tocca a me? O gli mando un sms chiedendogli di farmi sapere quando potrà....oppure aspetto?
    Rispondi a paola Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (18 Maggio 2017 15:14)

      Non ho capito, tu ci stai a provare o vuoi un parere da questo signore? Perché, qualsiasi sia, mi pare che tu sia partita con il piede sbagliato, così giusto per dire come la penso.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di paola

      paola 8 anni fa (18 Maggio 2017 21:37)

      Certo che ci sto a provare. Non sapevo come avvicinarlo. Ma adesso non so come muovermi...telefono?
      Rispondi a paola Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (18 Maggio 2017 22:20)

      Vedo che hai colto l'ironia. Molto bene. Sarebbe meglio "provarci" con qualcuno che mostra interesse e non cercare scuse e aggirare l'ostacolo tra l'altro ingaggiando qualcuno sul piano professionale. Ma perché mai? E' solo scorretto e manipolatorio. Se proprio proprio non ce la fai a trattenerti, contattalo ringraziandolo per la disponibilità dimostratati nell'incontro e chiedigli consiglio relativamente a un professionista che può aiutarti realmente e non è in pensione. Se lui non capisce che tu stai puntando ad altro - o lo capisce e fa finta di non capirlo perché non è interessato - lascialo in pace. Alle persone non si fa stalking e ci sono tanti altri uomini in giro.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (18 Maggio 2017 22:25)

      E ti credo che non sai più che fare... ci vuoi provare, e gli dici che vuoi un consulto. Non credo che ti chiamerà lui per sapere se tu vuoi il consulto...
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di paola

      paola 8 anni fa (18 Maggio 2017 22:47)

      Io non gli ho chiesto un consulto è lui che si è reso disponibile quando gli ho chiesto il nome della persona che porta avanti il suo studio. Però a questo punto forse mi conviene dire che vorrei conoscerlo indipendentemente dal consulto se accetta bene altrimenti pazienza.
      Rispondi a paola Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (18 Maggio 2017 22:56)

      Paola, credo che ti possa essere utile comunicare in modo più efficace: hai scritto almeno due volte di "avergli chiesto un consulto". Se sei così chiara con le parole, il linguaggio del corpo, il tono di voce e quant'altro anche quando si tratta di relazioni sentimentali, difficile che funzioni. Chiarisciti quello che vuoi. Poi considera che non mi pare che questo signore sia sfegatatamente interessato a te, diversamente ti avrebbe corteggiato o incoraggiato, non credi? Io ti sconsiglio di muoverti tu per prima. Se non sei convinta e vuoi a tutti i costi farti avanti, ribadisco quanto detto prima: ricontattalo per ringraziarlo della disponibilità e non raccontagli bugie, semmai proponigli di offrirgli un caffé. E al suo tentennare molla subito il colpo.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  4. Avatar di Beatrice

    Beatrice 8 anni fa (18 Maggio 2017 18:45)

    Sono una donna di 50 anni ,ne dimostro 15 di meno.sono sposata ho avuto una figlia a 40 anni, dopo tanto ho rivisto il ginecologo che mi ha fatto partorire,come ci siamo visti siamo rimasti a fissarci negli occhi,dopo la visita ci siamo abbracciati come due vecchi amici,poi in seguito gli ho portato un regalo per ringraziarlo,come si fa dopo il parto. È stato di ghiaccio ,io sempre carino lui mi rimaneva a fissare ma è cambiato. Mi guarda con molto interesse lo vedo ma non si espone più a me interessa molto ,che faccio?ho sbagliato a fargli un regalo?graxie.comunque so per certo che non ha un buon rapporto con la moglie perché lei lo tradisce,quindi non sono certa che vivano insieme
    Rispondi a Beatrice Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (18 Maggio 2017 20:12)

      Dici che ha un debole per quelle che tradiscono? ;) C'è un tale carico di ambiguità con queste persone che hanno ruoli di autorità e di relazione di aiuto che molte donne prendono lucciole per lanterne. Davvero puoi pensare che abbia interesse per te?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Beatrice

      Beatrice 8 anni fa (19 Maggio 2017 7:17)

      Veramente se ne è accorto pure mio marito!!! Mi ha detto "ti mangia con gli occhi".poi credo che una donna se ne accorge se piace . Tu pensi che ho sbagliato a fargli il regalo?se si come posso rimediare.grazie
      Rispondi a Beatrice Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (19 Maggio 2017 18:31)

      Hai messo come indirizzo mail quello di un uomo: sei un troll, usi l'account di tuo marito o che altro?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Beatrice

      Beatrice 8 anni fa (19 Maggio 2017 22:03)

      È una mail che mio marito non usa più da anni e la uso io per acquistare.perche?
      Rispondi a Beatrice Commenta l’articolo

  5. Avatar di Laura

    Laura 7 anni fa (28 Maggio 2017 23:19)

    Sembra scritto per me! Ho sempre fatto la parte dell "uomo" (invitavo io a uscire e non so che altro). Ma dato che è sempre andato storto, ultimamente mi sono chiusa e talmente scocciata da non fare più nulla. Però mi rendo conto, e anche una canzone di Mina lo dice bene, gli uomini sono mooolto insicuri. Se non gli dai modo di capire, non fanno nulla. Probabilmente è stupido pretendere che un uomo arrivi e faccia tutto lui (a parte che quando succede, lo troviamo anche fastidioso!). Mi sono chiusa perché tutti i miei tentativi di incontrarci a metà strada fallivano perché ho incontrato solo mezzi uomini. Poi ho amici che ripetono sempre "se uno è interessato, si avvicina". Sì, d'accordo, ma se non gli dai modo di capire se può avvicinarsi, non prende e si avvicina a caso! L'altro giorno, in università, avevo di fronte un ragazzo a cui sembrava piacessi (quel giorno ero vestita molto carina e attiravo tanti sguardi, per cui non ci badavo granché pensando fosse uno dei tanti che voleva solo provarci), ma non era invadente con gli sguardi. Per un paio di volte ho guardato dalla sua parte per vedere se era libero dato che dovevo mettere in carica il telefono alla presa e lui alzava sempre la testa. Una parte di me ha pensato "vediamo se fa l'uomo e fa la prima mossa!", un'altra parte ha pensato "sì, ma se non gli dai modo di capire se può farla, ricorda, gli uomini vogliono capire..." così l'ho guardato chiedendogli se era occupato vicino a lui, e subito mi ha rispondo dicendo di no e chiedendomi se dovevo mettere in carica il telefono (strano che un ragazzo capisca cosa voglio!). Gli rispondo di sì e mi dice che il suo amico a fianco aveva anche la ciabatta se volevo caricarlo. L'ho ringraziato. Poi è arrivato anche il suo amico che mi guardava sorridendo in maniera gentile (capire che amici ha, rivela molto della persona). Non ci siamo detti nulla perché c'era in mezzo il suo amico. Alla fine mi sono preparata per andare via e anche lui si stava preparando per andarsene. Ho guardato verso di lui non aspettandomi nulla dato che non succede mai, e lui si è subito girato per salutarmi. Quindi credo che sì, bisognerebbe andare incontro, ma solo agli uomini giusti!
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo

  6. Avatar di Agata

    Agata 7 anni fa (16 Agosto 2017 19:46)

    Davvero molto utile. A volte mi trovo in difficoltà sul non fare la prima mossa: mi chiedo sempre come far capire a un uomo che mi piace, senza sembrare che lo stia io approcciando? Chiedere un piccolo favore è davvero una strategia molto elegante. Grazie.
    Rispondi a Agata Commenta l’articolo

  7. Avatar di ali

    ali 7 anni fa (6 Ottobre 2017 18:06)

    Buonasera. Come posso comportarmi con un uomo che, piu' la frequentazione va avanti, piu' fa questo genere di richieste a me? Del tipo "puoi fare una cosa per me?". E mi chiede favori. Una volta gli ho detto "Hey, quando organizziamo un nostro piccolo progetto assieme, qualcosa che piaccia a tutti e due? Una cena con amici, un drink..". Di primo acchitto ha pensato che avessi un mio piano in testa, ma ho ripetuto che per me puo' essere domani, tra una settimana, un mese: vorrei costruirlo assieme. Ho ottenuto silenzio, un sorriso compiaciuto tra i baffi. E dopo un poco la richiesta di dare una letta alla stesura di un suo articolo (si tratta del suo lavoro). Del progetto assieme non ho sentito piu' nulla, per il weekend proposte timide. Quest'uomo inoltre, mi richiede di avere piu' iniziativa e di cercarlo, perche' altrimenti non sa se io ci tengo a lui. E certe volte mi chiama soltanto quando capisce che non mi faro' viva per prima, facendo l'indifferente ("come stai, c'e' qualcosa che posso fare per te? Ho dei programmi, ma se c'e' qualcosa che posso fare, passo"). Ha addirittura ammesso di aver fatto il vago per arrivare ad ottenere che io gli dicessi che avrei voglia di vederlo. Ma a che gioco sta giocando? Mi sembra che sia tutto capovolto e sono preoccupata. Chiedermi quei favori non mi sembra un modo di farmi sentire importante. Capisco che una interazione puo' iniziare chiedendo piccoli favori, ma in questo caso non mi sembra un atteggiamento del tutto sano. Qualcuna ha avuto esperienze in questo senso? C'e' qualcosa che secondo voi posso fare per potermi chiarire le idee o sbloccare la situazione?
    Rispondi a ali Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (6 Ottobre 2017 20:59)

      Ma mandarlo a quel paese con un biglietto di sola andata no, eh?
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Atolla

      Atolla 7 anni fa (6 Ottobre 2017 22:44)

      Ma mandarlo a zappare no? Ti chiede di leggere i suoi articoli, ti chiede vari favori, ti richiede attenzioni e persino iniziativa perché altrimenti si sente trascurato, povera stella, e poi nulla di fatto, non vi vedete, non vi frequentate (a proposito ma sei straniera? Perché chiamare progetto il vedersi per andare a cena fuori o a bere qualcosa o a trascorrere il week end è un po', come dire, improprio, non è come parlare di progetto di vita comune, per esempio) e anzi, tenta di farti dire che hai voglia di vederlo. E poi che altro, una fettina di cu...? Ma davvero ti interessa uno con l'atteggiamento da primadonna come questo tizio? Io lo lascerei perdere, ma di corsa.
      Rispondi a Atolla Commenta l’articolo

    • Avatar di ali

      ali 7 anni fa (9 Ottobre 2017 19:23)

      Ciao, grazie per il sostegno..!! Già, fa proprio la pirmadonna..!! @Atolla, non è che non ci vediamo, anzi ci vediamo spesso. Ma prima di concretizzare qualcosa di più serio, vorrei provare a fare assieme da zero qualcosa in piccolo (tipo una cena con amici comuni o una vacanza). A volte va bene, ma poi ha questi atteggiamenti altalenanti, del tipo sta bene con me, ma lo da a vedere poco. O mi vuole davvero vedere e fare cose con me, ma non deve "darsi" troppo, deve proteggersi. Cerco di ricordare che è importante proteggersi, e non dare le proprie energie e attenzioni a chiunque. Ma quindi quando ci proteggiamo noi va bene, invece quando lo fanno gli altri no? Ho come scambiato questo atteggiamento in altre persone per positivo.
      Rispondi a ali Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (9 Ottobre 2017 20:09)

      Un passo alla volta, uno io e uno tu. Mi pare che invece lui ti costringa ad esporsi, per (diciamo) proteggersi. Non c'è reciprocità, in questo senso fa la "prima donna".
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 7 anni fa (9 Ottobre 2017 21:10)

      Ha ragione Anna: Un passo per uno è la cartina al tornasole di un interesse reciproco e di un porsi sullo stesso livello...dopodiché dopo un certo periodo (variabile da relazione a relazione, ma entro i 2-3 mesi) credo che bisogna porsi la domanda "ok, ma vogliamo smettere di proteggersi, essere frenati ed essere qualcosa di più di quello fatto fin ora o no?"...dopodiché se c'è un minimo tentennamento tanti saluti e adios!
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (10 Ottobre 2017 8:47)

      Ma secondo me neanche serve, Max. Io posso anche fare due passi avanti per prima, non è questo il problema. È che le persone aride o veramente problematiche danno poco e non si espongono mai, o solo quel tanto che serve a loro, e la pasta della persona che hai di fronte la vedi subito: fai un passo o due o tre, dipende da quello che ti senti, e loro niente. Parlo di tutti i rapporti, eh. Fino a che stanno bene loro, e si resta ai convenevoli o alle cose convenzionali (cuoricini, fiorellini, messaggini - tutte cose la cui micragnosità è resa dal diminutivo), bene; oltre non si va. A quel punto io non procedo più, ma neanche sempre si può o è il caso di andarsene (esempio nel lavoro o in famiglia). Non sento neanche un particolare rancore o fastidio. Ho fatto quel che mi sentivo, suppongo anche l'altro e quindi stiamo a posto così. Restiamo pure estranei :) Triste, lo so, hai voglia se lo so.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di ali

      ali 7 anni fa (11 Ottobre 2017 17:36)

      Ciao, grazie, mi piace l'idea di poter fare un passo, o due o tre, a seconda di quello che mi sento (ok, evitando magari di farne 10 o 100). Credo che mi possa fare sentire piu' libera nell'allacciare contatti (con le persone in generale). Ho sperimentato un po' con il saluto e ho avuto un paio di belle sorprese. Ho anche visto che a volte mi sento vulnerabile e che spesso ho dei tempi un po' lunghi. Ma questo non importa, e' meglio accettare ed assecondare un po' il mio modo di sentire piuttosto che forzarmi.
      Rispondi a ali Commenta l’articolo

  8. Avatar di Laura

    Laura 7 anni fa (13 Gennaio 2018 15:51)

    Cara Ilaria sono colpita dalla tua spontaneita e professionalità; Quindi… se ha la pazienza di leggere il mio papiro, condivido la mia situazione con te! e spero che tu possa illuminarmi. Ho 40 anni Lui 48 è il Lider della mia associazione. E carismatico alto 1,82. E riuscito in poco tempo a mettere tutti d’accordo, non senza discussioni tra questi c’ero io! Tutto è iniziato, per cercare un compromesso, ma sopratutto lui voleva tenermi più sottomessa.E’ finita che è circa un anno che sono messa da parte prima ero molto attiva ora faccio poco o niente solo il mio abituale lavoro. Ma lui ha sempre cercato il dialogo con me, ma forse, lo fa per bilanciare le sue battute acide a spese mie che fa sempre in presenza di altri. Ma mi spiazza sempre perché se siamo soli è gentile e ho notato che con diverse scuse mi tocca le mani esempio... chiudo la mia valigetta e lui per aiutarmi a chiuderla tocca la zip ma ci sono gia le mie mani. Lo trovo ambiguo e indecifrabile. Quando parla davanti ad un assemblea io sono spesso seduta nei primi posti (è una mia abitudine l’ho sempre fatto)Prendo anche appunti, ma non mi guarda mai. É capitato un paio di volte ma l’ha fatto per sottolineare un mio pensiero (confidatogli) secondo lui non adatto. I suoi sguardi accigliati li riconosco che sono per me. Per cercare di chiarirci ci siamo spesso fermati nel suo ufficio a parlare, lui ha sempre dimostrato il desiderio di non litigare e di fare la pace spesso facendomi ridere, e ogni volta abbracciandomi. Ma ho notato che lo ha fatto con altri. Se entro un una stanza affollata lui mi nota subito, lo so perché se entro io in una stanza affollata lo cerco e cosi i nostri sguardi si incrociano, lui non abbassa mai lo sguardo sn io che dopo un po’ devo abbassare il mio viso. Ma sono atteggiamenti che ho notato fa anche con altri. Tempo fa lui mi aveva inviato delle foto su Whatapp per un lavoro che dovevo svolgere. Cosa più bizzarra e imbarazzante non poteva capitarmi, per tre volte di fila non volendolo assolutamente credetemi, l’ho chiamato erano le 23/ 23:45 Cosi il giorno dopo piena di imbarazzo l’ho evitato di proposito. Ma lui è venuto a cercarmi era agitato si muoveva continuamente si toccava il collo. Finché appena sono usciti tutti, gli chiedo di sedersi per spiegare il motivo per cui aveva ricevuto quelle chiamate. Ero imbarazzata indispettita perché lui è anche malizioso. Ho cercato di giustificarmi dicendo che certo non avevo fatto quelle chiamate apposta ma ero andata sul suo profilo per rivedere le foto. Al che lui mi prende la mano e giocherella con le mie dita e dice; non devi prendertela, tu non sai quanto mi faccia piacere sapere che mi pensi. Ma dopo quel giorno è sempre indecifrabile l’unica cosa e che quando ci salutiamo dandoci la mano lui si lamenta che gliel’ha do moscia, cosi ci ritroviamo a ridarci la mano, con me, che provo a stringere la sua con forza. Ho notato che lui ha sempre il palmo della mano in su. Continua ancora a non guardarmi quando parla in assemblea ma ho notato che se può… per salutare qualcuno vicino a me mi passa davanti e facendo finta come se non mi vedesse si struscia su di me (abbiamo in dosso i cappotti) col suo braccio steso verso chi vuole salutare. Non mi saluta mai per primo devo andare io. Una volta glielo feci notare e mi disse… le cose che piacciono io le lascio per ultime. Ho compreso che in un paio di nostri momenti voleva essere abbracciato… ma malgrado lo volessi anche io, non ho voluto farlo. Perché non lo ha fatto lui?
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 7 anni fa (13 Gennaio 2018 17:39)

      Ciao Laura, so che hai chiesto un parere specificamente ad Ilaria, ma mi permetto di scriverti ciò che pensò: non perderei un singolo pensiero dietro a quest’uomo. Quello che scrivi sono solo fantasticherie. Lui è un pavone che ti sta intortando, pure con pochissimo sforzo.
      Rispondi a Carlotta Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 7 anni fa (13 Gennaio 2018 19:26)

      Buonasera Laura, so che non hai chiesto il mio parere, ma intervengo comunque per rispondere all’ultima domanda: “Perché non lo ha fatto lui?”. Perché un padrone non chiede nulla alla sua “schiava” o ai suoi “schiavi”. Non sto parlando di sfruttamento delle persone, ma di persone che amano dominare psicologicamente le altre. Una brava schiava dunque è quella che interpreta i desideri del suo padrone e, come fai tu, anche i suoi pensieri inespressi, ormai leggi anche quando un sopracciglio alzato è rivolto a te e non ad altri. Questo è il tipo di relazione che questo signore instaura con i suoi sottoposti. Non temere, non è interesse o attrazione.
      Rispondi a Emanuela T Commenta l’articolo

  9. Avatar di Laura

    Laura 7 anni fa (13 Gennaio 2018 20:50)

    Forse avete ragione. Anche se in realtà sono e devo essere una sua sottoposta. Sono molto sobria con gli uomini e anche se sono bella e non passo in osservata; apprezzamenti! che mi fanno amici e parenti, anche estranei... (ma quelli non li apprezzo) mi è capitato un giorno che ero particolarmente nervosa con lui... e ho notato di averlo messo in difficoltà e imbarazzo (mi è piaciuto) Mi rendo conto anche io che non è cosa... ma dovreste essere al mio posto Bello altissimo intelligente colto e molto saggio (qualità che mi confermano un centinaio di persone ) eppure mi sento trattata piacevolmente in modo diverso dagli altri/ altre. Una cosa è sicura benche mi faccia venire i brividi, anche solo se mi guarda, non ho mai fatto trasparire nulla!! Quando mi ha chiesto dei favori personali .. tipo...( un esemp. banale) ...hai una caramella x la gola? ma la borsa era lontana da dove mi trovavo, non sono corsa a prendergliela come un cagnolino. Sa che so fare bene il mio lavoro, una volta ... forse li è stato impulsivo. Ero nel suo studio mi fece notare quanto ero magra ( non voleva essere un complimento sono stata male in quel periodo e lui lo sapeva) io risposi che anche lui non era messo bene. Al che mi guarda con aria rilassata e mi dice... senti Laura vogliamo provare ad avere una relazione? Non so se l'ho guardato con meraviglia o stupore? Ma per quello che ho potuto fare!! ho cercato di sembrare tranquilla e senza espressione, non ho detto nulla. Sono rimasta a fissarlo, lui subito dopo ci aggiunge; "lavorativamente ovviamente". Ma perché ha usato quella parola? sono io ignorante che uso i soliti sinonimi ? Cmq lavorativamente parlando, da quel giorno nulla ... sempre uguale! Ma qualche raro e sommesso complimento comincia a farmelo. Ma poi in presenza di altri mi punzecchia.
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 7 anni fa (13 Gennaio 2018 21:34)

      Ti prende in giro! Ha capito benissimo che ti piace...Io personalmente non reputo affatto saggio un che si diverte a punzecchiare i propri collaboratori con battute idiote. Dalla descrizione che fai sembra solo un narcisista, che - come spesso accade - riscuote molto successo tra centinaia di persone.
      Rispondi a Carlotta Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 7 anni fa (13 Gennaio 2018 22:38)

      Laura, mi spiace, ma questi giochi di ruolo che si alternano non suscitano in me alcuna empatia. Non tratto i miei dipendenti come schiavi e nonostante siano tutti molto belli e anche più alti di 1,82 mt, siano decisamente intelligenti, simpatici e grandi lavoratori ( li scelgo personalmente ) mi sono sempre data la regola che il lavoro e le relazioni sentimentali debbano essere due mondi assolutamente separati. Il mio consiglio è di lavorare e basta quando sei in ufficio, fuori incontra chi vuoi e vivi serenamente le relazioni come più ti piace, tradizionale o estremo che sia.
      Rispondi a Emanuela T Commenta l’articolo

  10. Avatar di Sabrina

    Sabrina 7 anni fa (28 Gennaio 2018 12:19)

    Conosco un ragazzo di 45 anni ad un corso di ballo, che con me è sempre molto carino, ma non so' come fare per farglielo capire, perché anche se i suoi bei modi di fare, saranno solo semplici gentilezze, a me piace veramente moltissimo e sarebbe molto difficile, continuare a vederlo al corso, fino a maggio, senza concludere niente. Grazie del consiglio ....
    Rispondi a Sabrina Commenta l’articolo

    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 7 anni fa (28 Gennaio 2018 20:11)

      Ciao Sabrina, se frequentate insieme un corso di ballo e a te lui interessa, se anche tu a lui effettivamente interessi, vedrai che qualcosa prima o poi accadrà. Anche perché il “ragazzo” ormai ha 45 e, quindi, se è interessato, saprà come farsi avanti.
      Rispondi a Carlotta Commenta l’articolo

  11. Avatar di Giulia

    Giulia 5 anni fa (13 Aprile 2020 19:00)

    Sempre fatto io il primo passo e sempre avuto successo con gli uomini. In natura è la femmina a scegliere e decidere
    Rispondi a Giulia Commenta l’articolo