Come si riconosce un uomo buono. 10 segnali rivelatori

Come si riconosce un uomo buono?

È una domanda interessante dato che molte donne che hanno incontrato quelli che ritengono uomini “cattivi”, cioè uomini sbagliati, vogliono sapere come riconoscere un uomo buono.

Che poi “buono” non è forse il termine più corretto. Il termine più corretto è uomo di valore, o, meglio ancora, uomo di valori, con valori.

Essere buono è una delle tante caratteristiche che fa parte di un uomo di valore.

E allora, come riconoscere un uomo buono, un uomo di valore?

Sai bene che quando ti senti attratta da un uomo e sei in preda all’eccitazione della “cotta”, può essere difficile vedere con chiarezza attraverso la “nebbia dell’innamoramento”, dell’incantamento, della fascinazione.

Non per niente le relazioni sentimentali spesso appaiono più complicate di un teorema.

Sono fatte tutte di emozioni e poco di ragione.

Spesso ci si sente talmente coinvolti che si diventa ciechi di fronte ai segnali più evidenti.

Come un atteggiamento o un abito inappropriati, un complimento falso o ironico o fatto con l’intenzione di risultare offensivo, oppure come tutte le altre ragioni, ben evidenti, per le quali la relazione non potrà mai funzionare.

Come si riconosce un uomo buono

La verità è che anche quando a dominare sono sentimenti travolgenti, si può trovare una bussola ed è possibile seguire alcune indicazioni preziose per vedere la realtà anche attraverso  la nebbia fitta delle emozioni.

D’altra parte io sono qui apposta, per guidarti a leggere tra le righe e a fare le scelte migliori, di modo che tu possa trovare l’uomo di valore giusto per te, per una relazione serena e appagante.

10 segnali che hai incontrato un uomo di valore

1 Tiene in grande considerazione non solo il tuo aspetto, ma soprattutto la tua personalità. Gli piaci e ti stima.

Eh sì.

Gli uomini mezze calze sono alla ricerca di storie leggere, che non li coinvolgano e quindi considerano solo l’attrazione a breve termine, quella data dall’aspetto fisico e dall’esteriorità.

A loro non interessa niente di quello che sei realmente, di quello che vuoi, di quello che sei e che pensi.

Sia perché sono superficiali e incapaci di coglierlo, sia perché non hanno intenzione di costruire nulla nel medio e lungo termine con te. E probabilmente con nessun’altra.

Un uomo di valore invece bada alla sostanza di una persona, cerca concretezza ed è realista.

È sufficientemente evoluto per non essere interessato ad avventure di una notte e ovviamente considera la donna che gli sta accanto, come una persona, fatta di carne, ossa, carattere, volontà, intelligenza.

Quello che gli interessa è se e quanto sta bene con te, quanto è rilassato e si sente a proprio agio, quanto si sente se stesso nel rapporto.

Non solo, gli interessa se tu stai autenticamente bene con lui e con te stessa quando sei con lui, quanto ti senti libera e rilassata nella vostra relazione.

Lo attrae il tuo carattere, il tuo senso dell’umorismo, i tuoi interessi e le tue passioni.

2 Rispetta chi ami e quello che ti piace, le tue opinioni anche quando non le condivide.

In ogni nuova relazione può arrivare un momento nel quale avete il primo conflitto, che magari può essere perfino una gigantesca litigata.

Accidenti!

Fino a questo punto  eravate d’accordo su tutto e improvvisamente non lo siete più.

Attenzione, questo è un momento-verità, uno spartiacque nella relazione.

Non è possibile andare d’accordo su tutto e se lui ti offende e ti tratta in modo sprezzante al primo litigio, ahimé hai a che fare con un uomo mezza calza.

Se invece intende ricomporre la situazione armato di “buona volontà”, significa che sei di fronte a un uomo di valore, buono.

Non è bisognoso e non fa giochini psicologici

3 Non è un uomo bisognoso, perché ha una sua vita piena e appagante anche al di fuori della relazione.

Finora si è parlato tanto di donne bisognose. E dipendenti.

Ma lo sappiamo, vero, che ci sono anche gli uomini bisognosi e dipendenti? Ci stiamo accorgendo che ce ne sono sempre di più?

Un uomo equilibrato e indipendente emotivamente, così come una donna equilibrata e indipendente emotivamente ha una vita, prima, durante e dopo la relazione.

La sua esistenza non gira tutta attorno al rapporto e non dipende dall’altra persona.

Questo non significa che si debbano avere vite separate, ma che ciascuno respira un’aria “diversa” nella sua vita al di fuori della coppia.

Nella professione, nelle amicizie, nei passatempi.

O anche nella famiglia di origine o con i figli avuti da una relazione precedente.

Lui (e tu) rimanete indipendenti anche quando il vostro legame è molto stretto e avete ciascuno le vostre priorità, quelle oltre al vostro partner.

So bene che tra gli impegni di lavoro, le incombenze quotidiane, la cura di se stessi e degli altri, spesso è difficile ampliare lo spazio dedicato ad altre persone e ad altre attività.

Ciononostante questo è una sfida che va affrontata, perché avere molti interessi al di fuori della coppia permette di avere una relazione sana e funzionale.

Come faccio spesso anche con le mie clienti nei colloqui personali, ti invito a considerare un momento la tua esistenza, che tu sia in coppia oppure no.

Hai un lavoro che ti coinvolge? Una cerchia di amici che frequenti con soddisfazione e regolarmente? Hai degli hobby che ti appassionano o altri interessi che tengono impegnata fruttuosamente la tua mente e la tua energia?

Nessun uomo di reale valore vorrebbe una vita con te se tu non hai una vita di valore senza di lui!

E la stessa considerazione falla tu per l’uomo con il quale vuoi stare.

4 Non fa giochini manipolatori ed è chiaro e trasparente riguardo a che cosa vuole dalla relazione.

Se ti frequenta è perché è determinato ad avere una relazione seria con te.

Il che vuol dire che non ti dice che ti ama e che ti vuole sposare dopo due chat su WhatsApp o al primo appuntamento.

Questa se non è follia, per lo meno è manipolazione di basso cabotaggio.

Allo stesso tempo non ti tira scema per mesi e mena il can per l’aia quando la questione “impegno” sorge spontanea perché è già abbastanza tempo che vi frequentate.

A quel punto non si mette a dire che non è sicuro se vuole una relazione con te e a crearti ansie e preoccupazioni inutili.

Un uomo buono va dritto al punto e mantiene la rotta, perché è evoluto, sano, intelligente.

Rispetta te, la tua vita e il tuo tempo ed è così serio da non aver perso il proprio tempo in una frequentazione se non sa dove vuole andare a parare.

Le relazioni di valore, come le persone di valore, sono chiare e hanno spessore.

L’apparenza non è tutto ma il saper stare al mondo è importante

5 Si presenta bene

“Acc… Ilaria! Ma che cosa stai dicendo?!? Proprio tu parli di esteriorità?”

Mettila così: hai presente quei tipi trascurati che hanno una vita trascurata e piena di problemi? Che non hanno una routine quotidiana regolare, ma vivono disordinatamente?

Ti sembrano uomini di valore?

Una competenza importante, per le donne e per gli uomini è “saper vivere”, “saper stare al mondo”.

Per cui un uomo di valore non vuole impressionare gli altri pavoneggiandosi e allo stesso tempo sa come ci si comporta, ci si veste e ci si muove nelle diverse circostanze, sa essere a proprio agio in qualsiasi ambiente e usare l’atteggiamento più giusto in ogni occasione.

Senza voler essere per questo al centro dell’attenzione.

6 Ti dà il suo sostegno emotivo quando ne hai bisogno e non ti insegue nelle tue paturnie. 

Anzi, in caso di paturnie, ti dà garbatamente e con decisione una scossa.

Lo fa perché ti vuole bene ed è intelligente emotivamente, sicuro del fatto suo, sicuro di sé.

7 Quando è il caso mostra la sua fragilità, senza trasformarla in un peso per sé e per te.

Un uomo umano, completo, che sa bilanciare la sua parte emotiva con quella razionale è un compagno ideale.

8 Non ricorre a trucchetti per nascondere le verità un poco scomode della propria vita passata e presente ed è sincero. Cioè, molto semplicemente, non dice bugie.

9 È fedele, senza “se” e senza “ma”.

Per lui l’unica donna sei tu. Quindi non fa il cretino con nessuna, sia di persona, sia sui vari social…

10 La relazione fila liscia.

Le relazioni complicate sono relazioni disfunzionali.

Le buone relazioni non sono relazioni da Bacio Perugina o da Famiglia del Mulino Bianco, ma sono prive di disfunzionalità perché sono rapporti sani tra persone sane.

Il vero grande segnale che stai frequentando un uomo di valore è che nella relazione tutto accade in modo spontaneo e naturale e se ci sono “complicazioni” si affrontano insieme e con le migliori intenzioni di superarle.

Siete in armonia, in sintonia, sulla stessa lunghezza d’onda, qualsiasi cosa accada.

E le difficoltà (inevitabili) che la vita presenta vi uniscono, non vi separano.

Proprio per questo, se una relazione si mostra complicata fin dall’inizio, è molto probabile che non sia la relazione giusta per te.

Spiace dirlo, ma bisogna: gli uomini che creano problemi, le mezze calze, hanno problemi già di loro e hanno esistenze problematiche.

Hanno sempre una situazione instabile o più situazioni instabili aperte contemporaneamente.

Sono nel bel mezzo di una separazione o di un divorzio o reduci da una separazione o da un divorzio dai quali non riescono a uscire mentalmente ed emotivamente.

Non riescono a stare nella stessa casa per lungo tempo e continuano a cambiare alloggio, con continui traslochi in atto.

Sono inquieti anche nell’area professionale e lavorativa, hanno lavori provvisori o continuano a cambiare lavoro, senza una strategia.

Per favore e per il tuo bene, apri gli occhi, anche se sei tra le nebbie delle emozioni travolgenti, e sii onesta con te stessa fin da subito.

Un uomo sbagliato ti porta a una vita sbagliata e a stare male.

Non perdere tempo e allontanati quando vedi che i segnali non sono quelli giusti.

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Ti è mai capitato di perdere tempo dietro un uomo mezza calza e in una relazione di basso valore?

Che cosa faresti di diverso sapendo quello che sai adesso?

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Ecco come si riconosce un uomo buono.